Industria e finanza Base 8pag editoriale.qxp

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Industria e finanza Base 8pag editoriale.qxp
72MILA COPIE E-MAIL,
FAX E IN EDICOLA
Il quotidiano economico-finanziario del Nord Italia
SABATO 19MARZO 2011- NUMERO 705 ANNO 15 - QUOTIDIANO ONLINE, VIA FAX E IN EDICOLA DAL MARTEDI‘ AL SABATO - DIRETTORE RESPONSABILE: ACHILLE OTTAVIANI
SPED. IN A. P. 45% - ART. 2 COMMA 20/B - LEGGE 662/96 - FILIALE DI VERONA - AUT. TRIB. DI VERONA N° 41356 DEL 20/01/1997 - EDITORI ONLINE SRL VIALEONCINO, 15 - 37121 VERONA- TELEFONO 045592432 - 0458032280 - FAX 0458020812 - E-MAIL: [email protected] - STAMPAIN PROPRIO - TUTTI I DIRITTI RISERVATI
EDITORIALE
IN CRISI IL CELEBRE MARCHIO CAMPANO
IL PRECARIO
DIVENTA REGOLA
C’ERAVAMO TANTO... AMATO
di Achille Ottaviani
CON
UN PASSIVO DI CENTO MILIONI DI EURO UNA DELLE PASTE PIÙ
APPREZZATE DAGLI ITALIANI HA CHIESTO IL CONCORDATO PREVENTIVO
Nell’ultimo triennio della crisi
economica il lavoro è diventato di fatto precario. Dal 2008
al 2010 il 76% delle assunzioni è stato fatto attraverso contratti temporanei. Per i giovani
poi, la disoccupazione è arrivata al 30%. Purtroppo poi le
previsioni descrivono il lavoro
come una porta girevole sempre più incerto dove entrare
ed uscire sarà sempre più
veloce. In questi anni su 14,3
milioni di nuovi rapporti di
lavoro solo 3,4 milioni sono
considerati durevoli e di
buone tipologie contrattuali. Il
76,1% invece, sono contratti
deboli provvisori con standard
a termine. Analizzando le
aree geografiche il nord ricorre alle migliori forme contrattuali circa il 60%, il sud molto
meno (40%). Va evidenziato
poi che i contratti considerati
deboli con grande frequenza
terminano prima del termine
concordato e tra questi è
maggiore il numero di quelli
sottoscritti dagli uomini rispetto a quelli delle donne.
E chi non la conosce la
famosa pasta napoletana
Amato. Purtroppo anche
lei è finita nel girone infernale della crisi. A fine febbraio è andata in liquidazione, chiedendo un concordato preventivo. Il
gruppo di Salerno, interamente controllato dall’omonima famiglia, ha un
debito di oltre cento milioni
di euro e un fatturato di
ottantacinque milioni di
euro. Dopo Barilla, Divella
e De Cecco, Antonio
Amato è il quarto produttore italiano. Nonostante gli
importanti progetti di
espansione e riammodernamento degli impianti
produttivi presentati a
clienti, fornitori e banche, il
contesto economico e,
soprattutto, l’infelice acquisizione del pastificio Chigi
ha messo l’azienda alimentare in ginocchio. Ora,
dopo la messa in liquidazione, spera in un concordato
preventivo.
Allontanando così, si spera,
Giuseppe Amato
lo spettro del fallimento da nome di una nota azienda
parte del Tribunale di del Nord Italia ma, intanto,
Salerno. Intanto la famiglia un imprenditore siciliano,
lavora con banche e credi- Giovanni Giudice, ha affittori terzi per trovare una tato un ramo dell’attività.
soluzione
transativa. Tutto potrebbe andare a
Anche perchè alcuni di buon fine se, però, la
questi vantano ipoteche Amato verrà ammessa al
su alcuni immobili dell’a- concordato preventivo,
zienda. La Antonio Amato altrimenti ci sarebbe la
spera anche di evitare il revoca di qualsiasi accorcrack definitivo con l’arri- do e andrebbe a monte
vo, all’orizzonte, di un qualsiasi progetto di salvacavaliere bianco disposto taggio e rilancio di uno dei
ad investire rilanciando il migliori pordotti alimentari
A.O.
marchio. Si sussurra il italiani.
