Raiffeisen Short Term Strategy Plus
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Raiffeisen Short Term Strategy Plus Rendiconto di gestione Esercizio finanziario 2008/2009 Raiffeisen Kapitalanlage-Gesellschaft m. b. H. www.rcm.at Raiffeisen Short Term Strategy Plus Rendiconto di gestione per l’esercizio finanziario dal 1 giugno 2008 al 31 maggio 2009 Società d’investimento: Raiffeisen Kapitalanlage-Gesellschaft m. b. H. Schwarzenbergplatz 3, A-1010 Vienna Tel. +43 1 71170-0, Fax +43 1 71170-1092 Numero del registro delle ditte: 83517 w Banca depositaria: Raiffeisen Zentralbank Österreich AG Gestione del Fondo: Raiffeisen Kapitalanlage-Gesellschaft m. b. H. ISIN a distribuzione: AT0000495494 ISIN ad accumulazione totale (estero): AT0000495502 Avvertenza: la KPMG Austria GmbH ha conferito la sua certificazione solo per la versione completa in lingua tedesca. La redazione attualizzata del prospetto reso pubblico, comprensiva di tutte le modifiche a partire dalla prima comunicazione, è a disposizione di tutti gli interessati sul sito www.rcm.at. Tutti i dati e le informazioni sono stati raccolti e verificati con la massima accuratezza. Non è possibile un’assunzione di responsabilità o una garanzia per l’attualità, l’esattezza e la completezza delle informazioni messe a disposizione. Le fonti utilizzate sono da noi stimate come attendibili. Il software utilizzato calcola con una precisione di 15 cifre dopo la virgola e non con le due cifre dopo la virgola qui indicate. Non è possibile escludere scostamenti dovuti a calcoli ulteriori con risultati mostrati. Pagina 2 Raiffeisen Short Term Strategy Plus Indice Dati del Fondo in EURO .................................................................................................................. 4 Conto economico e andamento del patrimonio del Fondo in EURO ............................................ 6 Andamento del valore patrimoniale nell’anno di esercizio (rendimento del Fondo) ................ 6 Andamento del patrimonio del Fondo........................................................................................ 6 Risultato del Fondo ..................................................................................................................... 7 Destinazione dei risultati del Fondo ........................................................................................... 8 Mercato dei capitali .......................................................................................................................... 9 Politica d‘investimento ................................................................................................................... 10 Struttura del patrimonio del Fondo in EURO ................................................................................ 11 Composizione del patrimonio in EURO ........................................................................................ 12 Relazione di certificazione ............................................................................................................. 16 A. Dati per le dichiarazioni dei redditi e altri dati per gli uffici delle imposte ................................ 18 Disposizioni statutarie del Fondo .................................................................................................. 19 Pagina 3 Raiffeisen Short Term Strategy Plus Spettabili titolari delle quote! La Raiffeisen Kapitalanlage-Gesellschaft m. b. H. ha il piacere di presentare il rendiconto di gestione per il Raiffeisen Short Term Strategy Plus, fondo comune d’investimento ai sensi dell’art. 20 InvFG (legge sui fondi comuni d’investimento), per l’esercizio finanziario dal 1 giugno 2008 al 31 maggio 2009. Il valore di una quota risulta dalla divisione del valore totale del fondo comune, proventi compresi, per il numero delle quote. Il valore totale del fondo d’investimento deve essere rilevato dalla banca depositaria in base alle rispettive quotazioni di titoli e diritti d’acquisizione a questo appartenenti, cui va aggiunto il valore di importi in denaro, averi, crediti e altri diritti appartenenti al fondo cui vanno sottratte le passività. Il patrimonio netto è calcolato in base ai seguenti principi: a) il valore dei titoli patrimoniali quotati e negoziati in borsa o su di un altro mercato regolamentato è fondamentalmente rilevato sulla base dell’ultima quotazione disponibile. b) Nel caso in cui un titolo patrimoniale non sia quotato o negoziato in borsa o su di un altro mercato regolamentato o nel caso in cui che la quotazione di un titolo patrimoniale quotato o negoziato in borsa o su di un altro mercato regolamentato non rispecchi in maniera adeguata il valore di mercato effettivo, si farà ricorso alle quotazioni di un fornitore dati affidabile o, in alternativa, ai prezzi di mercato di titoli equivalenti o ad altri metodi di valutazione riconosciuti. Dati del Fondo in EURO al 31/05/2008 Patrimonio complessivo del Fondo Valore patrimoniale pro quota a distribuzione Prezzo d’emissione pro quota a distribuzione Valore patrimoniale pro quota ad accumulazione totale Prezzo d’emissione pro quota ad accumulazione totale Distribuzione in EURO Distribuzione pro quota a distribuzione Reinvestimento dell’accumulazione totale pro quota al 31/05/2009 68.136.306,01 33.986.589,16 95,60 99,23 76,57 79,48 100,85 104,68 84,92 88,15 al 18/08/2008 al 17/08/2009 4,67 0,00 3,91 0,00 Il pagamento della distribuzione avviene gratuitamente presso le sedi di pagamento del Fondo. Pagina 4 Raiffeisen Short Term Strategy Plus Quote in circolazione del Raiffeisen Short Term Strategy Plus Quote a distribuzione Quote in circolazione al 31/05/2008 Sottoscrizioni Rimborsi Quote ad accumulazione totale 124.704,000 557.390,911 6.854,000 66.919,000 94.427,877 309.897,337 64.639,000 341.921,451 – Quote in circolazione Totale quote in circolazione al 31/05/2009 406.560,451 Dati del Fondo per gli ultimi quattro esercizi finanziari in EURO Il rendimento è calcolato dalla Raiffeisen KAG sulla base del metodo OeKB (Österreichische Kontrollbank), basato su dati della banca depositaria (in caso di sospensione del pagamento dell’importo dei rimborsi si ricorre eventualmente a valori indicativi). Non si tiene conto delle spese d’emissione e di rimborso. I rendimenti conseguiti in passato non permettono di fare previsioni sull’andamento futuro di un fondo d’investimento. Facciamo presente che il rendimento può salire o scendere a seguito di oscillazioni valutarie. Quote a distribuzione: Dietro accettazione del reinvestimento totale degli importi a distribuzione al valore calcolato nel giorno di distribuzione. Data 31.05.2006 31.05.2007 31.05.2008 31.05.2009 Patrimonio del Fondo totale 183.852.095,44 525.988.542,60 68.136.306,01 33.986.589,16 Valore patrimoniale pro quota a distribuzione 102,45 103,24 95,60 76,57 Dividendi pro quota a distribuzione 2,26 3,15 4,67 3,91 Andamento del valore in % + 2,45 + 3,04 – 4,46 – 15,80 Quote ad accumulazione totale: Data 31.05.2006 31.05.2007 31.05.2008 31.05.2009 Patrimonio del Fondo totale 183.852.095,44 525.988.542,60 68.136.306,01 33.986.589,16 Valore patrimoniale pro quota ad accumulazione totale 102,45 105,56 100,85 84,92 Pagina 5 Importo impiegato per l’accumulazione totale 3,15 3,24 0,00 0,00 Andamento del valore in % + 2,45 + 3,04 – 4,46 – 15,80 Raiffeisen Short Term Strategy Plus Conto economico e andamento del patrimonio del Fondo in EURO Andamento del valore patrimoniale nell’anno di esercizio (rendimento del Fondo) Determinazione in base ai criteri di valutazione dell’OeKB (Österreichische Kontrollbank) pro quota nella valuta del Fondo senza considerare la commissione di vendita per quote a distribuzione: Valore patrimoniale pro quota all’inizio dell’anno di esercizio La distribuzione del 18/08/2008 (valore calcolato: EURO 90,84) di EURO 4,67 corrisponde a 0,051409 quote Valore patrimoniale pro quota alla fine dell‘esercizio Valore totale incluse le quote acquisite mediante distribuzione (1,051409 x 76,57) 95,60 76,57 80,51 Utile netto/perdita netta pro quota – 15,09 per quote ad accumulazione totale: Valore patrimoniale pro quota all’inizio dell’anno di esercizio 100,85 Valore patrimoniale pro quota alla fine dell‘esercizio 84,92 Utile netto/perdita netta pro quota – 15,93 Andamento del valore di una quota a distribuzione e di una ad accumulazione totale nell’esercizio finanziario – 15,80 % Andamento del patrimonio del Fondo Patrimonio del Fondo al 31/05/2008 (682.094,911 quote) 68.136.306,01 Distribuzione del 18/08/2008 (EURO 4,67 x 93.312,000 quote a distribuzione) Variazione del patrimonio da emissione di certificati da rimborsi di certificati – 9.550.616,26 34.033.248,88 Pareggiamento degli utili pro quota – 585.282,70 Risultato complessivo del Fondo Patrimonio del Fondo al 31/05/2009 (406.560,451 quote) Pagina 6 – 435.767,04 – 25.067.915,32 – 8.646.034,49 33.986.589,16 Raiffeisen Short Term Strategy Plus Risultato del Fondo A. Risultati del Fondo realizzati Risultati ordinari del Fondo Profitti (escl. utile/perdita di quotazione) Interessi attivi Interessi passivi Altri ricavi – Costi Compenso alla Società d’investimento Commissione alla Banca depositaria Spese di revisione dei conti Costi per consulenza fiscale Diritti di deposito Costi derivanti da Credit Default Swap Spese obbligatorie ovvero di pubblicazione – – – – – – – 2.778.278,64 65.465,80 610,83 219.310,42 11.533,20 9.480,00 2.400,00 11.592,71 29.003,48 4.580,41 2.713.423,67 – Risultato ordinario del Fondo (escl. pareggiamento degli utili) Utile/perdita da realizzi Utili da strumenti derivati Profitti realizzati Perfdite da strumenti derivati – Perdite realizzate – Utile/perdita da realizzi (escl. pareggiamento degli utili) 287.900,22 2.425.523,45 1.607.237,60 26.319,49 931.958,14 6.154.297,52 – 5.452.698,57 Risultato realizzato del Fondo (escl. pareggiamento degli utili) – 3.027.175,12 B. Utile/perdita non realizzata Variazione dell’utile/perdita non realizzata – 6.204.142,07 C. Pareggiamento degli utili Pareggiamento degli utili dell’esercizio finanziario Risultato complessivo del Fondo 585.282,70 – Pagina 7 8.646.034,49 Raiffeisen Short Term Strategy Plus Destinazione dei risultati del Fondo Distribuzione (EURO 3,91 x 64.639 quote a distribuzione) 252.738,49 Proventi reinvestiti (ad accumulazione totale) 0,00 Totale 252.738,49 Risultati del Fondo realizzati (incl. pareggiamento degli utili) Copertura spese e perdite dalla sostanza patrimoniale Totale – 2.441.892,42 2.694.630,91 252.738,49 Pagina 8 Raiffeisen Short Term Strategy Plus Mercato dei capitali (Periodo di 12 mesi) Nelle ultime settimane, il mercato dei titoli di stato in euro, sostenuto con forza dal fallimento Lehman del settembre 2008, è finito nuovamente sotto forte pressione a causa del rischiararsi della prospettiva congiunturale. L’insicurezza presente sui mercati dei capitali aveva in un primo tempo condotto ad una fuga verso i più sicuri titoli di stato, nel corso della quale i rendimenti decennali delle obbligazioni Bund tedesche erano crollati dal 4,4% sino al 2,9% circa. Le cattive prospettive congiunturali, le paure di deflazione ed i tassi d’interesse guida in discesa verso quota zero in tutto il mondo sono stati i fattori da citare come essenziali per tale andamento. Un ulteriore fenomeno tipico dei tempi di crisi è la fuga verso la liquidità che si è osservata anche all’interno dell’Unione Europea con differenziali di rendimento rispetto ai titoli di stato tedeschi decennali sino a 300 punti base in Grecia ovvero pur sempre di 135 punti base rispetto al loro pendant austriaco. I dati dell’economia reale continuano ad essere tutt’altro che favorevoli (il PIL tedesco nel primo trimestre, ad esempio, ha fatto segnare un – 3,8% nel raffronto trimestrale) ciononostante l’inversione di tendenza degli indicatori congiunturali ha destato ampio ottimismo a partire dalla fine di marzo. Ciò ha permesso un ritorno dei rendimenti delle obbligazioni decennali ad un livello ormai del 3,6% ed ha inoltre causato il netto restringimento dei differenziali della Grecia a 180 punti base e di quelli austriaci a 60 punti base. Uno scenario simile e persino nettamente più intenso s’è osservato tra i titoli di stato statunitensi. A causa degli abbassamenti dei tassi guida in misura superiore al 4% e dell’annuncio della Federal Reserve Bank di voler ricorrere a misure “non convenzionali”, gli US-Treasuries hanno raggiunto minimi del 2%. Proprio dall’altra parte dell’Atlantico si sono ormai verificati di frequente netti aumenti tra tutti gli indicatori precoci. Aumentano i segnali di una stabilizzazione persino nel settore immobiliare statunitense, considerato la causa scatenante della crisi finanziaria. Si delinea così una ripresa nella vendita di case, anche se a basso livello, nonostante i prezzi degli immobili continuino ad essere in netto arretramento. Per le ragioni così citate, con massimi del 3,75%, i rendimenti dei titoli di stato sono quasi risaliti di nuovo al livello di partenza dell’estate del 2008. L’insolvenza di Lehman Brothers aveva causato a settembre un’ondata di shock sui mercati finanziari. I margini obbligazionari esplosero sia tra i titoli finanziari che tra quelli non finanziari. Il mercato primario aveva ripreso le sue attività con l’arrivo del mese di novembre dello scorso anno. Nel corso di quest’anno sono state già emesse obbligazioni societarie in euro del comparto non finanziario per oltre 168 miliardi di euro, cosa che ha portato di nuovo liquidità sul mercato. Dopo l’andamento laterale fatto riscontrare dalle obbligazioni societarie non finanziarie all’inizio dell’anno, il mercato è stato in grado di registrare netti restringimenti dei differenziali a partire da metà marzo. Questa tendenza positiva è ormai seguita persino dalle tanto malridotte obbligazioni finanziarie. Con General Motors si è registrata una delle maggiori insolvenze della storia, tuttavia neanche accadimenti di tale portata sono in grado di spezzare l’inerzia positiva dei mercati per le obbligazioni societarie. Il dollaro (finito sotto pressione nel primo semestre a causa della debolezza della congiuntura statunitense e degli attesi abbassamenti dei tassi d’interesse negli USA a ciò legati) s’era rivalutato nel terzo trimestre 2008 dal suo massimo di 1,60 di luglio sino a 1,23 a fine ottobre. A dicembre l’euro era quindi stato in grado di crescere sino a quota 1,47 rispetto al dollaro grazie all’annuncio di un “alleggerimento quantitativo” da parte della FED, effetto però nuovamente neutralizzato nel primo trimestre 2009, tra l’altro a causa di speculazioni su di un disgregarsi dell’area dell’euro. Pagina 9 Raiffeisen Short Term Strategy Plus Dai livelli intorno a 1,30 nello scorso mese s’è ancora una volta giunti ad una ripresa dell’euro a 1,43. Tale rivalutazione non è stata toccata neppure dall’acquisto di covered bond annunciato dalla BCE e volti a mettere a disposizione in questa maniera un supplemento di liquidità. Come al solito, anche il franco svizzero ha tratto vantaggio nella crisi dai momenti di paura del mercato, riuscendo quindi a guadagnare con forza rispetto all’euro nel mese di ottobre (1,4296). Determinanti per l’apprezzamento del rapporto di cambio EUR/CHF all’inizio del 2009 sono state le divergenze nella politica dei tassi d’interesse tra la banca centrale europea e quella svizzera, che aveva svalutato in maniera mirata la propria valuta con abbassamenti dei tassi d’interesse (sino al 0,5 %), interventi sul mercato dei cambi (per 14 miliardi di euro) e con l’annuncio di acquisti obbligazionari. L’accoppiamento valutario si muove da quel momento in maniera laterale a causa dell’antipatia spesso apertamente dichiarata dai tutori valutari svizzeri nei confronti di una volatilità elevata, ultimamente intorno a 1,52. Politica d‘investimento Il periodo di rendiconto è stato caratterizzato dai postumi del fallimento della banca d’investimento americana Lehman Brothers. Ciò aveva portato ad un netto aumento della volatilità sino al marzo 2009 e, in parte, al crollo del mercato finanziario internazionale. I titoli obbligazionari bancari in particolare, ma anche altri numerosi prodotti a reddito fisso, avevano inoltre patito per via del netto peggioramento della situazione di liquidità sul mercato secondario. Le banche avevano interrotto la reciproca concessione di crediti sul mercato monetario, la qual cosa aveva sottoposto i mercati monetari ad uno stress di enormi proporzioni. Nel periodo di rendiconto, il Fondo ha sofferto ampiamente l’ambiente di mercato estremamente difficoltoso. Una ragione di ciò è stato in primo luogo il perdurante crollo dei prezzi delle obbligazioni bancarie, in particolare nel segmento secondario. Questo era ponderato intorno al 40% circa. A causa del crollo dei prezzi, in gran parte irrazionale, a marzo/aprile si sono avute numerose offerte di riacquisto da parte degli emittenti. Ciò ha portato ad una stabilizzazione e, a partire da maggio, ad una netta ripresa dei mercati creditizi e monetari e, di conseguenza, anche del Fondo. Per conseguire utili supplementari, sono stati negoziati prestiti di titoli. Pagina 10 Raiffeisen Short Term Strategy Plus Struttura del patrimonio del Fondo in EURO 1. Titoli Migliaia % Prodotti strutturati - titoli garantiti da crediti (ABS): euro 418,92 1,23 Prodotti strutturati - titoli garantiti da ipoteca: euro 591,10 1,74 Prodotti strutturati: euro Totale prodotti strutturati 12.919,56 13.929,58 38,01 40,98 Obbligazioni: euro 18.860,38 55,50 Totale portafoglio titoli 32.789,96 96,48 2. Prodotti derivativi Valutazione dei contratti finanziari a termine – 26,67 – 0,08 3. Averi Averi denominati in EUR Averi in altre valute estere Totale averi 855,79 224,00 2,52 0,66 1.079,79 3,18 143,61 0,10 0,42 0,00 143,51 0,42 33.986,59 100,00 4. Ratei attivi Interessi maturati (su titoli e averi bancari) Interessi a debito – Totale ratei attivi Patrimonio del Fondo Pagina 11 Raiffeisen Short Term Strategy Plus Composizione del patrimonio in EURO ISIN DESCRIZIONE DEI TITOLI