modulo per conferimenti CMR - Comune Olgiate Olona

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modulo per conferimenti CMR - Comune Olgiate Olona
COMUNE DI OLGIATE OLONA
Provincia di Varese
N. prot. 15054
Giugno 2013
Spett.le Ditta
OLGIATE OLONA
OGGETTO: Rinnovo autorizzazione al conferimento di rifiuti assimilabili – anno 2013
Con la presente si trasmette il modulo per la richiesta del rinnovo dell’autorizzazione per il
conferimento di rifiuti assimilabili derivanti dall’attività di Codesta Spett.le Ditta, per l’anno 2013.
Il modulo dovrà’ essere restituito allo scrivente ufficio con apposta la marca da bollo da €
16,00 debitamente compilato e sottoscritto allegando:
1) fotocopia del documento di identità del titolare o del legale rappresentante della società;
2) copia ultimo bollettino tassa rifiuti pagata.
Distinti saluti.
IL RESPONSABILE DELL’UFFICIO TECNICO COMUNALE
SERVIZIO ECOLOGIA
Arch. Marco Cerana
MARCA
DA BOLLO
€ 16,00
Spett.le
UFFICIO ECOLOGIA
COMUNE di OLGIATE OLONA
Il/La sottoscritto/a ………………………………………………………………………………………………...
Titolare/legale rappresentante della ditta …………………………………………………………………….. con sede in
Olgiate Olona, Via ………………………………….………………..……………… n. …………...
Telefono ……………………………/cellulare ………………………………… iscritta al ruolo ai fini della tassa
smaltimento
rifiuti
per
mq.
…………..…………
svolgente
attività
di…………………………………………………………………………………………………………………..
in seguito alla quale verranno prodotti le tipologie di rifiuti assimilabili corrispondenti ai numeri di riferimento di cui
all’allegato elenco
CHIEDE
il rilascio dell’autorizzazione al conferimento presso l’area attrezzata di via Ombrone dei rifiuti assimilabili derivanti
dalla propria attività per l’anno 2013.
Distinti saluti.
Timbro e firma
___________________________
DOCUMENTI DA ALLEGARE:
1) FOTOCOPIA DOCUMENTO DI IDENTITA’ TITOLARE O LEGALE RAPPRESENTANTE DELLA DITTA
2) FOTOCOPIA ULTIMO BOLLETTINO TASSA RIFIUTI PAGATA
DICHARAZIONE DI AUTOCERTIFICAZIONE PER CONFERIMENTO RIFIUTI ASSIMILABILI
PRESSO L’AREA ATTREZZATA DI VIA OMBRONE
…l… sottoscritt… ……………………………………………………………………………………. nat… a
…………………………………………………………………
……………………………………….
n.
il
…../…../…..
………
residente
nel
………………………………………………………………… tel. ……/…………….
in
comune
via
di
Codice fiscale
……………………………………………………………………., in qualità di ……………………… della
ditta ……………………………………………………………….. con sede in Olgiate Olona, Via
……………………………………………………………………….…….
DICHIARA
-
che i rifiuti che verranno conferiti presso l’area attrezzata di via Ombrone provengono
esclusivamente dall’attività della ditta sopra evidenziata e che per quantità e qualità possono essere
assimilati ai rifiuti urbani ai fini della raccolta e dello smaltimento
-
di non conferire al servizio pubblico rifiuti speciali non assimilabili agli urbani, nonché quelli tossici
e nocivi, ma di provvedere al loro smaltimento a proprie spese tramite smaltitori autorizzati;
-
di non conferire al servizio pubblico imballaggi terziari di qualsiasi natura, così come previsto dal
secondo comma dell’art. 226 del D.Lgs. n. 152/06
-
di conferire al servizio pubblico imballaggi secondari solo se raccolti in forma differenziata.
Data ………......../……………./……………….
