Verbale del Consiglio di Amministrazione N. 09-2003
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Verbale del Consiglio di Amministrazione N. 09-2003
Verbale del Consiglio di Amministrazione COSTITUITO AI SENSI DELL'ART. 18 DELLO STATUTO DEL POLITECNICO, EMANATO CON D.R. N. 801 DEL 28.10.1996 N. 09-2003 Seduta del 26 giugno 2003 Il giorno 26 giugno 2003, alle ore 9:30, a seguito di convocazione prot. n. 9185 del 18 giugno 2003 nonché di rinvio della seduta prot. n. 9277 del 19 giugno 2003 e di ordine del giorno suppletivo prot. n. 9430 del 24 giugno 2003 si riunisce, presso la Sala Consiliare, il Consiglio di Amministrazione di questo Politecnico, per discutere sul seguente ORDINE DEL GIORNO: Comunicazioni del Presidente; Approvazione del Verbale del Consiglio di Amministrazione seduta del 12/03/03; Ratifica D.R. n. 290 del 29 maggio 2003 39** Richiesta proroga fondi Dipartimento di Matematica; 43 Associazione Camerata Musicale Barese. Richiesta contributo; 44 Consorzio nazionale interuniversitario per i trasporti e le logistica. Modifica Statuto; 45 Consorzio Nettuno. Designazione rappresentante del Politecnico nel Consiglio di Amministrazione; 46 Servizio Bus per il personale della II Facoltà di Ingegneria di Taranto; 47 Ripartizione con l’Università degli Studi di Bari delle spese per il servizio portierato e vigilanza armata presso il Campus; 48 Legge 68/99 determinazioni – Individuazione professioni non fungibili – modifica, errore materiale, della delibera punto 21 odg del Consiglio di Amministrazione del 12/03/2003 “Assunzione mediante espletamento di procedura concorsuale personale tecnico amministrativo”; 49 SINCON srl e BAS srl : diritto di prelazione; 50 PASTIS CNRSM S.c.p.a – Aumento Capitale sociale; 51 Aereo T6 – Richiesta di cessione da parte dell’Aereo club di Bari e da parte dell’associazione sportiva di volo “Ceraso”. 52 Omogeneizzazione applicazione informatico – gestionale del Politecnico, 53 Convenzione Banca Intesa e Politecnico di Bari; Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 1 54 Integrazione capitolo di Bilancio 10225 “spese per attività di promozione”. Il Consiglio è così costituito: presente assente giustif. assente prof. Antonio CASTORANI, Magnifico Rettore, Presidente prof. Bernardo FORTUNATO, Prorettore Vicario avv. Filippo PATELLA, esperto, designato dal Rettore prof. Francesco ROMANO, professore di ruolo designato dal Rettore prof. Michele TROVATO in rappresentanza dei professori ordinari prof. Mario PETRELLA in rappresentanza dei professori associati dr. Michele SPIZZICO, in rappresentanza dei ricercatori per.ind. Leonardo CASCELLA, in rappresentanza del personale tecnico-amministrativo sig., Pierfrancesco CORTESE, in rappresentanza degli studenti sig. Marco CRISPINO, in rappresentanza degli studenti dr. Gioacchino GIANGASPERO, Direttore Amministrativo, Segretario rag. Vittorio Mastroviti Direttore Amministrativo Vicario Alle ore 9.40 sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo ed i consiglieri: Cascella, Cortese, Crispino, Romano, Spizzico e Trovato. Assistono, per coadiuvare il Direttore Amministrativo nelle sue funzioni di Segretario verbalizzante, a norma dell'art. 9, 1° comma del Regolamento per lo svolgimento delle adunanze del Consiglio di Amministrazione, il sig. Giuseppe Cafforio. Assiste, altresì, a norma dell’art. 106, co. 2, del Regolamento di Ateneo per l'Amministrazione, la Finanza e la Contabilità, il dott. Luciano Calamaro, Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti. Il Presidente, accertata la presenza del numero legale dei componenti, dichiara aperti i lavori del Consiglio. OMISSIS Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 2 1 STAFF RETTORATO STAFF DIREZIONE DIREZIONE PER LA RICERCA E E LA DIDATTICA Area Didattica, Ricerca e Relazioni Internazionali p. 53 Convenzione Banca Intesa e Politecnico di Bari Area dei servizi agli Studenti 1 DIREZIONE PER I SERVIZI INTERNI Area Pianificazione Edilizia e Sicurezza Area Gestione Servizi Patrimoniali e Logistici Area Servizi Tecnici ♦ Area Pianif. e Gestione Economico Finanziaria Area Gestione e Amministrazione Risorse Umane DIREZIONE PER LE STRUTTURE DECENTRATE Su invito del Rettore entra il prof. Acciani per relazionare in merito. Il Prof. Acciani riferisce che questo Politecnico, unitamente ai Politecnici di Milano e di Torino, nonché alla Fondazione Politecnico di Milano, allo scopo di favorire la crescita dell’istruzione universitaria e post-universitaria, intesa quale strumento di valorizzazione del capitale umano, propongono la stipula con la Banca Intesa S.p.A. di una convenzione finalizzata alla erogazione da parte degli Atenei, per il tramite della Banca Intesa, di un nuovo servizio di prestito personale agli studenti. Nel testo convenzione sono specificate le caratteristiche del prestito di cui trattasi. A garanzia di eventuali insolvenze sui finanziamenti concessi, nonché allo scopo di effettuare interventi a favore degli studenti beneficiari dei prestiti, la Convenzione prevede la costituzione di un “Fondo di garanzia e per interventi a favore degli studenti”. Alla costituzione di detto fondo, del complessivo ammontare di € 1.000.000,00, concorrono: ◊ la Fondazione Politecnico di Milano € 500.000,00 ◊ il Politecnico di Milano € 275.000,00 ◊ il Politecnico di Torino € 150.000,00 ◊ il Politecnico di Bari € 75.000,00. In considerazione delle finalità dell’iniziativa, si ritiene che la relativa spesa possa gravare sui fondi rivenienti dalla L. 390/91, sentita l’apposita Commissione. CONVENZIONE Tra Banca Intesa S.p.A., con sede a Milano in Piazza Paolo Ferrari n.10, iscritta all’Albo delle Banche al n.5361 e capogruppo del Gruppo Intesa, iscritto all’Albo dei Gruppi bancari, capitale sociale euro 3.561.062.849,24, numero di iscrizione al Registro delle imprese di Milano e codice fiscale 00799960158, da un lato e Politecnico di Torino, Politecnico di Milano, Politecnico di Bari e Fondazione Politecnico di Milano, dall’altro. 1. PREMESSE Banca Intesa riconosce nell’istruzione il principale strumento di valorizzazione del capitale umano, con efficacia diretta sulla mobilità sociale e sulla modernizzazione del Paese. In particolare, l’istruzione universitaria e post Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 3 universitaria non può essere sostenuta unicamente dagli interventi strutturali e infrastrutturali, ma deve esserlo anche attraverso una serie di misure finanziarie, messe a disposizione della persona, finalizzate a ridurre l’effetto negativo della provenienza socioeconomica, principale ostacolo all’opportunità di accedere agli studi e di portarli a termine. La disponibilità anche in Italia di questi strumenti, largamente diffusi in tutti i paesi avanzati, può contribuire ad aumentare il numero dei laureati e a ridurre i tempi di permanenza nell’università. Oltre a questo, un intervento ben concepito può incrementare il numero dei laureati nelle discipline tecnologiche e scientifiche, area particolarmente carente nel nostro Paese. Iniziative generalizzate, rivolte all’intera popolazione universitaria e al suo bacino potenziale, sono possibili soltanto con la disponibilità di risorse pubbliche non trascurabili, anche in alleanza con il settore creditizio. Queste condizioni matureranno nel tempo. Banca Intesa intende dare da subito un segnale di presenza e di proattività attraverso una sperimentazione sull’appetibilità e sull’efficacia del credito personale agli studenti. A questo scopo ha individuato un primo interlocutore nei tre Politecnici di Milano, Torino e Bari, a loro volta interessati a migliorare l’offerta di servizi agli studenti e a presentarsi sul mercato universitario uniti e con una proposta innovativa. Il successo di questa iniziativa rappresenterà un acceleratore per l’affermarsi anche altrove di un concetto più moderno, efficiente ed “europeo” di diritto allo studio. In tale contesto, Banca Intesa ed i Politecnici di Milano, Torino e Bari in data 19 marzo 2003 hanno stipulato a Roma un accordo preliminare e prodromico a quello contenuto nel presente atto, il quale, pertanto – essendo completo e definito in ogni sua parte - lo annulla e sostituisce ad ogni effetto. L’iniziativa è stata inoltre condivisa dalla Fondazione Politecnico di Milano, la quale, nel perseguimento dei propri fini istituzionali, aderisce al progetto ed interviene nel presente accordo ai fini della costituzione del fondo di cui al successivo art.12. Le parti si dichiarano sin d’ora disponibili ad esaminare eventuali richieste di altre istituzioni universitarie (e in via prioritaria degli atenei lombardi) le quali, condividendo lo spirito e le finalità del presente accordo, intendano aderirvi assumendo gli impegni e gli oneri da esso discendenti. 2. OGGETTO DELL’ACCORDO Il presente accordo ha per oggetto un nuovo servizio di prestito personale, offerto dall’Ateneo ai propri studenti attraverso Banca Intesa, con le seguenti caratteristiche: a) il finanziamento verrà accordato sotto forma di apertura di credito in conto corrente e sarà regolato dagli artt.1842 e segg. del c.c. e da apposito contratto, nel rispetto di quanto previsto dal Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia, nonché dalle altre norme legislative e regolamentari dettate in tema di credito al consumo in considerazione della qualità di “consumatore” rivestita dagli studenti; allo scopo verrà aperto un conto intestato allo studente presso Banca Intesa, le cui condizioni sono riportate nell’allegato “A”; b) l’istruttoria bancaria prevista per la concessione del prestito sarà basata sulla valutazione di merito della solvibilità prospettica del richiedente, desunta dall’andamento dei suoi studi presso il Politecnico di appartenenza; non verranno comunque concessi prestiti a studenti che risultino protestati, salvo eccezioni singolarmente concordate tra il Politecnico proponente e Banca Intesa; non è prevista alcuna garanzia a presidio dei prestiti ad eccezione del fondo di cui agli artt.11 e 12. c) l’operatività completa sul conto affidato avverrà sia attraverso le filiali di Banca Intesa presenti sul territorio che attraverso i canali complementari Intesa (web, telefono, Atm); d) l’ammontare standard del finanziamento sarà di 5.000,00 Euro annui sino ad un massimo di tre anni; le somme oggetto di apertura di credito verranno messe a disposizione dello studente accreditato sul di lui conto corrente in tranches semestrali di eguale importo: in via esemplificativa, per il primo semestre la disponibilità di scopertura del conto sarà di 2.500 Euro e, per il secondo semestre, tale scopertura sarà elevata a 5.000,00 Euro; in relazione alla suindicata durata massima dell’agevolazione, l’importo massimo concedibile viene fissato in 15.000,00 Euro; e) il tasso di interesse applicato ai finanziamenti e alla dilazione accordata per la restituzione delle somme derivanti dal loro utilizzo sarà un tasso fisso; esso verrà determinato maggiorando di 2,00 punti percentuali l’Irs a 9 anni rilevato sulla pagina reuters "ISDAFIX2" (terza colonna: tassi IRS vs Euribor rilevati alle ore 11:00 di Francoforte); il tasso verrà rilevato il primo giorno lavorativo del mese di settembre di ogni anno e verrà applicato, con l’anzidetta maggiorazione, a tutti i prestiti concessi sino alla nuova rilevazione; in deroga a quanto sopra, ai finanziamenti accordati antecedentemente al primo giorno lavorativo del mese di settembre dell’anno 2004 verrà applicato un tasso pari al ….%; (qui verrà inserito l’Irs a 9 anni maggiorato di 2,00 p.p. rilevato il giorno della firma dell’accordo) Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 4 f) gli interessi maturati per l’utilizzo della linea di credito saranno addebitati sul conto corrente e verranno capitalizzati annualmente: il rimborso di tutto quanto dovuto a Banca Intesa avverrà secondo quanto previsto al successivo punto h); g) per tutta la durata dell’agevolazione creditizia lo studente potrà – nei limiti dell’importo accordatogli tempo per tempo in base a quanto previsto al precedente punto d) – effettuare prelevamenti e versamenti di somme di denaro, questi ultimi con effetto di ripristino della disponibilità del relativo importo; h) alla scadenza dell’apertura di credito rotativa la restituzione del prestito avverrà secondo un piano di ammortamento con durata di otto anni, composto da rate mensili uguali, comprensive di capitale e interessi, ferma la facoltà, per il debitore, di estinguere anticipatamente il debito, in tutto o in parte, senza alcun costo aggiuntivo. i) l’accensione del prestito sarà subordinata ai criteri di profitto negli studi indicati all’art. 4; j) il proseguimento del prestito sarà automatico, salvo recesso di una delle parti, purché vengano rispettati i criteri stabiliti all’art. 4; k) tra il conseguimento del titolo (laurea, master, dottorato) e l’inizio della restituzione del prestito, al beneficiario sarà concesso un anno di tempo per l’inserimento nel mondo del lavoro (c.d. “moratoria”); l) allo scadere del periodo di moratoria di un anno lo studente inizierà a restituire il prestito; m) il periodo di moratoria decorrerà anche dal momento in cui lo studente, per qualunque ragione, abbandoni gli studi o si trasferisca ad un ateneo che non sia parte del presente atto; n) il rischio di credito sarà interamente a carico della Banca, che verrà garantita unicamente attraverso il fondo di cui all’art.11 e nei limiti indicati all’art.12, ossia per il 3% dell’importo nominale delle aperture di credito concesse. 3. PROROGA DELLA DURATA DEL PRESTITO Al conseguimento del titolo di studio lo studente potrà abbinarne un altro, secondo la casistica indicativa di seguito riportata, purché rientri nei limiti di importo e di durata indicati al precedente art.2, lettera d); il periodo di moratoria resterà comunque unico, e decorrerà dalla scadenza del prestito concesso. Titolo di studio conseguito Laurea Triennale Corso teoricamente abbinabile Master di primo livello oppure Laurea Specialistica oppure Corsi di perfezionamento Laurea vecchio ordinamento (iscritti al 5° anno) Master di secondo livello Oppure Corso di perfezionamento Laurea specialistica Master di 1 anno Scuola di specializzazione Master Dottorato Nessuno Master Altro Master 4. CATEGORIE AMMESSE AL PRESTITO E CRITERI DI AMMISSIONE E DI MANTENIMENTO DELLO STESSO. Il prestito oggetto del presente accordo verrà concesso, per il biennio di cui al successivo art.14, a non più di 500 (cinquecento) studenti italiani e comunitari ripartiti tra i Politecnici, in linea di massima, secondo le seguenti percentuali: 55%, pari a 275 prestiti, per il Politecnico di Milano; 30%, pari a 150 prestiti, per il Politecnico di Torino; 15%, pari a 75 prestiti, per il Politecnico di Bari. Rimane ferma la facoltà di Banca Intesa di concordare con gli Atenei che dovessero successivamente aderire al progetto il numero massimo di prestiti concedibili. Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 5 Le categorie di studenti dei Politecnici ammesse ai finanziamenti e la durata massima dei finanziamenti stessi sono così definite: CATEGORIE PERIODO MASSIMO DI DURATA DEL PRESTITO Studenti della laurea triennale 1 anno Studenti della laurea specialistica 2 anni + 1 semestre Iscritti al dottorato di ricerca 3 anni Iscritti a master universitari Durata del master (1 o 2 anni) Studenti iscritti al quarto anno del vecchio ordinamento 2 anni + 1 semestre Studenti iscritti al quinto anno del vecchio ordinamento 1 anno + 1 semestre Studenti iscritti a corsi di perfezionamento 1 anno Studenti iscritti a scuole di specializzazione Durata del corso (max 2 anni) Studenti frequentanti un’università conseguimento della doppia laurea estera per il 2 anni Potranno beneficiare dell’agevolazione di credito in discorso questi studenti dei Politecnici: a) studenti della laurea triennale che abbiano conseguito almeno 120 crediti; b) studenti della laurea specialistica; il proseguimento della linea di credito per i successivi 12 mesi sarà subordinato al conseguimento di almeno 40 crediti; per l’ulteriore semestre il proseguimento della linea di credito sarà invece subordinato al conseguimento di 80 crediti complessivi; c) iscritti al dottorato di ricerca; il proseguimento del prestito per i successivi 12 mesi sarà subordinato all’ammissione all’anno successivo; d) iscritti ad un master universitario; e) studenti del quarto anno del vecchio ordinamento che abbiano superato almeno 18 esami annuali; il proseguimento della linea di credito per i successivi 12 mesi sarà subordinato al superamento di almeno 4 esami annuali; per l’ulteriore semestre il proseguimento della linea di credito sarà invece subordinato al superamento di almeno 26 esami annuali complessivi; f) studenti del quinto anno del vecchio ordinamento che abbiano superato almeno 22 esami annuali; per l’ulteriore semestre il proseguimento della linea di credito sarà invece subordinato al superamento di almeno 26 esami annuali complessivi; g) iscritti a un corso di perfezionamento; h) iscritti a una scuola di specializzazione; il proseguimento del prestito per i successivi 12 mesi sarà subordinato al superamento dell’esame previsto per il passaggio all’anno successivo, fermi i limiti di cui all’art.2 lettera d); i) studenti frequentanti un’università estera per il conseguimento della doppia laurea che abbiano conseguito almeno 40 crediti; il proseguimento del prestito per i successivi 12 mesi sarà subordinato al conseguimento di almeno 80 crediti complessivi; casi particolari saranno valutati e decisi di concerto tra il Politecnico proponente e Banca Intesa. 