I campioni della maturità premiati con il “Viviani”

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I campioni della maturità premiati con il “Viviani”
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Cronaca
LA NUOVA DOMENICA 25 OTTOBRE 2015
I campioni della maturità
premiati con il “Viviani”
Riconoscimento a 113 studenti usciti dall’esame di Stato con il massimo dei voti
Govoni (Camera di Commercio): la vostra intelligenza sia libera di esprimersi
Un momento della premiazione con il presidente Paolo Govoni
Sono statti 113 gli studenti di
tutti gli istituti superiori della
città e provincia a essere premiati ieri in Fiera dalla Camera
di Commercio con il riconoscimento “Francesco Viviani”,
per aver superato l’esame di
maturità con il massimo dei
voti; e per la prima volta la
quota rosa non è stata rispettata in quanto i ragazzi, con 62
presenze, hanno superato le
ragazze.
Tutti gli studenti comunque
sono già iscritti all’Università,
in maggioranza alle facoltà
scientifiche di Ferrara e uno
solo è anche in cerca di lavoro,
La platea degli studenti in fiera alla cerimonia della Camera di Commercio
come ha dimostrato una piccola immediata indagine statistica compiuta prima delle
premiazioni.
Al tavolo delle autorità, prefetto, questore, magnifico rettore, sindaco di Ferrara e i comandanti del Coa, carabinieri,
guardia di finanza e naturalmente il presidente della Camera di Commercio Paolo Govoni che ha rivolto alla numerosa assemblea presente formata dai premiati e da tanti familiari giustamente orgogliosi, il suo benvenuto. «Questa
ventinovesima edizione della
manifestazione Francesco Vi-
scuola in festa
Un cortile tutto nuovo
per i bimbi dell’Alda Costa
Bambini, genitori e insegnanti nel nuovo spazio verde
Ha radunato decine di bambini, insegnanti e genitori l'iniziativa della scuola primaria
Alda Costa “Per fare una scuola ci vuole un giardino”, una festa per mostrare il nuovo spazio verde nel cortile della struttura e per raccogliere i fondi
necessari alla conclusione dei
lavori.
Recuperato grazie al progetto degli studenti dell'Istituto
Aleotti (che hanno preso spunto dai disegni degli alunni delle classi quinte dell'Alda Costa), alla manodopera dei genitori e al sostegno di imprenditori privati, il nuovo giardino si
inserisce nel progetto complessivo “Le Scuole come Beni
Comuni”, del Comune di Ferrara.
«Questa iniziativa è un'opportunità per i bambini che
hanno potuto partecipare a un
modello di cittadinanza consapevole e responsabile, dove
ognuno si prende cura delle
cose di tutti», ha detto la dirigente scolastica del plesso, Stefania Musacci. Dello stesso avviso anche il vicesindaco Massimo Maisto, intervenuto con
l'assessore Annalisa Felletti e
al dirigente dei servizi scolastici del Comune, Mauro Vecchi.
«Quando venivo io a scuola il
giardino non c'era proprio.ha raccontato Maisto ai bambini- E una città nella quale
ognuno si impegna a renderne
migliore un pezzetto è una città fortunata».
Ingrid Veneroso
manifestazione regionale
Flc-Cgil contro la “Buona Scuola”
■ ■ La Flc Cgil di Ferrara era presente ieri nel lungo corteo della
manifestazione regionale unitaria #unionefalascuola, organizzata a Bologna contro la legge 107 “Buona Scuola”, e per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro bloccato ormai da sei anni,
viani - ha esordito Govoni che
ha poi ringraziato l’istituto alberghiero Vergani come sempre attivatosi per l’accoglienza
- è tra le più belle e significative che la Camera di Commercio ospiti. Non c’è infatti nulla
di più gratificante e importante, che dedicarsi a rendere più
libere e capaci di esprimersi le
vostre intelligenze e creatività.
Ne ha bisogno urgente la nostra provincia per uscire dalle
secche di una crisi che l’ha così duramente colpita negli ultimi anni». Govoni fa poi un riferimento alla nostra costituzione che ritiene un obbligo mo-
rale e civile quello di cercare
costantemente di costruire le
condizioni per allargare le basi
del lavoro fino alla piena occupazione. «Queste due parole ha proseguito - dobbiamo tornare a pronunciarle insieme
così come il trattato di Lisbona
le ha riproposte per l’intera
Unione Europea. Ci troviamo
a un crocevia decisivo e ciò
che accadrà nei prossimi mesi
condizionerà un ciclo lungo.
Ammodernare l’Italia offrendo ancor più qualità all’interno e sui mercati internazionali: questo è l’orizzonte».
Margherita Goberti