PRODOTTI STRUTTURATI: TITOLI GARANTITI DA CREDITI IN EURO XS0294513030 1,5660 GELDILUX-TS-2007 A FRN 07-14 DE0003933511 2,3030 DT.BANK FRN 04-14 QUANTITÀ 29/05/2009 ACQUISTI VENDITE ENTRATE USCITE DURANTE L’ESERCIZIO QUOTAZIONE VALORE DI MERCATO IN EURO QUOTA % DEL PATRIMONIO TOTALE 400.000 100.000 0 0 0 0 82,2300 90,0000 328.920,01 90.000,00 0,97 0,26 PRODOTTI STRUTTURATI: TITOLI GARANTITI DA IPOTECA IN EURO XS0302916381 1,6250 TITAN EUROPE 07-2 FRN 07-17 1.400.000 0 0 45,0000 591.100,79 1,74 PRODOTTI STRUTTURATI XS0203295562 0,0000 XS0234775483 1,4160 XS0243399556 1,4940 XS0254625998 1,5460 XS0218479334 1,5520 XS0240949791 1,5850 XS0283474483 1,6050 XS0275528627 1,6160 XS0226430022 1,6270 XS0217621050 1,6550 XS0232498393 1,6550 XS0231587956 1,6660 XS0284945135 1,6840 XS0241109585 1,6860 XS0250417630 1,7600 XS0229840474 1,7840 XS0305903410 1,7840 AT000B010046 1,8180 XS0309515657 1,8200 XS0223465393 1,8380 XS0229524128 1,8500 XS0233762375 1,8500 XS0221514879 1,8540 XS0208845924 1,8840 XS0257752013 1,8840 XS0292434684 1,8840 ES0213495007 1,8880 XS0214690843 1,8990 XS0293529508 1,9310 AT0000438197 1,9380 XS0221082125 2,0070 XS0222426958 2,0340 XS0237609168 2,0370 XS0208011154 2,0500 XS0200612355 2,0630 FR0010494419 2,0950 XS0256778464 2,0980 XS0276703005 2,1280 XS0237670319 2,1570 XS0222338310 2,1900 FR0010128736 2,2500 XS0230957424 2,3080 XS0207513127 2,3100 XS0304065328 2,3200 ES0215424161 2,4220 XS0269714464 2,4880 XS0193465282 2,6570 XS0131739236 4,6480 IN EURO: GLITNIR BANKI FRN 04-14 UBS AG JE FRN 05-15 S.PAOLO IMI FRN 06-18 BRIT.BLDG SOC.FRN 06-16 BBVA SUB.CAP.UNI. FRN 05-17 BARCL.BK FRN 06-16 BK OF IRELD FRN 07-17 OEVAG SCHV. FRN 06-16 IRISH LIFE P. FRN 05-15 ABBEY NATL.FRN 05-15 ALLIED IRISH FRN 05-17 LANSCHOT -F.VAN FRN 05-16 BCA P.VER.+N. FRN 07-17 FINDOMESTIC FRN 06-16 JYSKE BK FRN 06-16 DT.BANK FRN 05-15 CIBC WORLD MARK. FRN 07-17 RZB FRN 06-16 SPAREBNKN VEST FRN 07-17 ERSTE /DIP S.301 FRN 05-15 DEPFA BANK FRN 05-15 SWEDBANK FRN 05-UND. FORTIS BK N.FRN 05-15 ALLIED IRISH FRN 04-15 ANGLO IRISH BK FRN 06-16 SVENSK.HDLSB. FRN 07-UND. SANTDR CONS.FIN. FRN 06-16 WESTPAC BKG MTN FRN 05-15 FIH ERHVERVSBK FRN 07-13 RLB.NOE.NR.FRN 05-17 ABN AMRO BK FRN 05-15 CAPITALIA FRN 05-15 BCO SANT.TOT.FRN 05-15 CSSA RISP.FIR.FRN 04-14 IKB MTN FRN 04-16 ODDO ENTR. INV. FRN 07-17 ABN AMRO BK MTN FRN 06-18 NORDEA BK FRN 06-16 BANCHE POP.UNI FRN 05-15 BTM (CURACAO)FRN 05-15 CREDIT LOGEMENT 04-UND. CAIXA GERAL.DF.FRN 05-UND. ANZ CAP.TRUST III 04-UND. E.ROTHSCHILD FRN 07-17 C.C.M. FRN 06-UND. NTL.CAP.INSTR.EU 2 FRN 06-UND. STO.LIVSF. FRN 04-14 ANTONV.CPL TR. FRN 01-UND. 600.000 250.000 300.000 800.000 600.000 300.000 600.000 200.000 400.000 250.000 400.000 700.000 400.000 200.000 600.000 355.000 900.000 1.000.000 331.000 200.000 200.000 100.000 314.000 200.000 800.000 300.000 200.000 400.000 700.000 400.000 150.000 600.000 500.000 100.000 350.000 500.000 40.000 100.000 200.000 200.000 600.000 450.000 167.000 700.000 500.000 800.000 200.000 1.000.000 0 0 0 0 200.000 300.000 0 0 0 300.000 0 0 0 0 0 0 0 0 0 200.000 300.000 0 0 300.000 0 0 0 0 0 0 0 800.000 0 0 0 0 0 200.000 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 400.000 0 0 200.000 0 100.000 0 0 50.000 100.000 300.000 100.000 0 0 645.000 0 200.000 169.000 0 100.000 0 186.000 100.000 0 200.000 300.000 0 0 600.000 650.000 200.000 300.000 0 0 500.000 160.000 100.000 0 200.000 300.000 0 1.033.000 0 0 0 0 0 4,0000 77,5000 81,0790 45,0000 81,0000 74,5000 47,0000 65,0000 70,4580 85,0000 60,0000 60,0000 82,0000 68,0000 60,0000 87,2700 95,9690 76,6000 75,9900 66,0000 30,0000 40,0000 76,0000 56,5000 38,0000 65,0000 61,9300 94,5000 85,0000 96,7700 78,2470 92,0000 86,0000 98,1050 30,0000 55,0000 69,0000 62,0000 86,6470 92,0000 40,0000 39,9990 48,0000 64,0890 12,0000 51,0000 99,9790 60,0000 24.000,00 193.750,00 243.237,00 360.000,00 486.000,00 223.500,00 282.000,00 130.000,00 281.832,00 212.500,00 240.000,00 420.000,00 328.000,00 136.000,00 360.000,00 309.808,50 863.721,00 766.000,00 251.526,90 132.000,00 60.000,00 40.000,00 238.640,00 113.000,00 304.000,00 195.000,00 123.860,00 378.000,00 595.000,00 387.080,00 117.370,50 552.000,00 430.000,00 98.105,00 105.000,00 275.000,00 27.600,00 62.000,00 173.294,00 184.000,00 240.000,00 179.995,50 80.160,00 448.623,00 60.000,00 408.000,00 199.958,00 600.000,00 0,07 0,57 0,72 1,06 1,43 0,66 0,83 0,38 0,83 0,62 0,71 1,24 0,96 0,40 1,06 0,91 2,54 2,25 0,74 0,39 0,18 0,12 0,70 0,33 0,89 0,57 0,36 1,11 1,75 1,14 0,34 1,62 1,27 0,29 0,31 0,81 0,08 0,18 0,51 0,54 0,71 0,53 0,24 1,32 0,18 1,20 0,59 1,77 OBBLIGAZIONI IN EURO XS0301055595 0,0000 XS0264026039 1,4160 ES0215474216 1,4460 XS0254356057 1,4910 XS0275463155 1,5020 XS0253851280 1,5270 XS0274972842 1,5310 XS0260657803 1,5450 ES0214977151 1,5800 XS0272260513 1,5810 XS0273234137 1,5840 XS0261706138 1,5850 XS0255243064 1,6090 XS0260903348 1,6100 XS0282627289 1,6150 LANDSBANKI ISL. FRN 07-12 IBERDROLA FIN. MTN FRN 06-09 CAJA ESP.INVERS. FRN 06-13 GE CAP.EUROP.FRN 06-21 BANCA ITALEASE FRN 06-10 GOLDM.S.GRP FRN 06-11 SLM CORP. FRN 06-11 ENDESA CAP. FRN 06-09 CAJA VAL.,CAST. FRN 07-14 NOM.EUR.FIN. FRN 06-11 MERRILL LYNCH FLR 06-11 AMER.INTL GRP FRN 06-13 GOLDM.S.GRP FRN 06-16 SCHNEIDER ELECTR. FRN 06-11 RCI BANQUE FRN 07-12 350.000 500.000 400.000 1.000.000 200.000 300.000 900.000 600.000 300.000 400.000 343.000 500.000 500.000 600.000 400.000 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 500.000 0 257.000 0 0 0 300.000 3,0000 99,7330 89,6650 67,9590 82,7500 95,3770 63,7500 99,8610 49,4390 82,2240 89,2120 49,5000 81,3160 91,8400 86,7240 10.500,00 498.665,00 358.660,00 679.590,00 165.500,00 286.131,00 573.750,00 599.166,00 148.317,00 328.896,00 305.997,16 247.500,00 406.580,00 551.040,00 346.896,00 0,03 1,47 1,06 2,00 0,49 0,84 1,69 1,76 0,44 0,97 0,90 0,73 1,20 1,62 1,02 Pagina 12 Raiffeisen Short Term Strategy Plus ISIN OBBLIGAZIONI XS0204284490 XS0312523003 XS0211448435 XS0271939273 XS0365879203 XS0282533206 XS0274960599 XS0223652669 XS0294547525 US073902KE73 XS0249277681 XS0306307694 XS0292380812 XS0307782945 XS0238379514 FR0010490466 XS0236956180 XS0248766833 XS0258971539 FR0010117408 XS0309643061 XS0196776727 XS0278358725 XS0201327102 XS0292869145 XS0231555672 XS0250971222 XS0258435683 XS0195721708 XS0257241272 XS0171938219 XS0289507484 XS0237371678 FR0010094615 XS0193944765 XS0428198328 XS0237303598 HU0000651526 DE000A0GN86 9 DE000A0DZTE1 XS0241945236 IT0004068877 XS0422704824 XS0184374063 XS0346402547 DE0003045803 DESCRIZIONE DEI TITOLI IN EURO 1,6220 1,6330 1,6340 1,6560 1,6640 1,6650 1,6660 1,6800 1,6950 1,7060 1,7330 1,7360 1,7380 1,7380 1,7520 1,7600 1,7750 1,7840 1,7880 1,7950 1,7980 1,8050 1,8250 1,8340 1,8340 1,8450 1,8450 1,9140 1,9330 1,9500 2,0000 2,0570 2,1070 2,1600 2,2070 2,2500 2,3080 2,3230 2,6400 3,2780 3,7500 4,2060 4,3750 4,5000 5,3750 6,3750 QUANTITÀ 29/05/2009 PEZZO/NOM. ACQUISTI VENDITE ENTRATE USCITE DURANTE L’ESERCIZIO QUOTAZIONE VALORE DI MERCATO IN EURO QUOTA % DEL PATRIMONIO TOTALE CAIXA EC.M.G.CI FRN 04-09 BAY.LDSBK. FRN 07-10 KOREA DEV.BK FRN 05-10 PIRA.GR. FIN. FRN 06-11 NORDEA BK MTN FRN 08-10 ALPHA CREDIT GP FRN 07-12 CRP. AND. FOM. FRN 06-11 ORSZAGOS TAK.KER BK 05-10 COMP.DE ST.-GOBAIN FRN 07-12 JPMORG.CHASE FRN 05-12 HSBC FINANCE FRN 06-13 IRISH NAT.B. FRN 07-12 BENDIGO BANK MTN FRN 07-10 BANK OF CYPRUS FRN 07-10 ORSZAGOS TAK.KER BK FRN 05-10 ODDO ENTR. INV. FRN 07-10 EBS BUILD.SOC. FRN 05-10 WELLS FARGO FRN 06-16 NATL GRID TRANS. FRN 06-10 SOCRAM FRN 04-09 ABSA BK FLR MTN 07-12 KON. KPN FRN 04-09 LAFARGE FRN 06-09 HYPO REAL EST. FRN 04-09 STATKRAFT FRN 07-13 JPMORGAN CHASE 05-15 MORGAN STANLEY FRN 06-16 BANK OF CYPRUS MTN FRN 06-09 INT. LEASE FI.FRN 04-10 EMIRATES BK INTL FRN 06-11 WESTLB IS.A.FRN 03-15 TELIASONERA AB FRN 07-13 WOORI BANK FRN 05-10 RENAULT MTN FRN 04-11 ATLANTIA MTN FRN 04-11 EG GUARANT.NTS DIP3 09-11 TELECOM ITALIA FRN 05-12 FHB LD CRED.