NEWS NOVEMBRE 2016

Transcript

NEWS NOVEMBRE 2016
NEWS NOVEMBRE 2016
01 MAR
Legge di bilancio 2017
Super ammortamento
Le disposizioni di cui all’art. 1, c. 91 della legge 22.12.2015, n. 208 si applicano anche agli
investimenti in beni materiali strumentali nuovi, esclusi i veicoli e gli altri mezzi di trasporto di cui
all’art. 164, c. 1, lettere b) e b-bis) del Tuir, effettuati entro il 31.12.2017, ovvero entro il 30.06.2018, a
condizione che entro la data del 31.12.2017 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia
avvenuto il pagamento di acconti in misura pari ad almeno il 20% del costo di acquisizione.
Al fine di favorire processi di trasformazione tecnologica e/o digitale in chiave “Industria 4.0”, per gli
investimenti, effettuati nello stesso periodo di cui sopra, in beni materiali strumentali nuovi inclusi
nell’elenco di cui all’Allegato A alla presente legge, il costo di acquisizione è maggiorato del 150%.
A.C.E.
Dal 2018 l’aliquota percentuale per il calcolo del rendimento nozionale del nuovo capitale proprio è
fissata al 2,70%.
Sabatini - ter
Il termine per la concessione dei finanziamenti per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e
attrezzature da parte delle piccole e medie imprese è prorogato fino al 31.12.2018. Per fare fronte
agli oneri derivanti dalla concessione dei contributi è autorizzata la spesa di 28 milioni di euro per
l’anno 2017, di 84 milioni di euro per l’anno 2018, di 112 milioni di euro per ciascuno degli anni dal
2019 al 2021, di 84 milioni di euro per l’anno 2022 e di 28 milioni di euro per l’anno 2023.
Piani di risparmio previdenziali
Non sono soggetti a imposizione i redditi di capitale di cui all’art. 44 del Tuir, diversi da quelli relativi a
partecipazioni qualificate e i redditi diversi di cui alle lettere da c-bis) a c-quinquies) dell’art. 67 del
Tuir conseguiti, al di fuori dell’esercizio di impresa commerciale, da persone fisiche residenti nel
territorio dello Stato, derivanti dagli investimenti nei piani di risparmio a lungo termine, con
l’esclusione di quelli che concorrono alla formazione del reddito complessivo imponibile
Ricerca e sviluppo
Prorogato il credito d’imposta dal 31.12.2019 al 31.12.2020, elevando, altresì, la misura
dell’agevolazione dal 25% delle spese al 50% delle medesime.
Il regime del deposito fiscale è consentito:
- per le raffinerie e per gli altri stabilimenti di produzione dove si ottengono i prodotti energetici di cui
all’art. 21, c. 2 D. Lgs. 26.10.1995, n. 504, ovvero i prodotti energetici di cui all’art. 21, c. 3, ove
destinati a carburazione e combustione, nonché i prodotti sottoposti ad accisa ai sensi dell’art. 21,
commi 4 e 5;
- per gli impianti petrolchimici.
01 MAR
Regime di cassa per le imprese
Le stime del Governo sull’applicazione del regime di cassa per le imprese, previsto dalla Legge di
bilancio 2017, dovrebbe consentire un incremento del gettito erariale; conseguentemente, l’eventuale
opzione per tale regime risulterebbe peggiorativa rispetto alla determinazione del reddito con il
criterio di competenza.
02 MER
Invio telematico delle fatture e comunicazioni Iva
Sono allo studio alcune ipotesi di modifica delle disposizioni contenute nel D.L. fiscale che
prevedono l'aumento degli incentivi per chi sceglie la fatturazione elettronica partendo dalla riduzione
di due anni dei termini di accertamento e la riduzione a due soli invii all’anno per le comunicazioni Iva
delle fatture emesse e ricevute, accompagnata da uno sconto o sterilizzazione delle sanzioni nel
primo anno di applicazione del nuovo spesometro.
Entro il 31.12.16 imprese e professionisti dovranno effettuare la scelta relativa all’invio telematico
delle fatture elettroniche e delle comunicazioni Iva di cui al D.L. n. 193/16. I due sistemi coincidono
per tempistica, contenuto e formato di trasmissione, prevedendo differenti meccanismi premiali. Da
non sottovalutare l’aspetto tecnologico, dal momento che l’invio dei documenti al sistema
d’interscambio gestito dall’Agenzia delle Entrate (Sdi) permetterebbe di ottenere la tracciabilità delle
operazioni effettuate. L’opzione risulta vincolante per i 5 anni successivi.
Pagina 1
NEWS NOVEMBRE 2016
02 MER
Regime Ace
La manovra per il 2017 prevede la riduzione dell’aliquota di rendimento del regime Ace delle
variazioni di capitale dal 4,75% al 2,3% nel 2017 e al 2,7% dal 2018. Inoltre, per le persone fisiche e
le società di persone, la consistenza patrimoniale su cui calcolare il rendimento non è più
rappresentata da tutto il patrimonio ma solo dall’incremento rispetto al patrimonio netto al
31.12.2010, con decorrenza dal 2016.
02 MER
Indetraibilità dell’Iva
La Commissione tributaria regionale di Milano, con la sentenza n. 5031/2016, ha affermato che, in
materia di accertamenti basati su fatture inesistenti, è onere dell’Amministrazione Finanziaria provare
l’esistenza della frode e il rapporto tra contribuente e illecito commesso al fine di rendere indetraibile
l’Iva.
02 MER
Bonus alle imprese nella manovra 2017
La manovra per il 2017 prevede l’introduzione di un iper ammortamento del 250% sui beni
strumentali ad alta tecnologia, a condizione che l’impresa sia in possesso di una perizia tecnica
giurata rilasciata da un ingegnere o un perito industriale iscritti nei rispettivi albi professionali, o da un
ente di certificazione accreditato.
La manovra contiene anche un nuovo stanziamento di risorse per la fruizione della Sabatini.
E' previsto inoltre un incremento della fruibilità del bonus ricerca e sviluppo con l’eliminazione della
distinzione tra spese per personale tecnico e personale altamente qualificato.
03 GIO
Possibile revoca della rottamazione delle cartelle
La possibilità di rottamare le cartelle di pagamento, prevista dal D.L. n. 193/2016, potrebbe essere
revocata prima del pagamento della prima rata senza perdere il beneficio della rateazione. Infatti, si
può notare il vantaggio economico solamente dopo il ricevimento della comunicazione di Equitalia
che indica l’importo delle rate da versare.
03 GIO
Digitalizzazione dei registri immobiliari
L’Agenzia delle Entrate ha annunciato, con un comunicato stampa del 2.11.2016, che inizierà a
conservare digitalmente i documenti di pubblicità immobiliare. La novità riguarda il registro generale
d’ordine, i registri particolari delle trascrizioni, delle iscrizioni e delle annotazioni e il registro delle
comunicazioni.
03 GIO
Super ammortamenti per il 2017
Dal disegno di Legge di bilancio 2017 emerge che la misura agevolativa consistente nella
maggiorazione della deduzione degli ammortamenti, introdotta dall’art. 1, c. 91 L. 208/2015, è stata
riproposta per il 2017, ma non sarà applicabile agli investimenti relativi alle autovetture di cui all’art.
164, c. 1, lett. b) del Tuir, ossia a quelle a deducibilità limitata.
03 GIO
Dichiarazioni integrative a favore del contribuente
Il D.L. n. 193/2016 ha modificato i termini entro cui presentare la dichiarazione integrativa a favore
del contribuente:
- ora è possibile la correzione degli errori e delle omissioni commesse nella dichiarazione entro i
termini di decadenza dell’accertamento, salva l’applicazione delle sanzioni e fermo restando il ricorso
al ravvedimento operoso.
L’eventuale credito risultante dalle dichiarazioni integrative, presentate entro il termine per la
presentazione della dichiarazione relativa al periodo di imposta successivo, può essere portato in
detrazione in sede di liquidazione periodica o di dichiarazione annuale, ovvero utilizzato in
compensazione orizzontale, oppure chiesto a rimborso, qualora ricorrano i relativi requisiti.
