istituto tecnico commerciale

Transcript

istituto tecnico commerciale
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
ISO 9001:2000
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE
“ALBERICO GENTILI” MACERATA
PIANO DELL’OFFERTA
FORMATIVA
Versione ridotta
(approvato con delibera del Collegio Docenti del 25 ottobre 2010)
Anno scolastico 2010 - 2011
( con modifiche apportate in seguito alla delibera del Collegio dei docenti del 18 gennaio 2011)
FS1: Carolina Latini
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
Sommario
0. PREMESSA
Linee guida al POF………………………………………………………………………………………
Finalità generali del POF………………………………………………………………………………
3
5
1. L’ISTITUTO
1.1 Gli obiettivi prioritari……………………………………………………………………………..
1.2 Le risorse
1.2.1 Il nuovo ordinamento………………………………………………………………
1.2.2 L’ordinamento previgente………………………………………………………..
1.2.3 Le strutture e le attrezzature……………………………………………………
6
7
8
9
2. AREA DEL CURRICOLO
2.1 Finalità e obiettivi generali…………………………………………………………………….
2.2 Obiettivi trasversali………………………………………………………………………………
2.3 Il corso di studi (nuovo ordinamento)
2.3.1 Il profilo culturale, educativo e professionale degli Istituti Tecnici...
2.3.2 Il biennio comune a tutti gli indirizzi…………..................................
2.3.3 Amministrazione, finanza e Marketing……………………………………….
2.3.4 Sistemi informativi aziendali……………………………………………………..
2.3.5 Relazioni internazionali per il marketing …..……………………………….
2.3.6 Turismo………………………………………………………………………………….
2.4 Il corso di studi (l’ ordinamento previgente)
2.4.1 Il secondo IGEA ……………………………………………………………………..
2.4.2 Il triennio IGEA…………..............................................................
2.4.3 Il triennio Mercurio…………………………………………………………………
2.4.4 Il corso Sirio…………………………………………………………………………..
2.5 Alternanza scuola-lavoro………………………………………………………………………
2.6 Il sostegno al successo scolastico………………………………………………………….
2.7 Valorizzazione eccellenze……………………………………………………………………..
2.8 Il credito scolastico………………………………………………………………………………
11
12
15
17
18
21
24
27
30
31
34
38
41
42
44
46
3. AREA DELL’ORGANIZZAZIONE
3.1 Indicazioni generali ……………………………………………………………………………….
3.2 Criteri formazione delle classi prime e terze ……………………………………………
47
48
4. AREA DEI SERVIZI
4.1 Qualità…………………………………………………………………………………………………..
4.2 Rapporti con gli studenti…………………………………………………………………………
4.3 Il servizio di scuola continua……………………………………………………………………
4.4 Il patentino del ciclomotore…………………………………………………………………….
4.5 Rapporti con le famiglie………………………………………………………………………….
4.6 Servizio biblioteca…………………………………………………………………………………..
4.7 ECDL……………………………………………………………………………………………………
4.8 Sito WEB E INTRANET……………………………………………………………………………
4.9 Registro online………………………………………………………………………………………
4.10 Centro di informazione e consulenza……………………………………………………….
4.11 Scuola aperta……………………………………………………………………………………….
4.12 Punto di ristorazione fissa……………………………………………………………………..
4.13 Distribuzione di prodotti ortofrutticoli……………………………………………………….
49
49
49
50
50
51
52
52
53
53
54
54
55
1
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
5. AREA PROGETTI
5.1 Progetti…………………………………………………………………………………………………..
5.2 Progetti in rete…………………………………………………………………………………………
5.3 Progetto english 4u………………………………………………………………………………..
5.4 Progetto Ulisse……………………………………………………………………………………….
5.5 Progetto Promise (Leonardo)………………………………………………………………….
56
57
58
58
58
2
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
LINEE GUIDA AL POF
L’Istituto pone lo studente al centro dell’azione didattico-educativa, pertanto l’ impegno sarà quello
di formare un cittadino consapevole dei diritti e dei doveri per il vivere sociale, sensibile alle
problematiche socio-culturali oggi sempre più presenti in un mondo globalizzato. A tale proposito
la scuola promuoverà iniziative di accoglienza e di integrazione per dare a tutti pari opportunità di
successo.
Particolare attenzione verrà posta alla formazione per migliorare la preparazione del personale con
conseguenti ricadute positive sul Piano dell’Offerta Formativa che l’Istituto intende fornire.
L’obiettivo sarà quello di offrire un servizio il più possibile efficiente e qualificato, affrontando i
problemi didattico-formativi e organizzativi e ispirando le nostre azioni ai parametri della qualità
definiti nella certificazione che l’Istituto ha conseguito nel mese di ottobre 2008.
Per il corrente anno scolastico l’Istituto Tecnico Commerciale “A. Gentili” individua e fa proprie le
seguenti linee guida:
1) Favorire la formazione continua del personale della scuola attraverso la
predisposizione di un piano di aggiornamento
2) Ampliare l’offerta formativa con progetti curricolari ed extracurricolari.
3) Potenziare i progetti in rapporto con il territorio.
Reperire fondi regionali e/o europei o altri Enti e Istituzioni per il finanziamento dei progetti
curricolari e/o extracurricolari; cooperare con le Istituzioni Scolastiche più vicine in un’ottica di
collaborazione e mutuo scambio di professionalità, favorendo accordi di rete.
4) Valorizzare l’area professionalizzante.
Valorizzare questo aspetto cruciale del curricolo dell’Istituto, puntando sulla realizzazione di stage
in azienda in Italia ed all’estero, di alternanza scuola-lavoro e su tutte quelle attività che
arricchiscono il curricolo professionale dello studente (incontri con esperti esterni, conoscenze delle
nuove tecnologie di informazione e comunicazione, visite in azienda, visite e viaggi all’estero,
ecc.).
5) Prevenire l’insuccesso scolastico.
Organizzare attività di recupero e i corsi L2.
6) Consolidare e potenziare l’informatizzazione dei servizi al personale, agli studenti e
alle famiglie.
7) Perseguire la visibilità dell’Istituto all’esterno.
8) Ampliare le opzioni metodologiche e valorizzare le differenze, al fine di incrociare i
diversi stili cognitivi degli studenti; accogliere e dare sempre maggiore spazio al
principio della didattica laboratoriale, intesa non solo come attività che si svolge in uno
specifico spazio attrezzato, ma come atteggiamento mentale, fondato sul compito e sul
lavoro in “situazione”; potenziare il principio che non si apprende solo in classe e solo
attraverso la lezione frontale; potenziare le “uscite” delle classi e/o di singoli studenti
in adesione a progetti, eventi, manifestazioni esterne.
9) Educare alla convivenza civile.
Intervenire, con strumenti specifici, sul rispetto del regolamento scolastico, sul rispetto delle
diversità (alunni extracomunitari, ecc.), sul rispetto degli ambienti e delle situazioni di convivenza
nei contesti quotidiani.
3
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
Le linee guida individuate permettono di rendere operative le indicazioni del Consiglio Europeo di
Lisbona (primavera 2000) in cui sono stati fissati gli obiettivi europei per i sistemi di istruzione e
formazione e gli obiettivi di coesione sociale, che devono contraddistinguere e caratterizzare le
politiche sociali europee.
Infatti, in ambito educativo e formativo l’Europa invita tutte le istituzioni scolastiche a:
ridurre in modo consistente nei giovani la tendenza all’abbandono scolastico, contrastando
l’interruzione della formazione in maniera prematura rispetto ai fabbisogni del mercato
del lavoro;
potenziare la società dell'informazione mediante dotazioni informatiche: collegamenti ad
Internet, alfabetizzazione informatica, centri di apprendimento polifunzionali;
sviluppare competenze trasversali di base relativamente a lingue straniere, cultura scientifica
e tecnologica, imprenditorialità;
valorizzare la mobilità dei giovani mediante lo sviluppo degli strumenti per garantire e
promuovere tale condizione (certificazione, valutazione, accreditamento di competenze).
4
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
FINALITÀ GENERALI DEL POF
Il P.O.F. è la carta d’identità della scuola
Orienta le scelte degli studenti e delle loro famiglie e
rende certa l’attività svolta, poiché esplicita i programmi,
gli indirizzi, le finalità e le opportunità offerte.
In tal senso
il P.O.F. costituisce un impegno per l’intera comunità
scolastica.
Il Piano dell’Offerta Formativa rappresenta il documento fondamentale dell’Istituto. Infatti secondo
il Regolamento dell’autonomia, Art. 3 comma 1:
“Ogni istituzione scolastica predispone, con la partecipazione di tutte le sue componenti, il Piano
dell’Offerta Formativa. Il Piano è il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e
progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curriculare, extracurriculare,
educativa ed organizzativa che le singole scuole adottano nell’ambito della loro autonomia”.
Tutto ciò viene fatto in coerenza con gli obiettivi determinati a livello nazionale e in rapporto alle
esigenze emerse, a vari livelli, dal territorio.
E’ proprio a seguito di un’accurata analisi dei fabbisogni formativi, riletta attraverso il contesto
socio economico del territorio, che la scuola meglio si interroga e riflette sul proprio ruolo e sugli
obiettivi da conseguire.
La concretezza del POF trae origine proprio da tali analisi preliminari le quali possono essere fatte a
vari livelli, dall’ambiente socio-economico e culturale in cui la scuola si trova ad operare fino alla
singola classe, la quale costituisce il primo ambito di concretizzazione del POF.
La scuola è chiamata con sempre maggior forza a collocarsi al centro del processo informativo,
formativo ed educativo ed è destinata ad essere mediatrice tra il singolo e la collettività nei suoi
fondamentali aspetti:
-
-
come strumento per l’acquisizione di conoscenze, competenze e capacità che sono ormai
elementi propedeutici per la futura professionalità dei giovani (crediti formativi e scolastici,
orientamento, progetti, stages, ecc.); come erogatrice di “materiali” formativi di qualità (offerta formativa);
come mezzo di costruzione di un rapporto di interazione fruttuosa e di raccordo con il
mondo del lavoro, con la cultura, con le altre istituzioni e con il contesto sociale in genere.
Questa può essere considerata la mission dell’attuale POF dell’Istituto Tecnico Commerciale “A.
Gentili”.
5
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
1. L’ISTITUTO
1.1 GLI OBIETTIVI PRIORITARI
L'ITC "A. Gentili” si prefigge di:
• garantire il successo formativo dello studente:
- favorendo la crescita culturale ed umana della persona, attraverso iniziative di educazione
alla cooperazione, alla solidarietà e ai valori civili, in un clima di lavoro basato sulla
responsabilità e sulla libertà, affinché l’alunno sia positivamente orientato, rispettoso degli
altri, della legge e delle istituzioni, consapevole dell’essere cittadino e capace di partecipare
alla vita sociale;
- valorizzando attitudini, capacità ed aspettative di ciascuno, nel rispetto dei tempi e dei limiti
personali;
- fornendo strumenti culturali aggiornati indispensabili per l’acquisizione autonoma di
ulteriori e più complesse conoscenze e competenze per il successo nel proseguimento degli
studi e per formare l’allievo come fruitore critico e responsabile;
- sviluppando conoscenze e competenze professionali spendibili immediatamente nel mondo
del lavoro, favorendo la cultura d’impresa con un approccio sistemico allo studio dei
processi che caratterizzano la complessità della gestione aziendale, nei suoi diversi linguaggi
ed articolazioni;
- valorizzando la progettualità e la produttività degli studenti attraverso simulazioni di
attività imprenditoriali, realizzazione di procedure reali con una interazione diretta con
Soggetti ed Enti esterni del mondo culturale e produttivo;
- favorendo l’acquisizione di certificazioni linguistiche ed informatiche;
•
•
•
•
•
•
•
•
•
rafforzare, nell’insegnamento, la dimensione orientativa;
arricchire l’offerta formativa di indirizzo, intensificando i rapporti con il territorio;
sviluppare la disponibilità e l’utilizzo delle nuove tecnologie della comunicazione;
consolidare ed estendere rapporti sistematici con Istituzioni formative italiane ed estere,
cooperando in progetti comuni che coinvolgano più discipline;
rafforzare e qualificare la collegialità nell’organizzazione del lavoro scolastico;
recuperare e valorizzare il patrimonio scientifico dell’Istituto;
sviluppare azioni di aggiornamento continuo e formazione anche al fine di creare un ambiente
adatto al pieno coinvolgimento e alla motivazione del personale nel perseguimento degli
obiettivi;
sviluppare costantemente la logica del miglioramento continuo dei servizi erogati, operando
sistematicamente e coinvolgendo, in tal senso, tutti i livelli dell’Organizzazione;
formalizzare collaborazioni con reti di scuole, Università, Enti di ricerca, Enti locali, altri Enti
pubblici, Associazioni e/o volontariato.
6
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
1.2 LE RISORSE
1.2.1 Il nuovo ordinamento
SETTORE ECONOMICO
BIENNIO COMUNE A
TUTTI GLI INDIRIZZI
INDIRIZZO
TURISMO
INDIRIZZO
AMMINISTRAZIONE,
FINANZA E
MARKETING
Articolazione
SISTEMI
INFORMATIVI
AZIENDALI
Articolazione
Articolazione
AMMINISTRAZIONE,
FINANZA E
MARKRTING
RELAZIONI
INTERNAZIONALI
PER IL
MARKETING
7
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
1.2.2 L’ordinamento previgente
CORSI DIURNI
CLASSI SECONDE
IGEA
(comuni ai due indirizzi)
TRIENNIO IGEA
TRIENNIO
MERCURIO
Indirizzo Giuridico
Economico Aziendale
CORSO SERALE
TRIENNIO SIRIO
(Programmatori)
8
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
1.2.3
Piano Offerta Formativa 2010/11
Le strutture e le attrezzature
L’Istituto dispone di 9 laboratori che utilizzano strumenti informatici nei quali vengono svolte
attività diversificate in relazione alle varie materie.