5. I CRITERI DI RIAMMISSIONE AL PRESTITO IN CASO DI DECADENZA DALL’AGEVOLAZIONE Se uno studente beneficiario del prestito perde i requisiti, inizia a decorrere il periodo di moratoria di un anno; nel caso in cui lo studente, durante tale periodo, recuperi i crediti mancanti e consegua inoltre i 40 crediti previsti, sarà riammesso all’agevolazione ed il periodo di moratoria sarà automaticamente ripristinato. Situazioni particolari saranno valutate di concerto tra il Politecnico interessato – che abbia a proporre soluzioni alternative - e Banca Intesa. 6. IMPORTI Come accennato al precedente art.2 lettera d), i prestiti verranno resi disponibili sul conto corrente dello studente accreditato in tranches semestrali di pari importo sino ad un massimo di 15.000,00 euro in tre anni, per l’effetto di Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 6 creare una disponibilità complessiva utilizzabile a discrezione dell’accreditato e ripristinabile mediante successivi versamenti; se lo studente aderisce a progetti di internazionalizzazione promossi dai Politecnici il limite dell’apertura di credito in conto corrente può essere incrementato di un importo concordato . 7. DOCUMENTAZIONE E FLUSSO DEI DATI I Politecnici comunicheranno agli studenti i documenti da produrre per l’attivazione del prestito. Lo studente richiederà il prestito direttamente al Politecnico, che verificherà la sua situazione di profitto negli studi e la comunicherà alla Banca per l’avvio della procedura di concessione, nel rispetto della normativa legislativa e regolamentare vigente. Lo studente si recherà quindi presso una Filiale di Banca Intesa per formalizzare tale richiesta, producendo la documentazione necessaria. Da questo momento in avanti il Politecnico metterà a disposizione della Banca in tempo reale la situazione di merito di ciascuno studente beneficiario della linea di credito. 8. COMUNICAZIONE Nella proposta di un servizio nuovo per l’Italia sono particolarmente importanti la comunicazione e la promozione, attraverso tutti i canali disponibili: • sito Web dei Politecnici; • e-mail personali degli iscritti; • bacheche; • giornali di Ateneo; • incontri dedicati; • carta dei servizi; • estratti conto Banca Intesa; • filiali Banca Intesa (incluse quelle situate nei principali luoghi di provenienza degli studenti). Una conferenza stampa di lancio nazionale, con la presenza dei vertici dei Politecnici e di Banca Intesa. Conferenze stampa locali, per ottenere un’adeguata diffusione di informazione nei bacini di prossimità. Ciascun Politecnico fornirà informazioni sul prestito universitario presso i propri sportelli. 9. RESPONSABILE OPERATIVO I tre Politecnici e Banca Intesa individuano un ufficio di riferimento e un responsabile del servizio nelle persone di: a) Direzione Marketing e Retail, Ing. Alberto Gechele per Banca Intesa; b) Ufficio Gestione Didattica, Dott. Pier Claudio Antonini, per il Politecnico di Torino; c) Segreteria degli Studenti, Ing. Fabrizio Pedranzini, per il Politecnico di Milano; d) Direzione Amministrativa, Dott. Gioachino Giangaspero, per il Politecnico di Bari. Sarà cura delle parti comunicare un nuovo nominativo e/o un diverso ufficio nel caso in cui quello qui indicato dovesse essere sostituito per qualunque causa o motivo. 10. INTERVENTI MIGLIORATIVI DA PARTE DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE E DI SOGGETTI PRIVATI In considerazione del fatto che l’offerta del prestito agli studenti dei Politecnici può essere sensibilmente migliorata attraverso l’intervento delle Amministrazioni Pubbliche, in primo luogo regionali, e/o di soggetti privati. I Politecnici e Banca Intesa si impegnano sin d’ora reciprocamente a muoversi in questa direzione in modo preordinato e coordinato, sfruttando tutta la loro forza contrattuale. Gli interventi migliorativi potranno avvenire anche separatamente, interessando quindi singoli Politecnici e Amministrazioni e/o soggetti privati. 11. Fondo di garanzia e per interventi a favore degli studenti A garanzia di eventuali insolvenze sui finanziamenti concessi, nonché per effettuare interventi a favore degli studenti beneficiari dei prestiti, i Politecnici costituiranno un fondo mediante deposito di somme di denaro o mediante deposito di titoli e/o valori, questi ultimi valutati al loro valore nominale. Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 7 Le somme di denaro saranno accreditate su un conto corrente fruttifero. Le condizioni economiche del deposito amministrato e dell’annesso conto corrente sono riportate nell’allegato “B”. Sul fondo potranno essere altresì versate le somme stanziate da persone o enti che vorranno sostenere l’iniziativa. Nell’ipotesi di scadenza dei titoli e/o valori – così come per gli interessi e le cedole che dovessero maturare sugli stessi – le relative somme verranno accreditate sul conto corrente di cui sopra, salva la possibilità di reinvestimento comunque in strumenti di pronta liquidabilità. Parte del fondo – rappresentato da dossier titoli e conto corrente – sarà indisponibile per i costituenti in quanto vincolato, nella misura precisata al successivo art.12, a garanzia di tutti i prestiti concessi da Banca Intesa in base a questa Convenzione. 12. Entità e funzionamento del fondo Viene istituito – ai fini di cui ai precedenti artt.10 e 11 - un unico fondo, rappresentato da un deposito amministrato con annesso conto corrente di gestione, del complessivo ammontare di Euro 1.000.000,00, così ripartito: - Euro 500,000,00 messi a disposizione dalla Fondazione Politecnico di Milano; - Euro 275.000,00 messi a disposizione dal Politecnico di Milano; - Euro 150.000,00 messi a disposizione dal Politecnico di Torino; - Euro 75.000,00 messi a disposizione dal Politecnico di Bari. La misura del contributo al fondo dovuto dalle istituzioni universitarie che dovessero successivamente aderire all’iniziativa sarà determinata sulla base del numero degli studenti iscritti. Su tale fondo – in essere presso Banca Intesa - dovranno affluire tutte le somme destinate all’iniziativa oggetto della presente convenzione. Una parte del fondo, pari al 3% dell’ammontare nominale dei prestiti tempo per tempo accordati agli studenti, sarà vincolata a garanzia della restituzione dei prestiti medesimi per capitale, interessi (anche moratori), accessori e spese. La Banca potrà accedere a tale quota di fondo solo dopo aver inutilmente esperito i tentativi di recupero bonario del credito previsti dalla propria normativa interna e dopo che siano decorsi infruttuosamente 15 giorni dalla comunicazione di decadenza dal beneficio della rateazione concesso allo studente, comunicazione da inviarsi in copia al Politecnico interessato, anche allo scopo di consentire a quest’ultimo di intraprendere- in piena autonomia e sotto la propria esclusiva responsabilità - eventuali iniziative disciplinari; copia di tale documentazione sarà inviata alla Fondazione Politecnico di Milano. La restante parte del fondo verrà impiegata per gli scopi di cui all’art.10, ossia per interventi a favore degli studenti beneficiari dei prestiti; tale quota di fondo liberamente disponibile verrà gestita di concerto dai Politecnici, da Banca Intesa, dalla Fondazione Politecnico di Milano, nonché da eventuali altri soggetti che abbiano contribuito a mezzo di propri rappresentanti specificamente nominati, i quali ne determineranno le modalità di impiego. Nell’all. D sono definiti, a titolo esemplificativo, gli oneri di alcuni possibili interventi a favore degli studenti beneficiari dei prestiti. 13. Durata dell’accordo La durata dell’accordo è annuale; all’approssimarsi della scadenza, e comunque entro e non oltre la fine del mese di aprile del 2004, le parti si incontreranno per valutare l’efficacia dello strumento e per decidere in ordine al rinnovo, eventualmente rinegoziandone termini e condizioni. In caso di rinnovo, per il prosieguo la convenzione si rinnoverà tacitamente di anno in anno salvo recesso di una delle parti. La parte che intenda esercitare la facoltà di recesso dovrà comunicarlo all’altra con lettera raccomandata a.r. che pervenga almeno 60 giorni prima della scadenza. Resta tuttavia convenuto, per l’ipotesi di recesso da parte dei Politecnici, che qualora la relativa comunicazione non provenga da tutti, ma solo da alcuni di essi, Banca Intesa avrà la facoltà di recedere a propria volta, per l’effetto di far cessare la convenzione, comunicandolo agli altri con preavviso di 30 giorni. Cessata la Convenzione, il Fondo di cui ai precedenti artt.11 e 12 permarrà, nei limiti di cui al quarto comma dell’art.12, sino a quando tutti i rapporti da essa derivanti non risulteranno interamente estinti; la parte di Fondo non vincolata a garanzia verrà restituita ai costituenti in proporzione alla contribuzione di ognuno di loro, e lo stesso avverrà per l’eventuale residuo volta che la funzione di garanzia sia venuta a cessare, restando comunque Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 8 espressamente convenuto che la quota di Fondo di pertinenza della Fondazione Politecnico resterà depositata presso Banca Intesa per agevolare iniziative simili, analoghe o comunque affini a quella oggetto del presente accordo. 14. Periodo di esclusiva Per la durata di 2 anni, e subordinatamente al rinnovo della convenzione alla prima scadenza, il prestito universitario verrà offerto dai Politecnici, nei limiti di cui al precedente art.4, soltanto attraverso il presente accordo con Banca Intesa. 15. IMPEGNI RECIPROCI LE PARTI SI IMPEGNANO, SECONDO CORRETTEZZA E BUONA FEDE, AD ADDIVENIRE A TUTTI QUEGLI EMENDAMENTI E/O A QUELLE INTEGRAZIONI CHE SI RENDESSERO NECESSARIE PER LE FINALITÀ DI CUI ALL’ART.1, E, PIÙ IN GENERALE, PER L’ESATTO ADEMPIMENTO DI QUANTO PREVISTO NEL PRESENTE ACCORDO. 16. Esempi di prestiti Nell’allegato “C” sono riportate le evidenze degli ammontari dei prestiti e della relativa rata mensile calcolati, al tasso del 5,80%, in funzione delle differenti durate dei corsi di studio; tale tabella ha valore puramente esemplificativo. 17. Varie La presente scrittura privata viene redatta in quattro originali ad unico effetto e, avendo essa natura puramente normativa, verrà registrata solo in caso d’uso per imposta fissa ex art.4 della Tariffa parte II allegata al D.P.R. n.131/1986 e successive modificazioni ed integrazioni. 18. Elenco allegati I documenti qui allegati sub “A”, “B” e “C” formano parte integrante della presente Convenzione. ROMA, ……… 2003 f.to BANCA INTESA S.p.A. f.to POLITECNICO DI TORINO L’Amministratore Delegato e CEO Il Magnifico Rettore Dott. Corrado Passera Prof. Giovanni Del Tin f.to POLITECNICO DI MILANO f.to POLITECNICO DI BARI Il Magnifico Rettore Il Magnifico Rettore Prof. Giulio Ballio Prof. Antonio Castorani f.to FONDAZIONE POLITECNICO DI MILANO Il Presidente Prof. Giampio Bracchi Allegato A Condizioni economiche del conto corrente studenti CONTO CORRENTE Condizioni applicate* SPESE TENUTA CONTO COSTO RIGHE TASSO RACCOLTA €0 canone fisso 70 €/anno operazioni illimitate 0,010 % Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 9 TASSO IMPIEGHI IRS a 9 anni + 2,00% valido per l’intera durata del prestito (massimo: durata del corso + 1 anno + 8 anni piano di rimborso) SERVIZI INCLUSI • In-Voice GRATUITAMENTE • In-Web • Carta Moneta LIGHT INTERESSI DI MORA Tasso annuo di interesse di mora senza capitalizzazione periodica pari al tasso effettivo globale medio degli interessi corrispettivi per la categoria "aperture di credito in conto corrente", classe di importo “oltre euro 5.000” tempo per tempo vigente, pubblicato trimestralmente con decreto ministeriale ai sensi della Legge 108/96 maggiorato del 50% e arrotondato allo 0,05 inferiore COMMISSIONI PER LA € 1,80 STAMPA E L'INVIO DI E/C, LETTERE TRASPARENZA DI E CONTABILI IMPOSTA DI BOLLO SPESE ESTINZIONE C/C • Nella misura pro-tempore vigente € 41,31 per tutte le condizioni non esplicitate in tabella fare riferimento ai F.I.A. Allegato B Condizioni economiche applicate al fondo di garanzia FONDO DI GARANZIA Conto Corrente Condizioni applicate* SPESE TENUTA CONTO COSTO RIGHE TASSO RACCOLTA TASSO IMPIEGHI INTERESSI DI MORA € 5 a trimestre € 0,60 1,50 % 9,75 % Tasso annuo di interesse di mora senza capitalizzazione periodica pari al tasso effettivo globale medio degli interessi corrispettivi per la categoria "aperture di credito in conto corrente", classe di importo “oltre euro 5.000” tempo per tempo vigente, pubblicato trimestralmente con decreto Ministeriale ai sensi della Legge 108/96 maggiorato del 50% e arrotondato allo 0,05 inferiore *per tutte le condizioni non esplicitate in tabella fare riferimento ai F.I.A. Depositi Titoli Condizioni applicate Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 10 SPESE GESTIONE, AMM.NE TITOLI DI € 5,15 semestrale STATO DIRITTI DI CUSTODIA € 38,75 semestrale + 0,0125% per titoli esteri SPESE PER OPERAZIONE: • • TITOLI DI OBBLIGAZIONI AZIONI STATO E • 0,10% • 0,20% Allegato C Ammontari dei prestiti e relativa rata mensile NOTA: ai calcoli è stato applicato il tasso esemplificativo del 5.8% Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 11 Prospetto: totale posizioni per anno Percentuale studenti finanziati su totale idonei di ogni anno = 9% Anno 1 Tot. Studenti Idonei CATEGORIE all'anno x categoria master 1 anno/ perfez. / specializ. 