ICT e bes - Istituto Comprensivo Statale N.2 San Salvo

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ICT e bes - Istituto Comprensivo Statale N.2 San Salvo
INDICAZIONI SULL’UTILIZZO
SULL’UTILIZZO
DEGLI STRUMENTI ICT
NELLA DIDATTICA CON I BES
a cura della F.S. Area 2 Maria De Francesco
Nella stesura del PDP per gli alunni BES è richiesta la messa a punto di strategie
didattiche personalizzate, di modalità di insegnamento inclusive ed il ricorso ad
eventuali mezzi compensativi.
A tal proposito, vi presento in sintesi una serie di indicazioni per l’utilizzo della LIM o
del PC e di software specifici che potrete valutare personalmente e decidere di
adottare a seconda dell’alunno BES presente nel vostro gruppo classe.
Strumenti compensativi
L’alunno con DSA in particolare può usufruire di strumenti compensativi che gli
consentono di compensare le carenze funzionali determinate dal disturbo.
Aiutandolo nella parte automatica della consegna, questi strumenti gli permettono
di concentrarsi sui compiti cognitivi, migliorando la velocità e la correttezza
nell’esecuzione di un compito. A seconda della disciplina e del caso, possono essere:
- tabella dell’alfabeto;
- retta ordinata dei numeri;
- tavola pitagorica;
- linea del tempo;
- tabella delle misure e delle formule geometriche;
- formulari, sintesi, schemi, mappe concettuali delle unità di apprendimento;
- computer con programma di videoscrittura, correttore ortografico e sintesi
vocale;
- stampante e scanner;
- calcolatrice;
- registratore e risorse audio (sintesi vocale, audiolibri, libri digitali);
- software didattici specifici;
- l’introdurre prove informatizzate.
L’utilizzo di programmi abilitativi e strumenti compensativi costituisce uno stimolo ai
processi di letto-scrittura e calcolo che altrimenti verrebbero probabilmente evitati.
Infatti, è stato provato scientificamente che l’utilizzo di strumenti compensativi non
solo migliora il processo di apprendimento, ma ha anche un effetto abilitativo.
L’adozione di strumenti ICT
Spesso è necessario offrire agli alunni BES modalità di apprendimento diverse dalla
letto-scrittura e calcolo “tradizionali”.
Il pc può aiutare a rafforzare processi e sviluppare competenze, che potrebbero
altrimenti essere compromessi dalle difficoltà oggettive che il bambino incontra con
l’insegnamento tradizionale.
La Legge 170/2010 obbliga le istituzioni scolastiche a garantire “l’introduzione di
strumenti compensativi, compresi i mezzi di apprendimento alternativi e le
tecnologie informatiche”.
Gli strumenti compensativi tecnologici e digitali che sostituiscono o facilitano la
prestazione richiesta nell’abilità deficitaria sono:
- Word processor
- sintesi vocale
- mappe concettuali
- libro digitale, audiolibro e libro parlato
- scanner con software OCR
- calcolatrice dotata di sintesi vocale
- riconoscimento Vocale (speech recognition)
- LIM
- software vari
Word Processor
Il word consente di creare e modificare testi, inserendo anche immagini, tabelle,
etc., e favorisce l’autodeterminazione nella scrittura e l’autocorrezione soprattutto
negli alunni disgrafici e disortografici
Inoltre, la sua funzionalità può essere incrementata attraverso l’abbinamento con il
correttore ortografico, che segnala errori ortografici, e con la sintesi vocale che
legge ad alta voce i testi digitali o importati. Un word processor specifico per i DSA è
AlfaReader che stimola la scrittura utilizzando, oltre al ritorno in voce,
l’affiancamento automatico di una immagine nel testo alle parole digitate.
Potete trovare informazioni e istruzioni sul seguente sito:
http://www2.erickson.it/lettorevocale/Guida_ALFa_Reader.pdf
Anche il progetto FacilitOffice, finanziato dal Ministero dell’Istruzione, ha a finalità
di sviluppare facilitazioni e funzioni aggiuntive gratuite per i software più utilizzati
da installare sui PC. Link: http://www.facilitoffice.org/jm/
I programmi possono essere utilizzati sulla LIM, tuttavia, è preferibile che l’alunno
DSA abbia una postazione a lui dedicata e che possa continuare ad utilizzarli anche a
casa sul proprio pc.
La sintesi vocale
Consentendo di ascoltare in voce i testi digitati o importati nel pc, fornisce un
elevato grado di autonomia ai soggetti nello studio e un’accuratezza nella scrittura.
Adatto in particolare ad alunni con dislessia o ipovedenti.
