Non vi dico che sia semplice e facile seguire Dio

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Non vi dico che sia semplice e facile seguire Dio
Non vi dico che sia semplice e facile seguire Dio. Si affrontano due grandi nemici nel seguire il
Signore:noi stessi e il mondo intero. Il primo è colmo dei nostri desideri, dei nostri sentimenti, di
ciò che ci piace fare, di ciò che odiamo fare. Dio ci metterà davanti ad una scelta: seguire quello che
noi vogliamo fare, oppure prendere la Sua via e quello che Lui vuole, che non equivale sempre ala
nostra volontà. Andare con Dio significa andare contro noi stessi. Bisogna essere pronti a questo se
no è tutto futile.”allora Gesù disse ai suoi discepoli:- se uno vuol venire a me, rinunci a se stesso,
prenda la sua croce e mi segua-” (Matteo 16:24)Non siamo soli a portare sulle spalle la nostra
croce,ma Dio dice che Lui è con noi. Ci rassicura dicendo:”poichè il mio giogo è dolce e il mio
carico è leggero”(Matteo 11:30). il cammino intrapreso non è un sentiero pieno di rose e fiori,
tutt'altro. Vi saranno salite, discese, lotte contro noi stessi. Ma quello che troveremo, rinunciando a
noi, è molto di più di quello che possiamo sperare o realizzare: Dio stesso, l'amore, abiterà in noi.
Ed è una cosa impossibile per la mentalità umana: un qualcosa di infinito,grandioso, la pace,
l'amore, prende posto in un corpo finito, dove la persona rinuncia a se stessa per avere Dio. Noi
questa completa rinuncia non riusciremo mai a completarla, perchè vi sarà sempre una parte di noi
che andrà contro Dio, oppure ci mettiamo al posto di quest'ultimo seguendo i nostri profitti
pensando che siano da parte di Dio. Infatti Geremia scrive: “il cuore è ingannevole più di ogni altra
cosa”(17:9). Dobbiamo avere quell'umiltà e quel voler dipendere totalmente da Dio. Ed grazie
anche a queste due cose che il Signore prenderà sempre più posto in noi. L'uomo è arrogante ed
egoista di natura, quindi il mettersi al posto di Dio, pensando che quello che vogliamo e che
facciamo sia da parte del Signore,viene purtroppo molto facile. Quindi prestiamo attenzione al
nostro cuore. E più prove avremo, più diventeremo saggi con la saggezza di Dio, se Gli
permettiamo di starci accanto e di guidarci in tutti i giorni della nostra vita (Giacomo 1:2-6)” fratelli
miei,considerate una grande gioia quando venite a trovarvi in prove svariate, sapendo che la prova
della vostra fede produce costanza. E la costanza compia pienamente l'opera Sua in voi, perchè siate
perfetti e di nulla mancanti. Se poi qualcuno di voi manca di saggezza, la chieda a Dio che dona a
tutti generosamente senza rinfacciare, e gli sarà data. Ma la chieda con fede”.
L'altro nostro nemico, non meno importante, come detto,è il mondo: ci attrae a sé, essendo il
diavolo l'angelo della luce e principe della terra (2 corinzi 11:14), nello stesso tempo cerca di farci
cadere giù, facendoci scoraggiare e mollare tutti i progressi che abbiamo fatto. Chi ha Dio nel cuore
e non ha più nessun motivo per essere persuaso con ciò che era quando non aveva Dio, sarà
maggiormente attaccato dal nemico, perchè non è più suo. Bisogna cercare comunione con Dio ogni
volta che si può. Più avremo comunione con Dio e meno sarà il tempo con cui il diavolo può
attirarci a sé e saremo più ricolmi del Signore. Ma satana è scaltro e potente e cercherà in qualsiasi
modo di farci tornare a lui. Forse non saranno azioni vistose, ma con leggerezza ci farà peccare e
pian piano ci tirerà a sé, nel momento in cui noi glielo permetteremo. Ma grazie a Dio, Gesù è
morto per noi, per TUTTI i nostri peccati. E noi troviamo liberazione ogni volta che gli chiediamo
perdono in ogni goccia del Suo sangue che è stato sparso per noi. Il diavolo è stato sconfitto quando
Gesù è morto e dopo 3 giorni risuscitò. Spetta a noi quale decisione prendere.