Materia
INFORMATICA
(Mercurio)
•
•
•
•
•
•
•
•
Materia
ECONOMIA
•
AZIENDALE
(IGEA/ Mercurio) •
•
•
•
•
Materia
MATEMATICA
(Biennio/ IGEA/
Mercurio )
•
•
•
•
•
•
ATTIVITA’
Sviluppo programmi di tipo
gestionale
Applicazioni ipermediali
Realizzazione di siti web
Realizzazione di siti di ecommerce e gestione di archivi
online
Realizzazione di tesine
interdisciplinari /
pluridisciplinari
Gestione di rete
Attività didattica cooperativa
Marketing e web
ATTIVITA’
Software per la gestione
integrata dell’azienda
Applicazioni con foglio
elettronico
Presentazioni con Power Point
di approfondimenti, relazioni,
tesine, etc
Studio di casi aziendali
attraverso strumenti
multimediali
Navigazione per lo studio della
comunicazione aziendale in
Internet
Studio delle attività di ecommerce
ATTIVITA’
Realizzazione di semplici
algoritmi
Utilizzo di Derive come
supporto per lo studio della
matematica
Uso didattico di Internet per
lezioni ed esercitazioni
Applicazioni con foglio
elettronico
Algoritmi di analisi
numerica(Mercurio)
Applicazioni matematiche a
carattere economico (Mercurio)
•
•
•
AMBIENTI E LINGUAGGI
Sistemi operativi e reti: Windows
2000/ XP, Linux, ISA Server, 2003
Server
Gestori di basi di dati: utilizzo di
DBMS: Access, Mysql
Informatica individuale: Office
Ambienti visuali: Visual Basic,
Linguaggi di programmazione:C,
C++, Sql, Visual Basic
Linguaggi per il Web:Html.
Javascript, VBscript, Asp, PHP,CSS:
Ambienti per la produzione di
ipertesti e multimedialità:
Dreamwaver, Front Page, Flash
AMBIENTI E LINGUAGGI
Pacchetto integrato ESATTO
Office
Internet Explorer
•
•
•
AMBIENTI E LINGUAGGI
Derive
Office
MatLab
•
•
•
•
•
•
9
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
Ogni laboratorio ha strumenti informatici per: navigazione, ricerche di materiali, pubblicazioni di
siti, uso didattico.
Materia
TRATTAMENTO
TESTI
(Biennio)
•
•
ATTIVITA’
Gestore di testi
Foglio elettronico
AMBIENTI E LINGUAGGI
• Windows
• Office
Nell’Istituto è presente anche un laboratorio linguistico.
Materie
INGLESE,
FRANCESE,
TEDESCO,
SPAGNOLO
(Biennio/IGEA/
Mercurio)
ATTIVITA’
•
•
•
•
Ascolto, registrazione, correzione
individualizzata attraverso rete didattica
Interattività tra docente e alunno
Navigazione e ricerche in Internet
Visione di film in lingua
•
AMBIENTI E
LINGUAGGI
Personal computer;
Internet, ricevitore
satellitare, telecamera,
videocamera,
registratori, cuffie e
microfoni, rete
didattica
L'Istituto, al passo con le nuove tecnologie, ha adeguato gli ambienti di sviluppo in termini di
elaboratori più potenti e di sistemi operativi e linguaggi più utilizzati nel mercato del lavoro.
Inoltre l’Istituto dispone di:
• Laboratori Scientifici
Oltre a dotazioni di laboratorio di Chimica e Fisica, l’Istituto possiede materiali scientifici e
collezioni naturalistiche di comprovato interesse scientifico e storico.
• 4 Palestre
Sono due interne e due esterne; una delle palestre è attrezzata da sala Fitness.
• Dotazioni audiovisive
Comprendono videocassette, filmati, diapositive, dischi, CD-ROM.
• 2 Lavagne interattive multimediali
La Lavagna Interattiva Multimediale (LIM) svolge un ruolo chiave per l’innovazione della
didattica: è uno strumento “a misura di scuola” che consente di integrare le Tecnologie
dell’Informazione e della Comunicazione nella didattica in classe e in modo trasversale alle diverse
discipline.
Le strutture e le risorse dell’Istituto sono messe a disposizione anche ad enti esterni, pubblici e
privati, sulla base di convenzioni e per finalità di carattere culturale e sociale
10
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
2. AREA DEL CURRICOLO
2.1 FINALITA’ E OBIETTIVI GENERALI
L' Istituto è luogo di educazione e di istruzione, fruibile pertanto da tutte le componenti
interessate: docenti, alunni, genitori, personale non docente. Come fine essenziale si propone di
promuovere negli alunni la coscienza civica, di prepararli ad affrontare i problemi sociali, di
porli su un piano di effettiva libertà nello sviluppo intellettuale, morale e professionale con la
garanzia di una pluralità culturale. Gli allievi, con la collaborazione del Dirigente Scolastico e
degli insegnanti, si educano all'esercizio della democrazia e partecipano attivamente alla vita
scolastica. Tutte le componenti della scuola, con senso di responsabilità, ruoli diversi e spirito
collaborativo, sono chiamate a concorrere alla realizzazione di un clima sereno, civile e
costruttivo all'interno dell'Istituto, in modo che possa svolgersi sempre proficuamente il lavoro
scolastico e possano realizzarsi le condizioni favorevoli per il libero e responsabile sviluppo
della personalità degli allievi e per il conseguimento degli obiettivi formativi dell’Istituto.
Attraverso l’azione educativa l’Istituto si propone di:
• fornire strumenti culturali aggiornati indispensabili per l’acquisizione di ulteriori e più
complesse conoscenze e competenze;
• fornire conoscenze e strumenti culturali capaci di formare l’allievo come fruitore critico e responsabile di tutti i mezzi della comunicazione e delle varie offerte formative
del territorio;
• fornire conoscenze e competenze professionali spendibili immediatamente nel mondo
del lavoro, favorendo la cultura d’impresa con un approccio sistemico allo studio dei
processi che caratterizzano la complessità della gestione aziendale, nei suoi diversi
linguaggi ed articolazioni.
11
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
2.2 GLI OBIETTIVI DIDATTICI TRASVERSALI
Il Collegio dei Docenti propone ai Consigli di Classe i seguenti obiettivi che saranno poi adattati
alle situazioni e ai bisogni emergenti nelle singole classi.
• BIENNIO
OBIETTIVI COMPORTAMENTALI
♦ Stabilire corrette relazioni con compagni, insegnanti, personale non docente.
♦ Rispettare le norme del regolamento di Istituto.
♦ Aver cura dei locali e delle attrezzature.
♦ Seguire le lezioni con attenzione e partecipazione.
♦ Frequentare regolarmente.
♦ Essere puntuali.
♦ Eseguire i compiti assegnati.
♦ Rispettare le consegne e gli impegni assunti.
♦ Organizzare proficuamente il lavoro scolastico e domestico.
♦ Rafforzare la motivazione.
OBIETTIVI COGNITIVI
CONOSCENZA
♦ Saper definire.
♦ Saper cogliere gli aspetti fondamentali di una lezione.
COMPETENZA
♦ Saper classificare
♦ Utilizzare le terminologie specifiche e applicare le strutture linguistiche di base.
♦ Produrre vari tipi di testo formalmente corretti.
♦ Eseguire con ordine e precisione le prove scritte.
CAPACITA’
♦ Rendersi conto degli errori commessi.
♦ Riorganizzare le conoscenze.
• TRIENNIO
OBIETTIVI COMPORTAMENTALI
Lo studente dovrà:
♦ essere consapevole dell’importanza del rispetto delle norme;
♦ sviluppare la propria coscienza civile nel rispetto dei diritti e dei doveri della persona e
dell’ambiente;
♦ rispettare le scadenze e gli impegni programmati;
♦ essere disponibile all’ascolto e al dialogo;
♦ partecipare al lavoro organizzato, individualmente o in gruppo, accettando ed esercitando il
coordinamento;
♦ lavorare con impegno per superare le difficoltà e migliorare i risultati;
♦ saper valutare i risultati ottenuti.
12
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
OBIETTIVI COGNITIVI
CONOSCENZA
Lo studente dovrà:
♦ saper recepire, trattenere e richiamare informazioni utilizzando le appropriate strategie.
COMPETENZA
Lo studente dovrà:
♦ saper utilizzare un lessico specifico ed adeguato articolando il discorso secondo un piano
coerente, pertinente e consequenziale;
♦ saper produrre vari tipi di testo con coerenza e correttezza ortografico/ sintattica e con
l’uso di linguaggi specifici;
♦ saper dedurre per analogie;
♦ saper effettuare collegamenti nell’ambito della stessa disciplina e di discipline affini;
♦ saper classificare argomenti.
CAPACITA’
Lo studente dovrà:
♦ saper separare gli elementi o le parti costitutive di una comunicazione;
♦ saper confrontare temi secondo prospettive pluridisciplinari;
♦ saper riorganizzare le conoscenze e le procedure acquisite e rielaborarle in maniera
personale;
♦ saper analizzare situazioni note o non e interpretarle;
♦ saper produrre schemi e conclusioni;
♦ saper formulare giudizi sul valore dei materiali e dei metodi utilizzati per un determinato
scopo.
• SIRIO
OBIETTIVI COMPORTAMENTALI
Lo studente dovrà:
♦ essere consapevole dell’importanza del rispetto delle norme;
♦ sviluppare la propria coscienza civile nel rispetto dei diritti e dei doveri della persona e
dell’ambiente;
♦ rispettare le scadenze e gli impegni programmati;
♦ essere disponibile all’ascolto e al dialogo;
♦ partecipare al lavoro organizzato, individualmente o in gruppo, accettando ed esercitando il
coordinamento;
♦ lavorare con impegno per superare le difficoltà e migliorare i risultati;
♦ saper valutare i risultati ottenuti.
OBIETTIVI COGNITIVI
CONOSCENZA
Lo studente dovrà:
♦ saper recepire, trattenere e richiamare informazioni utilizzando le appropriate strategie.
13
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
COMPETENZA
Lo studente dovrà:
♦ saper dedurre per analogie;
♦ saper effettuare collegamenti nell’ambito della stessa disciplina e di discipline affini;
♦ saper classificare argomenti.
CAPACITA’
Lo studente dovrà:
♦ saper separare gli elementi o le parti costitutive di una comunicazione;
♦ saper confrontare temi secondo prospettive pluridisciplinari;
♦ saper riorganizzare le conoscenze e le procedure acquisite e rielaborarle in maniera
personale;
♦ saper analizzare situazioni note o non e interpretarle;
♦ saper produrre schemi e conclusioni;
♦ saper formulare giudizi sul valore dei materiali e dei metodi utilizzati per un determinato
scopo
♦ sviluppare le capacità logiche.
14
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
2.3 IL CORSO DI STUDI (Nuovo ordinamento)
Nell’anno scolastico 2010-11 viene applicata la riforma della scuola secondaria superiore (D.P.R.
15 marzo 2010 n. 88 ) che prevede un riordino degli Istituti Tecnici e dei Licei.
Il nuovo ordinamento riguarda, in tale anno scolastico, le sole classi prime mentre le classi già
funzionanti proseguono secondo i piani di studio previgenti, fino alla conclusione del quinquennio.
2.3.1 IL PROFILO CULTURALE, EDUCATIVO E PROFESSIONALE
DEGLI ISTITUTI TECNICI
Il profilo dei percorsi del settore economico si caratterizza per la cultura tecnico-economica riferita
ad ampie aree: l’economia, l’amministrazione delle imprese, la finanza, il marketing, l’informatica,
l’economia sociale e il turismo.
I percorsi si articolano in un'area di istruzione generale comune e in aree di indirizzo.
Primo biennio
Secondo biennio e quinto anno
AREA ISTRUZIONE
GENERALE
660 ore
495 ore
AREA INDIRIZZO
396 ore
561 ore
Totale
1056 ore ( 32 ore settimanali)
1056 ore ( 32 ore settimanali)
L’area di istruzione generale ha l’obiettivo di fornire ai giovani la preparazione di base, acquisita
attraverso il rafforzamento e lo sviluppo degli assi culturali che caratterizzano l’obbligo di
istruzione: asse dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale.
Le aree di indirizzo hanno l’obiettivo di far acquisire agli studenti sia conoscenze teoriche e
applicative spendibili in vari contesti di vita, di studio e di lavoro sia abilità cognitive idonee per
risolvere problemi, sapersi gestire autonomamente in ambiti caratterizzati da innovazioni continue,
assumere progressivamente anche responsabilità per la valutazione e il miglioramento dei risultati
ottenuti.
Le attività e gli insegnamenti relativi a “Cittadinanza e Costituzione” coinvolgono tutti gli ambiti
disciplinari e si sviluppano, in particolare, in quelli di interesse storico-sociale e giuridicoeconomico.
I risultati di apprendimento attesi a conclusione del percorso quinquennale consentono agli studenti
di inserirsi direttamente nel mondo del lavoro, di accedere all’università, al sistema dell’istruzione e
formazione tecnica superiore nonché ai percorsi di studio e di lavoro previsti per l’accesso agli albi
delle professioni tecniche secondo le norme vigenti in materia.
Struttura del percorso didattico
Il percorso didattico degli istituti tecnici è strutturato in:
•
un primo biennio, dedicato all'acquisizione dei saperi e delle competenze previsti per
l'assolvimento dell'obbligo di istruzione e di apprendimenti che introducono
progressivamente agli indirizzi;
15
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
•
•
Piano Offerta Formativa 2010/11
un secondo biennio e un quinto anno, che costituiscono un complessivo triennio, con
funzione formativa in relazione ai tre percorsi: Amministrazione, finanza e Maketing,
Sistemi informativi aziendali e Turismo
il quinto anno ha inoltre funzione di orientamento allo studio e al lavoro.
Risultati di apprendimento degli insegnamenti comuni agli indirizzi del settore
economico
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato consegue i risultati di apprendimento di
seguito specificati in termini di competenze.
• Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di valori coerenti con i
principi della Costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani.
• Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze
comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici.
• Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una
prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro.
• Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e
responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini
dell’apprendimento permanente.
• Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le
connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni
intervenute nel corso del tempo.
• Padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi
e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e
contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue
(QCER).
• Riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea e
l’importanza che riveste la pratica dell’attività motorio-sportiva per il benessere individuale e
collettivo.
• Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare
adeguatamente informazioni qualitative e quantitative.
• Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare
situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni.
• Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e
naturali e per interpretare dati.
• Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento
disciplinare.
• Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale
con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona,
dell’ambiente e del territorio.
• Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle
tecniche negli specifici campi professionali di riferimento.
• Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.
• Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni
professionali.
• Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per
intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.
16
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
2.3.2 IL BIENNIO COMUNE A TUTTI GLI INDIRIZZI
Il biennio rappresenta un momento di transizione tra la scuola di base ed il triennio orientativoprofessionalizzante, pertanto ha le seguenti finalità:
a) consolidamento, approfondimento e innalzamento della formazione di base;
b) orientamento e propedeuticità rispetto alla scelta del triennio successivo.