1+1 100 Anno 2 Anno 3 Anno 4 Anno 5 Totale in 5 anni 9 9 9 9 € 5.000 iscritti 5° anno vecchio ordinamento 1,5+1 100 9 5 9 5 14 14 449 449 225 449 225 1.123 1.123 25 25 25 25 25 76 76 7 7 7 € 5000 + € 2.500 specialistica/ 4° anno vecchio ordinamento 2,5+1 4.920 449 € 5000 + € 5.000 + € 2.500 dottorati 3+1 276 25 € 5000 + € 5.000 + € 5.000 master 2+1 80 7 15 15 € 5000 + € 5.000 Totale N. x anno 500 Totale N . x anno Im porto singolo finanz. in c/c x anno= € 987 500 987 Anno 1 5.000 Im porto finanziato dalla Banca x anno = € ( N. pratiche all'anno x € 5.000) 736 Anno 2 2.499.794 4.933.288 736 Anno 3 3.682.478 250 - 250 Anno 4 2.473 - 2.473 Anno 5 1.248.984 Totale 0 12.364.544 Fondo Garanzia (in % su finanziato dalla Banca) 3% 74.994 147.999 110.474 37.470 370.936 Anno 1 Anno 2 - 2.074.302 - 2.074.302 Riepilogo Tot. Interessi DT (c/c + FRR) per anno Anno 3 Anno 4 Anno 5 a TOTALE tasso zero per lo studente (spesa per l'azzeram ento degli interessi; im porti attualizzati) Tot. Interessi DT (c/c + quota FRR) per anno - 4.148.604 - 387.425 - 387.425 contributo per la riduzione del tasso su entram bi i periodi - 774.850 - 576 - 3.137 (spesa per la riduzione di ogni punto percentuale; im porti attualizzati) Spesa per la riduzione di un punto percentuale per studente ricevente 5.000€ di prestito; contributo su entram bi i periodi; im porti attualizzati - Spesa per l'azzeram ento degli interessi per studente ricevente 5.000€ di prestito; contributo su entram bi i periodi; im porti attualizzati - 288 1.569 - - 288 1.569 Legenda: FRR = Finanziam ento a rim borso rateale Interessi DT = Interessi dare (da parte dello studente o del fondo se presente l'agevolazione) c/c = conto corrente Tasso DT c/c = tasso applicato al periodo di conto corrente Tasso DT FRR = tasso applicato al periodo di rim borso (finanziam ento a rim borso rateale) uguale al precedente Interessi DT c/c = im porto interessi relativi al periodo di conto corrente Interessi DT FRR = im porto interessi relativi al periodo di rim borso (finanziam ento a rim borso rateale) Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 12 Tasso DT c/c 5,80 Tasso Dt FRR 5,80 Tipologia della richiesta Perido di Moratoria finanziamento (anni) (anni) Master di un anno / corsi di perfezionamento / laurea triennale Iscritti al quinto anno del vecchio ordinamento Master due anni / scuola di specializzazione Iscritti al quarto anno del vecchio ordinamento / laurea specialistica Iscritti al dottorato di ricerca Tasso DT c/c % Tasso DT FRR Importo da Periodo di Importo Rata rimborso rimborsare (€) rimborso (anni) (€) % 1 1 5,80 5,80 5.520,12 8 72,01 1,5 1 5,80 5,80 8.395,60 8 109,51 2 1 5,80 5,80 11.347,78 8 148,02 2,5 1 5,80 5,80 14.362,10 8 187,34 3 1 5,80 5,80 17.483,29 8 228,06 Tasso D T c/c 5 ,8 0 Tasso D t FR R 5 ,8 0 TASSO ZERO I m p o r to R a ta a ta s s o z e r o (€ ) I n te r e s s i D T c/c (€ ) I n te r e s s i D T F R R A n tic ip a ti ( € ) T o t. I n te r e s s i D T c/c e FR R ( € ) 1+ 1+ 8 anni 5 2 ,0 8 - 5 2 0 ,1 2 - 1 .1 7 2 ,0 8 - 1 .6 9 2 ,2 0 1 ,5 + 1 + 8 a n n i 7 8 ,1 3 - 8 9 5 ,6 0 - 1 .7 5 8 ,1 3 - 2 .6 5 3 ,7 2 2+ 1+ 8 anni 1 0 4 ,1 7 - 1 .3 4 7 ,7 8 - 2 .3 4 4 ,1 7 - 3 .6 9 1 ,9 5 2 ,5 + 1 + 8 a n n i 1 3 0 ,2 1 - 1 .8 6 2 ,1 0 - 2 .9 3 0 ,2 1 - 4 .7 9 2 ,3 1 3+ 1+ 8 anni 1 5 6 ,2 5 - 2 .4 8 3 ,2 9 - 3 .5 1 6 ,2 5 - 5 .9 9 9 ,5 4 Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 13 Tasso DT c/c 5,80 Tasso Dt FRR 5,80 Contributo 1,00 TASSO AGEVOLATO Tasso rimborso carico studente % Tasso rimborso carico Fondo % 1+1+ 8 anni 4,80 1,00 68,21 - 428,64 - 91,48 - 219,41 1,5+1+ 8 anni 4,80 1,00 103,50 - 737,49 - 158,11 - 332,93 2+1+ 8 anni 4,80 1,00 139,59 - 1.109,21 - 238,57 - 449,00 2,5+1+ 8 anni 4,80 1,00 176,33 - 1.533,82 - 328,28 - 567,20 3+1+ 8 anni 4,80 1,00 214,13 - 2.041,88 - 441,40 - 688,78 Importo Rata a tasso agevolato (€) Interessi DT c/c studente (€) Interessi DT Interessi DT FRR anticipati c/c Fondo Fondo (€) (€) Allegato D Tabelle illustrative degli oneri per l’abbattimento interessi sui prestiti concessi. NOTA: i casi-tipo in tabella hanno valore meramente esemplificativo, poiché non è possibile conoscere a priori: la durata dei singoli prestiti l’effettivo utilizzo da parte dello studente il tasso di attualizzazione di volta in volta applicato. Essi si riferiscono a due finanziamenti di 5.000 e 15.000€, con un anno di moratoria e otto anni di rateazione. Per semplicità, il tasso di attualizzazione applicato a tutti i casi è del 3.80%. Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 14 Prospetto: totale posizioni per anno Percentuale studenti finanziati su totale idonei di ogni anno = 9% Anno 1 Tot. Studenti Idonei CATEGORIE all'anno x categoria master 1 anno/ perfez. / specializ. 1+1 100 Anno 2 Anno 3 Anno 4 Anno 5 Totale in 5 anni 9 9 9 9 € 5.000 iscritti 5° anno vecchio ordinamento 1,5+1 100 9 5 9 5 14 14 449 449 225 449 225 1.123 1.123 25 25 25 25 25 76 76 7 7 7 € 5000 + € 2.500 specialistica/ 4° anno vecchio ordinamento 2,5+1 4.920 449 € 5000 + € 5.000 + € 2.500 dottorati 3+1 276 25 € 5000 + € 5.000 + € 5.000 master 2+1 80 7 15 15 € 5000 + € 5.000 Totale N. x anno 500 987 736 250 - 2.473 Tasso = 5,80% T o t a le N . x a n n o I m p o r t o s in g o lo f in a n z . in c / c x a n n o = € 500 5 .0 0 0 987 Anno 1 I m p o r t o f i n a n z ia t o d a ll a B a n c a x a n n o = € ( N . p r a t i c h e a l l' a n n o x € 5 . 0 0 0 ) Anno 2 2 .4 9 9 .7 9 4 4 .9 3 3 .2 8 8 736 Anno 3 3 .6 8 2 .4 7 8 250 Anno 4 - 2 .4 7 3 Anno 5 1 .2 4 8 .9 8 4 0 T o t a le 1 2 .3 6 4 .5 4 4 F o n d o G a r a n z i a ( i n % s u f i n a n z ia t o d a ll a B a n c a ) 3% 7 4 .9 9 4 1 4 7 .9 9 9 1 1 0 .4 7 4 3 7 .4 7 0 3 7 0 .9 3 6 R ie p ilo g o T o t. In te re s s i D T (c/c + F R R ) p e r a n n o Anno 1 Anno 2 - 2 .0 7 4 .3 0 2 - 2 .0 7 4 .3 0 2 - - Anno 3 Anno 4 Anno 5 a T O T A L E t a s s o z e r o p e r lo s t u d e n t e ( s p e s a p e r l'a z z e r a m e n t o d e g li in t e r e s s i; i m p o r t i a t t u a l iz z a t i) T o t. I n te re s s i D T (c/c + q u o ta F R R ) p e r a n n o - 4 .1 4 8 .6 0 4 3 8 7 .4 2 5 3 8 7 .4 2 5 c o n t r ib u t o p e r la r id u z io n e d e l t a s s o s u e n tra m b i i p e rio d i - 7 7 4 .8 5 0 - 576 - 3 .1 3 7 - 1 .9 4 2 - 1 0 .3 1 0 ( s p e s a p e r l a r id u z io n e d i o g n i p u n t o p e r c e n t u a le ; im p o r t i a t t u a l i z z a t i) S p e s a p e r l a r i d u z io n e d i u n p u n t o p e r c e n t u a l e p e r s t u d e n t e r i c e v e n t e 5 . 0 0 0 € d i p r e s t it o ; c o n t r i b u t o s u e n t r a m b i i p e r io d i ; i m p o r t i a t tu a liz z a t i - S p e s a p e r l ' a z z e r a m e n t o d e g li in t e r e s s i p e r s t u d e n t e r ic e v e n t e 5 . 0 0 0 € d i p r e s t it o ; c o n t r i b u t o s u e n t r a m b i i p e r io d i ; i m p o r t i a t t u a li z z a t i - S p e s a p e r l a r i d u z io n e d i u n p u n t o p e r c e n t u a l e p e r s t u d e n t e r i c e v e n t e 1 5 . 0 0 0 € d i p r e s t it o ; c o n t r i b u t o s u e n t r a m b i i p e r io d i ; i m p o r t i a t tu a liz z a t i - S p e s a p e r l ' a z z e r a m e n t o d e g li in t e r e s s i p e r s t u d e n t e r ic e v e n t e 1 5 . 0 0 0 € d i p r e s t i t o ; c o n t r i b u t o s u e n t r a m b i i p e r io d i ; i m p o r t i a t t u a li z z a t i - 288 1 .5 6 9 971 5 .1 5 5 - - - - 288 1 .5 6 9 971 5 .1 5 5 Legenda: F R R = F in a n z i a m e n t o a r im b o r s o r a t e a l e I n t e r e s s i D T = I n t e r e s s i d a r e ( d a p a r t e d e l l o s t u d e n t e o d e l f o n d o s e p r e s e n t e l' a g e v o l a z i o n e ) c /c = c o n to c o rre n te T a s s o D T c / c = t a s s o a p p l ic a t o a l p e r i o d o d i c o n t o c o r r e n t e T a s s o D T F R R = t a s s o a p p l ic a t o a l p e r i o d o d i r im b o r s o ( f in a n z ia m e n t o a r i m b o r s o r a t e a le ) u g u a le a l p r e c e d e n t e I n t e r e s s i D T c / c = i m p o r t o i n t e r e s s i r e la t iv i a l p e r i o d o d i c o n t o c o r r e n t e I n t e r e s s i D T F R R = i m p o r t o i n t e r e s s i r e la t iv i a l p e r i o d o d i r im b o r s o ( f in a n z i a m e n t o a r i m b o r s o r a t e a le ) Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 15 Tasso = 5,70% T o ta le N . x a n n o I m p o r t o s in g o l o f i n a n z . i n c / c x a n n o = € 500 5 .0 0 0 987 Anno 1 I m p o r t o fin a n z ia t o d a lla B a n c a x a n n o = € ( N . p r a t i c h e a ll ' a n n o x € 5 . 0 0 0 ) Anno 2 2 .4 9 9 .7 9 4 4 .9 3 3 .2 8 8 736 Anno 3 3 .6 8 2 .4 7 8 250 Anno 4 - 2 .4 7 3 Anno 5 1 .2 4 8 .9 8 4 0 T o t a le 1 2 .3 6 4 .5 4 4 F o n d o G a r a n z i a ( in % s u fin a n z ia t o d a lla B a n c a ) 3% 7 4 .9 9 4 1 4 7 .9 9 9 1 1 0 .4 7 4 3 7 .4 7 0 3 7 0 .9 3 6 R ie p ilo g o Anno 1 T o t. I n te re s s i D T (c /c + F R R ) p e r a n n o Anno 2 - 2 .0 3 8 .1 5 6 - 2 .0 3 8 .1 5 6 - - Anno 3 Anno 4 Anno 5 a T O T A L E t a s s o z e r o p e r lo s t u d e n t e ( s p e s a p e r l' a z z e r a m e n t o d e g l i in t e r e s s i ; im p o r ti a tt u a liz z a t i) - 4 .0 7 6 .3 1 1 T o t . I n te r e s s i D T (c /c + q u o ta F R R ) p e r a n n o 3 8 6 .7 1 7 3 8 6 .7 1 7 c o n t r ib u t o p e r la r id u z io n e d e l t a s s o s u e n tr a m b i i p e r io d i - 7 7 3 .4 3 3 - 576 - 3 .0 8 3 - 1 .9 3 8 - 1 0 .1 2 9 ( s p e s a p e r la r i d u z i o n e d i o g n i p u n t o p e r c e n t u a l e ; im p o r t i a t t u a l i z z a t i ) S p e s a p e r la r i d u z i o n e d i u n p u n t o p e r c e n t u a l e p e r s tu d e n t e r ic e v e n te 5 .0 0 0 € d i p r e s t ito ; c o n t r ib u t o s u e n t r a m b i i p e r i o d i ; i m p o r t i a t t u a liz z a t i - S p e s a p e r l'a z z e r a m e n t o d e g li in t e r e s s i p e r s t u d e n t e r ic e v e n t e 5 .0 0 0 € d i p r e s tit o ; c o n t r ib u t o s u e n t r a m b i i p e r i o d i ; i m p o r t i a t t u a li z z a t i - S p e s a p e r la r i d u z i o n e d i u n p u n t o p e r c e n t u a l e p e r s tu d e n t e r ic e v e n te 1 5 . 0 0 0 € d i p r e s t it o ; c o n t r ib u t o s u e n t r a m b i i p e r i o d i ; i m p o r t i a t t u a liz z a t i - S p e s a p e r l'a z z e r a m e n t o d e g li in t e r e s s i p e r s t u d e n t e r i c e v e n t e 1 5 . 0 0 0 € d i p r e s t it o ; c o n t r i b u t o s u e n t r a m b i i p e r i o d i ; i m p o r t i a t t u a li z z a t i - 288 - 1 .5 4 1 - 969 288 1 .5 4 1 - 5 .0 6 5 - 969 5 .0 6 5 Legenda: F R R = F in a n z ia m e n to a r im b o r s o r a t e a le I n t e r e s s i D T = I n t e r e s s i d a r e ( d a p a r t e d e l l o s t u d e n t e o d e l f o n d o s e p r e s e n t e l' a g e v o la z i o n e ) c / c = c o n to c o rre n te T a s s o D T c / c = ta s s o a p p lic a t o a l p e r io d o d i c o n to c o r r e n te T a s s o D T F R R = t a s s o a p p l i c a t o a l p e r i o d o d i r i m b o r s o ( f i n a n z ia m e n t o a r im b o r s o r a t e a le ) u g u a l e a l p r e c e d e n t e I n t e r e s s i D T c / c = i m p o r t o in t e r e s s i r e la t i v i a l p e r i o d o d i c o n t o c o r r e n t e I n t e r e s s i D T F R R = im p o r t o i n t e r e s s i r e l a t iv i a l p e r i o d o d i r im b o r s o ( f i n a n z i a m e n t o a r i m b o r s o r a t e a l e ) Tasso = 5,60% T o ta le N . x a n n o I m p o r t o s in g o lo fin a n z . in c / c x a n n o = € 500 5 .0 0 0 987 Anno 1 I m p o r t o f in a n z ia t o d a lla B a n c a x a n n o = € ( N . p r a t ic h e a ll'a n n o x € 5 . 0 0 0 ) Anno 2 2 .4 9 9 .7 9 4 736 Anno 3 4 .9 3 3 .2 8 8 3 .6 8 2 .4 7 8 1 4 7 .9 9 9 1 1 0 .4 7 4 250 Anno 4 - 2 .4 7 3 Anno 5 1 .2 4 8 .9 8 4 0 T o ta le 1 2 .3 6 4 .5 4 4 F o n d o G a r a n z ia ( in % s u fin a n z ia t o d a lla B a n c a ) 3% 7 4 .9 9 4 3 7 .4 7 0 3 7 0 .9 3 6 R ie p ilo g o T o t. In te re s s i D T (c/c + F R R ) p e r a n n o Anno 1 Anno 2 - 2 .0 0 2 .0 2 3 - 2 .0 0 2 .0 2 3 - - Anno 3 Anno 4 Anno 5 a T O T A L E ta s s o z e r o p e r lo s tu d e n te ( s p e s a p e r l'a z z e r a m e n t o d e g li in t e r e s s i; im p o r t i a t t u a liz z a t i) T o t. I n te re s s i D T (c /c + q u o ta F R R ) p e r a n n o - 4 .0 0 4 .0 4 6 3 8 6 .0 0 9 3 8 6 .0 0 9 c o n tr ib u t o p e r la r id u z io n e d e l t a s s o s u e n tr a m b i i p e r io d i - 7 7 2 .0 1 8 - 575 - 3 .0 2 8 - 1 .9 3 4 - 9 .9 4 9 ( s p e s a p e r la r id u z io n e d i o g n i p u n t o p e r c e n t u a le ; im p o r t i a t t u a liz z a t i) S p e s a p e r la r id u z io n e d i u n p u n t o p e r c e n t u a le p e r s t u d e n t e r ic e v e n t e 5 . 0 0 0 € d i p r e s t i t o ; c o n t r ib u t o s u e n t r a m b i i p e r io d i; im p o r t i a t t u a liz z a t i - S p e s a p e r l' a z z e r a m e n t o d e g li in t e r e s s i p e r s t u d e n t e r i c e v e n t e 5 . 0 0 0 € d i p r e s t i t o ; c o n t r ib u t o s u e n t r a m b i i p e r io d i; im p o r t i a t t u a liz z a t i - S p e s a p e r la r id u z io n e d i u n p u n t o p e r c e n t u a le p e r s t u d e n t e r ic e v e n t e 1 5 . 0 0 0 € d i p r e s t i t o ; c o n t r ib u t o s u e n t r a m b i i p e r io d i; im p o r t i a t t u a liz z a t i - S p e s a p e r l' a z z e r a m e n t o d e g li in t e r e s s i p e r s t u d e n t e r ic e v e n t e 1 5 . 0 0 0 € d i p r e s t it o ; c o n t r ib u t o s u e n t r a m b i i p e r io d i; im p o r t i a t t u a liz z a t i - 287 1 .5 1 4 967 4 .9 7 4 - - - - 287 1 .5 1 4 967 4 .9 7 4 Legenda: F R R = F in a n z ia m e n t o a r im b o r s o r a t e a le I n t e r e s s i D T = I n t e r e s s i d a r e ( d a p a r t e d e llo s t u d e n t e o d e l fo n d o s e p r e s e n t e l'a g e v o la z io n e ) c /c = c o n to c o rre n te T a s s o D T c / c = t a s s o a p p lic a t o a l p e r io d o d i c o n t o c o r r e n t e T a s s o D T F R R = t a s s o a p p l i c a t o a l p e r i o d o d i r i m b o r s o ( f in a n z i a m e n t o a r i m b o r s o r a t e a l e ) u g u a l e a l p r e c e d e n t e I n t e r e s s i D T c / c = im p o r t o in t e r e s s i r e la t iv i a l p e r io d o d i c o n t o c o r r e n t e I n t e r e s s i D T F R R = im p o r t o i n t e r e s s i r e l a t i v i a l p e r i o d o d i r i m b o r s o ( f i n a n z i a m e n t o a r i m b o r s o r a t e a le ) Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 16 Tasso = 5,50% T o t a le N . x a n n o I m p o r t o s i n g o lo f i n a n z . i n c / c x a n n o = € 500 5 .0 0 0 987 Anno 1 I m p o r t o fin a n z ia t o d a lla B a n c a x a n n o = € ( N . p r a t ic h e a ll'a n n o x € 5 .0 0 0 ) Anno 2 2 .4 9 9 .7 9 4 736 Anno 3 250 Anno 4 4 .9 3 3 .2 8 8 3 .6 8 2 .4 7 8 1 4 7 .9 9 9 1 1 0 .4 7 4 - 2 .4 7 3 Anno 5 1 .2 4 8 .9 8 4 0 T o ta le 1 2 .3 6 4 .5 4 4 F o n d o G a r a n z i a ( in % s u f in a n z ia t o d a lla B a n c a ) 3% 7 4 .9 9 4 3 7 .4 7 0 3 7 0 .9 3 6 R ie p ilo g o Anno 1 T o t. I n te re s s i D T (c/c + FR R ) p e r a n n o Anno 2 Anno 3 - 1 .9 6 5 .9 0 4 - 1 .9 6 5 .9 0 4 - - Anno 4 Anno 5 a T O T A L E t a s s o z e r o p e r lo s t u d e n t e ( s p e s a p e r l ' a z z e r a m e n t o d e g l i i n t e r e s s i; im p o r t i a t t u a liz z a t i) - 3 .9 3 1 .8 0 8 T o t. I n te re s s i D T (c /c + q u o ta F R R ) p e r a n n o 3 8 5 .3 0 2 3 8 5 .3 0 2 c o n t r ib u t o p e r la r id u z io n e d e l t a s s o s u e n t r a m b i i p e r io d i - 7 7 0 .6 0 5 - 574 - 2 .9 7 4 - 1 .9 3 0 - 9 .7 6 8 ( s p e s a p e r la r id u z io n e d i o g n i p u n t o p e r c e n t u a l e ; i m p o r t i a t t u a l iz z a t i ) S p e s a p e r la r id u z io n e d i u n p u n t o p e r c e n t u a l e p e r s t u d e n t e r ic e v e n t e 5 .0 0 0 € d i p r e s t it o ; c o n t r ib u t o s u e n t r a m b i i p e r i o d i ; i m p o r t i a t t u a liz z a t i - S p e s a p e r l 'a z z e r a m e n t o d e g li in t e r e s s i p e r s t u d e n t e r ic e v e n t e 5 . 0 0 0 € d i p r e s t it o ; c o n t r ib u t o s u e n t r a m b i i p e r i o d i ; i m p o r t i a t t u a l iz z a t i - S p e s a p e r la r id u z io n e d i u n p u n t o p e r c e n t u a l e p e r s t u d e n t e r ic e v e n t e 1 5 .0 0 0 € d i p r e s t it o ; c o n t r ib u t o s u e n t r a m b i i p e r i o d i ; i m p o r t i a t t u a liz z a t i - S p e s a p e r l 'a z z e r a m e n t o d e g li in t e r e s s i p e r s t u d e n t e r ic e v e n t e 1 5 .0 0 0 € d i p r e s t it o ; c o n t r ib u t o s u e n t r a m b i i p e r i o d i ; i m p o r t i a t t u a l iz z a t i - 287 1 .4 8 7 965 4 .8 8 4 - 287 - 1 .4 8 7 - 965 - 4 .8 8 4 Legenda: F R R = F in a n z ia m e n t o a r im b o r s o r a t e a le I n t e r e s s i D T = I n t e r e s s i d a r e ( d a p a r t e d e llo s t u d e n t e o d e l f o n d o s e p r e s e n t e l'a g e v o la z io n e ) c/c = c o n to c o rre n te T a s s o D T c / c = t a s s o a p p lic a t o a l p e r io d o d i c o n t o c o r r e n t e T a s s o D T F R R = t a s s o a p p l i c a t o a l p e r i o d o d i r im b o r s o ( f i n a n z i a m e n t o a r im b o r s o r a t e a l e ) u g u a l e a l p r e c e d e n t e I n t e r e s s i D T c / c = im p o r t o in t e r e s s i r e la t iv i a l p e r io d o d i c o n t o c o r r e n t e I n t e r e s s i D T F R R = im p o r t o in t e r e s s i r e la t iv i a l p e r io d o d i r im b o r s o ( fin a n z ia m e n t o a r im b o r s o r a t e a le ) Tasso = 5,40% T o ta le N . x a n n o I m p o r t o s in g o lo f in a n z . in c / c x a n n o = € 500 5 .0 0 0 987 Anno 1 I m p o r t o f in a n z ia t o d a lla B a n c a x a n n o = € ( N . p r a t ic h e a ll'a n n o x € 5 . 