stato dell`arte dell`applicazione della direttiva habitat in calabria

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stato dell`arte dell`applicazione della direttiva habitat in calabria
STATO DELL’ARTE DELL’APPLICAZIONE DELLA DIRETTIVA
HABITAT IN CALABRIA
v.1.0
STATO DELL’ARTE DELL’APPLICAZIONE DELLA DIRETTIVA
HABITAT IN CALABRIA
v.1.0
LIFE13 NAT/IT/001075
RESPONSABILE AZIONE A2
COORDINAMENTO: Dott. Dimitar Ouzounov PhD
A CURA DI: Dott.ssa Carmen Gangale PhD, Dott. Dimitar Ouzounov PhD
CON I CONTRIBUTI DI:
Dott.ssa Barbara Calaciura, Dott.ssa Teresa Gullo, Dott.ssa Daniela Zaghi PhD
San Fili 30/03/2015
Sommario
INTRODUZIONE ............................................................................................................................................. 4
Rete Natura 2000........................................................................................................................................ 4
PANLife e la Rete Natura 2000 ................................................................................................................ 6
LA RETE NATURA 2000 IN CALABRIA ..................................................................................................... 8
I.1. I siti Natura 2000 nella regione .......................................................................................................... 9
I.2. Aggiornamenti e problematiche irrisolte ......................................................................................... 18
I.3. I SITI D’INTERESSE NAZIONALE (SIN) E REGIONALE (SIR) ................................................. 23
STRUMENTI GESTIONALI ESISTENTI ................................................................................................... 25
II.1 I piani di gestione ............................................................................................................................... 25
II.2. Misure di conservazione e altri strumenti gestionali .................................................................... 34
II.3. GAP analysis preliminare ................................................................................................................ 35
Bibliografia ..................................................................................................................................................... 37
INTRODUZIONE
Rete Natura 2000
Natura 2000 è il principale strumento della politica dell'Unione
Europea per la conservazione della biodiversità. Si tratta di una
rete ecologica diffusa su tutto il territorio dell'Unione, istituita ai
sensi
della Direttiva
92/43/CEE
"Habitat" per
garantire
il
mantenimento a lungo termine degli habitat naturali e delle
specie di flora e fauna minacciati o rari a livello comunitario. La
Direttiva del Consiglio del 21 maggio 1992 Conservazione degli
habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna
selvatiche, detta Direttiva "Habitat", e la Direttiva Uccelli
costituiscono il cuore della politica comunitaria in materia di
conservazione della biodiversità e sono la base legale su cui si
fonda Natura 2000. Scopo della Direttiva Habitat è "salvaguardare la biodiversità mediante la
conservazione degli habitat naturali, nonché della flora e della fauna selvatiche nel territorio
europeo degli Stati membri al quale si applica il trattato" (art 2). Per il raggiungimento di questo
obiettivo la Direttiva stabilisce misure volte ad assicurare il mantenimento o il ripristino, in uno
stato di conservazione soddisfacente, degli habitat e delle specie di interesse comunitario
elencati nei suoi allegati.
La Direttiva è costruita intorno a due pilastri: la rete ecologica Natura 2000, costituita da siti
mirati alla conservazione di habitat e specie elencati rispettivamente negli allegati I e II, e
il regime di tutela delle specie elencate negli allegati IV e V. La Direttiva stabilisce norme per
la gestione dei siti Natura 2000 e la valutazione d'incidenza (art 6), il finanziamento (art 8), il
monitoraggio e l'elaborazione di rapporti nazionali sull'attuazione delle disposizioni della
Direttiva (articoli 11 e 17), e il rilascio di eventuali deroghe (art. 16). Riconosce inoltre
l'importanza degli elementi del paesaggio che svolgono un ruolo di connessione ecologica per
la flora e la fauna selvatiche (art. 10). Il recepimento della Direttiva è avvenuto in Italia nel 1997
attraverso il Regolamento D.P.R. 8 settembre 1997 n. 357 modificato ed integrato dal D.P.R.
120 del 12 marzo 2003.
La Rete NATURA 2000 rappresenta senza dubbio la più ambiziosa iniziativa di protezione in
situ a scala globale e la sua organizzazione e i meccanismi di applicazione rispecchiano il
principio di sviluppo sostenibile introdotto 20 anni fa nell’ambito della Commissione Mondiale di
Ambiente e Sviluppo delle Nazioni Unite (Our Common Future, 1987). Punto determinante di
tale principio è la visione che lo sviluppo futuro può essere basato solo su obiettivi economici ed
ambientali interdipendenti e reciprocamente rinforzantisi (Reid 1995). Il concetto dello sviluppo
sostenibile, alla base della moderna politica di conservazione della natura, è stato criticato da
diversi autori come di dubbia applicabilità o addirittura temuto fallimentare (Lele 1991, Reid
1995) a causa di mancanza di chiarezza concettuale ed approcci applicativi a livello
progettuale. La rilettura dei concetti di base dell’ecologia negli ultimi anni, passando da quelli
tradizionali alla teoria del non equilibrio (Jordán & Scheuring, 2004; Kay & Schneider 1995;
Ulanowicz, 2003), ha influenzato notevolmente gli approcci di governo territoriale da statico a
dinamico e da verticale: up – down e orizzontale: gestione in rete (Uzunov & Gangale 2007).
PANLife e la Rete Natura 2000
La
posizione
geografica
all’estremità
meridionale della penisola e le peculiarità del
territorio, contraddistinto da una lunghissima
costa affacciata su 2 mari (Tirreno e Ionio),
rendono
la
Calabria
un
patrimonio
di
biodiversità tra i più ricchi d’Italia e d’Europa.
Tale ricchezza si palesa, ad esempio,
nell’elevato numero di habitat di interesse
comunitario (69 habitat, di cui 18 prioritari
regionali) e di endemismi. Tra siti marini e
terrestri, la Calabria conta 184 siti Natura
2000 che ricoprono il 19% del territorio
regionale.
La redazione dei Piani di Gestione (PdG) dei
Siti
d’Importanza
soprattutto
la
Comunitaria
loro
(SIC)
applicazione
e
ed
integrazione nel processo di governance territoriale odierno, rappresentano una sfida verso
l’applicabilità del principio di sviluppo sostenibile attraverso gli approcci di gestione dinamica e
integrata basata sui concetti dei sistemi complessi, aperti e in non equilibrio.
Alla dotazione rilevante di superficie protetta, tuttavia, non si accompagna sempre una
adeguata attività di gestione e valorizzazione della natura e della biodiversità. Ciò è anche più
evidente nel caso dei più recentemente istituiti siti marini, per i quali la definizione delle misure
di conservazione e delle misure di gestione della pesca sono ancora in via di definizione a
livello europeo.
Il progetto PAN LIFE, “Programma d’Azione Natura 2000”, finanziato attraverso il programma
LIFE+, nasce dalla volontà dell’amministrazione regionale di sviluppare un Piano strategico per
la gestione dell’intera Rete Natura 2000 della Calabria, capace di assicurare il raggiungimento a
livello regionale degli obiettivi delle Direttive europee Natura 2000, ovvero il ripristino e il
mantenimento in uno stato di conservazione favorevole degli habitat e delle specie di interesse
comunitario e la coerenza ecologica e funzionale delle rete.
Tale strategia si pone innanzitutto come strumento di semplificazione, integrazione e
coordinamento degli strumenti pianificatori e gestionali già esistenti, ed occasione per colmare
le lacune attualmente esistenti in ambito regionale nella definizione di specifiche misure di
conservazione e delle misure necessarie alla interconnessione dei siti Natura 2000, in un’ottica
di creare un sistema regionale coerente. Ma soprattutto, vuole essere uno strumento d’indirizzo
per lo sviluppo di un’economia che, riconoscendo il valore di Natura 2000 come risorsa
fondamentale per proteggere e valorizzare gli interessi socio-economici, sia in grado di
rilanciare la crescita economica ed occupazionale territoriale. Biodiversità e natura sottendono
infatti una pluralità di funzioni e benefici ambientali, economici e sociali su cui si basa la società
civile. Investire sul capitale naturale genera infatti, secondo l’iniziativa TEEB, una vasta gamma
di benefici economici e sociali, rispondendo alla crisi dei cambiamenti climatici, sostenendo le
economie locali, creando posti di lavoro e mantenendo i benefici ecosistemici nel lungo termine.
D’altra parte, l’unico modo efficace per conservare la biodiversità passa attraverso l’integrazione
della tutela di habitat e specie animali e vegetali con le attività economiche e con le esigenze
sociali e culturali delle popolazioni che vivono all’interno delle aree costituenti la rete Natura
2000.
