Settore 10 pubblica istruzione.rtf
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COMUNE DI RICCIONE PROVINCIA DI RIMINI Relazione sullo stato di attuazione degli obiettivi Peg 2008 03.10 PUBBLICA ISTRUZIONE Ester Sabetta Il Dirigente del Settore Pubblica Istruzione 1 10-01-01 ATTIVITÀ DI CURA PER I MINORI - ACCOGLIENZA - ATTIVITÀ EDUCATIVE, DIDATTICHE E FORMATIVE Tipologia : (1400) Funzione 1.1 ACCOGLIENZA - ATTIVITA’ EDUCATIVE, DIDATTICHE E FORMATIVE Descrizione Obiettivo/i : 1) Garantire il doppio ingresso (maggio-Ottobre) in tutti i Nidi e in tutte le scuole dell'infanzia comunale 2) Garantire uscite didattiche ai bambini di tutte le sezioni, per un numero complessivo pari a quello del 2007 3) Confermare il numero di feste realizzate da ciascuna sezione nel corso del 2007 4) Realizzare tutte le attività previste nella programmazione didattico educativa INDICATORI DI RISULTATO: N° di Nidi e scuole dell'infanzia nei quali è stato effettuato il doppio ingresso E’ stato garantito, nel mese di maggio e di ottobre, il doppio ingresso dei bambini nei quattro nidi d’infanzia comunali (Cairoli, Pinocchio, Spontricciolo e Rodari) e in quattro scuole dell’infanzia comunali paritarie. In quest’ultime è stato possibile effettuare il doppio ingresso grazie all’attivazione delle auline: spazi sezione che accolgono i bambini che compiono i tre anni entro il 31 luglio. Nel caso del Floreale e del Ceccarini non è stato effettuato il doppio ingresso perché gli spazi sezione presenti accoglievano già il numero massimo di bambini. N°. di uscite didattiche per l'a.s. 2007-08 uguale o maggiore rispetto a quelle dell'a.s. 2006-07 Sono state effettuate nell’anno scolastico 2007/08 n. 323 uscite sul territorio per attività relative a vari Progetti, visite a musei, biblioteche e parchi e sono stati percorsi Km. 5299. Nei mesi di luglio/agosto sono state effettuate n. 20 uscite didattiche per alunni del Centro Estivo Bertazzoni. N° di feste realizzate nel 2008 uguale o maggiore a quelle realizzate nel 2007 Sono state realizzate feste all’interno delle istituzioni per l’infanzia, nidi e scuole dell’infanzia (n.10). Inoltre nel mese di giugno è stata realizzata la “festa dei laboratori” che ha visto il coinvolgimento di tutto il personale che opera all’interno dei servizi educativi nella conduzione di diversi micro-atelier, delle famiglie dei bambini frequentanti le istituzioni e della cittadinanza. Il numero delle feste è stato uguale a quello dell’anno 2007. Relazione illustrativa delle attività realizzate in relazione a quelle previste Il personale educatore ed insegnante operante nei nidi d’infanzia e nelle scuole dell’infanzia ogni anno redige la programmazione di sezione. Tale documento ha un importante valore pedagogico perché serve come guida all’azione in quanto definisce e analizza il contesto, identifica gli obiettivi che si intende perseguire, precisa i beneficiari dell’intervento, il modello dell’intervento e le attività che verranno svolte, la valutazione, i mezzi e le risorse. Nell’anno 2008, il team operante in ogni sezione ha realizzato quanto previsto dalla programmazione dell’anno scolastico 2007-2008 (il materiale sarà allegato in sede di relazione finale) mentre entro il termine dell’anno si procederà alla elaborazione della programmazione didattica per l’a.s. 2008-2009. 2 10-01-02 PRODUZIONE PASTI E REFEZIONE Tipologia : (1421) Funzione 1.2 PRODUZIONE PASTI E REFEZIONE Descrizione Obiettivo/i : 1) Garantire la produzione dei pasti ad un costo unitario (per acquisto di generi alimentari) non superiore di più del 4% rispetto a quello sostenuto nel 2007, con gli attuali capitolati di fornitura e aggiudicazione 2) Garantire un utilizzo di verdura di stagione almeno pari al 2007, aumentandone la varietà 3) Assicurare un utilizzo di cibo biologico non inferiore a quello del 2007 4) Assicurare un utilizzo di frutta superiore del 5% rispetto alla media 2005/2007 5) Rimodulazione luoghi e modalità operative del servizio mensa INDICATORI DI RISULTATO: Raffronto tra il costo medio del pasto nel 2008 e nel 2007 Sulla base dei dati del primo semestre 2008 risulta un costo medio unitario pari a €. 1,356, inferiore al dato del 1° semestre 2007, che era stato di €. 1,371 a pasto. Non vi è quindi stato aumento del costo medio ma addirittura una leggera diminuzione (attorno all’1%). Raffronto tra la grammatura a pasto della frutta di stagione utilizzata nel 2007 e nel 2008 Per motivi funzionali i dati riguardanti la frutta e verdura di stagione vengono elaborati su base annuale e non trimestrale, come avviene invece per i costi e le quantità. Il raffronto con il 2007 riguardante questo indicatore sarà quindi disponibile al termine del 2008. Raffronto tra la grammatura a pasto del cibo biologico utilizzato nel 2007 e nel 2008, riguardo ai latticini ed alla verdura. Anche riguardo al cibo biologico l’elaborazione avviene su base annuale e non trimestrale, per cui il dato di raffronto sarà disponibile a consuntivo. Raffronto tra la grammatura a pasto utilizzata nel 2008 e la media 2005-2007 La quantità di frutta consumata nel 2008 (dato riferito al primo semestre) è stata pari a gr. 147,10 a pasto, rispetto ai 136,12 grammi di media degli anni 2005-2007, con un aumento del 8,07%, superiore all’obiettivo di aumento del 5%. Relazione espositiva degli interventi di rimodulazione dei luoghi e delle modalità operative del servizio Nel 2008 non vi sono state stati interventi di rimodulazione delle cucine, non essendoci stati cambiamenti significativi rispetto all’anno precedente. Si è invece proceduto al completamento della cucina di San Lorenzo e all’acquisto di varie attrezzature (lavastoviglie, tagliaverdure, ecc.) nelle diverse cucine completando, tra l’altro, la dotazione di contenitori termici per i pasti veicolati. 3 10-01-03 TRASPORTO SCOLASTICO Tipologia : (1154) Funzione Descrizione Obiettivo/i : 1) Esternalizzazione del servizio di trasporto scolastico dal 01.09.2008 sulla base di un contratto di servizio che assicuri gli standard qualitativi e quantitativi acquisiti 2) Effettuazione regolare del trasporto casa-scuola-casa per i ragazzi di medie ed elementari anche attraverso l'utilizzo, in caso di assenza del personale dipendente, di ditta convenzionata 3) Effettuazione di almeno 170 Uscite didattiche da effettuare nel periodo ottobre 2007 - giugno 2008. 