0 0 0 ) Anno 2 2 .4 9 9 .7 9 4 736 Anno 3 4 .9 3 3 .2 8 8 3 .6 8 2 .4 7 8 1 4 7 .9 9 9 1 1 0 .4 7 4 250 Anno 4 - 2 .4 7 3 Anno 5 1 .2 4 8 .9 8 4 0 T o ta le 1 2 .3 6 4 .5 4 4 F o n d o G a r a n z i a ( in % s u fin a n z ia t o d a lla B a n c a ) 3% 7 4 .9 9 4 3 7 .4 7 0 3 7 0 .9 3 6 R ie p ilo g o T o t. I n te re s s i D T (c/c + F R R ) p e r a n n o Anno 1 Anno 2 - 1 .9 2 9 .7 9 9 - 1 .9 2 9 .7 9 9 - - Anno 3 Anno 4 Anno 5 a T O T A L E t a s s o z e r o p e r lo s tu d e n t e ( s p e s a p e r l'a z z e r a m e n t o d e g li in t e r e s s i; im p o r t i a t t u a liz z a t i) T o t. I n te re s s i D T (c/c + q u o ta F R R ) p e r a n n o - 3 .8 5 9 .5 9 7 3 8 4 .5 9 6 3 8 4 .5 9 6 c o n tr ib u to p e r la r id u z io n e d e l ta s s o s u e n tr a m b i i p e r io d i - 7 6 9 .1 9 3 - 573 - 2 .9 1 9 - 1 .9 2 6 - 9 .5 8 8 ( s p e s a p e r la r id u z io n e d i o g n i p u n t o p e r c e n t u a le ; im p o r t i a t t u a liz z a t i) S p e s a p e r la r id u z io n e d i u n p u n t o p e r c e n t u a le p e r s t u d e n t e r ic e v e n t e 5 . 0 0 0 € d i p r e s t it o ; c o n t r ib u t o s u e n t r a m b i i p e r io d i; im p o r t i a t t u a liz z a t i - S p e s a p e r l ' a z z e r a m e n t o d e g li in t e r e s s i p e r s t u d e n t e r ic e v e n t e 5 .0 0 0 € d i p r e s t it o ; c o n t r ib u t o s u e n t r a m b i i p e r io d i; im p o r t i a t t u a liz z a t i - S p e s a p e r la r id u z io n e d i u n p u n t o p e r c e n t u a le p e r s t u d e n t e r ic e v e n t e 1 5 .0 0 0 € d i p r e s t it o ; c o n t r ib u t o s u e n t r a m b i i p e r io d i; im p o r t i a t t u a liz z a t i - S p e s a p e r l ' a z z e r a m e n t o d e g li in t e r e s s i p e r s t u d e n t e r ic e v e n t e 1 5 .0 0 0 € d i p r e s t it o ; c o n t r ib u t o s u e n t r a m b i i p e r io d i; im p o r t i a t t u a liz z a t i - 287 1 .4 6 0 963 4 .7 9 4 - - - - 287 1 .4 6 0 963 4 .7 9 4 Legenda: F R R = F in a n z ia m e n t o a r im b o r s o r a t e a le I n t e r e s s i D T = I n t e r e s s i d a r e ( d a p a r t e d e llo s t u d e n t e o d e l f o n d o s e p r e s e n t e l'a g e v o la z io n e ) c /c = c o n to c o rre n te T a s s o D T c / c = t a s s o a p p lic a t o a l p e r io d o d i c o n t o c o r r e n t e T a s s o D T F R R = t a s s o a p p lic a t o a l p e r io d o d i r im b o r s o ( fin a n z ia m e n t o a r im b o r s o r a t e a le ) u g u a le a l p r e c e d e n t e I n t e r e s s i D T c / c = im p o r t o in t e r e s s i r e la t iv i a l p e r io d o d i c o n t o c o r r e n t e I n t e r e s s i D T F R R = im p o r t o in t e r e s s i r e la t iv i a l p e r io d o d i r im b o r s o ( fin a n z ia m e n t o a r im b o r s o r a t e a le ) Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 17 Tasso = 5,30% T o ta le N . x a n n o I m p o r t o s in g o lo f in a n z . in c / c x a n n o = € 500 5 .0 0 0 987 Anno 1 I m p o r t o f in a n z ia t o d a lla B a n c a x a n n o = € ( N . p r a t ic h e a ll'a n n o x € 5 . 0 0 0 ) Anno 2 2 .4 9 9 .7 9 4 736 Anno 3 4 .9 3 3 .2 8 8 3 .6 8 2 .4 7 8 1 4 7 .9 9 9 1 1 0 .4 7 4 250 Anno 4 - 2 .4 7 3 Anno 5 1 .2 4 8 .9 8 4 0 T o ta le 1 2 .3 6 4 .5 4 4 F o n d o G a r a n z i a ( in % s u fin a n z ia t o d a lla B a n c a ) 3% 7 4 .9 9 4 3 7 .4 7 0 3 7 0 .9 3 6 R ie p ilo g o T o t. I n te re s s i D T (c/c + F R R ) p e r a n n o Anno 1 Anno 2 - 1 .8 9 3 .7 0 7 - 1 .8 9 3 .7 0 7 - - Anno 3 Anno 4 Anno 5 a T O T A L E ta s s o z e r o p e r lo s tu d e n te ( s p e s a p e r l'a z z e r a m e n t o d e g li in t e r e s s i; im p o r t i a t t u a liz z a t i) T o t. I n te re s s i D T (c/c + q u o ta F R R ) p e r a n n o - 3 .7 8 7 .4 1 4 3 8 3 .8 9 1 3 8 3 .8 9 1 c o n tr ib u to p e r la r id u z io n e d e l ta s s o s u e n tr a m b i i p e r io d i - 7 6 7 .7 8 2 - 572 - 2 .8 6 5 - 1 .9 2 2 - 9 .4 0 8 ( s p e s a p e r la r id u z io n e d i o g n i p u n t o p e r c e n t u a le ; im p o r t i a t t u a liz z a t i) S p e s a p e r la r id u z io n e d i u n p u n t o p e r c e n t u a le p e r s t u d e n t e r ic e v e n t e 5 . 0 0 0 € d i p r e s t it o ; c o n t r ib u t o s u e n t r a m b i i p e r io d i; im p o r t i a t t u a liz z a t i - S p e s a p e r l ' a z z e r a m e n t o d e g li in t e r e s s i p e r s t u d e n t e r ic e v e n t e 5 .0 0 0 € d i p r e s t it o ; c o n t r ib u t o s u e n t r a m b i i p e r io d i; im p o r t i a t t u a liz z a t i - S p e s a p e r la r id u z io n e d i u n p u n t o p e r c e n t u a le p e r s t u d e n t e r ic e v e n t e 1 5 .0 0 0 € d i p r e s t it o ; c o n t r ib u t o s u e n t r a m b i i p e r io d i; im p o r t i a t t u a liz z a t i - S p e s a p e r l ' a z z e r a m e n t o d e g li in t e r e s s i p e r s t u d e n t e r ic e v e n t e 1 5 .0 0 0 € d i p r e s t it o ; c o n t r ib u t o s u e n t r a m b i i p e r io d i; im p o r t i a t t u a liz z a t i - 286 1 .4 3 2 961 4 .7 0 4 - - - - 286 1 .4 3 2 961 4 .7 0 4 Legenda: F R R = F in a n z ia m e n t o a r im b o r s o r a t e a le I n t e r e s s i D T = I n t e r e s s i d a r e ( d a p a r t e d e llo s t u d e n t e o d e l f o n d o s e p r e s e n t e l'a g e v o la z io n e ) c /c = c o n to c o rre n te T a s s o D T c / c = t a s s o a p p lic a t o a l p e r io d o d i c o n t o c o r r e n t e T a s s o D T F R R = t a s s o a p p lic a t o a l p e r io d o d i r im b o r s o ( fin a n z ia m e n t o a r im b o r s o r a t e a le ) u g u a le a l p r e c e d e n t e I n t e r e s s i D T c / c = im p o r t o in t e r e s s i r e la t iv i a l p e r io d o d i c o n t o c o r r e n t e I n t e r e s s i D T F R R = im p o r t o in t e r e s s i r e la t iv i a l p e r io d o d i r im b o r s o ( fin a n z ia m e n t o a r im b o r s o r a t e a le ) Terminata la relazione, il Rettore invita i presenti a volersi pronunciare in merito. Alle ore 10.15 entra l’avv. Patella. Esce il prof. Acciani. Il Consigliere Cascella vorrebbe fosse ben chiarito nell’articolato della convenzione il concetto di recesso specificandone i criteri. Il Consigliere Cortese ritiene insufficiente la parte relativa al recupero delle somme in caso di inadempienza nei pagamenti. Egli preferirebbe il recupero forzato delle somme a quello bonario. Il Consigliere Cortese dichiara il suo voto contrario perché, pur ritenendo in linea di principio valida l’iniziativa per come espressa nel corso della discussione, ritiene del tutto inaccettabile ed illegittimo far gravare il costo della stessa, costituito in €. 75.000,00 per la costituzione del fondo di garanzia, sui fondi di cui alla legge 390/91. Infatti sia la legge di riferimento che il Regolamento del Politecnico relativo a tali fondi non prevedono questo tipo di iniziativa, e comunque, in ogni caso, non può a nessun titolo rientrare nelle priorità di spesa di tali fondi.Ancor più grave è che non venga presa in seria considerazione la richiesta dei rappresentanti degli studenti in seno a questo Consesso di finanziare l’iniziativa con altri fondi malgrado la disponibilità riveniente dall’avanzo di amministrazione. Peraltro sarebbe stato doveroso richiedere un parere al Consiglio degli studenti. Infine il voto contrario è ancor più motivato in quanto nella fase di istruttoria dell’argomento di cui trattasi il gruppo di lavoro che si era riunito, formato dai rappresentanti degli studenti nel Consiglio di Amministrazione, nel Senato Accademico, dal presidente del Consiglio degli Studenti, dal delegato del Rettore e da un funzionario della Banca Intesa aveva escluso nella maniera più categorica l’utilizzo dei fondi ex legge 390/91, malgrado l’entità della spesa fosse stata quantificata in al massimo €. 25.000,00. Il Consigliere Cortese chiede, altresì, che venga richiesto un parere sull’utilizzo di tali fondi alla commissione legge 390/91. Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 18 Il Consigliere Romano non ritiene opportuno richiedere tale parere alla commissione legge 390/91 in quanto è il Consiglio a decidere se fare l’investimento e su quali fondi effettuare il prelievo, inoltre sarebbe opportuno seguire l’esempio degli altri Politecnici creando una commissione che valuti la possibilità di reperire i fondi per l’iniziativa non intaccando quelli della legge 390/91. Il Consigliere Trovato ritiene l’iniziativa validissima Sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo ed i consiglieri: Cascella, Cortese, Crispino, Patella, Romano, Spizzico e Trovato Non partecipano al voto il Prorettore vicario ed il Consigliere Patella. IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Vista la bozza di convenzione tra la Banca Intesa S.p.A., il Politecnico di Tirno, il Politecnico di Milano, il Politecnico di Bari e la Fondazione Politecnico di Milano; Udita la relazione del Rettore Vista la disponibilità della somma di € 75.000,00 sul Cap. 10203 corrente bilancio di esercizio; Delibera con il voto di astensione del consigliere Crispino e con il voto contrario del consigliere Cortese per le motivazioni addotte nel corso della discussione, • di approvare il testo convenzionale di cui trattasi, autorizzandone la sottoscrizione. • di prelevare la somma prevista dall’atto convenzionale pari a €. 75.000,00 dal cap10203 del corrente bilancio di esercizio che ne presenta la disponibilità; • di costituire un gruppo di lavoro composto dal Direttore Amministrativo e dai Consiglieri Romano, Spizzico e Crispino che valuti l’opportunità di reperire i fondi necessari per tale iniziativa da altri capitoli del corrente bilancio di esercizio finanziario. La presente delibera è immediatamente esecutiva. Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive competenze. Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 19 1 STAFF RETTORATO p. 54 Integrazione capitolo di Bilancio 10225 “spese per attività di promozione” STAFF DIREZIONE DIREZIONE PER LA RICERCA E E LA DIDATTICA Area Didattica, Ricerca e Relazioni Internazionali Area dei servizi agli Studenti 2 DIREZIONE PER I SERVIZI INTERNI Area Pianificazione Edilizia e Sicurezza Area Gestione Servizi Patrimoniali e Logistici Area Servizi Tecnici ♦ Area Pianif. e Gestione Economico Finanziaria Area Gestione e Amministrazione Risorse Umane DIREZIONE PER LE STRUTTURE DECENTRATE Su invito del Rettore, il Direttore Amministrativo, ai sensi dell'Art. 18 del regolamento di Ateneo per l'Amministrazione, la Finanza e la Contabilità sottopone a questo Consiglio previo parere del Collegio dei Revisori dei Conti, l’integrazione del capitolo di Bilancio 10225 "spese per attività di promozione" mediante la Variazione di Bilancio n. 8 per storno, da adottare al Bilancio di esercizio 2003. La richiesta, tenuto conto delle attività programmate per l'esercizio in corso è motivata dalle insufficienti disponibilità di risorse sul capitolo in argomento. Atteso pertanto, il bisogno di far fronte a spese volte a garantire tale programmazione, si rende necessario procedere all'incremento dello stanziamento del capitolo di uscita 10225 "spese per attività di promozione", mediante l'adozione di una variazione di storno, per l'importo complessivo di €. 20 000,00, dal capitolo 10801 " Fondo di Riserva", avendone accertata la disponibilità. Tabella riepilogativa variazione n. 8 PARTE II – Uscite PARTE II – Uscite Capitolo Variazione - Capitolo Variazione + 10801 “Fondo di Riserva” € 20.000,00 10225 “Spese di attività di promozione” € 20.000,00 Terminata la relazione, il Rettore invita i presenti a volersi pronunciare in merito. OMISSIS Sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo ed i consiglieri: Cascella, Cortese, Crispino, Patella, Romano, Spizzico e Trovato Non partecipano al voto il Prorettore vicario ed il Consigliere Patella. Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 20 IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Vista la relazione del Direttore Amministrativo Accertata la disponibilità della somma di €. 20.000,00 sul cap. 10801 “Fondo di Riserva” del corrente bilancio di esercizio; DELIBERA all’unanimità, di autorizzare la competente Area ad attuare la variazione in premessa, da apportare al bilancio di esercizio 2003, subordinatamente al parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti. La presente delibera è immediatamente esecutiva. Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive competenze. Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 21 STAFF RETTORATO p. 52 STAFF DIREZIONE Omogeneizzazione applicazione informatico – gestionale del Politecnico 1 DIREZIONE PER LA RICERCA E E LA DIDATTICA Area Didattica, Ricerca e Relazioni Internazionali ♦ Area dei servizi agli Studenti 2 DIREZIONE PER I SERVIZI INTERNI Area Pianificazione Edilizia e Sicurezza Area Gestione Servizi Patrimoniali e Logistici Area Servizi Tecnici ♦ Area Pianif. e Gestione Economico Finanziaria Area Gestione e Amministrazione Risorse Umane DIREZIONE PER LE STRUTTURE DECENTRATE Su invito del Rettore il Direttore Amministrativo riferisce che con contratto rep. n.64 in data 19.10.1998 il Politecnico di Bari ha affidato all’A.T.I. costituita dalle Imprese O.S.C. Outsourcing Company S.p.A (oggi EDS S.p.A. di Milano) ed IFM Infomaster S.r.l., l’appalto della fornitura, installazione, avvio e manutenzione del software applicativo per l’automazione delle Aree allora denominate ASED – Affari Studenteschi e Didattici e BIC – Bilancio e Contabilità, dell’Amministrazione Centrale di questo Politecnico. Il termine per la fornitura di detto servizio risulta scaduto in data 31 maggio 2003. Nell’ottica dell’avvio dell’omogeneizzazione delle applicazioni informatico-gestionali del Politecnico, il Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 15 aprile 2003, ha deliberato l’acquisizione del Sistema di Contabilità Integrata di Ateneo - CIA fornito dal CINECA. Nella stessa seduta Il Consiglio di Amministrazione ha auspicato, altresì, che il Politecnico l’acquisizione del pacchetto per la gestione della Segreteria studenti offerto dallo stesso CINECA. Alla luce di quanto sopra questa Amministrazione ha provveduto ad acquisire elementi informativi in merito alla procedura ESSE3 di Cineca di cui si espongono di seguito le caratteristiche. In particolare la procedura ESSE3 si compone di 4 moduli: GESTIONE DELLA DIDATTICA La Gestione della didattica viene attuata attraverso - l’organizzazione della struttura e dell'offerta didattica a supporto della attività di operatori di segreteria e responsabili delle strutture didattiche; - l’organizzazione dei calendari e verbalizzazione delle prove di verifica del profitto e di certificazione dei titoli, a supporto della attività di operatori di segreteria, docenti e studenti. Il modulo "Gestione della Didattica" si compone di 3 aree funzionali: Struttura Didattica Offerta Didattica Carriera dello Studente Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 22 ESSE3 consente di gestire la struttura didattica ante e post-riforma, in particolare: - Ante-riforma: Facoltà, Corsi di Studio ed Indirizzi/Orientamenti - Post-riforma: Classi di Corsi di Studio, Relazioni flessibili tra Facoltà, Classi di Corsi di Studio e Corsi di Studio. Nella gestione post-riforma particolarmente completa è la gestione della Classe, che oltre a garantire identico valore legale ai titoli di studio conseguiti al termine dei corsi che ad essa fanno capo, consente di impostare gli obiettivi qualificanti e le attività formative per i Corsi di Studio che le appartengono. Oltre alle Classi di Corsi di Studio vengono gestiti i crediti formativi universitari e la codifica delle regole sulla carriera dello studente, che tiene conto delle annualità o dei crediti in funzione del sistema scelto (ante o post riforma). È importante sottolineare che la introduzione delle disposizioni contenute nel decreto 509/99 non modifica semplicemente la terminologia presente, ma richiede profonde modifiche organizzative e logiche diverse nei processi della didattica; questo impatto organizzativo viene supportato da ESSE3, che ne guida l'applicazione. In funzione del sistema scelto cambiano anche: la durata del Corso di Studio la tipologia del Corso di Studio ante-riforma: Diplomi Universitari, Lauree, Scuole di Specializzazione e Dottorati di Ricerca, Master Universitari; - post-riforma: Lauree di Primo Livello, Lauree Specialistiche, Scuole di Specializzazione, Dottorati di Ricerca, Master Universitari gli insegnamenti e la loro relazione con le discipline o i settori scientifico-disciplinari. GESTIONE AMMINISTRATIVA DELLA CARRIERA DELLO STUDENTE I processi