03 GIO
Comunicazione lavoro accessorio - chiarimenti
Il Ministero del Lavoro ha diffuso nuove risposte alle domande più frequenti presenti sul proprio sito
Pagina 2
NEWS NOVEMBRE 2016
Internet relative alla nuova comunicazione oraria preventiva per il lavoro accessorio.
In particolare ha chiarito che la comunicazione può riguardare cumulativamente anche una pluralità
di lavoratori, purché riferita al medesimo committente e a condizione che i dati di ciascun lavoratore
siano esposti in forma dettagliata.
04 VEN
Regime dei minimi nel decreto fiscale
Nell’ambito del D.Lgs. n. 193/2016 sono allo studio modifiche riguardanti, tra l’altro, la permanenza
nel regime dei minimi: i soggetti che oltrepasseranno per due volte, anche non consecutive, nell’arco
di 5 anni la soglia di ricavi o compensi differenziata per categoria non perderanno la tassazione
sostitutiva al 15%. Sui compensi eccedenti il limite di 15.000 euro sarà applicata un’aliquota del 27%.
04 VEN
Jobs Act lavoro autonomo
E' stato approvato dal Senato il testo del disegno di legge che introduce nuove misure per agevolare
i lavoratori autonomi. Uno degli obiettivi del provvedimento è l’esclusione dalla base imponibile Irpef
e dal calcolo dei contributi di tutte le spese relative all’esecuzione di un incarico conferito e sostenute
direttamente dal committente. Le spese per l’iscrizione a master o corsi di formazione e
aggiornamento professionale risulterebbero integralmente deducibili nel limite di 10.000 euro. In caso
di nascita di un figlio, la lavoratrice autonoma potrebbe fruire dell’indennità di maternità pur
continuando a lavorare, non sussistendo l’obbligo di astensione obbligatoria. Prevista anche la
deducibilità delle polizze relative al risarcimento del mancato pagamento delle parcelle.
04 VEN
Notifiche voucher lavoro accessorio
Nell’ambito delle Faq diffuse sul sito www.cliclavoro.gov.it il Ministero del Lavoro ha chiarito che, nel
caso di una prestazione di lavoro accessorio con orario “spezzato” nel corso della stessa giornata, è
sufficiente inviare una sola comunicazione preventiva all’Ispettorato del lavoro, indicando le fasce
orarie interessate.
06 DOM
Decreto fiscale e Legge di bilancio 2017
Fra gli emendamenti proposti al collegato fiscale (D.L. n. 193/2016) alla Legge di bilancio 2017 si
segnalano i seguenti:
- proposta di abbattimento al 50% delle sanzioni amministrative tributarie rispetto alle vigenti misure
edittali, con decorrenza dalle sanzioni comminate a decorrere dal 2017;
- riduzione delle sanzioni, da un minimo di 2 euro a un massimo di 1.000 euro, per ogni fattura
erroneamente indicata nelle comunicazioni periodiche Iva, con ulteriore abbattimento del 50% se la
correzione avviene nei successivi 15 giorni;
- definitivo superamento dell’applicazione degli studi di settore;
- possibilità di “rottamare” tutte le tipologie di cartelle, comprese quelle dei Comuni che non
riscuotono gli importi tramite Equitalia;
- comunicazione dei dati Iva con cadenza semestrale e non trimestrale;
- possibilità di inviare il modello 730 precompilato fino al 23 luglio.
Altre novità, all’interno della Legge di bilancio 2017 e al decreto sul Jobs act per i lavoratori
autonomi, riguarderanno i tempi di pagamento delle fatture dei professionisti (non oltre 60 giorni),
l’esclusione delle spese di vitto e alloggio dall’imponibile se addebitate al committente, la deducibilità
integrale delle spese di formazione fino a 10.000 euro, i premi di produttività, la proroga
dell’ammortamento al 140% al 2017 e la previsione di ammortamenti al 250% per il piano Industria
4.0 e le modifiche alla disciplina dei contribuenti minimi.
06 DOM
Modulistica per la definizione agevolata delle cartelle di pagamento
La definizione agevolata prevista nell’art. 6 del D.L. n. 193/2016 si applica alle somme riferite ai
carichi affidati a Equitalia tra il 2000 e il 2015. Chi intende aderire pagherà l’importo residuo delle
somme inizialmente richieste senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora. Per le multe
stradali, invece, non si pagheranno gli interessi di mora e le maggiorazioni previste dalla legge.
La dichiarazione di adesione alla definizione agevolata può essere presentata dal contribuente:
- presso gli Sportelli dell’Agente della riscossione utilizzando il modulo DA1;
- alla casella e-mail/PEC della Direzione Regionale di Equitalia Servizi di riscossione di riferimento,
inviando il modulo DA1, debitamente compilato in ogni sua parte, unitamente alla copia del
Pagina 3
NEWS NOVEMBRE 2016
documento di identità.
Equitalia comunicherà al contribuente, entro il 24.04.2017 (180 giorni dopo la pubblicazione del D.L.
n. 193/2016 sulla Gazzetta Ufficiale), l’ammontare complessivo delle somme dovute, inviandogli
bollettini di pagamento. La sanatoria riguarda anche gli avvisi di accertamento esecutivi e gli avvisi di
addebito dell’Inps.
07 LUN
Rottamazione delle cartelle
Equitalia ha diffuso il modello per le istanze di rottamazione delle cartelle “DA1”. In questo modo, è
già possibile presentare le istanze via Pec o direttamente agli sportelli.
Saranno comunque possibili modifiche da parte del Governo, visto che il decreto fiscale deve ancora
essere convertito in legge, quali l’ampliamento del numero delle rate entro cui effettuare il
versamento del dovuto.
07 LUN
Pagamento e rateazione cartelle esattoriali
Il contribuente che voglia sanare la propria posizione nei confronti del Fisco ha la possibilità,
mediante acquiescenza all’avviso di accertamento, di pagare a rate quanto dovuto, utilizzando in
compensazione sia i crediti risultanti da dichiarazione sia quelli di natura privatistica vantati nei
confronti della Pubblica Amministrazione.
Rateazioni e compensazioni sono ammessa anche in sede di conciliazione giudiziale.
07 LUN
Detassazioni per premi di produttività
La legge di bilancio 2017 potrebbe prevedere l’ampliamento del raggio d’azione del bonus per i
lavoratori dipendenti del settore privato che riceveranno premi di produttività. Infatti, il limite di reddito
di lavoro dipendente sarà pari a 80.000 euro lordi annui e non 50.000 euro. Inoltre, l’importo
massimo dei bonus tassati con la cedolare secca al 10% sarà 3.000 euro, con la possibilità di
arrivare a 4.000 euro in caso di coinvolgimento paritetico dei dipendenti nell’organizzazione del
lavoro.
07 LUN
Compensazione dei crediti con gli omessi versamenti periodici
La compensazione dei crediti di fine anno, con gli omessi versamenti, può essere affrontata con due
modalità:
- compilazione strettamente formale in forza della quale non si indicheranno, nel rigo VL29, i
versamenti non eseguiti;
- “forzatura” del citato rigo mediante indicazione dei versamenti non eseguiti in modo da far
emergere, nella dichiarazione, l’intero credito da utilizzare successivamente in compensazione
orizzontale, a ravvedimento dei precedenti versamenti periodici omessi.
La circolare Agenzia Entrate 42/E/2016, in merito a tale ultima ipotesi, afferma che se la
compensazione fra debito periodico e credito Iva annuale (maturato successivamente) avviene prima
della presentazione della dichiarazione allora l'importo del debito regolarizzato deve essere indicato
nel rigo VL29 fra i versamenti eseguiti. Qualora, invece, la compensazione avvenga
successivamente alla presentazione della dichiarazione annuale, sarà necessario presentare una
dichiarazione rettificativa (correttiva nei termini o integrativa) per dare evidenza dell'ulteriore
versamento periodico non precedentemente indicato.
