New Orleans - Viaggi di Cultura

VIAGGI di CULTURA
THE CONWAY CULTURAL TRAVELS
Solo turismo culturale, dal 1953
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KENTUCKY
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TEXAS E N.ORLEANS E MUSEI DI DALLAS, M
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Assistente culturale: Stefano Cammelli
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Texas 2017, l'itinerario
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24 febbraio | 6 marzo 2017
New Orleans
FLORID
Tampa
Corpus Christi
Gulf of Mexico
VIAGGI di CULTURA, 2 Piazza San Domenico, 40124 Bologna - Tel. 051 233 716 - [email protected]
Una realtà paesaggistica dura, talvolta
inospitale: contesa tra le grandi pianure
quasi desertiche e i bayou o swamp: vaste
aree boschive allagate, regno dei serpenti
e degli alligatori.
Un'identità complessa, indecifrabile:
il simbolo stesso del contraddittorio
formarsi della nazione americana. Il
conflittuale coesistere di almeno quattro
mondi diversi quale quello francofono,
quello dei nativi americani, quello ispanico
e quello anglosassone.
Il dramma di Dallas e dell'assassinio
di Kennedy; la biblioteca presidenziale
di Lyndon B. Johnson che non seppe
allontanare l'America dalla più disastrosa
delle sue guerre (Vietnam) ma ebbe il
merito storico di aprire le porte con una
legislazione d'avanguardia all'integrazione
sociale.
Lo splendore di musei di indimenticabile
bellezza per lo splendore delle
collezioni d'arte che ospitano: cinese,
pre-colombiana e contemporanea. La
sorprendente ricchezza della pittura
americana del XIX secolo. Per non parlare
di quella contemporanea.
Il generoso sforzo di una classe
dirigente illuminata che affidò questi
edifici a architetti che oggi sono pilastri
dell'estetica contemporanea:
Ludwig Mies van der Rohe, Louis Kahn,
Isamu Noguchi, Rafael Moneo, Renzo
Piano, Tadao Ando.
Il mondo caraibico e francofono di New
Orleans. Le grandi ville degli agrari e
dei commercianti che costruirono sulla
schiavitù nelle piantagioni fortune
economiche immense.
Il viaggio in Texas e a New Orleans, molto
di più di molti altri viaggi americani, offre
una molteplicità di motivi di interesse.
Una straordinaria varietà artistica. Un
viaggio a sé, in una delle Americhe meno
conosciute e più avvilite da stereotipi e
luoghi comuni.
Un grande viaggio, con una concentrazione
d'arte di impressionante ricchezza.
PROGRAMMA
24, VENERDÌ: DALLAS
Partenza per Dallas. Arrivo nel primo
pomeriggio. Trasferimento in albergo e
pernottamento a Dallas.
25, SABATO: DALLAS
Al mattino visita generale di Dallas:
Kasher Sculpter Center R. Piano - 2003
(esterno); Dallas Museum of Art E.L.
Barnes 1984 (esterno), Dallas Convention
Center; Morton Meyerson Symphony
Center di I.M. Pei, 1989 (esterni); e Hyatt
Regency Hotel (W. Beckett, 1977). Le
visite proseguono la con Dealey Plaza
legata alla tragedia e alle complesse
ricostruzioni dell'omicidio di J. F. Kennedy.
Visita dell'Afro American Museum, uno
dei rari (ma finalmente in crescita) musei
dedicato all'arte dei neri americani.
Pernottamento a Dallas.
26, DOMENICA: FORT WORTH
Giornata dedicata al breve trasferimento a
Fort Worth e alla visita dello straordinario
Kimbell Art Museum - collezioni e edificio
- capolavoro di L. Kahn, 1972. Visita del
Museum of Modern Art con interventi di
Tadao Ando (2003). Chiusura con l'Amon
SCHEDA CULTURALE
DA SOLO... VALE IL VIAGGIO
I musei di Houston, Dallas e Fort Worth
Gli swamp al confine tra Texas e Louisiana
FILO CONDUTTORE
Il collezionismo e il sogno americano
Popolazioni francofone, ispaniche e
caraibiche nella formazione degli USA
Le presidenze Kennedy e Johnson
Remington e la pittura della Frontiera
LA STAGIONE
Molto buona. In realtà è una finestra
strettissima: in montagna le temperature
saranno ancora quelle della primavera,
mentre in pianura si va ormai verso l'estate.
CittàMax
min
mm
Dallas 209 88
Houston 231285
New Orleans 2214120
24 febbraio | 6 marzo 2017
TEXAS E N.ORLEANS E MUSEI DI DALLAS, FORT WORTH E
HOUSTON
VIAGGI di CULTURA
THE CONWAY CULTURAL TRAVELS
Solo turismo culturale, dal 1953
[email protected]
Assistente culturale: Stefano Cammelli
Il sistema di illuminazione (indiretto e naturale) pernsato da Louis Kahn per il Kimbell Art Museum (1972). Fort Worth, Texas
VIAGGI di CULTURA, 2 Piazza San Domenico, 40124 Bologna - Tel. 051 233 716 - [email protected]
Carter Museum, interamente dedicato
all'arte americana. Pernottamento a
Dallas.