Per poter essere efficace e di lungo termine, la gestione che l’amministrazione regionale si
propone di attuare, deve quindi essere integrata, condivisa e concertata, in una visione unitaria
del territorio:
 rafforzando il coordinamento con le autorità competenti in materia di Natura 2000, anche al fine
di armonizzare gli strumenti di gestione del territorio (pianificatori, amministrativi, regolamentari,
etc.);
 promuovendo il coinvolgimento degli interessi locali, come agricoltura, silvicoltura, turismo,
pesca, associazioni ambientaliste, comunità scientifica, ecc, nell’identificazione e realizzazione
degli obiettivi strategici di conservazione della Rete Natura 2000;
 integrando il valore dei servizi ecosistemici negli strumenti pianificatori e gestionali della regione
Calabria collegati alla gestione della Rete Natura 2000;
 integrando gli obiettivi di tutela con quelli di sviluppo e crescita occupazionale regionale, intesi
come interagenti e inseparabili, attraverso la creazione di posti di lavoro verdi nel settore
pubblico e privato della conservazione della biodiversità o il recupero e la rivalutazione di lavori
tradizionali legati alla rete Natura 2000;
 creando un sistema informativo partecipativo di monitoraggio scientifico della Rete N2000
secondo il modello “Citizen Science”, in grado di mobilitare un gran numero di cittadini volontari,
efficace per raccogliere dati sulla biodiversità in maniera capillarmente distribuita sull’intero
territorio regionale e per motivare e rendere la più vasta comunità civile parte attiva nella sua
protezione;
 ottimizzando le complementarietà con tutti gli strumenti finanziari utilizzabili per la Rete N2000,
garantendo nel lungo termine l’uso sinergico dei fondi comunitari, nazionali e regionali
disponibili.
LA RETE NATURA 2000 IN CALABRIA
II ruolo della Regione Calabria nell'integrazione delle politiche ambientali con quelle territoriali,
in vista di forme innovative e sostenibili di politiche di sviluppo, è alla base delle iniziative che da
qualche anno stanno maturando e si concretizzano sul territorio nazionale, particolarmente
lungo la dorsale appenninica, per delineare strategie interregionali di valorizzazione delle
risorse naturali coniugate con quelle dello sviluppo locale. La crescente attenzione che l'U.E. va
dedicando alla costruzione della rete Ecologica Europea (Rete Natura 2000), quale momento
territoriale infrastrutturale e immateriale delle reti ecologiche regionali quindi nazionali, ai fini
della creazione di un sistema pan-europeo di aree protette, si concretizza nello stato membro
nel processo istituzionale di complementarietà e sussidiarietà tra l'amministrazione statale e
quelle regionali. Peraltro il ruolo delle Regioni, è destinato ad assumere sempre più un
importanza notevole, non solo per l'estensione e abbondanza di spazi naturali di grande pregio
ecologico e di aree protette, comunque istituite, ma anche per la loro configurazione storiche e
naturale di connessione, "attraverso la dorsale appenninica", tra l'Europa centrale e l'arco
mediterraneo. L'U.E. in questi ultimi anni, infatti, va dedicando una maggiore attenzione alle
esigenze della salvaguardia della biodiversità che costituisce una fondamentale ricchezza
europea e che trova nel sistema delle aree interne delle Regioni una peculiare manifestazione,
non soltanto in termini biologici ma anche paesistici e culturali.
La rete Natura 2000 della Calabria comprende circa il 4,2 % del territorio regionale ed è
motivata dalla presenza di 29 specie di fauna della Dir. 92/43 (3 specie di pesci, 10 specie di
invertebrati, 3 specie di anfibi, 4 rettili, 9 Mammiferi), 77 specie di Uccelli dell’All.I della Dir.
Uccelli, di 8 specie vegetali e di 69 habitat d’interesse comunitario. Questi siti integrano la rete
delle aree protette della Calabria comprendente tre parchi nazionali, 12 riserve statali
biogenetiche, 3 riserve statali orientate, 2 riserve naturali regionali, 4 oasi di protezione, e 1
parco naturale regionale.
I.1. I siti Natura 2000 nella regione
La Rete Natura 2000 della Calabria, aggiornata al 2014, consiste di 178 SIC e 6 ZPS, a cui si
aggiungono 20 Siti d’Interesse Nazionale (SIN) e 7 Siti d’Interesse Regionale (SIR). La
superficie totale dei SIC è di ca. 90.500 ha (6% del territorio regionale), mentre le ZPS da sole
coprono una superficie di 262.000 ha, pari al 17% del territorio regionale.
I SIC hanno dimensioni molto variabili: da poco più di un ettaro del SIC Stagno di Timpone di
Porace sul Massiccio del Pollino ai più di 4.700 del SIC Bosco di Stilo Archiforo a cavallo tra la
provincia di Reggio Calabria e quella di Vibo Valentia.
Le 6 ZPS sono tutte molto estese e includono al loro interno diversi SIC, la più grande è la ZPS
“Pollino e Orsomarso”, con una superficie di 94.145 ha, che include tutto il territorio calabrese
del Parco Nazionale del Pollino.
Elenco dei SIC e ZPS in Calabria aggiornato al 2014
Codice sito
IT9310001
IT9310002
IT9310003
IT9310004
IT9310005
IT9310006
IT9310007
IT9310008
IT9310009
IT9310010
IT9310011
IT9310012
IT9310013
IT9310014
IT9310015
IT9310017
IT9310019
IT9310020
IT9310021
IT9310022
IT9310023
IT9310025
IT9310027
IT9310028
IT9310029
IT9310030
Tipo
(SIC/ZPS)
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
Nome sito
Timpone della Capanna
Serra del Prete
Pollinello-Dolcedorme
Rupi del Monte Pollino
Cima del Monte Pollino
Cima del Monte Dolcedorme
Valle Piana-Valle Cupa
La Petrosa
Timpone di Porace
Stagno di Timpone di Porace
Pozze Boccatore/Bellizzi
Timpa di S.Lorenzo
Serra delle Ciavole-Serra di Crispo
Fagosa-Timpa dell'Orso
Il Lago (nella Fagosa)
Gole del Raganello
Monte Sparviere
Fonte Cardillo
Cozzo del Pellegrino
Piano di Marco
Valle del Fiume Argentino
Valle del Fiume Lao
Fiume Rosa
Valle del Fiume Abatemarco
La Montea
Monte La Caccia
Superficie
(ha)
29
138
140
25
97
64
248
350
45
1,57
31
150
55
1413
2,76
228
280
384
53
263
4295
1725
943
2231
203
188
Superficie
marina
(%)
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Codice sito
Tipo
(SIC/ZPS)
IT9310031
IT9310032
IT9310033
IT9310034
IT9310035
IT9310036
IT9310037
IT9310038
IT9310039
IT9310040
IT9310041
IT9310042
IT9310043
IT9310044
IT9310045
IT9310047
IT9310048
IT9310049
IT9310051
IT9310052
IT9310053
IT9310054
IT9310055
IT9310056
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
IT9310057
IT9310058
IT9310059
IT9310060
IT9310061
IT9310062
IT9310063
IT9310064
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
IT9310065
IT9310066
IT9310067
IT9310068
IT9310070
IT9310071
IT9310072
IT9310073
IT9310074
IT9310075
IT9310076
IT9310077
IT9310079
IT9310080
IT9310081
IT9310082
IT9310083
IT9310084
IT9310085
IT9310126
IT9310127
IT9310130
IT9320046
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
Nome sito
Valle del Fiume Esaro
Serrapodolo
Fondali di Capo Tirone
Isola di Dino
Fondali Isola di Dino-Capo Scalea
Fondali Isola di Cirella-Diamante
Isola di Cirella
Scogliera dei Rizzi
Fondali Scogli di Isca
Montegiordano Marina
Pinete di Montegiordano
Fiumara Saraceno
Fiumara Avena
Foce del Fiume Crati
Macchia della Bura
Fiumara Trionto
Fondali Crosia-Pietrapaola-Cariati
Farnito di Corigliano Calabro
Dune di Camigliano
Casoni di Sibari
Secca di Amendolara
Torrente Celati
Lago di Tarsia
Bosco di Mavigliano
Orto Botanico - Università della
Calabria
Pantano della Giumenta
Crello
Laghi di Fagnano
Laghicello
Monte Caloria
Foresta di Cinquemiglia
Monte Cocuzzo
Foresta di Serra Nicolino-Piano
d'Albero
Varconcello di Mongrassano
Foreste Rossanesi
Vallone S. Elia
Bosco di Gallopane
Vallone Freddo
Palude del Lago Ariamacina
Macchia Sacra
Timpone della Carcara
Monte Curcio
Pineta di Camigliatello
Acqua di Faggio
Cozzo del Principe
Bosco Fallistro
Arnocampo
S. Salvatore
Pineta del Cupone
Pianori di Macchialonga
Serra Stella
Juri Vetere Soprano
Nocelleto
Carlomagno
Stagni sotto Timpone S. Francesco
Superficie
(ha)
174
1305
101
35
399
324
6,63
12
72
8,23
186
1047
965
226
68
2438
4395
132
88
504
611
16
426
494
Superficie
marina
(%)
0
0
100
0
100
100
0
0
100
0
0
0
0
0
0
0
100
0
0
0