08 MAR
Omissioni “multiple” e sanzioni
La Corte di Cassazione, con la sentenza 26.10.2016, n. 21570, ha precisato che deve essere
applicata un’unica sanzione, in base al principio del cumulo giuridico, qualora il contribuente abbia
posto in essere molteplici violazioni in materia di versamento dell’acconto di imposte, dal quale sono
derivati ulteriori omessi versamenti di importi a saldo. Non è legittimo, dunque, applicare sanzioni
plurime, ossia in base alla singola violazione.
08 MAR
Rottamazione delle rateazioni in corso
Le rateazioni in essere, non ancora decadute, possono essere rottamate con il pagamento integrale
delle rate dal 1.10 al 31.12.2016. Al momento del pagamento della prima rata l’adesione alla
procedura si formalizza ufficialmente.
Pagina 4
NEWS NOVEMBRE 2016
Da segnalare, inoltre, che sta al contribuente decidere quali cartelle dal 2000 al 2015 contenenti ruoli
includere nella procedura.
08 MAR
Iri e utili d’impresa
La relazione tecnica alla Legge di bilancio 2017 contiene un’analisi degli effetti sul gettito erariale
della nuova imposta sul reddito imprenditoriale Iri; il documento specifica che la stima dei compensi
che i soci preleveranno con deduzione dal reddito d’impresa dovrà essere effettuata sulla base di un
comportamento fiscalmente razionale, ossia finalizzato a evitare un possibile accertamento sintetico
da redditometro.
08 MAR
Sanzioni nuove comunicazioni Iva trimestrali
In una nota delle associazioni sindacali dei commercialisti è stato sottolineata l’eccessiva sanzione
applicabile nel caso di errore nelle nuove comunicazioni trimestrali Iva, introdotte dal D.L. n.
193/2016, che sarà pari a 5.000 euro, fino a un massimo di 50.000 euro. Nel caso di mancata o
errata trasmissione dei dati relativi al nuovo spesometro trimestrale la sanzione varia da 25 euro a
25.000 euro, senza cumulo giuridico.
08 MAR
Bonus edilizi prorogati per il 2017
Il disegno di Legge di bilancio per il 2017 proroga i bonus per la ristrutturazione edilizia e per il
risparmio energetico, confermandone le relative misure nel 50% e nel 65%. E' inoltre prevista una
detrazione per interventi antisismici pari al 50% in via ordinaria, aumentata al 70% se gli interventi
riducono di una posizione la classe di pericolo e all’80% se la riduzione è di 2 posizioni.
08 MAR
Vizi occulti dell’auto acquistata con la formula “vista e piaciuta”
Secondo la sentenza 19.10.2016, n. 21204 della Corte di Cassazione, l’acquirente di un’auto usata è
protetto dai vizi occulti anche se ha sottoscritto la clausola “nello stato come vista e piaciuta”.
Tale assunto vale anche qualora i vizi non siano imputabili al venditore ma esclusivamente al
costruttore.
08 MAR
Depositi Iva
Dal 1.04.2017 avranno effetto le novità in tema di depositi Iva introdotte dal D.L. n. 193/2016, che
prevedono, tra l’altro, l’effettuazione senza pagamento dell’Iva di tutte le cessioni b2b (business to
business) realizzate mediante introduzione dei beni nel deposito.
All’atto dell’estrazione dei citati beni, l’imposta non potrà essere assolta con il meccanismo
dell’inversione contabile (salvo che per i pochi beni derivanti da un acquisto intracomunitario), ma
dovrà essere pagata direttamente dal depositario per conto del soggetto passivo.
09 MER
Legittimo risparmio d’imposta
L’Agenzia delle Entrate ha recentemente riconosciuto la liceità del risparmio d’imposta quando si
utilizzano strumenti previsti dalla normativa.
Ad esempio, si verifica un legittimo risparmio d’imposta quando una società, di fronte ai promissari
acquirenti di un immobile, anziché provvedere alla alienazione conseguendo plusvalenze tassabili, lo
assegna prima ai soci, fruendo della tassazione agevolata sostitutiva dell’8% e poi gli stessi soci
provvedono alla cessione dell'immobile ai precedenti promissari acquirenti della società al valore di
carico conseguente all'assegnazione.
Costituiscono, invece, ipotesi di evasione (non elusione) tutte quelle situazioni in cui si agisce contro
la legge. Ad esempio, in caso di anti economicità, di simulazioni vere e proprie, di esterovestizione,
di dissimulazioni oggettive, di residenze fittizie.
10 GIO
Emendamenti alla Legge di bilancio
Il Ministero del Lavoro ha presentato alcuni emendamenti al disegno di legge di Bilancio 2017, allo
studio in Commissione Bilancio alla Camera, che prevedono:
- la proroga dell’esonero dal pagamento della tassa di licenziamento nei cambi di appalto, qualora il
datore di lavoro assicuri la prosecuzione del rapporto di lavoro mediante le clausole sociali contenute
Pagina 5
NEWS NOVEMBRE 2016
nei contratti collettivi;
- l’introduzione dell’Isee precompilato tramite i servizi telematici dell’Inps e dell’Agenzia delle Entrate;
- il rifinanziamento degli Istituti tecnici superiori;
- l’incremento delle risorse per il fondo per la lotta alla povertà e all’inclusione sociale.
Inoltre, la possibilità di cessione del credito d’imposta per opere che assicurano il risparmio
energetico potrebbe essere allargata solamente alle banche e alle grandi società che distribuiscono
o vendono energia e gas e non anche ai privati e alle piccole imprese.
11 VEN
Decreto Fiscale
Sono stati presentati numerosi emendamenti alla legge di conversione del D.L. 193/2016 per
introdurre semplificazioni fiscali, tra le quali si segnalano le più rilevanti.
F24 cartacei
Possibilità per i soggetti privati di effettuare il pagamento in banca o in Posta mediante presentazione
del modello F24 cartaceo con un saldo superiore a 1.000 euro.
Regime forfetario
Possibilità di rimanere nel regime forfetario per i soggetti che superano le soglie di ricavi previste per
la propria attività, per importi fino a 15.000 euro, pagando un’aliquota aggiuntiva del 27%
sull’eccedenza.
Sospensione avvisi bonari
Sospensione dei termini di 30 giorni per la risposta alle richieste documentali dell’Amministrazione
finanziaria tra il 1.08 e il 4.09 di ogni anno, nonché per il pagamento delle somme dovute a seguito
dei controlli automatizzati e formali delle dichiarazioni.
Saldo imposte dirette
Dal 2017 il termine per effettuare i versamenti del saldo delle imposte liquidate nella dichiarazione
dei redditi è spostato dal 16 al 30.06.
Cedolare secca
Non comporterà più la revoca dell’opzione per la cedolare secca la mancata presentazione della
comunicazione della proroga del contratto di locazione qualora si mantenga un comportamento
coerente con la volontà di mantenere tale regime; prevista una sanzione ridotta di 100 euro se la
comunicazione è presentata entro 30 giorni dal termine previsto.
Immobili esteri
Eliminazione dell’obbligo di indicare nel quadro RW del modello Unico gli immobili esteri se sugli
stessi non sono intervenute variazioni nel corso del periodo di imposta.
Credito Iva
Aumentata a 30.000 euro la soglia di esonero dalla prestazione di garanzie per le richieste di
rimborso del credito Iva.
Pagamenti elettronici imposte
Dal 1.07.2017 possibilità di versare le imposte ipotecarie e i tributi speciali mediante modello F24,
contrassegni sostitutivi, carte di debito o prepagate o con altre modalità elettroniche.
730 precompilato
Spostamento del termine per l’invio del modello 730 precompilato al 23.07.
Sanatoria quadro RW
Inapplicabilità delle sanzioni per l’omissione della presentazione del quadro RW in relazione ai
periodi di imposta 2014 e 2015 a condizione che la presentazione avvenga entro i 60 giorni
successivi alla entrata in vigore della legge di conversione del D.L. n. 193/2016.