Quadro orario
Discipline
Lingua e letteratura italiana
Storia
Lingua inglese
Matematica
Diritto ed economia
Scienze integrate (Scienza della Terra
e Biologia)
Scienze integrate (Fisica)
Scienze intergrate (Chimica)
Geografia
Informatica
Economia aziendale
Seconda lingua comunitaria
Scienze motorie e sportive
Religione
cattolica
o
attività
alternative
TOTALE ORE SETTIMANALI
ORARIO
SETTIMANALE
1° anno
4
2
3
4
2
2
2° anno
4
2
3
4
2
2
Valutazioni
s. o.
o.
s. o.
s. o.
o.
o.
2
3
2
2
3
2
1
2
3
2
2
3
2
1
o.
o.
o.
s.
o.
s. o.
o. p.
32
32
17
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
2.3.3 SETTORE ECONOMICO - INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE
FINANZA E MARKETING
Articolazione “AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING”
TITOLO CONSEGUITO
PERITO IN AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING
PROFILO PROFESSIONALE
Il Diplomato in “Amministrazione, Finanza e Marketing” ha competenze nel campo dei
macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei
sistemi e processi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione,
finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e
dell’economia sociale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle
linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia
all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa inserita nel contesto
internazionale.
E’ in grado di:
- rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili
in linea con i principi nazionali ed internazionali;
- redigere e interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali;
- gestire adempimenti di natura fiscale;
- collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell’azienda;
- svolgere attività di marketing;
- collaborare all’organizzazione, alla gestione e al controllo dei processi aziendali;
- utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integrata di amministrazione, finanza e
marketing.
A CHI E’ DIRETTO
A chi ha interesse per:
• la gestione aziendale
• la cultura imprenditoriale
• la cultura della finanza aziendale
• lo studio delle lingue
• l’esplorazioni di culture diverse
• le relazioni in ambito aziendale e sociale
• la comprensione delle dinamiche politico- economiche
• lo studio delle norme costituzionali, civilistiche e fiscali
• il marketing e la pubblicità.
COMPETENZE ACQUISITE AL TERMINE DEL CORSO
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Amministrazione, finanza
e Marketing” acquisisce le seguenti competenze:
1. Riconoscere e interpretare:
le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un
dato contesto;
18
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
i macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla specificità di
un’azienda;
i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra
epoche storiche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e
culture diverse.
2. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare
riferimento alle attività aziendali.
3. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle
differenti tipologie di imprese.
4. Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare
soluzioni efficaci rispetto a situazioni date.
5. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse
umane.
6. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata.
7. Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione,
analizzandone i risultati.
8. Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare applicazioni con
riferimento a specifici contesti e diverse politiche di mercato.
9. Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella ricerca di
soluzioni economicamente vantaggiose.
10. Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti comunicazione integrata d’impresa, per
realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti.
11. Analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla luce
dei criteri sulla responsabilità sociale d’impresa.
SBOCCHI PROFESSIONALI
Il Perito in “Amministrazione, Finanza e Marketing” è una figura che, al termine del corso di studi,
possiede competenze per intraprendere diversi percorsi professionali ha ottime possibilità di
inserimento nel mondo lavorativo :
A)
nell’ambito del lavoro dipendente
in qualità di ragioniere e perito commerciale con un occhio alla promozione del prodotto
d’impresa, nonché di esperto in lingue comunitarie nelle varie funzioni aziendali
(amministrazione, marketing, finanza, logistica…)
• nelle aziende pubbliche e private che operano nel settore import-export,
• nelle imprese industriali (produttrici di beni o di servizi come le banche, le assicurazioni,
trasporti… ) ,
• nelle imprese mercantili (commerciali, agenti di commercio,..),
• negli studi dei liberi professionisti (commercialisti, consulenti del lavoro,...),
• negli enti e istituzioni pubbliche e private (Comuni, Province, ASL, presidi ospedalieri,
ecc..),
• nelle aziende non profit (onlus, associazioni di categoria: Confcommercio, Confesercenti,
Confartigianato, Confindustria, nei Caaf dei vari Sindacati ,…).
B)
•
•
nell’ambito del lavoro autonomo
come imprenditore sia industriale che mercantile.
in qualità di esperto in materia fiscale, commerciale e consulente del lavoro (previo esame
per l’iscrizione all’albo).
19
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
SBOCCHI UNIVERSITARI
La formazione culturale generale, conseguita attraverso le attività curricolari e integrative,
consente di accedere a tutte le facoltà universitarie. In modo specifico l’indirizzo Amministrazione,
finanza e Marketing fornisce conoscenze e competenze propedeutiche alle facoltà di indirizzo
giuridico-economico, aziendale e linguistico.
QUADRO ORARIO
Discipline
Lingua e letteratura italiana
Storia
Lingua inglese
Seconda lingua comunitaria
Matematica
Economia aziendale
Informatica
Diritto
Economia politica
Scienze motorie e sportive
Religione
cattolica
o
attività
alternative
TOTALE ORE SETTIMANALI
2° BIENNIO
5°ANNO
3° anno
4
2
3
3
3
6
2
3
3
2
1
4° anno
4
2
3
3
3
7
2
3
2
2
1
4
2
3
3
3
8
3
3
2
1
32
32
32
20
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
2.3.4 SETTORE ECONOMICO - INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE
FINANZA E MARKETING
Articolazione “SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI”
TITOLO CONSEGUITO
PERITO IN SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI
PROFILO PROFESSIONALE
Il Diplomato in “Sistemi informativi aziendali “ ha competenze nel campo dei macrofenomeni
economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi
aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo),
degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari, dell’economia sociale e nel campo
dei sistemi informatici, dell’elaborazione dell’informazione, delle applicazioni e tecnologie Web e
della comunicazione.
Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per
operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento
organizzativo e tecnologico dell’impresa inserita nel contesto internazionale.
Il profilo si caratterizza, inoltre, per il riferimento sia all’ambito della gestione del sistema
informativo aziendale sia alla valutazione, alla scelta e all’adattamento di software applicativi. Tali
attività sono tese a migliorare l’efficienza aziendale attraverso la realizzazione di nuove procedure,
con particolare riguardo al sistema di archiviazione, all’organizzazione della comunicazione in rete
e alla sicurezza informatica.
E’ in grado di :
- rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili
in linea con i principi nazionali ed internazionali;
- redigere e interpretare i documenti amministrativi contabili e finanziari aziendali;
- gestire adempimenti di natura fiscale;
- collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell’azienda;
svolgere attività di marketing anche attraverso la costruzione di siti web in lingua, principalmente
inglese;
- collaborare all’organizzazione, alla gestione e al controllo dei processi aziendali;
- utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integrata di amministrazione, finanza e
marketing;
- realizzare nuove procedure, con particolare riguardo al sistema di archiviazione e al web;
- utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle
strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
A CHI E’ DIRETTO
A chi ha interesse per
-
la gestione di un’azienda
la cultura imprenditoriale
la cultura della finanza aziendale
la comprensione delle dinamiche politico economiche
le relazioni in ambito aziendale e sociale
21
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
-
Piano Offerta Formativa 2010/11
il marketing e la pubblicità
le tecnologie della comunicazione
la old economy, la new economy, la now economy
la realizzazione di siti web
la realizzazione di software aziendali e non
l’ e-business.
COMPETENZE ACQUISITE AL TERMINE DEL CORSO
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Sistemi informativi
aziendali “ acquisisce le seguenti competenze:
1.Riconoscere e interpretare:
• le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un
dato contesto;
• i macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla specificità di
un’azienda;
• i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra
epoche storiche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e
culture diverse.
2. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare
riferimento alle attività aziendali.
3. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle
differenti tipologie di imprese.
4. Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare
soluzioni efficaci rispetto a situazioni date.
5. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse
umane.
6. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata.
7. Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione,
analizzandone i risultati.
8. Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare applicazioni con
riferimento a specifici contesti e diverse politiche di mercato.
9. Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella ricerca di
soluzioni economicamente vantaggiose.
10. Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti comunicazione integrata d’impresa, per
realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti.
11. Analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla luce
dei criteri sulla responsabilità sociale d’impresa.
12. Realizzare siti di e-commerce e gestire archivi on line per diversi scopi
13. Integrare ambienti visuali e data base per applicazioni gestionali
14. Realizzare ipertesti multimediali con ambienti professionali
SBOCCHI PROFESSIONALI
Il diploma di Perito in Sistemi Informativi Aziendali offre ottime possibilità di inserimento nel
mondo del lavoro
1. come ragioniere e perito commerciale in tutte le realtà proprie di questa figura:
- nelle aziende di produzione di beni e servizi (aziende industriali, bancarie,
assicurative e di trasporti),
- nelle aziende mercantili (commerciali, agenti di commercio),
22
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
-
Piano Offerta Formativa 2010/11
negli enti e istituzioni pubbliche e private (comuni, province, ASL, presidi
ospedalieri, ecc..),
nelle imprese individuali e nelle attività di consulenza,
nelle aziende non profit (onlus, associazioni di categoria: Confcommercio,
Confesercenti, Confartigianato, Confindustria, nei Caaf dei vari Sindacati ,…)
2. Grazie alla specificità informatica del titolo di studio ha facile accesso lavorativo come
analista programmatore, programmatore, operatore in tutti gli ambiti che richiedono
competenze informatiche:
- nell'utilizzo e sviluppo di software specifico gestionale,
- nella multimedialità,
- nella “realtà” Internet per la gestione di servizi web,
- nella costruzione di siti di commercio elettronico
presso CED di Enti Pubblici o Banche, aziende di informatica e di servizi.
3. Può costituire nuove imprese e in particolare il diploma è uno dei presupposti previsti dalle
leggi sull’argomento, per poter essere autorizzati all’esercizio della libera professione di
informatico e , previo esame per l’iscrizione all’albo, di consulente del lavoro e tributario.
4. Può lavorare nei laboratori elettronici degli Istituti tecnici e professionali come insegnante
tecnico-pratico.
SBOCCHI UNIVERSITARI
La formazione culturale generale, conseguita attraverso le attività curricolari e integrative,
consente di accedere a tutte le facoltà universitarie. In modo specifico l’indirizzo Sistemi
informativi aziendali fornisce conoscenze e competenze propedeutiche alle facoltà di indirizzo
giuridico-economico, aziendale, informatico.
QUADRO ORARIO
Discipline
Lingua e letteratura italiana
Storia
Lingua inglese
Seconda lingua comunitaria
Matematica
Economia aziendale
Informatica
Diritto
Economia politica
Scienze motorie e sportive
Religione
cattolica
o
attività
alternative
In compresenza con l’insegnante
tecnico-pratico
TOTALE ORE SETTIMANALI
2° BIENNIO
3° anno
4
2
3
3
3
4
4
3
3
2
1
4° anno
4
2
3
3
7
5
3
2
2
1
5°ANNO
4
2
3
3
7
52
3
2
1
9
32
32
32
23
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
2.3.5 SETTORE ECONOMICO - INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE
FINANZA E MARKETING
Articolazione “RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING”
TITOLO CONSEGUITO
PERITO IN RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL
MARKETING
PROFILO PROFESSIONALE
Il Diplomato in “Relazioni internazionali” ha competenze generali nel campo dei macrofenomeni
economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi
aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo),
degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell’economia sociale.
Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per
operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento
organizzativo e tecnologico dell’impresa inserita nel contesto internazionale.
Il profilo si caratterizza, inoltre, per il riferimento sia all’ambito della comunicazione aziendale con
l’utilizzo di tre lingue straniere e appropriati strumenti tecnologici sia alla collaborazione nella
gestione dei rapporti aziendali nazionali e internazionali riguardanti differenti realtà geo-politiche e
vari contesti lavorativi.
È in grado di:
- rilevare le operazioni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili
in linea con i principi nazionali ed internazionali;
- redigere e interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali;
- gestire adempimenti di natura fiscale;
- collaborare alle trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell’azienda;
- svolgere attività di marketing;
- collaborare all’organizzazione, alla gestione e al controllo dei processi aziendali;
- utilizzare tecnologie e software applicativi per la gestione integrata di amministrazione, finanza e
marketing;
-utilizzare tre lingue straniere nella gestione dei rapporti aziendali nazionali e internazionali.
A CHI E’ DIRETTO
A chi ha interesse per:
• lo studio delle lingue e culture straniere
• le attività di relazione e comunicazione in ambito nazionale e internazionale
• la comprensione delle dinamiche politico- economiche
• la gestione aziendale
• il marketing e la pubblicità.
24
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
COMPETENZE ACQUISITE AL TERMINE DEL CORSO
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Relazioni internazionali
per il Marketing” acquisisce le seguenti competenze:
1. Riconoscere e interpretare:
le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un
dato contesto;
i macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla specificità di
un’azienda;
i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra
epoche storiche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e
culture diverse.
2. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare
riferimento alle attività aziendali.
3. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle
differenti tipologie di imprese.
4. Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare
soluzioni efficaci rispetto a situazioni date.
5. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse
umane.
6. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata.
7. Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione,
analizzandone i risultati.
8. Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare applicazioni con
riferimento a specifici contesti e diverse politiche di mercato.
9. Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella ricerca di
soluzioni economicamente vantaggiose.
10. Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti comunicazione integrata d’impresa, per
realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti.
11. Analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla luce
dei criteri sulla responsabilità sociale d’impresa.
12. Comunicare in vari contesti lavorativi utilizzando 3 lingue straniere;
13. Collaborare alla gestione della comunicazione aziendale in ambito nazionale e internazionale.
SBOCCHI PROFESSIONALI
Il Perito in “Relazioni internazionali per il Marketing” è una figura che, al termine del corso di
studi, possiede competenze per intraprendere diversi percorsi professionali ed ha ottime possibilità
di inserimento nel mondo lavorativo in qualità di:
• tecnico nei settori commerciali e industriali, principalmente per la cura dei rapporti con
l’estero ma anche per la gestione amministrativa e contabile;
• impiegato presso camere di commercio enti fieristici, case editrici;
• impiegato nella organizzazione di eventi, convegni, fiere commerciali;
• impiegato negli uffici di pubbliche relazioni;
• tecnico presso aziende di qualunque settore produttivo, per curare, in particolare, i rapporti
con l’estero e per effettuare ricerche di mercato, nonché l’inserimento in strutture congressuali
e turistiche;
• mediatore linguistico presso enti pubblici e associazioni;
• tecnico commerciale che cura le strategie di sviluppo dei mercati in termini di comunicazione
ed immagine del prodotto anche in lingue straniere.