100
0
0
0
8,06
12
3,27
19
1,61
64
394
45
0
0
0
0
0
0
0
0
201
52
4348
440
178
187
151
67
193
3,02
72
97
249
6,51
359
579
758
349
354
61
83
33
12
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Codice sito
Tipo
(SIC/ZPS)
IT9320050
IT9320095
IT9320096
IT9320097
IT9320100
IT9320101
IT9320102
IT9320103
IT9320104
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
IT9320106
IT9320110
IT9320111
IT9320112
IT9320115
IT9320122
IT9320123
IT9320129
IT9320185
IT9330087
IT9330088
IT9330089
IT9330098
IT9330105
IT9330107
IT9330108
IT9330109
IT9330113
IT9330114
IT9330116
IT9330117
IT9330124
IT9330125
IT9330128
IT9330184
IT9340086
IT9340090
IT9340091
IT9340092
IT9340093
IT9340094
IT9340118
IT9340119
IT9340120
IT9350121
IT9350131
IT9350132
IT9350133
IT9350134
IT9350135
IT9350136
IT9350137
IT9350138
IT9350139
IT9350140
IT9350141
IT9350142
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
Nome sito
Pescaldo
Foce Neto
Fondali di Gabella Grande
Fondali da Crotone a Le Castella
Dune di Marinella
Capo Colonne
Dune di Sovereto
Capo Rizzuto
Colline di Crotone
Steccato di Cutro e Costa del
Turchese
Monte Fuscaldo
Timpa di Cassiano- Belvedere
Murgie di Strongoli
Monte Femminamorta
Fiume Lese
Fiume Lepre
Fiume Tacina
Fondali di Staletti
Lago La Vota
Palude di Imbutillo
Dune dell'Angitola
Oasi di Scolacium
Foce del Crocchio - Cropani
Dune di Isca
Dune di Guardavalle
Madama Lucrezia
Boschi di Decollatura
Monte Gariglione
Colle Poverella
Pinete del Roncino
Monte Contrò
Torrente Soleo
Colle del Telegrafo
Scogliera di Staletti
Lago dell'Angitola
Fiumara di Brattirò (Valle Ruffa)
Zona costiera fra Briatico e Nicotera
Fondali di Pizzo Calabro
Fondali di Capo Vaticano
Fondali Capo Cozzo - S. Irene
Bosco Santa Maria
Marchesale
Lacina
Bosco di Stilo - Bosco Archiforo
Pentidattilo
Fiumara di Melito
Monte Basilicò -Torrente Listi
Canolo Nuovo, Zomaro, Zillastro
Vallata del Novito e Monte Mutolo
Vallata dello Stilaro
Prateria
Calanchi di Maro Simone
Collina di Pentimele
Capo dell'Armi
Capo S. Giovanni
Capo Spartivento
Superficie
(ha)
73
583
484
5209
81
29
104
12
607
Superficie
marina
(%)
0
0
100
100
0
0
0
0
0
258
2827
701
709
722
1240
258
1202
46
297
33
383
75
37
18
34
456
101
608
190
1701
101
451
376
21
987
963
779
1216
802
1058
806
1545
326
4704
104
184
326
483
491
669
650
64
123
69
341
365
0
0
0
0
0
0
0
0
100
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
58
100
100
100
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
84
70
Codice sito
Tipo
(SIC/ZPS)
IT9350143
IT9350144
SIC
SIC
IT9350145
IT9350146
IT9350147
IT9350148
IT9350149
IT9350150
IT9350151
IT9350152
IT9350153
IT9350154
IT9350155
IT9350156
IT9350157
IT9350158
IT9350159
IT9350160
IT9350161
IT9350162
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
IT9350163
IT9350164
IT9350165
IT9350166
IT9350167
IT9350168
IT9350169
IT9350170
IT9350171
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
IT9350172
IT9350173
IT9350174
IT9350175
IT9350176
IT9350177
IT9350178
IT9350179
IT9350180
IT9350181
IT9350182
IT9350183
IT9310069
IT9310301
IT9310303
IT9310304
IT9320302
IT9350300
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
SIC
ZPS
ZPS
ZPS
ZPS
ZPS
ZPS
Nome sito
Saline Joniche
Calanchi di Palizzi Marina
Fiumara Amendolea (incluso Roghudi,
Chorio e Rota Greco)
Fiumara Buonamico
Fiumara Laverde
Fiumara di Palizzi
Sant'Andrea
Contrada Gornelle
Pantano Flumentari
Piani di Zervò
Monte Fistocchio e Monte Scorda
Torrente Menta
Montalto
Vallone Cerasella
Torrente Ferraina
Costa Viola e Monte S. Elia
Bosco di Rudina
Spiaggia di Brancaleone
Torrente Lago
Torrente S. Giuseppe
Pietra Cappa - Pietra Lunga - Pietra
Castello
Torrente Vasi
Torrente Portello
Vallone Fusolano (Cinquefrondi)
Valle Moio (Delianova)
Fosso Cavaliere (Cittanova)
Contrada Fossia (Maropati)
Scala-Lemmeni
Spiaggia di Pilati
Fondali da Punta Pezzo a Capo
dell'Armi
Fondali di Scilla
Monte Tre Pizzi
Piano Abbruschiato
Monte Campanaro
Monte Scrisi
Serro d'Ustra e Fiumara Butrano
Alica
Contrada Scala
Monte Embrisi e Monte Torrione
Fiumara Careri
Spiaggia di Catona
Parco Nazionale della Calabria
Sila Grande
Pollino e Orsomarso
Alto Ionio Cosentino
Marchesato e Fiume Neto
Costa Viola
Superficie
(ha)
30
1109
Superficie
marina
(%)
0
80
788
1111
546
103
37
83
88
167
454
516
312
256
438
446
213
1585
165
24
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
24
0
89
0
0
625
250
30
26
41
20
15
53
8,26
0
0
0
0
0
0
0
0
0
1812
274
178
246
245
327
2045
231
740
428
311
6,96
8826
31032
94145
28622
70142
29425
100
100
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
4,2
37
Lo stato delle conoscenze naturalistiche per molti SIC è ancora molto scarso e nelle immagini
seguenti viene presentata una valutazione generale del livello di conoscenze su habitat e flora
nei SIC delle diverse province all’epoca in cui sono stati redatti i Piani di Gestione.
I.2. Aggiornamenti e problematiche irrisolte
Nel corso degli anni sono emerse incongruenze e problematiche relative alla Rete Natura 2000
che la Regione Calabria è stata sollecitata a risolvere, di seguito presentate in modo sintetico.
Sconfinamento di SIC in territorio lucano
Nell’elenco dei SIC della Calabria figuravano alcuni siti localizzati nell’area del Massiccio del
Pollino che si estendevano in parte in territorio lucano. I siti trans-regionali sono previsti dalla
Direttiva Habitat, ma per essere considerati validi devono essere riconosciuti attraverso un
accordo da entrambe le regioni di competenza. Come emerge nelle note Prot. DPN-20100013447 del 16/06/2010, Prot DPN-2009-0020392 dell’01/10/2009, Prot DPN-2009-0016963
del 06/08/2009 e DPN/VD/2006/5249 del 21/02/2006, e nella nota del 17/2/2012, Il Ministero ha
ripetutamente sollecitato la necessità e l’urgenza di correggere, dove necessario, i confini dei
Siti Natura 2000 risolvendo il problema dello sconfinamento di alcuni SIC nella Regione
Basilicata, in vista della ormai imminente istituzione e gestione delle ZSC.
I SIC calabresi che sconfinavano in Basilicata erano nove, tutti inclusi nel Parco Nazionale del
Pollino, alcuni dei quali si sovrapponevano parzialmente ad altri siti proposti in fasi successive
dalla Regione Basilicata. Nel 2012 i referenti delle due regioni hanno optato per un
adeguamento della Rete Natura 2000 delle due regioni in modo da eliminare ogni
sconfinamento.
Tali modifiche sono state formalizzate con DGR n. 86 del 29/01/2013 della Regione Basilicata
e, successivamente con DGR n. 15 del 16/01/2014 della Regione Calabria. Per la Calabria
sono stati modificati i perimetri dei seguenti SIC: IT9310001 Timpone della Capanna,
IT9310002 “Serra del Prete”, IT9310004 “Rupi del Monte Pollino”; IT9310005 “Cima del Monte
Pollino”; IT9310006 “Cima del Monte Dolcedorme”; IT9310013 “Serra delle Ciavole - Serra di
Crispo” ; IT9310014 “Fagosa-Timpa dell’Orso”; IT9310019 “Monte Sparviero”. E’ stato inoltre
eliminato il SIC IT9310016 “Pozze di Serra Scorzillo”, interamente incluso in un sito lucano.
I formulari standard sono stati solo in parte aggiornati in seguito alle modifiche
consistenti apportate ai perimetri. E’ necessaria una verifica approfondita per i dati di
presenza di habitat e specie.
Iter amministrativo delle Zone di Protezione Speciale della Calabria
Ai sensi della Direttiva 79/409/CEE nella Regione Calabria, inizialmente erano state designate 4
ZPS (Zone di Protezione Speciale) denominate: IT9310069 "Parco Nazionale della Calabria"; IT
9310026 "Valle del fiume Lao"; IT9310024 "Valle del fiume Argentino"; IT9310018 "Gole del
Raganello". Sulla base del ricorso del 2/10/2001 della Commissione Europea relativo al
mancato adempimento degli obblighi derivanti dall'art. 4 della Direttiva 79/409/CEE, la C.G.C.E.
con sentenza nella causa C-378/01 (spec. pp. 18 e 23) del 20-03-2003 ha condannato la
Repubblica italiana nella procedura d'infrazione comunitaria 1993/2165 ex art. 228 Trattato CEE
per insufficiente classificazione di ZPS, rispetto ai territori ricadenti nelle IBA (Important Bird
Areas), giudicati i più idonei per la tutela dell'avifauna selvatica (Art. 4 direttiva "Uccelli") .