Dichiarazione integrativa Iva
Possibilità di chiedere il rimborso del credito Iva che scaturisce dalla presentazione della
dichiarazione integrativa; l’importo potrà anche essere utilizzato in compensazione orizzontale, ma
solo per il pagamento di debiti maturati successivamente.
Pagina 6
NEWS NOVEMBRE 2016
Prelievi non giustificati
Abrogazione della presunzione di compensi in nero per le somme prelevate dai professionisti dai
conti correnti bancari o postali.
11 VEN
Rottamazione Cartelle
Un emendamento al D.L. n. 193/2016 sposta dal 23.01 al 31.03.2017 il termine per la presentazione
dell’istanza di adesione alla sanatoria dei ruoli. Equitalia ha già diffuso il relativo modello che il
contribuente deve compilare dichiarando di rinunciare a proseguire eventuali contenziosi pendenti.
Inoltre, la scadenza per la presentazione del conto “dovuto” con la rottamazione, al netto di sanzioni
e interessi di mora, passa dal 24.04 al 31.05.2017.
La rottamazione delle cartelle si estenderà anche alle multe stradali e ai tributi locali spettanti agli
enti che non si avvalgono di Equitalia.
Sono state pubblicate sul sito Internet di Equitalia le istruzioni per la compilazione del modello per la
richiesta dell’istanza di adesione (DA1).
13 DOM
Legge di bilancio 2017 e decreto fiscale
Un emendamento al D.L n. 193/2016, collegato fiscale alla Legge di bilancio 2017, prevede
l’estensione della “rottamazione” dei ruoli affidati al concessionario per la riscossione fino al
31.12.2016. La sanatoria riguarda anche gli addebiti Inps e gli accertamenti esecutivi.
La voluntary disclosure nazionale sarà aperta anche a coloro che avevano aderito alla precedente
procedura.
Prevista l’assenza di sanzioni per le violazioni del monitoraggio fiscale – quadro RW – qualora il
predetto quadro non sia stato compilato dopo avere effettuato la regolarizzazione, a condizione che
l’invio avvenga entro 60 giorni dalla conversione del decreto legge.
Aumenta a 30.000 euro il limite per chiedere il rimborso Iva senza che sia richiesto il rilascio di
garanzie.
Previste semplificazioni per le spese di viaggio e trasferta del professionista nell’ambito di un incarico
ricevuto dal committente. Estesa ai tributaristi la possibilità di difendere i contribuenti nel contenzioso
tributario.
Modifiche al regime dei minimi, con possibilità di effettuare cessioni all’esportazione e maggiori
possibilità per permanere nel regime nell’ipotesi del superamento dei limiti di legge.
Qualora siano prelevati dal conto corrente importi superiori a 1.000 euro al giorno o a 5.000 euro
mensili tali operazioni potranno essere utilizzate come indizio per un accertamento fiscale.
Scompare l’obbligo di compilare il quadro RW per gli immobili detenuti all’estero se non si verificano
variazioni rispetto all’anno precedente.
Ridotte le sanzioni per le violazioni relative allo spesometro trimestrale e alle comunicazioni
periodiche dei dati Iva.
Sospensione dell’invio dei documenti e delle informazioni richieste dall’Agenzia delle Entrate nel
periodo 1.08 – 4.09. Applicazione de reverse charge per le operazioni di estrazione dei beni dai
depositi Iva.
La Legge di bilancio 2017 prevede, fra l’altro, l’applicazione dell’Isee per il calcolo del bonus bebè,
oltre a un ampliamento della cosiddetta “Ape social”, premi di produttività a favore delle imprese e
dei lavoratori a titolo di decontribuzione previdenziale, nonché agevolazioni fiscali per i fondi pensioni
e le casse di previdenza che investiranno in obbligazioni dello Stato a lungo termine.
13 DOM
Notifica atti fiscali solo via Pec dal 1.07.2017
Con decorrenza dal 1.07.2017 l’Amministrazione Finanziaria effettuerà le notifiche dei propri atti
esclusivamente per posta elettronica certificata. Per il perfezionamento della notifica le regole
variano in relazione alle caratteristiche del contribuente:
- per i soggetti obbligati ad avere un indirizzo Pec, la notifica coincide con la data in cui il sistema
attesta l’avvenuta ricezione;
- per i soggetti non obbligati ma che istituiscono tale strumento, la notifica si perfeziona dal 5° giorno
successivo rispetto a quello in cui l’Ufficio riceve l’attestazione della richiesta di spedizione;
- per i soggetti non obbligati e che non si dotano di indirizzo Pec è possibile chiedere la spedizione
ad altro indirizzo e.mail non Pec o al recapito Pec di un soggetto abilitato o, ancora, del coniuge di un
parente o affine entro il 4° grado.
Pagina 7
NEWS NOVEMBRE 2016
14 LUN
Invio dei dati per la dichiarazione precompilata
Dal prossimo anno nella dichiarazione precompilata entreranno le spese relative a prestazioni rese
da ulteriori categorie professionali: le cliniche private, gli infermieri, le ostetriche, gli ottici, le
parafarmacie, gli psicologi, i radiologi e i veterinari. Da oggi, 14.11.2016, i contribuenti che si
rapportano con tali soggetti dell’area sanitaria potranno esercitare il diritto di opporsi all’invio dei dati;
per i documenti già emessi si dovrà fare richiesta all’Agenzia delle Entrate fino al 31.01.2017, oppure
dal 1.02.2017 al 28.02.2017 il contribuente potrà accedere al sistema Tessera sanitaria e
selezionare le spese da escludere.
14 LUN
Decreto fiscale
A partire dal 1.01.2017 i soggetti passivi dovranno trasmettere telematicamente all’Agenzia delle
Entrate i dati di tutte le fatture emesse nel trimestre di riferimento e di quelle ricevute e registrate,
comprese le bollette doganali e le note di variazione.
Il decreto indicato a margine sospende, per tutto il mese di agosto, i termini di pagamento e abolisce
la scadenza del 16 del mese per il versamento delle principali imposte periodiche e annuali.
Entro la fine del 2017, inoltre, saranno introdotti gli indici di affidabilità fiscale e abrogati gli studi di
settore ai fini dell’accertamento.
14 LUN
Nuovo calendario fiscale
Il disegno di legge di Bilancio 2017 potrebbe prevedere un nuovo calendario fiscale: infatti, è previsto
lo spostamento al 30.06 della prima rata dell’acconto Irpef, Ires e Irap. Inoltre, per il nuovo
spesometro trimestrale relativo alle fatture inviate ed emesse dovrebbe essere previsto un primo
invio su base semestrale con la riduzione delle sanzioni sugli errori.
14 LUN
Cedolare secca e sanzioni
Il D.Lgs. n. 158/2015 ha previsto sanzioni più elevate, con penalità massime fino al 480%, per
l’omissione o l’infedele dichiarazione di un canone di locazione di immobili a uso abitativo per il quale
si è scelto il regime della cedolare secca. Inoltre, in tali casi è possibile applicare il ravvedimento
operoso presentando una dichiarazione integrativa e versando l’imposta omessa con le sanzioni in
misura ridotta e gli interessi legali.
14 LUN
Perdite e omessa dichiarazione
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 17757/2016, ha affermato che l’omissione della
dichiarazione annuale non può impedire il riporto in avanti delle perdite d’impresa effettivamente
prodotte.
14 LUN
Auto aziendali
L’utilizzo sempre più diffuso delle auto aziendali, sia per motivi di lavoro che come benefit ai
dipendenti rende opportuno l’aggiornamento dei regolamenti aziendali sull’uso delle auto. E'
opportuno consegnare al dipendente un manuale d’uso, facendosi rilasciare ricevuta datata e firmata
per accettazione.
Ai fini fiscali, nel caso di uso dell’auto propria per motivi di lavoro fuori dal Comune si procede al
rimborso chilometrico secondo le tariffe Aci; nel caso, invece, di concessione dell’auto aziendale
come fringe benefit, con utilizzo anche privato, si assume il 30% dell’importo corrispondente ad una
percorrenza convenzionale di 15.000 Km, calcolato sulla base del costo chilometrico di esercizio
desumibile dalle tabelle Aci.