+MTG.FRN 06-12 500.000 600.000 400.000 248.000 500.000 587.000 400.000 450.000 300.000 500.000 500.000 500.000 200.000 100.000 100.000 100.000 400.000 200.000 450.000 400.000 100.000 100.000 300.000 350.000 300.000 400.000 500.000 300.000 100.000 680.000 300.000 200.000 801.000 200.000 200.000 100.000 300.000 400.000 0 0 0 0 0 0 0 0 0 500.000 0 0 0 0 0 0 0 0 500.000 0 0 0 300.000 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 100.000 0 0 0 0 0 302.000 0 113.000 300.000 0 300.000 550.000 0 0 0 0 100.000 300.000 100.000 0 50.000 0 200.000 350.000 0 0 0 0 1.500.000 0 100.000 170.000 0 250.000 199.000 0 200.000 0 500.000 0 98,5480 98,0130 97,1870 88,8810 99,9070 95,4010 84,0000 85,0000 92,2500 91,2690 80,0260 58,0320 97,3700 97,0000 71,0440 92,7770 83,2690 82,0820 98,3980 99,2700 85,0000 98,0500 98,7210 95,5000 89,5500 79,0000 76,9410 99,8600 81,0420 77,0500 91,7360 94,8200 93,2550 87,0000 98,5580 100,0070 92,3280 79,0000 492.740,00 588.078,00 388.748,00 220.424,88 499.535,00 560.003,87 336.000,00 382.500,00 276.750,00 456.345,00 400.130,00 290.160,00 194.740,00 97.000,00 71.044,00 92.777,00 333.076,00 164.164,00 442.791,00 397.080,00 85.000,00 98.050,00 296.163,00 334.250,00 268.650,00 316.000,00 384.705,00 299.580,00 81.042,00 523.940,00 275.208,00 189.640,00 746.972,55 174.000,00 197.116,00 100.007,00 276.984,00 316.000,00 1,45 1,73 1,14 0,65 1,47 1,65 0,99 1,13 0,81 1,34 1,18 0,85 0,57 0,29 0,21 0,27 0,98 0,48 1,30 1,17 0,25 0,29 0,87 0,98 0,79 0,93 1,13 0,88 0,24 1,54 0,81 0,56 2,20 0,51 0,58 0,29 0,81 0,93 DZ BANK PERP. FRN 06-UND. DZ BK CAP.FDG III 05-99 TELEFONICA EM. 06-11 BCA CR.C.ALTA P. FRN 06-09 LLOYDS TSB BK 09-11 TELECOM ITALIA 04-11 OTE PLC MTN 08-11 HVB BANQ.LU. FRN 99-11 400.000 30.000 100.000 300.000 120.000 100.000 100.000 300.000 0 0 100.000 0 120.000 100.000 100.000 0 0 0 0 100.000 0 0 0 0 54,0000 52,4900 102,0192 100,0000 99,6700 101,2947 102,7702 88,0000 216.000,00 15.747,00 102.019,15 300.000,00 119.604,00 101.294,71 102.770,21 264.000,00 0,64 0,05 0,30 0,88 0,35 0,30 0,30 0,78 32.305.599,73 95,05 484.360,00 1,43 TOTALE DEI TITOLI AMMESSI ALLA CONTRATTAZIONE UFFICIALE O SU ALTRO MERCATO REGOLAMENTATO OBBLIGAZIONI IN EURO IT0004196603 2,1150 HYPO ALPE-ADRIA FRN 07-10 500.000 0 EURO 0 96,8720 TOTALE TITOLI NON AMMESSI ALLA CONTRATTAZIONE UFFICIALE O SU ALTRO MERCATO REGOLAMENTATO EURO 484.360,00 1,43 TOTALE PATRIMONIO TITOLI EURO 32.789.959,73 96,48 -3.945,00 -22.721,77 -0,01 -0,07 EURO -26.666,77 -0,08 EURO 1.079.787,57 3,18 CONTRATTI FINANZIARI A TERMINE IN EURO NON A SCOPO DI COPERTURA EURO SCHATZ FUTURE PER 08/06/2009 EUREX 61 EURO BUND FUTURE PER 08/06/2009 EUREX 6 TOTALE CONTRATTI FINANZIARI A TERMINE AVERI AVERI IN EURO AVERI IN VALUTE NON UE USD 1) 1) EURO 855.792,47 EURO 223.995,10 Plusvalenze e minusvalenze al giorno di chiusura Pagina 13 108,0350 119,1800 Raiffeisen Short Term Strategy Plus VALUTA VALORE DI MERCATO IN EURO QUOTA % DEL PATRIMONIO TOTALE EURO 143.508,63 0,42 VALORE PATRIMONIALE COMPLESSIVO EURO 33.986.589,16 100,00 VALORE PATRIMONIALE PRO QUOTA A DISTRIBUZIONE VALORE PATRIMONIALE PRO QUOTA AD ACCUMULAZIONE TOTALE EURO EURO 76,57 84,92 QUOTE A DISTRIBUZIONE IN CIRCOLAZIONE QUOTE AD ACCUMULAZIONE TOTALE IN CIRCOLAZIONE PEZZI PEZZI 64.639,000 341.921,451 RATEI ATTIVI INTERESSI MATURATI INTERESSI A DEBITO EURO EURO 143.604,30 -95,67 CORSI DI CAMBIO I TITOLI PATRIMONIALI IN VALUTA ESTERA SONO STATI CONVERTITI IN EURO IN BASE AL CORSO DI CAMBIO DEL 28/05/2009: VALUTA DOLLARO AMERICANO UNITÀ 1 EURO QUOTAZIONE = 1,39420 USD MERCATI A TERMINE: ABBREVIAZIONI USATE SIGLA EUREX PIAZZA BORSISTICA EUROPEAN EXCHANGE ACQUISTI E VENDITE DI TITOLI DURANTE IL PERIODO IN ESAME, NELLA MISURA IN CUI NON SONO RIPRESI NELLO STATO PATRIMONIALE: ISIN DESCRIZIONE DEI TITOLI ACQUISTI ENTRATE PRODOTTI STRUTTURATI: TITOLI GARANTITI DA IPOTECA IN EURO XS0304301582 2,0060 GAZPROMBK MTG FDG CLA1 FRN 07-47 PRODOTTI STRUTTURATI FR0010292052 1,4440 ES0213860036 1,5520 XS0300345971 1,6310 ES0214950166 1,6850 XS0202707567 1,7100 XS0276889937 1,8380 XS0201193496 1,8590 XS0278435226 1,8840 XS0302804744 2,0570 XS0111627112 5,1700 XS0170340573 5,4040 XS0145256961 5,6080 OBBLIGAZIONI IN EURO XS0282937985 0,0000 XS0302200059 0,0000 XS0191322857 1,7560 XS0191541738 2,4300 XS0252797278 2,7550 AT0000368337 3,4020 XS0293980461 3,4190 XS0189229916 3,5330 XS0188009855 3,6510 XS0290520260 3,9290 AT000B074778 4,2500 XS0244495056 4,4050 IN EURO: CIE FIN.C.MUT.FRN 06-16 BCO DE SABADELL FRN 06-16 BCA POP. MTN FRN 07-17 CAJA AHOR.MONTE P. FRN 06-16 DNB NOR BANK FRN 04-16 STAND.CHART.BK FRN 06-18 NATL AUSTR.BK FRN 04-14 BCP FIN. BK FRN 06-16 EFG HELLAS MTN FRN 07-17 BK SCOTLAND FRN 00-UND. MACQUARIE BK FRN 03-13 CRED.LYONN. FRN 02-14 LEHMAN BROTH. FRN 07-14 GLITNIR BKI FRN 07-11 SLM CORP. FRN 04-11 HYPO REAL EST.FRN 04-09 MTN FIDIS RET.FIN.S.FRN 06-09 RLB OOE VB NR. 98-09/PP ICICI BK SG FRN 07-09 VOLKSWAGEN LEASING FRN 04-09 ROTHSCHILDS CONT.FRN 04-09 VTB CAPITAL FRN 07-09 RLB NOE-W VAR.EK FRN 06-26 VOLVO TREAS.FRN 06-09 Pagina 14 VENDITE USCITE 0 1.700.000 0 0 0 0 300.000 0 0 0 250.000 200.000 0 0 500.000 600.000 400.000 300.000 300.000 300.000 100.000 1.000.000 250.000 200.000 1.000.000 500.000 0 0 0 0 0 0 0 0 500.000 0 0 0 500.000 100.000 1.750.000 100.000 650.000 500.000 350.000 500.000 500.000 400.000 1.000.000 1.000.000 Raiffeisen Short Term Strategy Plus ISIN DESCRIZIONE DEI TITOLI OBBLIGAZIONI IN EURO XS0187400444 4,7500 XS0222556739 4,8990 XS0252835110 4,9600 XS0272361204 5,0520 XS0226781242 5,1640 XS0233344372 5,2120 XS0185294088 5,2420 XS0276288429 5,3400 XS0192930765 5,4140 XS0175574671 5,5600 XS0099859059 5,6250 XS0294864508 5,6430 MIZUHO FINL GR. FRN 04-14 BRE FIN.FR.FRN 2005-08 LEHMAN BROTH.FRN 06-11 RCI BANQUE FRN 06-08 KAUPTH.BK FRN 05-12 BANIF FIN. FRN 05-08 SPBKN ROGAL. FRN 04-14 KUWAIT PROJ.(CY) FRN 06-08 COUNTRYW.HOME FRN 04-08 HANIEL FINAN. FRN 03-08 LLOYDS TSB BANK FRN.99-UND. ROSKILDE BK FRN 07-12 Vienna, 14 agosto 2009 Pagina 15 ACQUISTI ENTRATE VENDITE USCITE 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 200.000 250.000 350.000 500.000 300.000 200.000 600.000 250.000 1.350.000 300.000 600.000 550.000 Raiffeisen Short Term Strategy Plus Relazione di certificazione Relazione di certificazione senza riserve Abbiamo sottoposto a verifica l’allegato rendiconto di gestione sino al 31 maggio 2009 della Raiffeisen Kapitalanlage-Gesellschaft m. b. H. relativo al fondo da lei gestito Raiffeisen Short Term Strategy Plus, fondo comune d’investimento ai sensi dell’art. 20 InvFG (legge sui fondi comuni d’investimento), per l’esercizio finanziario dal 1 giugno 2008 al 31 maggio 2009 con l’inclusione della contabilità. La verifica è stata anche estesa al controllo del rispetto della legge sui fondi d’investimento e delle disposizioni statutarie del fondo. Responsabilità del rappresentante legale per il rendiconto di gestione, l’amministrazione del patrimonio del fondo e la contabilità I rappresentanti legali della società d’investimento e della banca depositaria sono responsabili per la contabilità, la valutazione del patrimonio del fondo, il calcolo delle trattenute d’imposta, la redazione del rendiconto di gestione nonché la gestione del patrimonio del fondo d’investimento, rispettivamente nel rispetto delle prescrizioni della legge sui fondi d’investimento, delle clausole integrative delle disposizioni statutarie del fondo e della normativa fiscale. Questa responsabilità comprende: conformazione, realizzazione e mantenimento di un sistema di controllo interno nella misura in cui questo sia fondamentale per la rilevazione e la valutazione del patrimonio del fondo e redazione del rendiconto di gestione, in maniera tale che questo sia esente da rappresentazioni non veritiere sostanziali (siano queste dovute ad errori intenzionali o meno); la scelta e l’applicazione dei metodi di valutazione adeguati; l’esecuzione di stime che appaiano adeguate in considerazione delle condizioni quadro presenti. Responsabilità del revisore bancario e descrizione del tipo e dell’estensione della verifica del rendiconto di gestione ai sensi di legge La nostra responsabilità consiste nella consegna di un giudizio di verifica sul presente rendiconto di gestione sulla base della nostra verifica nonché nel determinare se siano state rispettate la legge federale austriaca sui fondi d’investimento e le disposizioni statutarie del fondo. Abbiamo eseguito la nostra verifica come da art. 12 comma 4 della legge sui fondi d’investimento, dietro osservanza delle norme di legge e dei fondamenti per una verifica finale regolare validi in Austria. Tali principi richiedono il rispetto da parte nostra delle regole professionali e che la verifica sia pianificata ed effettuata in maniera tale da consentirci di formare con sufficiente sicurezza un giudizio sull’assenza di rappresentazioni non veritiere sostanziali all’interno del rendiconto di gestione. Una verifica comprende anche l’esecuzione di controlli a campione tesi al conseguimento dei dimostrativi relativi ad importi e ad altre indicazioni contenute nel rendiconto di gestione. La scelta delle verifiche da effettuare ricade nel debito ambito discrezionale del revisore bancario dietro considerazione della sua stima del rischio di un possibile verificarsi di rappresentazioni non veritiere sostanziali, siano queste dovute ad errori intenzionali o meno. Nell’intraprendere la valutazione del rischio, il revisore bancario tiene in considerazione il sistema di controllo interno (nella misura in cui questo sia significativo per la redazione del rendiconto di gestione e per la valutazione del patrimonio del fondo) in maniera tale da stabilire le verifiche più adatte in considerazione delle condizioni quadro ma non per emanare un giudizio di verifica sull’efficacia dei controlli interni della società d’investimento e della banca depositaria. Pagina 16 Raiffeisen Short Term Strategy Plus La verifica comprende inoltre il giudizio sull’adeguatezza dei metodi di valutazione applicati e sulle stime essenziali intraprese dai rappresentanti legali nonché una valutazione di quanto in generale dichiarato all’interno del rendiconto di gestione. Siamo del parere di avere