SALE
Giulia Maria Ligresti
SU
Premafin corre a piazza Affari (+9,37%)
Groupama secondo indiscrezioni avrebbe
proposto ai Ligresti di sottoscrivere l'aumento di capitale di Premafin per circa 150mln.
SCENDE
GIU’
Mario Castaldo
La situazione italiana del trasporto ferroviario
delle merci ha registrato una flessione di circa
il 38%, dovuta alla crisi strutturale del sistema
ferroviario Cargo guidato da Castaldo.
Industria e Finanza lo puoi leggere online su www.industriaefinanza.com
Industria e Finanza
MEDIASET
2 • 19 marzo 2011
DEBITO DI ENDEMOL CONVERTITO DALLE BANCHE
I
CREDITORI DI
ENDEMOL,
PARTECIPATA DA
MEDIASET
ATTRAVERSO
TELECINCO,
STANNO
VALUTANDO L ' IPOTESI DI CONVERTIRE , TUTTO O PARTE , IL DEBITO IN PATRIMONIO
La situazione di Endemol
si fa più difficile, in quanto
nel corso del 2011 i covenant sul debito potrebbero non essere rispettati, e
quindi le banche potrebbero convertire il debito in
capitale ed entrare nell'azionariato. Endemol ha
un Ebitda 2010 di 180
milioni di euro e un debito
netto a fine 2009 di 2,3
miliardi. Telecinco-Mediaset ne controllano il
33% attraverso Mediacinco (joint venture 75%
Telecinco e 25% Mediaset) e a fine 2010 è
stata svalutata a 0 la partecipazione in Telecinco.Il
debito in Endemol è nonrecurse e quindi i soci non
hanno obblighi. Mediaset
dovrebbe avere circa 50
milioni di debito senior
Endemol acquisito a
sconto che potrebbe
essere convertito in capitale e bisognerà valutare
se deciderà di crescere
ulteriormente. La società
ha sempre sostenuto di
essere interessata a rimanere in Endemol solo se
economicamente interessante. Al momento, mentre alla Borsa di Madrid
Telecinco sale dell'1,20%
a 8,49 euro, a Milano
Mediaset arretra dello
0,50% a 4,396 euro.
L'interesse degli analisti
su Mediaset è legato alla
dividend policy che è attesa generosa. Equita mantiene comunque sul titolo
Mediaset il rating hold e il
target a 5,4 euro, invece
Intermonte stamani ha
ribadito outperform con
un target price a 5,8 euro
e Deutsche Bank buy con
un target a 5,70 euro in
vista dei conti 2010 che la
società rilascerà il prossimo 22 marzo. La banca
tedesca si aspetta un Ebit
del business italiano a
604 milioni di euro, un
utile netto a 351 milioni,
+30% su base annua.
Inoltre prevede, a fronte di
Paolo Bassetti, Presidente e Ad Endemol
un debito netto di 1,5
miliardi dagli 1,55 del
2009, un dividendo di
0,34 euro per azione. Più
nel dettaglio, le vendite
del gruppo a livello consolidato dovrebbero attestarsi a 4.378 milioni,
+13% su base annua,
con il solo business italiano che dovrebbe mostrare vendite in rialzo dell'8%
a 3.503 milioni, mentre il
risultato operativo è visto
a 821 milioni, in crescita
del 37% su base annua e
l'Ebitda a 1.993 milioni,
+12%. Mediaset, ha uno
dei più alti rendimenti tra i
competitor europei: al
7,6% rispetto alla media
dei peers del 5,3%. In più,
osserva
il
broker,
Mediaset è ancora una
delle azioni più economiche tra le società televisive europee, con un P/E
2011 di 10,4 volte contro
una media del settore di
13,3 volte.
E.Z.