amministrativi in ESSE3 sono ripartiti in tre modularità principali: Gestione degli ingressi Gestione dei passaggi e dei trasferimenti Gestione stampe e certificati Il sistema registra le informazioni richieste nel DM 30/05/2001. Le iscrizioni contemplano una serie di ruoli per gli studenti, oltre agli studenti standard, che seguono le attività didattiche associate al Corso di Studio prescelto: - studenti che seguono particolari progetti di mobilità (Erasmus, Socrates, …) studenti che non scelgono un Corso di Studio, ma che vogliono frequentare un solo insegnamento ed eventualmente sostenere la prova di verifica ad esso associata - studenti che sono iscritti a corsi di studio, cui è associata la doppia laurea. Per tutti questi studenti particolari, sono previsti insiemi di regole di percorso ad hoc. Inoltre saranno gestiti percorsi per studenti a tempo parziale. Grazie alla funzione "Gestione Studenti" è possibile avere un quadro aggoirnato della situazione del singolo studente per quanto riguarda le iscrizioni, il libretto, il pagamento delle tasse, i piani di studio,ecc. Dalla stessa funzione è anche possibile sospendere la carriera, o interromperla definitivamente (rinuncia agli studi e decadenza) Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 23 GESTIONE DELLE TASSE Il sistema ESSE3 prevede la gestione integrata di importi di iscrizione, esoneri e rimborsi ed inoltre gestisce le diverse tipologie di contributi, legati ai servizi offerti agli studenti. La procedura attualmente si può suddividere in due fasi: definizione tasse importi gestione tasse e addebito studente Il modulo per la gestione del diritto allo studio consente di stabilire l'esonero dalla tassa di iscrizione e dai contributi universitari, l'esonero della tassa provinciale per il diritto allo studio e l'attribuzione di eventuali borse di studio (ed alloggi) sulla base di un giudizio complessivo del reddito netto, del patrimonio del nucleo familiare (requisiti economici) e del merito scolastico dello studente (requisiti di merito). Inoltre il sistema prevede l'integrazione con la gestione delle borse di studio per studenti stranieri e delle borse destinate alla partecipazione a programmi di mobilità studentesca, ad integrazione di quelle ottenute su fondi europei. SISTEMA DI ANALISI A SUPPORTO DELLA ATTIVITÀ DEGLI ORGANI DI CONTROLLO DELL'ATENEO, PER IL MONITORAGGIO CONTINUO DI TUTTE LE ATTIVITÀ DELL'ATENEO. Il Modulo di analisi costituisce sicuramente un elemento di eccellenza e di innovazione del Sistema ESSE3, rendendo disponibile le avanzate esperienze maturate in questa area da CINECA; per questo il modulo di analisi viene meglio definito come "Sistema di Analisi" ed è l'ambito nel quale vengono prodotte: - le rilevazioni consuntive di tutte le transazioni gestite - la definizione dei modelli comportamentali e previsionali per il supporto alle decisioni In particolare il sistema consente la gestione delle attività di analisi statistica di competenza dell'amministrazione Universitaria e/o delle singole segreterie studenti e/o segreterie didattiche. Pertanto sono forniti gli indicatori relativi funzionamento dell'ateneo in termini di qualità e redditività del servizio erogato e dell'impegno delle risorse (monitoraggio del carico di lavoro per studenti e per docenti, analisi dei flussi degli studenti in Ateneo, controllo dell'efficacia e dell'utilità delle attività didattiche, ...). Inoltre ESSE3 rende disponibile la produzione automatica delle informazioni richieste con cadenze definite dal MURST o da altri organi di controllo dell'Ateneo (Nucleo di Valutazione Didattica, Senato Accademico, Presidi di Facoltà, …) e consente di disporre dei dati essenziali, individuati con decreti ministeriali, per l'elaborazione di valutazioni statistiche omogenee sulle carriere degli studenti universitari. Statistiche, analisi delle principali attività di Ateneo, indagini sulle popolazioni studentesche o sui flussi degli iscritti all'Ateneo sono ottenute anche con l'integrazione di tecniche di analisi multidimensionale e strumenti a supporto delle decisioni. Il sistema ESSE3 consente accessi differenziati, per tipologia e livello di sicurezza, in funzione del profilo utente, quali: Studente da Casa Lo Studente da Casa può accedere via internet al sistema limitatamente a quelle funzionalità che non necessitano di uno stretto controllo dell'identità del soggetto ( accesso ai dati propri non sensibili e a dati non riservati relativi la didattica). L'accesso è protetto mediante una login/password, la sicurezza è bassa. Le operazioni effettuabili con questo genere di connessione sono: Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 24 1. Iscrizione agli esami di profitto relativi a quei corsi di insegnamento per cui è stata in precedenza presa iscrizione ed eventualmente ottenuta la relativa certificazione dei crediti e/o della frequenza. L'iscrizione agli esami di profitto da parte degli studenti viene effettuata sulla base degli "appelli di esame" che la Facoltà predispone o all'inizio o in corso d'anno. Attraverso l'iscrizione agli esami di profitto si vuole controllare che lo studente sia effettivamente in possesso dei requisiti necessari per sostenere e registrare l'esame. 2. Visualizzazione dell'elenco esami sostenuti 3. Visualizzazione dell'elenco corsi di insegnamento scelti 4. Verifica stato avanzamento carriera 5. Visualizzazione del calendario appelli corsi di insegnamento 6. Visualizzazione delle informazioni generali (WEB) Consente la visualizzazione dei corsi attivati dall'Ateneo sui diversi percorsi (per Facoltà, Corso di Laurea); altre informazioni (struttura dell'Ateneo, servizi della Segreteria Studenti, importi tasse, modalità esoneri, aspetti logistici,...) 7. Simulazione del cambio di percorso 8. Verifica della situazione frequenze in tal modo lo studente può verificare la propria situazione relativamente alle frequenze obbligatorie ottenute e non ottenute. Studente da Ateneo Lo Studente da Ateneo può accedere al sistema attraverso delle postazioni Self Service (intranet). L'accesso è limitato ai dati propri e a dati non riservati relativi alla didattica. L'accesso può essere controllato ed avviene tramite rete locale di ateneo o intranet; inoltre lo studente può connettersi in bassa sicurezza fornendo login/password, ma può anche connettersi utilizzando smartcard (alta sicurezza). Le funzionalità associate a questo tipo di connessione sono le stesse elencate per il profilo precedente, con in più la possibilità di: 1. Iscriversi ai corsi, mediante questa operazione lo studente comunica all'Ateneo quali Corsi di Insegnamento intende scegliere e seguire per l'anno accademico in questione. 2. Ottenere il rilascio di alcuni certificati 3. Aggiornare l'anagrafica, che può essere variata nel corso del tempo 4. Effettuare una variazione di percorso 5. Verificare la propria posizione amministrativa: stato tasse, deposito diploma originale, deposito del permesso di soggiorno eventuale, regolarizzazione posizione, sanatoria . Docente Il Docente dalla Facoltà può accedere al sistema, prendendo visione dei dati propri e relativi alla propria didattica. L'accesso avviene da rete locale o da intranet con firewall. Il docente valida il suo profilo con un meccanismo di login/password e/o con l'uso di smartcard. Quali funzionalità di base per i docenti sono previste: Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 25 1. Visualizzazione di informazioni generali (WEB) 2. Visualizzazione del calendario appelli esami di profitto 3. Visualizzazione/Stampa dell' elenco corsi di insegnamento 4. Elenco contestualizzato sul docente Per ottenerlo sono applicabili diversi criteri di selezione: corsi di insegnamento di cui il docente risulta titolare corsi di insegnamento di cui il docente risulta membro della commissione corsi di insegnamento di cui il docente risulta Presidente della commissione 5. Visualizzazione/Stampa del numero di studenti iscritti ai corsi di insegnamento di cui il docente risulta titolare o responsabile 7. Visualizzazione/Stampa del numero di studenti iscritti per appello di esame di profitto limitatamente ai corsi di insegnamento di cui il docente risulta titolare o membro della commissione. 8. Visualizzazione/Stampa delle informazioni relative alle commissioni di laurea di cui il docente risulta presidente o membro. 9. Visualizzazione/Stampa delle informazioni relative agli studenti laureandi di cui il docente risulta relatore. - sintesi della carriera (prospetto di carriera) - dati della tesi (titolo, disciplina di riferimento, tipo tesi, crediti minimi). Quali funzionalità più avanzate per il docente possono essere le verbalizzazioni on-line delle prove di verifica, in modo da avere aggiornato in tempo reale il sistema. Docente con ruolo di supervisore ai piani di studio Il Docente con ruolo di supervisore ai piani di studio può valutare la carriera pregressa di uno studente ed eventualmente riconoscere gli esami sostenuti presso un altro Ateneo italiano (trasferimenti) o presso un altro Corsi di studio dell'Ateneo (passaggi). Inoltre su incarico del Consiglio di Corso di Studio può valutare il percorso individuale costruito su regole individuali (attuale Piano di studi libero) che uno studente vuole adottare. L'accesso al sistema deve avvenire tramite intranet con firewall o mediante connessione locale e deve essere altamente sicuro. Le funzionalità attivate per questo profilo si riassumono in: 1. Visualizzazione delle informazioni generali (WEB) 2. Definizione di un percorso individuale per quegli studenti, che, in fase di immatricolazione o di iscrizione ad anni successivi, manifestano la volontà di seguire un percorso disciplinato da regole diverse da quelle previste dal Corso di Studio. 3. Gestione promessa di riconoscimento il docente valuta "la carriera pregressa" e provvede ad ammettere lo studente ad un determinato anno di iscrizione rispetto al percorso scelto. Il riconoscimento della carriera pregressa può riguardare: esami sostenuti sulla/le carriera/e precedente/i esami che si intendono sostenere sulla carriera precedente entro il mese di Settembre Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 26 scelte effettuate su carriere precedenti 4. Gestione regole generali di laurea Operatore Segreteria di Facoltà L' Operatore Segreteria di Facoltà si occupa di: - Gestione aspetti didattici dei corsi di studio - Gestione offerta corsi - Gestione offerta stage - Gestione aspetti didattici dello studente - Abbreviazione carriera - Costruzione/controlli del precorso - Gestione esami di profitto - Tutorato - Formazione permanente - Gestione esami di stato - Gestione statistiche standard di Facoltà - L'operatore si può connettere solo tramite rete locale. Operatore Segreteria Studenti L' Operatore Segreteria Studenti si occupa di: Coordinamento Segreterie Decentrate Centro Servizi agli studenti e ai laureati Centro servizi alla didatticaL'operatore si può connettere solo tramite rete locale. CANONE DI LOCAZIONE ANNUALE ESSE3 (Allegato 1) Il canone di locazione annuale di ESSE3 è composto da: parte fissa parte variabile. La parte fissa è indipendente dalla modalità di utilizzo ed è relativa ai moduli base che compongono la piattaforma ESSE3 (Didattica, Amministrazione, Tasse, Supporto Decisioni). La parte variabile è determinata in base ai seguenti tre parametri che, in funzione delle diverse dimensioni delle Università, concorrono a determinare l’onere di gestione di ESSE3: 1. Numero Utenti ESSE3 Postazioni operative (Client) dalle quali si possono utilizzare funzioni applicative di ESSE3: non sono considerati Utenti ESSE3 coloro che si collegano ad ESSE3 nella modalità (profili) “Docente” Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 27 e “Studente”; Qualora la parte variabile del canone sia inferiore a 60.000,00 €, la parte fissa viene ridotta del 50%. 2. Numero Facoltà gestite da ESSE3 Facoltà gestite da almeno un modulo di ESSE3 (Didattica, Amministrazione, Tasse, Supporto Decisioni); questo numero è significativo per la numerosità indotta di: Docenti Segreterie di Facoltà, Corsi di Studio, Piano di Studi, Attività didattiche. 3. Numero studenti iscritti Studenti iscritti alla Università; questo numero è significativo per: il potenziale accesso al sistema ESSE3 da parte di ogni studente nella modalità “Studente” “carico” che ogni studente iscritto induce al sistema (es. piano di studio, percorso carriera, ecc.) numerosità correlata di probabile accesso al sistema ESSE3 da parte di Utenti “anonimi”. Per quanto sopra, considerando n.25 postazioni operative (utenti), n.3 Facoltà ed una previsione di 12.000 studenti iscritti, il canone annuale viene determinato secondo la seguente tabella: ELEMENTO DEL CANONE CRITERIO DI CALCOLO PARTE VARIABILE 30.000,00 VALO CALCOLO RE CANONE 30.000,00 30.000,00 PARTE VARIABILE - numero utenti (client) - numero Facoltà numero iscritti studenti 100,00 per ogni utente 25 25 x 100,00 2.500,00 3.100,00 per ogni Facoltà 3 3 x 3.100,00 9.300,00 1.500 per ogni 1.000 studenti 12.000 12 x 1.500,00 18.000,00 TOTALE CANONE ANNUO € 59.800,00 Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 28 Il canone avrà decorrenza dalla data di inizio del progetto e, quale condizione di miglior favore, decorrerà dalla messa in esercizio della procedura “ESSE3”. Esso verrà aggiornato annualmente a fronte di: • acquisizione da parte dell’Utente di nuovi moduli di ESSE3, con conseguente incremento della parte fissa del canone, • variazione dei parametri di definizione della parte variabile. I parametri di riferimento per la determinazione del canone annuale (numero Utenti, facoltà e studenti), vengono aggiornati su base “anno solare”: al termine di ogni anno solare. Il Politecnico comunicherà il valore aggiornato dei parametri sui quali dovrà essere ricalcolato il canone annuo risultante. Se lo scostamento fra il canone in corso ed il canone ricalcolato sarà inferiore al 5% del canone in corso, il canone non verrà modificato; in caso contrario verrà adeguato al nuovo importo risultante. Migrazione dei dati e costi delle figure professionali Considerata la complessità e la notevole articolazione dei dati, è stato considerato un periodo di 12 mesi necessario a compiere tutte le operazioni di migrazione dalla procedura INFOMASTER fornita in outsourcing da EDS e la procedura ESSE3 di CINECA. La procedura ESSE3, pertanto, sarà disponibile a regime a decorrere dal 1° luglio 2004. Allo scopo di assicurare il servizio di migrazione, CINECA ha predisposto una struttura che possa consentirle di fare fronte ad un percorso progettuale che risulta complesso e necessita di competenze in aree diverse quali: • normativa a base della riforma, • strutturazione dei vari processi operativi e sulla organizzazione della segreteria didattica, • estrazione dati dai sistemi attualmente utilizzati dagli Atenei (migrazione), • formazione degli operatori, • analisi delle differenti esigenze prospettate dai singoli Atenei (personalizzazione), • capacità di fare evolvere ESSE3, in funzione delle indicazioni che verranno raccolte negli Atenei, • supporto agli operatori attivi, • integrazione con altri sistemi esistenti nell’Ateneo. CINECA fa fronte a questo fabbisogno di competenze differenziate e durature nel tempo attraverso Kion, un’Azienda specifica, focalizzata sulle competenze relative ad ESSE3, controllata da CINECA che si rende così garante, in primis, nei confronti della sua base consortile e specificamente nei confronti degli Atenei che adottano la sua proposta, della Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 29 validità della piattaforma ESSE3 e della capacità e disponibilità di risorse per la gestione dell’intero ciclo di utilizzo della piattaforma, che vede un orizzonte pluriennale. Lo svolgimento del progetto ESSE3, riguardo a servizi e prestazioni professionali erogati, prevede la partecipazione di diverse figure professionali che per specifica competenza partecipano nelle varie fasi del progetto. Di seguito sono elencate le diverse figure professionali che potrebbero essere coinvolte nel progetto ed il relativo costo per il periodo stimato per la messa a regime della procedura. Le prestazioni professionali sono richieste e conteggiate a tempo, sulla base di un numero di giornate, eventualmente frazionabili in mezza giornata. FIGURA PROFESSIONALE PREZZO A GIORNATA IMPEGNO IN GIORNATE 1. Capo Progetto 1000,00 70 70.000,00 2. Analista 750,00 20 15.000,00 3. Consulente applicativo 725,00 130 94.250,00 4. Sviluppatore 500,00 50 25.000,00 5. Sistemista 750,00 10 7.500,00 6. Technical Writer 420,00 5 2.100,00 930,00 150 139.500,00 8. DBA 930,00 15 13.950,00 9. Web designer 620,00 5 3.100,00 10. Web Developer 420,00 15 6.300,00 470 376.700,00 7. Consulente migrazione di TOTALE PREZZO TOTALE Quale condizione di miglior favore al Politecnico viene applicato un sconto del 15% sull’importo di cui al punto 7) della suindicata tabella, pertanto l’ammontare complessivo del costo per l’utilizzo di figure professionali per il processo di migrazione è, per l’intero periodo previsto, pari ad € 355.775,00. (Allegato 3) Per l’anno 2003 è previsto, comunque, l’utilizzo di figure professionali per un importo non superiore a 100.000,00. Un eventuale minor impegno di risorse Cineca-Kion, rispetto a quanto previsto dal progetto Esse3, darà luogo esclusivamente alla fatturazione degli impegni erogati. L’eventuale maggior impegno di risorse Cineca-Kion verrà riconosciuto fino ad una eccedenza del 20% sull’importo globale previsto. Per un impegno eccedente il 20%, il Politecnico potrà richiedere una nuova definizione delle condizioni di erogazione dei servizi professionali da parte di Cineca-Kion. Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 30 Il Direttore Amministrativo riferisce inoltre che Considerato il periodo di tempo necessario alla migrazione ed alla messa in esercizio della procedura ESSE3, al fine di garantire il regolare funzionamento dell’Area Servizi agli Studenti attraverso l’utilizzo della procedura INFOMASTER fornita in outsourcing sino al 31 maggio 2003 dalla EDS, questa Amministrazione ha provveduto a richiedere alla stessa EDS la disponibilità a proseguire la fornitura del solo servizio di segreteria studenti per il periodo sino al 31 dicembre 2003, eventualmente prorogabile sino al 30 giugno 2004. In esito a tale richiesta la EDS ha fatto pervenire l’allegata proposta (Allegato 2) contenente i sottoindicati costi e condizioni: a) L’erogazione del servizio di outsourcing Segreterie Studenti prevede di consentire l’ordinaria attività di gestione così come attualmente viene svolta dagli uffici centrali , dai dipartimenti , dai docenti e dagli studenti attraverso le postazioni di self-service . Il servizio comprende l’uso dei sistemi come attualmente configurati e le procedure applicative in uso. b) Vengono escluse tutte le prestazioni che abbiano a prevedere modifiche o cambiamenti nelle procedure informatiche, fatti salvi gli eventuali interventi correttivi, ove essi si rendessero necessari. c) Nell’ambito del servizio è compresa la prestazione di assistenza specialistica da parte di personale qualificato EDS sia per il monitoraggio dei server (4) ubicati presso la sede EDS, che per l’erogazione di assistenza applicativa per l’utilizzo dei programmi software nella versione attuale. d) Nel servizio è compreso il costo della linea di trasmissione dati tra il Centro Stella Politecnico e la sede EDS di Bitritto. Il servizio sarà erogato per 7 mesi a fare data dal 1° giugno 2003 e fino al 31 dicembre 2003 e potrà essere prorogato fino al 30 giugno 2004. Il costo di tale servizio ammonta a € 13.266,00 mensili corrispondente all’importo totale, per la fornitura di 7 mesi, pari ad € 92.862,00 oltre IVA che saranno fatturati mensilmente. Durante tale periodo si renderà, inoltre, necessaria la consulenza specialistica per le attività di migrazione dati verso la procedura ESSE3. Tale servizio comporterà l’utilizzo, per un periodo stimato in 10 giorni lavorativi, di competenze specialistiche di una unità di personale EDS che collaborerà con il personale CINECA-Kion e sotto il coordinamento delle competenti strutture del Politecnico. Detto servizio potrà essere prorogato fino al 30 giugno 2004, per ulteriori 10 giorni di assistenza. Il relativo costo ammonta ad € 5.000,00. per il periodo sino al 31 dicembre 2003. Gli importi saranno fatturati per il 50% al 15 luglio e per il 50% al 15 ottobre. Con la medesima nota la EDS, inoltre, considerata la manifestata necessità, da parte dell’Area Pianificazione e Gestione Economico-Finanziaria e dei Dipartimenti, di accedere ai dati contabili pregressi allocati sul server dedicato alla procedura Sufin, non più utilizzata in seguito a scadenza contrattuale, ha proposto la fornitura di tale servizio fino al 31 dicembre 2003. In tale periodo non verrà fornito alcun servizio di manutenzione dell’applicazione software né alcun tipo di assistenza all’uso o per il mancato uso. Quanto sopra considerata l’impossibilità di accedere alla banca dati Sufin (che resta comunque di proprietà del Politecnico) in assenza della facoltà di utilizzo del software Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 31 applicativo di Akros Informatica. Il costo forfettario di tale servizio ammonta ad € 5.000,00, per il periodo fini al 31 dicembre 2003. Gli importi saranno fatturati per il 50% al 15 luglio e per il 50% al 15 ottobre. Il Rettore invita il Consiglio ad esprimere il proprio parere. OMISSIS Sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo ed i consiglieri: Cascella, Cortese, Crispino, Patella, Romano, Spizzico e Trovato Non partecipano al voto il Prorettore vicario ed il Consigliere Patella. IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE VISTO il Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità di questo Politecnico; ESAMINATE le proposte summenzionate ACCERTATA la disponibilità del Capitolo 10338 “Corrispettivi per collegamenti a reti informatiche” del Bilancio di questo Politecnico, per l’esercizio finanziario 2003; DELIBERA all’unanimità, di acquisire la procedura ESSE3 del Cineca alle condizioni contrattuali di cui in premessa. La presente delibera è immediatamente esecutiva. Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive competenze. Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 32 STAFF RETTORATO 1 STAFF DIREZIONE DIREZIONE PER LA RICERCA E E LA DIDATTICA Area Didattica, Ricerca e Relazioni Internazionali Area dei servizi agli Studenti DIREZIONE PER I SERVIZI INTERNI Area Pianificazione Edilizia e Sicurezza p. 51 Aereo T6 – Richiesta di cessione da parte dell’Aereo club di Bari e da parte dell’associazione sportiva di volo “Ceraso” Area Gestione Servizi Patrimoniali e Logistici Area Servizi Tecnici Area Pianif. e Gestione Economico Finanziaria Area Gestione e Amministrazione Risorse Umane DIREZIONE PER LE STRUTTURE DECENTRATE Il Presidente riferisce nel dicembre 2001 l’Aero Club di Bari, chiese di poter ricevere l’aereo T 6 attualmente collocato nei pressi della Presidenza della I^ Facoltà di Ingegneria. L’Istituto di Macchime ed Energetica, che aveva in carico il predetto velivolo, ne aveva deliberato la cessione in comodato al predetto sodalizio. Analoga richiesta, nel luglio 2002, è stata avanzata dall’associazione sportiva di volo “ceraso”. Entrambe le associazioni assumerebbero su di se le spese di rimozione trasporto e collocamento dell’aereo e si farebbero carico del suo restauro. L’aero club esporrebbe l’aereo in un attrezzando spazio espositivo presso la sua sede accanto ad altro velivolo (F104) già concesso dall’Aeronautica Militare. L’associazione Ceraso collocherebbe l’aereo su un piedistallo nel paesaggio della Murgia e, al termine dei lavori, organizzerebbe una cerimonia durante la quale sarà scoperta una targa applicata all’aereo riportante la data e il nome del concessore. Il Presidente invita quindi il Consiglio a pronunciarsi su: • L’opportunità di concedere il velivolo; In caso positivo, su: • L’opportunità di concedere lo stesso in comodato nonché la durata dello stesso; • Il sodalizio cui concedere il velivolo. OMISSIS Sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo ed i consiglieri: Cascella, Cortese, Crispino, Patella, Romano, Spizzico e Trovato Non partecipano al voto il Prorettore vicario ed il Consigliere Patella. IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE UDITA la relazione del Rettore; CONSIDERATA l’opportunità di concedere in comodato il velivolo; DELIBERA all’unanimità, di concedere in comodato d’uso gratuito all’Aero Club di Bari, per anni nove, l’aereo T 6 attualmente collocato nei pressi della Presidenza della I^ Facoltà di Ingegneria. La presente delibera è immediatamente esecutiva. Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 33 Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive competenze. Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 34 p. 50 STAFF RETTORATO 1 STAFF DIREZIONE PASTIS CNRSM S.c.p.a – Aumento Capitale sociale DIREZIONE PER LA RICERCA E E LA DIDATTICA Area Didattica, Ricerca e Relazioni Internazionali Area dei servizi agli Studenti DIREZIONE PER I SERVIZI INTERNI Area Pianificazione Edilizia e Sicurezza Area Gestione Servizi Patrimoniali e Logistici Area Servizi Tecnici Area Pianif. e Gestione Economico Finanziaria Area Gestione e Amministrazione Risorse Umane DIREZIONE PER LE STRUTTURE DECENTRATE Il Rettore riferisce che il dott. Francesco Ruggieri, Vicepresidente del PASTIS – CNRSM S.C.p.A., ha fatto pervenire una nota, assunta al prot. gen. in data 13 giugno 2003 con il n° 8868, con la quale riferisce che l’Assemblea Ordinaria dei Soci, nella seduta del 7 maggio 2003, ha deliberato l’aumento del Capitale Sociale della predetta Società da € 1.232.864,00 a € 2.065.000,00. Il Dott. Francesco Ruggieri nella predetta nota, al fine di poter ottemperare nei tempi previsti alle operazioni di sottoscrizione delle azioni, attraverso cui il PASTIS perverrà all’aumento del capitale sociale, ha indicato quale termine per l’esercizio del diritto di opzione da parte dei Soci il 16 luglio 2003. Infine, nel sottolineare l’opportunità per gli stessi soci di sottoscrivere il predetto aumento di capitale sociale, invita il socio medesimo a promuovere anche presso altri terzi, che si ritiene possano essere interessati, la possibilità di sottoscrivere le azioni e partecipare in qualità di Socio alla S.C.p.A. PASTIS-CNRSM. Terminata la relazione, il Rettore invita i presenti a volersi pronunciare in merito. OMISSIS Sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo ed i consiglieri: Cascella, Cortese, Crispino, Patella, Romano, Spizzico e Trovato Non partecipano al voto il Prorettore vicario ed il Consigliere Patella. IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE UDITA la relazione del Rettore; VISTA la nota pervenuta dal PASTIS-CNRSM; VISTO lo Statuto del Politecnico di Bari; VISTO il Regolamento di Ateneo per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità; DELIBERA all’unanimità, di non esercitare il diritto di opzione. La presente delibera è immediatamente esecutiva. Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive competenze. Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 35 STAFF RETTORATO 1 STAFF DIREZIONE DIREZIONE PER LA RICERCA E E LA DIDATTICA Area Didattica, Ricerca e Relazioni Internazionali p. 49 SINCON srl e BAS srl : diritto di prelazione Area dei servizi agli Studenti DIREZIONE PER I SERVIZI INTERNI Area Pianificazione Edilizia e Sicurezza Area Gestione Servizi Patrimoniali e Logistici Area Servizi Tecnici Area Pianif. e Gestione Economico Finanziaria Area Gestione e Amministrazione Risorse Umane DIREZIONE PER LE STRUTTURE DECENTRATE Il Rettore riferisce che il Presidente della Sezione Industrie e Servizi Professionali e del Terziario Avanzato dell’Associazione degli Industriali della Provincia di Taranto, Cav. Luigi Sportelli, con nota del 12 maggio 2003, assunta al prot. gen. in data 16/05/03 con il n° 7376, comunica che la suddetta cessione di quote è stata stabilita tra le parti per n°5 (cinque) quote del valore nominale di € 1.000/0 cadauna, pari a un valore totale di € 5.000,00 per ogni Azienda. Il Cav. Sportelli fa presente che tale transazione si concluderà entro 30 giorni dalla presente comunicazione, salvo richiesta da parte dei soci di esercitare il diritto di prelazione. Al termine della relazione il Rettore invita il Consiglio ad esprimersi in merito e, precisamente, se intende esercitare il diritto di prelazione per l’acquisizione delle suddette quote sociali al prezzo sopra indicato. OMISSIS Sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo ed i consiglieri: Cascella, Cortese, Crispino, Patella, Romano, Spizzico e Trovato Non partecipano al voto il Prorettore vicario ed il Consigliere Patella. IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE UDITA VISTA VISTO la relazione del Rettore; la nota del presidente del Consorzio Terziario Avanzato a.r.l., riportata nelle premesse; l’art. 9 della bozza di statuto del Consorzio Terziario Avanzato; DELIBERA all’unanimità, di non esercitare il diritto di prelazione. La presente delibera è immediatamente esecutiva. Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive competenze. Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 36 STAFF RETTORATO p. 48 STAFF DIREZIONE Legge 68/99 determinazioni – Individuazione professioni non fungibili – modifica, errore materiale, della delibera punto 21 odg del Consiglio di Amministrazione del 12/03/2003 “Assunzione mediante espletamento di procedura concorsuale personale tecnico amministrativo” DIREZIONE PER LA RICERCA E E LA DIDATTICA Area Didattica, Ricerca e Relazioni Internazionali Area dei servizi agli Studenti 1 DIREZIONE PER I SERVIZI INTERNI Area Pianificazione Edilizia e Sicurezza Area Gestione Servizi Patrimoniali e Logistici Area Servizi Tecnici Area Pianif. e Gestione Economico Finanziaria ♦ Area Gestione e Amministrazione Risorse Umane DIREZIONE PER LE STRUTTURE DECENTRATE Il Rettore riferisce che, alla luce delle disposizioni impartite dall’art.34 bis del D.Lgs. 30/03/2000, n.165, introdotto dall’art.7 della Legge 16/01/2003, n.3, recante “Disposizioni in materia di mobilità del personale delle pubbliche amministrazioni”, la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica (nota prot. n.1440/9/SP del 17/03/2003) ha evidenziato che le PP.AA., di cui all’art.1, comma 2, del citato D.Lgs. n.165/00, prima di avviare le procedure di assunzione di personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato successivamente alla data di entrata in vigore della predetta Legge n.3/03, devono inviare, allo stesso Dipartimento della funzione pubblica, una comunicazione contenente gli elementi conoscitivi relativi al concorso da bandire. Il Rettore, pertanto, fa presente che questa Amministrazione ha provveduto a comunicare al succitato Dipartimento delle Funzione Pubblica i posti disponibili di personale T.A., già approvati da questo Consesso nella seduta del 12/03/2003, che, ai sensi dell’art.34 – comma 4 – della legge n.289/02 (Legge Finanziaria 2003), rientrano nella fattispecie della “figure professionali non fungibili”per le elevate e specifiche competenze tecnicoprofessionali richieste, e precisamente: 1. n.1 posto di categoria EP dell’Area Amministrativa-Gestionale, con i requisiti del possesso del diploma di laurea e di due anni di esperienza con funzioni direttive nella Pubblica Amministrazione nel profilo di programmazione e coordinamento di aree intersettoriali; 2. n.1 posto di categoria D dell’area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le esigenze del Laboratorio di Ingegneria per la difesa delle Coste (LIC) di questo Politecnico, con i requisiti del possesso di diploma di laurea, della conoscenza dell’ idraulica dei sistemi idrici in pressione e a pelo libero, modellistica fisica e matematica di fenomeni idraulici; del rilievo sperimentale delle principali grandezze idrauliche in laboratorio e in campo; 3. n.1 posto di categoria D dell’area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le esigenze del Laboratorio di Ingegneria per la difesa delle Coste (LIC) di questo Politecnico, con i requisiti del possesso di diploma di laurea, della conoscenza della progettazione e gestione di modelli fisici di opere idrauliche; delle costruzioni idrauliche, dell’idrologia e delle costruzioni marittime; Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 37 4. n.1 posto di categoria C dell’Area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per le esigenze del succitato