ricevuto dimostrativi sufficienti ed adeguati e che di conseguenza la verifica da noi condotta formi una base sufficientemente sicura per il nostro giudizio. Giudizio di verifica La nostra verifica non ha portato ad alcuna obiezione. Sulla base delle conoscenze risultanti dalla verifica, a nostro giudizio il rendiconto di gestione sino al 31 maggio 2009 del fondo Raiffeisen Short Term Strategy Plus, fondo comune d’investimento ai sensi dell’art. 20 InvFG, (legge federale sui fondi d’investimento) è conforme alla normativa di legge. Le prescrizioni della legge federale sui fondi d’investimento e le disposizioni statutarie del fondo sono state rispettate. Vienna, 14 agosto 2009 KPMG Austria GmbH Società di revisione dei conti e di consulenza fiscale Mag. Wilhelm Kovsca Revisore dei conti per procura Dott. Franz Frauwallner Revisore dei conti Pagina 17 Raiffeisen Short Term Strategy Plus A. Dati per le dichiarazioni dei redditi e altri dati per gli uffici delle imposte Quanto di seguito indicato si riferisce esclusivamente ad investitori soggetti senza limitazioni alle imposte in Austria (investitori residenti, domiciliati o con soggiorno abituale in Austria). I restanti investitori devono rispettare la rispettiva legislazione nazionale. I dati sono conformi allo stato giuridico attuale in materia di imposte. Pagina 18 Raiffeisen Short Term Strategy Plus Disposizioni statutarie del Fondo A definizione dei rapporti giuridici tra i titolari delle quote e la Raiffeisen Kapitalanlage-Gesellschaft m.b.H., Vienna (di seguito denominata “Società di gestione”) relativi al Fondo d’investimento gestito dalla Società di gestione e valide esclusivamente in collegamento con il Regolamento Speciale redatto per il rispettivo fondo comune d’investimento: § 1 Principi generali La Società di gestione è soggetta alle disposizioni della Legge sui fondi comuni d’investimento austriaca del 1993 nella redazione in vigore (di seguito denominata “InvFG”). § 2 Quote di partecipazione 1. Il patrimonio del Fondo d’investimento è suddiviso in quote tutte di uguale valore. Il numero delle quote di partecipazione non è limitato. 2. Le quote di partecipazione sono rappresentate da certificati aventi carattere di strumento finanziario. Come disposto nel Regolamento Speciale, i certificati di partecipazione possono essere emessi in diverse forme. Le quote di partecipazione sono emesse in forma di certificati cumulativi (§ 24 Legge sui depositi nella versione in vigore) o come certificato singolo. 3. Ogni acquirente di una quota ad un certificato cumulativo acquisisce la comproprietà di tutti i valori patrimoniali del Fondo in proporzione al numero delle quote possedute certificate nel certificato cumulativo. Ogni acquirente di un certificato di partecipazione acquisisce la comproprietà di tutti i valori patrimoniali del Fondo in proporzione al numero delle quote possedute ed in questo certificate. 4. La Società di gestione può, con l’approvazione del Collegio sindacale, frazionare (splittare) le quote di partecipazione ed emettere certificati di partecipazione aggiuntivi a favore dei titolari delle quote o sostituire i vecchi certificati di partecipazione con i nuovi, qualora essa, in seguito all’importo del valore calcolato delle quote (§ 6), ritenga opportuno nell’interesse dei titolari un frazionamento delle quote di compartecipazione. § 3 Certificati di partecipazione e certificati cumulativi 1. I certificati di partecipazione sono titoli al portatore. 2. I certificati cumulativi riportano le firme autografe del presidente del Collegio sindacale e di due amministratori della Società di gestione. 3. I pezzi effettivi riportano le firme riprodotte del presidente del Collegio sindacale e di due amministratori della Società di gestione nonché la firma autografa di un impiegato della banca depositaria specificatamente incaricato (§ 5). § 4 Amministrazione del Fondo comune d’investimento 1. La Società di gestione è autorizzata a disporre dei valori patrimoniali del Fondo e ad esercitare i diritti derivanti da questi. Essa agisce in questo caso in nome e per conto del titolare delle quote. Nel far questo la Società deve tutelare l’interesse del titolare delle quote e l’integrità del mercato, applicando la diligenza di un buon padre di famiglia ai sensi dell’art. 84 comma 1 AktG (legge sulle società per azioni) e rispettare le disposizioni della InvFG e quelle dei Regolamenti del Fondo. Nella gestione del Fondo d’investimento, la Società di gestione può fare ricorso a terzi trasferendo a questi il diritto di disporre dei beni patrimoniali per conto dei titolari delle quote e a nome della Società oppure a proprio nome. 2. La Società di gestione non può concedere prestiti in denaro né può assumere un obbligo derivante da contratti di garanzia o di fideiussione per conto di un fondo d’investimento. Pagina 19 Raiffeisen Short Term Strategy Plus 3. I valori patrimoniali del Fondo d’investimento non possono essere ipotecati o gravati in altra maniera, né la proprietà può essere trasferita o ceduta a scopo di garanzia, tranne che nei casi previsti nel Regolamento Speciale del Fondo. 4. La Società di gestione non può vendere per conto di un fondo d’investimento alcun titolo, strumento del mercato monetario o altro investimento finanziario ai sensi degli artt. 20 e 21 InvFG che non appartenga al patrimonio del fondo al momento della chiusura della transazione. § 5 Banca depositaria La banca depositaria nominata ai sensi dell’art. 23 InvFG (§ 13) è incaricata della custodia dei depositi e dei conti del Fondo comune d’investimento ed esercita tutte le restanti funzioni a lei trasferite come previsto dalla InvFG e dal Regolamento di gestione del Fondo. § 6 Prezzo d’emissione e valore della quota 1. La banca depositaria è obbligata ad effettuare il calcolo del valore di una quota per ciascuna categoria di certificato e alla pubblicazione del prezzo d’emissione e di quello di rimborso (§ 7) ogni volta che avviene un’emissione o un rimborso di quote, in ogni caso almeno due volte al mese. Il valore di una quota risulta dalla divisione del valore totale del patrimonio del fondo comune, proventi compresi, per il numero delle quote in circolazione. Il valore complessivo del patrimonio del fondo d’investimento deve essere rilevato in base alle rispettive quotazioni di titoli e diritti d’opzione a questo afferenti, cui va aggiunto il valore degli strumenti del mercato monetario appartenenti al Fondo e di investimenti finanziari, importi in denaro, importi a credito, crediti e altri diritti appartenenti al fondo cui vanno sottratti gli oneri della banca depositaria. Ai fini della rilevazione delle quotazioni vengono prese in considerazione le ultime quotazioni di borsa ovvero gli ultimi prezzi conosciuti. 2. Il prezzo d’emissione risulta dalla somma del valore della quota cui viene aggiunto un sovrapprezzo pro quota a copertura delle spese d’emissione sostenute dalla Società. Il prezzo risultante viene arrotondato. L’importo di questo sovrapprezzo ovvero dell’arrotondamento viene indicato nel Regolamento Speciale del Fondo (§ 25). 3. I prezzi d’emissione e di rimborso per ogni categoria di quote sono pubblicati nel "Investmentfondsbeilage zum Kursblatt der Wiener Börse" (Allegato fondi comuni d’investimento al listino della Borsa di Vienna). § 7 Rimborso 1. Su richiesta di un titolare delle quote, gli verrà rimborsata la sua quota di partecipazione al Fondo d’investimento al rispettivo prezzo di rimborso contro restituzione del certificato di partecipazione, delle cedole di dividendo non ancora maturate e della cedola di riaffogliamento. 2. Il prezzo di rimborso risulta dal valore di una quota cui viene sottratta una decurtazione e/o un arrotondamento, se ciò è previsto nel Regolamento Speciale (§ 25). In presenza di circostanze straordinarie che lo rendano necessario ai fini della tutela degli interessi dei titolari delle quote, il pagamento del prezzo di rimborso nonché il calcolo e la pubblicazione del prezzo di rimborso come da § 6 può, dietro contemporanea comunicazione al Comitato di vigilanza del mercato finanziario, essere temporaneamente sospesa in attesa della vendita di valori patrimoniali del Fondo d’investimento necessaria per far fronte ai riscatti nonché dalla riscossione effettiva dei proventi. In particolare tale circostanza sussiste qualora il Fondo abbia investito il 5 percento o più del suo patrimonio in strumenti finanziari la cui quotazione, a causa della situazione politica o economica, non rispecchi evidentemente i valori reali. Pagina 20 Raiffeisen Short Term Strategy Plus § 8 Rendiconti 1. La Società di gestione pubblica entro quattro mesi dello scadere dell’esercizio finanziario una relazione di gestione annuale redatta in base ai sensi delle disposizioni dell’art. 12 InvFG. 2. La Società di gestione pubblica entro due mesi dello scadere dei primi sei mesi dell’esercizio finanziario una relazione semestrale redatta ai sensi delle disposizioni dell’art. 12 InvFG. 