27, LUNEDÌ: AUSTIN
Si attraversa in pullman la grande
prateria del Texas, imponente e al tempo
stesso dura, quasi inospitale. Superate
le cittadine di Waco e di Temple (non si
può dire che la visita porterà via molto
tempo) si giunge alla bizzarra formazione
rocciosa nota come Enchanted Rock. Non
distante da qui una delle rare cittadine
americane che hanno conservato il loro
aspetto di frontiera: Fredericksburg. La
giornata prosegue con l'importante Lyndon
B. Johnson Library and Museum. Si tratta
della fondazione che ospita i documenti
e i filmati di una delle presidenze meno
popolari e più contrastate degli USA.
Lyndon B. Johnson fu presidente dal
1963, alla morte di Kennedy, fino al 1969.
La sua presidenza venne segnata dalla
guerra del Vietnam che oscurò le molte
e importanti riforme operate nel campo
dell'integrazione tra bianchi e neri e dei
diritti civili. Le 'biblioteche presidenziali'
sono in USA istituzioni che raccolgono la
documentazione dell'attività politica del
presidente e della sua epoca. A tutti gli
effetti sono dei veri e propri musei (spesso
splendidi) di storia contemporanea.
Al termine delle visite trasferimento a
Austin dove si pernotta.
28, MARTEDÌ: SAN ANTONIO
Breve visita di Austin, capitale dello
stato del Texas: Texas State Capitol e
l'importante campus della University of
Texas. Partenza quindi per San Antonio e
inizio delle visite, pernottamento a San
Antonio.
1, MERCOLEDÌ: SAN ANTONIO
Luogo di leggenda storica e
cinematografica (la battaglia di Alamo
e della sua resistenza all'esercito
messicano del generale Santa Ana) San
Antonio fu fondata nel 1691 da missionari
spagnoli. Posta ai margini settentrionali
del Messico, la regione venne popolata
intensamente dalla colonizzazione
anglosassone che, infine, con la battaglia
di Alamo e le successive imprese del
generale Houston, riuscì ad affrancarsi
dal controllo messicano e a fondare la
repubblica indipendente del Texas. Il corso
d'acqua che l'attraversa ha provocato
spesso gravi alluvioni ma al tempo stesso
è alla base delle fortuna della città (prima
allevamento, poi petrolio, e infine basi
militari). Visita del quartiere della Villita,
del Paseo del Rio, Missione di Alamo,
Cattedrale di San Fernando. Visita del
quartiere di King William Historic District
e infine dell'interessante Institute of Texan
cultures, un museo che ricostruisce la
complessità multitencica e di transizione
dello stato del Texas.
Nel pomeriggio si attraversa la grande
prateria del Texas verso oriente fino a
raggiungere Houston dove si pernotta.
2, GIOVEDÌ: HOUSTON
Città più affascinante di quanto a lungo
creduto, ai margini delle grandi lagune
salmastre (swamp) che accompagnano
il golfo di Messico dalla Florida fino al
Venezuela, Houston vanta un'architettura
non disprezzabile e alcuni dei più splendidi
musei esistenti al mondo.
Le nostre visite prevederanno: Asia
Society Texas Center (Yoshio Taniguchi,
2012), Contemporary Arts Museum
Houston; Menil Collection (Renzo
Piano, 1987) impressionante raccolta di
arte moderna e contemporanea con la
Lyndon Baines Johnson (1908 – 1973), fu
uno dei politici più potenti del suo tempo. Dopo
l'omicidio Kennedy divenne il 36mo presidente
degli USA, carica che mantenne fino al 1969.
Chiamato da Kennedy per 'coprire il fianco
destro', LBJ giocò un ruolo fondamentale
nella vittoria di Kennedy contro Nixon (1960).
Divenuto vice-presidente degli USA (1961)
assunse la carica di presidente dopo l'attentato
di Dallas. Nel 1964 venne confermato a grande
maggioranza.
La sua presidenza abbracciò uno dei periodi
più tragici della storia americana. In politica
estera scelse di potenziare l'intervento USA
in Vietnam, dove portò l'America alla sua
prima sconfitta militare. La protesta mondiale
e interna minarono la sua credibilità e ogni
possibilità di rielezione. In politica interna
dovette affrontare la rivolta dei ghetti neri, la
crescente violenza della società americana. In
campo sanitario, nella lotta alla povertà, nella
promozione dell'arte e del sistema dei Parchi
Nazionali l'impulso di LBJ fu notevole. Il suo
nome è legato a leggi che hanno bandito ogni
tipo di discriminazione razziale. Col tempo
questa riforma si è rivelata più efficace e
profonda,
di quanto apparso inizialmente e la
valutazione sull'operato di LBJ ha virato,
decisamente, verso il positivo.
24 febbraio | 6 marzo 2017
TEXAS E N.ORLEANS E MUSEI DI DALLAS, FORT WORTH E
HOUSTON
Assistente culturale: Stefano Cammelli
Dettaglio dell'esterno del Museum of Fine Arts (Ludwig Mies van der Rohe). Houston, Texas.
