Rischio cuore

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Rischio cuore
Speciale
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CHECK•UP
CARDIOVASCOLARE
L’
identificazione dei pazienti ad alto rischio di
malattie cardiovascolari è un importante obiettivo della medicina dei paesi occidentali. Negli ultimi anni nume-
Il punto di vista dell'epidemiologo
Rischio cuore:
nuovi modelli di approccio diagnostico al CDI
rosi sforzi sono stati effettuati al fine di
sviluppare strumenti a basso costo per
IMPORTANTI STUDI EPIDEMIOLOGICI
quelli psicologici, mediante la defini-
il riconoscimento precoce di questi
HANNO PRODOTTO ALGORITMI CAPACI
zione di uno specifico profilo psicolo-
soggetti. Importanti studi epidemio-
DI INDIVIDUARE I SOGGETTI A RISCHIO
logici (es. Procam, Framingham) han-
SULLA BASE DEI FATTORI DI RISCHIO
no prodotto algoritmi capaci di indi-
gico predisponente al rischio cuore attraverso l’uso di nuovi questionari. L’
impiego di nuove tecniche di analisi
viduare i soggetti a rischio sulla base
dei dati quali le reti neurali artificiali,
dei fattori di rischio. Il loro obiettivo è
rende possibile una efficace integra-
di assistere i medici nella definizione
zione di queste informazioni comples-
del livello di rischio del singolo pa-
se e non lineari e una loro declinazione
ziente rispetto agli eventi cardiovasco-
a livello del singolo individuo. Le reti
lari di maggiore gravità che possono
neurali artificiali sono dei modelli al-
verificarsi negli anni. Questi algoritmi
goritmici ricorsivi di analisi dei dati
sono stati ricavati dalle analisi statisti-
ispirati al processo di funzionamento
che effettuate su coorti di studio longi-
FIGURA 1. SOFTWARE PER IL RISCHIO
del cervello umano che, grazie a parti-
tudinali in cui sono stati esaminati gli
CARDIOVASCOLARE
colari paradigmi matematici, non
eventi verificatisi in una popolazione
FIGURA 2. DEFINIZIONE DEL RISCHIO
hanno limiti nella gestione di un nu-
generale posta sotto osservazione per
CARDIOVASCOLARE ASSOLUTO IN UN
mero crescente di variabili. A differen-
un periodo di tempo sufficientemente
IPOTETICO PAZIENTE DI SESSO MASCHILE
lungo. Il loro risultato esprime la pro-
della popolazione, ma piuttosto è una
assoluto mediante l‘applicazione si-
gnostici che potenzialmente schiudo-
rivela solo parametri significativi per
babilità che si sviluppino eventi car-
persona con caratteristiche genotipi-
multanea di quattro dei principali al-
no prospettive nuove nella diagnostica
l’intera popolazione, le reti neurali ar-
diovascolari di maggiore gravità, di
che, fenotipiche e psicologiche uniche.
goritmi oggi utilizzati in clinica
precoce delle alterazioni dell’apparato
tificiali evidenziano parametri il cui si-
tipo fatale e non, nei successivi dieci-
Il Centro Diagnostico Italiano nella
(Framingham,
Score,
cardiovascolare. Oltre alla applicazio-
gnificato potrebbe non estendersi al-
vent’anni. Gli algoritmi attualmente
sua nuova proposta di un percorso dia-
Cuore). (figura 1) È sufficiente che
ne come screening di un software dedi-
l’intera popolazione, ma che sono al-
in uso, utilizzati singolarmente, non
gnostico-preventivo innovativo per il
uno solo degli algoritmi segnali la pre-
cato per la definizione del rischio car-
tamente significativi a livello indivi-
soddisfano pienamente le aspettative
rischio cardiovascolare, che in questo
senza di un rischio elevato per far scat-
diovascolare assoluto, l’elemento qua-
duale. In anni recenti sono stati pub-
dal momento che sono stati costruiti
numero di CDI News viene analizzato
tare un percorso diagnostico-preventi-
lificante di questo percorso è legato al-
blicati alcuni studi sull’utilizzo di que-
su popolazioni e tempi di osservazioni
e descritto dagli esperti che ne fanno
vo innovativo ad elevata tecnologia che
la integrazione intelligente di vari
ste metodologie in ambito cardiova-
particolari che ne limitano la potenza
parte, come prima griglia di screening
permetta di effettuare un efficace in-
biomarkers: quelli classici bioumorali,
scolare che evidenziano la capacità di
predittiva a livello del singolo pazien-
ha deciso di impiegare simultaneamen-
quadramento del paziente a rischio di
tra cui spicca il rapporto tra apoB e
incrementare l’accuratezza predittiva
te. È abbastanza chiaro infatti che se il
te tutti i principali algoritmi oggi dis-
patologia cardio-vascolare in una fase
apoA-I, quelli di imaging, come l’i-
di eventi cardiovascolari in soggetti
termine “rischio”è pertinente nel caso
ponibili in letteratura applicandoli
pre-clinica, pur se appartenente alla
spessimento medio intimale (IMT)
cosiddetti“a rischio”.
di una popolazione, esso lo è molto
sullo stesso individuo. Ecco quindi lo
cosiddetta “area grigia”(figura 2).
delle carotidi extracraniche secondo
meno in rapporto al singolo indivi-
sviluppo di un software dedicato per la
Negli ultimi anni è stata messa a punto
protocolli standardizzati e il calcium
duo, che non è il rappresentante medio
definizione del rischio cardiovascolare
una serie di tecnologie e di esami dia-
score mediante TC multistrato, e infine
NUOVI
CENTRI
za della statistica convenzionale, che
Procam,
I INAUGURAZIONI
CDI ha aperto presso Piazza Portello
Consolidare la propria leadership attraverso l’offerta alla comunità della
più ampia gamma di servizi e prestazioni di prevenzione, diagnosi e terapia: con questo obiettivo, il 12 novembre scorso, CDI Centro Diagnostico
Italiano ha aperto una nuova sede, in
via Grosotto 7, secondo piano. Il nuovo Centro è situato presso l’area commerciale di Piazza Portello, che si affaccia anche su via Traiano, a pochi
passi da Piazzale Accursio; facilmente
raggiungibile con i mezzi pubblici,
dispone di un punto prelievi, accreditato anche con il Servizio Sanitario
Nazionale, il cui direttore sanitario è
il prof.Andrea Casasco, e di un poliambulatorio Bionics, il cui direttore
sanitario è il dr.Bruno Restelli.
Presso il poliambulatorio è possibile
effettuare ecografie e visite di una serie praticamente completa di specia-
lizzazioni: allergologia, cardiologia,
chirurgia generale, chirurgia vascolare, dermatologia, endocrinologia,
epatologia, fisiatria, ginecologia, medicina interna, pneumologia, neurochirurgia, nefrologia, neurologia,
oculistica, ortopedia, otorinolaringoiatria, senologia, urologia.
CDI Portello è aperto
dal lun. al ven. dalle 7.30 alle 18.00
sab. dalle 7.30 alle 12.00
Gli orari dei prelievi sono i seguenti:
dal lun. al ven. dalle 7.30 alle 10.30
sab. dalle 7.30 alle 10.00
Dr. Enzo Grossi direttore
Ricerca e Sviluppo CDI