CRISI CONSUMATORI GB
PARMALAT IN CRESCITA
DETASSARE IL LAVORO
a fiducia dei consumatori in Gran Bretagna crolla al minimo storico a febbraio,
sul crescente pessimismo nei confronti
di una possibile ripresa economica e del
mercato del lavoro. E' quanto emerge dal
sondaggio mensile di Nationwide Building
Society, secondo il quale l'indice di fiducia
e' sceso di 10 punti a 38, il piu' basso livello da quando sono iniziate le rilevazioni
nel 2004. L'indice che misura l'utilita' di
effettuare spese in questo momento e'
sceso a 52, altro minimo storico.
Avvio in gran
spolvero per Parmalat che continua
arimanere
sotto le luci della
ribalta. Il titolo
dell'azienda
di
Collecchio si posiziona in cima al Listino mostrando
un rialzo del 3,44% scambiando a
2,58 euro per azione. Ieri, le azioni di Parmalat spinte dalle speculazioni sul futuro assetto in vista
dell'assemblea per il rinnovo del
CdA, sono state sospese più volte
per eccesso di rialzo.
Altro che i tagli alla
scuola e ai servizi
sociali. Per sostenere lo sviluppo e la
crescita economica
di un paese servono
nidi e asili di qualità,
perché producono
effetti più consistenti rispetto a una ricetta
che va tanto di moda come la detassazione del lavoro. Viene sempre più indicata come fondamentale l'importanza del
tempo passato con i genitori, in particolare con la madre, rispetto ad altre tipologie
di assistenza all'infanzia nel determinare
le abilità del bambino.
3 • 19 marzo 2011
Industria e Finanza
4• 19 marzo 2011
Industria e Finanza
CREDEM
GARDALAND
CARTA A
PROSEGUE SVILUPPO PRIVATE BANKING PAOLO
FENOMENAL
Previsto il raddoppio della quota di mercato per il nordest e il nord-ovest. 2.500 nuovi contratti di consulenza
Formazione, contratto di
consulenza,
sviluppo
della rete sono i driver
per il 2011 del private
banking Credem, divisione del gruppo guidata da
Giancarlo Caroli, che a
fine 2010 ha raggiunto
10,8 miliardi di euro
(+3%) di patrimoni in
gestione e 30 mila clienti. Il buon andamento è
stato influenzato dallo
sviluppo della clientela
acquisita in forte sinergia con la divisione corporate tramite un servizio sempre più globale a
favore degli imprenditori.
Inoltre particolare focus
Giancarlo Caroli
sarà posto nel corso dell’anno nell’erogazione e
prestazione di servizi
destinati alla gestione
del passaggio generazionale della ricchezza
che, si stima, possa interessare un cliente su tre.
“La nostra attività”, ha
dichiarato
Giancarlo
Caroli, responsabile della divisione private banking di Credem, si concentrerà sull’evoluzione
del ruolo consulenziale
del banker, per svilupparne le abilità comunicative al fine di stabilire
interazioni
produttive
con il cliente e guadagnarne la fiducia. Inoltre
s’intende accrescere i
servizi alla clientela per
soddisfare i bisogni inerenti il passaggio generazionale della ricchezza
e la consulenza extrafinanziaria”.
CAM.COM. VARESE
UN PRESIDENTE IN CAMERA DI
COMMERCIO:
LA
PRIMA
VOLTA
La visita di Napolitano: tutto pronto per accogliere in Sala
Campiotti la massima autorità istituzionale del Paese
Anche gli ultimi dettagli
sono ormai stati definiti:
lunedì 21 marzo, per la
prima volta nella storia, un
Presidente della Repubblica varcherà la soglia della
Camera di Commercio di
Varese e vi entrerà in occasione di una visita ufficiale.
Sarà lo stesso presidente
Bruno Amoroso ad accogliere Giorgio Napolitano
sulla soglia del palazzo di
piazza Monte Grappa:
“Accoglierò il Presidente
della Repubblica con tanta
e giusta emozione dice lo
stesso Amoroso e subito lo
Bruno Amoroso
ringrazierò per aver avuto la
sensibilità di voler conoscere dal vivo i problemi economici, produttivi e finanziari
del
nostro
territorio”.