4) Predisposizione, entro il 31.12.2008, di un report riguardante buone pratiche di car-pooling realizzate in alcune città italiane con la definizione di alcune linee di indirizzo per l'introduzione/promozione di tale servizio per il trasporto scolastico nel Comune di Riccione INDICATORI DI RISULTATO: Data di avvio del servizio gestito esternamente Con Delibera Consiglio Comunale n° 63 del 06.08.2007 ad oggetto “Convenzioni tra il Comune di Riccione e Agenzia Mobilità Provincia di Rimini per: 1) Riparto introiti abbonamenti studenti e utilizzo gratuito linee urbane 2) Affidamento funzioni di progettazione, organizzazione del servizio di trasporto scolastico” l’Amministrazione ha affidato ad Agenzia Mobilità l’organizzazione e amministrazione del servizio di trasporto scolastico nel Comune di Riccione per gli anni 2008/2009 2009/2010 2010/2011. La ditta affidataria dell’aggiudicazione definitiva della procedura aperta ai sensi dell’art. 55 del D.lgs. n° 163/2006 per l’affidamento del servizio di Trasporto scolastico degli alunni della Scuole del Comune di Riccione effettuerà il servizio dal mese di settembre 2008. Relazione dell'attività realizzata con indicazione dei casi in cui si sono verificate irregolarità nel servizio Nell’anno scolastico 2007/08 il servizio di trasporto è stato svolto in modo regolare sia nel tragitto casa-scuola casa sia nelle uscite didattiche. Nelle giornate in cui non è stato possibile effettuare il servizio direttamente si è fatto ricorso all’Agenzia Mobilità, che ha assicurato il servizio attraverso la ditta “Bonelli Bus“. N° di uscite didattiche effettuate Nell’anno scolastico 2007/08 gli alunni trasportati giornalmente nel tragitto casa-scuola casa sono stati n. 63 e per tale servizio sono stati percorsi Km. 12.586. Il trasporto scolastico nel tragitto casa-scuola casa pomeridiano è stato svolto in convenzione con la ditta esterna Agenzia Mobilità di Rimini. Nei mesi di luglio/agosto sono stati trasportati giornalmente n. 45 alunni al Centro Estivo Bertazzoni e sono state effettuate n. 20 uscite didattiche e percorsi Km. 320 Sono state effettuate nell’anno scolastico 2007/08 n. 323 uscite sul territorio per attività relative a vari Progetti, visite a musei, biblioteche e parchi e sono stati percorsi Km. 5299. Data di redazione del report Il Settore ha già iniziato a raccogliere materiale sulle esperienze di carpooling avviate in altre città italiane ed estere (soprattutto del nordamerica). Anche sulla base di questo si stanno abbozzando delle linee guida per l’attivazione, a Riccione, di una esperienza particolare, che riguarderà il trasporto scolastico. Il report sarà completato entro dicembre, come previsto. 4 10-01-04 IGIENE E CURA DEI MINORI E DEGLI AMBIENTI Tipologia : (1157) Funzione Descrizione Obiettivo/i : 1) Effettuazione della pulizia degli ambienti secondo i parametri quantitativi previsti nel manuale delle pulizie 2) Garantire il servizio di pulizia dei locali e degli arredi con una spesa per attrezzature e prodotti che non superi del 3% quella del 2007 INDICATORI DI RISULTATO: Relazione sull'attività realizzata (frequenza, prodotti utilizzati, ecc.) con riferimento particolare ai parametri indicati Il Settore Pubblica Istruzione, ha elaborato il “Manuale di Pulizia, teoria, applicazione pratica e verifica” per le istituzioni educative e scolastiche. Il manuale prevede la rimozione dello sporco dalle superfici e dagli oggetti con l’impiego di acqua, detergenti (diversi a seconda delle superfici e del tipo di sporco da rimuovere), azione meccanica (operatore) e strumenti di pulizia (adeguati al tipo di operazione da eseguire). La pulizia dei locali nelle collettività infantili è : GIORNALIERA (sezioni, servizi igienici, sale mensa, cucine,…) PERIODICA, ogni 7 - 15 - 30 giorni (porte, finestre, termosifoni, vetri…) STRAORDINARIA (lampadari, lavaggio giochi interni ed esterni, lavaggio tapparelle). Ad oggi il servizio è stato svolto nel pieno rispetto delle modalità e dei parametri adottati e previsti dal manuale. Raffronto tra la spesa unitaria (spesa/bambini e operatori presenti) nel 2008 e nel 2007 Nel 2007 la spesa complessiva per attrezzature e prodotti di pulizia è stata di €. 28.603, con un costo unitario di 10,4 centesimi di euro. Nel 2008 (primo semestre) la spesa complessiva è pari a €. 17.713, con un costo unitario di 11,06 centesimi di euro. L’aumento rispetto al 2007 è pari al 6,80% rispetto al 3% assegnato come obiettivo. 5 10-02-01 ISCRIZIONE AI SERVIZI E COMPOSIZIONE DELLE SEZIONI Tipologia : (1411) Funzione Descrizione Obiettivo/i : 1) Garantire 2 bandi di iscrizione per i nidi e i centri estivi ed un bando per le scuole dell'infanzia 2) Garantire l'informazione sulle iscrizioni e sui servizi a tutta la fascia di utenti potenziali dei nidi (con manifesti e pubblicazione sul sito web del Comune) e delle scuole dell'infanzia (con pubblicazione sul sito web del Comune e lettera alle famiglie) e almeno un incontro con le famiglie in concomitanza di ciascun bando 3) Redazione di una relazione, entro il 31.12.2008, da parte del Settore, contenente le linee di indirizzo ed una proposta di timing per la realizzazione del centro di iscrizione unico INDICATORI DI RISULTATO: N. bandi di iscrizione realizzati per i Nidi e i Centri estivi Sono stati effettuati 2 bandi di iscrizione ai Nidi, il primo a febbraio (per l’ingresso estivo) e il secondo a luglio (per l’ingresso a ottobre 2008). Il bando di iscrizione al Centro estivo è stato effettuato a maggio, per il periodo luglio-agosto. N. bandi di iscrizione realizzati per le scuole dell'infanzia E’ stato effettuato un bando per le scuole dell’infanzia comunali, con doppio ingresso (giugno e ottobre). Documentazione dell'attività svolta (manifesto, pubblicazione sul web e lettera alle famiglie) E’ stato effettuato un incontro con le famiglie in concomitanza dell’apertura delle iscrizioni, con manifesti e pubblicazione sul sito web del Comune). Nel caso delle scuole dell’infanzia la lettera alle famiglie è stata inviata per informarle dell’avvenuto accoglimento della domanda di iscrizione (con tutte le informazioni necessarie) o con la motivazione del mancato accoglimento. Data di redazione della Relazione La relazione, da parte del Settore, contenente le linee di indirizzo ed una proposta di timing per la realizzazione del centro di iscrizione unico, sarà predisposta entro il 31.12.2008. 6 10-02-02 SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA' Tipologia : (1424) Funzione 10-02-02 SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA' Descrizione Obiettivo/i : 1) Effettuazione di almeno una serata tematica nell'arco dell'anno 2) Effettuazione di almeno 2 incontri dei gruppi territoriali per ciascuna delle 10 istituzioni, con la partecipazione, mediamente, del 40% dei genitori 3) Effettuazione di almeno un question time per ciascuna scuola dell'infanzia e per ciascun Nido 4) Effettuazione di almeno 3 esperienze di laboratorio, su 3 differenti materie, con il coinvolgimento di una percentuale di genitori, mediamente, pari al 10% 5) Introduzione di un sistema di rilevazione del gradimento delle iniziative da parte dei partecipanti. INDICATORI DI RISULTATO: Effettuazione della serata tematica La serata è stata realizzata il 16 aprile ed è stata condotta da esperti esterni (pedagogista, ispettori e comandante della polizia municipale) che hanno trattato la tematica dal titolo “Seduto, allacciato, protetto…un gesto d’amore!”