Finalità dell`ufficio del Garante - Assemblea legislativa. Regione

Transcript

Finalità dell`ufficio del Garante - Assemblea legislativa. Regione
RUOLO E FUNZIONI
DEL GARANTE REGIONALE
DELL'INFANZIA E DELL'ADOLESCENZA
Sommario
1. Le fonti normative
2. Il ruolo
3. Le funzioni
4. I provvedimenti
5. le segnalazioni
6. Attività svolte  vedi Relazione 2014
7. Possibili prospettive
1. Le fonti normative
Statuto della Regione Emilia-Romagna
Legge reg. 10 gennaio 2000, n. 1  modificata dalla Legge reg. 22
giugno 2012, n. 6
Legge reg. 12 marzo 2003, n. 2
Legge reg. 17 febbraio 2005, n. 9
Legge reg. 28 luglio 2008, n. 14  modificata dalla Legge reg. 18
luglio, n. 17
Legge reg. 27 settembre 2011, n. 13
2. Il ruolo
Il Garante per l'infanzia e l'adolescenza è autorità:
•
•
•
•
AMMINISTRATIVA
INDIPENDENTE
SPECIALIZZATA
MONOCRATICA
con compiti di promozione, protezione rappresentanza e tutela non
giurisdizionale dei diritti delle persone di minore età.
Ha sede presso l'Assemblea Legislativa della R.E.R.
Opera sulla base di un programma approvato dall'Ufficio di Presidenza
dell'Assemblea.
2. Il ruolo (segue)
1. diffondere cultura dell'infanzia e dell'adolescenza
2. creare – riparare le reti
3. stimolare-diffondere le buone prassi
4. dare voce a chi ne è del tutto privo (“sindacalista”)
3. Le funzioni
a-i) promuove conoscenza e affermazione dei diritti individuali, sociali
e politici delle persone di minore età (PME);
b) vigila sull'applicazione della Convezione N.U. sui Diritti del
Fanciullo, sulle altre convenzioni internazionali ed europee, e
sull'applicazione e l'attuazione delle normative statali e regionali di
tutela delle PME;
c) rappresenta i diritti e gli interessi delle PME presso tutte le sedi
istituzionali regionali;
d-e) segnala ai Servizi sociali e all'Autorità giudiziaria le situazioni che
richiedono interventi assistenziali o giudiziari;
f) riceve segnalazioni da PME, famiglie, scuole, associazioni ed enti su
casi di violazione dei diritti; informa sulle modalità di tutela e di
esercizio di tali diritti;
3. Le funzioni (segue)
g) segnala alle amministrazioni i casi di violazione dei diritti
conseguenti a provvedimenti, atti, fatti, comportamenti ritardati,
omessi o comunque irregolarmente compiuti di cui abbia avuto
conoscenza anche da PME;
h) segnala alle competenti amministrazioni i fattori di rischio o di
danno derivanti alle PME da situazioni ambientali carenti o
inadeguate dal punto di vista igienico-sanitario, abitativo e
urbanistico;
l) esprime su richiesta pareri proposte e rilievi su proposte di legge o
di regolamento o di atti amm.vi circa il possibile impatto sulle PME;
n-o)collabora alla raccolta dei dati e cura la realizzazione di servizi di
informazione destinati alle PME
p) predispone una relazione annuale al Consiglio regionale.
4. I provvedimenti
1. Segnalazioni attive e passive
2. Raccomandazioni di specifici provvedimenti
3. Richiami al superiore interesse delle PME
4. Interventi nei proc.ti amm.vi per interessi diffusi PME
4. I provvedimenti (segue)
Forma
Efficacia
Reclamabilità
5. Le segnalazioni: alcuni dati
Pervenute 256, di cui:
•
•
•
•
•
•
90 da genitori o parenti (bigenitorialità, scuola)
59 da A.G.M. (servizi sociosanitari)
43 da Servizi sociosanitari (A.G.M.)
19 da avvocati
17 da privati cittadini
16 da organismi del privato sociale
6. Alcune delle attività e collaborazioni svolte
- Tavolo di lavoro con AGM, Servizi, Avvocatura
- Incontro con avvocati famiglia e minori
- Corso di formazione per tutori volontari
- Incontri con i giudici tutelari
- Ricerca sull' affidamento al servizio sociale
- Incontri nelle scuole e sportelli di ascolto
- Incontri di formazione con servizi sociali
- Vaccinazioni obbligatorie e nuove linee guida
- Maltrattamento e abuso – linee di indirizzo
- Relazione annuale
7. Possibili prospettive



Livello normativo statale
Livello normativo regionale
Livello amministrativo regionale
Per ricevere informazioni, presentare una segnalazione o fissare un appuntamento
con il Garante per l’infanzia e l’adolescenza o con il suo personale è possibile:
 scrivere una lettera a:
Garante per l’infanzia e l’adolescenza
Viale Aldo Moro, 50 – 40127 Bologna;
 telefonare al numero 051 527 5352;
 telefonare al numero verde gratuito anche da rete mobile 800 515 505;
 inviare un fax al numero 051 527 5461;
 inviare una email a: [email protected]
 inviare una email alla casella di posta elettronica certificata (PEC):
[email protected]
Sito web: www. assemblea.emr.it/garanti -> Garante per l’infanzia e l’adolescenza