L'incontro si svolgerà nella
Sala Campiotti, recente-
mente rimessa a nuovo
dopo un lungo e accurato
intervento di valorizzazione
anche dei suoi elementi di
rilievo artistico, come gli
affreschi del Montanari che
rappresentano i diversi aspetti della vita economica.
Al momento dell'arrivo del
Presidente della Repubblica all'interno della sala
saranno già presenti tutti gli
esponenti del sistema economico provinciale. Quella
in Camera di Commercio
sarà l'ultima tappa della visita ufficiale alla città del
Presidente.
Paolo Carta levitazione
Arriva direttamente da
Gardaland il mago che con
le sue magie ed i suoi spettacoli, è pronto ad incantare
anche il pubblico di "Fenomenal", la nuova edizione del programma condotto
da Teo Mammuccari su ITALIA 1 che andrà in onda a
partire dal 22 marzo. Paolo
Carta parteciperà, infatti,
alle prime quattro puntate
del programma. L'artista,
ormai noto agli Ospiti di
Gardaland da diverse stagioni, ha confezionato una
serie di spettacoli tratti dal
suo repertorio già sperimentato al Parco e, insieme alla
sua partner Sara, porterà in
scena le migliori grandi illusioni garantendo il successo di sempre. Durante la
prima puntata (22 marzo) il
duo di artisti mostrerà la
mega illusione che chiudeva lo spettacolo durante la
passata stagione al Gardaland Theatre ossia l'apparizione di un grande
aereo militare in dotazione
anche alle frecce tricolori.
Poi, Paolo proporrà lo spettacolo "Levitazione" Infine,
nel corso della terza puntata
sarà un'anteprima del
nuovo spettacolo che accompagnerà gli Ospiti di
Gardaland durante la stagione 2011.
5 • 19 marzo 2011
Industria e Finanza
EDULIFE
CISL VICENZA
SCIOPERO
LA FONDAZIONE SI CONFRONTA CON EQUITALIA:
DIPENDENTI
LE ISTITUZIONI DEL TERRITORIO
La conferenza stampa di presentazione si terrà lunedì 21
marzo alle ore 12.00 presso la sede del Banco Popolare
La prestigiosa società veronese attiva dal 1991 nel
campo dell’innovazione della
didattica, in partnership con il
settore no profit e soci industriali, ha dato vita alla
Fondazione Edulife per sviluppare il progetto di promuovere la formazione e l’educazione delle persone, sia
verso i giovani che per affiancare gli adulti nel ruolo di educatori. La Fondazione Edulife
si confronta con le istituzioni
del territorio, ponendosi
come centro di ricerca sugli
strumenti didattici, serbatoio
Carlo Fratta Pasini
di pensiero ed ente di fund
raising con l’obiettivo di
sostenere le opere educative. Per presentarsi alla
comunità veronese, la
Fondazione Edulife promuo-
ve l’evento “Incontri con l’Inti”
(con i ragazzi del Corpo di
danza e musica dell’Università Politecnica Salesiana dell’Ecuador), in programma venerdì 25 marzo
all’Auditorium della Gran
Guardia. Sarà uno spettacolo coinvolgente che si arricchirà di intense riflessioni e
qualificate testimonianze sui
temi dell’educazione e della
crescita personale. All’ incontro parteciperanno Carlo
Fratta Pasini, il presidente
della fondazione Giovanni
Arcaro e Antonello Vedovato.
CAM.COM. MILANO
RICCHI PREMI PER I VINCITORI
Premio Lifebility award: un riconoscimento per le idee
innovative. 20 mila euro e 4 stage per i giovani vincitori
Il progetto rivolto ai giovani
tra i 18 e 27 anni, è promosso dalla Camera di commercio di Milano, dall'Assessorato del Comune di
Milano per le Politiche Sociali
e dal Lions Club Milano,
Bramante, Cinque Giornate.