25
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
SBOCCHI UNIVERSITARI
La formazione culturale generale, conseguita attraverso le attività curricolari e integrative,
consente di accedere a tutte le facoltà universitarie. In modo specifico l’indirizzo Amministrazione,
finanza e Marketing fornisce conoscenze e competenze propedeutiche alle facoltà di indirizzo
giuridico-economico, aziendale e linguistico.
Discipline
Lingua e letteratura italiana
Storia
Lingua inglese
Seconda lingua comunitaria
Terza lingua straniera
Matematica
Economia aziendale e geo-politica
Relazioni internazionali
Diritto
Tecnologie della comunicazione
Scienze motorie e sportive
Religione cattolica o attività alternative
TOTALE ORE SETTIMANALI
2° BIENNIO
3° anno
4
2
3
3
3
3
5
2
2
2
2
1
32
4° anno
4
2
3
3
3
3
5
2
2
2
2
1
32
5°ANNO
4
2
3
3
3
3
6
3
2
2
1
32
26
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
2.3.6 SETTORE ECONOMICO - INDIRIZZO TURISMO
TITOLO CONSEGUITO
PERITO PER IL TURISMO
PROFILO PROFESSIONALE
Il Diplomato nel Turismo ha competenze specifiche nel comparto delle imprese del settore turistico
e, competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della
normativa civilistica e fiscale, dei sistemi aziendali. Interviene nella valorizzazione integrata e
sostenibile del patrimonio culturale, artistico, artigianale, enogastronomico, paesaggistico ed
ambientale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e
informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia
al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa turistica inserita nel contesto
internazionale.
E’ in grado di:
- gestire servizi e/o prodotti turistici con particolare attenzione alla valorizzazione del patrimonio
paesaggistico, artistico,culturale, artigianale, enogastronomico del territorio;
- collaborare a definire con i soggetti pubblici e privati l’immagine turistica del territorio e i piani di
qualificazione per lo sviluppo dell’offerta integrata;
- utilizzare i sistemi informativi, disponibili a livello nazionale e internazionale, per proporre servizi
turistici anche innovativi;
- - promuovere il turismo integrato avvalendosi delle tecniche di comunicazione multimediale;
- intervenire nella gestione aziendale per gli aspetti organizzativi, amministrativi, contabili e
commerciali;
- riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione
e valorizzazione.
A CHI È DIRETTO
Il corso pertanto è rivolto a chi ha interesse per :
•
•
•
•
la conoscenza del proprio territorio, delle sue risorse ambientali e artistiche,
lo studio delle lingue e culture straniere,
una formazione di base generale aperta alle esigenze del territorio e al lavoro in team,
una formazione concreta in ambito economico-aziendale in riferimento alle imprese
turistiche.
COMPETENZE ACQUISITE AL TERMINE DEL CORSO
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Turismo” acquisisce le
seguenti competenze:
1. Riconoscere e interpretare:
♦ le tendenze dei mercati locali, nazionali, globali anche per coglierne le ripercussioni nel
contesto turistico,
♦ i macrofenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici dell’impresa
turistica,
♦ i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto tra
epoche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali
diverse.
27
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
2. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare riferimento
a quella del settore turistico.
3. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestione e flussi informativi.
4. Riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche e contribuire a cercare soluzioni
funzionali alle diverse tipologie.
5. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata
specifici per le aziende del settore Turistico.
6. Analizzare l’immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale
sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile.
7. Contribuire a realizzare piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese o
prodotti turistici.
8. Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici.
9. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione del personale
dell’impresa turistica.
10. Utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche.
SBOCCHI PROFESSIONALI
Il Diplomato nel Turismo è quindi in grado di occuparsi sia di turismo di accoglienza sia di
turismo in uscita in Italia e all’estero nel settore della produzione, commercializzazione e gestione
dei servizi turistici all'interno di aziende private e di Enti Pubblici (Aziende di promozione turistica,
Assessorati del Turismo di Regioni e province), presso compagnie aeree e di navigazione, porti e
aeroporti, FF.SS., aziende organizzatrici di fiere e congressi, musei, in qualità di
• Tecnico di livello intermedio nell’ambito dell’internazionalizzazione e del marketing delle
imprese del settore aziendale e del terziario;
• Tecnico della gestione turistica (uffici turistici, agenzie di viaggi ,ambito pubblicitario …;
•
Impiegato nelle attività di promozione commercializzazione ed effettuazione dei servizi
turistici.
Inoltre potrà svolgere attività imprenditoriale autonoma di settore.
SBOCCHI UNIVERSITARI
La formazione culturale generale, conseguita attraverso le attività curricolari e integrative,
consente di accedere a tutte le facoltà universitarie. In modo specifico l’indirizzo Turismo fornisce
conoscenze e competenze propedeutiche alle facoltà di indirizzo linguistico, di economia del
territorio e del turismo, di scienze del turismo, dei beni culturali.
28
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
QUADRO ORARIO
Discipline
Lingua e letteratura italiana
Storia
Lingua inglese
Seconda lingua comunitaria
Terza lingua straniera
Matematica
Discipline turistiche aziendali
Geografia turistica
Diritto e legislazione turistica
Arte e territorio
Scienze motorie e sportive
Religione
cattolica
o
attività
alternative
TOTALE ORE SETTIMANALI
2° BIENNIO
5°ANNO
3° anno
4
2
3
3
3
3
4
2
3
2
2
1
4° anno
4
2
3
3
3
3
4
2
3
2
2
1
4
2
3
3
3
3
4
2
3
2
2
1
32
32
32
29
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
2.4 IL CORSO DI STUDI (Ordinamento previgente)
2.4.1 IL SECONDO IGEA
Quadro orario
CLASSE SECONDA
ORARIO
SETTIMANALE
MATERIA
Religione/Attività alternative
Italiano
Storia
Prima lingua straniera
Seconda lingua straniera
Matematica e laboratorio
Scienza della materia e laboratorio
Scienze della natura
Economia aziendale
Diritto ed economia
Trattamento testi e dati
Educazione fisica
TOTALE ORE SETTIMANALI
II
1
4
2
3
3
4
4
3
2
2
2
2
32
PROVE
SO
O
SO
SO
SO
OP
O
SO
O
P
PO
30
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
2.4.2 IL TRIENNIO IGEA
TITOLO CONSEGUITO
DIPLOMA DI RAGIONIERE E PERITO COMMERCIALE
CARATTERISTICHE GENERALI
Il corso ad indirizzo giuridico- economico-aziendale (IGEA) è una specializzazione del triennio
e si caratterizza per
• il numero elevato di ore di economia aziendale completato da esercitazioni di laboratorio;
• la presenza dello studio di due lingue straniere curricolari fino al quinto anno
sostenuto anche mediante soggiorni di studio e scambi di classi con istituti paritetici di paesi
stranieri ;
• lo studio di geografia economica che analizza i mercati internazionali, gli aspetti
economici globali, il rapporto tra Uomo e ambiente e lo sviluppo economico sostenibile;
• lo studio di diritto, economia politica e scienze delle finanze per poter analizzare i
fatti giuridico – economici;
• l'analisi puntuale dei processi produttivi e la costante osservazione del mutamento del ruolo
dell'economia.
PROFILO PROFESSIONALE
Il corso risponde alle esigenze emergenti di forte formazione aziendale, economica, giuridica e
plurilingue.
Il ragioniere, esperto in problemi di economia aziendale, è in grado di analizzare i rapporti fra
l’azienda e l’ambiente in cui opera per proporre soluzioni a problemi specifici.
Il diplomato IGEA possiede inoltre una solida cultura generale di carattere storico, letterario,
geografico. E’ in grado nell’ambito aziendale di utilizzare pacchetti applicativi già predisposti .
Il diplomato IGEA è un esperto in gestione aziendale capace di lavorare sia nelle piccole che nelle
grandi imprese della nostra regione o del resto d’Italia, curando i rapporti commerciali con i paesi
europei e il resto del mondo, oppure lavorando direttamente all’estero .
Il diplomato IGEA è in grado anche di mettersi in proprio come imprenditore in quanto nel corso
del triennio vengono eseguite simulazioni di impresa e redazioni di business plan che hanno lo
scopo di sviluppare la conoscenza della cultura e dello spirito imprenditoriale.
A CHI E’ DIRETTO
A chi ha interesse per:
• la gestione aziendale
• la cultura imprenditoriale
• la cultura della finanza aziendale
• lo studio delle lingue
• l’esplorazioni di culture diverse
• le relazioni in ambito aziendale e sociale
• la comprensione delle dinamiche politico- economiche
• lo studio delle norme costituzionali, civilistiche e fiscali
• il marketing e la pubblicità .
31
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
COMPETENZE ACQUISITE AL TERMINE DEL CORSO
Il diplomato IGEA avrà:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
conoscenze ampie e sistematiche dei processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto
il profilo economico, giuridico, organizzativo, contabile;
competenze linguistico-comunicative sia generali che specifiche per la gestione di rapporti
commerciali nelle due lingue straniere studiate a livello internazionale anche attraverso
l’utilizzo di tecnologie informatiche;
capacità di utilizzare metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili per una corretta
rilevazione dei fenomeni gestionali;
capacità di cogliere gli aspetti organizzativi e procedurali delle varie funzioni aziendali;
capacità di collocare i fenomeni aziendali nella dinamica del sistema economico-giuridico a
livello nazionale e internazionale;
capacità di interpretare e compilare documenti economici e commerciali in lingua;
capacità di analizzare i rapporti tra azienda e l’ambiente in cui opera per affrontare e
risolvere problemi di tipo prevalentemente gestionale;
conoscenza delle norme giuridiche e competenze nell’ analisi dei fatti giuridici ed
economici;
conoscenza dell’economia dei Paesi Europei e del resto del Mondo;
capacità di tradurre e rappresentare in modo formalizzato problemi finanziari, economici e
contabili attraverso il ricorso a modelli matematico-informatici.
SBOCCHI PROFESSIONALI
Il corso ad Indirizzo Giuridico Economico Aziendale forma un ragioniere che, al termine del corso
di studi possiede competenze per intraprendere diversi percorsi professionali :
B)
nell’ambito del lavoro dipendente
Ragioniere, impiegato, esperto in lingue nelle varie funzioni aziendali (amministrazione,
marketing, finanza, logistica…)
• nelle imprese industriali (produttrici di beni o di servizi come le banche, le assicurazioni,
trasporti… ) ,
• nelle imprese mercantili (commerciali, agenti di commercio,..),
• negli studi dei liberi professionisti (commercialisti, consulenti del lavoro,...),
• negli enti e istituzioni pubbliche e private (Comuni, Province, ASL, presidi ospedalieri,
ecc..),
• nelle aziende non profit (onlus, associazioni di categoria: Confcommercio, Confesercenti,
Confartigianato, Confindustria, nei Caaf dei vari Sindacati ,…).
B)
•
•
nell’ambito del lavoro autonomo
Imprenditore sia industriale che mercantile.
Esperto in materia fiscale, commerciale e consulente del lavoro (previo esame per
l’iscrizione all’albo).
SBOCCHI UNIVERSITARI
La formazione culturale generale, conseguita attraverso le attività curricolari e integrative,
consente di accedere a tutte le facoltà universitarie.
In modo specifico l’indirizzo IGEA fornisce conoscenze e competenze propedeutiche alle facoltà di
indirizzo giuridico-economico, aziendale e linguistico.
32
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
QUADRO ORARIO
Materie
III
IV
V
Valutazioni
Religione o
materia alternativa
1
1
1
—
—
—
Lingua e letteratura italiana
3
3
3
S
O
—
Storia
2
2
2
—
O
—
Lingua straniera I
3
3
3
S
O
—
Lingua straniera II
3
3
3
S
O
Matematica
4
3
3
S
O
—
Economia aziendale
6
8
9
S
O
—
Geografia Economica
3
2
3
—
O
—
Diritto
3
3
3
—
O
—
Economia politica
2
2
—
—
O
—
Scienza delle finanze
—
—
3
—
O
—
Educazione fisica
2
2
2
—
0
P
Totale ore
32
32
35
—
—
—
33
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
2.4.3 IL TRIENNIO MERCURIO
TITOLO CONSEGUITO
DIPLOMA DI RAGIONIERE, PERITO COMMERCIALE E
PROGRAMMATORE
CARATTERISTICHE GENERALI
Il Progetto MERCURIO, indirizzo per programmatori, è una specializzazione del triennio e si
caratterizza per:
• la forte connotazione informatica dovuta alla presenza dell'informatica gestionale come
materia a sé stante;
• l'insegnamento della matematica supportato da ore di laboratorio di informatica;
• l’elevato numero di ore di economia aziendale completato da esercitazione pratiche al
computer;
• la presenza di un insegnante tecnico-pratico che affianca l'insegnate teorico (di informatica,
matematica ed economia aziendale) durante tutte le attività di laboratorio;
• la presenza di ampi spazi riservati all'attività di analisi e progettazione;
• l'analisi puntuale dei processi produttivi e la costante osservazione del mutamento del ruolo
dell'economia e dell'informatica nella vita quotidiana con conseguente continuo
rinnovamento dell'azione didattico- educativa sia nei contenuti che nei metodi;
• per lo studio di diritto, economia politica e scienze delle finanze per poter analizzare
i fatti giuridico - economici.
PROFILO PROFESSIONALE
Il corso Mercurio programmatori prepara una figura professionale capace di inserirsi agevolmente
in tutti i settori lavorativi.
Il ragioniere specializzato in informatica è un tecnico in grado non solo di assolvere i compiti propri
del ragioniere, ma anche di bene orientarsi nel trattamento automatico dei dati. Si distingue per la
conoscenza ampia e sistematica dei processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo
economico, giuridico, organizzativo, contabile ed informatico.
In Europa, nei paesi più avanzati, le tecnologie dell’informazione costituiscono da tempo, specifico
e primario settore di formazione, sviluppo ed investimento e questo corso di studi è uno dei pochi,
che nel panorama delle scuole italiane, offre questa formazione e prepara una figura professionale
importante per l’attuale mercato del lavoro.
Il diplomato del Corso Mercurio è infatti un ragioniere che:
• affianca alle conoscenze e competenze proprie della figura del ragioniere e perito
commerciale una preparazione in campo informatico che consente di tradurre le analisi
svolte in termini di programmi eseguibili su elaboratori;
• possiede buone capacità progettuali e attitudini al lavoro di equipe per l'uso sistematico ed
integrato del laboratorio d'informatica nello studio di molte discipline curriculari;
• è capace di muoversi in un ambiente economico aziendale informatizzato,
• sa operare con un buon grado di autonomia;
• sa assumere decisioni consapevoli e comportamenti flessibili;
• possiede una consistente cultura generale accompagnata da buone capacità linguisticoespressive e logico-interpretative.
