Strategie per risolvere i conflitti

Strategie per risolvere i conflitti
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Questa scheda informativa esamina i diversi metodi disponibili per arrivare a una soluzione dei
conflitti sul luogo di lavoro. Vengono affrontati i seguenti aspetti:
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Come evitare che i conflitti si intensifichino
Possibili strategie per risolvere i conflitti
Come collaborare
Come evitare che i conflitti si intensifichino
Se si permette che i conflitti si aggravino, possono trasformarsi in situazioni estremamente
stressanti e sconvolgenti per entrambe le parti. Per evitare che questo possa accadere è bene
provare a risolvere ogni conflitto non appena si manifesta.
Idealmente questo dovrebbe essere possibile parlando direttamente con la persona coinvolta (`Mi
sei sembrato innervosito quando ho fatto quella cosa, c`è qualcosa di cui vorresti parlarmi?`).
Inoltre potrebbe essere appropriato esporre la questione a una riunione (`ho notato alcuni
problemi nella nostra attuale procedura di fatturazione`) o parlarne al proprio responsabile.
Possibili strategie per risolvere i conflitti
Elusione, accomodamento, competizione, compromesso e collaborazione sono i cinque metodi
abitualmente adottati per risolvere i conflitti.
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L`elusione è un metodo adottato molto frequentemente e consiste nell`evitare la persona
o la situazione coinvolta nel conflitto. Solitamente questo metodo risulta inutile dato che
non risolve nulla, ma può essere comunque necessario se ci si sente troppo vulnerabili
per affrontare la situazione. Per esempio, può essere utile assentarsi per qualche tempo
dal lavoro e tornare quando ci si sente più pronti ad affrontare la situazione.
L`accomodamento è una tecnica che prevede la fine del conflitto grazie alla propria `resa
incondizionata`. Per esempio, in caso di critiche del tutto inutili, l`accomodamento
consiste nell`ascoltarle e nel ritenerle vere. È più probabile che ricorriate a questo
metodo se soffrite di difetto di autostima. Come l`elusione, non si tratta di un metodo di
grande successo per risolvere i problemi. Lo si può comunque utilizzare quando si sa che
presto la soluzione verrà imposta da un ente esterno al conflitto.
La competizione è un metodo che prevede una `lotta`. Per esempio un collega informa il
responsabile che uscite prima della fine dell`orario d`ufficio, quindi voi potete vendicarvi
informando il responsabile dei suoi piccoli furti di articoli di cancelleria aziendale. Questa
è una tecnica utile solo per i conflitti a bassa intensità, ma spesso porta a una loro rapida
escalation. Inoltre implica che vi abbassiate al livello di chi vi provoca.
Il compromesso è una tecnica che consiste nell`elaborazione di una soluzione nella
quale entrambe le parti `cedono qualcosa`. Per esempio, se un collega insiste per avere
aiuto per un progetto di sua responsabilità, potreste offrirvi di aiutarlo solo per metà. Si
tratta di una strategia molto più utile delle precedenti, ma può finire per lasciare
parzialmente insoddisfatte entrambe le parti.
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La collaborazione è la tecnica che vede l`impegno di entrambi i contendenti a cooperare
per trovare una soluzione accettabile per entrambi - una soluzione ideale. Questo
metodo viene illustrato in maggiore dettaglio qui sotto.
Come collaborare
La collaborazione può sembrare rischiosa dato che prevede una grande chiarezza su intenti e
obiettivi e una conversazione franca con la controparte per tentare di arrivare a una piena
comprensione dei reciproci punti di vista. Per collaborare con successo, dovete:
Riconoscere che parte della responsabilità del conflitto è comunque vostra. È possibile che
abbiate rifiutato di prendere in esame il conflitto per qualche tempo oppure che la vostra
posizione si fondi su motivi che non avete mai chiarito. Assumersi le proprie responsabilità può
incoraggiare la controparte a fare lo stesso.
Imparate come gestire i vostri atteggiamenti durante la conversazione. Per esempio, imparate
come rilassarvi se vi sentite prossimi a uno scatto di nervi, o come essere più assertivi se vi
manca la necessaria fiducia in voi stessi.
Può aiutarvi la presenza di una terza persona durante questa conversazione. L`emotività non
aiuterà la conversazione né il suo esito.
Mostrate di credere in quanto affermate. Accertatevi che questo messaggio arrivi all`interlocutore
guardandolo negli occhi, assumendo una postura positiva ed evitando di rimanere seduti se
l`altra persona è in piedi.
Tentate di focalizzarvi sul comportamento e non sulla persona. Per esempio: `Trovo davvero
difficile concentrarmi se parli a voce alta` invece di: `Sei un insopportabile chiacchierone`.
Provate a scoprire i motivi dell`atteggiamento e delle emozioni dell`interlocutore. Se riuscirete a
capire le vostre reciproche motivazioni allora è più probabile che riusciate a trovare una soluzione
perfettamente soddisfacente per entrambi.
Ricordate che le persone che sembrano divertirsi a creare situazioni conflittuali spesso stanno
ripetendo avvenimenti che hanno vissuto in precedenza - vedere il loro comportamento in questa
luce può aiutarvi a mostrare simpatia nei loro confronti e agevolare una soluzione adeguata e
amichevole del conflitto.
Se vi sentite prevaricati, parlatene al vostro responsabile e fatevi aiutare dal sindacato, dagli
amici e dai parenti.
A nessuno piacciono i conflitti, ma migliorare le vostre qualità di gestione di queste situazioni vi
aiuterà a difendere i vostri diritti e quelli degli altri e porterà vantaggi alla vostra vita personale e
professionale.
Le informazioni sugli approcci informativi o terapeutici vengono fornite a soli scopi
informativi. Determinati trattamenti possono essere coperti o meno dal vostro piano di
indennità. La copertura di solito dipende dalle caratteristiche del vostro piano e dalle
direttive rilevanti mantenute in relazione al vostro piano di indennità.