17 GIO
Omesso versamento delle ritenute
La Corte di Cassazione, con la sentenza 16.11.2016, n. 48302, ha precisato che il reato di omesso
versamento delle ritenute si consuma, con la semplice indicazione degli importi nel modello 770, solo
a seguito delle modifiche normative al regime tributario introdotte nel 2015. Pertanto, in passato era
necessario, per configurare l’illecito, il rilascio delle certificazioni ai percipienti.
Pagina 8
NEWS NOVEMBRE 2016
17 GIO
Inclusione in nota integrativa dei conti d’ordine
In ragione delle disposizioni del D.Lgs. n. 139/2015, le informazioni relative alla gestione dei conti
d’ordine dovranno essere indicate nella nota integrativa. Viene dunque meno l’iscrizione di tali conti
in calce allo stato patrimoniale.
18 VEN
Rottamazione delle cartelle
Il D.L. n. 193/2016 prevede che, per aderire alla procedura di rottamazione delle cartelle esattoriali, il
contribuente è tenuto ad impegnarsi a rinunciare a eventuali contenziosi in atto.
Nel caso di un contenzioso di primo grado, di norma risulta iscritto a ruolo 1/3 della maggiore
imposta (senza sanzioni) o l’intera cifra se si impugna una cartella o l’ufficio ha eseguito un’iscrizione
a ruolo straordinaria.
Se il contribuente ha appellato la sentenza sfavorevole, nei casi in cui sia prevista alla riscossione
frazionata l’iscrizione a ruolo riguarderà, oltre al terzo della maggiore imposta, anche un ulteriore
importo per giungere ai 2/3 dell’intera pretesa (comprese imposte e sanzioni).
Nell’ipotesi, infine, di ricorso in Cassazione, l’iscrizione a ruolo dell’ufficio riguarderà l’intera pretesa
e, quindi, l’adesione alla definizione beneficerà dell’abbattimento delle sanzioni residue non ancora
pagate.
Nella legge di conversione del D.L. 193/2016 è stato aggiunto un emendamento che prevede la
possibilità di scegliere quale cartella esattoriale rottamare; oggetto della rottamazione potranno
essere non solo i carichi affidati agli agenti della riscossione dal 2000 al 2015 ma anche tutti i carichi
affidati entro il 31.12.2016, anche in relazione ad avvisi di accertamento esecutivi e avvisi di addebito
Inps. Inoltre, la rateizzazione potrà avvenire in un numero maggiore di rate e con termini più lunghi.
E' previsto anche l’ampliamento del termine ultimo entro il quale è possibile la presentazione
dell’istanza di adesione.
18 VEN
Notifica avvisi di accertamento via pec
Con una modifica all’art. 60 del Dpr 600/1973, il D.L. 193/2016 introduce dal 1.07.2017 la facoltà di
scelta dell’ufficio, per la notifica degli avvisi di accertamento e degli atti propedeutici emessi
dall’Agenzia delle Entrate destinati a tutti i soggetti obbligati per legge alla tenuta di una casella di
posta elettronica, tra l’utilizzo della Pec e delle modalità tradizionali.
La disposizione riguarda società, imprese individuali e professionisti iscritti all’albo.
18 VEN
Aliquota Iva 10% cessioni finali di caffè in cialde
Con la risoluzione 103/E/2016, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che è possibile applicare l’aliquota
Iva ridotta al 10%, prevista per le somministrazioni di bevande e alimenti mediante distributori
automatici, anche alla fornitura di capsule o cialde nei confronti di utilizzatori qualificati consumatori
finali, ancorché esercenti attività di impresa.
18 VEN
Anomalie sulle dichiarazioni Iva 2015
L’Agenzia delle Entrate ha inviato altre 60.000 lettere di compliance relativamente alle dichiarazioni
Iva 2015 sia mediante il cassetto fiscale sia via Pec. Tali segnalazioni di anomalia potranno essere
corrette giustificandole o con il pagamento di quanto dovuto, degli interessi e delle sanzioni, pari a
euro 27,78 entro il 29.12.2016. In seguito, le sanzioni saranno pari a 250 €.
20 DOM
Detrazione per spese di recupero edilizio
La detrazione, prevista dall’art. 16-bis del Tuir per le spese relative a interventi di recupero del
patrimonio edilizio, è ammessa anche per gli interventi relativi alla realizzazione di autorimesse o
posti auto pertinenziali a immobili residenziali, anche a proprietà comune, nonché, per l’acquisto di
autorimesse e posti auto pertinenziali, limitatamente ai costi di realizzo comprovati dall’attestazione
rilasciata dal costruttore. In base al provvedimento del Direttore dell’Agenzia del 30,06.2010, la
ritenuta alla fonte dell’8% prevista dal D.L. n. 98/2011 deve essere applicata, tra le altre, alle spese
sostenute per interventi di recupero del patrimonio edilizio. Nella circolare, però, le Entrate
chiariscono che non si perde automaticamente il diritto al beneficio nei casi in cui è soddisfatta la
finalità della norma agevolativa, che punta alla corretta tassazione del reddito derivante dalla
esecuzione delle opere di ristrutturazione edilizia e di riqualificazione energetica.
Pagina 9
NEWS NOVEMBRE 2016
Nel documento di prassi, pertanto, si chiarisce che, nel caso di pagamento che non risulti da un
bonifico, il ricevimento delle somme da parte dell’impresa deve risultare attestato dall’atto notarile.
Inoltre, il contribuente deve farsi rilasciare una dichiarazione sostitutiva di atto notorio che attesti che
i corrispettivi ccreditati a suo favore sono stati inclusi nella contabilità dell’impresa, ai fini della loro
concorrenza alla corretta determinazione del reddito del percipiente. Anche in caso di bonifico
bancario compilato in modo tale da non consentire alle banche e a Poste italiane di effettuare la
ritenuta d’acconto dell’8%, il contribuente può continuare a beneficiare dell’agevolazione.
Sarà sufficiente farsi rilasciare una dichiarazione sostitutiva in cui il venditore afferma di avere
ricevuto le somme e di averle incluse nella contabilità dell’impresa.
Il meccanismo ordinario dell’agevolazione prevista per gli interventi di recupero del patrimonio
edilizio consiste nella detrazione del 36% delle spese sostenute dai contribuenti che possiedono o
detengono l’immobile sul quale sono effettuati gli interventi, per un importo massimo di 48.000 euro
per unità immobiliare. Le spese devono essere e rimanere a loro carico. Anche per le spese effettate
nel corso del 2016 la percentuale di detrazione sarà del 50%, su un importo massimo di spesa di
96.000 euro.
20 DOM
Collegato fiscale alla Legge di bilancio 2017
Chiusura partite Iva
L’Agenzia delle Entrate procede d’ufficio alla chiusura delle partite Iva dei soggetti che, sulla base dei
dati e degli elementi in suo possesso, risultano non avere esercitato nelle 3 annualità precedenti
attività di impresa ovvero attività artistiche o professionali.
Sono fatti salvi i poteri di controllo e accertamento dell’Amministrazione Finanziaria. Con
provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate sono stabiliti i criteri e le modalità di
applicazione della disposizione normativa, prevedendo forme di comunicazione preventiva al
contribuente.
Rottamazioni carichi e cartelle
Per soddisfare l’esigenza di massima tutela giurisdizionale del debitore iscritto a ruolo, le notificazioni
delle cartelle e degli altri atti della riscossione relative alle imprese individuali o costituite in forma
societaria, ai professionisti iscritti in albi o elenchi e agli altri soggetti che hanno richiesto la
notificazione all’indirizzo di postaelettronica certificata, eventualmente seguite nel periodo dal
1.06.2016 alla data di entrata in vigore della legge di conversione del D.L. n. 193/2016 con modalità
diverse dalla posta elettronica certificata, sono rinnovate mediante invio all’indirizzo di posta
elettronica certificata del destinatario. I termini di impugnazione degli stessi atti decorrono, in via
esclusiva, dalla data di rinnovazione della notificazione.
