Le prestazioni previdenziali. I tipi di pensione

Transcript

Le prestazioni previdenziali. I tipi di pensione
LE PRESTAZIONI
PREVIDENZIALI
I TIPI DI PENSIONE
Copyright © 2012 Clitt, Roma
Questo file è una estensione online del corso Messori-Razzoli, PERCORSI DI DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO-SANITARIA © Clitt 2012
Le PRESTAZIONI PREVIDENZIALI sono un
trasferimento di denaro che sostituisce il reddito da
lavoro nel momento in cui si verificano determinati
eventi, quali:
 il raggiungimento di una certa età anagrafica e una
certa anzianità contributiva (pensione di vecchiaia);
 la perdita della capacità lavorativa (pensione di
inabilità) o la riduzione della stessa (assegno di
invalidità);
 la morte del pensionato (pensione ai superstiti o di
reversibilità).
Copyright © 2012 Clitt, Roma
Questo file è una estensione online del corso Messori-Razzoli, PERCORSI DI DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO-SANITARIA © Clitt 2012
I principali enti pubblici che gestiscono le prestazioni
previdenziali sono:
INPS
INAIL
(Istituto
Nazionale
della
Previdenza Sociale) che, dal
2012,
a
seguito
della
soppressione
dell’INPDAP
(“Manovra Monti”), è diventato
l’Ente assicuratore generale sia
per i lavoratori dipendenti del
settore privato sia del settore
pubblico
(Istituto
Nazionale
per
l’Assicurazione contro gli
Infortuni sul Lavoro) che ha
competenza per gli infortuni
sul lavoro e le malattie
professionali
Copyright © 2012 Clitt, Roma
Questo file è una estensione online del corso Messori-Razzoli, PERCORSI DI DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO-SANITARIA © Clitt 2012
La PENSIONE DI VECCHIAIA viene corrisposta quando
sussistono i seguenti requisiti:
 il raggiungimento dell’ età pensionabile, che,
(dall’1/01/2012, con la “Manovra Monti”), varia in funzione
del sesso e del settore di lavoro:
dipendente
dipendente
lavoratore
pubblico
privato
autonomo
66 anni
66 anni (uomini)
66 anni + 6 mesi
(uomini e
62 anni (donne)
(uomini) e 63 anni
donne)
+ 6 mesi (donne)
Copyright © 2012 Clitt, Roma
Questo file è una estensione online del corso Messori-Razzoli, PERCORSI DI DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO-SANITARIA © Clitt 2012
Tale età diventerà, gradualmente, 67
anni per tutti (nel 2022).
Poi, in base alle variazioni della
speranza di vita, subirà degli
adeguamenti ogni 2 anni.
 Il versamento, come regola generale,
di almeno 20 anni di contributi
Copyright © 2012 Clitt, Roma
Questo file è una estensione online del corso Messori-Razzoli, PERCORSI DI DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO-SANITARIA © Clitt 2012
La PENSIONE ANTICIPATA dà il diritto,
possano contare su un quantità d’anni
contributi versati (seppur con una
economica), di ritirarsi prima dal lavoro,
richiesta per la pensione di vecchiaia.
a coloro che
sufficiente di
penalizzazione
rispetto all’età
Con l’introduzione della “Manovra Monti”, la pensione
anticipata è destinata a scomparire poiché, in futuro, a
causa dei requisiti contributivi richiesti sempre più elevati e
degli ulteriori mesi da aggiungere per l’adeguamento alla
speranza di vita, si maturerà prima il diritto alla pensione di
vecchiaia rispetto a quello alla pensione anticipata.
Copyright © 2012 Clitt, Roma
Questo file è una estensione online del corso Messori-Razzoli, PERCORSI DI DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO-SANITARIA © Clitt 2012
La PENSIONE DI INABILITÀ spetta al lavoratore che si
trova nell’impossibilità di svolgere qualsiasi attività di lavoro
a causa della totale perdita della capacità lavorativa. Per
accedere alla pensione è necessario che il lavoratore:
  sia riconosciuto inabile per infermità o difetto fisico o
mentale;
  abbia almeno 5 anni di contribuzione, anche non
continuativa, di cui almeno 3 nel quinquennio
immediatamente precedente la domanda di pensione;
  non risulti iscritto negli albi professionali o negli elenchi
nominativi dei lavoratori autonomi.
Copyright © 2012 Clitt, Roma
Questo file è una estensione online del corso Messori-Razzoli, PERCORSI DI DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO-SANITARIA © Clitt 2012
L’ASSEGNO ORDINARIO DI INVALIDIT À
è
corrisposto a colui che, a prescindere dall’età, vanta
contemporaneamente i seguenti requisiti:
  sia riconosciuto invalido per infermità o difetto fisico o
mentale;
  sia iscritto all’assicurazione da almeno 5 anni;
  abbia almeno 5 anni di contribuzione, di cui almeno 3
nel quinquennio immediatamente precedente la
domanda di assegno.
Copyright © 2012 Clitt, Roma
Questo file è una estensione online del corso Messori-Razzoli, PERCORSI DI DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO-SANITARIA © Clitt 2012
Il TRATTAMENTO AI SUPERSTITI è distinto in:
PENSIONE DI
PENSIONE
REVERSIBILITÀ
INDIRETTA
spettante ai familiari
superstiti del lavoratore
che già percepiva la
pensione
spettante ai familiari
superstiti del lavoratore che, al
momento della morte, non
percepiva la pensione, ma
aveva già maturato i requisiti
per poterla ottenere.
Copyright © 2012 Clitt, Roma
Questo file è una estensione online del corso Messori-Razzoli, PERCORSI DI DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO-SANITARIA © Clitt 2012
Possono beneficiare di questo trattamento previdenziale:
  il coniuge, anche se separato;
  i figli minorenni, maggiorenni se ancora studenti (fino a 26
anni se universitari), o inabili al lavoro;
  i genitori, se al momento del decesso del figlio hanno più di
65 anni, sono a suo carico e non percepiscono altra
pensione;
  i fratelli o sorelle se a carico del defunto o inabili, non
coniugati o non titolari di altre pensioni.
Copyright © 2012 Clitt, Roma
Questo file è una estensione online del corso Messori-Razzoli, PERCORSI DI DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO-SANITARIA © Clitt 2012