15 Giugno 2016 - Il Secolo XIX

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MERCOLEDÌ
15 GIUGNO 2016
scuola
IL SECOLO XIX
SCUOLA LIGURE DÀ VITA A UNA GRIFFE. IL 24 GIUGNO PASSERELLA CON LO STILE “CURVY”
Erika, prima sarta d’Italia tra i banchi
Arte&tecno
Genova vista
dagli artisti
Diplomata al Duchessa di Galliera, sarà assunta nell’atelier dell’istituto della scuola
“La vita è bella”
LA BOTTEGA DOVE NASCONO MODELLI PER TUTTI
ANNALISA RIMASSA
«DA PICCOLA, vestivo le Barbie. E ora sono qua. Semplicementecelamettotutta».Erika
Incarnatoha vent’anni eilunghi capelli castani sfiorano
ago e filo. Accanto a lei , Nicoletta Cuzzupè e Viviana Ciampolini, insegnanti di Moda da
tredecenni,quasimaterneaccarezzano nuove idee e modelli appena realizzati. Tutti Nicoletta Cuzzupè, docente
sarannopresentativenerdì24
giugno alle 19, sala delle Graida della Borsa di Genova, in iscritti totali) preparano un
piazza De Ferrari, e tutti sono futuro da artigiani compiuti. E
stati cuciti nei laboratori di l’istituto nei secoli passato al
corso Mentana 27, palazzone Comune e poi assorbito della
di Carignano dove oltre alle Fondazione Fulgis, con linguiaule scolastiche di tre indiriz- stico Deledda e Deledda interzi diversi è aperta la boutique, national, sembra davvero un
prima impresa formativa posto dove i sogni si realizzad’Italia con
no: all’ottava
da settemedizione di
LA GIOVANE SARTA
bre, la prima
Stile Artigiadiplomata
no 2016, che
«Ho
iniziato
da
retribuita.
si terrà a GeE così, la bambina vestendo nova dal 23 al
sfilata di abiti
le mie bambole.
26 giugno nel
“curvy” - euOra a 20 anni avrò Palazzo della
femismo per
Borsa a cura
un lavoro»
taglie condi Confartiformate - ma
gianato, non
soprattutto
soltanto lucla giovane sarta assunta nella cicheranno i modelli firmati
stessa scuola dove si è forma- “Duchessa”. Spiccherà, nella
ta, segnano i record del pro- fretta di ultimi orli e pieghe
fessionale “Duchessa di Gal- domate, anche la giovane
liera”: istituto nato nel 1870 Erika: genovese, classe 1995,
affinché, come scrisse la nobi- diplomata con voti normali
ldonna fondatrice, «i lavori ma tanta tenacia.
donneschi trovino nuovo inLa Buona Scuola del 2015,
dirizzo d’arte».
rammentano al “Duchessa”,
Oggi tra rotoli di stoffe mul- sulla carta ha imposto il legatietniche, manichini allargati me tra aziende e studenti dele curricula da preparare, i 250 le Superiori. Ma, si sa, tra ciriscritti al corso di Sartoria pro- colari ministeriali e loro reafessionale (parte dei 1.550 lizzazione corrono vie tortuo-
Viviana Ciampolini, docente
Il sarto Massimo Parodi
Al centro, la neoassunta Erika Incarnato con i sarti Pina Caminiti e Rosario Mancuso
ASTRID FORNETTI
se,buchidieconomiapoverae
cunette alzate dalla burocrazia. Però l’atelier è già aperto
dentro alla scuola e al pubblico in corso Mentana 27
(wwwduchessa.eu),fannosapere Cuzzupè e Ciampolini,
come azienda formativa. Il
motto dell’età contempora-
nea, nell’Italia dalle diverse
etnie, nuove povertà e di donne mature che rifiutano
l’aspetto da “mezza età” è:
«No alla vendita a tutti costi,
ma sì all’ utilità sociale. I proventi vanno all’istituto». Accantoaloro,sartimaestriquali Pina Caminiti, Rosario Man-
Modelli “Duchessa” da sposa
cuso e Massimo Parodi narrano di donne che cercano per sé
o le proprie figlie la tuta felpata, l’abito da ufficio, da sposa o
da prima comunione: dagli
Swarowski al ricamo semplice, passando anche per “riammodernamenti” di modelli
datati. Ognuna, assicurano gli
stilisti, è accontentata. Le foto
dello stilista Fiorucci appese
nelle aule esemplificano l’aiuto dei mecenati: stoffe preziose sono puntualmente donate
dall’impresa comasca “Lisa” e
ogni anno un riservato ultraottantenne genovese versa 5
mila euro alla scuola dove si
diplomò la nipote.
Tra le macchine da cucire,
Bernardo Gabrielli, direttore
diFulgis,nonsmentiscelagalleria di personaggi fuori dal
convenzionale:
ingegnere
elettronico, a 50 anni ha lasciato un’azienda perché non
voleva piegarsi alle leggi della
corruzione. Oggi Gabrielli è
un manager immerso nella
moda, nello stile che, dice
Cuzzupè, ha stemperato le
differenze tra studenti di Paesi diversi.