L'occasione: i sessant'anni
dei Lions italiani. L'obiettivo
del concorso è quello di premiare i progetti che siano in
grado di migliorare, semplificare, rendere fruibili "a costi
sostenibili": trasporti pubblici
e privati, mobilità urbana,
energia, ambiente, sicurezza, anche in occasione di
Expo 2015, quando Milano
ospiterà un elevato numero
Carlo Sangalli
di visitatori. I temi da trattare.
4 le sezioni previste: innovazioni per diversamente abili e
non autosufficienti, bioingegneria, comunicazione e trasporti, energia e ambiente.
Partecipa il mondo universi-
tario: tra i membri del comitato tecnico scientifico Assunto
Quadrio Aristarchi, docente
di
Psicologia
Sociale
all'Università Cattolica e
Emilio Bartezzaghi, Fondazione Politecnico di Milano.
Partecipa anche Accenture
attraverso la sua Fondazione
nella persona del Segretario
Generale Bruno Ambrosini. I
criteri di valutazione. Le idee
dovranno essere esposte in
maniera chiara e sintetica e
saranno valutate secondo il
grado di innovazione e originalità, per gli eventuali benefici per la città e per l'effettiva
fattibilità tecnologica ed economica.
Sono sessanta i dipendenti vicentini dell'agenzia di riscossione tributi
Equitalia Nomos Spa,
società appartenente al
gruppo Equitalia e Riscossione Sicilia, che
lunedì 21 marzo aderiranno allo sciopero nazionale proclamato da
Fiba Cisl, Fisac Cgil,
Uilca, Dircredito, Fabi,
Snalec e Ugl. Nella Provincia di Vicenza rimarranno chiusi per tutto il
giorno gli sportelli di Vicenza, Bassano, Lonigo
e Schio. Lo sciopero sarà
la prima iniziativa di protesta contro la decisione
del Governo di assimilare
Equitalia, società per azioni partecipata dall'Agenzia delle entrate e
dall'Inps, alla pubblica
amministrazione. “La decisione del Governo comporterebbe per Equitalia,
come per le pubbliche
amministrazioni, il blocco
delle assunzioni, della
contrattazione e della
retribuzione per il triennio
2011-2013 spiega Massimo Marchioro della Fiba Cisl - Negli ultimi cinque anni, a livello nazionale, Equitalia ha più che
raddoppiato i volumi di
riscossione, passando
dai 3,6 miliardi di euro del
2006 agli 8,9 miliardi del
2010, con la previsione di
raggiungere i 12 miliardi
nel corso del 2011. La
scelta del Governo avrà
inevitabilmente ricadute
sull'attività di Equitalia e
sul processo di miglioramento del servizio recentemente avviato”.
6 • 19 marzo 2011
Industria e Finanza
IMPREGILO
COCA-COLA
DUBBI SUL PONTE DELLO STRETTO
SEMPRE PIU'
FORTE
Dopo aver messo in dubbio la scelta del nucleare, il Governo
deve fare un passo indietro anche sulla costruzione del ponte
"Sulle centrali nucleari in
Italia il ministro dello
Sviluppo
economico
Paolo Romani ha finalmente capito che è
necessaria una pausa di
riflessione. Resto convinto che dalla riflessione emergeranno tutte le
ragioni per archiviare
definitivamente il programma nucleare del
governo", ha detto oggi il
vicepresidente dei senatori del Pd, Luigi Zanda.
"Un passo indietro serve
anche sul progetto del
Ponte sullo Stretto di
Messina. Un'opera costosissima e, oltretutto,
Il Progetto del ponte
rischiosa, vista la conclamata natura sismica
delle due sponde dello
Stretto. Molto meglio
sarebbe impiegare le
risorse previste per il
Ponte in opere pubbliche
che aiutino la moderniz-
zazione di due ragioni
importanti
come
la
Sicilia e la Calabria", ha
aggiunto il senatore Pd.Il
ponte è un'opera da sei
miliardi, per il 40% a
carico della società pubblica Stretto di Messina
e per il resto a carico di
privati. Il contraente
generale che lo realizzerà è Eurolink, che ha
come capofila Impregilo,
il cui titolo a piazza Affari
sale
al
momento
dell'1,89% a 2,2680 euro
dopo essere però sceso
nell'arco della mattinata
a un minimo a 2,224
euro.