34
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
Il diplomato MERCURIO è in grado anche di mettersi in proprio come imprenditore in quanto nel
corso del triennio vengono eseguite simulazioni di impresa e redazioni di business plan che hanno
lo scopo di sviluppare la conoscenza della cultura e dello spirito imprenditoriale.
A CHI E’ DIRETTO
A chi ha interesse per
-
la gestione di un’azienda
la cultura imprenditoriale
la cultura della finanza aziendale
la comprensione delle dinamiche politico economiche
le relazioni in ambito aziendale e sociale
il marketing e la pubblicità
le tecnologie della comunicazione
la old economy, la new economy, la now economy
la realizzazione di siti web
la realizzazione di software aziendali e non
l’ e-business.
COMPETENZE ACQUISITE AL TERMINE DEL CORSO
Il ragioniere informatico saprà:
• applicare le conoscenze ampie e sistematiche dei processi che caratterizzano la gestione
aziendale sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo, contabile;
• utilizzare metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili per una corretta rilevazione
dei fenomeni gestionali;
• cogliere gli aspetti organizzativi e procedurali delle varie funzioni aziendali;
• operare all'interno del sistema informativo aziendale automatizzato per favorirne la gestione
e svilupparne le modifiche;
• leggere, redigere ed interpretare i documenti aziendali interagendo con il sistema di
archiviazione;
• collocare i fenomeni aziendali nella dinamica del sistema economico-giuridico a livello
nazionale e internazionale;
• interpretare e compilare documenti economici e commerciali in lingua inglese;
• affrontare i cambiamenti aggiornandosi e ristrutturando le proprie conoscenze;
• costruire siti web con animazioni a diversi livelli e in lingua principalmente inglese;
• realizzare siti di e-commerce e gestire archivi on line per diversi scopi;
• integrare ambienti visuali e data base per applicazioni gestionali;
• realizzare ipertesti multimediali con ambienti professionali;
• interagire con i nuovi media per inserire l’azienda e in generale il luogo in cui lavora in una
dimensione globale;
• occuparsi di marketing anche attraverso il web;
• tradurre e rappresentare in modo formalizzato problemi finanziari, economici e contabili
attraverso il ricorso a modelli matematico-informatici;
• interpretare le conoscenze acquisite quali metodo, strumento e linguaggio per analizzare le
situazioni problematiche del contesto in cui si opera.
35
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
La preparazione fornita deriverà dall'abitudine ad affrontare e risolvere problemi di tipo
interdisciplinare (economico, giuridico, organizzativo, contabile) con l'ausilio della metodologia
informatica, ponendo l'allievo costantemente in situazione di ricerca.
Ciò gli farà maturare capacità progettuali e una visione dinamica e integrata dell'azienda, tale da
permettere un più facile inserimento ed adattamento al mondo economico moderno.
Il percorso formativo si concluderà con la produzione di progetti che saranno oggetto del colloquio
all’esame di maturità.
SBOCCHI PROFESSIONALI
Il diploma di Ragioniere perito commerciale e Programmatore offre ottime possibilità di
inserimento nel mondo del lavoro
5. come ragioniere in tutte le realtà proprie di questa figura:
- nelle aziende di produzione di beni e servizi (aziende industriali, bancarie,
assicurative e di trasporti),
- nelle aziende mercantili (commerciali, agenti di commercio),
- negli enti e istituzioni pubbliche e private (comuni, province, ASL, presidi
ospedalieri, ecc..),
- nelle imprese individuali e nelle attività di consulenza,
- nelle aziende non profit (onlus, associazioni di categoria: Confcommercio,
Confesercenti, Confartigianato, Confindustria, nei Caaf dei vari Sindacati ,…).
6. Grazie alla specificità informatica del titolo di studio ha facile accesso lavorativo come
analista programmatore, programmatore, operatore in tutti gli ambiti che richiedono
competenze informatiche:
- nell'utilizzo e sviluppo di software specifico gestionale,
- nella multimedialità,
- nella “realtà” Internet per la gestione di servizi web,
- nella costruzione di siti di commercio elettronico
presso CED di Enti Pubblici o Banche, aziende di informatica e di servizi.
7. Può costituire nuove imprese e in particolare il diploma è uno dei presupposti previsti dalle
leggi sull’argomento, per poter essere autorizzati all’esercizio della libera professione di
informatico e , previo esame per l’iscrizione all’albo, di consulente del lavoro e tributario.
8. Può lavorare nei laboratori elettronici degli Istituti tecnici e professionali come insegnante
tecnico-pratico.
SBOCCHI UNIVERSITARI
La formazione culturale generale, conseguita attraverso le attività curricolari e integrative,
consente di accedere a tutte le facoltà universitarie.
In modo specifico l’indirizzo MERCURIO fornisce conoscenze e competenze propedeutiche alle
facoltà di indirizzo giuridico-economico, aziendale, informatico e tecnico-scientifico
36
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
QUADRO ORARIO
Nell’ambito dell’autonomia il Collegio dei Docenti ha deliberato una diversa distribuzione delle ore
di laboratorio tra le discipline di informatica e matematica nel quinto anno: l’insegnamento della
matematica avrà un’ora di laboratorio su 5 ore complessive settimanali (ne erano previste 2),
informatica 4 ore su 6 ore complessive settimanali (ne erano previste 3).
Per informatica il quinto è l’anno in cui è possibile applicare il bagaglio di conoscenze acquisite nel
triennio e gli studenti realizzano lavori (siti web, CdRom multimediali off line, ecc), per le tesine di
classe e individuali, necessitando quindi di un tempo di laboratorio maggiore. Per contro gli
argomenti di matematica del quinto sono ampi e corposi e non tutti possono essere affrontati in
laboratorio, perciò pur mantenendo un’ora settimanale la diversa distribuzione ottimizza le relative
specificità. Per quanto concerne i docenti coinvolti, compresi gli insegnanti tecnico pratici la loro
cattedra non viene alterata.
Possono iscriversi al triennio Mercurio tutti gli studenti che abbiano conseguito la promozione dalla
classe 2° alla classe 3°.
Materie
III
IV
V
Valutazioni
Religione o
materia alternativa
1
1
1
—
—
—
Lingua e letteratura italiana
3
3
3
S
O
—
Storia
2
2
2
—
O
—
Lingua straniera (Inglese)
3
3
3
S
O
—
Matematica
4(1)
4(1)
5(1)
S/P
O
—
Economia aziendale
6(2)
8(2)
9(2)
S/P
O
—
Informatica gestionale
5(2)
4(2)
6(4)
S/P
O
—
Diritto
3
3
2
—
O
—
Economia politica
3
2
—
—
O
—
Scienza delle finanze
—
—
3
—
O
—
Educazione fisica
2
2
2
—
O
P
Totale ore
32
32
36
—
—
—
Totale ore di laboratorio
computer
(5)
(5)
(7)
—
—
—
N.B.
Le ore espresse tra ( ) sono ore di laboratorio computer comprese nel totale ore e svolte
dall’insegnate teorico in compresenza con l’insegnate tecnico pratico.
37
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
2.4.4 IL TRIENNIO SIRIO (serale)
TITOLO CONSEGUITO
DIPLOMA DI RAGIONIERE PERITO COMMERCIALE E
PROGRAMMATORE
CARATTERISTICHE GENERALI
La formazione della persona, del cittadino e del lavoratore, è diventata una questione decisiva sia
per migliorare lo stato sociale dell’individuo che quello produttivo di ogni Paese: per inserirsi nel
mondo del lavoro, produrre e lavorare, c’è bisogno di un crescente livello culturale.
Nella società del “sapere”, è importante in qualsiasi momento della propria esistenza integrare le
conoscenze con nuove competenze culturali e professionali.
E’ inoltre significativo offrire una formazione superiore ai numerosi immigrati presenti nel
territorio, per consentire loro una migliore integrazione nel tessuto sociale, culturale e lavorativo del
territorio che li ospita.
In questa ottica il Corso SIRIO si caratterizza per:
• Un contratto formativo: all’atto dell’iscrizione lo studente e un docente progetteranno il
percorso formativo cercando di adattarlo e personalizzarlo. Lo studente potrebbe avere
riconosciuti dei “crediti formativi” sulla base di studi pregressi e certificati da scuole
pubbliche o legalmente riconosciute, oppure studi personali o conoscenze ed abilità
effettivamente apprese fuori dalla scuola e che si sovrappongono a discipline scolastiche, o
esperienze lavorative nel settore. Il riconoscimento equivale ad una diminuzione delle ore di
permanenza a scuola corrispondente alle discipline accreditate.
• Un Tutor: gli studenti potranno usufruire della presenza di un Tutor che li seguirà nel
percorso scolastico e a cui potranno rivolgersi nei casi di difficoltà didattica o anche
personale. Il Tutor è l’elemento di collegamento tra la struttura scolastica e gli studenti.
• L’orario ridotto: l’orario delle lezioni è stato significativamente ridotto rispetto ai corsi
diurni per venire incontro alle particolari esigenze degli adulti. Esso è strutturato in 28 ore
settimanali da svolgersi in orari concordati e comunque almeno in 5 giorni.
• Flessibilità e modularità dell’orario: il progetto consente di modificare l’orario in modo da
ottimizzare il tempo-scuola; da rendere più continua e meno frammentaria e dispersa
l’azione didattica
• Didattica innovativa: il Progetto SIRIO spinge le scuole che lo adottano a innovare la
didattica rendendola più confacente ed adeguata alla particolarità dell’utenza adulta e che
comunque possiede un patrimonio di esperienza umana e pratica da valorizzare. La nostra
scuola è stata tra le promotrici dell’attivazione di una piattaforma di e-learning regionale in
cui è possibile gestire una formazione a distanza che agevola chi non riesce a seguire le
lezioni in presenza.
• Corsi di sostegno per coloro che hanno lasciato da tempo gli studi e attività integrative di
recupero tradizionali (corsi di sabato mattina).
38
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
PROFILO PROFESSIONALE
Il ragioniere specializzato in informatica è un tecnico in grado non solo di assolvere i
compiti propri del ragioniere, ma anche di bene orientarsi nel trattamento automatico dei dati. Si
distingue per la conoscenza ampia e sistematica dei processi che caratterizzano la gestione
aziendale sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo, contabile ed informatico.
Il diplomato del Corso SIRIO( ragioniere programmatore) è un ragioniere che:
- affianca alle conoscenze e competenze proprie della figura del ragioniere e perito
commerciale una preparazione in campo informatico che consente di tradurre le analisi
svolte in termini di programmi eseguibili su elaboratori;
- possiede buone capacità progettuali e attitudini al lavoro di equipe per l'uso sistematico ed
integrato del laboratorio d'informatica nello studio di molte discipline curriculari;
- è capace di muoversi in un ambiente economico aziendale automatizzato;
- sa operare con un buon grado di autonomia;
- sa assumere decisioni consapevoli e comportamenti flessibili;
- possiede una consistente cultura generale accompagnata da buone capacità linguisticoespressive e logico-interpretative.
A CHI E’ DIRETTO
Nell’ambito della nuova strategia del M.P.I. tendente a potenziare l’educazione degli adulti,
la formazione continua ed il rientro in formazione, chiunque abbia la licenza media può accedere ai
corsi e quindi lavoratori, cassintegrati, disoccupati, casalinghe, lavoratori stranieri regolari, ed
inoltre quanti in possesso di un titolo di studio vogliano conseguirne un altro o chi avendo interrotto
gli studi superiori vuole rientrare in formazione.
La scelta dell’indirizzo da noi proposto del ragioniere programmatore potrà rivolgersi a chi ha
interesse per
- la gestione di un’azienda
- l’avvio una propria attività
- la comprensione delle dinamiche politico economiche
- le relazioni in ambito aziendale e sociale
- il marketing e la pubblicità
- le tecnologie della comunicazione
- la old economy, la new economy, la now economy
- la realizzazione di siti web
- la realizzazione di software aziendali e non
- l’ e-business.
Per quanto concerne le COMPETENZE, gli SBOCCHI PROFESSIONALI e UNIVERSITARI si
rimanda a quanto descritto nel triennio MERCURIO.
39
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
QUADRO ORARIO
Materie
III
3
IV
3
IV
3
Storia
Matematica
2
4
2
4
2
4
Inglese
3
3
3
Economia aziendale
7
7
7
Diritto e economia
4
4
4
Informatica
5
5
5
Italiano
TOTALE ORE
28
28
28
Si ribadisce che l’orario è adattabile alle esigenze personali e può essere ridotto in base ai
crediti riconosciuti: esami già superati presso scuole statali superiori o università e/o esperienze
professionali maturate.
40
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
2.5 ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Il progetto trova origine nella legge Delega per la riforma della
scuola n.53 del 28/04/2003 che all’art.4 prevede “…….al fine
di assicurare agli studenti che hanno compiuto il quindicesimo
anno di età la possibilità di realizzare i corsi del secondo ciclo
in Alternanza scuola-lavoro, come modalità di realizzazione
del percorso formativo progettata, attuata e valutata
dall’istituzione scolastica e formativa in collaborazione con le
imprese, con le associazioni di rappresentanza e con le camere
di commercio, industria, artigianato e agricoltura, per
assicurare ai giovani, oltre alla conoscenza di base,
l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del
lavoro….”
L’Alternanza Scuola–Lavoro si propone come un’innovativa metodologia didattica che si prefigge
di raggiungere gli obiettivi formativi costitutivi dei vari percorsi attraverso l’integrazione nel
curriculum di lezioni frontali in aula, attività pratiche ed esperienze aziendali coerenti al corso di
studio seguito e riconosciute ai fini del conseguimento di titoli e qualifiche con l’attribuzione di
crediti.
L’Istituzione scolastica e il mondo della produzione sono chiamati quindi a progettare e integrare in
un unico piano formativo la preparazione tradizionale e l’esperienza assistita sul posto di lavoro (o
in situazioni lavorative simulate).
Questa nuova strategia metodologica consente di:
1. abituare i futuri ragionieri a coniugare le conoscenze acquisite con la pratica aziendale;
2. orientare gli studenti verso realtà lavorative per abituarli a effettuare delle scelte
imprenditoriali;
3. cogliere gli aspetti organizzativi e procedurali delle varie funzioni aziendali anche per
collaborare a renderli coerenti con gli obiettivi del sistema;
4. operare all’interno del sistema informatico aziendale automatizzato per favorirne la gestione
e svilupparne le modificazioni;
5. utilizzare metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili per una corretta rilevazione
dei fenomeni gestionali;
6. redigere e interpretare i documenti aziendali interagendo con il sistema di archiviazione;
7. collocare i fenomeni aziendali nella dinamica del sistema economico-giuridico a livello
nazionale.