Firma ……………………………………………
ELENCO TIPOLOGIE RIFIUTI ASSIMILABILI CONFERIBILI PRESSO IL CMR
(barrare con una x la casella della tipologia di rifiuto attinente alla propria attività che dovrà essere conferito presso il CMR)
 1. Rifiuti non pericolosi, anche ingombranti, provenienti da locali adibiti ad uso abitazione civile e similari (uffici, mense, ecc.)
come previsto nei punti a) e b), comma 1 dell’art. 184 del D.Lgs.152/06
(CODICE CER 200307)
 2. Rifiuti di carta, cartone e similari;
(CODICE CER 200101)
 3. Imballaggi primari (vale a dire imballaggi per la vendita: imballaggi concepiti in modo da costituire, nel punto di vendita,
un’unità di vendita per l’utente finale ed il consumatore;
(CODICE CER 150106 – Imballaggi materiali misti)
 4. Imballaggi secondari (vale a dire imballaggi multipli: imballaggi concepiti in modo da costituire, nel punto di vendita, il
raggruppamento di un certo numero di unità di vendita, indipendentemente dal fatto che siano vendute come tali all’utente finale o al
consumatore, o che servano soltanto a facilitare il rifornimento degli scaffali nel punto di vendita) quali carta, cartone, legno, plastica,
metallo e simili, purché raccolti in forma differenziata;
(NUOVI CODICI CER 200101 – 200138 – 150102 - 200140 – Imballaggi materiali misti)
 5 Contenitori vuoti (fusti, vuoti di vetro, plastica, metallo, latte, lattine e simili) SOLO se contenitori in metallo sn ≤200 litri - se
contenitori in plastica sn ≤30 litri SENZA ETICHETTE PERICOLOSITA’
(CODICI CER 150102 – 150107 – 200140)
 6. Sacchi e sacchetti di carta o plastica, fogli di carta, plastica, cellophane, cassette;
(CODICE CER 150106 – Imballaggi materiali misti)
 7 Frammenti e manufatti di vimini e sughero
(NUOVI CODICI CER 200138 Vimini – 200307 sughero;
 8. Paglia e prodotti di paglia;
(NUOVI CODICI CER 150106 Paglia – 200307 prodotti di paglia – Imballaggi in materiali misti)
 9. Scarti di legno provenienti da falegnameria e carpenteria;
(CODICE CER 200138)
10. Juta;
(NUOVO CODICE CER 150106 – Imballaggi materiali misti)
11. Feltri e tessuti non tessuti;
(NUOVO CODICE CER 150106) – Imballaggi materiali misti)
12. Imbottiture (ammessa solo se si considera l’imbottitura delle sedie d’ufficio)
(CODICE CER 200307)
13. Moquette, linoleum, tappezzerie, pavimenti e rivestimenti in genere;
(CODICE CER 200307 – CONFERIBILE NEGLI INGOMBRANTI)
14. Materiali vari in pannelli (di legno, gesso, plastica e simili);
(CODICI CER 200138 . 200307 – CONFERIBILI NEL LEGNO)
15. Rifiuti di metalli ferrosi e metalli non ferrosi e loro leghe;
(CODICE CER 200140 – CONFERIBILI NEL METALLO)
16. Manufatti in ferro e tipo paglietta metallica, filo di ferro, spugna di ferro e simili;
(CODICE CER 200140 – CONFERIBILI NEL METALLO – NON AMMESSI MACCHINARI)
17. Cavi e materiale elettrico in genere;
(CONFERIBILI CON I RAEE BASTA CHE NON SIANO DI PRODUZIONE – r4)
