Che tipo di locale?

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Che tipo di locale?
Sei un animale notturno o per te il mattino ha l’oro in bocca?
Dimmi che tipo sei, ti dirò che locale aprire.
L’identità di un bar dipende moltissimo dagli orari in cui è
aperto: scegliere di avviare un locale diurno o uno notturno non
è solo una questione di affari, ma anche di opportunità di
mercato, e soprattutto di stile di vita.
Ecco una piccola guida per decidere cosa fa al caso vostro.
U
n bar si caratterizza per svariati aspetti: ambiente, atmosfera,
contesto sociale, offerta al pubblico. Soprattutto, però, per tipologia.
La distinzione fondamentale, infatti, riguarda gli orari di apertura.
Bar diurno
Che tipo di locale?
Diurno o
notturno
Numero Verde
800 821 021
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lieti di darti supporto
È un locale che posiziona la propria offerta
commerciale principalmente nella prima parte
della giornata, dal mattino presto alla primissima serata. Il servizio è
concentrato sul momento della colazione, del pranzo e del pomeriggio,
fino all’aperitivo.
Ecco quali sono i suoi suoi punti di forza.
·· La caffetteria: è la categoria che pesa di più sul fatturato del bar,
garantisce margini elevati.
·· La colazione: è il momento più importante per un bar. L’affluenza
di pubblico, la vasta scelta di prodotti e le abitudini di consumo
costituiscono un potenziale enorme per lo sviluppo degli affari.
·· Il pranzo: nel giusto contesto (per esempio in una zona di uffici) è
un’occasione molto remunerativa, da sfruttare adeguatamente.
·· Gli orari di lavoro sono simili a quelli di un impiego comune e possono
essere coperti con maggiore facilità dallo staff.
Bar notturno
È un locale che concentra la sua attività
nella seconda parte della giornata, dal tardo
pomeriggio alla notte. Il servizio, qui, è dedicato principalmente alla fascia
oraria serale che va dall’aperitivo al dopo cena.
Ha diversi punti di forza.
·· L’intrattenimento: la possibilità di organizzare serate a tema, esibizioni
musicali o di cabaret.
·· Un luogo di ritrovo: di sera il bar diventa un posto dove incontrare
amici e conoscenti, trattenendosi a lungo e concedendosi più di una
consumazione.
·· Durante la giornata il barista e il suo staff hanno a disposizione più
ore libere da dedicare, oltre che alla gestione del locale, anche alla
propria vita privata.
Quale tipo di locale è più conveniente per voi? Valutate:
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le opportunità del mercato;
i vostri gusti personali;
le vostre abilità;
il tipo di vita che desiderate per voi.
L’alternativa è pensare a una soluzione trasversale, che sappia coniugare i
pregi e le caratteristiche di entrambe le tipologie. Un bar capace di rispondere
alle esigenze più svariate della clientela: dalla colazione all’aperitivo
musicale, dal pranzo di lavoro alla serata di degustazione, dalla
mostra fotografica del pomeriggio al dopocena a tema.
L’errore da evitare
Chi troppo vuole... Strafare è pericoloso, soprattutto all’inizio di un’attività.
Meglio concentrarsi sui servizi fondamentali e poi via via integrarli con
nuove proposte.
Si tratta, però, di una scelta molto impegnativa, che potete
prendere in considerazione solo se dalla vostra parte ci sono
soci, collaboratori o familiari disposti a condividere l’impegno. Per
assicurare un servizio eccellente in ogni momento della giornata
fino a tardi è necessario infatti mettere in campo una squadra
numerosa e molto ben organizzata.
Mai come in questo caso, l’unione fa la forza.
Il vostro bar deve essere fatto su misura per voi e
corrispondervi perfettamente.
Chiedetevi che tipi siete e scoprite quale strada vi è più congeniale.
Vi bastano poche domande:
·· che orari di lavoro mi piacerebbe avere?
·· quali sono le mie esigenze familiari?
·· in cosa riesco meglio? La caffetteria o i cocktail? Il piatto unico per un
pranzo di lavoro o gli stuzzichini per l’aperitivo?
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