Attuazione del percorso (anche con gruppi interclasse) classi IV
Attività d’aula propedeutica alle attività di tirocinio in azienda (4 ore con esperto esterno, più visita
guidata al CIOF).
Tirocinio in azienda (120 ore = 3 settimane, da effettuare entro il termine delle lezioni
preferibilmente in modo continuativo) tra la fine del I° e l’inizio del II°quadrimestre.
Attuazione del percorso classi III
Attività d’aula di formazione e orientamento (6 ore, anche con esperto esterno, più visita guidata al
CIOF e/o visita aziendale).
Stage aziendali
La scuola si rende disponibile ad organizzare Stage Aziendali durante il periodo estivo per quegli
studenti che non hanno partecipato al progetto dell’Alternanza.
41
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
2.6 IL SOSTEGNO AL SUCCESSO SCOLASTICO
Le attività di recupero/sostegno, tenuto conto della normativa vigente e delle delibere del Collegio
Docenti, si articolano nelle fasi di seguito illustrate.
a) Una prima fase, da realizzare in concomitanza con l’attivazione di altre forme di
recupero,
facendo ricorso al 20% di flessibilità oraria o al rinnovo del curricolo nelle classi del biennio. In
tale fase i docenti dovranno prevedere attività differenziate per livelli e/o attività di tutoraggio da
parte degli alunni più bravi nei confronti di quelli più bisognosi. A queste ore vanno aggiunte le 10
ore di scuola continua assegnate ad ogni Consiglio di Classe.
b) Una seconda fase, da attivare subito dopo lo scrutinio del primo quadrimestre con:
interventi di 6-8 ore durante la settimana culturale o comunque prevedendo la
sospensione della normale attività didattica per alcuni giorni
proseguimento dell’attività di recupero anche in periodo successivo ed in ore
pomeridiane fino al raggiungimento di 15 ore .
c) Una terza fase, da attivare dopo gli scrutini di giugno, per quegli studenti per i quali si è sospeso
il giudizio; il periodo di svolgimento potrebbe essere compreso tra giugno e luglio a seconda degli
impegni dei docenti negli esami di Stato
Per quanto riguarda i corsi di cui al punto b si specifica quanto segue:
• i corsi possono essere a classi chiuse con il vincolo che vi siano, in una disciplina, almeno 4
insufficienze gravi;
• gli studenti con insufficienze lievi sono tenuti a partecipare.
In relazioni ai corsi del punto c si prevede la costituzione di gruppi a classi aperte.
Discipline o aree disciplinari per le quali occorre attivare interventi di sostegno/recupero
I consigli di classe nell’individuare le discipline o le aree disciplinari per le quali occorre attivare
interventi di sostegno/recupero dovranno tenere conto che la scelta va effettuata privilegiando le
discipline che presentano il maggior numero di tali caratteristiche:
• materie che prevedono una valutazione anche delle prove scritte,
• materie in cui si riscontra un maggior numero di insufficienze,
• materie professionalizzanti,
• materie il cui studio si prosegue negli anni scolastici successivi.
Criteri di valutazione
Corsi di recupero dopo la fine del
primo quadrimestre
I docenti nel valutare conoscenze,
competenze, capacità si attengono a
quanto esplicitato nella
programmazione individuale,
utilizzando adeguati strumenti di
verifica e adeguandosi ai criteri di
valutazione stabiliti nella
programmazione del Dipartimento.
Corsi di recupero dopo gli scrutini di giugno
I C. d. C. si rifanno all’esplicitazione dei criteri presentata
nelle programmazioni disciplinari, tenendo conto anche
della periodizzazione prevista per il raggiungimento degli
obiettivi e per l’acquisizione delle competenze. Si potranno
prendere in considerazione, in generale, per ogni sequenza o
modulo della programmazione, alcuni indici quali:
□ grado di acquisizione dei contenuti specifici
□ grado di conseguimento degli obiettivi didattici
□ considerazione della storia dello studente
□ analisi del percorso di apprendimento e progresso
confrontato con la situazione di partenza
□ analisi dell’impegno
□ considerazione della partecipazione
□ considerazione del metodo di studio e lavoro.
42
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
Forme e tempi di verifica
• Riguardo le forme di verifica i C.d.C. deliberano le modalità di realizzazione delle verifiche
prevedendo verifiche scritte o scrittografiche e/o orali.
• Le verifiche devono essere documentate.
• Il docente effettua le verifiche al temine di ciascun intervento di recupero in itinere e
comunque prima di ogni Consiglio di classe.
• Insieme all’esito delle verifiche, il docente dovrà prevedere ulteriori supporti per l’alunno,
nel caso di esito non positivo.
Verifica durante il periodo estivo
• Tra il termine degli interventi di recupero e la convocazione del consiglio di classe per la
formalizzazione definitiva dello scrutinio finale, il docente conduce le verifiche estive per la
propria disciplina, assistito da colleghi del medesimo consiglio di classe oppure assiste i
colleghi del medesimo consiglio di classe nello svolgimento delle verifiche.
• La verifica spetta al docente della classe a cui l’alunno appartiene, anche se l’intervento è
stato condotto da altri docenti della scuola o esterni.
Modalità di comunicazione alle famiglie
E’ compito della scuola
a) durante il periodo di attività didattica
1. dare notizia delle iniziative di sostegno alle famiglie;
b) dopo lo scrutinio intermedio
1. indicare alle famiglie carenze e voti proposti in caso di insufficienza
2. comunicare alle famiglie gli intereventi didattici per il recupero ed il loro calendario;
c) dopo lo scrutinio finale
1. indicare alle famiglie carenze e voti proposti in caso di insufficienza
2. comunicare per iscritto alle famiglie le decisioni assunte nello scrutinio finale
3. comunicare alle famiglie gli interventi didattici per il recupero ed il loro calendario;
d) dopo lo scrutinio definitivo
1. pubblicare all’albo i risultati per coloro che hanno recuperato
2. pubblicare all’albo il non-ammesso per coloro che non hanno recuperato.
43
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
2.7 LA VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE
Al fine di promuovere e valorizzare gli studenti maggiormente capaci, motivati e impegnati,
vengono promosse attività che, per la riconosciuta qualità dell’offerta, rappresentano un
significativo complemento dell’attività ordinaria.
Le iniziative tendono non certo ad isolare i migliori, ma ad incentivare l’impegno, la
partecipazione e l’interesse di tutti e a creare un positivo clima di emulazione.
In particolare, l’Istituto partecipa:
•
alle Olimpiadi di Matematica organizzate con gare interne alla scuola, gare provinciali,
gare nazionali;
•
alle Olimpiadi di Informatica organizzate con gare interne alla scuola, gare provinciali,
gare nazionali;
•
alle gare nazionali di Mercurio organizzate dal Ministero, a cui partecipa lo studente con
la media più alta conseguita nel quarto anno del corso Mercurio (programmatori);
•
alle Certificazioni esterne di competenza nelle lingue straniere (inglese, francese,
tedesco);
le certificazioni linguistiche riguardano:
Tedesco
- livello A2 (Fit in Deutsch 2) per le classi seconde
- livello B1 (Zertifikat Deutsch für Jugendliche) per le classi quinte IGEA.
Inglese
- livello B1 PET (Preliminary English Test)
- livello B2 FCE (First Certificate in English)
Francese
- DELF (Diplome d'Etudes en langue française).
I corsi di preparazione alla certificazione (durata circa 20 ore) sono tenuti da insegnanti
interni e da esperti di madrelingua.
•
alla certificazione delle competenze relative alla Patente Europea del Computer
(ECDL);
•
a concorsi organizzati da enti pubblici e privati ottenendo rilevanti riconoscimenti.
Nell’anno scolastico 2009/10 l’ITC ha ottenuto rilevanti riconoscimenti in diversi settori.
•
Gli studenti della classe 5°B sono risultati vincitori del concorso internazionale “Obiettivo
Impresa” che avvicina gli studenti al mondo della finanza. All’interno di ciascuna scuola
partecipante vengono costituiti uno o più team a cui è assegnato un capitale “virtuale” di 50
mila euro per l’acquisto e la vendita di titoli quotati nelle principali Borse Europee. Lo scopo
del concorso è di incrementare il capitale “virtuale” iniziale attraverso specifiche strategie di
investimento, simulando, tramite un apposito sito internet, le transazioni in base alle reali
quotazioni di mercato dei titoli. A vincere è la squadra che al termine del Concorso riesce ad
ottenere il guadagno più alto. E il team “Ally Bally Ally Bally Bee” ha raggiunto alla fine del
concorso un capitale “virtuale” di quasi 53 mila euro”. I dirigenti della Banca Marche hanno
premiato l’insegnante Elisabetta Stecca con un trofeo commemorativo per la scuola, mentre a
ciascuno dei componenti della squadra è andato un hard disk esterno da 320 GB: la
capogruppo Alice Rosciani, Erika Cappelli, Lorenzo Carbonari, Veronica Mariani, Serena
Paoli, Stefania Porreca, Vanessa Rango e Federica Ricotta.
La classe 5°B è risultata prima classificata tra le 94 squadre “sponsorizzate” dalla Banca
(39esima tra le 1.000 squadre partecipanti in tutta Italia) ed ha partecipato alla cerimonia
internazionale di premiazione tenutasi a Trento dal 12 al 14 marzo 2010, insieme alle altre
squadre che si sono classificate prime per ciascuna Banca/Fondazione.
44
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
•
Per il premio “Progetta il tuo futuro” è risultato 1° classificato il gruppo “giovani
imprenditori”, Amarildo Pjetrai, Serena Felicioli, Mattia Draisci, Ali Wajid della classe III
M , seguiti dalla prof.ssa Giovanna Ricci, con il progetto “Sunflower, nature is life”, asilo
ecologico concepito secondo i canoni della vita agreste e del rapporto con la natura.
•
L’ITC si è classificato secondo nell’ambito del Premio Mauro Tombolini “Alternanza
Scuola-Lavoro” indetto dalla Camera di Commercio di Macerata. Tale iniziativa si propone
di dare impulso e valorizzare le brillanti esperienze scolastiche tese a promuovere e a
diffondere la cultura dell’alternanza con l’obiettivo di:
- attuare modalità di apprendimento flessibili ed equivalenti sotto il profilo culturale ed
educativo che colleghino sistematicamente la formazione in aula con l’esperienza pratica:
- arricchire la formazione degli studenti con l’acquisizione di competenze spendibili nel
mercato del lavoro;
- favorire l’orientamento dei giovani;
- realizzare un organico collegamento dell’istituzione scolastica con il mondo del lavoro e la
società civile;
- correlare l’offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.
Come premio la scuola ha ricevuto una dotazione finanziaria finalizzata all’acquisto di
materiali didattici.
•
La classe VO seguita dalla prof.ssa Picciola ha aderito alla terza edizione dell’iniziativa
denominata “Premium Oplontinum Rationum Summa”; tale progetto formativo, ideato
dall´Isis Graziani di Torre Annunziata, è finalizzato a favorire le interrelazioni tra la scuola ed
il mondo del lavoro attraverso lo studio dei bilanci delle imprese operanti sul territorio. Gli
studenti che, sull’intero territorio nazionale, hanno aderito al progetto hanno individuato una
serie di aziende con sede legale od operativa compresa nell’ambito di ciascun territorio
regionale. All'insaputa delle imprese stesse hanno, quindi, acquisito, presso il Registro delle
Imprese tenuto dalle Camere di Commercio, i bilanci da osservare e, parallelamente allo
svolgimento del programma ministeriale di economia aziendale, hanno studiato attentamente i
documenti contabili reperiti. Gli studenti della classe VO hanno scelto di analizzare il
bilancio della LUBE che è risultata vincitrice del premio in qualità di azienda, tra quelle
selezionate, che è caratterizzata da un bilancio maggiormente ispirato ai criteri della
chiarezza, della trasparenza, della completezza e dell’efficacia comunicazionale.
Gli studenti dell’ITC hanno partecipato alla finale nazionale di pallavolo maschile tenutasi
a Lignano Sabbiadoro.
45
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
2.8 IL CREDITO SCOLASTICO
La legge 11 gennaio 2007 e il D.M. 42 del 22 maggio 2007, concernenti le nuove norme per
l’Esame di Stato, disciplinano l’attribuzione del credito scolastico secondo la tabella seguente:
Tabella A (prevista dall’articolo 11, comma 2) - Credito Scolastico - Candidati interni
Media voti
I anno
II anno
III anno
M=6
3-4
3-4
4-5
6< M < 7
4-5
4-5
5-6
7< M < 8
5-6
5-6
6-7
8 < M < 10
6-8
6-8
7-9
NOTA - M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno
scolastico.
Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla
precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione:
• la media M dei voti
• l'assiduità della frequenza scolastica
• l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo
• l’interesse e impegno nella partecipazione alle attività complementari ed integrative
• crediti formativi.
Criteri di attribuzione del credito formativo
Le attività/esperienza
documentate che la scuola riconosce quali crediti formativi per
l’assegnazione della eventuale oscillazione sono:
α) Attività significative coerenti con l’indirizzo di studi, in particolare con le discipline
dell’ambito professionale. Documentazione attività lavorative : le certificazioni devono
indicare l’ente a cui sono stati versati i contributi di assistenza e previdenza, ovvero le
disposizioni normative che escludono l’obbligo dell’adempimento contributivo (D.P.R. 323/98
art. 12 comma 2).
β) Esperienze particolarmente qualificate in ambiti e settori della società civile legati alla
formazione della persona e alla crescita umana , civile e culturale (esempio : attività
artistiche – culturali – ricreative – formazione professionale – lavoro – ambiente – volontariato
– solidarietà – cooperazione e sport ). (D.M. 10 febbraio ’99). Con il termine “particolarmente
qualificata” si intende una esperienza che abbia una consistente durata nel tempo ed una
oggettiva ricaduta sulla formazione dello studente.
Documentazione : attestazione rilasciata dall’ente, associazione, ecc… presso il quale il
candidato ha realizzato l’esperienza contenente una dettagliata descrizione dell’attività svolta in
termini qualitativi e quantitativi (D.M. 24 febbraio 2000, art. 3 comma 1 ).
46
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “A. Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
3. AREA DELL’ORGANIZZAZIONE
3.1 INDICAZIONI GENERALI
L’organizzazione ed il funzionamento dell’Istituto sono garantiti dal regolare funzionamento degli
Organi Collegiali .