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Solo turismo culturale, dal 1953
[email protected]
24 febbraio | 6 marzo 2017
TEXAS E N.ORLEANS E MUSEI DI DALLAS, FORT WORTH E
HOUSTON
Assistente culturale: Stefano Cammelli
Scorreria (A Dash for the Timber) di Frederic Remington (1861–1909) Kimbell Art Museum, Fort Worth, Texas
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THE CONWAY CULTURAL TRAVELS
Solo turismo culturale, dal 1953
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VIAGGI di CULTURA, 2 Piazza San Domenico, 40124 Bologna - Tel. 051 233 716 - [email protected]
John e Dominique de Menil
Una delle più importanti collezioni private
del mondo è legata al nome di un francese,
John du Ménil (1904 –1973) e a sua moglie
Dominique (1908 –1997).
Inseriti nei più importanti ambienti artistici
berlinesi e parigini i Menil vissero la propria
fede cattolica come mandato di impegno
e di ricerca. L'arte venne nel loro pensiero
vissuta come strumento per avvicinare il
mistero di Dio. Emigrati in USA prima della
Seconda guerra mondiale i coniugi Menil
furono importanti uomini d'affari e con gli
anni integrarono in modo significativo la
già notevole ricchezza ereditata. Entrati
in contatto con il domenicano PierreCharles-Marie Couturier ne assorbirono la
visione spirituale e impegnata dell'arte,
condividendo lo slancio di molti di quegli
anni. Lo stesso padre Coutourier ispirò in
quel tempo Matisse, Le Corbusier, Braque,
Léger. La Rothko Chapel della Menil
Collection si dice che sia nata proprio dai
dialoghi tra padre Coutourier e Dominique
Menil. La forte impronta spirituale data dai
Menil alla loro collezione li spinse ad aprirsi
all'arte bizantina e altre forme di presenza
del divino nel mondo antico. La collezione ha
alcuni dei suoi momenti più significativi nelle
raccolte di arte contemporanea.
celeberrima Rothko Chapel e la Byzantine
Fresco Chapel. Pernottamento a Houston.
3, VENERDÌ: NEW ORLEANS
In direzione nord-est, quasi costeggiando
il confine con lo stato della Louisiana,
si raggiungono i notevoli boschi che
emergono dalle paludi del Big Thicket
National Preserve. Visita del parco:
noleggiata una barca ci si addentra
nelle tenebrose lagune, sede naturale
di alligatori, serpenti, e intatta riserva
faunistica. Al termine delle visite si
prosegue in pullman per New Orleans
dove si giunge in serata.
4, SABATO: NEW ORLEANS
Visita della città di New Orleans e della
sua magnifica architettura residenziale
sviluppatasi a diverse ondate tra la fine
del XIX secolo e l'inizio del XX. Di fama
internazionale il celeberrimo quartiere
francese posto a ridosso della grande
diga che protegge la città dalle acque del
Mississippi. Ma, forse, più interessante
ancora è nella 'città alta' (uptown) il
Garden District: vasta area dove a partire
dal 1840 vennero insediandosi grandi
imprenditori proprietari delle aziende di
cotone e zucchero che stavano rendendo
ricchissimo il sud prima della Guerra civile
(1861-1865). L'area molto degradata e
sofferente è di un fascino straordinario.
Organizzazioni di architetti e di cittadini
(con cui effetteruemo le visite) si stanno
mobilitando da anni ed hanno ormai
avviato un intenso e splendido piano di
recupero e di salvaguardia. Pernottamento
a New Orleans.
5, DOMENICA: NEW ORLEANS
In mattinata completamento delle visite di
New Orleans. Trasferimento in aeroporto
partenza per l'Europa. Pernottamento in
volo.
6, LUNEDÌ: EUROPA
Arrivo in Europa nelle prime ore del
mattino e proseguimento in coincidenza
per le città di provenienza.
SCHEDA TECNICA
• COSTO DEL VIAGGIO: n.d.
•Minimo partecipanti 15 + assistenza tecnica e
scientifica di Stefano Cammelli. Prevedere un
incremento di circa 400 euro per un gruppo composto da minimo 10 massimo 14 persone.
• VALUTA DI RIFERIMENTO: USD. Quotazione
utilizzata per il preventivo 1 Euro = USD 1,05.
Margine di protezione +/-3% (il costo del viaggio
non subirà modifiche se il giorno indicato per il
saldo nelle circolari l'Euro avrà una quotazione
compresa tra USD 1,02 e USD 1,08).
•Acconto: Euro 2.000. •SUPPLEMENTO SINGOLA: Euro n.d.
•LA QUOTA COMPRENDE: assistenza scientifica
di un conferenziere italiano per tutta la durata del
viaggio; trasferimenti via terra come da programma; ingressi a musei, monumenti, templi e aree
archeologiche indicati nel programma; assicurazione sanitaria Mondial Assistance (Elvia); Pernottamento e prima colazione.