. In tale incontro sono stati presentati i percorsi di ricerca con le scuole sviluppati nell’anno scolastico 2006/07 e le nuove proposte sull’educazione e sicurezza stradale rivolte alle scuole e alla cittadinanza che si integreranno alla campagna “Sicuro che mi allaccio” promossa nell’ambito del progetto europeo Euchires (Europe Child Restraint System), finalizzata a sensibilizzare all’uso delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta per i bambini. La serata ha visto la partecipazione del personale operante nelle istituzioni per l’infanzia e della cittadinanza. N° di incontri dei gruppi territoriali svolti in ciascuna istituzione e % media dei partecipanti Sono stati realizzati due incontri dei gruppi tematici territoriali per ciascun servizio. Sono stati distribuiti ai genitori dei questionari per raccogliere le tematiche educative di maggiore interesse e ne sono pervenuti per la scuola dell’infanzia n. 349 (su un totale di 497 bambini) suddivisi nel seguente modo: 1. come facciamo a farci ascoltare senza arrivare ai ricatti alle punizioni con n ° 170 preferenze totali 2) come superare e/o affrontare la gelosia nei confronti dei fratelli con n ° 38 preferenze totali 3) il dialogo la sculacciata o la punizione con n ° 31 preferenze totali Per il nido sono pervenuti n.121 questionari (su un totale di 242 bambini) e in ordine di preferenza le prime 3 tematiche scelte dai genitori e risultano essere: 1) quando dire no ed essere fermi e riconoscere i capricci (34 preferenze totali) 7 2) come aiutare un bambino a comprendere i significati del “no”? (18 preferenze totali) 3) quando il bambino a metà notte vuole venire nel lettone, come toglierli questa abitudine (14 preferenze totali). Ai gruppi realizzati all’interno delle scuole dell’infanzia hanno partecipato 316 genitori, mentre a quelli realizzati nei nidi d’infanzia hanno partecipato 131 genitori . Mediamente, i gruppi tematici hanno visto la partecipazione del 54,13 % dei genitori dei bambini frequentanti nidi d’infanzia comunali e il 63,58% dei genitori dei bambini frequentanti le scuole dell’infanzia comunali. Da questi dati emerge chiaramente che l’obiettivo del P.E.G. (40%) sia stato ampiamente superato. N° di Q.T. svolti in ciascuna scuola dell'infanzia ed in ciascun Nido Il question - time pedagogico, momenti di conversazione con la dott.ssa Capriz ha visto la partecipazione di n. 124 genitori di bambini frequentanti i nidi d’infanzia comunali. Sono stati organizzati n. 2 incontri nei nidi d’infanzia a due sezioni , Cairoli e Spontricciolo, e n. 3 incontri nei nidi d’infanzia a 4 sezioni, Rodari e Pinocchio. Il question - time pedagogico attivato nelle scuole dell’infanzia per un totale di n. 1 incontro per scuola ha visto la partecipazione di n. 87 genitori. L’obiettivo stabilito dal P.E.G (almeno un question time per istituzione) è stato ampliamente superato. N° di esperienze di laboratorio effettuate, n. delle materie coinvolte e % media di genitori coinvolti Il Settore ha attivato nel periodo compreso fra il mese di gennaio e il mese di aprile 2008 i laboratori rivolti alle famiglie con la finalità principale di sostenere la genitorialità attraverso la promozione di luoghi e spazi di incontro tra genitori per creare un tessuto di relazioni capaci di sostenere e supportare le famiglie nel quotidiano. Sono stati attivati i seguenti laboratori: Cucina con gusto, Ricamo, Costruzioni con stoffa, Uncinetto, Punto a maglia, Stencil. I laboratori hanno visto la partecipazione dei genitori dei bambini frequentanti i servizi per l’infanzia comunali e statali per un totale di n. 139 genitori. L’obiettivo stabilito nel P.E.G. (almeno tre esperienze laboratoriali) è stato superato. Realizzazione di un questionario per rilevare il gradimento delle iniziative Al fine di rilevare il gradimento dei genitori che hanno partecipato alle iniziative inerenti al Progetto sostegno alla genitorialità (gruppi tematici territoriali, serata tematica, question-time pedagogico e i laboratori) è stato elaborato un questionario (si allega il documento). 8 10-02-03 PARTECIPAZIONE SOCIALE E CONDIVISIONE DEL PROGETTO EDUCATIVO Tipologia : (1425) Funzione Descrizione Obiettivo/i : 1) Effettuazione di n. 3 incontri di Consulta 2) Effettuazione di n. 3 incontri di Comitati (per scuole e per Nidi) 3) Effettuazione di n. 2 incontri assembleari (per scuole e per Nidi) INDICATORI DI RISULTATO: N° di incontri di Consulta effettuati La Consulta costituisce la sede principale in cui si affrontano i problemi generali dei servizi per l’infanzia comunali ed è l’organo di collegamento tra i servizi 0/6 anni e l’amministrazione comunale per la formulazione delle scelte prioritarie che riguardano l’organizzazione generale dei Nidi e delle scuole e le iniziative a sostegno dei diritti dell’infanzia e per la difesa e la qualità delle istituzioni comunali. Si sono effettuati n. 3 incontri di Consulta, che hanno visto la partecipazione di tutti i Presidenti dei Comitati di gestione. N° di incontri di Comitati effettuati I Comitati hanno il compito di individuare le tematiche più significative da sottoporre in Consulta per approfondire le tematiche educative. Svolge funzioni di raccordo con gli altri genitori. Ad oggi, sono stati effettuati almeno due incontri di Comitato. La terza riunione del Comitato si terrà entro il mese di dicembre 2008. N° di incontri assembleari effettuati L'assemblea discute e verifica il progetto educativo e il piano dell’offerta formativa annuale presentati dai collettivi e rappresenta la struttura primaria dell’incontro tra istituzione e famiglia. Sono state realizzate n. 2 assemblee generali per ciascun nido e scuola dell’infanzia. 