Scienze_Umane_LSU_IB - "A. Martini"
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Scienze_Umane_LSU_IB - "A. Martini"
Disciplina SCIENZE UMANE Primo biennio Liceo Scienze Umane Finalità Pedagogia Contenuti Lo studente si orienta con i linguaggi propri delle scienze umane nelle molteplici dimensioni attraverso le quali l’uomo si costituisce in quanto persona e come soggetto di reciprocità e di relazioni: l’esperienza di sé e dell’altro, le relazioni interpersonali, le relazioni educative,le forme di vita sociale e di cura per il bene comune, le forme istituzionali in ambito socio-educativo, le relazioni con il mondo delle idealità e dei valori. L’insegnamento pluridisciplinare delle scienze umane, da prevedere in stretto contatto con la filosofia, la storia, la letteratura, mette lo studente in grado di: padroneggiare le principali tipologie educative, relazionali e sociali proprie della cultura occidentale e il ruolo da esse svolto nella costruzione della civiltà europea; acquisire le competenze necessarie per comprendere le dinamiche proprie della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi formali e non, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni interculturali e ai contesti della convivenza e della costruzione della cittadinanza; sviluppare una adeguata consapevolezza culturale rispetto alle dinamiche degli affetti Obiettivi minimi Competenze Classe I La natura sociale e culturale dell’ uomo e lo sviluppo umano tra natura e cultura Il processo formativo umano I concetti di educazione, istruzione, formazione e le principali esperienze esistenziali ad esse connesse La persona come soggetto al centro del processo formativo La dimensione verticale del rapporto educativo L’azione educativa e il potenziale formativo Le principali agenzie educativo – formative Le diverse tipologie di formazione I fattori interni ed esterni implicati in un processo formativo Storia della Pedagogia Le origini della pedagogia e della riflessione sull’educazione Il carattere duale della pedagogia tra prassi e teoria (cenni) Il rapporto della pedagogia con le altre scienze umane La pedagogia nel panorama delle scienze della formazione (cenni) La storia della pedagogia e la prospettiva dello studio storico sociale del processo educativo Elementi relativi ai modelli educativi nelle civilta’ pre-elleniche L’ ideale e le forme educative dell’ antica Grecia La prima educazione ellenica nella Grecia arcaica (l’aretè aristocratica e i riferimenti pedagogici presenti nei poemi omerici) L’educazione nella civiltà delle polis e l’educazione del cittadino Il modello educativo spartano e l’educazione del cittadino guerriero Il modello educativo ateniese e l’ideale di una formazione civile integrale L’eta’ classica e i nuovi modelli educativi I significati e le conseguenze della rivoluzione dei sofisti I contenuti dell’insegnamento sofistico: dialettica, retorica e sapere enciclopedico Socrate e l’Atene del suo tempo La critica dei sofisti nella pedagogia socratica L’insegnamento socratico e il metodo dialogico Platone e la nascita della teorizzazione pedagogica capisce in cosa consiste un modello formativo comprende, in correlazione con lo studio della storia, lo stretto rapporto tra l’evoluzione delle forme storiche della civiltà e i modelli educativi, familiari, scolastici e sociali, messi in atto tra l’età antica e il Medioevo La Republica e il ruolo dell’educazione nello Stato ideale Il curricolo formativo dei custodi e dei reggitori Le indicazioni educative contenute ne Le leggi Platone educatore: L’Accademia e la trasmissione del sapere Isocrate e lo sviluppo della retorica Il Nicocle . arte oratoria e onestà intellettuale L’Antidosis : la scuola di retorica e il suo curricolo Classe II Storia della Pedagogia La paideia aristotelica Politica, etica ed educazione secondo Aristotele La visione statalista dell’educare Il percorso formativo aristotelico La ragione come tratto distintivo dell’uomo Il Liceo aristotelico L’ideale dell’educazione liberale La paideia ellenistica Gli ideali educativi dell’Ellenismo Lo sviluppo delle istituzioni educative L’ideale della formazione generale Il curricolo formativo dell’istruzione primaria, secondaria e superiore L’ ideale e le forme educative a Roma L’educazione romana delle origini: Catone e la celebrazione dei valori del “mos maiorum” e del ruolo centrale della famiglia L’ellenizzazione dell’educazione romana a partire dal 200 a .C Cicerone e la formazione dell’oratore L’età imperiale e l’affermarsi di nuovi modelli formativi Quintiliano e Seneca L’ educazione cristiana dei primi secoli Il cristianesimo come nuova pedagogia L’ideale e le finalità educative della paideia cristiana. Le prime istituzioni educative del cristianesimo I padri greci e i padri latini Agostino D’Ippona La pedagogia cristiana nell’alto medio evo Le istituzioni educative dell’Alto Medioevo: scuole monastiche, scuole episcopali e scuole presbiteriali. Benedetto da Norcia: il valore educativo della