Per ottenere una migliore organizzazione il Dirigente Scolastico si avvale della collaborazione di
alcuni docenti con l’attribuzione di precise deleghe; tali figure sono:
• i collaboratori tra i quali in particolare il collaboratore Vicario;
• le figure incaricate delle funzioni strumentali al POF;
• i coordinatori dei Consigli di Classe;
• i coordinatori dei Dipartimenti Disciplinari,
• i responsabili dei laboratori e delle commissioni;
• il responsabile del servizio prevenzione e protezione;
• il responsabile dell’orario;
• i referenti dei progetti.
L’organizzazione del tempo-spazio
L’anno scolastico è suddiviso in due quadrimestri con un orario articolato su 6 giorni.
Sono previsti periodi di flessibilità oraria durante l’anno finalizzati ad attività di recupero e di
sostegno.
E’ garantita l’apertura pomeridiana della scuola per lo svolgimento di attività integrative e di
recupero.
L’accesso ad uffici e segreterie è regolato da orari stabiliti mentre i contatti con la Presidenza
avvengono previo accordo.
47
Istituto Tecnico Commerciale “A.Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
3.2 CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLE CLASSI PRIME E
TERZE
La composizione delle classi è demandata ad una commissione appositamente istituita e presieduta
dal collaboratore Vicario.
I criteri per la formazione delle classi prime sono i seguenti:
a) indirizzo scelto;
b) suddivisione degli alunni iscritti in base alle lingue straniere indicate (prima e seconda
lingua);
c) massimo equilibrio tra le classi, relativamente al giudizio espresso dalla scuola media;
d) frazionamento dei gruppi di studenti della stessa provenienza geografica al fine di formare
nuclei di circa tre/quattro studenti tenendo in considerazione, ove possibile, delle richieste
da parte degli stessi;
e) accettazione di eventuali richieste validamente motivate, pur nel rispetto dei criteri suindicati ;
f) adozione del sorteggio nei casi necessari (es. seconda lingua);
g) equilibrio numerico tra alunne ed alunni.
I criteri per la formazione delle classi terze sono i seguenti:
a) indirizzo scelto;
b) lingua straniera (classi Igea);
c) frazionamento di gruppi numerosi di studenti provenienti dalla stessa classe tenendo in
considerazione, ove possibile, delle richieste da parte degli stessi;
d) classi miste;
e) massimo equilibrio tra le classi, relativamente alla media dei voti conseguiti nella classe
seconda;
f) eventuali indicazioni fornite dai consigli di classe di provenienza.
48
Istituto Tecnico Commerciale “A.Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
4. AREA DEI SERVIZI
4.1 QUALITÀ
L’I.T.C. “Alberico Gentili” ha ottenuto nel mese di ottobre 2008 la Certificazione di Qualità
con riferimento alla norma UNI EN ISO 9001. L’attuazione di un Sistema di Gestione per la
qualità (SGQ) fornisce un importante contributo allo sviluppo e alla gestione delle attività didattiche
ed educative, nonché al miglioramento continuo della soddisfazione degli studenti, delle loro
famiglie e del personale.
Analizzando costantemente il livello di soddisfazione e le attese del proprio pubblico di riferimento,
l’Istituto interviene sui propri processi di progettazione ed erogazione dei servizi per meglio
definirli e migliorarli.
La Direzione, attraverso il Sistema di Gestione per la Qualità, garantisce che le esigenze e le
aspettative delle parti interessate vengano precisamente e costantemente rilevate, convertite in
requisiti di servizio in modo da accrescere la soddisfazione di tutte le parti interessate.
Dal 2001 l'Istituto ha ottenuto dalla Regione Marche l'Accreditamento delle strutture formative
per l'obbligo formativo, la formazione continua e la formazione superiore e in tal modo può
accedere
a
finanziamenti
europei
per
la
realizzazione
di
interventi.
Il processo di accreditamento valuta i livelli di efficacia e di efficienza nelle attività realizzate, le
interrelazioni con il sistema sociale e produttivo presente nel territorio, le capacità gestionali e
logistiche, la situazione economica. L'Istituto si impegna ad accettare annualmente il controllo della
Regione Marche e quindi a garantire la completezza dei requisiti di qualità.
4.2 RAPPORTI CON GLI STUDENTI
Il comportamento degli studenti è regolato dal Regolamento di Istituto
Gli studenti possono accedere ai diversi uffici (segreteria, vicepresidenza) secondo l’orario
prestabilito. Le comunicazioni agli studenti si realizzano tramite specifiche circolari e mediante riunioni
assembleari con i loro rappresentanti presiedute dal Dirigente o da un suo delegato.
4.3 IL SERVIZIO DI SCUOLA CONTINUA
L’Istituto, attraverso un servizio denominato “Scuola Continua”, offre assistenza e sostegno allo
studio su richiesta di singoli studenti, in orario pomeridiano e nei limiti della disponibilità dei
docenti, delle risorse finanziarie e del monte ore previsto. Sono di seguito elencate le tipologie di
attività previste:
• sostegno e/o approfondimento di argomenti di programma svolti;
• supporto per il perfezionamento del metodo di studio;
• guida allo svolgimento di esercitazioni e prove scritte;
• assistenza per la stesura di tesine e/o lavori dell’area di progetto;
• assistenza guidata allo studio.
L’attività riveste una funzione importante per la responsabilizzazione dello studente e per educarlo
a una prima forma di autovalutazione: è infatti lo studente che chiede chiarimenti al docente se
49
Istituto Tecnico Commerciale “A.Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
ritiene di non avere una conoscenza sicura degli argomenti trattati in classe o se ha incontrato
difficoltà nello studio.
Le modalità di attivazione del servizio sono le seguenti:
• ad inizio anno scolastico i docenti dichiarano la propria disponibilità ad effettuare ore di
scuola continua per i propri studenti ed eventualmente per quelli di altri colleghi;
• viene data comunicazione dell’attivazione del servizio a tutti gli studenti; l’elenco delle
disponibilità dei docenti viene affisso in ogni classe, in modo che gli studenti possano
conoscere i nomi degli insegnanti per le varie materie;
• ai docenti viene consegnato un registro degli interventi nel quale indicare, per ogni
intervento, la data, il numero di ore, il numero di alunni, l’elenco degli alunni, gli argomenti
trattati;
• la richiesta di intervento su specifici argomenti o attività viene effettuata dagli studenti,
firmata dal rappresentante di classe degli studenti e dal docente coinvolto e presentata
almeno un giorno prima dell’incontro alla “segreteria del personale”.
.
4.4 PATENTINO DEL CICLOMOTORE
In ottemperanza al Decreto M.I.T. del 30 giugno 2003, a partire dal 1° luglio 2004, tutti i ragazzi
che abbiano compiuto i 14 e siano minori di 18 anni, per poter condurre un ciclomotore, devono
avere il "patentino". Questo certificato di idoneità alla guida del ciclomotore C.I.G può essere
conseguito anche a scuola. I corsi di preparazione organizzati dall’Istituto sono gratuiti e
comprendono:
•
•
n° 8 ore di educazione alla convivenza civile, tenute dai docenti di storia e di diritto in orario
curricolare;
n° 12 ore complessive di norme di comportamento, segnaletica ed educazione al rispetto
della legge, tenute da un istruttore di scuola guida in orario extracurricolare.
Gli alunni frequentanti il corso, sulla base di quanto imposto dalla normativa vigente, non possono
superare n. 3 ore di assenza rispetto alle 20 ore previste; coloro che supereranno tale limite non
potranno essere ammessi a sostenere l’esame finale.
Agli esami vengono ammessi tutti gli studenti che hanno frequentato regolarmente i corsi
dimostrando capacità di poter sostenere la prova ed effettuato apposita domanda debitamente
firmata dal genitore.
4.5 RAPPORTI CON LE FAMIGLE
I rapporti con le famiglie si sviluppano con continuità nell’intero periodo scolastico e sono ispirati
da criteri di collaborazione, trasparenza, massima apertura e disponibilità; essi si devono
caratterizzare in un continuo scambio informativo che permetta al docente la migliore conoscenza
dell’alunno ed alle famiglie di seguire appieno l’iter formativo dei propri figli.
Colloqui con i Docenti
I docenti incontrano i genitori degli studenti secondo le modalità e nelle date stabilite dal Collegio
dei Docenti in due momenti dell'anno scolastico.
I Coordinatori di Classe curano le relazioni con le famiglie, segnalano situazioni problematiche e
comunicano ai genitori le modalità di eventuali interventi individuati dal Consiglio di Classe.
I docenti nei primi dieci giorni di ogni mese sono a disposizione delle famiglie, in orario prefissato,
previa prenotazione.
50
Istituto Tecnico Commerciale “A.Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
Colloqui con il Dirigente Scolastico o il Vicario
Il Dirigente Scolastico ed il Vicario sono a disposizione delle famiglie: ricevono tutti i giorni, su
appuntamento.
Partecipazione ai Consigli di Classe
Il Consiglio di Classe si riunisce secondo un calendario proposto all'inizio dell'anno scolastico. In
occasione del primo Consiglio aperto ai rappresentanti dei genitori e degli studenti vengono
illustrate le attività didattiche ed integrative previste per l'anno scolastico in corso.
I docenti collaborano con i rappresentanti dei genitori affinché si propongano come mediatori
privilegiati tra i figli e l'Istituzione scolastica nel non semplice compito di accompagnare gli
adolescenti nel loro cammino di crescita personale e culturale.
4.6 SERVIZIO BIBLIOTECA
La biblioteca della scuola dispone di un patrimonio librario di circa 10000 volumi.
Per agevolare l’uso di tale ingente materiale di supporto didattico, il catalogo è stato per la gran
parte informatizzato.
La Biblioteca non è intesa solo come spazio adibito alla consultazione e al prestito individuale di
libri ma svolge anche le seguenti funzioni:
• Orientoteca
Raccoglie e organizza materiale di tipo didattico-metodologico, informativo e formativo, cartaceo
e multimediale di supporto all’orientamento.
• Emeroteca
L’Istituto è abbonato a diversi periodici e ad alcuni quotidiani e inoltre dispone di una videoteca
multidisciplinare (dal cinema alla storia, al teatro, alla letteratura).
E’ presente anche un computer che permette l’accesso a Internet.
La responsabile è a disposizione di docenti, alunni e genitori per tutta la durata dell’orario
d’apertura (dal Lunedì al Sabato ore 8.00 - 13.00 ); nel secondo quadrimestre è prevista un’apertura
pomeridiana alla settimana.
Nell’anno scolastico 2009/10 si è registrato un notevole incremento dei prestiti agli studenti come
risulta dal seguente grafico
206
467
1009
2005-2006
2006-2007
2008-2009
2009-2010
533
51
Istituto Tecnico Commerciale “A.Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
4.7 ECDL
ECDL(European Computer Driving Licence), di cui AICA è responsabile per l'Italia, è
l’attestazione di base di chi vuole, in quanto utilizzatore, misurare e dimostrare la capacità di usare
il computer a fini lavorativi (in aziende, enti pubblici, studi professionali, e così via) e formativi. E’
un’attestazione (Patente Europea del Computer) della padronanza dei concetti di base
dell’informatica, e della capacità di operare con il computer in tutte le operazioni più ricorrenti:
gestione dei file, elaborazione dei testi, uso del foglio elettronico, trattamento delle basi dati,
creazione di presentazioni, uso di Internet e della posta elettronica. Il nostro Istituto è Test Center
accreditato e consente il conseguimento della Patente Europea del Computer.
Il candidato dovrà:
• acquisire un libretto d’esami (Skills Card personale, di validità triennale) su cui registrare
l’esito dei test previsti, che di fatto corrisponde all’iscrizione al programma ECDL;
• superare i 7 test d’esame, corrispondenti alle aree di conoscenza previste. Le conoscenze
teoriche e pratiche necessarie per superare i singoli test sono descritte in un documento
denominato Syllabus, che descrive in dettaglio ciò che il candidato deve sapere e saper fare
per conseguire l'ECDL. Il documento è articolato in 7 moduli, ciascuno corrispondente a un
esame. Ciascun test d’esame comporta il pagamento di una piccola quota di rimborso spese, ed
è condotto con sistemi automatici che garantiscono uniformità e oggettività di valutazione.
Il programma ECDL offre
• la possibilità di sostenere gli esami sia con riferimento alle piattaforme più affermate sul
mercato che di software libero (open Source);
• la facoltà per il candidato di preparare l’esame nel modo più libero e conforme alle sue
possibilità economiche, usufruendo anche di corsi di preparazione proposti dal nostro
istituto;
• la disponibilità di materiali didattici validati da AICA per prepararsi ai test d’esame.
4.8 SITO WEB E INTRANET
Il sito web (http://www.gentilionline.it ) della scuola permette di «riflettere l’identità dell’Istituto,
affiancarsi alle attività tradizionali per rafforzarle e nello stesso tempo garantire l’osservanza delle
norme sulle applicazioni tecnologiche che ne innalzino la qualità»(Indicazioni ministeriali).
Gli obiettivi dell’immissione in rete sono quelli
- di garantire la visibilità delle attività realizzate all’interno dell’istituto
- di mettere in circolazione informazioni sui progetti didattici e di ricerca, sui materiali
prodotti dagli studenti, sui siti realizzati per conto di enti pubblici e privati, sulle attività
sportive e ricreative, uscite didattiche
- di approfondire e testimoniare il rapporto della scuola con il territorio cui appartiene: la
storia, la tradizione locale, il patrimonio ambientale e culturale, la vita sociale nella quale è
inserita
- pubblicizzare convegni e seminari che la stessa Istituzione organizza
- facilitare la comunicazione e l’informazione alle famiglie, in quanto il POF, il regolamento e
altre informazioni utili sono pubblicate e mantenute aggiornate.
Il sito web della scuola svolge anche una funzione di “servizio” per tutto il personale interno, in
quanto ospita le comunicazioni istituzionali; è possibile infatti reperire on line in qualsiasi
momento, il piano delle attività, le circolari organizzative e informative, le segnalazioni di
progetti, di attività culturali, di scadenze significative e altro.
52
Istituto Tecnico Commerciale “A.Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
4.9 REGISTRO ON LINE
L’Istituto ritiene importante che le famiglie abbiano informazioni chiare e tempestive in relazione
al rendimento scolastico e alle assenze dei propri figli; la collaborazione tra docenti e genitori è un
utile elemento che contribuisce a garantire il successo formativo degli studenti
La scuola offre alle famiglie dei propri alunni il servizio di registro on line, vale a dire, un sistema
che permette di accedere costantemente a informazioni sulle assenze e sui voti delle verifiche scritte
ed orali in tutte le materie .