9 10-03-01 ATTIVITA' DI RICERCA Tipologia : (1152) Funzione Descrizione Obiettivo/i : 1) Effettuazione di una microsperimentazione per ogni Nido con predisposizione della relativa documentazione 2) Realizzazione di due Sezioni Primavera presso le scuole dell'infanzia Piombino e Mimosa 3) Conseguire una valutazione positiva, sulla qualità del servizio, da parte degli operatori e dei genitori INDICATORI DI RISULTATO: Relazione attestante l'effettuazione delle microsperimentazioni Il progetto ha previsto la realizzazione di quattro micro sperimentazioni, ciascuna portata avanti da un nido d’infanzia. Ogni nido d’infanzia ha elaborato un piano di ricerca partendo da uno specifico campo di indagine. Si sono realizzate ricerche di tipo osservativo/descrittivo che hanno visto il personale educatore impegnato nella stesura di profili, tabelle, questionario, protocolli di osservazione. Ogni microsperimentazione è stata accuratamente documentata e nella relazione finale si allegheranno la relative piste di ricerca: dalla definizione del campo di indagine, alla metodologia utilizzata fino ai risultati ottenuti, con la relativa documentazione cartacea, audiovisiva e fotografica. Realizzazione delle 2 sezioni primavera Il Comune di Riccione ha attivato due sperimentazioni: una sezione primavera presso la scuola dell’infanzia comunale Piombino che ha accolto 18 bambini di età omogenea compresa fra i ai 24 ai 36 mesi ed una sezione primavera presso la scuola dell’infanzia comunale Mimosa che ha accolto 25 bambini, di cui la maggior parte (18) compiva i tre anni entro il 31 dicembre 2007 e i restanti sette li avrebbero compiuto entro il mese di agosto 2008. Il presupposto pedagogico che sorregge la scelta di attivare tale opportunità è che i bambini della fascia di età considerata possono vivere esperienze di socializzazione di sviluppo delle loro competenze cognitive e affettive in un contesto educativo in cui trovare una molteplicità di stimoli e offerte pensate per favorire e sostenere il loro sviluppo. Valutazione sulla qualità del servizio uguale o superiore a sufficiente A partire dal significato di monitoraggio- monitoâradÂ:o/ s. m. [der. di monitor, per traduz. dell'ingl. monitoring]. - 1. (tecnol.) Osservazione, a scopo di controllo, di una grandezza variabile eseguita mediante monitor: m. del biossido di carbonio nell'atmosfera. 2. (med.) Sorveglianza continua esercitata, con sofisticate apparecchiature, sulle funzioni vitali di un paziente. 3. (estens.) Ogni forma di osservazione sistematica e di rilevamento di un fenomeno, sociale, economico, produttivo, naturale e sim. Al fine di garantire benessere ai bambini, sicurezza/fiducia ai genitori e certezza/sicurezza di intervento agli operatori entrambe le sperimentazioni sono state supportate dalla presenza della coordinatrice pedagogica che ha monitorato le situazioni attraverso l’utilizzo di diversi strumenti: - questionari rivolti alle famiglie dei bambini frequentanti; - schede di verifica sulla scansione della giornata in modo da effettuare una verifica puntuale 10 momento per momento rivolte al personale insegnante- educatore; - schede di verifica, rivolte al personale insegnante-educatore, sull’andamento complessivo dell’esperienza in ordine al gruppo bambini, ai bambini della sezione all’interno del plesso, alle attività proposte, ai rapporti con le colleghe del plesso e del team, con le ausiliarie, con i genitori, con il coordinamento pedagogico. Il monitoraggio effettuato sulla qualità del servizio nelle due sezioni primavera ha evidenziato un risultato complessivamente più che sufficiente, come si desume dai questionari compilati dai genitori che sono stati letti e analizzati dal cooordinamento pedagogico e dal referente del progetto, dott. Francesco Caggio. 11 10-03-02 ATTIVITA' DI PROGETTAZIONE E PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA (1426) E DIDATTICA - COORDINAMENTO ORGANIZZATIVO Tipologia : Funzione Descrizione Obiettivo/i : 1) Predisposizione/aggiornamento di un progetto educativo per ciascun Nido e pubblicazione sul sito web del Comune 2) Predisposizione/aggiornamento di un piano dell'offerta formativa per ciascuna scuola dell'infanzia e pubblicazione sul sito web del Comune 3) Predisposizione di un documento di programmazione educativa didattica per ciascuna sezione entro il 1° trimestre dell'anno scolastico (ottobre-dicembre) 4) Redazione, entro il 31.12.2008, di un documento che, partendo dai risultati dell'indagine condotta da Iress e sulla base delle tipologie previste dalla L.R. 1/2000 e 8/2004, individui ulteriori forme di risposta ai bisogni dei bambini e delle famiglie, accennando anche ai costi di eventuali nuovi servizi INDICATORI DI RISULTATO: Progetti educativi predisposti e documentazione dell'avvenuta pubblicazione Il progetto educativo qualifica la proposta formativa del servizio, è garanzia del processo educativo e didattico. Comporta un’assunzione di responsabilità educativa poiché coinvolge tutti gli operatori di un servizio che annualmente lo elaborano, realizzano, valutano e documentano. E’ stato predisposto un Progetto educativo per ogni nido d’infanzia, visionabile in ogni istituzione educativa e pubblicato sul sito web del Comune. In sede di Relazione finale si allegheranno i quattro Progetti Educativi. Piani dell'offerta formativa predisposti e documentazione dell'avvenuta pubblicazione Il Piano dell’offerta formativa è il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa che le singole scuole adottano nell’ambito della loro autonomia. Ogni scuola dell’infanzia ha elaborato un Piano dell’offerta formativa che è visionabile in ogni istituzione ed è pubblicato sul sito web del Comune. In sede di Relazione finale si allegheranno i quattro Progetti Educativi. Documenti di programmazione educativa didattica predisposti e data di pubblicazione Entro il primo trimestre dell’anno scolastico 2008-09 verrà predisposta, da ogni team di sezione, la programmazione di sezione. Data di redazione della Relazione La ricerca I.R.E.S.S effettuata nell’anno scolastico 2006-07 ha evidenziato diversi risultati. Sulla base di tali risultati, entro il 31 dicembre 2008 verrà elaborato un documento che individuerà ulteriori forme di risposta ai bisogni dei bambini e delle famiglie. 12 10-03-03 FORMAZIONE - AGGIORNAMENTO Tipologia : (1427) Funzione Descrizione Obiettivo/i : 1) Preparazione, entro giugno, del piano formativo e di aggiornamento per l'anno scolastico 2008/2009 2) Realizzazione di tutti i corsi di formazione e aggiornamento del personale pianificati per il 2008 INDICATORI DI RISULTATO: Data entro la quale è stato preparato il piano formativo e di aggiornamento per l'anno scolastico 2008/09 Come consuetudine entro il mese di giugno si è predisposto il piano formativo e di aggiornamento per l’anno scolastico 2008-09. Sono stati raccolti i bisogni formativi del personale operante nelle istituzioni per l’infanzia e il coordinamento pedagogico ha elaborato la proposta progettuale. % di corsi realizzati rispetto a quelli programmati Si sono realizzati e conclusi tutti i corsi di formazione del personale pianificati per il 2008. 