Il fascismo uccide. Insieme, combattiamolo!

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Il fascismo uccide. Insieme, combattiamolo!
Appello che l'ICEM (il movimento Freinet francese) ha appena ricevuto. Si tratta di un appello promosso da
associazioni della regione parigina.
Il fascismo uccide.
Insieme, combattiamolo!
Il 5 giugno militanti di estrema destra hanno ucciso Clément Méric, sindacalista,
studente e militante antifascista. Questo crimine ci indigna e ci induce alla rivolta: è
l'ultima di una serie numerosa di aggressioni commesse da gruppi di estrema destra
in questi ultimi mesi. La situazione esige azioni decise, che arrestino la propagazione
di queste idee e pratiche ripugnanti.
Nel rispetto delle loro differenze le associazioni firmatarie invitano ad unirsi per
rendere omaggio a Clément e per eliminare l'odio fascista.
Confortati da partiti che riprendono propositi e pratiche dell'estrema destra, i gruppi
fascisti ritornano a galla. Le ultime azioni contro il matrimonio per tutti e tutte sono
state per loro l'occasione per tornare ad essere in primo piano. Denunciamo il fatto
che le idee xenofobe e razziste del Front National siano diventate comuni e
accettabili.
L'esclusione, il rifiuto dell'altro, la chiusura delle frontiere, la designazione di capri
espiatori, la denuncia dell'immigrazione come responsabile di tutti i mali sono
atteggiamenti che, la storia insegna, conducono al peggio. Lo Stato alimenta un
clima deleterio organizzando espulsioni di massa che favoriscono la stigmatizzazione
degli immigrati/e e dei Rom. Viceversa e' necessario agire con determinazione
contro i commandos fascisti.
Odioso e inaccettabile in se stesso, l'omicidio di Clément supera il dramma
individuale. In tutta la Francia e anche in tutta l'Europa si sono moltiplicate
aggressioni contro le lesbiche, i gay e i trans, contro gli immigrati/e, contro i loro figli,
i mussulmani/e, azioni antisemite, violenze contro militanti antifascisti e
appartenenti ad organizzazioni progressiste. La menzogna, l'odio, la violenza, la
morte, ecco cosa porta l'estrema destra, in ogni tempo e in ogni luogo.
Non è una questione morale; il fascismo si nutre delle paure di fronte all'avvenire: 5
milioni di disoccupati, 8 milioni di persone che vivono al di sotto della soglia di
povertà, 3,5 milioni di senza casa, crescita della precarietà, condizioni di lavoro
degradate, licenziamenti, chiusura di aziende... Di fronte all'esplosione delle
ineguaglianze e alle politiche di austerità, bisogna ricostruire la speranza collettiva in
una società più giusta. La questione della ripartizione delle ricchezze che produciamo
è fondamentale. L'estrema destra è all'opposto di questi valori.
Sarebbe spregevole usare la morte di di Clément. Al contrario si onora la sua
memoria facendo conoscere pubblicamente e insieme il suo impegno sindacale e
antifascista, e proseguendo ancora più numerosi/e e determinati/e le sue lotte per
la libertà e per un'altra società.
Unità contro il fascismo e l'estrema destra!
Manifestazione a Parigi, domenica 23 giugno alle 15.
Altre manifestazioni saranno organizzate contemporaneamente in altre città.
Le nostre organizzazioni si riuniranno nuovamente dopo la manifestazione: lo
sradicamento della minaccia fascista richiede un lungo lavoro e l'organizzazione di
collettivi locali. Le nostre organizzazioni sono diverse, ma hanno un punto essenziale
in comune: il rifiuto dell'intolleranza, del nazionalismo, dell'odio e dell'esclusione;
tutto il contrario di ciò che l'estrema destra vuole imporre!
Il fascismo e l'estrema destra non sono correnti politiche con le quali si possa
dialogare o venire a patti. Il loro sistema è basato sulla violenza fisica, l'odio,
l'asservimento dei popoli.
Primi firmatari (al 13 giugno):
AC !, Act Up Paris, Action antifasciste Paris Banlieue, Alternative Libertaire, APEIS,
ATTAC France, CADAC, CEDETIM/IPAM, CGT Educ’action Versailles, CGT Educ’action
Créteil, CNDF, CNT, Collectif Antifasciste Paris Banlieue, Collectif CIVG Tenon, CONEX
(Coordination nationale contre l’extrême droite), Collectif de Saint Denis contre le FN
et l’extrême droite, Confédération paysanne, Convergence et Alternative, DAL, DIDF,
EELV, FA, FASE, FASTI , Fédération Anarchiste, FIDL, FSU, Fondation Copernic, Gauche
Anticapitaliste, Gauche Unitaire, GISTI, Jeudi Noir, Justice et Libertés, L’appel et la
pioche, La Horde, La LMDE, Les Alternatifs, Lesbian and Gay Pride Lyon, Les
Debunkers, Marche Mondiale des femmes, Marches européennes contre le
chômage, MRAP, Mémorial 98, MJCF, MNCP, M’PEP, NPA, PCF, PCOF, PG, Pink Bloc
Paris, Ras l’Front Marne-la-Vallée, Ras l’Front 38, République et Socialisme, Réseau
pour un avenir sans fascisme, SGEN-CFDT Académie de Versailles, SLU (Sauvons
l’université), SNESUP-FSU, Solidaires Etudiant-Es, SOS Racisme, Sortir du
colonialisme, Syndicat des avocats de France, Syndicat de la magistrature, UNEF,
Union syndicale Solidaires, UNSP, VISA (Vigilance et initiatives syndicales
antifascistes)…
http://www.solidaires.org/IMG/pdf/Texte_appel_unitaire-13juin.pdf
Comunicato della FIMEM
A SEGUITO DELL’ASSASSINIO DI CLEMENT MERIC A PARIGI, LA FIMEM CHIEDE AI
SUOI MOVIMENTI DI ESSERE VIGILI E AI LORO MEMBRI DI MANIFESTARE IN
MANIERA PACIFICA CONTRO IL RITORNO PREOCCUPANTE DEGLI ATTI E DELLE
PROPOSTE A CARATTERE FASCISTA.
C.A. FIMEM