Verso l`Avvento
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Verso l`Avvento
Verso l’Avvento PIETRO DAMU UN’INIZIATIVA SEMPLICE E FUNZIONALE. UNA LETTERA A FIRMA DEL CATECHISTA L’AVVENTO È UN «TEMPO FORTE» DI SPIRITUALITÀ PER OGNI FAMIGLIA. L’esigenza del coinvolgimento dei genitori nella catechesi dei ragazzi è sentita in modo sempre più acuto. Un po’ dappertutto si stanno tentando vie nuove e più efficaci. È una prospettiva che sta prendendo corpo, grazie anche a iniziative semplici ma funzionali come, per esempio, le Lettere ai genitori mandate dai catechisti alcune volte nell’anno: in genere all’inizio dell’attività catechistica, per Avvento e/o Natale, per Quaresima e/o Pasqua, alla fine dell’anno catechistico, in vista delle vacanze. • Questa iniziativa non può certo esaurire l’impegno ecclesiale di coinvolgere i genitori nella catechesi dei ragazzi; ma, oltre a essere in se stessa una proposta valida, può anche costituire l’inizio di un cammino di più ampio respiro. • Passando subito al concreto, diamo qui orientamenti e materiali come stimolo alla creatività del catechista nell’elaborazione di una lettera per Avvento e/o Natale. • Il catechista quindi comunica che non intende sostituirsi ai genitori, ma che vuole semplicemente collaborare con loro. Di qui l’esigenza di avviare (o intensificare) il dialogo tra catechisti e genitori: dialogo che ha un momento forte anche con questa lettera. • Nel segno della concretezza, descrive brevemente il cammino che i ragazzi stanno facendo nel gruppo, accenna a eventuali problemi, a particolari iniziative. Chiede ai genitori consiglio e aiuto per una migliore definizione e realizzazione delle attività catechistiche. La circostanza dell’Avvento-Natale In riferimento al tempo in cui ricevono la Lettera, evidenzia che stiamo iniziando l’anno liturgico: è l’Avvento, che ci prepara alla solenne celebrazione del Natale. Spiegato brevemente il significato delle espressioni «anno liturgico» e «Avvento», sottolinea l’importanza di vivere in famiglia la preparazione al Natale, per celebrarlo nel suo autentico significato e valore religioso. • Fondamentale al proposito è la preghiera. Ricorda il valore formativo della preghiera quando è fatta insieme in famiglia. La preparazione al Natale costituisce un’ottima occasione per iniziare o migliorare questa preziosa esperienza umana e cristiana. • Richiama in particolare l’esigenza di ren- Responsabilità dei genitori e impegno del catechista Il catechista può cominciare esprimendo ai genitori le ragioni che orientano e sostengono il suo impegno catechistico: egli, a nome della parrocchia, aiuta i ragazzi a crescere come persone oneste e come buoni cristiani; e vuole fare questo in stretto collegamento con i loro genitori, che sono i primi e fondamentali responsabili della formazione dei figli, anche in ambito religioso. Dossier Catechista 6 Novembre 2005 dere vitale la preghiera utilizzando anche le formule più comuni (come il Padre nostro e l’Ave Maria), cercando di renderle per così dire proprie di ciascuna famiglia. Suggerisce, se ritiene opportuno, di spiegarne brevemente il significato ai figli e di trasformare le richieste generali (per esempio, «sia fatta la tua volontà») in richieste specifiche per la famiglia («Signore, fa’ che comprendiamo ciò che oggi tu vuoi dalla nostra famiglia e da ciascuno di noi»). • Per l’Avvento (e per il Natale), il catechista potrà proporre qualche esempio concreto di attività e di preghiere, anche attingendo alle pp. 15-32 di questo numero di Dossier Catechista (ma anche del prossimo), dove si possono trovare molti spunti. R1. Incomprensioni, poca pazienza, qualche forma di violenza feriscono i nostri rapporti in famiglia... G2. Perdonaci, Signore, e aiutaci a liberarcene. T. Perdonaci, Signore, e aiutaci a liberarcene. R2. Noi desideriamo realizzare una famiglia unita e serena, ma incontriamo tante difficoltà. Da soli non ce la facciamo. Per questo preghiamo. G1. Perdonaci, Signore, e dona a noi il tuo aiuto. T. Perdonaci, Signore, e dona a noi il tuo aiuto. R1. Noi siamo portati a difendere i nostri interessi personali e di famiglia e siamo poco attenti ai bisogni dei poveri. G1. Perdonaci, Signore, e apri il nostro cuore. T. Perdonaci, Signore, e apri il nostro cuore. G1. Padre nostro..., Ave Maria... G2. Signore, fa’ che questo Natale sia per la nostra famiglia l’inizio di una vita nuova, nel segno della gioia e della pace, della fede e dell’amore. T. Amen. G1. Ci benedica Dio onnipotente: Padre, Figlio e Spirito Santo. T. Amen. Una semplice esemplificazione Conclusione G. = genitore T. = tutti Il catechista conclude la Lettera informando i genitori sui successivi impegni del gruppo di catechesi. Richiama ancora l’esigenza di una collaborazione sempre più convinta e significativa tra genitori e catechisti. Invita a fare personalmente (a voce o per scritto) osservazioni, suggerimenti, domande... al catechista. Al termine, ringrazierà ed esprimerà la sua gioia nel collaborare con loro. Prometterà di pregare per le loro famiglie e farà gli auguri per il Natale e per il nuovo anno. • Ovviamente è tutt’altra cosa ricevere una «circolare» anonima (fotocopiata) o una lettera personalizzata con il nome e il cognome dei genitori in intestazione e sulla busta. • La cordialità, la chiarezza e la vivacità di questa prima lettera apriranno la strada alle successive, che potranno persino essere desiderate e attese. Il catechista elabori una proposta di preghiera per la famiglia, utilizzabile in modi diversi: ripetizione pressoché invariata di un’unica preghiera o adattamento alle circostanze del momento; recitare il rosario (o anche una sola decina) tutti i giorni che precedono il Natale (a cominciare dalla prima domenica di Avvento), oppure riservare tale recita ai soli giorni della novena di Natale, ecc. • Ed ecco, a modo di esempio, una breve traccia di preghiera che da sola o con altre può essere riportata nella Lettera ai genitori. G1. Iniziamo con il segno della croce. T. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. G1. La nostra famiglia vuole prepararsi insieme a celebrare la nascita di Gesù. Preghiamo Dio nostro Padre perché purifichi progressivamente il nostro cuore per incontrare Gesù che ci dona la salvezza. Dossier Catechista R. = figlio 7 Novembre 2005