Rottamazione crediti Casse previdenza professionisti
Rottamabili anche i crediti vantati dalle casse di previdenza dei liberi professionisti. Nonostante
l'ampliamento a 5 del numero delle rate per la definizione agevolata, il termine troppo breve
concesso per i pagamenti può rappresentare un limite all'accesso alla procedura per i debiti di
elevato importo.
Dichiarazioni integrative
Salva l’applicazione delle sanzioni e ferma restando l’applicazione dell’art. 13 del D. Lgs. 18.12.1997,
n. 472, le dichiarazioni dei redditi, dell’Irap e dei sostituti d’imposta possono essere integrate per
correggere errori od omissioni, compresi quelli che abbiano determinato l’indicazione di un maggiore
o di un minore reddito o, comunque, di un maggiore o di un minore debito d’imposta ovvero di un
maggiore o di un minore credito, mediante successiva dichiarazione da presentare utilizzando
modelli conformi a quelli approvati per il periodo d’imposta cui si riferisce la dichiarazione, non oltre i
termini stabiliti dall’art. 43 del Dpr n. 600/1973.
Trasmissione dati fatture emesse e ricevute
Per l’omissione o l’errata trasmissione dei dati delle fatture emesse e ricevute, prevista dall’art. 21
del D.L. 31.05.2010, n. 78, si applica la sanzione amministrativa di euro 2 per ciascuna fattura,
comunque entro il limite massimo di euro 1.000 per ciascun trimestre. La sanzione è ridotta alla
metà, entro il limite massimo di euro 500, se la trasmissione è effettuata entro i 15 giorni successivi
alla scadenza stabilita ai sensi del periodo precedente, ovvero se, nel medesimo termine, è
effettuata la trasmissione corretta dei dati.
Voluntary disclosure
Pagina 10
NEWS NOVEMBRE 2016
Fino al 31.07.2017 sarà possibile avvalersi della procedura di collaborazione volontaria di cui agli
articoli da 5- quater a 5 septies del D. Lgs. 28.06.1990, n. 167, a condizione che il soggetto che
presenta l’istanza non l’abbia già presentata in precedenza, anche per interposta persona, e ferme
restando le cause ostative previste dall’art. 5-quater, c. 2.
Resta impregiudicata la facoltà di presentare l’istanza se, in precedenza, è stata già presentata,
entro il 30.11.2015, ai soli fini di cui all’art. 1, commi da 2 a 5 della legge 15.12.2014, n. 186.
L’integrazione dell’istanza, i documenti e le informazioni di cui all’art. 5-quater, c. 1, lett. a) possono
essere presentati entro il 30.09.2017.
21 LUN
Nuovi e ulteriori adempimenti per i contribuenti
L’introduzione di nuovi adempimenti disposta dal decreto fiscale, ora in fase di conversione, potrebbe
comportare la riorganizzazione dei tempi e delle procedure interne agli studi. Saranno, infatti, da
inviare i dati di tutte le fatture emesse, ricevute e registrate nel trimestre di riferimento, nonché le
relative note di variazione entro l’ultimo giorno del secondo mese successivo a ogni trimestre,
indipendentemente dalla periodicità di liquidazione Iva del contribuente. Inoltre, dovranno essere
comunicate trimestralmente le risultanze delle liquidazioni periodiche Iva, indipendentemente dalla
periodicità adottata dal contribuente.
Per tali motivi, non sorprendono le protesti con cui gli addetti ai lavori hanno accolto le gravose
novità.
21 LUN
Incentivi alle famiglie
Il disegno di legge di Bilancio 2017 dovrebbe prevedere l’aumento dell’importo su cui calcolare la
detrazione del 19% sulle spese scolastiche. Già sulle spese del 2016 la spesa detraibile sarà
innalzata a 640 euro, dai 400 euro del 2015, con una detrazione di 121,60 euro.
Inoltre, a fianco di tale agevolazione, le famiglie possono beneficiare del bonus bebè, che consiste in
un assegno riconosciuto per 3 anni di 80 euro al mese per determinate fasce di reddito, dei voucher
per le mamme lavoratrici che devono pagare la baby sitter o la rata dell’asilo nido e il congedo
obbligatorio di due giorni per i neo-papà lavoratori dipendenti.
21 LUN
Criterio di cassa per la contabilità semplificata
Il disegno di legge di bilancio 2017 prevederà l’approdo al regime di cassa da parte dei soggetti in
contabilità semplificata. La novità, che potrebbe interessare 2 milioni di contribuenti, avrà effetto dal
1.01.2017.
Il principale vantaggio derivante dall’adozione di questo regime potrebbe essere relativo alla
tassazione dei ricavi, che si legherebbe alla loro attiva percezione.
Per i professionisti la novità potrebbe apportare aggravi di lavoro, dal momento che il regime di
cassa prevede, oltre alla registrazione contabile delle fatture emesse ricevute, l’annotazione della
data del loro incasso e pagamento.
Pertanto sarà necessario rilevare anche l’aspetto finanziario dell’operazione.
Sarà possibile, però, optare, con vincolo triennale, per la presunzione legale di incasso e pagamento
alla data di rilevazione dei documenti nei registri Iva.
Si ritiene che la soluzione preferibile potrebbe essere di rendere facoltativo il nuovo regime, nel
senso di consentire, all'impresa minore, di scegliere, consigliata dal commercialista, se applicare il
principio di competenza oppure quello di cassa, piuttosto che imporre l'abbandono normativo del
primo a favore del secondo.
Si ricorda che l'uso della contabilità semplificata non consentirebbe l'esonero dalla tenuta della
contabilità civilistica in quanto, in caso di fallimento, potrebbe essere contestato, in mancanza della
regolare tenuta di libro inventari, giornale e mastrini, il reato fallimentare di bancarotta semplice.
23 MER
Scambio di informazioni su conti correnti bancari nell’Unione Europea
Il Parlamento Europeo ha approvato lo scambio automatico di informazioni fiscali sui detentori di
conti correnti bancari in ambito europeo. La normativa prevede, tra l’altro, che le amministrazioni
fiscali si debbano assumere pienamente le responsabilità antiriciclaggio.
Pagina 11
NEWS NOVEMBRE 2016
24 GIO
Decreto fiscale in via di approvazione
Tra le modifiche in via di introduzione nella conversione del D.L. n. 193/2016, che dovrebbe avvenire
oggi, 24.11.2016, figurano le seguenti:
- spostamento al 31.03.2017 del termine entro il quale potrà essere presentata la domanda di
rottamazione delle cartelle esattoriali;
- nuovo spesometro a cadenza trimestrale che prevede la comunicazione analitica dei dati delle
fatture emesse e ricevute;
- invio della dichiarazione dei redditi precompilata entro il 23.07.2017;
- sospensione dal 1.08 al 4.09 dei termini per la trasmissione dei documenti richiesti dall’Agenzia
delle Entrate e dagli altri enti impositori.
F24
Nel D.L. n. 193/2016 sono state introdotte, nella fase di conversione in legge, l’immediata modifica
delle regole relative all’obbligo di utilizzo del modello F24 telematico per i contribuenti privi di partita
Iva. Sarà possibile, fin dai prossimi pagamenti relativi al saldo Imu, utilizzare il modello F24 nella sua
versione cartacea.
Rimborsi Iva
Aumento a 30.000 euro del limite al di sotto del quale è possibile accedere ai rimborsi Iva senza
apposizione del visto di conformità/rilascio della sottoscrizione dell’organo di revisore contabile, sia di
quello concernente la prestazione di garanzia patrimoniale per i cosiddetti soggetti “sotto
osservazione”.
Cedolare secca
Entreranno immediatamente in vigore anche le disposizioni relative alla mancata comunicazione di
proroga (dopo i 4 anni) del contratto di locazione per il quale fosse stata validamente espressa
l’opzione per la cedolare secca.
In caso di mancata comunicazione della proroga non è prevista la revoca dell’opzione.
Il Senato voterà oggi la fiducia sulla legge di conversione del D.L. 193/2016, contenente numerosi
emendamenti rispetto al testo originario.