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FONDAZIONE “ COLOR YOUR LIFE” SCOMMETTE SUI GIOVANI
Istituto Falcone di Loano,
quanti futuribili progetti
Dalla riviera, le idee innovative realizzate dai ragazzi
LO SMISTATORE di rifiuti automatico, il cuscino multifunzionale antinsonnia e la
cover solare per ricaricare il
cellulare e l’app. per la sicurezza: sono solo alcune delle
idee che hanno messo su car-
ta e computer i ragazzi dell’Istituto d’istruzione superiore “Giovanni Falcone” di
Loano per il programma
Scuola/Lavoro di Color your
life, la fondazione no-profit
che intende aiutare i giovani
Il concorso
Premio alla Pneumologia del Gaslini
••• MEDICO, POMPIERE, SCRITTORE o ingegnere?
Alla classica domanda sui sogni dei bimbi, ha risposto
con ammirevole fantasia la scuola dell’Infanzia dell’ospedale Gaslini di Genova (Reparto pneumologia)
che ha quindi vinto il concorso BIC® “Piccole mani faranno grandi cose”. Erano 4 mila gli elaborati raccolti
da tutte le scolaresche italiane. Ma sono stati i bambini della Gaslini a convincere la giuria assieme ad altre
11 scuole. Premio: fornitura di prodotti gamma BIC®
Kids. E intanto, apre www.bickids.it, sito con tante
idee e giochi per imparare a scrivere.
in un futuro realistico ma appassionato. Ai progetti che
dovevano risultare realizzabile nel mercato internazionale, i giovani loanesi hanno
lavorato tenendo presente lo
slogan “Imprenditore di te
stesso oggi, per il tuo domani”. Ad incontrare i giovani è
stato, traglialtri, WilliamSalice ispiratore della Fondazione e per ben 46 anni braccio destro dell’imprenditore
Michele Ferrero, il padre di
tanti dolci di successo scomparso l’anno scorso.
«La vita è fatta di regole da
rispettare - è stato uno dei
consigli di Salice - e per riuscire ad essere dei vincenti
dovrete avere le idee chiare,
studiare molto e impegnarvi
a fondo, lottando come delle
tigri per raggiungere i vostri
obiettivi».
Col patrocinio di
Il Giornale in classe 2015-2016
è realizzato con
istituto
italiano di
tecnologia
e del
Visita in redazione
Da Molassana, la classe quinta
primaria alla scoperta del Secolo XIX
CON LE MAESTRE Daniela Sagoleo e Gloria Oldani, la
classe 5 di via San Felice, è arrivata in redazione. I loro
nomi: Alice Caroli, Aurora Ferrando, Martina Ferrera,
Gaia Francesca Gallia, Lida Landro, Marta Lo Bello, Maicol Novelli, Matteo Querini, Soraya Rahel, Emilio Salvia,
Sara Schintu, Beatrice Ziglioli.
FOTO DAVIDE GENTILE
Sponsor tecnico:
Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
Ufficio scolastico Regionale per la Liguria
Direzione Generale
Grazie a:
COME VEDONO i bambini
la città dove abitano? A
svelare le strade della creatività infantile sono i piccoli della scuola statale
dell’Infanzia “La vita è bella” di Genova che alla Superba dedicano una mostra d’arte: circa 100 tavole che, realizzate dai più
piccoli delle quattro sezioni dell’istituto, si possono ammirare fino al 30
giugno,
nella sede
della
scuola di
via Santi
Giacomo
e Filippo.
«Questa
mostra spiega
Porto antico
dalla
scuola Anna Mascheroni - invita e
scoprire Genova attraverso gli occhi dei bambini .
E il progetto che sta alla
base è costituito da gite in
città, arte e scrittura», è la
sintesi dell’idea.
Dal lavoro creativo «E’
nata anche una guida che i
bambini rivolgono sia ai
coetanei che agli adulti
per riscoprire e valorizzare insieme la città che
ogni giorno viviamo».
“#rapalloshari
ngsummer”,
il blog giovanile
narra l’estate
NON SI FERMANO dopo la
scuola, i ragazzi di “Sharing ”il blog di successo
del liceo di Rapallo “Da Vigo”: il blog sarà social
partner del Comune dal 6
giugno al 9 settembre. Secondo il progetto “#rapallosharingsummer”, in una
postazione stabile per gli
alunni del liceo, aperta all’Ufficio Turismo e Promozione della Città, i giovani
redattori
seguiti da
un docente della
scuola,
racconteranno
l’estate rapallina e
gli eventi
Il blog
di tutto il
territorio
comunale. L’ufficio, sarà
dotato di una connessione
internet ultraveloce, di un
tavolo per riunioni e di un
mini set televisivo dal
quale gli studenti realizzeranno interviste live ai
protagonisti della stagione della Riviera e cureranno servizi e approfondimenti per la diffusione capillare delle informazioni
attraverso i social media.