Lavorare nei soggiorni-studio: come Italia ed Europa si avvicinano

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Lavorare nei soggiorni-studio: come Italia ed Europa si avvicinano
Lavorare nei soggiorni-studio: come Italia ed Europa si avvicinano sempre
più ai giovani.
Svoltesi, a Bari, le selezioni promosse dal C.E.F.O
Rappresentano innovative forme di vacanza che
coniugano
apprendimento
e
divertimento,
e
che
consentono di creare nuovi contatti e sviluppare la
consapevolezza della pluralità e multiculturalità che
caratterizzano l’odierna società. Stiamo parlando dei
soggiorni – studio, come quelli organizzati dal C.E.F.O.
(Centro Europeo Formazione e Orientamento), che ha
fatto tappa a Bari, lo scorso 17 marzo 2011, per offrire
un’interessante opportunità lavorativa attraverso la
selezione e formazione di accompagnatori e animatori socio-culturali da inserire nei soggiorni di vacanza in
Italia e all’Estero.
Nell’elegante cornice dell’Hotel Excelsior, infatti, un nutrito gruppo di
candidati,
provenienti
da
Puglia
e
Basilicata
e
coordinati
dalla
selezionatrice del C.E.F.O., dott.sa Francesca Sirignani, ha sostenuto le
prove selettive per accedere alle posizioni richieste quali accompagnatori –
animatori, insegnanti di lingua inglese, medici iscritti all’albo, infermieri
professionali, assistenti per giovani diversamente abili, coordinatori e vicecoordinatori di gruppi. Requisiti minimi per accedere alla selezione erano:
21 anni compiuti per i soggiorni in Italia, 23 per quelli da tenersi fuori dai
confini nazionali, diploma di scuola secondaria superiore, una disponibilità
minima di 15 giorni, preferibilmente dalla fine di giugno, fino alla fine del
mese di luglio 2011. Elementi preferenziali, invece, sono state le seguenti
caratteristiche: laurea, conoscenza di una o più lingue straniere,
esperienze lavorative all’estero, esperienze pregresse nel settore documentate, e attività di volontariato con i
minori. Pertanto, coloro i quali hanno già superato la prova, avranno modo, insieme ai colleghi di altre regioni
d’Italia, di diventare soci del C.E.F.O. e di accedere ad un corso di formazione, con attestato finale, per
poter, successivamente, essere inseriti nei soggiorni studio in Italia e in alcuni dei Paesi dell’Unione
Europea. Ma come nasce l’idea che la mobilità giovanile, sia in ambito nazionale che europeo, possa
costituire occasione di crescita professionale ed umana? Il Centro Europeo Formazione e Orientamento,
associazione culturale nata nel 2008 da un gruppo di amici e professionisti con lo scopo di facilitare i propri
soci nella realizzazione professionale attraverso la formazione e l’orientamento, ha fatto propria questa idea,
fornendo un quadro, il più completo possibile, delle opportunità formative ed occupazionali esistenti
all’estero, dando indicazioni in merito alle difficoltà da superare, per consentire di trovare l’offerta più
adeguata alle proprie necessità.
Grazie all’Unione Europea, infatti, esistono, oggi, molte possibilità di crescita
personale e professionale: per questo il C.E.F.O. intende fare una più ampia
azione di promozione per far conoscere, il più possibile, le molteplici opportunità
esistenti nel nostro Paese e oltre i suoi confini. Inoltre l’associazione ha realizzato,
in collaborazione con il Centro di Ricerca “EuroSapienza” della Facoltà di
Economia dell’Università la “Sapienza” di Roma, l’apertura di un Punto Eurodesk:
tale termine identifica una rete europea che opera nell’area dell’informazione
specializzata sui programmi europei rivolti alla gioventù. Attraverso questo
progetto si è creato, pertanto, un gemellaggio “sinergico” tra l’Università e l’Eurodesk, a tutto vantaggio degli
studenti: ciò, infatti, sarà fonte di molteplici benefici, potendo offrire cultura e servizi a più ampio raggio.
Fondamentale, poi, il ruolo che il C.E.F.O. copre in qualità di Membro del Tavolo di Coordinamento UE –
Società civile della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, con il quale si vuole contribuire alla
creazione di uno spazio pubblico di dibattito sull’avvenire dell’Europa, spiegare le ragioni che hanno indotto
le istituzioni dell’UE a sviluppare politiche comuni, far comprendere le procedure che hanno condotto alla
loro adozione ed informare sui risultati da esse raggiunti. Siffatto programma ha lo scopo di far conoscere i
diritti di cui godono i cittadini europei ed il modo per farli valere, rafforzando e facilitando il legame fra i
cittadini italiani ed i servizi di informazione sull’UE con un approccio decentralizzato e con un numero
crescente di contatti sul territorio. Senza tralasciare l’ambito nazionale, il C.E.F.O. è anche membro dell’Asso
Cral Italia – gruppo leader nel panorama della aggregazione associazionistica italiana, nato nel 2001 come
struttura al servizio del cittadino – e, oltre a promuovere visite culturali a Roma e dintorni, si ispira ai valori di
un turismo responsabile e sostenibile, cercando di soddisfare, al meglio, la stragrande maggioranza dei
bisogni informativi ed orientativi dei giovani, promuovendo, in tal modo, quelle opportunità di cittadinanza
attiva che, dinanzi ai costanti mutamenti della nostra società, rappresentano un vantaggio per il progresso
socio-culturale, oltre che economico.
redatto da Michele LENTI