PROTEZIONE CIVILE SCUOLA DELL`INFANZIA E PRIMARIA “Noi

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PROTEZIONE CIVILE SCUOLA DELL`INFANZIA E PRIMARIA “Noi
PROTEZIONE CIVILE SCUOLA DELL’INFANZIA E PRIMARIA
“Noi siamo pronti all’emergenza!”
Tema: la gestione delle emergenze possibili nel nostro Territorio;
Fascia di età: 9-11 anni;
Problema che si vuole affrontare:
Le calamità naturali o emergenze possibili nel territorio di Ardea che mettono in pericolo i
cittadini e la messa in pratica dei comportamenti di prevenzione e difesa più idonei
attraverso attività ludiche.
Obiettivi cognitivi:
• Imparare a comportarsi nelle varie situazioni di pericolo e a proteggersi in caso di
calamità;
• Conoscere le varie istituzioni esistenti a difesa e tutela dell’ambiente nel nostro
territorio (Protezione Civile, Corpo Forestale dello Stato, Forze Armate, Croce
Rossa, ecc…);
• Conoscere il nostro territorio dal punto di vista geologico;
• Saper leggere una cartina geografica e sapercisi orientare;
• Conoscere strumenti tecnologici utilizzati dalle varie istituzioni per il controllo e il
monitoraggio dell’ambiente.
Obiettivi formativi: sensibilizzare ed educare all’autoprotezione i bambini della scuola
dell’infanzia e primaria;
Obiettivi etico- sociali: formare i futuri cittadini al rispetto e alla protezione del sistema
ambientale sviluppando la comprensione delle relazioni ecologiche;
Tempo: da novembre a maggio;
Attività:
• Per sviluppare la motivazione si effettuano visioni di filmati e letture di racconti
seguiti da discussioni guidate; disegni che rappresentino momenti di pericolo e
paura; disegni su come comportarsi correttamente;
• Lezioni mensili della Protezione Civile a scuola usando materiale ludico grazie al
quale i bambini possano imparare giocando; formulazione di domande da porre ai
rappresentanti della Protezione Civile preparate precedentemente; attività di
promozione e formazione, anche con interventi di supporto all'addestramento,
durante le prove di evacuazione dei plessi scolastici con l'utilizzo delle macchine del
fumo.
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Organizzazione di una tavola rotonda di cui faranno parte un geologo, un
rappresentante della Protezione Civile, dei Vigili del Fuoco, del Corpo Forestale
dello Stato, un ingegnere del Comune che illustreranno rispettivamente i temi sui
fenomeni sismici, sugli incendi e sulle norme in materia di edificazione;
Simulazioni in classe di incendio o terremoto per imparare a proteggersi e a gestire
la paura;
allestimento di una mostra fotografica che documenti le attività in classe in piccoli
gruppi e anche gli incontri mensili con la protezione civile;
A fine anno scolastico viene organizzata una manifestazione con insegnanti,
genitori, bambini, autorità cittadine e associazioni di volontariato per una
dimostrazione pratica realizzata dalle squadre dei “Minivolontari della Protezione
Civile”. i bambini parteciperanno attivamente tenendo un saggio dimostrativo di
quanto imparato durante l’anno nelle esercitazioni. le autorità cittadine
consegneranno a ciascun bambino un diploma di “Minivolontario della Protezione
Civile”.
Metodo: programmazione per obiettivi;
Materiale: documentari relativi a terremoti e incendi, riviste scientifiche come “Newton”,
“Focus”, “Quark”, “Le Scienze”, macchina fotografica, materiale per la realizzazione di
disegni e cartelloni;
Valutazione: oggetto di verifica saranno:
• i materiali prodotti nel corso del lavoro,
• l’allestimento della mostra fotografica,
• i filmati e i relativi commenti,
• la preparazione delle interviste agli esperti del territorio;
• si prenderà in esame anche la partecipazione ai gruppi di lavoro e alla discussione,
considerando i molteplici profili intellettuali, cognitivi ed emotivi dei bambini.