Comunicato stampa Modigliani a Mosca

Evento internazionale
per il “Modigliani Institut Archives Légales Paris-Rome”
al Museo Pushkin di Mosca per la mostra “Meeting Modigliani”
Prosegue la campagna internazionale dell’istituto
per la creazione della “Casa Modigliani” in Italia
Roma, 2 aprile 2007 – Due esordi segnano l’evento internazionale del “Modigliani Institut Archives
Légales Paris-Rome”. E’ la prima volta, infatti, che il “Modigliani Institut Archives Légales
Paris-Rome” porta in Russia i documenti di Amedeo Modigliani e la prima volta che
introduce nel celebre Museo Pushkin di Mosca la tecnologia interattiva a scopo divulgativo,
grazie alla collaborazione con Accenture. Una partecipazione che conferma il ruolo di
divulgatore scientifico del “Modigliani Institut Archives Légales Paris-Rome” nel mondo,
relativamente alla vita e all’opera di Amedeo Modigliani.
L’occasione è offerta dalla mostra “Meeting Modigliani”, in corso sino al 17 giugno 2007
presso il The Pushkin State Museum of Fine Arts di Mosca, realizzata dal prestigioso museo
per raccontare la relazione tra Amedeo Modigliani e Anna Achmatova, la poetessa russa
conosciuta dall’artista a Montparnasse nel 1910.
All’inaugurazione della mostra a Mosca, il 19 marzo scorso, il “Modigliani Institut Archives Légales
Paris-Rome” è stato rappresentato dal Vicepresidente Massimo Riposati, pubblicamente
ringraziato dalla Direttrice Irina Antonova per aver collaborato alla realizzazione della prima
esposizione che sia mai stata organizzata in Russia su Amedeo Modigliani. Una mostra che, sin
dai primi giorni d’apertura, ha registrato un grandissimo successo a dimostrazione del grande
amore del pubblico russo per Modigliani. E per testimoniare questo importante esordio, è oggi
intervenuto alla conferenza stampa il Direttore della Sezione Arte Moderna e Contemporanea del
Museo Pushkin Vladimir Goriainov insieme ai rappresentanti del Modigliani Institut, il Presidente
Christian Parisot e al Vicepresidente Massimo Riposati.
Il “Modigliani Institut Archives Légales Paris-Rome” partecipa all’evento espositivo con una
selezione dei documenti più significativi, appartenuti al genio livornese, e che costituiscono gli
Archivi Legali Amedeo Modigliani, tra cui un prezioso disegno su carta raffigurante la Achmatova.
Fotografie, cartoline, libri, cataloghi e manoscritti che ripropongono al visitatore l’atmosfera
culturale in cui vissero i due artisti, insieme a dipinti e sculture provenienti dalle maggiori collezioni
del mondo.
Compito principale del “Modigliani Institut Archives Légales Paris-Rome” è divulgare in Italia e
all’estero la vita e l’opera di Amedeo Modigliani; promuovere nel mondo l’immagine di Modigliani
“senza leggenda” e di creare in Italia la “Casa Modigliani”, progetto per il quale il Comune di
Roma, attraverso il Vicesindaco On. Maria Pia Garavaglia, ha di recente manifestato la volontà di
individuare a Roma una sede consona ad ospitarlo. La “Casa Modigliani” accoglierà gli oltre
6.000 documenti appartenuti all’artista, tra cui diari, primi cataloghi di mostre, oggetti, memorie
della sua famiglia, dalle origini dei suoi primi interessi in Toscana e in Sardegna fino al grande
viaggio che, iniziato nel 1906, condurrà Modigliani a Parigi, nei luoghi della nascita dell’arte
contemporanea, dove incontrerà personalità artistiche del calibro di Pablo Picasso e Costantin
Brancusi. Un patrimonio documentale di inestimabile valore artistico e scientifico, raccolto in anni
di lavoro, prima dalla figlia dell’artista Jeanne Modigliani, e poi proseguito grazie all’opera meritoria
di Christian Parisot. Un patrimonio, tra l’altro, soggetto a scoperte e integrazioni, come ad esempio
il recente ritrovamento di una bambola di pezza nella valigetta di una signora di 104 anni, Yvette
Damboise, appartenuta alla figlia dell’artista.
L’altra importante novità, che segna questo evento espositivo internazionale, è l’aver introdotto per
la prima volta nel Museo Pushkin la tecnologia a scopo divulgativo, grazie al partner tecnologico
Accenture. E’ stato, infatti, realizzato un applicativo interattivo, curato nei contenuti da Christian
Parisot, che consente al visitatore di contestualizzare storicamente il lavoro dell’artista. “La nostra
presenza in Russia – dichiara Bruno Ambrosini Direttore Comunicazione e Relazioni Esterne di
Accenture – passa anche attraverso la valorizzazione delle iniziative culturali in questo Paese.
Siamo, infatti, convinti che l’arte rappresenti un elemento chiave dell’attrattività di un Paese.
Supportare la prima mostra di Modigliani, in collaborazione con il Modigliani Institut, è un passo
importante in questa direzione”.
“La strategia di Accenture in questo senso – prosegue Ambrosini – prevede il sostegno dell’attività
culturale nelle geografie in cui operiamo: questo significa andare oltre il puro sostegno economico
delle iniziative. La mostra di Modigliani è infatti parte integrante di un progetto strategico che mette
a fattor comune il nostro valore aggiunto: capacità innovativa, progettualità e visione
consulenziale”.
Per informazioni sulle attività del “Modigliani Institut Archives Légales Paris-Rome”:
www.comitatomodigliani.it
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