3. La relazione annuale e semestrale sono depositate per la consultazione presso la Società di gestione e presso la banca depositaria. § 9 Termine di prescrizione per la riscossione delle quote dei dividendi Il diritto del titolare delle quote alla riscossione dei dividendi si prescrive trascorsi cinque anni dalla data di dichiarazione. Allo scadere dei cinque anni, tali dividendi devono essere trattati come proventi di pertinenza del Fondo d’investimento. § 10 Pubblicazioni Per tutte le pubblicazioni riguardanti le quote – fatta eccezione per la comunicazione dei valori di cui al § 6 – trova applicazione l’art. 10 della Legge sul mercato dei capitali. La pubblicazione avviene tramite stampa completa nella gazzetta ufficiale allegata al Wiener Zeitung oppure mettendo a disposizione in numero sufficiente e gratuitamente esemplari di questa pubblicazione presso la sede della Società di gestione e presso le sedi di pagamento e comunicando la data di pubblicazione e le sedi in cui poterli reperire nella gazzetta ufficiale allegata al Wiener Zeitung. § 11 Modifica del Regolamento del Fondo La Società di gestione può modificare il Regolamento Generale e Speciale del Fondo previa approvazione del Collegio sindacale e con l’approvazione della banca depositaria. Inoltre le modifiche richiedono l’approvazione del Comitato di vigilanza del mercato finanziario. Le modifiche sono soggette a obbligo di pubblicazione. Queste entrano in vigore alla data indicata nella pubblicazione e, comunque, non prima di tre mesi dalla data di pubblicazione. § 12 Dimissioni e liquidazione 1. La Società di gestione può dimettersi dalla gestione del Fondo comune d’investimento mediante pubblicazione (§ 10) previo benestare dell’organo di vigilanza del mercato finanziario e nel rispetto di un termine di preavviso di almeno sei mesi ovvero senza il rispetto di alcun termine di preavviso se il patrimonio del Fondo scende al di sotto dei 370.000 euro. 2. Qualora non sussista più il diritto alla gestione del Fondo d’investimento da parte della Società di gestione, l’ulteriore gestione o la liquidazione avverranno in conformità alle disposizioni relative della InvFG. § 12a Fusione o trasferimento del patrimonio del Fondo Nel rispetto di quanto disposto dagli artt. 3 comma 2 e 14 comma 4 della InvFG, la Società di gestione è autorizzata ad effettuare la fusione del patrimonio del Fondo con il patrimonio di altri fondi comuni d’investimento oppure il trasferimento del patrimonio del Fondo in altri fondi comuni d’investimento ovvero a incorporare nel patrimonio del Fondo quello di altri fondi comuni d’investimento. Pagina 21 Raiffeisen Short Term Strategy Plus Regolamento Speciale applicabile al fondo Raiffeisen Short Term Strategy Plus, fondo comune d’investimento ai sensi dell’art. 20 InvFG (di seguito denominato “Fondo d’investimento”). Il Fondo d’investimento soddisfa la direttiva 85/611/CEE. § 13 Banca depositaria Banca depositaria è la Raiffeisen Zentralbank Österreich Aktiengesellschaft, Vienna (sede). § 14 Sedi di pagamento e di presentazione, certificati di partecipazione 1. Sede di pagamento e di consegna dei certificati di partecipazione è la Raiffeisen Zentralbank Österreich Aktiengesellschaft, Vienna. 2. Per questo Fondo d’investimento vengono emessi certificati di partecipazione a distribuzione e ad accumulazione senza trattenuta dell’imposta sul reddito da capitale (KESt). La vendita di certificati di partecipazione ad accumulazione senza trattenuta dell'imposta sul reddito da capitale (KESt) avviene esclusivamente all’estero. Le quote di partecipazione sono emesse in forma di certificati cumulativi e, a discrezione della Società di gestione, come certificati singoli. Il loro rilascio può essere posticipato per questioni legate alla stampa degli stessi. 3. Se le quote sono rappresentate da certificati cumulativi, l’accredito dei dividendi sarà eseguito da parte del rispettivo istituto di credito incaricato della custodia per ciascun titolare delle quote ai sensi di quanto disposto dall’art. 28 e quello dei pagamenti come previsto dall’art. 29. § 15 Obiettivi e politica d’investimento 1. In base a quanto previsto dagli artt. 4, 20, 20b e 21 della InvFG e dai §§ 16 e segg. del presente Regolamento Generale, a favore del Fondo d’investimento è consentito l’acquisto di ogni tipo di titolo, strumento del mercato monetario o altro investimento finanziario liquido nella misura in cui sia tenuto conto del principio di diversificazione del rischio e non siano violati gli interessi legittimi dei proprietari delle quote. 2. A favore del Fondo d’investimento vengono selezionati svariati valori patrimoniali in base ai seguenti fondamenti d’investimento: – Titoli (compresi titoli che includono strumenti finanziari derivati)/strumenti del mercato monetario Il Fondo investe prevalentemente in obbligazioni denominate in euro e strumenti del mercato monetario, il Fondo può investire anche in Asset Backed Securities e Mortgage Backed Securities. – Quote di fondi d’investimento È consentito acquistare a favore del Fondo per una percentuale sino al 10% del patrimonio del Fondo quote di altri fondi d’investimento, che siano conformi a quanto previsto dal § 17 del presente Regolamento Generale del Fondo. – Depositi rimborsabili su richiesta o revocabili In linea di principio è consentito detenere all’interno del Fondo, per una quota sino ad un massimo del 50 percento del patrimonio del Fondo, depositi a vista o revocabili con una durata massima di 12 mesi. Tuttavia, nel quadro di riorganizzazioni del portafoglio del Fondo o per diminuire l’influsso di possibili perdite di quotazione dei titoli, il Fondo può esibire una quota superiore di depositi a vista o revocabili con una durata massima di 12 mesi. Non è obbligatorio detenere alcun deposito bancario minimo. Pagina 22 Raiffeisen Short Term Strategy Plus – Strumenti derivati (compresi derivati OTC) Nell’ambito della politica d’investimento, si potrà investire in strumenti finanziari derivati a discrezione della Società di gestione sia a fini di copertura, sia come strumento attivo d’investimento (a garanzia o incremento dei proventi, come sostituti di titoli, come controllo del profilo di rischio del Fondo ovvero per il controllo sintetico della liquidità). Il rischio totale legato agli strumenti finanziari derivati non utilizzati a fini di copertura è limitato al 75 %del valore netto totale del patrimonio del Fondo. Il Fondo può effettuare acquisti o vendite su Credit Default Swaps (CDS). Questi possono essere impiegati sia a scopi di copertura che speculativi. 3. Per quanto riguarda il rispetto di quanto definito ai §§ 19 e 19a, se a favore del Fondo d’investimento vengono acquistati titoli e strumenti del mercato monetario che includono strumenti finanziari derivati, ciò deve essere tenuto in considerazione dalla Società di gestione. Per quanto riguarda i limiti d’investimento di cui all’art. 20 comma 3, cifre 5, 6, 7 e 8 InvFG, non vengono presi in considerazioni investimenti di un fondo comune in strumenti finanziari derivati su indici. 4. È consentito l’acquisto fino ad un massimo del 10 percento del patrimonio del Fondo di azioni o strumenti del mercato monetario non interamente pagati o di diritti d’opzione su di essi o su altri strumenti finanziari non interamente pagati. 5. Se l’investimento del Fondo avviene in almeno sei diverse emissioni e l’investimento in una singola emissione non supera il 30 percento del patrimonio del Fondo, possono essere acquistati titoli o strumenti del mercato monetario emessi o garantiti da uno Stato membro compresi i suoi enti locali, da uno Stato terzo o da un organismo pubblico internazionale al quale appartengono uno o più Stati membri, per una percentuale superiore al 35 percento. § 16 Borse e mercati regolamentati 1. È consentito l’acquisto di titoli e strumenti del mercato monetario se questi > sono quotati o negoziati ufficialmente nelle borse valori di uno Stato membro oppure > sono negoziati su di un altro mercato riconosciuto, regolamentato, aperto al pubblico e regolarmente funzionante di uno Stato membro oppure > sono quotati ufficialmente in una delle borse di uno Stato terzo citate in appendice oppure > sono negoziati su di un altro mercato titoli riconosciuto, regolamentato, aperto al pubblico e regolarmente funzionante di uno Stato terzo tra quelli elencati in appendice oppure > se le disposizioni relative all’emissione contengono l’impegno che verrà richiesta l’autorizzazione alla quotazione ufficiale o alla negoziazione presso una delle borse citate o alla negoziazione su uno degli altri mercati sopra citati e l’autorizzazione avviene al più tardi entro un anno dall’inizio dell’emissione dei titoli. 