Il MATTM con diverse note ha sottolineato alla Regione Calabria l'urgenza della revisione, per
numero e superficie, delle Zone di Protezione Speciale (ZPS), al fine di superare la suddetta
procedura di infrazione della CE e con DGR n° 607/2005 la Regione Calabria ha individuato
nelle aree dell' inventario IBA (Important Bird Areas) - rapporto Bird Life 2002 - le ZPS:
IT9350300 "Costa Viola"; IT9310301 "Sila Grande"; IT9320302 "Marchesato e Fiume Neto";
IT9310303 "Pollino e Orsomarso"; IT9310304 "Alto Ionio Cosentino"; IT9310069 "Parco
Nazionale della Calabria" (quest'ultima già esistente che quindi veniva confermata);in seguito
tali siti sono stati supportati da una relazione tecnico-scientifica redatta dal Dipartimento di
Ecologia deIl'UNICAL, che ha confermato il fondamento scientifico alla base delle scelte di
perimetrazione della DGR 607/2005.
All'esito della attività di studio di cui sopra, è stata approvata, con DGR n° 350/2008, la
"Revisione del Sistema Regionale delle ZPS, ai sensi della Direttiva 79/409/CEE "Uccelli",
consistente in:
• individuazione di tre nuove Zone di Protezione Speciale (ZPS) nei territori compresi tra la
Costa Viola e l'Aspromonte (corrispondente all'IBA-lmportant Bird Areas-n. 150), nell'area del
Marchesato e fiume Neto (corrispondente all'IBA n.149) e nella zona dell'Alto Ionio Cosentino
(corrispondente all'IBA n. 144);
• Estensione della superficie delle ZPS già istituite nel territorio della Sila Grande
(corrispondente all'IBA n. 148), e nel territorio del Pollino-Orsomarso (corrispondente all'lBA n.
195), quest'ultima limitatamente al territorio regionale;
La suddetta DGR n° 350/2008 e la successiva di pari oggetto n° 816/2008, contenente
quest'ultima il parere obbligatorio favorevole della IV Consiliare, sono state impugnate dinanzi al
TAR Calabria, da parte della Provincia di Catanzaro e di alcuni privati. Il TAR ha accolto i ricorsi
proposti con sentenze nn. 47148/49/50 dell'anno 2010, annullando la DGR n° 350/2008;
avverso tali pronunce la Regione Calabria ha proposto nuovo ricorso in appello dinanzi al
Consiglio di Stato;enelle more della definizione di tale ultimo gravame la Regione Calabria si è
attivata nel seguente modo:
1. da un lato, ha assunto la DGR n. 645/2010 con la quale, in esecuzione degli adempimenti
ordinati dal TAR, ha provveduto ad individuare un gruppo di lavoro interdisciplinare, per
redigere una relazione tecnica, al fine di acquisire le informazioni necessarie per un'adeguata
istruttoria relativa ai dati ornitologici, agli habitat e specie di avifauna selvatica presenti nei
territori deputati ad essere eventualmente elevati a Zone di Protezione Speciale (ZPS);
2. dall'altro, ha assunto la DGR n. 729/2010 con la quale, nel prendere atto delle sentenze del
TAR Calabria nn. 47-48-49-50 del 2010 e col precipuo fine di tutelare le aree in questione e di
non incorrere nella procedura di infrazione comunitaria - nelle more della definizione della
nuova perimetrazione delle ZPS con le azioni di cui al precedente punto - ha esteso le
previsioni normative del DPR 357/97 e smi, sottoponendo così piani e progetti ricadenti nelle
aree IBA a procedura d'incidenza secondo l'art. 5 del prefato DPR.
Nel corso del 2011 il gruppo di lavoro di cui alla DGR 645/2010 ha consegnato al Dipartimento
la relazione interdisciplinare sulle ZPS, dalla quale è emerso che le tipologie' ambientali
presenti nelle IBA (Bird Lite 2002), secondo il "Manuale per la gestione dei siti natura 2000",
caratterizzate essenzialmente da ambienti misti mediterranei che includono habitat a boschi,
pascoli aridi, macchia, coltivi arbusteti, valichi (quest'ultimi per l'avifauna migratoria), sono da
considerarsi siti validi per la conservazione dell'ornitofauna selvatica e migratoria;
Pertanto, nelle conclusioni, il gruppo di lavoro ha ritenuto che le IBA (Bird Life 2002), così come
confermate nello studio UNICAL -Dipartimento Ecologia (Mingozzi 2007), possono considerarsi
congruenti ed idonee per poter essere designate dalla Giunta Regionale come Zone di
Protezione Speciale (ZPS) ai sensi della normativa vigente, salvo modificazioni/declassamento
di minime parti dei perimetri delle aree, a motivo di sanare inesattezze che includevano porzioni
di territorio ed habitat/specie di non rilevante valore per l'avifauna selvatica;
In data 30.07.2013 il Comitato Tecnico Scientifico per le Aree Naturali Protette ha espresso
parere favorevole, ai sensi dell'art. 5, comma 2, lett. g della legge regionale n. 10/2003 e smi, in
merito a detto studio di Revisione del Sistema Regionale delle ZPS- Direttiva 2009/147/CE
concernente "la conservazione degli uccelli selvatici" Direttiva 92/43/CEE "habitat" concernente
"la conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e fauna selvatiche, con la
raccomandazione: "che si dovrà avviare immediatamente uno studio al fine di poter individuare
le aree tese a compensare la superficie, sia pure di scarsa entità, sottratta alla ZPS
Marchesato-Fiume Neto onde evitare diminuzioni di habitat/specie".
La DGR 117 dell’8/4/2014 Revisione del Sistema Regionale delle ZPS – Direttiva 2009/147/CE
“conservazione degli uccelli selvatici”, Direttiva 92/43/CEE “conservazione degli habitat naturali
e seminaturali e della flora e fauna selvatiche” e la DGR 167 del 29/4/2014 Approvazione in via
definitiva della Revisione del Sistema Regionale delle ZPS di cui alla DGR 117 del 8/4/2014,
sanciscono il nuovo assetto del sistema di ZPS in Calabria, approvano sostanzialmente lo
stesso sistema del 2008, salvo alcune modifiche che riguardano la ZPS Marchesato e Foce del
Neto.
Verifica preliminare di insufficienze
Molte insufficienze relative alla Rete Natura 2000 della Calabria sono state risolte con gli
aggiornamenti alla banca dati effettuati nel 2012. Nella nota del Ministero 0000419/PNM del
14/01/2015 vengono ancora evidenziate alcune insufficienze ed incongruenze che scaturiscono
dai risultati del monitoraggio ISPRA.
Le insufficienze a cui si chiede di rispondere entro Aprile 2015 sono riportate di seguito:
Flora
Astragalus aquilanus: si può inserire in qualche SIC coincidente con la ZPS IT9310303, nel
cui formulario la specie è segnalata?
Buxbaumia viridis: una quadrante della mappa di distribuzione del Report Art. 17 interseca
IT934118 e IT935121; si può inserire la specie in questi siti?
Petalophyllum ralfsii: una quadrante della mappa di distribuzione del Report Art.17 interseca
IT9330087; si può inserire la specie in questo sito?
Fauna
Vertigo angustior, Vertigo moulinsiana, Coenagrion mercuriale, Cordulegaster trinacriae,
Melanargia arge: la distribuzione riportata nelle mappe del Report Art.17 è molto più ampia
della distribuzione nei SIC.
E’ possibile inserire queste specie in ulteriori siti, in coerenza con le mappe del Report?
Barbastella barbastellus: la distribuzione riportata nelle mappe del Report Art.17 è più ampia
della distribuzione nei SIC. E’ possibile inserire la specie in qualche SIC che cade nei quadrante
di presenza della mappa di distribuzione del Report Ispra dove non sono presenti SIC, o
comunque in qualche altro SIC della regione?
Rhinolophus euryale: la distribuzione riportata nelle mappe del Report Art.17 è più ampia della
distribuzione nei SIC. E’ possibile inserire la specie in qualche SIC che cade nei quadranti di
presenza della mappa di distribuzione del Report Ispra, o comunque in qualche altro SIC della
regione?
Miniopterus schreibersii: la distribuzione riportata nelle mappe del Report Art.17 è più ampia
della distribuzione nei SIC. E’ possibile inserire la specie in qualche SIC che cade nei quadranti
di presenza della mappa di distribuzione del Report Ispra, o comunque in qualche altro SIC
della regione?
In particolare valutare il possibile inserimento nei seguenti SIC dove gli esperti del Girc
ritengono possano essere presenti:
IT9310301 e IT9320302: presenza probabile (Garofalo & Costanzo, 2000 in Ruffo S. & Stoch
F., 2005) IT9310070, IT9310083, IT9310071, IT9320122: presenza potenziale.
Myotis bechsteinii: la distribuzione riportata nelle mappe del Report Art.17 è più ampia della
distribuzione nei SIC. E’ possibile inserire la specie in qualche SIC che cade nei quadranti di
presenza del Report Ispra? In particolare si ricorda che il GIRC ha suggerito la possibile
presenza della specie nel SIC IT9340119.
Rutilus rubilio, Salmo trutta macrostigma, Cobitis bilineata: la distribuzione riportata nelle
mappe del Report Art.17 è molto più ampia della distribuzione nei SIC. E’ possibile inserire
queste specie in ulteriori siti, in coerenza con le mappe del Report?
Habitat
3170: i dati del monitoraggio riportano questa specie come presente nel SIC IT9350146.