In particolare è prevista la facoltà e non più l’obbligo per l’Agenzia delle Entrate di spedire le notifiche
via Pec degli avvisi di accertamento e altri atti propedeutici nei confronti di itte individuali, società e
professionisti.
In merito alla scadenza per il pagamento delle imposte, il 16.06 riguarderà solo per Imu e Tasi,
mentre per i saldi Irpef, Ires e Irap la data è spostata al 30.06.
E' disposta la soppressione della sanzione per l’omessa o irregolare presentazione della
dichiarazione di cessazione dell’attività, anche se rimane l’obbligo della comunicazione all’Agenzia
delle Entrate.
Sarà possibile la definizione con transazioni, entro il 30.09.2017, delle controversie pendenti in
materia di accise e relativa Iva con l’Agenzia delle Dogane.
In merito alla nuova voluntary disclosure, è vietato l’accesso ai soggetti che hanno già presentato
un’istanza in precedenza, anche se l’adesione è consentita ai soggetti che hanno aderito alla
precedente disclosure per regolarizzare gli importi nazionali. E' possibile fruire di una sanatoria
gratuita per il quadro RW non presentati per il 2014 e il 2015.
Sono ridotte le sanzioni per il mancato o irregolare invio dei dati relativi allo spesometro.
24 GIO
Disegno di legge collegato al D.L. 193/2016
Il Governo sta preparando un disegno di legge, contenente le questioni non attuate con la delega
fiscale. In particolare il documento prevede:
- la chiusura d’ufficio delle partite Iva inattive da almeno 3 anni;
- la consegna della certificazione Unica dai datori di lavoro ai lavoratori entro il 31.03, anziché il
28.02;
- l’esclusione ai fini dell’accertamento di piccoli prelievi bancari effettuati fino a 1.000 euro giornalieri
Pagina 12
NEWS NOVEMBRE 2016
e non oltre 5.000 euro mensili;
- la possibilità di apporre il bollo virtuale sugli assegni circolari;
- la deducibilità delle spese dei professionisti per alimenti e bevande e per prestazioni di viaggio e
straporto;
- l’aumento da 15.000 a 30.000 euro del limite per richiedere il rimborso fiscale senza garanzie
bancarie.
24 GIO
Scambio di informazioni Italia – Svizzera
La Svizzera ha approvato il regolamento di attuazione della legge sullo scambio automatico di
informazioni fiscali.
Tale regolamento prevede la definizione dei limiti, delle esenzioni e dell’oggetto dello scambio
automatico, nonché della disciplina delle modalità di interazione tra gli Stati su informazioni relative a
conti che una persona fisica o giuridica detiene in Svizzera.
25 VEN
Voluntary disclosure
Con la conversione in legge del D.L. 193/2016, di cui si attende la pubblicazione in Gazzetta
Ufficiale, viene concessa la possibilità di aderire alla voluntary disclosure “interna” da parte dei
soggetti che hanno già fatto ricorso alla procedura “estera”.
Secondo la normativa, si presume che i contanti e i valori al portatore derivino da redditi conseguiti
da evasione fiscale commessa negli anni da 2011 a 2015 in quote costanti. Salvo prova contraria ci
sarà l’imponibilità integrale per i contanti regolarizzati.
25 VEN
Termini di pagamento delle imposte
Il D.L. n. 193/2016, convertito in legge, ha eliminato il cosiddetto “tax day” del 16.06, che
concentrava i pagamenti relativi a Imu, Tasi, imposte derivanti da dichiarazioni dei redditi e Irap.
A partire dal 2017, infatti, le prime rate delle due imposte comunali continueranno a seguire la citata
scadenza, mentre il versamento del saldo e del primo acconto delle imposte derivanti dalla
dichiarazione dei redditi da parte delle persone fisiche, società di persone e soggetti equiparati dovrà
essere effettuato entro il 30.06 dell’anno di presentazione della dichiarazione stessa.
Per i soggetti Ires la scadenza per il pagamento del saldo e primo acconto delle imposte calcolate in
dichiarazione dei redditi sarà fissata l'ultimo giorno (e non più il giorno 16) del sesto mese successivo
a quello di chiusura del periodo d’imposta.
25 VEN
Rottamazione delle cartelle
La rottamazione delle cartelle di pagamento riguarderà anche i ruoli affidati a Equitalia sino alla fine
del 2016.
Le domande devono essere presentate entro il 31.03.2017 e la comunicazione di accettazione di
Equitalia arriverà entro il 31.05.2017. Il pagamento delle rate, nel numero massimo di 5, inizierà a
luglio 2017 e terminerà non oltre settembre 2018.
25 VEN
SECONDO o unico acconto di imposte
Scade il 30.11.2016 il termine per il versamento della 2° o unica rata degli acconti 2016 relativi alle
imposte Irpef, Ires, Irap, cedolare secca, imposte patrimoniali su immobili e attività finanziarie
all’estero, imposta sostitutiva per i minimi e i contribuenti forfetari.
25 VEN
Scia
E' stato approvato in via definitiva dal Consiglio dei Ministri un decreto di attuazione della L.
124/2015 sulla Scia. Il documento introduce il parere delle associazioni di categoria per le limitazioni
al commercio in centro storico previsto dal codice Urbani. Inoltre è stato individuato in modo preciso
il regime amministrativo da applicare per il commercio, la somministrazione e alcune tipologie di
attività artigiane o disciplinate dal Testo unico di pubblica sicurezza.
Le pubbliche amministrazioni faranno consulenza gratuita su come compilare e presentare
comunicazioni, Scia e richieste di autorizzazione.
Pagina 13
NEWS NOVEMBRE 2016
27 DOM
Atto di indirizzo del Ministero dell’Economia e delle Finanze
Semplificazione degli adempimenti, rafforzamento della tax compliance, controlli meno invasivi e più
mirati sui contribuenti a maggior rischio, potenziamento dei servizi online. Queste alcune delle
indicazioni contenute nell’Atto di indirizzo per il conseguimento degli obiettivi di politica fiscale per gli
anni 2017-2019, emanato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Il documento contiene indicazioni operative per tutte le articolazioni dell’Amministrazione Fiscale: il
Dipartimento Finanze del MEF, l’Agenzia delle Entrate, la Guardia di Finanza, l’Agenzia delle
Dogane e Monopoli. Particolare attenzione è posta alla revisione della struttura organizzativa e
funzionale dell’amministrazione fiscale, anche tenendo conto dei rapporti richiesti e predisposti
dall’OCSE e dal FMI.
Per consolidare la governance dell’amministrazione fiscale e migliorare il coordinamento delle
diverse strutture del sistema fiscale, inoltre, sarà istituito un tavolo permanente.
Per migliorare i risultati in termini di gettito si punta a una strategia di gestione della compliance che
prevede l’aumento dell’adempimento spontaneo e la riduzione dell’invasività dei controlli nei confronti
di soggetti considerati a basso rischio.
L’Agenzia delle Entrate, in particolare, si occuperà di promuovere la cooperative compliance, le
attività sui ruling internazionali per i grandi contribuenti, gli indici di affidabilità per i contribuenti
medio-piccoli in sostituzione degli studi di settore, la fatturazione elettronica, la trasmissione
telematica dei corrispettivi Iva. Tra i suoi compiti, anche il potenziamento dei servizi telematici, la
diffusione della dichiarazione precompilata, l’accelerazione dei rimborsi fiscali a cittadini e imprese, il
rafforzamento dell’istituto del ravvedimento operoso, il contrasto delle frodi per la fruizione indebita di
rimborsi fiscali.
28 LUN
Rottamazione cartelle esattoriali
In sede di conversione in legge del D.L. n. 193/2016 è stato introdotto il termine del 31.03.2017 per
la presentazione delle domande di sanatoria da parte dei contribuenti interessati alla rottamazione
delle cartelle esattoriali. Il nuovo termine entro il quale il concessionario della riscossione dovrà
comunicare ai debitori gli importi dovuti e le rate oggetto di definizione è fissato al 31.05.2017. Va
considerata, in tale contesto, anche la sostituzione di Equitalia con un nuovo ente preposto alla
riscossione dei tributi erariali: il relativo passaggio di consegne è fissato per il 1.07.2017.