2. Strumenti del mercato monetario non negoziati su di un mercato regolamentato, normalmente negoziati sul mercato monetario, liquidi ed il cui valore può essere determinato con esattezza in qualunque momento, possono essere acquistati per il Fondo d’investimento se l’emissione o l’emittente di questo strumento è soggetto alle norme relative alla protezione degli investimenti e degli investitori ed inoltre > sono emessi o garantiti da un’amministrazione centrale, regionale o locale o dalla banca centrale di uno Stato membro, dalla Banca Centrale Europea, dall’Unione Europea o dalla Banca Europea per gli Investimenti, da un Paese terzo se questo è uno stato federale, uno stato membro di una federazione o di un organismo pubblico internazionale cui appartiene almeno uno Stato membro oppure > sono emessi da società i cui titoli sono negoziati su mercati regolamentati elencati al punto 1 – nuove emissioni escluse – oppure > sono emessi o garantiti da un istituto soggetto a vigilanza prudenziale in base a criteri stabiliti nel diritto comunitario, o sono emessi o garantiti da un istituto soggetto a norme prudenziali che a parere del Comitato di vigilanza del mercato finanziario sono altrettanto rigorose quanto quelle previste dal diritto comunitario e che rispetta queste disposizioni, oppure > sono emessi da altri emittenti appartenenti ad una categoria autorizzata dal Comitato di vigilanza del mercato finanziario, nella misura in cui esistono parificabili norme valide a protezione dell’investitore che investe in questo strumento e purché gli emittenti siano società con capitale e riserve pari ad almeno 10 mio. di euro e che redigano e pubblichino il proprio bilancio di fine anno ai sensi delle disposizioni della direttiva 78/660/CEE, oppure di un soggetto di diritto che all’interno di uno o più gruppi di società comprendente società quotate in borsa sia responsabile del finanziamento del gruppo, oppure si tratti di un soggetto di diritto che debba finanziare veicoli di cartolarizzazione che usufruiscano di una linea di credito concessa da una banca. Pagina 23 Raiffeisen Short Term Strategy Plus 3. In totale è consentito investire fino al 10 percento del patrimonio del Fondo in titoli e strumenti del mercato monetario che non adempiono ai presupposti di cui ai punti 1 e 2. § 17 Quote di fondi d’investimento 1. È consentito acquistare quote di fondi comuni d’investimento (=fondi comuni d’investimento e società di gestione di tipo aperto) che adempiono alle disposizioni della direttiva 85/611/CEE (OICVM) insieme a fondi d’investimento conformi a quanto di seguito indicato al punto 2 fino ad un totale del 10 percento del patrimonio del Fondo, se questi a loro volta non investono per più del 10 percento in quote di altri fondi comuni d’investimento. 2. Quote di fondi comuni d’investimento che non adempiono alla direttiva 85/611/CEE (OIC) e la cui finalità esclusiva è > investire in titoli e altri strumenti finanziari liquidi il denaro raccolto presso il pubblico per conto comune in base ai fondamenti di diversificazione del rischio e > le cui quote siano rimborsate o emesse dietro richiesta del proprietario delle quote a carico diretto o indiretto del patrimonio del Fondo comune d’investimento possono in genere essere acquistate insieme a fondi comuni d’investimento come dal punto 1 di cui sopra fino al 10 percento al massimo del patrimonio del Fondo se a) questi a loro volta non investono per più del 10 percento in quote di altri fondi comuni d'investimento e b) questi sono stati autorizzati in base alle normative di legge che li sottopongono ad un controllo che a parere del Comitato di vigilanza del mercato finanziario è parificabile a quello esercitato dal diritto comunitario ed inoltre sussistono garanzie sufficienti per una collaborazione tra le autorità, e c) il livello di protezione del proprietario delle quote è parificabile a quello di proprietari di quote di fondi d’investimento che adempiono alle disposizioni della direttiva 85/611/CEE (fondi OICVM), ed in particolare alle norme relative alla custodia separata del patrimonio del fondo d’investimento, l’apertura di crediti, la concessione di crediti e le vendite allo scoperto di titoli e strumenti monetari sono parificabili alle richieste della direttiva 85/611/CEE, e d) le attività di negoziazione sono oggetto dei rendiconti annuali e semestrali che consentono la formazione di un giudizio sul patrimonio e gli oneri, gli utili e le transazioni nel periodo considerato dal rendiconto. 3. È consentito l’acquisto a favore del Fondo d’investimento anche di quote di fondi comuni d’investimento gestiti direttamente o indirettamente dalla stessa Società di gestione o amministrati da una società legata alla Società di gestione da un reparto amministrativo in comune o mediante controllo oppure partecipazione sostanziale diretta o indiretta. 4. È consentito l’acquisto di quote di uno stesso fondo fino al 10 percento al massimo del patrimonio del Fondo. § 18 Depositi a vista o revocabili È possibile acquisire a favore del Fondo d’investimento averi bancari in forma di depositi a vista o revocabili con una scadenza massima di 12 mesi. Non è obbligatorio detenere alcun deposito bancario minimo. L’importo dell’avere bancario è limitato al 50 percento del patrimonio del Fondo d’investimento. Tuttavia, nel quadro di riorganizzazioni del portafoglio del Fondo o per diminuire l’influsso di possibili perdite di quotazione dei titoli, il Fondo d’investimento può esibire una quota superiore di averi bancari. § 19 Strumenti finanziari derivati 1. Per un fondo comune d’investimento è possibile acquistare strumenti finanziari derivati (derivatives), compresi strumenti finanziari a questi parificabili calcolati in contanti autorizzati presso uno dei mercati regolamentati elencati al § 16 se nel caso dei valori di base si tratta di titoli, strumenti monetari o altri investimenti finanziari liquidi ai sensi del § 15 oppure di indici finanziari, tassi d'interesse, corsi di cambio o valute nei quali il Fondo d’investimento è autorizzato ad investire conformemente ai suoi principi d'investimento (§ 15). Il rischio totale legato agli strumenti finanziari derivati non utilizzati a fini di copertura è limitato al 75 %del valore netto totale del patrimonio del Fondo. 2. Il rischio totale legato agli strumenti derivati non può superare il valore netto totale del patrimonio del Fondo. Nel calcolo dell’esposizione vengono presi in considerazione il valore corrente delle attività sottostanti, il rischio d’insolvenza, le future fluttuazioni del mercato ed i termini di liquidazione delle posizioni. Pagina 24 Raiffeisen Short Term Strategy Plus 3. Come parte della strategia d’investimento, il Fondo d’investimento può acquistare strumenti derivati all’interno dei limiti specifici d’investimento fissati nell’art. 20 comma 3 punti 5, 6, 7, 8a e 8d InvFG se il rischio totale dei valori di base non supera questi limiti d’investimento. § 19a Derivati OTC 1. È possibile acquistare a favore del Fondo d’investimento strumenti finanziari derivati non negoziati in borsa (derivati OTC) purché a) l’attività sottostante consista in strumenti di cui al § 19 punto 1, b) le controparti siano istituti soggetti a vigilanza prudenziale appartenenti alle categorie ammesse mediante ordinanza dal comitato di vigilanza del mercato finanziario, c) i derivati OTC siano sottoposti ad una valutazione su base quotidiana affidabile e verificabile e possano essere in qualunque momento venduti, liquidati o pareggiati mediante una contronegoziazione ad un valore corrente adeguato su iniziativa del Fondo d’investimento, e d) questi siano investiti nel rispetto dei limiti specifici d’investimento fissati all’art. 20 comma 3 punti 5, 6, 7, 8a e 8d InvFG ed il rischio totale dell’attività sottostante non superi questi limiti d’investimento. 2. Nelle negoziazioni di un fondo comune con strumenti finanziari derivati OTC, l’esposizione verso la controparte non deve superare la seguente proporzione: a) se la controparte è un ente creditizio, il 10 percento del patrimonio del Fondo d’investimento, b) il 5 percento del patrimonio del Fondo nei restanti casi. § 19b Value at Risk Non trova applicazione. § 20 Apertura di crediti La Società di gestione può aprire per conto del Fondo d’investimento, crediti a breve termine per un importo fino al 10 percento del patrimonio del Fondo. § 21 Pronti contro termine La Società di gestione è autorizzata ad acquistare a favore del Fondo d’investimento, per conto di questo ed entro i limiti d’investimento della Legge sui fondi comuni d’investimento, titoli con l’impegno del venditore a riscattare tali titoli in un determinato momento e ad un prezzo convenuto precedentemente. § 22 Swap di interessi Nel rispetto della Legge sui fondi comuni d’investimento, la Società di gestione è autorizzata a scambiare a copertura dei beni appartenenti al patrimonio del Fondo diritti agli interessi a tasso variabile con interessi a tasso fisso o viceversa, se al pagamento di interessi da effettuare si oppongono in percentuale tramite quote di fondi detenute nel patrimonio del Fondo simili diritti agli interessi derivanti da beni appartenenti al patrimonio del Fondo. § 22a Credit Default Swaps Per la gestione dei rischi di credito, la Società di gestione è autorizzata