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E' vietata la riproduzione. Tutti i diritti sono riservati. 16 Mercoledì 12 ottobre 2016 [email protected] Calabria SANITÀ L’interrogazione di Civati sulle strutture private: «Scura le favorisce» «In provincia di Cosenza più cliniche che Comuni» di VALERIO PANETTIERI COSENZA – Il commissario Scura continua «a favorire la sanità privata» in un contesto dove «alle carenze dei servizi sanitari pubblici, si contrappone la presenza di 158 cliniche, strutture sanitarie private, accreditate». Tutto questo in una provincia, quella di Cosenza, che conta «155 comuni» ed «appare sinceramente assurdo che ci possa essere più di una clinica a paese. Ed è chiarissimo che intorno a queste strutture, la maggior parte delle quali stanno a Cosenza e sul Tirreno, girano miriadi di interessi, testimoniati dalle cifre». Sono alcuni passaggi dell’interrogazione al ministro della Sa- lute Lorenzin presentata da Pippo Civati assieme ai deputati Andrea Maestri, Beatrice Brignone, Toni Matarrelli e Luca Pastorino. Sotto accusa soprattutto gli accreditamenti alle cliniche «qualcosa - si legge - come 19-20 milioni di accreditamenti inseriti all’interno di un budget che quasi sempre viene superato». Nel testo si parla di «flusso di denaro impressionante» che «crea terreno fertile per le infiltrazioni mafiose». Il riferimento è anche all’atto aziendale del dg dell’Asp di Cosenza che a sua volta cita il «rischio di infiltrazione mafiosa all’interno dell’azienda sanitaria» per come relazionato dalla commissione antimafia insediata nel- la precedente gestione. Non c’è solo questo. Civati e i suoi parlano di una sanità calabrese «pesantemente deficitaria che ha messo in discussione il diritto costituzionale alla salute delal regione». Offerta pubblica «peggiorata» ed emigrazione passiva in «aumento» sono i due segnali di un’applicazione «fallimentare» del piano di rientro. Nell’interrogazione è citato uno studio del 2012 dell’università di Goteborg che piazza la Calabria al 172esimo posto tra le regioni europee per qualità della sanità, «confermando - si legge - che il sistema sanitario calabrese è il peggiore d’Europa». Sotto accusa Scura, perché anche se il famoso decreto 30 «è in linea con i tagli imposti dal Governo, il commissario continua a favorire di fatto un modello di sanità privata e questro nonostante le evidenti carenze del sistema sanitario come recentemente denunciato anche nell’atto aziendale del dg dell’Asp di Cosenza». In quell’atto si scrive nero su bianco che «non sono garantiti i livelli essenziali di assistenza con una conseguente situazione di «emergenza sanitaria e smantellamento dell’offerta», soprattutto «nell’assistenza domiciliare, residenziale e semiresidenziale rivolta ad anziani, disabili, pazienti psichiatrici e ai malati terminali». Ed è per questo che Civati nell’interrogazione Il deputato Pippo Civati chiede alla Lorenzin tre cose: quali sono i provvedimenti del Governo per garantire i Lea in Calabria, quali sono le operazioni messe in atto per scongiurare «ogni possibile infiltrazione mafiosa» e infinte se non sia arrivato il momento di interrompere «l’attuazione del piano di rientro dal debito sanitario calabrese e le gestioni commissariali». CROTONE Sette anni dal terribile agguato una marcia per il suo 18º compleanno Dodò grande come il suo ricordo Evento organizzato da Libera cui parteciperanno migliaia di studenti di GIACINTO CARVELLI CROTONE - – Il 18° anno di età è una tappa importante nella vita di un ragazzo. Questo traguardo, Dodò Gabriele, lo avrebbe tagliato il prossimo 17 ottobre, se non fosse stato ucciso in un agguato della ‘ndrangheta mentre giocava, 7 anni fa, in un campetto di calcio in contrada Margherita, a Crotone. L’associazione dedicata a Dodò Gabriele, fondata dai genitori, Giovanni e Francesca e da altri amici, hanno voluto, però, festeggiare lo stesso questo 18° compleanno. Lo faranno organizzando, anche insieme a Libera e all’amministrazione comunale di Crotone e alla Cgil, un corteo che vedrà coinvolte, innanzitutto, le scuole crotonesi della provincia e anche calabresi e non solo, con le associazioni e liberi cittadini che sfileranno in corteo dal Palamilone, in piazza della Resistenza, a Crotone. E sarà un corteo all’insegna del bianco, senza simboli, con i ragazzi delle suole che indosseranno una maglietta di questo colore. La manifestazione è stata pre- Previsto l’intervento di don Ciotti in piazza A sinistra: Angelo Tata, Giovanni Gabriele, Raffaele Falbo. A destra: Dodò Gabriele sentata ieri mattina nella sede della Casa dalla cultura alla presenza di Antonio Tata, referente di Libera Crotone, Giovanni Gabriele, padre di Dodò e di Raffaele Falbo, segretario generale della Cgil. E sarà un corteo molto nutrito, con già