Costa d`Avorio

MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
Segreteria Generale Unità di Crisi
Tel. +396-36225 - Fax +396-3691.3858 Bozza
E-mail: [email protected].
Roma, 20 aprile 2011
TELEFAX
DIRETTO A: - ACI (att.ne dr. Diamante);
E p. c.:
- Ambasciata d’Italia Abidjan
Oggetto: Costa d’Avorio– Voce Avvisi particolari sito viaggiaresicuri.
Si prega l’ACI di voler sostituire il testo che appare alla voce “Avvisi particolari” del sito in oggetto, con il seguente
testo:
Si sconsigliano viaggi a qualsiasi titolo nel Paese.
A seguito delle contestate elezioni presidenziali del 28 novembre 2010, il Paese sta attraversando una profonda
crisi politico-istituzionale, degenerata in violenti scontri armati tra opposte fazioni dei sostenitori del precedente
presidente Gbagbo e di quelle del nuovo presidente Ouattara.
Dopo il recente arresto del presidente Laurent Gbagbo, perdura una situazione di estrema fluidità per quanto
riguarda la situazione di sicurezza interna, con possibili nuovi scontri e tensioni. Combattimenti tra le Forze
Repubblicane e sacche di resistenza di milizie fedeli all’ex Presidente sono tuttora segnalati nel popoloso
quartiere Yopougon di Abidjan.
Alla luce di quanto sopra l’Ambasciata d’Italia in Abidjan continua a consigliare ai connazionali di lasciare anche
temporaneamente il Paese, informando l’Ambasciata stessa della loro partenza con e-mail (agli indirizzi:
[email protected]; [email protected]), o, comunque, di limitare al minimo possibile il periodo
di permanenza, solo se per motivi inderogabili.
A coloro che dovessero ancora trovarsi in Costa d’Avorio si raccomanda quindi la massima prudenza, tenendosi
continuamente informati sulla situazione ed evitando luoghi di manifestazioni ed assembramenti. Sebbene le
Autorità locali abbiano decretato la fine del coprifuoco notturno, si consiglia di continuare ad evitare spostamenti
nelle ore serali e notturne. Si raccomanda, inoltre, di tenersi in contatto con l’Ambasciata d'Italia ad Abidjan,
attenendosi ai suggerimenti forniti e di segnalare la propria presenza anche attraverso il sito
www.dovesiamonelmondo.it.
La grave situazione umanitaria sta favorendo inoltre la diffusione del colera - inclusa la capitale - il cui
rischio di epidemia è oramai concreto, e di altre malattie endemiche nel Paese. Si raccomanda, pertanto, di
attenersi alle misure sanitarie ed igienico/alimentari del caso.
L’OMS segnalava il 25 gennaio u.s. casi sospetti di febbre gialla al nord del Paese. Le zone maggiormente
colpite risultavanoi distretti di Béoumi e Katiola (regione Bandama Valley) e di Séguéla e Mankono (regione
Worodougou).
Numerosi casi di truffe sono segnalati ai danni di cittadini stranieri, architettate da singoli individui o da gruppi
organizzati, che spesso adescano le proprie vittime tramite Internet richiedendo successivamente e a diverso
titolo l’invio di somme di denaro.
Unità di Crisi – Segreteria Generale
Televideo:
COSTA D'AVORIO: si sconsigliano viaggi a qualsiasi titolo…
1