a impiegare Credit Default Swaps (CDS) entro i limiti d’investimento previsti dalla InvFG. § 23 Swap di valute La Società di gestione è autorizzata a scambiare entro i limiti d’investimento previsti dalla InvFG, attivi del patrimonio del Fondo con attivi denominati in una valuta diversa. Pagina 25 Raiffeisen Short Term Strategy Plus § 24 Prestito di titoli Nel rispetto della Legge sui fondi comuni d'investimento, la Società di gestione è autorizzata a trasferire di proprietà a terzi per un periodo di tempo definito e nell’ambito di un sistema riconosciuto di prestito di titoli valori mobiliari, titoli per un volume non eccedente il 30 percento del patrimonio del Fondo a condizione che i terzi si impegnino a restituire i titoli oggetto della transazione allo scadere del periodo di prestito definito in precedenza. § 25 Prezzi d’emissione e di rimborso Il calcolo del valore della quota avviene in euro come da § 6. L’importo della commissione di vendita a copertura dei costi d’emissione sostenuti dalla Società può arrivare fino all’3,8 percento. Nel caso dei certificati di partecipazione al Fondo comune d’investimento distribuiti all’estero, al valore calcolato a copertura delle spese d’emissione può venire aggiunto al posto della commissione di vendita, una commissione di rimborso fino al 3,8 percento o una combinazione di commissione di vendita e commissione di rimborso, che non può comunque superare il 3,8 percento. Il prezzo di rimborso risulta dal valore della quota. In linea di principio l’emissione delle quote non è limitata. La Società di gestione si riserva, tuttavia, la facoltà di interrompere temporaneamente o in maniera definitiva l’emissione di quote. § 26 Esercizio finanziario L’esercizio finanziario del Fondo è compreso nel periodo intercorrente tra il 1 giugno ed il 31 maggio dell’anno solare successivo. § 27 Commissioni di gestione, rimborso delle spese Per le sue attività di gestione, la Società di gestione riceve una rimunerazione annuale per un importo che può arrivare al 1,25% del patrimonio del Fondo, calcolato per quote sulla base dei valori a fine mese. La Società di gestione ha inoltre diritto al rimborso di tutte le spese derivanti dall’attività di gestione, quali quelle per le commissioni per la banca depositaria, costi di transazione, pubblicazioni obbligatorie, spese di deposito, spese di verifica, consulenza e di liquidazione. § 28 Destinazione degli utili in caso di certificati di partecipazione con distribuzione dei proventi Una volta avvenuta la copertura dei costi, i proventi conseguiti nel corso dell’esercizio finanziario devono essere distribuiti ai titolari di certificati di partecipazione con distribuzione dei proventi a partire dal 15 agosto dell’esercizio finanziario successivo, eventualmente dietro ritiro di una cedola di dividendo: per intero, se si tratta di interessi e dividendi; a discrezione della Società di gestione, se si tratta di profitti derivanti dalla vendita di valori patrimoniali del Fondo d’investimento compresi i diritti d’acquisizione. Il rimanente viene riportato al nuovo esercizio. Proventi derivanti da diritti di partecipazione a “fondi” con rappresentante fiscale nazionale si considerano incassati con la pubblicazione del certificato di reddito. § 29 Destinazione degli utili in caso di certificati di partecipazione in fondi ad accumulazione con trattenuta dell'imposta sui redditi da capitale (KESt) (ad accumulazione) Non trova applicazione. Pagina 26 Raiffeisen Short Term Strategy Plus § 29a Destinazione degli utili in caso di certificati di partecipazione in fondi ad accumulazione senza trattenuta dell'imposta sui redditi da capitale (KESt) (tranche estera ad accumulazione totale) Una volta avvenuta la copertura dei costi, i proventi conseguiti nel corso dell'esercizio finanziario non sono distribuiti. Non viene effettuato alcun pagamento ai sensi dell’art. 13 comma 3 dell’InvFG (legge che regola i fondi comuni d’investimento). Dietro presentazione dei relativi certificati, la Società di gestione si accerta presso gli uffici depositari che i certificati di partecipazione ai fondi ad accumulazione totale siano detenuti al momento del pagamento solo da titolari di quote non soggetti alle leggi nazionali sulle imposte sul reddito di persone fisiche o giuridiche o per i quali vi siano i presupposti per un’esenzione dall’imposta sui redditi da capitale ai sensi dell’art. 94 comma 5 della Legge sulle imposte dei redditi. § 30 Liquidazione La banca depositaria riceve una rimunerazione pari allo 0,5 percento del patrimonio del Fondo derivante dall’utile di liquidazione netto. Pagina 27 Raiffeisen Short Term Strategy Plus Appendice al §16 Elenco delle borse con negoziazione ufficiale e dei mercati regolamentati 1. Borse con negoziazione ufficiale e mercati regolamentati negli Stati membri della Comunità Europea: In base all’articolo 16 della direttiva 93/22/CEE (direttiva sui servizi d’investimento nel settore dei valori mobiliari), ogni Stato membro deve condurre un elenco aggiornato dei mercati da lui autorizzati. Questo elenco deve essere trasmesso agli altri Stati membri ed alla Commissione. In base alla stessa disposizione, la Commissione è obbligata a pubblicare una volta all’anno un elenco dei mercati regolamentati a lei comunicati. A causa delle limitazioni d’accesso e della specializzazione dei segmenti commerciali, l’elenco dei “mercati regolamentati” è sottoposto a variazioni maggiori. Per questo motivo, accanto alla pubblicazione annuale di un elenco nella Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea, la Commissione renderà accessibile una versione aggiornata sul suo sito Internet ufficiale. È possibile trovare l’elenco dei mercati regolamentati attualmente valido all’indirizzo Internet: www.fma.gv.at/de/fma/markttei/wertpapi/emittent/emittent.htm alla voce “Elenco dei mercati regolamentati (pdf)”. nonché POLONIA REPUBBLICA SLOVACCA SLOVENIA REPUBBLICA CECA UNGHERIA ESTONIA 2. 2.1 2.2 2.3 2.4 2.5 2.6 Varsavia Bratislava, RM-System Slovakia e Bratislava Options Exchange-BOB Ljubljana Praga Budapest Tallinn Borse in paesi europei non appartenenti alla Comunità Europea BOSNIA ED ERZEGOVINA REPUBBLICA SRPSKA CROAZIA SVIZZERA SERBIA E MONTENEGRO TURCHIA Saraievo Banja Luka Zagabria, Varazdin SWX Swiss-Exchange Belgrado Istanbul (stock market in questione solo il “National Market”) Pagina 28 Raiffeisen Short Term Strategy Plus 3. Borse in paesi extraeuropei 3.1 3.2 3.3 3.4 3.5 3.6 3.7 3.8. 3.9 3.10 3.11 3.12 3.13 3.14 3.15 3.16 3.17 3.18 3.19 3.20 AUSTRALIA ARGENTINA BRASILE CILE HONG KONG INDIA INDONESIA ISRAELE GIAPPONE CANADA COREA MALESIA MESSICO NUOVA ZELANDA FILIPPINE SINGAPORE SUDAFRICA TAIWAN TAILANDIA USA 3.21 VENEZUELA 4. Mercati regolamentati in paesi non appartenenti alla Comunità Europea 4.1 4.2 4.3 4.4 GIAPPONE CANADA COREA SVIZZERA 4.5 USA 5. Sydney, Hobart, Melbourne, Perth Buenos Aires Rio de Janeiro, San Paolo Santiago Hongkong Stock Exchange Bombay Giacarta Tel Aviv Tokyo, Osaka, Nagoya, Kyoto, Fukuoka, Niigata, Sapporo, Hiroshima Toronto, Vancouver, Montreal Seul Kuala Lumpur Città del Messico Wellington, Christchurch/Invercargill, Auckland Manila Singapur Stock Exchange Johannesburg Taipei Bangkok New York, American Stock Exchange (AMEX), New York Stock Exchange (NYSE), Los Angeles/Pacific Stock Exchange, San Francisco/Pacific Stock Exchange, Philadelphia, Chicago, Boston, Cincinnati Caracas Over the Counter Market Over the Counter Market Over the Counter Market SWX-Swiss Exchange, BX Berne eXchange; Over the Counter Market dei membri della International Securities Market Association (ISMA), Zurigo Over the Counter Market del sistema NASDAQ, Over the Counter Market (markets organised by NASD such as Over-the-Counter Equity Market, Municipal Bond Market, Government Securities Market, Corporate Bonds and Public Direct Participation Programs) Over-the-Counter-Market for Agency Mortgage-Backed Securities Borse con mercati di futures e opzioni 5.1 5.2 5.3 ARGENTINA AUSTRALIA BRASILE 5.4 5.5 5.6 CANADA HONG KONG GIAPPONE 5.7 5.8 5.9 5.10 NUOVA ZELANDA FILIPPINE SINGAPORE SUDAFRICA 5.11 5.12 SVIZZERA USA Bolsa de Comercio de Buenos Aires Australian Options Market, Sydney Futures Exchange Limited Bolsa Brasiliera de Futuros, Bolsa de Mercadorias & Futuros, Rio de Janeiro Stock Exchange, Sao Paulo Stock Exchange Montreal Exchange, Toronto Futures Exchange Hong Kong Futures Exchange Ltd. Osaka Securities Exchange, Tokyo International Financial Futures Exchange, Tokyo Stock Exchange New Zealand Futures & Options Exchange Manila International Futures Exchange Singapore International Monetary Exchange Johannesburg Stock Exchange (JSE) South African Futures Exchange (SAFEX) EUREX American Stock Exchange, Chicago Board Options Exchange, Chicago Board of Trade, Chicago Mercantile Exchange, Comex, FINEX, Mid America Commodity Exchange, New York Futures Exchange, Pacific Stock Exchange, Philadelphia Stock Exchange, New York Stock Exchange, Boston Options Exchange (BOX) Pagina 29