preghiera e del lavoro Il curricolo di base delle scuole monastiche L’età carolingia e la riforma della cultura e dell’educazione. La nobiltà e l’educazione cavalleresca La presentazione delle varie tematiche sarà svolta anche attraverso l’analisi di documenti, testimonianze e opere relative a ciascun periodo, con particolare riferimento ai poemi omerici e alla Bibbia, a Platone, Isocrate, Aristotele, Cicerone, Quintiliano, Seneca, Agostino, Benedetto da Norcia. CONTENUTI IRRINUNCIABILI -La paideia greco-ellenistica contestualizzata nella vita sociale, politica e militare del tempo con la presentazione delle relative tipologie delle pratiche educative e organizzative; - l’humanitas romana; - l’educazione cristiana dei primi secoli. Psicologia Contenuti Obiettivi minimi Competenze Classe I Il panorama delle scienze umane Le origini delle scienze umane: contesto storicoculturale L’oggetto di studio delle scienze umane e l’approccio scientifico alla realtà umana La specificità delle principali scienze umane: sociologia, psicologia, pedagogia, etologia umana e antropologia culturale La psicologia come disciplina scientifica Le origini della psicologia scientifica La differenza tra psicologia scientifica e psicologia del senso comune I metodi sperimentali e clinico-osservativi della psicologia Le finalità pratico-applicative della psicologia Le diverse branche della psicologia I contributi teorici della psicologia a un corretto metodo di studio Definizione teorica dei concetti di metodo e di studio Strategie, stili cognitivi e tecniche mnemoniche Difficoltà e importanza della metacognizione Il metodo di studio e i principali fattori psicosociali in esso implicati Mente e apprendimento La percezione: sensazione e percezione Le leggi dell’organizzazione percettiva I vari tipi di percezione (le costanze percettive, la percezione della profondità, del movimento e del colore) Le illusioni percettive New Look e cognitivismo I disturbi della percezione coglie la differenza tra la psicologia scientifica e quella del senso comune, sottolineando le esigenze di verificabilità empirica e di sistematicità teorica cui la prima cerca di adeguarsi. comprende la specificità della psicologia come disciplina scientifica conosce gli aspetti principali del funzionamento mentale, sia nelle sue caratteristiche di base, sia nelle sue dimensioni evolutive e sociali L’ attenzione : I fattori che influenzano l’attenzione Distinzione tra attenzione volontaria e attenzione involontaria La memoria: L’uomo come elaboratore di informazioni La memoria sensoriale, a breve termine, a lungo termine e la memoria L'intelligenza: I modelli teorici di spiegazione dell’intelligenza ( M. Wertheimer , J. P. Guilford, H.Gardner ) Immaginazione e creatività La misurazione dell’intelligenza Le teorie sull’intelligenza L’intelligenza socio-emotiva L’esperienza dell’apprendimento: Le varie forme di apprendimento Il condizionamento classico Il condizionamento operante L’apprendimento sociale L’apprendimento cognitivo Imprinting L’inconscio nella vita quotidiana I cardini della teoria freudiana Classe II . La realta’ poliedrica della comunicazione umana Il concetto di comunicazione Confronto tra comunicazione animale e comunicazione umana Gli elementi della comunicazione secondo il modello di R. Jakobson Il fenomeno del “ feedback” negli atti comunicativi La pragmatica della comunicazione e la scuola di Palo Alto Gli assiomi della comunicazione La comunicazione non verbale e le diverse tipologie di segnali non verbali La prossemica La comunicazione linguistica Il linguaggio verbale e il fenomeno della differenziazione linguistica Le teorie sull’ apprendimento del linguaggio Le basi biologiche del linguaggio La natura combinatoria del linguaggio verbale; il significato denotativo e connotativo Le tappe principali dello sviluppo linguistico Le funzioni della lingua secondo R. Jakobson Le funzioni cognitive e sociali del linguaggio verbale (Vygotskij, Bruner, Bernstein) Le emozioni Il concetto di emozione Il ruolo delle emozioni nella prospettiva evolutiva Le basi biologiche delle emozioni La comparsa delle emozioni nel primo anno di vita Distinzione tra emozioni primarie e emozioni complesse L’empatia Le motivazioni Il concetto di motivazione La primaria distinzione tra motivazioni intrinseche e motivazioni estrinseche Le basi biologiche delle motivazioni L’analisi motivazionale di A. H. Maslow Le motivazioni omeostatiche Le motivazioni inconsce Le motivazioni cognitive Le motivazioni affiliative Le motivazioni complesse Le emozioni e le motivazioni in contesti esperienziali Il ruolo delle emozioni nello status dello studente Il rapporto tra emotività e comunicazione non verbale Il profilo motivazionale dello studente CONTENUTI IRRINUNCIABILI -Le principali teorie psicologiche: Comportamentismo; Psicologia della Gestalt, Cognitivismo, Psicoanalisi; -I processi cognitivi: Percezione, Attenzione, Apprendimento, Memoria, Pensiero, Linguaggio. -I Metodi di Studio