Sarebbe opportuno inserirla nel formulario di questo sito.
9210: i dati del monitoraggio indicano di inserire questo habitat in IT9310061 in sostituzione del
9220.
92C0: la mappa di distribuzione del Report Ispra riporta questo habitat come presente in
Calabria, ma fuori dai SIC esistenti. E’ opportuno designare un nuovo sito ad hoc per questo
habitat, la cui distribuzione in Italia è limitata e frammentaria.
9510: si può inserire nei SIC che ricadono nel Pollino e nella Sila? Il Report Art.17 riporta
questo habitat come presente in quei territori.
1310: i quadranti di distribuzione Art. 17 intercettano il SIC IT9330087 in cui l’habitat non è
segnalato. E’ possibile inserirlo in questo sito?
91L0: il Report Art. 17 e il Manuale di interpretazione riportano questo habitat come presente in
Calabria, ma non è segnalato in nessun sito. E’ possibile inserirlo in qualche SIC?
Si tratta per lo più di verificare la presenza di specie e habitat in siti già esistenti sulla base dei
risultati nel monitoraggio. Tra le insufficienze più significative rimane irrisolta la mancata
inclusione nella Rete Natura 2000 di siti con presenza dell’habitat 92C0, che può essere risolta
mediante l’istituzione di nuovi SIC. Una proposta del genere era stata già avanzata dal
gruppo di lavoro dell’UNICAL durante la collaborazione per l’aggiornamento della BD Natura
2000 nel 2012.
I.3. I SITI D’INTERESSE NAZIONALE (SIN) E REGIONALE (SIR)
A completamento della Rete Natura 2000 regionale, sono stati a suo tempo individuati e istituiti
Siti d’Interesse Nazionale e Siti d’Interesse Regionale. La legislazione europea ed italiana non
definiscono in senso stretto i Siti di Importanza Nazionale (SIN) e i Siti di Importanza Regionale
(SIR). I SIN e SIR non sono collegati all’attuazione della direttiva Habitat, ma possono
generalmente considerarsi degli approfondimenti del quadro conoscitivo a livello regionale e
nazionale. Le regioni hanno poi introdotto i SIN ed i SIR nel sistema della pianificazione e a in
alcuni casi della legislazione regionale.
Nella Regione Calabria i SIN ed SIR sono iscritti nel Registro Ufficiale delle Aree protette, ai
sensi del comma 9 dell'art. 30 della Legge Regionale n. 10 del 14-07-2003.
Elenco dei Siti di Interesse Nazionale (SIN) e dei Siti di Interesse Regionale (SIR),
individuati in Calabria dal Progetto Bioitaly.
TIPO
CODICE
NOME
SIN
SIN
SIN
SIN
SIN
SIN
SIN
SIN
SIN
SIN
SIN
SIN
SIN
SIN
SIN
SIN
SIN
SIN
SIN
SIN
SIR
SIR
SIR
SIR
SIR
SIR
SIR
IT9300186
IT9300188
IT9300189
IT9300191
IT9300192
IT9300193
IT9300195
IT9300199
IT9300200
IT9300201
IT9300202
IT9300203
IT9300204
IT9300205
IT9300206
IT9300207
IT9300209
IT9300210
IT9300211
IT9300212
IT9300187
IT9300190
IT9300194
IT9300196
IT9300197
IT9300208
IT9300213
Munciarra-Timpone Cineco
Vallone S. Tommaso
Monte Basilicò
Bosco Luta
Vallone del Vitravo
Stagno c/o Capo Rizzuto*
Torrente Pesipe
Fiumara San Leo
Serro Priolo
Torrente Rondone
Contrada San Nicola
Torrente Calivi
Torrente Abbruschiato
Monte Cerasia
Vallone Cendri
Capo Bruzzano
Torrente Aposcipo
Vallone Colella
Alta Valle F.ra Sciarapotamo
Torre di Taureana
Contrada Luporini
Stagni di Lagarò
Sugherete di Fiumefreddo
Sughereta di Squillace
Torrente Pisano
Portella di Bova
Vallone Galatrella
(*) Questo sito è stato riportato erroneamente, il nome corretto è Stagno c/o Case Rizzuto
Alcuni dei siti elencati, in seguito all’aggiornamento dell’Allegato I della Direttiva Habitat, hanno
acquisito i requisiti per poter essere proposti come nuovi Siti d’Interesse Comunitario. Per tali
siti sono già disponibili cartografie e formulari che potrebbero facilitare la procedura di
istituzione del SIC. In alcuni casi sono stati anche aggiornati e cartografati adeguatamente
nell’ambito della redazione dei Piani di Gestione.
STRUMENTI GESTIONALI ESISTENTI
II.1 I piani di gestione
In Calabria nell’ambito della programmazione 2000-2006 PIS – Rete Ecologica, Misura 1.10
POR Calabria, sono stati disposti i finanziamenti necessari alle cinque province, tramite la
stipula di una apposita convenzione, per la redazione dei PdG dei siti Natura 2000 compresi nei
territori delle province, ma fuori dai perimetri delle aree naturali protette istituite. Tra il 2005 e il
2007 le province hanno provveduto a redigere i piani per i SIC compresi nel loro territorio,
approvati tutti mediante la DGR 9.12.2008, n. 948. Direttiva 92/43/CEE «Habitat» relativa alla
«conservazione degli habitat naturali e seminaturali, nonché della flora e della fauna selvatiche»
– D.P.R. 357/97 – D.G.R. 759/03 – D.M. del 3/9/2002 – D.M. del 17/10/2007 n. 184 – D.D.G. n.
14856 del 17/9/04 – D.D.G. n. 1554 del 16/2/05. Approvazione piani di gestione (P.d.G.) dei Siti
della Rete Natura 2000 redatti dalle Province di Cosenza – Catanzaro –Reggio Calabria –
Crotone – Vibo Valentia.
Successivamente è stato dato incarico per la redazione dei piani delle ZPS: alla Provincia di
Crotone per il Piano della ZPS Marchesato e Fiume Neto, e la provincia di Cosenza per la ZPS
Alto Ionio, e le porzioni esterne ai parchi della ZPS Sila Grande e della ZPS Pollino e
Orsomarso. In questo caso l’iter di approvazione dei piani e della loro adozione si è interrotto a
causa delle questioni relative alla sentenza del TAR che aveva annullato il Decreto regionale
istitutivo delle ZPS.
I piani di gestione approvati sono stati analizzati per verificare e quantificare le integrazioni
necessarie per poter avere misure di conservazione generali e specifiche per habitat e specie
necessarie per la designazione a Zone Speciali di Conservazione dei siti Natura 2000 della
Calabria.
I piani di gestione approvati dalla Regione sono disponibili sul sito del Dipartimento Ambiente –
Regione Calabria
(http://www.regione.calabria.it/ambiente/index.php?option=com_content&task=view&id=193&Ite
mid=78), tranne quelli della provincia di Vibo Valentia.
Di seguito sono elencati i documenti gestionali prodotti e che sono in fase di analisi nell’ambito
dell’azione A2 (in neretto l’abbreviazione con cui vengono citati nel testo).

Piano di Gestione dei Siti di Importanza Comunitaria (SIC), Nazionale (SIN) e Regionale (SIR)
della Rete “Natura 2000” nella Provincia di Catanzaro – Relazioni e allegati cartografici.
Provincia di Catanzaro (abbreviato di seguito con PdG CZ).

Piano di Gestione dei Siti di Importanza Comunitaria (SIC), Nazionale (SIN) e Regionale (SIR)
della Rete “Natura 2000” nella Provincia di Cosenza – Relazioni e allegati cartografici. Provincia
di Cosenza. (PdG CS)

Redazione del Piano di Gestione dei Siti Natura 2000, nella Provincia di Crotone, di cui al D.M.
03.04.2000, individuati ai sensi delle Direttive 92/43/CEE e 79/409/CEE. Provincia di Crotone.
(PdG KR)

Servizio di supporto nella predisposizione del Piano di gestione dei siti Natura 2000 sul territorio
della Provincia di Reggio Calabria. Documento definitivo di Piano e allegati. Provincia di Reggio
Calabria, 2007. (PdG RC)

Elaborazione e redazione del Piano di gestione dei siti Natura 2000 ricadenti nel territorio
provinciale. Provincia di Vibo Valentia, 2006. (PdG VV)

- Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte. Piano per il Parco. Relazione. Gennaio 2007 (Piano
Aspromonte)

-
MISURE DI CONSERVAZIONE PER I SITI NATURA 2000 INCLUSI NEL PARCO
NAZIONALE DELLA SILA – Parco Naz.le della Sila. Luglio 2010. (Misure Conservazione
Parco Sila)

- Progetto LIFE04NAT/IT/000190 - Progetto sito SIC “Pianori di Macchialonga” (Atto n. 5765 di
rep. del 17/03/2005) - Azione D10Piano di Gestione - Convenzione: Università della Calabria Corpo Forestale dello Stato (PdG Macchialonga)

- Ente Parco Nazionale del Pollino. Relazione di Piano. Volume III RETE NATURA 2000.
Ufficio Pianificazione Rotonda – Aprile 2011. (Piano Pollino)

- Piani di Gestione delle Zone di Protezione Speciale di cui alla Dgr 350/2008 relativamente agli
ambiti territoriali fuori dei perimetri della aree naturali protette – Piano Integrato Strategico Rete ecologica regionale POR 2000-2006 Misura 1.10 (Rete Ecologica) Provincia di Cosenza.