La procedura prevede la rottamazione dei ruoli affidati a Equitalia dal 2000 al 2016; la definizione
potrà avvenire mediante pagamento dilazionato in massimo 5 rate, le prime tre scadenti nel 2017 e
le restanti 2 nel 2018.
28 LUN
Valenza probatoria dei prelevamenti non giustificati
Con la conversione in legge del decreto fiscale i professionisti sono stati esclusi dalla possibile
valenza probatoria dei prelievi non giustificati a seguito di indagini finanziarie. I versamenti non
giustificati hanno sempre rilevanza per tutti i contribuenti: lavoratori dipendenti, imprese,
professionisti, ecc. Possono causare, invece, un accertamento agli imprenditori i prelievi non
giustificati superiori a 1.000 euro giornalieri o 5.000 euro mensili.
28 LUN
Termine sgravi contributivi sulle assunzioni
Con la fine del 2016 termineranno i seguenti sgravi contributivi sulle assunzioni:
- agevolazione contributiva biennale del 40% fino a un massimo di 3.250 euro annui;
- agevolazione per assunzione di giovani non impiegati in attività lavorative o formative (Neet);
- sgravio contributivo totale triennale sulle assunzioni con apprendistato, anche professionalizzante.
28 LUN
Nuove confische obbligatorie
Il D.Lgs. 202/2016, attuando la direttiva 2014/42/Ue sul congelamento e sulla confisca dei beni
strumentali e dei proventi da reato nell’Unione Europea, prevede nuove ipotesi di confisca per
l’autoriciclaggio, i reati informatici, la corruzione tra privati, la falsificazione di monete e carte di
credito, il traffico di droga e il terrorismo internazionale. Le sanzioni sono applicabili ai reati
commessi dal 24.11.2016.
28 LUN
Superammortamento 2017 per veicoli
Pagina 14
NEWS NOVEMBRE 2016
Il D.D.L. di bilancio 2017, rivede la disciplina dei superammortamenti contenuta nella legge di
Stabilità 2016 ed esclude dall'agevolazione i veicoli a deducibilità limitata. Dunque le auto aziendali e
professionali sono fiscalmente agevolate se acquisite nuove entro il 31.12.2016. Dal 1.01.2017,
invece, l'agevolazione riguarderà solo le vetture esclusivamente strumentali, ossia quelle senza le
quali l’attività non può essere esercitata (auto delle scuole guida, degli autonoleggi, le vetture adibite
a uso pubblico, come i taxi, ecc.). Nulla cambia invece per gli altri tipi di veicoli, come gli autocarri e i
mezzi strumentali per natura (autotreni, trattori eccetera), che soddisfino il requisito dell’inerenza, che
saranno incentivati anche nel 2017.
Si ricorda che, ai fini dell’individuazione del periodo di imputazione degli investimenti, le spese per
l’acquisto dei beni mobili si considerano sostenute, alla data della consegna o spedizione, oppure –
se successiva – alla data in cui si verifica l’effetto traslativo della proprietà. Per quanto riguarda il
leasing, invece, fa fede la data di consegna al locatario.
28 LUN
Dichiarazione integrativa e credito Iva
Secondo quanto stabilito dal D.L. n. 193/2016, la nuova dichiarazione integrativa permette la
compensazione e il rimborso del credito Iva anche in un momento successivo a quello della
presentazione. Il credito emergente potrà essere liberamente compensato o utilizzato nell’ambito
della liquidazione periodica e/o annuale, a condizione che la dichiarazione integrativa sia presentata
entro il termine della dichiarazione relativa all’anno successivo.
30 MER
Acconti di novembre
Oggi, 30.11.2016, è l’ultimo giorno per procedere al pagamento della seconda rata degli acconti per
il 2016 dell’Irpef, dell’Ires, dell’Irap, della cedolare secca, dell’Ivie, dell’Ivafe, dell’imposta sostitutiva
per i contribuenti forfetari o per quelli minimi, della maggiorazione Ires del 10,50% per le società di
comodo e dei contributi Inps per la gestione artigiani, commercianti o separata.
30 MER
Nuove scadenze fiscali
DICHIARAZIONI:
A partire dal 2017 non sarà più prevista la possibilità di invio della cosiddetta dichiarazione unificata,
riguardante le imposte sul reddito e l’Iva. A partire dalla dichiarazioni annuali Iva 2016 è prevista la
presentazione nel mese di febbraio.
I versamenti a saldo delle imposte sui redditi, Irpef, Ires, e Irap per il 2016, unitamente alla rata di
acconto per il 2017, vedranno come scadenza il 30.06 e non più il 16.06. Potranno beneficiare di
questo spostamento anche i contribuenti Iva che intendano versare il saldo Iva annuale, in scadenza
il 16.03.2017, entro il termine previsto per i versamenti a saldo delle imposte sui redditi.
Si prevede, inolrte, il debutto della comunicazione trimestrale dei dati delle liquidazioni periodiche
Iva, mentre restano fermi i termini per il pagamento dell’imposta mensile entro il 16 del mese
successivo a quello di riferimento e dell’Iva trimestrale entro il 16. Del secondo mese successivo al
trimestre.
Caf e professionisti abilitati potranno comunicare il risultato finale delle dichiarazioni fiscali modello
730 entro il 23.07 di ogni anno, a condizione che entro il 7.07 abbiano compilato almeno l’80% delle
dichiarazioni di loro competenza.
COMUNICAZIONI
Le certificazioni uniche dovranno essere consegnate agli interessati entro il 31.03 (in precedenza
28.02) dell’anno successivo a quello in cui le somme sono state corrisposte.
Rimane invece ferma al 7.03 la scadenza per la trasmissione telematica delle certificazioni uniche
all’Agenzia delle Entrate.
VISTO di CONFORMITA'
L’eventuale infedeltà del visto di conformità può essere oggetto di presentazione di una dichiarazione
rettificativa anche dopo il termine del 10.11 dell’anno di presentazione della dichiarazione errata.
La sanzione si applica nel caso di rilascio di un visto infedele, sempre che l’infedeltà dello stesso non
sia stata indotta dalla condotta dolosa o gravemente colposa del contribuente.
30 MER
Ace per imprenditori individuali e società di persone
Pagina 15
NEWS NOVEMBRE 2016
Il disegno di Legge di bilancio 2017 ha previsto che dal periodo d’imposta 2016 l’applicazione
dell’Ace per gli imprenditori individuali e le società di persone (in contabilità ordinaria) sarà simile a
quella delle società di capitali.
Quindi tali soggetti calcoleranno il beneficio Ace secondo il criterio “incrementale” che misura
incrementi e decrementi di capitale proprio tipico dei soggetti Ires. Come Ace di partenza si dovrà
utilizzare la differenza tra il patrimonio netto al 31.12.2015 e quello al 31.12.2010.
30 MER
Scia
Il D.Lgs. n. 222/2016, che va a riformare la pubblica amministrazione, prevede una semplificazione
dei vincoli per l’effettuazione degli interventi edilizi e l’avvio di attività d’impresa. In particolare, per
aprire bar e pizzerie nelle zone non tutelate sarà sufficiente la compilazione di un unico modello di
Scia.
30 MER
Antiriciclaggio
In recepimento della L. 170/2016, è stata elaborata la bozza di decreto che revisiona le sanzioni
antiriciclaggio. In particolare è prevista una sanzione fino a 80.000 euro per la mancata acquisizione
dei dati del cliente o del titolare effettivo. La nuova definizione di titolare effettivo individua la persona
fisica, diversa dal cliente, nei confronti della quale il rapporto continuativo è instaurato, la prestazione
è resa o l’operazione eseguita, ovvero che esercita il controllo sul cliente Il documento introduce
anche l’obbligo di comunicare telematicamente al Registro delle Imprese le informazioni sui titolari
effettivi e istituisce un registro dei trust.
Pagina 16