domenica la vecia ferovia dela val de fiemme sarà una sfida dai toni

Comunicato Stampa del 30 Luglio 2008
DOMENICA LA VECIA FEROVIA DELA VAL DE FIEMME
SARÀ UNA SFIDA DAI TONI OLIMPICI E CON TANTI AMATORI
-hanno dato conferma i tre olimpici Zoli, Fontana e Lechner
-forse correrà anche il CT Pallhuber, ma solo per una sfida…col meccanico
-la 12.a edizione domenica con partenza da Ora (BZ) e arrivo in Val di Fiemme
-ben 1180 le iscrizioni ad oggi, a 1200 si chiude
Quella del 2008 sarà una Vecia Ferovia dela Val de Fiemme “grandi firme”. Quando
mancano ormai quattro giorni al via della 12.a edizione della gara organizzata dalla
Polisportiva Molina di Fiemme e dal Südtirol Marathon Team di Egna (l’appuntamento
è per domenica 3 agosto), la segreteria dell’evento ha staccato proprio oggi altri tre
biglietti di “prima classe”.
Ai nastri di partenza, come anticipato la scorsa settimana, ci saranno infatti niente
meno che gli olimpici Marco Aurelio Fontana, Yader Zoli ed Eva Lechner, attualmente
in ritiro pre-olimpico nella vicina Val di Fassa (sempre in Trentino). I nazionali azzurri,
ormai pronti a spiccare il volo verso Pechino, sfrutteranno la “Vecia Ferovia” come
ultimo test prima della rassegna a cinque cerchi, l’ideale per non perdere il ritmo di
gara.
Ma non è tutto perché, assieme a loro, potrebbe esserci anche il CT della nazionale
italiana, l’ex campione del mondo di cross country Hubert Pallhuber che, da sei anni,
non prende il via ad una gara. Pallhuber potrebbe tornare a correre proprio alla Vecia
Ferovia ma, nel caso, solamente per una sfida… con il meccanico della nazionale.
La nobile “starting list” dell’edizione 2008, dunque, si apre con le firme olimpiche, ma
l’elenco è ancora lungo e prosegue con i primi tre classificati della passata edizione,
ovvero gli altoatesini Johann Pallhuber e Mike Felderer e il bergamasco Marzio Deho,
ai quali si aggiungono Ramon Bianchi, Igor Baretto, Johnny Cattaneo, Dario
Acquaroli, Martino Fruet, il campione degli anni Novanta Luca Bramati, Silvano Janes,
Marco Paoli e Paolo Alberati, mentre recentemente arrivate anche le iscrizioni dei
colombiani Julio Humberto Caro e Leonardo Paez, nonché quella dell’ex
professionista del ciclismo su strada Mirko Celestino. Lo spettacolo è assicurato, con
la gradita presenza pure dell’allenatore della nazionale italiana di sci di fondo Marco
Selle e quella dell’ex Pro della strada Mariano Piccoli.
Al femminile, invece, Eva Lechner dovrà vedersela con atlete del calibro di Michela
Benzoni e con le due volte vincitrici della Vecia Ferovia Alexandra Hober (al successo
nel 2002 e nel 2005) ed Anna Ferrari (2001 e 2004), senza dimenticare le pur forti
altoatesine Barbara Oberdorfer e Sibylle Werth, nonché la messicana Daniela
Campuzano.
Ad impressionare, ad ogni modo, sono i numeri della Vecia Ferovia, ormai prossima
alla chiusura ed entrata di diritto nel “club” delle grandi della mountain bike. Dopo i
1200 partenti di un anno fa, infatti, nel primo pomeriggio di oggi è stata registrata
l’iscrizione numero 1180: ancora a disposizione, dunque, solo 20 “biglietti” (si chiude
al raggiungimento di quota 1200), per quello che sarà un altro suggestivo viaggio
lungo l’antico tragitto del trenino che, fino agli anni Sessanta, collegava la Val d’Adige
alla Val di Fiemme.
Sono 37 i chilometri del percorso, con un dislivello complessivo di 986 metri. Un
evento a portata di biker dunque, come confermato dal numero delle adesioni.
Il via dal centro di Ora, in provincia di Bolzano, alle ore 9.30, con arrivo nel parco di
Piazzol, a Molina di Fiemme, con lo strappo finale di 500 metri a dare l’ultimo e
decisivo scossone alla classifica. Lo start sarà dato dall’ultimo capostazione, per
quella che sarà una corsa dal fascino tutto proprio, con il passaggio dalle vecchie
stazioni ferroviarie di Ora, Montagna, Pausa, Fontane Fredde, San Lugano e Castello
di Fiemme, senza dimenticare il transito nelle antiche gallerie (ben 5). In una di queste
addirittura (a Masi di Doladizza), verrà riprodotto il “fischio del treno”, che
accompagnerà il passaggio degli atleti, immersi nella suggestione di una gara unica
nel suo genere.
Un appuntamento da non mancare, dunque, che verrà anticipato alla vigilia dalla Mini
Ferrovia, gara giovanile aperta ai ragazzini dai 7 ai 16 anni.
Info: www.laveciaferovia.it