Settore Ambiente e Demanio Idrico. Giugno 2009 - (PdG ZPS CS)

Piano di Gestione della ZPS Marchesato e Fiume Neto. Provincia di Crotone. Maggio 2009.
(PdG ZPS KR)
Nella tabella seguente sono elencati i SIC/ZPS della Rete Natura 2000 in Calabria con citati i
documenti gestionali che riportano
misure di conservazione generali e/o specifiche per gli
habitat e le specie d’interesse comunitario nei siti.
Tip
o
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
codice
nome sito
IT9310001
IT9310002
IT9310003
IT9310004
IT9310005
IT9310006
IT9310007
IT9310008
IT9310009
IT9310010
IT9310011
IT9310012
IT9310013
IT9310014
IT9310016
IT9310017
IT9310019
IT9310020
IT9310021
IT9310022
IT9310023
IT9310025
IT9310027
IT9310028
IT9310029
IT9310030
IT9310031
IT9310032
IT9310033
IT9310034
IT9310035
IT9310036
IT9310037
IT9310038
IT9310039
IT9310040
IT9310041
IT9310042
IT9310043
IT9310044
IT9310045
IT9310047
IT9310048
IT9310049
IT9310051
IT9310052
IT9310053
IT9310054
IT9310055
IT9310056
Timpone della Capanna
Serra del Prete
Pollinello-Dolcedorme
Rupi del Monte Pollino
Cima del Monte Pollino
Cima del Monte Dolcedorme
Valle Piana-Valle Cupa
La Petrosa
Timpone di Porace
Stagno di Timpone di Porace
Pozze Boccatore/Bellizzi
Timpa di S.Lorenzo
Serra delle Ciavole-Serra di Crispo
Fagosa-Timpa dell'Orso
Pozze di Serra Scorsillo
Gole del Raganello
Monte Sparviere
Fonte Cardillo
Cozzo del Pellegrino
Piano di Marco
Valle del Fiume Argentino
Valle del Fiume Lao
Fiume Rosa
Valle del Fiume Abatemarco
La Montea
Monte La Caccia
Valle del Fiume Esaro
Serrapodolo
Fondali di Capo Tirone
Isola di Dino
Fondali Isola di Dino-Capo Scalea
Fondali Isola di Cirella-Diamante
Isola di Cirella
Scogliera dei Rizzi
Fondali Scogli di Isca
Montegiordano Marina
Pinete di Montegiordano
Fiumara Saraceno
Fiumara Avena
Foce del Fiume Crati
Macchia della Bura
Fiumara Trionto
Fondali Crosia-Pietrapaola-Cariati
Farnito di Corigliano Calabro
Dune di Camigliano
Casoni di Sibari
Secca di Amendolara
Torrente Celati
Lago di Tarsia
Bosco di Mavigliano
Orto Botanico - UniversitÓ della
Calabria
Pantano della Giumenta
Crello
Laghi di Fagnano
Laghicello
Monte Caloria
Foresta di Cinquemiglia
Monte Cocuzzo
Foresta di Serra Nicolino-Piano
d'Albero
Varconcello di Mongrassano
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
IT9310057
IT9310058
IT9310059
IT9310060
IT9310061
IT9310062
IT9310063
IT9310064
Sic
Sic
IT9310065
IT9310066
Riferimento documento gestionale
(abbreviazioni)
Piano Pollino
Piano Pollino
Piano Pollino
Piano Pollino
Piano Pollino
Piano Pollino
Piano Pollino
Piano Pollino
Piano Pollino
Piano Pollino
Piano Pollino
Piano Pollino
Piano Pollino
Piano Pollino
Piano Pollino
Piano Pollino
Piano Pollino
Piano Pollino
Piano Pollino
Piano Pollino
Piano Pollino
PdG CS/ Piano Pollino
Piano Pollino
Piano Pollino
Piano Pollino
Piano Pollino
PdG CS
Piano Pollino
PdG CS
PdG CS
PdG CS
PdG CS
PdG CS
PdG CS
PdG CS
PdG CS
PdG CS
PdG CS
PdG CS
PdG CS
PdG CS
PdG CS
PdG CS
PdG CS
PdG CS
PdG CS
PdG CS
PdG CS
Piano di Assetto Naturalistico della Riserva
PdG CS
PdG CS
PdG CS
PdG CS
PdG CS
PdG CS
PdG CS
PdG CS
PdG CS
PdG CS
PdG CS
Tip
o
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
codice
nome sito
IT9310067
IT9310068
IT9310070
IT9310071
IT9310072
IT9310073
IT9310074
IT9310075
IT9310076
IT9310077
IT9310079
IT9310080
IT9310081
IT9310082
IT9310083
IT9310084
IT9310085
IT9310126
IT9310127
IT9310130
IT9320046
IT9320050
IT9320095
IT9320096
IT9320097
IT9320100
IT9320101
IT9320102
IT9320103
IT9320104
Foreste Rossanesi
Vallone S. Elia
Bosco di Gallopane
Vallone Freddo
Palude del Lago Ariamacina
Macchia Sacra
Timpone della Carcara
Monte Curcio
Pineta di Camigliatello
Acqua di Faggio
Cozzo del Principe
Bosco Fallistro
Arnocampo
S. Salvatore
Pineta del Cupone
Pianori di Macchialonga
Serra Stella
Juri Vetere Soprano
Nocelleto
Carlomagno
Stagni sotto Timpone S.Francesco
Pescaldo
Foce Neto
Fondali di Gabella Grande
Fondali da Crotone a Le Castella
Dune di Marinella
Capo Colonne
Dune di Sovereto
Capo Rizzuto
Colline di Crotone
Steccato di Cutro e Costa del
Turchese
Monte Fuscaldo
Timpa di Cassiano- Belvedere
Murgie di Strongoli
Monte Femminamorta
Fiume Lese
Fiume Lepre
Fiume Tacina
Fondali di Staletti
Lago La Vota
Palude di Imbutillo
Dune dell'Angitola
Oasi di Scolacium
Fiume del Crocchio-Cropani
Dune di Isca
Dune di Guardavalle
Madama Lucrezia
Boschi di Decollatura
Monte Gariglione
Colle Poverella
Pinete del Roncino
Monte Contrò
Torrente Soleo
Colle del Telegrafo
Scogliera di Staletti
Lago dell'Angitola
Fiumara di Brattir‗ (Valle Ruffa)
Zona costiera fra Briatico e Nicotera
Fondali di Pizzo Calabro
Fondali di Capo Vaticano
Fondali Capo Cozzo-S.Irene
IT9320106
IT9320110
IT9320111
IT9320112
IT9320115
IT9320122
IT9320123
IT9320129
IT9320185
IT9330087
IT9330088
IT9330089
IT9330098
IT9330105
IT9330107
IT9330108
IT9330109
IT9330113
IT9330114
IT9330116
IT9330117
IT9330124
IT9330125
IT9330128
IT9330184
IT9340086
IT9340090
IT9340091
IT9340092
IT9340093
IT9340094
Riferimento documento gestionale
(abbreviazioni)
PdG CS
PdG CS
Misure Conservazione Parco Sila
Misure Conservazione Parco Sila
Misure Conservazione Parco Sila
Misure Conservazione Parco Sila
Misure Conservazione Parco Sila
Misure Conservazione Parco Sila
Misure Conservazione Parco Sila
Misure Conservazione Parco Sila
Misure Conservazione Parco Sila
Misure Conservazione Parco Sila
Misure Conservazione Parco Sila
Misure Conservazione Parco Sila
Misure Conservazione Parco Sila
PdG Macchialonga
Misure Conservazione Parco Sila
Misure Conservazione Parco Sila
Misure Conservazione Parco Sila
Misure Conservazione Parco Sila
PDG KR
PDG KR
PDG KR
PDG KR
PDG KR
PDG KR
PDG KR
PDG KR
PDG KR
PDG KR
PDG KR
PDG KR
PDG KR
PDG KR
Misure Conservazione Parco Sila
PDG KR
PDG KR
Misure Conservazione Parco Sila
PDG CZ
PDG CZ
PDG CZ
PDG CZ
PDG CZ
PDG CZ
PDG CZ
PDG CZ
PDG CZ
PDG CZ
Misure Conservazione Parco Sila
Misure Conservazione Parco Sila
Misure Conservazione Parco Sila
PDG CZ
Misure Conservazione Parco Sila
Misure Conservazione Parco Sila
PDG CZ
Piano del Parco delle Serre
PdG VV
PdG VV
PdG VV
PdG VV
PdG VV
Tip
o
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
codice
nome sito
IT9340118
IT9340119
IT9340120
IT9350121
IT9350131
IT9350132
IT9350133
IT9350134
IT9350135
IT9350136
IT9350137
IT9350138
IT9350139
IT9350140
IT9350141
IT9350142
IT9350143
IT9350144
IT9350145
IT9350146
IT9350147
IT9350148
IT9350149
IT9350150
IT9350151
IT9350152
IT9350153
IT9350154
IT9350155
IT9350156
IT9350157
IT9350158
IT9350159
IT9350160
IT9350161
IT9350162
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
IT9350163
IT9350164
IT9350165
IT9350166
IT9350167
IT9350168
IT9350169
IT9350170
IT9350171
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
Sic
ZP
S
Zps
IT9350172
IT9350173
IT9350174
IT9350175
IT9350176
IT9350177
IT9350178
IT9350179
IT9350180
IT9350181
IT9350182
IT9350183
Bosco Santa Maria
Marchesale
Lacina
Bosco di Stilo - Bosco Archiforo
Pentidattilo
Fiumara di Melito
Monte Basilicò -Torrente Listi
Canolo Nuovo, Zomaro, Zillastro
Vallata del Novito e Monte Mutolo
Vallata dello Stilaro