18. Scarti in genere della produzione di alimenti, purché non allo stato liquido, quali ad esempio scarti di caffè;
(CONFERIBILE NELLA FRAZIONE UMIDA)
19. Scarti vegetali in genere (erbe, fiori, piante) anche derivanti da lavorazioni basate su processi meccanici (bucce, baccelli, pula,
scarti di sgranatura e di trebbiatura e simili);
(CODICE CER 200201 – CONFERIBILE NEL VERDE)
PER QUANTO RIGUARDA LO SCARTO VEGETALE INTESO COME “VERDURE”
CONFERIRE NELLA
FRAZIONE UMIDA DA ESPORRE CON IL CIRCUITO PORTA A PORTA
20. Accessori per l’informatica
(CONFERIBILI CON I RAEE – BASTA CHE NON SIANO DI PRODUZIONE – R4)
21.PELLICOLE E LASTRE FOTOGRAFICHE E RADIOGRAFICHE NON PIU’ AMMESSI MA CONFERIBILI IN
QUANTITATIVI LIMITATI NEL SACCO VIOLA DA ESPORRE CON IL CIRCUITO PORTA A PORTA
ELENCO RIFIUTI NON PIU’ CONFERIBILI PRESSO IL CENTRO DI RACCOLTA
(DA SMALTIRE A PROPRIE SPESE PRESSO CENTRI DI RACCOLTA AUTORIZZATI)
Rifiuti di vetro, vetro di scarto, rottami di vetro e cristallo
NON PIU’ ACCETTATI DALL’IMPIANTO DI DESTINO FINALE
Pallets
NON PIU’ AMMESSI IN QUANTO IMBALLAGGI TERZIARI
Accoppiati di carta plastificata, carta metallizzata , carta adesiva, carta catramata, fogli di plastica
metallizzati e simili
NON PIU’ AMMESSI IN QUANTO DERIVANO DA MANUTENZIONE
Trucioli e segatura
NON PIU’ AMMESSI IN QUANTO POTREBBE ESSERE MATERIALE CONTAMINATO
Fibra di legno e pasta di legno anche umida, purché palpabile
NON PIU’ AMMESSI PERCHE’ DERIVATI DA LAVORAZIONE
Ritagli e scarti di tessuto di fibra naturale e sintetica, stracci
NON PIU’ AMMESSI PERCHE’ DERIVATI DA LAVORAZIONE
Pelli e similpelle
NON PIU’ AMMESSI PERCHE’ DERIVATI DA LAVORAZIONE
Resine termoplastiche e termoindurenti in genere allo stato solido e manufatti composti da tali materiali
NON PIU’ AMMESSI PERCHE’ LE RESINE SONO CONSIDERATE CON CODICE 200127 CER RIFIUTO PERICOLOSO
SPECIALE NON ASSIMILABILE
Isolamenti termici ed acustici costituiti da sostanze naturali e sintetiche, espansi plastici e minerali simili
NON PIU’ AMMESSI PERCHE’ NON ACCETTATI DAGLI IMPIANTI DI DESTINO FINALE
Frammenti e manufatti di stucco e di gesso essiccati
NON PIU’ AMMESSI PERCHE’ DERIVATI DA LAVORAZIONI
Nastri abrasivi
NON PIU’ AMMESSI
Pellicole e lastre fotografiche e radiografiche sviluppate
NON PIU’ AMMESSI
Scarti dell’industria molitoria e della panificazione, partite di alimenti deteriorati anche inscatolati o
comunque imballati, scarti derivanti dalla lavorazione della frutta e ortaggi, caseina, salse esauste e simili
NON PIU’ AMMESSI PERCHE’ CONSIDERATI
RIFIUTI SPECIALI E RICHIEDONO MONITORAGGIO E
VERBALIZZAZIONE DELL’ASL PER POTER PROCEDERE ALLO SMALTIMENTO
Residui animali e vegetali provenienti dall’estrazione dei principi attivi
NON PIU’ AMMESSI PERCHE’ CONSIDERATI RIFIUTI SPECIALI CHE RICHIEDONO MONITORAGGIO E
VERBALIZZAZIONE ASL PER PROCEDERE ALLO SMALTIMENTO