moltissime adesioni, da ogni parte d’Italia. «Solo tra gli studenti – ha detto Tata – ci sono già duemila adesioni per festeggiare questa data importante e saranno molte altre che parteciperanno al corteo, perché tutta Italia conosce la storia di Dodò». Il palco sarà sistemato proprio di fronte al Comune. «Qui – continua Tata – non faremo grandi discorsi. Interverrà don Luigi Ciotti, per un minuto ci sarà l’intervento dei genitori di Dodò e leggeremo i 108 nomi delle vittime minorenni di delitti di mafia». Nomi di bambini che saranno scritti anche sui palloncini, che saranno distribuiti ai partecipanti del corteo. «I compagni di scuola di Dodò, che quest’anno ROCCA IMPERIALE Trovata solo la barca, è di Matera compiono i 18 anni, faranno una rappresentazione sulla vita della giovane vittima di mafia insieme a ragazzi di Campi Bisenzio. Sarà un momento artistico molto particolare insieme ad un piccolo intermezzo musicale». La partenza del corteo è prevista alle 9,30 di lunedì ed il termine della manifestazione, alle 12,15. «Proponiamo che – ha proseguito Tata – i cittadini, non solo sul percorso del corteo, espongano dei lenzuoli bianchi e che il 17 otto- bre diventi “Il giorno bianco di Dodò”». Falbo, dal canto suo, ha detto che la Cgil parteciperà alla manifestazione «per ricordare Dodò, così come fanno tutti i giorni, con la loro testimonianza, i genitori Giovanni e Francesca. L’augurio – ha concluso Falbo – è che con questa iniziativa possiamo lanciare un messaggio importante alla comunità non solo crotonese, ma calabrese». Per partecipare in modo concreto, Falbo ha annunciato che la Flc Calabria e la Flc Crotone della Cgil finanzieranno una borsa di studio dedicata proprio a Dodò. Giovanni Gabriele si è limitato, nell’occasione, a ringraziare chi ha aderito e parteciperà all’iniziativa per il 18° compleanno del figlio. E’ stato, inoltre, ricordato che in caso di forte pioggia la manifestazione si terrà al Palamidone, al chiuso. Tra coloro che hanno annunciato la loro partecipazione, anche gli ex prefetti di Crotone, Vincenzo Panico e Maria Tirone, ma anche i collaboratori di giustizia Mangiardi, Saffioti e il giornalista Michele Albanese, sotto scorta, il magistrato Salvatore Curcio e Angela Napoli. Molte anche le associazioni che hanno aderito, tra le quali Avviso pubblico. Invitati, inoltre, tutti i sindaci del territorio. IL CASO Lo ha detto in risposta alla deputata Jole Santelli (FI) Manager scomparso in mare Arrivano le rassicurazioni del commissario «Nuove assunzioni di amministrativi nelle Asp» della Capitaneria di porto e MATERA – I sommozzatopoi dei Carabinieri. In notri, due motovedette della tata, la barca di Santorsola Capitaneria di porto di Taè stata individuata a circa ranto e un elicottero - che 12 miglia dalla costa di ha sorvolato la zona ieri Rocca Imperiale (Cosenza), mattina - sono impegnati in un tratto profondo alcunelle ricerche, nel mare Jone centinaia di metri, ma nio, di un uomo di 38 anni, dell’uomo non vi era tracNunzio Santorsola, di 38 cia. anni, di Bernalda (Matera), La sua automobile è stata del quale non si hanno più trovata parcheggiata nei notizie da due giorni, quanpressi della rimessa dove do è uscito in barca per peera custodita la barca dell’ascare senza tornare a riva. Nunzio Santorsola gricoltore. Due giorni fa Santorsola L’uomo, che pare non avesse problemi che ha un’azienda agricola - ha raggiunto un club di Metaponto di Bernalda e ha di alcun genere e non avrebbe lasciato preso il mare sulla sua barca. In serata, messaggi, potrebbe essere stato vittima non vedendolo tornare a casa, i suoi pa- di un malore o di un incidente. Le ricerrenti hanno chiesto l’intervento prima che continueranno. CATANZARO - «Le piante organiche sono in fase di elaborazione a seguito atti aziendali (tre aziende non li hanno ancora). Comunque con il fabbisogno richiesto dalle Aziende ci saranno, spero, anche i dirigenti amministrativi che autorizzeremo». È la risposta data dell’ingegnere Massimo Scura, commissario straordinario per la Sanità alla deputata. Jole Santelli che aveva messo in evidenza la carenza assoluta di dirigenti amministrativi nelle Asp e nelle aziende ospedaliere. Massimo Scura A darne notizia è la stessa Santelli in un comunicato. «Ringrazio Scura per la risposta - afferma Santelli - e devo dire che egli si comporta sempre correttamente. Bisogna anche vedere cosa ne sarà dei sociologi sui quali devo riconoscere un impegno serio profuso dal dott. Raffaele Mauro, direttore dell’Asp di Cosenza, che ha giustamente annullato le deliberazioni precedenti che escludevano la categoria dalle stabilizzazioni». « Sulle stabilizzazioni ancora in corso - conclude Santelli - attendiamo trasparenza dai direttori generali, ricordando che la politica passa e i diritti restano».