Prateria
Calanchi di Maro Simone
Collina di Pentimele
Capo dell'Armi
Capo S.Giovanni
Capo Spartivento
Saline Joniche
Calanchi di Palizzi Marina
Fiumara Amendolea
Fiumara Buonamico
Fiumara Laverde
Fiumara di Palizzi
Sant'Andrea
Contrada Gornelle
Pantano Flumentari
Piani di Zervò
Monte Fistocchio e Monte Scorda
Torrente Menta
Montalto
Vallone Cerasella
Torrente Ferraina
Costa Viola e Monte S. Elia
Bosco di Rudina
Spiaggia di Brancaleone
Torrente Lago
Torrente S. Giuseppe
Pietra Cappa - Pietra Lunga - Pietra
Castello
Torrente Vasi
Torrente Portello
Vallone Fusolano
Valle Moio
Fosso Cavaliere
C/da Fossia
Scala-Lemmeni
Spiaggia di Pilati
Fondali da Punta Pezzo a Capo
dell'Armi
FONDALI DI SCILLA
Monte Tre Pizzi
Piano Abbruschiato
Monte Campanaro
Monte Scrisi
Serro d'Ustra e Fiumara Butrano
Alica
Contrada Scala
Monte Embrisi e Monte Torrione
Fiumara Careri
Spiaggia di Catona
IT9310069
IT9310301
Parco Nazionale della Calabria
Sila Grande
Riferimento documento gestionale
(abbreviazioni)
Piano del Parco delle Serre
PdG VV
Piano del Parco delle Serre
PdG RC/ Piano Parco Serre
PdG RC
PdG RC
Piano Aspromonte
Piano Aspromonte
PdG RC
PdG RC
PdG RC
PdG RC
PdG RC
PdG RC
PdG RC
PdG RC
PdG RC
PdG RC
PdG RC
PdG RC
PdG RC
PdG RC
PdG RC
Piano Aspromonte
PdG RC
Piano Aspromonte
Piano Aspromonte
Piano Aspromonte
Piano Aspromonte
Piano Aspromonte
Piano Aspromonte
PdG RC
PdG RC
PdG RC
PdG RC
PdG RC
Piano Aspromonte
PdG RC
PdG RC
PdG RC
PdG RC
PdG RC
PdG RC
PdG RC
PdG RC
PdG RC
PdG RC
PdG RC
Piano Aspromonte
PdG RC
PdG RC
PdG RC
PdG RC
Piano Aspromonte
PdG RC
PdG RC
PdG RC
Misure Conservazione Parco Sila
PdG ZPS CS
Tip
o
Zps
Zps
Zps
Zps
codice
nome sito
IT9310303
IT9310304
IT9320302
IT9350300
Pollino e Orsomarso
Alto Ionio Cosentino
Marchesato e Foce Neto
Costa Viola
Riferimento documento gestionale
(abbreviazioni)
Piano Pollino/ PdG ZPS CS
PdG ZPS CS
PDG ZPS KR
Per i SIN e i SIR i piani di gestione sono stati redatti solo da alcune province (Catanzaro e
Cosenza). Di seguito si riporta l’elenco.
TIPO
SIN
SIN
SIN
SIN
SIN
SIN
SIN
SIN
SIN
SIN
SIN
SIN
SIN
SIN
SIN
SIN
SIN
SIN
SIN
SIN
SIR
SIR
SIR
SIR
SIR
SIR
SIR
CODICE
IT9300186
IT9300188
IT9300189
IT9300191
IT9300192
IT9300193
IT9300195
IT9300199
IT9300200
IT9300201
IT9300202
IT9300203
IT9300204
IT9300205
IT9300206
IT9300207
IT9300209
IT9300210
IT9300211
IT9300212
IT9300187
IT9300190
IT9300194
IT9300196
IT9300197
IT9300208
IT9300213
NOME
Munciarra-Timpone Cineco
Vallone S. Tommaso
Monte Basilicò
Bosco Luta
Vallone del Vitravo
Stagno c/o Case Rizzuto
Torrente Pesipe
Fiumara San Leo
Serro Priolo
Torrente Rondone
Contrada San Nicola
Torrente Calivi
Torrente Abbruschiato
Monte Cerasia
Vallone Cendri
Capo Bruzzano
Torrente Aposcipo
Vallone Colella
Alta Valle F.ra Sciarapotamo
Torre di Taureana
Contrada Luporini
Stagni di Lagarò
Sugherete di Fiumefreddo
Sughereta di Squillace
Torrente Pisano
Portella di Bova
Vallone Galatrella
Riferimento PdG
PdG CS
PdG CS
PdG CS
PdG CS
PdG CZ
PdG CS
PdG CS
PdG CZ
PdG CS
Nell’ambito della redazione dei piani era prevista la riperimetrazione dei siti per adeguarli ad
una base cartografica di migliore dettaglio e contestualmente veniva data la possibilità di
correggere i perimetri per migliorare la percezione dei limiti del SIC e per migliorare la
corrispondenza con i valori ambientali presenti nel sito. Nell’ambito delle ricerche per la
redazione dei quadri conoscitivi dei piani di gestione sono stati, inoltre, apportati significativi
aggiornamenti dei dati di presenza/assenza di specie ed habitat d’interesse comunitario e
conservazionistico.
In sede di redazione dei PdG tali integrazioni non erano state sempre supportate
scientificamente ed organizzate nei modi opportuni, secondo quanto richiesto dal Ministero
dell’Ambiente per poter risultare ricevibili ed essere così recepite per aggiornare la banca dati
Natura 2000.
PdG provincia di Reggio Calabria
I Piani di Gestione per i SIC della Provincia di Reggio Calabria sono stati redatti nel 2006 da
Agriconsulting incaricata dall’ente provinciale su determinazione del Dirigente del Settore
Ambiente ed Energia, n. 14 del 273/2006. Sono stati redatti i piani per 42 SIC, di cui alcuni
parzialmente inclusi nel Parco Nazionale dell’Aspromonte e nel Parco Regionale delle Serre. In
questo caso sia il quadro conoscitivo che le misure proposte si riferiscono solo alla porzione di
sito ricadente all’esterno dei parchi.
Il Piano è articolato in una relazione generale con quadro conoscitivo, un quadro valutativo dello
stato di conservazione di habitat e specie e un quadro propositivo con le proposte gestionali;
schede descrittive di habitat e specie, schede di valutazione dello stato di conservazione di
habitat e specie in ciascun sito, schede delle proposte di gestione per sito; cartografia con i
perimetri dei siti, inquadramento amministrativo e territoriale, carta degli habitat.
Nel piano vengono proposte significative modifiche ai perimetri dei siti costieriche vengono
estesi a mare. Tali proposte sono poi state recepite nell’aggiornamento alla BD Natura 2000 del
2012.
PdG provincia di Catanzaro
I piani di gestione sono stati redatti a cura dell’Ati Temi S.r.l./Igeam S.r.l per conto dell’ente
provinciale nel 2007. Sono stati oggetto di studio per la elaborazione del Quadro Conoscitivo e
del Piano Gestione, 12 SIC ricadenti nel territorio della Provincia di Catanzaro e non inclusi
nelle aree protette. In aggiunta ai SIC, sono stati oggetto di studio anche: il SIN (Sito di
Importanza Nazionale) “Torrente Pesipe” (IT9300195), e il SIR (Sito di Importanza Regionale)
“Sughereta di Squillace” (IT9300196).
Il Piano è articolato in un quadro conoscitivo, schede con l’individuazione di minacce per sito,
valutazioni generali dello stato di conservazione dei siti, proposte gestionali per tipologia di siti,
elaborati cartografici con mappe degli habitat per ciascun sito.
PdG provincia Vibo Valentia
I Piani di Gestione per i SIC della Provincia di Vibo Valentia sono stati redatti nel 2005 da
Agriconsulting SpA incaricata dall’ente provinciale su determinazione del Dirigente del VI
Settore, n. 78 del 9 marzo 2005. Sono stati redatti i piani per 3 SIC marini e 4 SIC terrestri, di
cui uno parzialmente incluso nel Parco Regionale delle Serre. In questo caso sia il quadro
conoscitivo che le misure proposte si riferiscono solo alla porzione di sito ricadente all’esterno
del parco.
Per ciascun sito è stato redatto il quadro conoscitivo, individuate le minacce, valutato lo stato di
conservazione di habitat e specie, e proposte misure di conservazione, schede monitoraggio e
schede d’azione.
PdG provincia Cosenza
I Piani di Gestione per i SIC della Provincia di Cosenza sono stati redatti nel 2007 da un gruppo
di professionisti direttamente incaricato dall’ente provinciale. Sono stati redatti i piani per 35 SIC
di cui 6 marini e 29 terrestri. Per ciascun sito è stato redatto il quadro conoscitivo, individuate le
minacce, valutato lo stato di conservazione di habitat e specie, e proposte misure di
conservazione, schede monitoraggio e schede d’azione.