In questo modo l’approccio al testo scritto diventa nuovo, rispetto alla lettura
comunemente intesa e all’ascolto di una voce umana.
La sintesi vocale presenta però un limite, in quanto richiede, come prerequisito, la
capacità di cogliere adeguatamente il contenuto del testo. Per cui, l’efficacia della
sintesi vocale è legata all’affiancamento di altre strategie, quali le mappe
concettuali, che consentono una sintesi e una semplificazione prima dell’ascolto.
La sintesi vocale accompagna il lettore a seguire il segno durante l’ascolto del brano
attraverso l’evidenziazione della parola letta che, in genere, cambia di colore o viene
sottolineata. A mano a mano che si acquisisce maggiore competenza con il
supporto, il lettore integra l’informazione che giunge attraverso il canale uditivo con
quella della vista.
La lettura con la sintesi diventa anche un’operazione attiva: il lettore riesce a
regolare il flusso delle parole in base alle sue esigenze di comprensione. Può gestire
le pause, riesce a rallentare il testo a seconda della complessità, sa accelerare
quando è meno significativo, sa tornare sui propri passi per verifiche o riscontri.
LeggiXme_Jr_SP e Balabolka sono due software gratuiti dedicati alla sintesi vocale e
adatti per i ragazzi della primaria.
E’ possibile trovare informazioni più dettagliate sui software di sintesi vocale e sui
sintetizzatori vocali disponibili sul sito AID (link: http://www.aiditalia.org/) o sul
seguente http://www.psicolog.it/blog/software-di-sintesi-vocale-tts/ .
Le mappe concettuali
Guidano e facilitano gli studenti nella comprensione e nella sintesi di un testo. Le
mappe rappresentano importanti strategie didattiche definite Visual Learning, che
aiutano a migliorare l’apprendimento e le performance degli studenti sia nella
comprensione del testo che nel ricordo di informazioni, come pure
nell’organizzazione del pensiero e dell’apprendimento. Molti testi scolastici sono
forniti di mappe, tuttavia, è possibile creare mappe in classe con gli alunni
attraverso PowerPoint di Office o software specifici e gratuiti, semplici da utilizzare,
come Text2MindMap e FreeMind disponibili nel web. Sono invece da acquistare
Kidspiration, un’app della Apple, e SuperMappe, dal sito di Anastasis.
Vi consiglio di visionare la piattaforma di Pearson “Webinar” dedicata alla
formazione online http://www.pearson.it/video-webinar-insegniamo-digitale al link
DSA e nuove tecnologie II parte (Modulo scuola primaria) dove vengono fornite le
istruzioni per la creazione di mappe.
Libro digitale, audiolibro e libro parlato
Il libro digitale, o eBook, è un testo in formato digitale che può essere letto
dall’alunno su pc, tablet o smartphone, sfruttando una serie di funzioni, come
ingrandimento, evidenziatore, collegamenti ipertestuali ad immagini o video, o
essere utilizzato in associazione ad un sintetizzatore vocale.
Sul sito AID, Associazione Italiana Dislessia, è presente una Biblioteca digitale per i
dislessici, "Libroaid", che fornisce, agli utenti che ne abbiano diritto, copia dei libri
digitali, utilizzabili con la sintesi vocale, corrispondenti ai libri scolastici ministeriali
adottati nelle classi (link: http://www.aiditalia.org/).
L’audiolibro o libro parlato è, invece, la versione audio di un testo, di solito in
formato mp3, riproducibile con pc o lettore mp3. E’ possibile acquistare audiolibri
sul web, ma alcuni sono reperibili anche gratuitamente: sul sito LIONS
(http://www.libroparlatolions.it/) è presente un audiobiblioteca accessibile
liberamente. Sul sito Libroparlato, gli alunni con DSA possono accedere agli
audiolibri registrandosi (http://www.libroparlato.org/it/index.php).
Scanner con software OCR
Lo scanner consente di trasformare documenti cartacei, come schede e libri, in file
immagine facilmente fruibili. Allo scanner è possibile collegare un software definito
OCR, Riconoscitore Ottico di Caratteri, che trasforma l’immagine in formato
elettronico.
In questo modo gli alunni possono digitalizzare ogni tipo di documento da studiare o
leggere.
Calcolatrice dotata di sintesi vocale
La calcolatrice con sintesi vocale consente di controllare i dati inseriti attraverso
l’ascolto del numero digitato, del segno e del risultato. L’utilità di tale strumento
appare evidente, in quanto le calcolatrici tradizionali richiedono l’inserimento del
numero in maniera corretta. Al contrario i soggetti con disturbi di discalculia, che
compiono errori nel trascrivere i dati, possono utilizzare tale tipo di strumento per
ottimizzare i tempi e per concentrarsi nello svolgimento dei problemi, piuttosto che
nella scrittura di numeri o nell’applicazione delle procedure di calcolo.
