Conferenza dell`ASSEMBLEA VOLONTARIATO WWF
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Conferenza dell`ASSEMBLEA VOLONTARIATO WWF
Conferenza dell’ASSEMBLEA VOLONTARIATO WWF - Sessione aperta al pubblico Sabato 29 Ottobre 2016 – h 9.00 – 13.30 Le sfide del futuro: proposte per “prendersi cura” della Natura Innovare per coinvolgere Sede: Assisi – “Cittadella Ospitalità”- Sala Teatro, Via degli Ancajani, 3 La biodiversità oggi è fondamentale per il futuro di noi tutti, per il nostro benessere, per la nostra sicurezza, per il nostro sviluppo, per la nostra salute. A livello scientifico le più avanzate ricerche ci documentano che la perdita della biodiversità è il più critico, oltre che già sorpassato, “confine planetario” (tra i 9 Planetary Boundaries che illustri scienziati hanno individuato sin dal 2009). Nel contempo la conoscenza scientifica ci dimostra sempre di più che noi siamo profondamente natura, che condividiamo il patrimonio genetico con tutte le forme di vita, dai batteri e i lieviti fino ai nostri più stretti parenti, le scimmie antropomorfe. Senza natura non c’è futuro per l’umanità. Nel 2015 l’Enciclica papale “Laudato sì” sulla cura della Casa Comune illustra in modo chiaro questo concetto, sottolineando il legame imprescindibile tra cura della natura e lotta alla povertà e alle disuguaglianze. D’altra parte, molteplici sono gli strumenti che recentemente hanno sistematizzato l’urgenza di dare concretezza agli impegni per la biodiversità e la sostenibilità: dalla definizione dell’Agenda 2030 con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile approvata da tutti i Paesi del mondo nel settembre 2015 alle Nazioni Unite alla declinazione operativa dell’Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici che sta entrando in vigore ora. Il WWF Italia, attore della difesa della biodiversità da 50 anni, in occasione dell’Assemblea Nazionale del Volontariato (Assisi, 28-30 Ottobre 2016), invita a guardare alla biodiversità con i nuovi occhi delle straordinarie conoscenze sin qui acquisite, chiedendoci cosa ci insegna la Natura per immaginare un futuro di ben-essere per tutti? Qual è il valore della biodiversità in Italia e quindi il nostro ruolo in tutto ciò? Come possiamo essere in grado di farlo riconoscere da tutti e come possiamo essere capaci di mobilitare tutti per diventare attori concreti del prendersi cura della natura (dal mare al suolo, dall’acqua al clima)? In occasione della celebrazione del suo Cinquantennale, il WWF ha perciò invitato esperti e professionisti di molteplici mondi diversi per riflettere insieme ai volontari e al pubblico su questi temi per diventare attori del cambiamento. In un’epoca dominata da un sempre più rapido progresso tecnologico che sembra poter individuare tutte le soluzioni e, contestualmente, da una diffusa messa in crisi dell’equità e della convivenza pacifica, quale può essere il rinnovato ruolo della cultura ambientale proiettata nei prossimi 50 anni? Come può offrirsi la biodiversità come paradigma di un’innovazione necessaria dei “buoni valori”? E, viceversa, l’open innovation come può offrire strumenti e visioni per la tutela della biodiversità nel futuro? Alcuni aspetti dell’innovazione, il “lavorare insieme”, l’approccio inclusivo e partecipato e la considerazione principale dei diritti delle future generazioni, un “ottimismo” concreto che si nutre di buone esperienze e di coraggio, costituiscono fattori di metodo che il WWF vuole rilanciare per il futuro, lanciando la sfida per far sì che tutti possano essere in grado di prendersi cura della natura. Indagheremo quindi quali siano i “segnali” dei cambiamenti culturali in atto, come fare per coinvolgere, argomentare e sensibilizzare a partire dai valori e basandosi sugli strumenti oggi esistenti per agire concretamente sui territori (come nel caso dell’applicazione dell’economia circolare). 1 Programma dei lavori 9.00: Saluti Stefania Proietti, Sindaco di Assisi 9.10: Introduzione ai lavori: WWF Italia 3.0 Donatella Bianchi, Presidente WWF Italia Saluto di Marco Lambertini, Direttore WWF Internazionale (in collegamento) Tavola rotonda con: 10.00: Uno sguardo ai cambiamenti culturali in atto: spunti per educare alla sostenibilità Paolo Anselmi, Vice Presidente GfK Eurisko; Consigliere Nazionale WWF Italia 10.20: Costruire comunità: l’amministrazione condivisa dei beni comuni Gregorio Arena, Presidente di Labsus - Laboratorio per la sussidiarietà 10.40: Quale futuro per la biodiversità? Roberto Danovaro, Presidente Stazione Zoologica Anton Dohrn e Dipartimento di Scienze della Vita e dell'Ambiente, Università Politecnica delle Marche; Consigliere Nazionale WWF Italia 11.00: L’economia circolare nei territori: forme di coinvolgimento Andrea Di Stefano, Direttore Rivista Valori e Responsabile progetti speciali, Novamont 11.20: Open innovation e Natura Gianluca Salvatori, Segretario Generale Euricse - European Research Institute on Cooperatives and Social Enterprises; Consigliere Nazionale WWF Italia 11.40: La condivisione della conoscenza: l’esperienza di Wikipedia e Wikimedia Italia Ginevra Sanvitale, Membro del Direttivo di Wikimedia Italia 12.00: L’importanza dell’argomentazione per coinvolgere Flavia Trupia, Presidente Associazione PerLaRe – Per La Retorica Domande e dibattito 13.15: Conclusioni 2