13 10-04-01 MANUTENZIONE E CURA DEI GIOCHI E DEGLI AMBIENTI ESTERNI Tipologia : (1428) Funzione Descrizione Obiettivo/i : 1) Segnalazione a Geat degli interventi urgenti entro la giornata stessa 2) Segnalare a Geat tutti gli altri interventi entro 3 giorni dalla comunicazione delle scuole 3) Verificare trimestralmente con Geat gli interventi eseguiti INDICATORI DI RISULTATO: % degli interventi urgenti segnalati in giornata Tutti gli interventi sono stati segnalati a Geat in giornata, telefonicamente. Vengono poi raccolti e inviati via fax assieme alle richieste di interventi riguardanti gli ambienti interni. Dal 7.01.08 al 31.08.2008 sono stati richiesti 300 interventi (riguardanti interventi in ambienti interni ed esterni). L’elenco delle richieste sarà allegato alla Relazione conclusiva. % degli interventi segnalati entro 3 giorni dalla comunicazione delle scuole Dal mese di gennaio 2008 sono state effettuate all’ufficio n.36 richieste di intervento. Tutte le richieste sono state trasmesse a Geat entro i 3 giorni. Risultati delle verifiche trimestrali effettuate La verifica avviene sulla base del tabulato degli interventi trasmesso da Geat (ufficio manutenzioni edili) e successiva verifica del tabulato con le istituzioni interessate dagli interventi. 14 10-04-02 MANUTENZIONE E CURA DEGLI AMBIENTI INTERNI Tipologia : (1429) Funzione Descrizione Obiettivo/i : 1) Segnalazione immediata a Geat dell'intervento richiesto dalle istituzioni (massimo entro la giornata) 2) Verifica dell'effettuazione dell'intervento INDICATORI DI RISULTATO: % degli interventi urgenti richiesti entro la giornata Tutte le richieste di intervento per guasti sono state inviate a Geat telefonicamente prima della fine della giornata lavorativa. Sono poi raccolte e inviate via fax su modulo cartaceo. % di verifiche effettuate rispetto alle richieste di intervento Tutte le richieste sono state sottoposte a verifica. 15 10-04-03 PROGETTAZIONE EDUCATIVA AMBIENTI INTERNI ED ESTERNI Tipologia : (1430) Funzione Descrizione Obiettivo/i : 1) Effettuare la riprogettazione e riorganizzazione degli spazi in coerenza con quanto previsto, per ciascuna istituzione, nella programmazione didattica INDICATORI DI RISULTATO: Relazione sugli interventi di riprogettazione spazi Lo spazio veicola sempre messaggi, ha un importante valore pedagogico ed educativo. Lo spazio sezione diviene focus di attenzione da parte di chi opera all’interno delle istituzioni affinché siano ben organizzate attrezzate, tipicizzate, rispondenti allo sviluppo evolutivo dei bambini, ben curati, ben allestiti. Gli spazi sono revisionati periodicamente in quanto strettamente interdipendenti ai cambiamenti evolutivi dei bambini e rispondenti agli obiettivi delineati nella programmazione di sezione e al percorso didattico inerente al Progetto speciale. Gli spazi presenti in sezione possono essere distinti in specializzati (laboratori, atelier, centri di interesse), estetici (armonia dei colori e delle forme, cura e ricerca dei particolari, del bello, dei dettagli e delle diverse dimensioni spaziali), naturali (allestiti con materiali di racupero), differenziati (rispondenti alla differenza di genere), facilitanti la socialità (per l’incontro tra i pari e la condivisione dei giochi), familiari, per la privacy (tane, nicchie) narrativi (che parlano dei bambini, della loro evoluzione, delle conquiste). 16 10-05-01 COORDINAMENTO PEDAGOGICO Tipologia : (1431) Funzione Descrizione Obiettivo/i : 1) Organizzare e coordinare n. 4 intercollettivi per le scuole dell'infanzia e n. 4 intercollettivi per i nidi 2) Organizzare e coordinare n. 4 collettivi per ciascun Nido e n. 4 collettivi per ciascuna scuola dell'infanzia 3) Organizzare n. 4 corsi di formazione/aggiornamento per il personale del settore e predisporre la documentazione finale per ciascuna istituzione 4) Garantire un supporto alle famiglie di bambini con handicap attraverso almeno 3 incontri con le famiglie di ciascun bambino e almeno 3 incontri con i servizi per ciascuna situazione 5) Organizzare 1 incontro per Nido con le famiglie dei bambini dei Nidi su tematiche educative con report finale 6) Curare la pubblicazione finale riguardante le ricerche dell'ultimo triennio sul progetto Nido. INDICATORI DI RISULTATO: N°. di intercollettivi realizzati per le scuole dell'infanzia e per i nidi L’intercollettivo è molto importante come occasione di confronto e di collaborazione tra tutto il personale partecipante, perchè favorisce l'omogeneizzazione e la continuità delle esperienze educative e didattiche, facilita la comunicazione diretta tra il personale e lo studio di esperienze innovative sia locali, sia nazionali. A partire da questa considerazione sono stati realizzati n. 4 intercollettivi rivolti al personale insegnate operante nelle scuole dell’infanzia comunali e n. 4 intercollettivi rivolti al personale educatore. Si precisa che ogni incontro è stato coordinato dal gruppo di coordinamento pedagogico; nello specifico si enunciano gli ordini del giorno che hanno caratterizzato gli incontri sui indicati: organizzazione degli intercollettivi per il corrente anno e definizione dei contenuti e delle modalità di gestione degli stessi; il patto formativo nido e famiglia visto attraverso la comparazione dei progetti educativi; la festa dei laboratori rivolti ai bambini e ai genitori e lo sviluppo delle autonomie visto attraverso la comparazione dei Progetti Educativi; lo sviluppo delle attività visto attraverso la comparazione dei Progetti Educativi; lavoro per sezioni parallele (si allegano i verbali). N°. di collettivi realizzati per ciascun nido e per ciascuna scuole dell'infanzia Il collettivo costruisce nel tempo l’identità istituzionale di un servizio educativo di cui cura l'organizzazione interna, la programmazione didattica, il progetto educativo, il piano dell’offerta formativa , la sperimentazione ; opera una continua riflessione e valutazione sul lavoro svolto. La metodologia con cui opera è quella del lavoro di gruppo, del confronto, della condivisione di valori e decisioni, della suddivisione dei compiti, dell’assunzione della responsabilità educativa che è in capo agli insegnanti. Lavorare nell’ottica del collettivo significa dare il proprio contributo e, al contempo, sviluppare capacità di ascolto, disponibilità al cambiamento, apertura, superamento di posizioni individualiste. Nell’anno 2008 sono stati realizzati per ciascuna scuola dell’infanzia e ciascuno nido n. 4 collettivi 17 (I verbali si allegheranno in sede di Relazione finale). N°. corsi di formazione/aggiornamento organizzati Allo scopo di sviluppare e qualificare la professionalità degli educatori-insegnanti, in un’ottica di formazione permanente, sono stati organizzati n. 4 corsi di formazione per il personale del Settore. Nello