Esempi di software sono la calcolatrice di SuperQuaderno, a pagamento dal sito
Anastasis, e MateXme scaricabile gratuitamente dal sito
https://sites.google.com/site/leggixme/matematica
Altrimenti, è possibile combinare uno screen reader, disponibile gratuitamente nel
web, con la normale calcolatrice del sistema operativo o con un foglio elettronico
Excel.
Riconoscimento Vocale (speech recognition)
E’ un software che riconosce il linguaggio naturale verbale e lo trasforma
automaticamente in testo scritto senza uso della tastiera e salvabile.
Gli alunni con gravi disturbi di disortografia possono utilizzare tali tipi di software
che permettono di verificare la correttezza di quanto scritto.
E’ necessario un microfono e un software. Tra le soluzioni senza costi ci sono
Windows che dispone di Riconoscimento vocale (presente in Accessori/Accessibilità)
e Google Chrome con l’applicazione web speech recognition. Anche TalkTyper e
Dictation sono applicazioni disponibili sul web e freeware.
https://talktyper.com/
https://dictation.io/
La LIM
Offre diverse potenzialità per tutti i soggetti, ma in particolare per coloro che
presentano difficoltà a concentrarsi o a decifrare i testi cartacei. I vantaggi nell’uso
della LIM sono in particolare:
1. Facilità di presentazione dei contenuti
2. Accesso e fruibilità immediata
3. “Manipolazione” dei contenuti
4. Ricchezza e adattabilità dei software associati.
Il software della LIM include strumenti che permettono interventi compensativi e
dispensativi specifici per i DSA: consente di utilizzare sfondi, che possono essere
personalizzati in colore e in dimensioni, riducendo così le difficoltà che i soggetti
incontrano nella lettura e nella copiatura di testi dalla lavagna tradizionale (molti
dislessici sono sensibili alla luminosità del testo o agli sfondi bianchi puri e
sostanzialmente al contrasto debole tra il testo e gli sfondi).
Il testo scritto a mano libera, in corsivo, sulla LIM può essere automaticamente
trasformato in stampato, nel formato scelto (vanno preferiti i formati semplici come
Arial, Comic, Trebuchet, in formato Bold). Il testo può essere trasformato in oggetto,
quindi ingrandito o spostato.
E’ bene, con i DSA, evitare di andare a capo dividendo le parole, utilizzare caratteri
di dimensione maggiore, aumentare la spaziatura tra le parole e diversificare il
colore del testo.
La lettura può essere facilitata attraverso l’utilizzo del pannello, di colore grigio, che
copre la superficie della lavagna e può essere spostato in orizzontale o verticale
lasciando scoperte le sole righe o colonne di testo da leggere.
Inoltre, esistono diverse funzioni, come riflettore o evidenziatore o penna magica
che consentono di evidenziare parole o parti limitate di testo.
Con la funzione cattura schermata è possibile trasportare sul software della LIM i
contenuti da qualsiasi documento, da un e-book o da Internet per poi rielaborarlo
come oggetto.
Infine, tra gli strumenti compensativi, utili per i casi di discalculia, sono quelli
matematici, come calcolatrice, riga, squadra, compasso, goniometro, penna di
riconoscimento forme.
Inoltre, con la LIM è possibile registrare e memorizzare tutto quanto viene scritto
sulla lavagna. Infatti, si può utilizzare la funzione registratore che filma tutti i
movimenti effettuati sullo schermo della lavagna (annotazioni, esercizi, test, disegni)
comprese le voci ( in questo caso occorre munirsi di un microfono).
Con questa funzione è possibile per l’insegnante e gli alunni rivedere in seguito tutti
i processi, attivando confronti e riflessioni, e riproporlo anche più volte sia agli
studenti con difficoltà di memoria sia agli eventuali assenti.
Infine, l’aspetto multimediale della LIM, con l’accesso ad internet e la possibilità di
usare qualunque software didattico, consente di superare le difficoltà nella lettoscrittura con la presenza di immagini, simboli, mappe, etichette che permettono una
corretta e rapida identificazione da parte degli alunni rassicurandoli ed
aumentandone l’autonomia.
Gli allievi disortografici traggono notevole supporto dalla funzione di correzione
ortografica quando scrivono alla LIM.
Vi consiglio di visionare la piattaforma di Pearson “Webinar” dedicata alla
formazione online http://www.pearson.it/video-webinar-insegniamo-digitale al link
DSA e nuove tecnologie I parte (Modulo scuola primaria) dove vengono fornite le
istruzioni sull’uso della LIM.