Le famiglie possono accedere al servizio via Internet, collegandosi al sito dell’Istituto dove
mediante l’inserimento di un codice personale e una password possono visualizzare tutte le
informazioni di cui sopra relative al proprio figlio.
Per quanto riguarda le assenze è stato attivato anche un servizio sms attraverso il quale è possibile
comunicare in modo tempestivo ai genitori che hanno aderito all’iniziativa in merito al l’assenza dei
propri figli.
4.10 CENTRO DI INFORMAZIONE E CONSULENZA
con Punto di Ascolto Psicologico
Il CIC (Centro di Informazione e Consulenza ) è stato istituito nel 1993 e si pone come luogo di
aggregazione di diversi soggetti che realizzano attività di promozione della qualità della vita
scolastica.
Le principali finalità sono:
• Offrire informazioni per soddisfare i bisogni relativi alla sfera relazionale in ambito
scolastico.
• Sostenere le attività di educazione alla salute nella sua accezione più ampia di benessere
psicofisico e relazionale.
• Fornire un punto di ascolto , informazione e consulenza aperto a tutti: studenti, genitori,
insegnanti.
Gli obiettivi sono:
• Legittimare e promuovere l’attenzione della scuola ai problemi personali ed
educativo/didattici dei singoli studenti, problemi affrontati in colloqui individuali con
modalità che garantiscano la riservatezza.
• Facilitare la progettazione collettiva tra le varie componenti scolastiche: studenti, genitori ed
insegnanti.
• Fungere da raccordo con i servizi presenti sul territorio attivati dall’ASL e da altri enti.
Il Punto di Ascolto Psicologico
intende offrire:
• Un’opportunità di farsi ascoltare per problemi ed ansie personali.
• Un’opportunità di parlare con un esperto su tematiche adolescenziali, personali, familiari, relazionali
e di trovare sostegno in situazioni di disagio e di passaggio evolutivo.
53
Istituto Tecnico Commerciale “A.Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
4.11 SCUOLA APERTA
La scuola aperta è una iniziativa per permettere ai genitori degli studenti delle scuole medie
inferiori di approfondire la conoscenza della nostra scuola.
Sarà possibile visitare aule e laboratori, incontrare il Dirigente Scolastico ed i Docenti per ottenere
informazioni sulla Scuola, sui corsi di studio, sulle discipline e ogni altro chiarimento necessario per
effettuare una scelta consapevole del corso di studi superiori.
Il programma di ciascuna giornata prevede:
• Ricevimento dei genitori con consegna del materiale informativo sugli indirizzi
di studio
• Presentazione generale della scuola
• Illustrazione del POF
• Visita dell’Istituto .
4.12 PUNTO DI RISTORAZIONE FISSA
Il punto di ristorazione fissa è stato attivato all’interno dell’Istituto per limitare i disagi degli
studenti che si devono trattenere a scuola per seguire le attività pomeridiane. Il bacino di utenza
della scuola è infatti costituito, per una buona parte, da alunni che provengono da diversi comuni
alcuni dei quali sono abbastanza lontani. Tale servizio consente ai ragazzi di rimanere all’interno
dell’Istituto durante la pausa pranzo avendo la possibilità di consumare un pasto caldo. Il bar
interno è a disposizione dei docenti e del personale e viene utilizzato anche per la distribuzione
delle merende durante l’intervallo.
La somministrazione dei cibi e delle bevande viene effettuata dalla ditta che lo gestisce e viene
regolamentata, secondo quanto stabilito nel Regolamento d’Istituto, come segue:
A) per quanto riguarda la distribuzione delle merende durante la ricreazione:
• i rappresentanti di classe provvederanno alla compilazione della lista dei prodotti e alla
raccolta dei corrispettivi utilizzando l’apposita busta fornita dal gestore;
• il personale ATA raccoglierà le liste compilate dalle classi e le buste contenenti il denaro
entro e non oltre le ore 8,50;
• la distribuzione dei prodotti richiesti sarà effettuata dal personale ATA o da addetti al
Bar alle ore 10,25 nei rispettivi piani.
Non è permesso agli studenti di recarsi al punto di ristoro durante le ore di lezione, ma solo
durante l’intervallo salvo casi eccezionali di assoluta necessità.
B) per quanto riguarda il consumo dei pasti:
• il consumo di primi piatti precotti o di piatti previsti già nel menu standard non necessità
di prenotazione e potrà essere effettuato dopo le ore 13,00;
• per altri tipi di vivande è necessaria la prenotazione entro le ore 11 da effettuarsi a cura
del rappresentante di classe consegnando la lista direttamente al gestore.
54
Istituto Tecnico Commerciale “A.Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
4.13 DISTRIBUZIONE DI PRODOTTI ORTOFRUTTICOLI
Nel corrente anno scolastico l’Istituto ha aderito all’iniziativa promossa dal Ministero delle
Politiche agricole circa la distribuzione gratuita di prodotti ortofrutticoli nelle scuole per
favorire un maggior consumo di alimenti salutari da parte della popolazione scolastica. I
comportamenti dei giovani sono spesso fortemente influenzati dalla pubblicità e da modelli di
vita poco attenti alla salute, che promuovono un consumo di merende confezionate e bevande
gassate a discapito di alimenti più semplici, sani, utili per una corretta alimentazione e per la
prevenzione di molte patologie. Se si agisce sul comportamento dei ragazzi, facilitando
l’acquisto di alimenti salutari negli ambienti in cui passano la maggior parte della loro giornata,
si può riuscire ad ottenere un effettivo cambiamento nelle loro scelte che non sarebbero più
dettate dai condizionamenti pubblicitari, ma dalla consapevolezza che la frutta e la verdura sono
buone e intervengono in modo positivo sul loro fisico.
55
Istituto Tecnico Commerciale “A.Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
5. AREA DEI PROGETTI
5.1 PROGETTI
MACROAREE
1. Formazione della
persona
2. Continuità,
orientamento,
accoglienza
3. Organizzazione e
funzionamento
della scuola
4.Valorizzazione
specificità degli
indirizzi
5. Certificazioni
6. Rapporti con il
territorio
7. Recupero dello
svantaggio
PROGETTI AFFERENTI
Volontaria…Mente
Alcesti in rete
La mia scuola per la pace
Spettacolo teatrale
Centro sportivo scolastico
Conoscenza sport invernali
Consulta Studenti – La ricerca del benessere psico-fisico
High school radio
Quotidiano in classe
Interventi e servizi per gli studenti (FS3)
Orientamento in ingresso e immagine all’esterno (FS4)
Progetto continuità con l’Università: Matematica
Progetto continuità: Diritto pubblico
Orientamento all’Università e al Lavoro (FS3)
Qualità nella verifica e nella valutazione
Pof (FS1)
Gestione sito web dell’Istituto (FS6)
Qualità: certificazione ISO 9001-2008 (FS2)
Au.Mi. (FS5)
Impresa formativa simulata
Conoscere la borsa edizione 2010
Alternanza Scuola-lavoro (FS5)
Siti per committenti esterni
Olimpiadi della Matematica
Olimpiadi di Informatica
Assistente ministeriale di lingua tedesca
Assistente di lingua francese
Lettore lingua spagnola
Stage linguistico in Irlanda (Dublino)
Stage linguistico a Parigi
Scambio classi con la Germania
Soggiorno linguistico-culturale in Spagna
Ulisse / Leonardo “Promise”
Ecdl – Patente Europea del Computer
Certificazione DELF
Certificazione lingua tedesca (livelli A2 e B1)
Certificazione D.E.L.E.
Rapporti con il territorio (FS5)
L2 sostegno linguistico alunni stranieri
56
Istituto Tecnico Commerciale “A.Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
5.2 PROGETTI IN RETE
ALCESTI IN RETE
Avviato sulla base di un accordo di rete tra scuole secondarie di primo e secondo grado della
regione, il percorso di formazione "Alcestinrete", previsto dal protocollo d'intesa tra la Regione
Marche e l'Ufficio Scolastico Regionale, si basa sulle tematiche dell'educazione alla sicurezza e alla
protezione civile.
Il progetto è la prosecuzione della iniziativa "Alcesti" realizzata dal 2006 al 2008, che ha ottenuto il
prestigioso riconoscimento della Commissione Italiana dell'UNESCO per il "Decennio per
l'Educazione allo Sviluppo sostenibile". Il percorso formativo segue il modello in e-learning
progettato da Vittorio Midoro, dell'Istituto per le tecnologie didattiche del CNR di Genova, che cura
anche la piattaforma e la supervisione sulla realizzazione dell'intero progetto.
Nell’ anno scolastico 2008/09 è stata effettuata una prima fase di formazione degli insegnanti,
presentazione del progetto alle classi coinvolte e prime attività di familiarizzazione con le
problematiche della protezione civile: Il corso di formazione ha riguardato le modalità di
progettazione e realizzazione di esperienze collaborative riguardanti interventi scolastici di
educazione alla prevenzione e mitigazione dei rischi. Al termine del corso i docenti hanno
progettato un'esperienza da condurre con gli studenti l'anno successivo, basata sui principi di una
didattica collaborativa, in cui l'apprendimento sia il risultato di un agire all'interno di una comunità
di apprendimento.
Nel 2009/10 sono state realizzate delle attività da parte degli alunni che nel nostro Istituto hanno
avuto i seguenti obiettivi:
a) conoscenza delle nozioni fondamentali per la comprensione dei fenomeni sismici;
b) conoscenza dei fattori che determinano la vulnerabilità dell’ambiente fisico e antropizzato.
Nel corrente anno si prevede la realizzazione di attività da parte degli alunni e la disseminazione
dei risultati con diffusione di materiali, organizzazione di eventi e seminari.
AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO IN RETE
Anche nel corrente anno scolastico la scuola ha dato la propria adesione alla rete
regionale Au.Mi. Marche - Rete per l'Autovalutazione e il
Miglioramento che si propone le seguenti finalità:
avviare e/o consolidare la cultura e le pratiche auto valutative;
avviare percorsi operativi di riflessione sistematica sulla propria azione
formativa;
mettere a punto un modello autovalutativo regionale;
implementare un sistema di rilevazione dati per le comparazioni a livello
longitudinale (serie storica) o trasversale (confronto fra scuole);
potenziare l‛impiego delle risorse on-line per le attività formative, la
documentazione ed il confronto.
57
Istituto Tecnico Commerciale “A.Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
Nell’anno scolastico 2009/10 è stato individuato il seguente aspetto da migliorare:
♦ aumentare il numero dei gruppi di programmazione disciplinare che elaborano e svolgono
prove di verifica comuni.
Viene individuato tale obiettivo di miglioramento per uniformare i livelli di apprendimento e avere
come conseguenza una valutazione omogenea.
Lo scopo del progetto è quello di incentivare il coinvolgimento dei docenti dei gruppi disciplinari
nell’elaborazione di prove condivise. Al momento non sono ancora disponibili i dati di sintesi.
5.3 PROGETTO ENGLISH 4U
Il progetto English 4u (Progetto POR Marche FSE 2007-2013) ha come obiettivo la diffusione
dell’apprendimento della lingua inglese, attraverso attività formative e mobilità all’estero, per un
migliore inserimento nel mondo del lavoro. Tale progetto prevede l’attivazione di corsi, tenuti da
insegnanti di lingua e di madrelingua, per il conseguimento della certificazione di livello B1
Preliminary English Test (PET). Successivamente gli studenti che otterranno la borsa di studio,
grazie al livello di preparazione raggiunta, avranno la possibilità di frequentare un corso di
perfezionamento all’estero della durata di tre settimane da effettuare durante il periodo estivo.
Il corso per conseguire la certificazione ha la durata di 52 ore (compreso l’esame finale) ed è rivolto
agli studenti delle classi quarte e quinte.
5.4 PROGETTO ULISSE
Il progetto Ulisse, promosso dalla Provincia di Macerata, prevede l’assegnazione di borse di studio
per periodi di formazione linguistica all’estero riservata ai giovani di età compresa fra i 15 e i 18
anni. Undici studenti dell’Istituto hanno ottenuto tale possibilità e partiranno per le varie città
europee per un periodo di tre settimane (dal 31 ottobre al 20 novembre). Durante il soggiorno, gli
studenti frequenteranno al mattino lezione di lingua per complessive 60 ore, mentre al pomeriggio
parteciperanno a visite culturali ed aziendali. La borsa di studio comprende il viaggio (andata e
ritorno), vitto e alloggio presso famiglie, ostelli della gioventù o campus, assistenza da parte di
personale qualificato, copertura assicurativa, formazione linguistica, visite guidate sia culturali che
di orientamento professionale, tutoraggio e monitoraggio dell'esperienza con verifica finale. Al
termine del percorso formativo sarà rilasciato un documento comunitario (certificazione Europass
Mobility) attestante il periodo di formazione effettuato all'estero.
5.5 PROGETTO PROMISE (LEONARDO)
Il progetto Promise, promosso dall’Istituto, nell’ambito del Programma di Apprendimento
Permanente Leonardo da Vinci, prevede un’esperienza di tirocinio transnazionale della durata di tre
settimane con l’intento di sostenere a livello locale un’offerta innovativa di formazione che supporti
l’adeguamento del sistema locale di istruzione e formazione alle esigenze di sviluppo europee. Il
progetto si rivolge a studenti frequentanti le classi e quinte degli Istituti Scolastici della Provincia
con l’obiettivo di integrare il percorso di studi istituzionale con una esperienza professionale di
istruzione in alternanza. L’intervento si propone, infatti, di sviluppare nei partecipanti oltre a
competenze tecniche, competenze linguistiche, trasversale e orientative attraverso l’esperienza
innovativa di apprendimento offerta dal tirocinio che completa il percorso di studi frequentato nel
58
Istituto Tecnico Commerciale “A.Gentili”
Piano Offerta Formativa 2010/11
paese d’origine. Il progetto propone l’erogazione di 60/80 borse nei settori socio-assistenziali e dei
servizi alle imprese con particolare riferimento alle aree commerciale e marketing, ricerca e
sviluppo. Al termine dell’esperienza transnazionale sarà rilasciato l’Europass-Mobilità, il
documento comunitario che attesta periodi di formazione in alternanza all’estero. Tale strumento di
trasparenza delle qualifiche e delle competenze possedute a validità europea, rappresenta per
ciascun partecipante la valorizzazione massima dell’esperienza vissuta e, insieme, il riconoscimento
concreto dell’appartenenza all’Unione Europea.
59