specifico si sono attuati i seguenti corsi formativi: - il disegno infantile, rivolto al personale insegnante operante nelle scuole dell’infanzia Ceccarini, Floreale e Piombino; - tracce da costruire da interrogare da seguire rivolto al personale insegnante operante nelle scuole dell’infanzia Mimosa, Fontanelle e Belvedere; - le mille tracce dell’educazione: spazi, tempi e relazioni rivolto al personale educatore operante nei nidi d’infanzia - la comunicazione fra adulti rivolto al personale ausiliario e di cucina operante nei servizi per l’infanzia. In sede di relazione finale si allegherà il “Quaderno” che raccoglie le sintesi dei diversi corsi formativi. N°. incontri realizzati con le famiglie di ciascun bambino e con i servizi I servizi per l’infanzia offrono ai bambini in situazione di handicap e di disagio adeguate sollecitazioni educative, realizzando l'effettiva integrazione secondo un articolato progetto educativo e didattico, che costituisce parte integrante della ordinaria programmazione di sezione. L’osservazione attenta e puntuale, il riconoscimento e l’accoglienza del bambino in situazione di handicap e/o disagio, il confronto con il coordinamento pedagogico, gli incontri con i referenti dell’A.U.S.L, gli incontri con i genitori, la verifica in itinere del lavoro svolto sono le modalità privilegiate affinché avvenga l’integrazione in un contesto di autentica relazione. In vista del sostegno alle famiglie dei bambini portatori di handicap, ad oggi si sono effettuati n. 3 incontri. Lo stesso numero di incontri è stato effettuato con i servizi. N°. incontri realizzati con le famiglie dei bambini dei Nidi. Ad oggi, si sono realizzati un incontro al nido d’infanzia Cairoli ed uno al nido d’infanzia Spontricciolo. Tali incontri sono stati condotti da una rappresentanza del gruppo di coordinamento pedagogico (due pedagogiste) ed hanno visto la partecipazione di un proficuo numero di genitori dei bambini frequentanti le rispettive istituzioni. I restanti due incontri, uno rivolto ai genitori del nido d’infanzia Rodari ed uno al Pinocchio, verranno realizzati entro il mese di Dicembre 2008. Documentazione della Pubblicazione finale delle ricerche La documentazione è una risorsa informativa che consente di lasciare tracce leggibili dei progetti, di non smarrire il senso delle cose fatte per poterci ritornare sopra, per riflettere, per far conoscere agli altri ciò che si è fatto. E’ uno strumento di verifica per ri-progettare partendo dal percorso realizzato. La documentazione crea una memoria individuale, collettiva e istituzionale. Al fine di lasciare traccia del percorso di ricerca svolto, è in fase di attuazione la pubblicazione che raccoglie le ricerche dell’ultimo triennio. 18 10-05-02 CENTRO DI DOCUMENTAZIONE Tipologia : (1432) Funzione Descrizione Obiettivo/i : 1) Ideazione e produzione di documentazione a sostegno del Polo specialistico provinciale 2) Preparazione di materiale promozionale e documentazione del lavoro per i laboratori genitori/bambini 3) Preparazione di materiale promozionale e documentazione per i gruppi tematici territoriali 4) Preparazione di materiale promozionale e documentazione per le serate tematiche INDICATORI DI RISULTATO: Verifica della documentazione a sostegno del Polo specialistico provinciale E’ stato elaborato e diffuso una brochure finalizzata a far conoscere le linee essenziali del Polo specialistico. Tale documento ha rappresento la carta d’identità del Progetto ed è stata diffusa a tutti i visitatori della Rassegna finale. Inoltre sono stati redatti i verbali degli incontri del Comitato Scientifico e degli incontri con gli esperti delle singole aree. Verifica della documentazione e del materiale promozionale per i laboratori genitori/bambini Al fine di promuovere e diffondere i laboratori per i genitori dei bambini frequentanti le scuole dell’infanzia comunali e statali, sono stati predisposti un modulo di iscrizione relativo ai laboratori attivati e una informativa. Al fine di promuovere la partecipazione alla festa finale dei laboratori è stato predisposto un volantino per tutti i genitori dei bambini. Verifica della documentazione e del materiale promozionale per i gruppi tematici territoriali Al fine di promuovere i gruppi tematici territoriali è stato elaborato un questionario rivolto ai genitori finalizzato a raccogliere le preferenze in merito alle tematiche educative che avrebbero voluto trattare. In ogni istituzione educativa il personale educatore ed insegnante ha predisposto un cartellone per rammentare la data degli incontri. Verifica della documentazione e del materiale promozionale per le serate tematiche Al fine di promuovere la partecipazione alla serata tematica si è predisposto un volantino-invito che è stato distribuito ai Presidenti dei Comitati delle singole istituzioni per l’infanzia in sede di Consulta, ai vari enti presenti sul territorio riccionese ed alcune copie sono state distribuite in ogni istituzione educativa. Inoltre sono stati inviati gli inviti attraverso la posta elettronica ai consiglieri, assessori del Comune di Riccione, ad alcuni rappresentati della Provincia di Rimini e del Centro pedagogico di Rimini. Infine si è realizzato un manifesto che è stato affisso in alcuni punti strategici della città. 19 10-05-03 POLO SPECIALISTICO PROVINCIALE Tipologia : (1433) Funzione Descrizione Obiettivo/i : 1) Assicurare il carattere intercomunale del Polo specialistico con ordini e livelli scolastici differenti 2) Assicurare la partecipazione di 200 insegnanti, 2900 allievi e la realizzazione di 51 ricerche in almeno 7 aree disciplinari 3) Realizzazione della rassegna finale e immissione nella BDIE dei dati delle ricerche entro il mese di maggio 2008 INDICATORI DI RISULTATO: N°. di Comuni coinvolti nel Polo specialisticoOrdini e livelli scolastici coinvolti nel Polo specialistico Il carattere intercomunale del Progetto Speciale Scuola Beni Naturali, Ambientali, Culturali è stato assicurato dalla partecipazione di n. 11 Dirigenze scolastiche distribuite tra il Comune di Riccione, Morciano, Rimini, Misano Adriatico. Il Polo specialistico ha visto la partecipazione di 37 plessi scolastici di cui n. 15 scuole dell’infanzia, n. 15 scuole primarie e n. 7 scuole secondarie di primo grado. Sono state attivate n. 8 aree di ricerche (Scienze del comportamento, Sociologia, Educazione stradale, Area delle arti – approccio poetico, approccio artistico e approccio fiabesco, Antropologia, Mondo Animale, Alimentazione e territorio). L’obiettivo stabilito nel P.E.G. (7 aree) è stato superato. N°. di insegnanti e di allievi partecipanti, N°. di ricerche realizzate e n. di aree disciplinari coinvolte Sono state effettuate n. 51 ricerche distribuite nelle relative aree sui indicate; hanno partecipato n. 201 insegnanti così distribuiti: n. 103 della scuola dell’infanzia, n. 68 della scuola primaria e n. 30 della scuola secondaria di primo grado. Il Polo specialistico ha visto la partecipazione attiva di n. 2.928 alunni. Data di completamento dell'immissione dei dati delle ricerche nella BDIE I dati delle singole ricerche sono stati completamente inseriti nella BDIE. Nel mese di maggio è stata realizzata la Rassegna finale. La sede è stata la piazza davanti al Palazzo del Turismo di Riccione e la posizione centrale ha favorito la presenza e la visita di un notevole numero di persone. 