Laboratorio LIC, con i requisiti del possesso di diploma di scuola secondaria di secondo grado e della conoscenza dei principi della fisica e dell’idraulica e degli strumenti per la misurazione delle principali grandezze; dei principali prodotti informatici; legislazione universitaria. Il Rettore, alla luce di quanto su esposto, chiede a questo Consesso, a parziale rettifica della deliberazione assunta nella predetta data del 12/03/03, di bandire un concorso esterno per n.1 posto di personale T.A. appartenete alla categoria EP dell’Area Amministrativagestionale, salvo quanto previsto dal succitato art.31 bis del D.Lgs. n.165/00. Resta, invece, confermato quant’altro deliberato da questo Consiglio nella stessa seduta del 12/03/03, e precisamente: a) di assumere n.1 unità di personale T.A. appartenente alla categoria C dell’Area Amministrativa, attingendo dalla graduatoria degli idonei del concorso in atto di pari categoria, bandito con D.D. n.567 del 20/11/2002, prima dell’entrata in vigore della succitata Legge n.3/03; b) di assumere n.1 unità di personale T.A. appartenente alla categoria EP dell’Area Tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, attingendo dalla graduatoria degli idonei del concorso già espletato, le cui procedure concorsuali sono state deliberate prima dell’entrata in vigore della succitata Legge n.3/03(delibera C.d.A. del 12 novembre 2002). Tale vacanza deriva dal collocamento a riposo, a far data dal 1° luglio 2003, dell’Ing. Michele MARRA, per cui la necessità e l’urgenza di provvedere alla copertura di tale posto deriva dalla unicità della funzione di Responsabile del Sistema Informatico dell’Amministrazione Centrale già svolta dallo stesso Ing. MARRA. Inoltre, il Rettore ricorda che, nella stessa seduta, sono state individuate quali “figure professionali non fungibili” le unità di personale T.A. nell’ambito dei profili previsti per le strutture organizzative deliberate in data 10/12/2001, che, ai sensi dell’art.34, comma 4, della Legge n.289/02 (Finanziaria 2003), non rientrano nel divieto imposto alle Università di procedere, nel corso dell’anno 2003, alle assunzione di personale a tempo indeterminato, purché la relativa consistenza organica non superi l’unità. Il Rettore, pertanto, chiede a questo Consesso di esplicitare che fra le “figure professionali non fungibili” rientrano: quelle relative alla copertura dei posti vacanti su evidenziati (dal n.1 al n.3 e lettere a. e b.): le n.2 unità di personale con la qualifica di Dirigente già in servizio rispettivamente presso la Direzione per la Didattica e la Ricerca e la Direzione dei Servizi Interni; le n.2 unità di personale T.A. appartenete alla categoria EP dell’Area Tecnica, tecnicoscientifica ed elaborazione, di cui al concorso, già espletato, bandito con D.D. n.37 del 18/02/2003; - l’unità di personale T.A. appartenete alla categoria D dell’Area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati per le esigenza del Laboratorio Linguistico di Ateneo, per cui è in corso il provvedimento di approvazione degli atti concorsuali (concorso bandito con D.D. n.690 dell’11/12/2002). Il Rettore informa, altresì, che, ai sensi dell’art.3 della Legge n.68/99, recante “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”, i datori di lavori pubblici e privati sono tenuti ad avere alle loro Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 38 dipendenze persone disabili, appartenenti alle categorie di cui all’art.1 della stessa legge, nella misura del 7% dei lavoratori occupati. Agli effetti della determinazione del numero di soggetti disabili da assumere non sono computabili tra i dipendenti i lavoratori già occupati ai sensi della citata Legge n.68/99 ovvero con contratto a tempo determinato di durata non superiore a nove mesi nonché i dirigenti. Pertanto, tenuto conto del concorso in atto, bandito con D.D. n.541 del 28/10/02, per n.3 posti di categoria C dell’Area Amministrativa riservato agli iscritti nelle liste dei disabili, del personale già impiegato ai sensi della citata Legge n.68/99 nonché dell’organico di n° 328 unità computabili, è stato calcolato in n.5 unità il numero attualmente disponibile dei soggetti disabili da assumere. Per cui si chiede a questo Consesso di: elevare di n.1 unità di personale T.A., appartenente alla categoria B dell’Area Tecnica, le assunzioni previste dalla convenzione stipulata (prot. n.11657 del 12/05/03), ai sensi dell’art.11, commi 2 e 4, della legge n.68/99, con la Provincia di Bari, Ufficio di Collocamento disabili, riservate agli iscritti all’elenco delle Categorie Protette con la qualifica di “operaio generico”, che complessivamente ammontano a n.2 unità; elevare di n.2 unità di personale T.A., appartenente alla categoria B dell’Area Amministrativa, le assunzioni previste dalla convenzione stipulata (prot. n.11657 del 12/05/03), ai sensi dell’art.11, commi 2 e 4, della legge n.68/99, con la Provincia di Bari, Ufficio di Collocamento disabili, riservate agli iscritti all’elenco delle Categorie Protette, con la qualifica di “personale di segreteria” e/o di “ tecnico intermedio di ufficio” , che complessivamente ammontano a n.3 unità. Il Rettore, ricorda, altresì, che lo scorso 2 maggio è venuto a mancare tra il personale tecnico-amministrativo il Sig. Gennaro DELLE NOCI, già assunto in servizio, ai sensi della Legge n.482/68, perché appartenete alla categoria degli invalidi civili. Pertanto, si chiede di provvedere alla sostituzione di tale unità attingendo dalla graduatoria degli idonei del concorso in atto, riservato ai soggetti iscritti nelle liste dei disabili di cui alla Legge n.68/99, bandito con D.D. n.541 del 28/10/2002 per n.3 posti di categoria C dell’Area Amministrativa. Il Rettore, infine, informa che si stanno concludendo i corsi rivolti al personale interessato per l’accesso alle categorie D ed EP, rispettivamente dell’Area Amministrativa-Gestionale e dell’Area Tecnica, Tecnico-Scientifica ed Elaborazione Dati, le cui procedure selettive sono state indette con D.D. n.441 del 30/08/2002, ai sensi dell’art.57 del vigente CCNL 1998-2001. Con lo stesso D.D. n.441/02 sono stati individuati i seguenti posti: n.4 per la categoria EP dell’Area Amministrativa-Gestionale; n.4 per la categoria EP dell’Area Tecnica, Tecnico-Scientifica ed Elaborazione Dati; n.5 per la categoria D dell’Area Amministrativa-Gestionale; n.9 per la categoria D dell’Area Tecnica, Tecnico-Scientifica ed Elaborazione Dati. I posti che dovessero risultare ancora vacanti, al termine delle predette prove di selezione, nonché quelli resisi vacanti a seguito anche di processi passivi di mobilità saranno coperti per trasferimento, secondo le procedure dettate dall’art.46 del citato CCNL, delegando a tal fine il Direttore Amministrativo. Il Rettore al termine della relazione invita il Consiglio di deliberare in merito. OMISSIS Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 39 Sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo ed i consiglieri: Cascella, Cortese, Crispino, Patella, Romano, Spizzico e Trovato Non partecipano al voto il Prorettore vicario ed il Consigliere Patella. IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE VISTA la legge 12 marzo 1999, n.68; VISTO l’art.34 della legge Finanziaria 2003 (legge n.289/02); VISTA la documentazione allegata; UDITA la Relazione del Rettore; DELIBERA Con l’astensione del Consigliere Cortese per la seguente motivazione: • • di bandire, a parziale rettifica della deliberazione assunta nella predetta data del 12/03/03, un concorso esterno per n.1 posto di personale T.A. appartenete alla categoria EP dell’Area Amministrativa-gestionale, salvo quanto previsto dal succitato art.31 bis del D.Lgs. n.165/00. di confermare quant’altro deliberato da questo Consiglio nella stessa seduta del 12/03/03, e precisamente: 1. di assumere n.1 unità di personale T.A. appartenente alla categoria C dell’Area Amministrativa, attingendo dalla graduatoria degli idonei del concorso in atto di pari categoria, bandito con D.D. n.567 del 20/11/2002, prima dell’entrata in vigore della succitata Legge n.3/03; 2. di assumere n.1 unità di personale T.A. appartenente alla categoria EP dell’Area Tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, attingendo dalla graduatoria degli idonei del concorso già espletato, le cui procedure concorsuali sono state deliberate prima dell’entrata in vigore della succitata Legge n.3/03(delibera C.d.A. del 12 novembre 2002). Tale vacanza deriva dal collocamento a riposo, a far data dal 1° luglio 2003, dell’Ing. Michele MARRA, per cui la necessità e l’urgenza di provvedere alla copertura di tale posto deriva dalla unicità della funzione di Responsabile del Sistema Informatico dell’Amministrazione Centrale già svolta dallo stesso Ing. MARRA. • di esplicitare che fra le “figure professionali non fungibili” rientrano: 1. quelle relative alla copertura dei posti vacanti su evidenziati (dal n.1 al n.3 e lettere a. e b.) 2. le n.2 unità di personale con la qualifica di Dirigente già in servizio rispettivamente presso la Direzione per la Didattica e la Ricerca e la Direzione dei Servizi Interni; 3. le n.2 unità di personale T.A. appartenete alla categoria EP dell’Area Tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione, di cui al concorso, già espletato, bandito con D.D. n.37 del 18/02/2003; 4. l’unità di personale T.A. appartenete alla categoria D dell’Area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati per le esigenza del Laboratorio Linguistico di Ateneo, per cui è in corso il provvedimento di approvazione degli atti concorsuali (concorso bandito con D.D. n.690 dell’11/12/2002). Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 40 • elevare di n.1 unità di personale T.A., appartenente alla categoria B dell’Area Tecnica, le assunzioni previste dalla convenzione stipulata (prot. n.11657 del 12/05/03), ai sensi dell’art.11, commi 2 e 4, della legge n.68/99, con la Provincia di Bari, Ufficio di Collocamento disabili, riservate agli iscritti all’elenco delle Categorie Protette con la qualifica di “operaio generico”, che complessivamente ammontano a n.2 unità; • elevare di n.2 unità di personale T.A., appartenente alla categoria B dell’Area Amministrativa, le assunzioni previste dalla convenzione stipulata (prot. n.11657 del 12/05/03), ai sensi dell’art.11, commi 2 e 4, della legge n.68/99, con la Provincia di Bari, Ufficio di Collocamento disabili, riservate agli iscritti all’elenco delle Categorie Protette, con la qualifica di “personale di segreteria” e/o di “ tecnico intermedio di ufficio” , che complessivamente ammontano a n.3 unità; • provvedere alla sostituzione del defunto Gennaro delle Noci attingendo dalla graduatoria degli idonei del concorso in atto, riservato ai soggetti iscritti nelle liste dei disabili di cui alla Legge n.68/99, bandito con D.D. n.541 del 28/10/2002 per n.3 posti di categoria C dell’Area Amministrativa; • I posti che dovessero risultare ancora vacanti, al termine delle prove di selezione, secondo le procedure dettate dall’art.46 del citato CCNL , nonché quelli resisi vacanti a seguito anche di processi passivi di mobilità saranno coperti per trasferiment, delegando a tal fine il Direttore Amministrativo. La presente delibera è immediatamente esecutiva. Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive competenze. Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 41 STAFF RETTORATO STAFF DIREZIONE DIREZIONE PER LA RICERCA E E LA DIDATTICA Area Didattica, Ricerca e Relazioni Internazionali Area dei servizi agli Studenti 1 DIREZIONE PER I SERVIZI INTERNI Area Pianificazione Edilizia e Sicurezza ♦ p. 47 Ripartizione con l’Università degli Studi di Bari delle spese per il servizio portierato e vigilanza armata presso il Campus Area Gestione Servizi Patrimoniali e Logistici Area Servizi Tecnici Area Pianif. e Gestione Economico Finanziaria Area Gestione e Amministrazione Risorse Umane DIREZIONE PER LE STRUTTURE DECENTRATE Il Presidente riferisce che l’Università degli Studi di Bari, con nota in data 04.02.03 ha chiesto di condividere le spese sostenute, pari a complessivi €.278.882,64 oltre I.V.A., per il servizio biennale di portierato e vigilanza armata effettuato presso il Campus. Con nota in data 02.04.03, al fine di individuare un idoneo criterio di ripartizione delle spese, è stato richiesto all’Università di specificare le attività dei servizi appaltati ed i relativi costi sostenuti per ciascuna delle attività stesse. Con nota in data 14.04.03 l’Università ha precisato che per il servizio di portierato il costo biennale è di complessivi €.168.670,98 mentre il costo biennale per la vigilanza armata (servizio effettuato tutti i giorni festivi e nelle ore notturne di tutti i giorni feriali, con postazioni fisse e punzonature) è di complessivi €.188.803,92. Per i servizi come innanzi evidenziati, si ritiene che al momento non può essere di interesse di questo Politecnico il servizio di vigilanza armata in quanto è in atto la definizione di un progetto per l’installazione di un impianto periferico antieffrazioni e a breve dovrà insediarsi il custode degli immobili della I Facoltà di Ingegneria e della Facoltà di Architettura. Per quanto concerne il servizio di portierato, lo stesso è da ritenersi indispensabile per le attività istituzionali delle predette Facoltà. Il costo di detto servizio potrebbe essere parametrizzato in funzione della superficie catastalmente attribuita alle due Amministrazioni (in totale ettari 25 di cui 6 di proprietà del Politecnico e 19 di proprietà dell’Università). Pertanto del costo complessivo biennale esposto per il servizio in parola pari ad €.168.670,98 dovrebbe essere a carico del Politecnico l’importo di €.40.481,04 (compreso I.V.A.), con un onere annuale a carico del Bilancio di €.20.240,52. Terminata la relazione, il Rettore invita i presenti a volersi pronunciare in merito. OMISSIS Sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo ed i consiglieri: Cascella, Cortese, Crispino, Patella, Romano, Spizzico e Trovato Non partecipano al voto il Prorettore vicario ed il Consigliere Patella. IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE VISTE le note dell’Università degli Studi di Bari in data 04.02.03 e 14.04.03; Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 42 RITENUTO necessario il servizio di portierato al Campus per lo svolgimento delle attività istituzionali delle Facoltà ivi insediate; CONSIDERATO di dover differire la eventuale adesione al servizio di vigilanza armata proposta dall’Università, in attesa che venga verificata l’efficacia congiunta dell’impianto antieffrazioni e della presenza costante del custode; RITENUTO accettabile il criterio di ripartizione delle spese di portierato come sopra riportato; ACCERTATA l’attuale disponibilità sul Capitolo di Bilancio 10308 per il corrente Esercizio Finanziario; DELIBERA all’unanimità,di: • aderire alla richiesta di ripartizione delle spese di portierato, per il biennio 01.06.02 – 31.05.04, per l’importo complessivo di €.40.481,04 secondo il parametro superficie attribuita ad ogni amministrazione; • di far gravare sul Capitolo di Bilancio 10308 il predetto importo per metà sul corrente Esercizio Finanziario e per metà sull’E.F. 2004. La presente delibera è immediatamente esecutiva. Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive competenze. Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 43 STAFF RETTORATO STAFF DIREZIONE 1 DIREZIONE PER LA RICERCA E E LA DIDATTICA ♦ Ratifica D.R. n. 290 del 29 maggio 2003 Area Didattica, Ricerca e Relazioni Internazionali ♦ Area dei servizi agli Studenti DIREZIONE PER I SERVIZI INTERNI Area Pianificazione Edilizia e Sicurezza Area Gestione Servizi Patrimoniali e Logistici Area Servizi Tecnici Area Pianif. e Gestione Economico Finanziaria Area Gestione e Amministrazione Risorse Umane DIREZIONE PER LE STRUTTURE DECENTRATE Il Rettore sottopone al Consiglio di Amministrazione il seguente decreto rettorale: „D.R. n. 290 IL RETTORE VISTA La legge 24/12/1993, n. 537; VISTO il D.P.C.M. del 13/4/1994; CONSIDERATO che, ai sensi, del Regolamento vigente, la data di scadenza del versamento della II rata per l’A.A. 2002/2003 è fissata al 31 marzo 2003; CONSIDERATO che per il pagamento della II^ rata verrà utilizzato il sistema di riscossione attraverso l’utilizzo di MAV ( pagamento mediante avviso) che saranno inviati al domicilio degli studenti; CONSIDERATO che con D.R. n. 167 del 3 aprile 2003 si era già provveduto a prorogare il termine di scadenza alla data al 30 maggio 2003; CONSIDERATO che ad oggi non sono stati ancora definiti tutti gli aspetti tecnico-applicativi ed organizzativi tra il Politecnico e l’Ente tesoriere; RITENUTO pertanto indispensabile prorogare ulteriormente il suddetto termine; DECRETA La data di scadenza per il versamento della seconda rata delle tasse universitarie relative all’A.A. 2002/2003 è prorogata al 31 luglio 2003. Il presente Decreto sarà portato a ratifica del Consiglio di Amministrazione nella prossima seduta. Bari, 29 maggio 2003 IL RETTORE f.to Antonio Castorani” IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELIBERA All’unanimità, di ratificare il Decreto Rettorale n. 290 del 29 maggio 2003. La presente delibera è immediatamente esecutiva. Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive competenze. Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 44 1 STAFF RETTORATO STAFF DIREZIONE DIREZIONE PER LA RICERCA E E LA DIDATTICA Area Didattica, Ricerca e Relazioni Internazionali Area dei servizi agli Studenti p. 43 Associazione Camerata Musicale Barese. Richiesta contributo DIREZIONE PER I SERVIZI INTERNI Area Pianificazione Edilizia e Sicurezza Area Gestione Servizi Patrimoniali e Logistici Area Servizi Tecnici Area Pianif. e Gestione Economico Finanziaria Area Gestione e Amministrazione Risorse Umane DIREZIONE PER LE STRUTTURE DECENTRATE Il Rettore riferisce che il Prof. Giovanni Girone, Presidente della Associazione Camerata Musicale Barese, con nota pervenuta in data 15 maggio 2003 Prot. n. 7279, ha richiesto un contributo sotto forma di acquisto abbonamenti, per la 62a Stagione Concertistica 2003/2004, che avrà inizio il prossimo mese di ottobre, presso il Teatro Comunale Piccinni. L’Associazione non ha scopo di lucro e svolge la propria attività con il preciso intento di offrire al pubblico della Regione Pugliese, un nutrito e qualificato numero di manifestazioni presentando, un panorama di musica e spettacolo ricco di attività ed artisti di notevole e particolare interesse. Come nella trascorsa Stagione Concertistica, l'Associazione Camerata Musicale Barese, intende presentare, così come da programma allegato e ai prezzi in esso indicati, una edizione musicale estremamente raffinata e di notevole rilievo che comprende il prestigioso complesso della “Orchestra Sinfonica Nazionale della Estonia”, solista il Pianista Karol Radziwonowicz e rinomati musicisti. Il Rettore ricorda che la Camerata Musicale Barese non è nuova a tali richieste di contributo e che per la trascorsa Stagione Concertistica i membri di questo Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell'art. 9 dello Statuto del Politecnico di Bari, hanno deliberato di erogare un contributo di €.1.000,00 per l’acquisto di n. 4 abbonamenti della Associazione Camerata Musicale Barese. Ciò premesso il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. OMISSIS Sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo ed i consiglieri: Cascella, Cortese, Crispino, Patella, Romano, Spizzico e Trovato Non partecipano al voto il Prorettore vicario ed il Consigliere Patella. IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE UDITA la relazione del Rettore; VISTA la richiesta di contributo avanzata dal Presidente della Associazione Camerata Musicale Barese, Prof. Giovanni Girone; ACCERTATA la disponibilità dei fondi da impegnare sul Cap. 10226 del Bilancio "Spese per contributi straordinari ad Associazioni culturali ed Enti vari"; DELIBERA Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 45 All’unanimità, di acquistare n. 4 abbonamenti per un importo massimo di €.1.000,00 per la 62a Stagione Concertistica 2003/2004 della Associazione Camerata Musicale Barese. La presente delibera è immediatamente esecutiva. Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive competenze. Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 46 p. 44 Consorzio interuniversitario trasporti e le Modifica Statuto STAFF RETTORATO 1 STAFF DIREZIONE DIREZIONE PER LA RICERCA E E LA DIDATTICA Area Didattica, Ricerca e Relazioni Internazionali Area dei servizi agli Studenti DIREZIONE PER I SERVIZI INTERNI nazionale per i logistica. Area Pianificazione Edilizia e Sicurezza Area Gestione Servizi Patrimoniali e Logistici Area Servizi Tecnici Area Pianif. e Gestione Economico Finanziaria Area Gestione e Amministrazione Risorse Umane DIREZIONE PER LE STRUTTURE DECENTRATE Il Rettore ricorda che il Senato Accademico ed il Consiglio di Amministrazione di questo Politecnico, nelle riunioni, rispettivamente dell’11 settembre 2001 e del 22 gennaio 2002, hanno approvato l’adesione del Politecnico di Bari al “Consorzio Nazionale Interuniversitario per i Trasporti e la Logistica”, con la sottoscrizione di una quota di € 5.164,57. Ciò premesso, Il Rettore riferisce che il Consorzio Nazionale Interuniversitario ha approvato una nuova formulazione dello Statuto, allegata in copia alla presente informativa, che si sottopone all’attenzione dei presenti. Terminata la relazione, il Rettore invita i presenti a volersi pronunciare in merito. OMISSIS Sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo ed i consiglieri: Cascella, Cortese, Crispino, Patella, Romano, Spizzico e Trovato Non partecipano al voto il Prorettore vicario ed il Consigliere Patella. IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE UDITA la relazione del Rettore VISTA la bozza delle modifiche di Statuto del Interuniversitario per i Trasporti e la Logistica Consorzio Nazionale DELIBERA all’unanimità, di approvare le modifiche apportate allo Statuto. La presente delibera è immediatamente esecutiva. Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive competenze. Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 47 p. 45 Consorzio Nettuno. Designazione rappresentante del Politecnico nel Consiglio di Amministrazione STAFF RETTORATO 1 STAFF DIREZIONE DIREZIONE PER LA RICERCA E E LA DIDATTICA Area Didattica, Ricerca e Relazioni Internazionali Area dei servizi agli Studenti DIREZIONE PER I SERVIZI INTERNI Area Pianificazione Edilizia e Sicurezza Area Gestione Servizi Patrimoniali e Logistici Area Servizi Tecnici Area Pianif. e Gestione Economico Finanziaria Area Gestione e Amministrazione Risorse Umane DIREZIONE PER LE STRUTTURE DECENTRATE Il Rettore riferisce che il Presidente del Consorzio Nettuno, Prof. Rodolfo Zich, con nota telefax del 19 maggio 2003, assunta al prot. gen. in data 21 maggio 2003 con il n° 7649, chiede la designazione del rappresentante del Politecnico in seno al Consiglio di Amministrazione di detto Consorzio, in considerazione dell’approssimarsi della scadenza dell’organo e del suo rinnovo. Si ricorda che attualmente è in carica il Prof. Luigi Maria Galantucci Terminata la relazione, il Rettore invita i presenti a volersi pronunciare in merito. OMISSIS Sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo ed i consiglieri: Cascella, Cortese, Crispino, Patella, Romano, Spizzico e Trovato Non partecipano al voto il Prorettore vicario ed il Consigliere Patella. IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE UDITA la relazione del Rettore VISTA la nota del Presidente del Consorzio Nettuno VISTO l’art. 7 dello Statuto del suddetto Consorzio DELIBERA all’unanimità, di riconfermare il prof. Luigi Maria Galantucci quale membro del Consiglio di Amministrazione del Consorzio Nettuno. La presente delibera è immediatamente esecutiva. Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive competenze. Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 48 STAFF RETTORATO STAFF DIREZIONE DIREZIONE PER LA RICERCA E E LA DIDATTICA Area Didattica, Ricerca e Relazioni Internazionali Area dei servizi agli Studenti p. 46 Servizio Bus per il personale della II Facoltà di Ingegneria di Taranto 1 DIREZIONE PER I SERVIZI INTERNI Area Pianificazione Edilizia e Sicurezza ♦ Area Gestione Servizi Patrimoniali e Logistici Area Servizi Tecnici Area Pianif. e Gestione Economico Finanziaria Area Gestione e Amministrazione Risorse Umane DIREZIONE PER LE STRUTTURE DECENTRATE Il Presidente rammenta ai presenti che questo Consesso, nella seduta del 13.05.03, deliberava, tra l’altro, di richiedere alla II Facoltà di Ingegneria di Taranto chiarimenti circa la fonte di finanziamento prevista a copertura della maggiore spesa che comporterebbe l’aver prescelto il servizio di autolinee privato a quello pubblico, preventivata pari a circa €.3.534,00/mese oltre I.V.A.. La competente Area Gestione Servizi Patrimoniali e Logistici con nota prot. n.7330 del 15.05.03 comunicava alla II Facoltà di Ingegneria di Taranto il suddetto deliberato in ordine al servizio in parola. La Segreteria della II Facoltà di Ingegneria di Taranto, con nota prot. n.929/03/R del 20.05.03, trasmetteva il dispositivo del Consiglio di Facoltà del 19.05.03, pronunciatosi circa i chiarimenti richiesti da questo Consesso per quanto sopra, che qui di seguito si riporta e di cui viene dato integrale lettura: “10c) Servizio bus per il personale della Facoltà di Ingegneria di Taranto Con nota prot. 7330 del 15/5/03 il Dirigente dell’AGSPL ha comunicato che il CdA nella seduta del 13/5/03, relativamente al servizio in oggetto e alla delibera di questo CdF del 26/3/03, ha deliberato tra l’altro quanto segue: “… di richiedere alla II Facoltà di Ingegneria di Taranto di chiarire quale sia la fonte di finanziamento dalla quale debba essere prelevata la differenza di spesa corrente tra il servizio prescelto e quello pubblico, pari a ca. 3534€ al mese oltre IVA, e se la stessa prevede la possibilità di finanziare tale servizio”. Sul punto si apre un acceso dibattito, con interventi dei Proff. Andria, Mastrorilli, Di Lecce, Giustolisi, Mossa, Piccininni, Pontrandolfo, Maione, Barbanente, De Filippis, Celiberto, Giglietto, Brambilla, Notarnicola, che può così sintetizzarsi: 1) con la delibera del 26/3/03 questo CdF ha deliberato all’unanimità “di confermare il servizio di bus navetta, approfondendo la scelta tra una o due corse giornaliere”. Ciò in quanto, come brevemente illustrato nelle motivazioni della delibera, si ritiene indispensabile la permanenza di un servizio di collegamento collettivo dotato della necessaria elasticità per consentire di conciliare le esigenze didattiche della Facoltà – incluse quelle dei docenti supplenti e degli studenti di Bari e di Taranto (questi ultimi il venerdì in misura Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 49 eccedenti le 20 unità) che se ne servono – con la prevenzione dei rischi individuali cui il cattivo stato dei collegamenti stradali e ferroviari BA – TA espone coloro che ricorrono all’uso di mezzo proprio. Sotto il profilo sostanziale, infatti, è ben noto che la stragrande maggioranza dei docenti della Facoltà tarantina è barese, il cui inevitabile pendolarismo ha fatto registrare in passato incidenti stradali anche gravi. 2) Oltre agli aspetti legati alla sicurezza individuale ed alla funzionalità, occorre considerare le finalità del servizio in oggetto. A Taranto è stata istituita una Facoltà, non un Corso di Studio. Ai docenti afferenti pertanto deve essere garantito il diritto di svolgervi attività di ricerca. La perdurante penuria di risorse materiali ed umane concorre ad aggravare il disagio dei docenti della Facoltà, costretti a pendolare con la sede barese per svolgervi attività di ricerca. Il recente collegamento mediante bus navetta privato – pur comportando un tempo di trasferimento di ben 3 ore/d - aveva determinato un cospicuo incremento della presenza e della permanenza dei docenti nella Facoltà, a beneficio delle attività di ricerca e di quelle tutoriali nei riguardi degli studenti. A fronte di un risparmio economico di modesta entità, viceversa il passaggio al servizio di collegamento pubblico BA – TA (mediante FSE o dello Stato), privo di elasticità e con aumento del tempo di trasferimento ad oltre 4 ore/d, incentiverebbe l’uso del mezzo privato individuale, con il quale ritornare il più rapidamente possibile a Bari, a tutto danno degli studenti tarantini e dell’avvio di attività di ricerca permesso dall’attuale maggiore presenza a Taranto dei docenti. 3) Genera stupore infine la constatazione che il CdA, anziché ricercare nel bilancio del Politecnico i limitati fondi necessari per coprire la differenza di spesa in oggetto – eventualmente comprimibile in caso di riduzione ad una sola corsa giornaliera, come prospettato dal CdF – abbia interpretato la delibera di questo CdF nel senso che detta differenza debba gravare sui fondi esterni faticosamente acquisiti dalla Facoltà, richiedendo per giunta di conoscerne origine e ammissibilità (peraltro già note a questo CdA). A conclusione dell’ampio dibattito il CdF unanime delibera: a) di confermare l’importanza strategica del collegamento Ba-Ta mediante servizio bus-navetta nell’interesse dello sviluppo della struttura “a rete” del Politecnico di Bari b) di chiedere al CdA di farsi carico dell’intero onere del servizio, eventualmente ridotto ricorrendo ad altre modalità da concordare con questa Facoltà c) di richiedere al CdA l’audizione di una delegazione composta dal Preside, da un rappresentante del personale T.A. e da un rappresentante degli studenti di Taranto per l’approfondimento della problematica.”. Ultimata la lettura si apre la discussione al termine della quale il Presidente invita i presenti a pronunciarsi in merito. OMISSIS Sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo ed i consiglieri: Cascella, Cortese, Crispino, Patella, Romano, Spizzico e Trovato Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 50 Non partecipano al voto il Prorettore vicario ed il Consigliere Patella. IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE UDITA la relazione del Rettore; CONSIDERATA la richiesta di audizione di una delegazione composta dal Preside, da un rappresentante del personale T.A. e da un rappresentante degli studenti di Taranto per l’approfondimento della problematica; DELIBERA all’unanimità, di invitare in un prossimo Consiglio di Amministrazione la delegazione della II Facoltà di Ingegneria al fine della loro audizione. La presente delibera è immediatamente esecutiva. Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive competenze. Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 51 p. 39 Richiesta proroga fondi Dipartimento di Matematica STAFF RETTORATO STAFF DIREZIONE 1 DIREZIONE PER LA RICERCA E E LA DIDATTICA ♦ Area Didattica, Ricerca e Relazioni Internazionali Area dei servizi agli Studenti DIREZIONE PER I SERVIZI INTERNI Area Pianificazione Edilizia e Sicurezza Area Gestione Servizi Patrimoniali e Logistici Area Servizi Tecnici Area Pianif. e Gestione Economico Finanziaria Area Gestione e Amministrazione Risorse Umane DIREZIONE PER LE STRUTTURE DECENTRATE Il Rettore riferisce che è pervenuta, in data 30 aprile 2003, una nota, che si allega, del Prof. A. CAPOZZI, Commissario Straordinario del Dipartimento di Matematica, assunta al protocollo con n.6640 del 2 maggio 2003, con cui si richiede la proroga dell’utilizzo dei Fondi di Ricerca di Ateneo relativi ad anni diversi. Letta la lettera ed ultimata la relazione, il Rettore invita il Consiglio a pronunciarsi in merito. OMISSIS Sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo ed i consiglieri: Cascella, Cortese, Crispino, Patella, Romano, Spizzico e Trovato Non partecipano al voto il Prorettore vicario ed il Consigliere Patella. IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Udita la Relazione del Rettore; Vista la nota del Prof. A. Capozzi; DELIBERA all’unanimità,di concedere la proroga di mesi sei per l’utilizzo dei Fondi FRA così come da richiesta pervenuta dal prof. Capozzi. La presente delibera è immediatamente esecutiva. Gli Uffici dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive competenze. Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 52 La seduta è sciolta alle ore 12.10 IL SEGRETARIO f.to G. Giangaspero IL PRESIDENTE f.to Antonio Castorani per copia conforme IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO G. Giangaspero Verbale del Consiglio di Amministrazione n. 09/2003 Seduta del 26 Giugno 2003 - pag. 53