ADICO
FACEBOOK
200 MILA GIOVANI TRA I 15 E I 24
ANNI NON DENUNCIANO PIÙ REDDITO
I più fortunati sono costretti a lavorare a progetto o a tempo
determinato per anni, ricominciando da zero ogni volta
Analizzando le denunce
fiscali "730" e "740" dei giovani relative al 2009, risulta
che il numero dei contribuenti di età compresa tra 15 e 24
anni è diminuito del 10% nel
corso del 2010 – si legge
nella nota diffusa dall’ADICO
– ossia circa 200 mila giovani non denunciano più un
reddito al fisco. E' quanto
emerge da una lettura delle
dichiarazioni dei redditi del
2010, relative ai redditi 2009,
diffuse nei giorni scorsi dal
Dipartimento delle Finanze. I
contribuenti minori di 25 anni,
Precari del Call Center
una fascia particolarmente
debole sul mercato del lavoro, con un tasso di disoccupazione che ha raggiunto il
29,4%, sono passati dalle
Diet Coke batte PepsiCo e
consegna a Coca Cola
un'importante vittoria in una
guerra decennale. Per la
prima volta la quota di mercato di Diet Coke negli Stati
Uniti ha superato quella di
Pepsi che scivola così al
terzo posto, alle spalle della
Cola 'tradizionale' e della
Diet. Superata PepsiCo con
927 milioni di lattine vendute
nel 2010 a fronte degli 892
milioni di lattine della rivale.
Beverage Digest osserva il
sesto calo annuale consecutivo del mercato sui soft drink
negli Stati Uniti, che è sceso
dello 0,5% nel 2010 ai livelli
del 1996. Coca Cola è con i
suoi marchi leader con il
42% del mercato,
2.004.624 unità delle dichiarazioni 2009 alle 1.802.860
del 2010. Numeri che dimostrano come in Italia i giovani
hanno perso valore – denuncia il presidente dell’ADICO, Carlo Garofolini –
come i titoli di borsa. I più fortunati invece sono costretti a
lavorare a progetto o a
tempo determinato per anni,
ricominciando ogniqualvolta
dalla base della piramide
senza potersi elevare dalla
condizione di precarietà.
l’Italia rischia di trasformarsi in
un Paese senza futuro.
AZIONI A RUBA
VALE 75 MLD
La marcia di Facebook
non si ferma. Gli investitori
istituzionali si accodano
per accedere alle azioni
del social network, la cui
valutazione è balzata a 75
miliardi di dollari dai 50
miliardi di dollari stimati a
gennaio con l'accordo con
Goldman Sachs. Alla metà
del 2009 Facebook era
valutata circa 10 miliardi di
dollari. E la corsa non
sembra fermarsi sulla scia
delle indiscrezioni che
Facebook possa concedere ai propri dipendenti la
possibilità di vendere azioni per 1 miliardo di dollari
così da aumentare la loro
liquidità.
7 • 19 marzo 2011
Industria e Finanza
CONFINDUSTRIA
WESTERN UNION
PER OGNI ITALIANO 570 EURO IN MENO
IN AIUTO
AL GIAPPONE
I consumi sono al palo. Ogni italiano a causa della
crisi ha 570 euro in meno da spendere all'anno
i consumi sono fermi dal
2000. Questo il quadro
tracciato dalla Confcommercio, nell'indagine "La
centralità dei consumi per
il rilancio dell'economia
italiana". "Considerando
per il futuro una crescita
della spesa reale pro capite superiore ai tassi sperimentati nel periodo precrisi, alla fine del 2014
non avremo recuperato
completamente neppure i
livelli di inizio 2007", ha
rilevato la Confcommercio. "I consumi reali", a
partire dagli anni 2000,
"non progrediscono più.