PdG delle ZPS nella provincia di Cosenza
Nel 2009 è stato dato incarico dalla Provincia di Cosenza ad un gruppo di professionisti di
redigere i PdG per le tre ZPS ricadenti nella provincia (escludendo le porzioni incluse nei parchi
nazionali). Per questa ragione è stato redatto il piano per l’intera ZPS “Alto Ionio”, per una
porzione della ZPS “Sila Grande” che si estende a nord del lago Cecita e ricadente all’esterno
per Parco Naz.le della Sila, e per una piccola porzione della ZPS “Pollino e Orsomarso”,
esterna al Parco Nazionale del Pollino. Tali piani trasmessi alla Regione non risulta che siano
stati approvati.
PdG della ZPS Marchesato
Nel 2008-2009 la Provincia di Crotone ha redatto il PdG per la ZPS “Marchesato e Fiume Neto”
(incarico affidato a Chlora s.a.s.). Anche il questo caso il piano è articolato in quadro
conoscitivo, individuazione delle minacce, valutazione dello stato di conservazione di habitat e
specie, e proposte misure di conservazione, schede monitoraggio e schede d’azione. Il Piano
trasmesso alla Regione nel giugno 2009, non è stato ancora approvato.
PdG del SIC Pianori di Macchialonga
Nell’ambito del progetto LIFE04NAT/IT/000190 “Tutela di siti Natura2000gestiti dal Corpo
Forestale dello Stato” è stato elaborato piano di gestione dell’area SIC IT9310084 Pianori di
Macchialonga (Altipiano della Sila). Responsabile per la sua esecuzione è stato l’Ufficio
Territoriale per la Biodiversità di Cosenza Che ne ha affidato la realizzazione, attraverso
apposita Convenzione del 17.03.2005, all’Università della Calabria – Dipartimento di Ecologia.
Il Piano, esteso sul periodo temporale 2009-2014, è stato elaborato dal Dipartimento di
Ecologia dell’Università della Calabria in modo conforme e completo rispetto al progetto
originario che prevedeva la seguente articolazione: - Quadro conoscitivo relativo alle
caratteristiche del sito - Analisi: valutazione delle esigenze ecologiche di habitat e specie; Obiettivi; - Strategia gestionale.
Il Corpo Forestale dello Stato ha adottato il Piano con atto n. 119 del 9 gennaio 2009. Il piano è
stato approvato dalla Regione Calabria – Dipartimento Politiche dell’Ambiente –con atto n.6891
del 26 marzo 2009 e dal Parco Nazionale della Sila con atto n.2866 del 25 maggio 2009.
II.2. Misure di conservazione e altri strumenti gestionali
Piano del Parco e Misure di conservazione dei SIC del Parco della Sila
Il Piano del Parco della Sila è stato redatto nel 2009 e non è ancora terminato l’iter di
approvazione. Successivamente, nel 2010, sono state redatte le misure di conservazione per i
25 SIC e le due ZPS ricadenti all’interno del Parco, mediante una convenzione tra Parco,
Università della Calabria e Università Mediterranea di Reggio Calabria. Le misure sono state
recentemente approvate dalla Regione Calabria con D.G.R. n. 243 del 30/5/2014.
In ciascun sito è stato valutato lo stato di conservazione di habitat e specie d’interesse
comunitario, evidenziate le minacce e proposte le misure di conservazione.
Il Piano del Parco del Pollino
Il Piano del Parco del Pollino, approvato con Delibera del Consiglio Direttivo Ente Parco n.28
del 29/04/2011, prevede una sezione dedicata alla Rete Natura 2000 (Volume III – Rete Natura
2000), in cui per ciascun SIC/ZPS (28 SIC calabresi e 1 ZPS) sono previste alcune misure
generali e specifiche per habitat e specie.
Piano di Assetto Naturalistico delle Riserve Naturali del Lago di Tarsia e Foce del Crati
Le Riserve hanno a disposizione come strumento attuativo delle finalità previsto dalla legge
regionale sulle aree protette (L.R. 10/03) il Piano di Assetto Naturalistico. In ottemperanza a
quanto previsto dalla legge istitutiva delle Riserve e dalla legge regionale in materia di aree
protette, le Riserve hanno elaborato il Piano di Assetto Naturalistico, realizzato dall’Ente gestore
(Amici della Terra Italia), in collaborazione con il Servizio Parchi ed Aree Protette della Regione
Calabria, nell’ambito dell’Accordo di Programma “Aree naturali Protette – Biodiversità –
Sviluppo Sostenibile” sottoscritto tra il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del
Mare e la Regione Calabria – Dipartimento Politiche dell’Ambiente. Il Piano è composto dalla
Relazione generale e dai seguenti allegati: checklist della flora; checklist della fauna vertebrata;
regolamento e norme di attuazione. Il Piano è stato pubblicato presso i comuni delle Riserve,
adottato dall'Ente gestore, e trasmesso alla Regione Calabria per la definitiva approvazione da
parte del Consiglio Regionale della Calabria.
II.3. GAP analysis preliminare
Tutto il materiale sopra citato è in fase di analisi per valutare l’adeguatezza e il grado di
aggiornamento delle misure di conservazione proposte, in seguito agli aggiornamenti successivi
che hanno determinato modifiche ai perimetri dei siti, ma anche consistenti integrazioni di
presenza di habitat e specie.
In questa prima fase si è costruita una banca dati per la valutazione speditiva dei documenti in
relazione a ciascun habitat e specie d’interesse comunitario in ogni sito. Nella fase successiva
per ciascun habitat/specie in ogni sito si potrà estrapolare il grado di conservazione attribuito, il
livello di attendibilità dei dati, le minacce (specifiche e generali) individuate e le eventuali misure
di conservazione proposte nei diversi documenti gestionali.
Stralcio della banca dati per una prima valutazione degli habitat nella Rete Natura 2000
1110
1110
1110
1110
1110
1110
1120
Banchi di sabbia a
debole copertura
permanente di acqua
marina
Banchi di sabbia a
debole copertura
permanente di acqua
marina
Banchi di sabbia a
debole copertura
permanente di acqua
marina
Banchi di sabbia a
debole copertura
permanente di acqua
marina
Banchi di sabbia a
debole copertura
permanente di acqua
marina
Banchi di sabbia a
debole copertura
permanente di acqua
marina
Praterie di Posidonia
IT93400
91
PdG
62,32 VV
x
nd
x
x
no
x
IT93400
94
PdG
95,24 VV
x
nd
x
x
no
x
IT93501
41
40,89
IT93501
42
36,48
IT93501
60
PdG
1267,84 RC
x
nd
x
x
no
IT93501
72
IT93100
33
PdG
180,74 RC
x
nd
a
rischi
x
x
no
x
x
26,34 pdg cs
x
Note
Monitoraggio
Misure specifiche
Misure generali nel
sito
Minacce
Stato di
conservazione
QC
PdG
HABITAT_COVER_H
A
SITE_CODE
Nome
HABITAT_CODE
Calabria
IT93100
35
47,89 pdg cs
x
IT93100
36
120 pdg cs
x
IT93100
39
28,97 pdg cs
x
IT93100
48
1758 pdg cs
x
366,6 pdg cs
x
o
a
rischi
o
a
rischi
o
a
rischi
o
a
rischi
o
a
rischi
o
208,12 pdg kr
x
1302,25 pdg kr
Praterie di Posidonia
1120
-
x
-
x
-
x
-
x
-
x
b
x
x
x
b
x
x
PdG
30,67 RC
x
x
x
no
IT93501
42
PdG
32,83 RC
x
x
x
no
IT93501
44
IT93501
58
PdG
32,83 RC
PdG
44,62 RC
nd
sodd
isfac
ente,
a
rischi
o
non
sodd
isfac
ente,
a
rischi
o
x
x
no
x
x
no
IT93501
60
PdG
63,39 RC
x
x
no
IT93501
72
IT93501
73
PdG
271,11 RC
PdG
32,9 RC
nd
sodd
isfac
ente,
a
rischi
o
non
sodd
isfac
ente,
a
rischi
o
sodd
isfac
x
x
no
x
x
no
Praterie di Posidonia
1120
Praterie di Posidonia
1120
Praterie di Posidonia
1120
Praterie di Posidonia
1120
Praterie di Posidonia
1120
Praterie di Posidonia
1120
Praterie di Posidonia
1120
Praterie di Posidonia
1120
Praterie di Posidonia
1120
Praterie di Posidonia
1120
Praterie di Posidonia
1120
Praterie di Posidonia
1120
IT93100
53
IT93200
96
IT93200
97
IT93201
85
IT93400
91
IT93400
92
IT93400
93
IT93400
94
IT93501
41
9,2
148
182,34
120,29
137,58
Praterie di Posidonia
1120
Praterie di Posidonia
1120
Praterie di Posidonia
1120
x
x
Praterie di Posidonia
1120
x
Praterie di Posidonia
1120
Praterie di Posidonia
1120
x
x
ente,
a
rischi
o
Praterie di Posidonia
1120
Estuari
1130
IT93503
00
IT93100
44
11,32 pdg cs
x
n.d.
-
x
Estuari
1130
Estuari
1130
IT93200
95
IT93203
02
29,17
aggiunt
o dopo
pdg
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