20 10-06-01 GESTIONE DEL PERSONALE Tipologia : (1434) Funzione Descrizione Obiettivo/i : 1) Consegna, entro i primi 5 giorni di ciascun mese, delle griglie individuali delle funzioni/azioni assegnate ed elaborazione mensile, entro il mese successivo a quello di riferimento, dei report riguardanti la situazione di ciascun dipendente (ferie, straordinari, recuperi, ecc.). 2) Predisposizione del piano di fabbisogno del personale del settore entro i termini assegnati. 3) Regolare comunicazione, entro i termini di legge, di tutte le assunzioni di lavoratori effettuate INDICATORI DI RISULTATO: Relazione attestante il rispetto dei tempi di consegna e di elaborazione previsti Le griglie individuali compilate sono state consegnate entro i primi 5 giorni del mese successivo a quello di riferimento. Sulla base di queste l’ufficio, entro la fine del mese di consegna, ha effettuato l’elaborazione dei report riguardanti la situazione di ciascun dipendente (ferie, straordinari, recuperi, ecc.). Raffronto tra i termini assegnati e la data di predisposizione del piano di fabbisogno del personale Il settore ha svolto per la parte di propria competenza tutte le attività propedeutiche alla delibera di G.C. n. 116 del 17.07.2008 “Rideterminazione della dotazione organica ed approvazione del Piano annuale delle assunzioni 2008 a stralcio del Programma triennale del fabbisogno di personale”. % delle pratiche di assunzione comunicate entro i termini di legge Tutte le assunzioni di lavoratori assunti dal Settore sono state comunicate all’Inail entro i termini di legge. 21 10-06-02 ATTIVITA' AMMINISTRATIVA E GESTIONE ACQUISTI Tipologia : (1435) Funzione Descrizione Obiettivo/i : 1) Predisposizione degli atti di liquidazione delle fatture entro 5 giorni dall'arrivo all'ufficio delle stesse debitamente caricate 2) Rispetto dei termini di scadenza stabiliti dai bandi provinciali sull'erogazione dei contributi per la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo/borse di studio 3) Predisporre, entro il 31.12.2008, una relazione sulle problematiche/opportunità introdotte dalla L. 296/2006 per quanto riguarda l'acquisto di prodotti km0 per le mense scolastiche del Comune di Riccione INDICATORI DI RISULTATO: % degli atti di liquidazione delle fatture predisposti (firmati) entro 5 giorni dall'arrivo all'ufficio Dal 1.1.2008 sono state predisposti n. 115 atti di liquidazione. L’ufficio provvede giornalmente alla predisposizione degli atti di liquidazione delle fatture, per cui tutti gli atti sono stati adottati entro 5 giorni dalla trasmissione delle fatture dal carico della ragioneria. Raffronto tra i tempi stabiliti dai bandi e quelli adottati per l'erogazione dei contributi Il settore Pubblica istruzione garantisce l’assolvimento dell’obbligo scolastico tramite la fornitura dei lbri di testo per le scuole primarie (cedole librarie) e l’erogazione dei contributi per la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo predisponendo la modulistica necessaria per tale richiesta e successivamente l’inserimento dei dati di tutte le richieste pervenute. Per l’a.s. 2007/2008 sono stati erogati n. 229 contributi (su 239 domande pervenute) per la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo per gli alunni delle scuole secondarie di I e II grado. In tutti i casi sono stati rispettati i termini previsti nel bando. Riguardo alle borse di studio per lo stesso a.s. il contributo è stato erogato direttamente dalla Provincia di Rimini in quanto riferito solo alle classi 1a 2° e 3° delle scuole secondare di II grado. Data della Relazione predisposta dal servizio Nelle gare effettuate per la fornitura di generi alimentari già ora vi è la richiesta dell’utilizzo di prodotti locali di frutta e verdura di stagione. La relazione sarà predisposta entro il 31.12 e si concentrerà sulle possibilità di ampliare il ricorso a prodotti tipici locali. 22 10-06-03 PROGRAMMAZIONE, PIANIFICAZIONE E CONTROLLO GESTIONALE Tipologia : (1436) Funzione Descrizione Obiettivo/i : 1) Redazione della Relazione al Bilancio di previsione annuale, della Relazione al Conto consuntivo, del Piano esecutivo di gestione, della Relazione sullo stato di avanzamento dei progetti e della Relazione annuale sulla realizzazione degli obiettivi di Peg entro i termini assegnati dall'Ente. 2) Predisposizione, entro il mese di marzo, dell'elaborazione dei dati riguardanti il controllo dei costi per la produzione dei pasti riferiti all'anno precedente (2007). INDICATORI DI RISULTATO: Raffronto tra i termini di redazione dei documenti di pianificazione e quelli stabiliti per legge o assegnati dall'ente Tutti i documenti di programmazione e pianificazione, per la parte di competenza del Settore, sono stati predisposti entro i termini assegnati: dalla Relazione sulla realizzazione degli obiettivi di Peg, predisposta entro gennaio ai fini anche di consentire la valutazione delle prestazioni dirigenziali alla Relazione previsionale e programmatica per il Bilancio di Previsione 2008 (approvato con delibera di CC n. 16 del 6.04.2008) dal Bilancio consuntivo al Piano esecutivo di Gestione, per il quale si è registrato un breve ritardo dovuto alla richiesta dell’amministrazione di introdurre, per l’anno in corso, alcuni obiettivi aggiuntivi particolarmente innovativi rispetto alle funzioni istituzionali. Elaborazione dei dati entro il 31 marzo 2008 L’elaborazione dei dati riguardanti il 2007, riferita ai costi dei generi alimentari è avvenuta entro marzo 2008. Entro lo stesso termine è stata realizzata anche l’elaborazione delle quantità (pesatura dei generi alimentari utilizzati per le mense scolastiche. Inoltre, nel 2008, sono stati elaborati anche i dati riguardanti il cibo biologico e la frutta e verdura di stagione, per il periodo 2005-2007. 