Ciascun italiano dispone
oggi per i consumi, a parità di potere d'acquisto,
mediamente di 570 euro
all'anno in meno rispetto
al primo trimestre del
2007: questa è la perdita
che
abbiamo
subito
rispetto al periodo precrisi". Secondo Confcommercio si tratta di "una
malattia" dalla quale
l'Italia deve guarire per
l'effetto a catena che ha
sulla crescita economica.
Secondo il direttore del
Centro studi di Confcommercio, Mariano Bella,
"oltre al naturale riflesso
negativo in termini di benessere e tenore di vita,
questo fenomeno ha un
effetto bloccante sulla crescita economica, cioè del
prodotto interno lordo".
"Forse dobbiamo fare
maggiore affidamento su
noi stessi, se vogliamo
crescere di più", ha concluso la Confcommercio.
DOLOMITI STARS
“DOLOMITI E MONTAGNA VENETA”
Dopo il grande successo dell’edizione estiva, da lunedì 21
a giovedì 24 marzo,verrà presentato il nuovo educational
Quattro giorni densi di
appuntamenti e attività sulla
neve che vedranno protagonisti 20 giornalisti provenienti non solo dall’Italia ma
anche dall’estero, in particolare da Polonia, Slovacchia,
Croazia, Slovenia, Romania
e Olanda, ovvero da alcuni
dei principali mercati di riferimento per Dolomiti Stars.
Del gruppo faranno parte
alcuni tra più importanti
magazine dedicati alla montagna e all’outdoor del panorama nazionale ed europeo.
“Si tratta di una iniziativa che
mira a dare risalto e visibilità
mediatica a livello internazio-
nale al territorio di Dolomiti
Stars - spiega il Presidente
del consorzio Sergio Pra - .
Un’occasione speciale per
far conoscere più da vicino ai
giornalisti del settore turismo
e tempo libero le nostre
montagne e le numerose
attività che si possono praticare durante la loro vacanza
sulle Dolomiti. Gli ospiti
potranno saggiare, giorno
dopo giorno, il brivido dell’arrampicata sulle mitiche
cascate di ghiaccio dei
Serrai di Sottoguda, ai piedi
della Marmolada, l’emozione della discesa in snowkite,
uno degli sport invernali più
divertenti del momento. Nel
programma è inserita anche
un’ escursione con gli sci
d’alpinismo fino al Rifugio
Laresei, dove avrà luogo la
serata “De Gustibus” nella
quale i giornalisti dovranno
preparare con le loro mani
una cena a base di prodotti
tipici delle Dolomiti bellunesi.
Western Union Company,
leader mondiale nei servizi di
pagamento ha attivato, in collaborazione con i suoi Agenti,
un programma “Zero Commissioni” limitato nel tempo e
che riguarda il trasferimento
di denaro verso il Giappone,
inviato da tutte i punti appartenenti agli agenti che partecipano all’iniziativa. Il servizio
“Zero Commissioni” permetterà ai consumatori di mandare soldi in Giappone per
aiutare i propri cari, colpiti
prima dal devastante terremoto e poi dallo tsunami dello
scorso 11 marzo. Il programma verso il Giappone è già
partito, rimarrà attivo fino al 17
aprile e sarà soggetto alla disponibilità della rete dei punti
vendita, del servizio e della
valuta. I clienti che volessero
inviare soldi verso il Giappone ai propri amici e parenti
posso recarsi al punto Western Union più vicino oppure
possono trasferire il denaro
direttamente dal sito. W.U. e i
suoi Agenti sono vicini al
popolo giapponese in questo
momento di terribile difficoltà
ha detto il presidente e amministratore delegato Hikmet
Ersek i nostri servizi sono
linfa vitale per l’economia del
Paese, specialmente in questo momento di grande dolore e di emergenza nazionale”.All’inizio della settimana, la
Fondazione Western Union
ha effettuato una donazione
all’ONG Mercy Corps in aiuto
del loro partner locale, Peace
Winds Japan, così da provvedere alle immediate necessità dei sopravvissuti
come acqua, cibo, ripari,
coperte e medicine.
8• 19 marzo 2011
Industria e Finanza