23 10-06-04 GESTIONE RETTE Tipologia : (1437) Funzione Descrizione Obiettivo/i : 1) Garantire attraverso il SIPI l'inserimento giornaliero, da parte di ciascuna istituzione, degli operatori e dei bambini presenti in ciascuna sezione 2) Garantire mensilmente la corretta predisposizione del bollettino mensile rette 3) Predisposizione trimestrale dei solleciti entro le seguenti scadenze: 31 gennaio; 30 aprile; 31 luglio; 31 ottobre INDICATORI DI RISULTATO: Relazione del servizio attestante la regolarità dell'inserimento giornaliero nel corso dell'anno L'inserimento giornaliero degli operatori e dei bambini presenti in ciascuna sezione, attraverso il SIPI, è avvenuto correttamente, anche nel corso del 2008 ed è stato svolto da personale debitamente formato ed autorizzato. Relazione del servizio attestante la corretta predisposizione del bollettino mensile rette Il bollettino mensile delle rette è stato regolarmente predisposto ed inviato alle famiglie. Predisposizione dei solleciti entro i tempi stabiliti I solleciti sono stati effettuati: a gennaio nella misura del 100%; in aprile solo per l’utenza delle scuole elementari; in agosto, di nuovo per tutta l’utenza. 24 I12 - 10 EDUCAZIONE MOTORIA NELLE SCUOLE DELL'INFANZIA E NELLE SCUOLE PRIMARIE (1506) Intersettoriale figlio Tipologia : Descrizione Obiettivo/i : 1) REALIZZAZIONE DELLE LEZIONI NELLE SCUOLE SECONDO IL CALENDARIO STABILITO 2) REALIZZAZIONE FESTE FINALI NEI PLESSI SCOLASTICI 3) COSTITUZIONE GRUPPI DI LAVORO PER INDIVIDUAZIONE OBIETTIVI DI SVILUPPO DEL PROGETTO ATTIVITA’ PREVISTE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO: Attività ES G F M A M G L A S O N D e e a p a i u g et t o i n b r r g u g o t t v c Peso X 10,00 % X 10,00 % X 10,00 % X X X X X X 20,00 % Predisposizione bozza di calendario Previsto Effettivo Verifica compatibilità del calendario con esigenze scolastiche Previsto Effettivo Avvio attività nelle scuole Previsto Effettivo Realizzazione lezioni Previsto Effettivo Raccolta calendario feste X Previsto 10,00 % Effettivo Organizzazione partecipazione ISEF Previsto X 10,00 % Effettivo Realizzazione feste X X X Previsto 10,00 % Effettivo Costituzione gruppi di lavoro Previsto X X 20,00 % 25 Effettivo 0,00 INDICATORI DI RISULTATO: Lezioni (ORE) tenute rispetto a quelle in programma Le 21 lezioni previste nelle scuole sono state effettuate regolarmente, secondo il calendario stabilito. Sono stati istituiti 2 gruppi (gruppo formazione e gruppo documentazione) che hanno visto il coinvolgimento delle insegnanti delegate dalle scuole dell’infanzia comunali. I gruppi di lavoro hanno avuto la funzione di apportare innovazione all’interno del progetto. Feste realizzate rispetto a quelle in programma Le 6 feste estive previste dal progetto sono state realizzate. La documentazione dell’attività svolta verrà allegata alla Relazione finale. 26 I17 - 10 EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA Tipologia : (1492) Intersettoriale padre Descrizione Obiettivo/i : 1) Realizzazione, entro giugno 2008, di un progetto pilota all'interno di una scuola dell'infanzia, che preveda 5 incontri tra gli agenti di PM e le insegnanti, 10 uscite didattiche sul territorio, informazione continua ai genitori durante gli incontri tra insegnanti e genitori 2) Realizzazione, entro giugno, di un incontro rivolto alla città e alle istituzioni scolastiche di presentazione degli esiti della ricerca e di promozione della campagna "Sicuro che mi allaccio". INDICATORI DI RISULTATO: N. di incontri insegnanti/genitori riguardanti il progetto Il progetto è stato valorizzato e completato con il coinvolgimento delle famiglie, attraverso incontri di sezione, colloqui, la compilazione di schede e questionari. Il materiale sarà allegato in sede di Relazione finale. Durante gli incontri i genitori sono stati continuamente informati sullo stato di avanzamento delle attività. Data di conclusione del progetto pilota Il progetto si è concluso con la serata tematica dal titolo “Seduto, allacciato, protetto…un gesto d’amore!”. La serata è stata realizzata il 16 aprile ed è stata condotta da esperti esterni (pedagogista, ispettori e comandante della polizia municipale). In tale incontro sono stati presentati i percorsi di ricerca con le scuole sviluppati nell’anno scolastico 2006/07 e le nuove proposte sull’educazione e sicurezza stradale rivolte alle scuole e alla cittadinanza che si integreranno alla campagna “Sicuro che mi allaccio” promossa nell’ambito del progetto europeo Euchires (Europe Child Restraint System), finalizzata a sensibilizzare all’uso delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta per i bambini. La serata ha visto la partecipazione del personale operante nelle istituzioni per l’infanzia e della cittadinanza. N. di incontri tra agenti di PM e insegnanti I 5 incontri tra agenti di PM e insegnanti e le 10 uscite didattiche previste dal progetto sono state regolarmente effettuate. 27 T1 - 10 IMPLEMENTAZIONE SISTEMA DI PROGRAMMAZIONE E RENDICONTAZIONE (1474) Trasversale figlio Tipologia : Descrizione Obiettivo/i : 1 - Concordare almeno due obiettivi del PEG con il proprio assessore in coerenza con i contenuti del Piano Generale di Sviluppo; 2 - Peg con almeno due obiettivi concordati fra assessore e dirigente coerenti con le priorità degli indirizzi strategici; 3 - Partecipare agli incontri operativi e rilevare le informazioni necessarie all'elaborazione del Bilancio Sociale per l'erea di rendicontazione individuata 4 - Analisi e semplificazione dei processi individuati (Iscrizione alle mense scolastiche) e collaborazione all'implementazione dei possibililivelli di interazione con l'utenza. 5 - Individuazione dei fabbisogni formativi e delle competenze necessarie a supporto dei processi analizzati. ATTIVITA’ PREVISTE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO: Attività Obiettivo 1 - Condivisione con gli assessori di riferimento dei contenuti del piano generale di sviluppo G F M A M G L A S O N D e e a p a i u g et t o i n b r r g u g o t t v c ES Previsto X X Peso 15,00 % Effettivo Obiettivo 2 - Negoziare con i propri assessori di riferimento di almeno due obiettivi peg in coerenza con i contenuti del piano generale di sviluppo Previsto X X 0,00 % X X X X X X 20,00 % Effettivo Inserimento degli obiettivi del PEG sul Cityware Previsto Effettivo Obiettivo 3 - partecipazione al primo workshop per la condivisione delle conoscenze generali sugli strumenti di rendicontazione Previsto X 5,00 % Effettivo Individuazione dei referenti e costituzione del gruppo di lavoro Previsto X X 0,00 % Effettivo Partecipare agli incontri per l'individuazione dei portatori di interesse, per la rilevazione delle informazioni necessarie all'elaborazione del bilancio sociale Previsto X X X X X X 7,50 % 28 Effettivo Partecipazione secondo workshop per la presentazione dei risultati ad amministratori, dirigenti e personale direttivo X X 7,50 % X X X X X X X X X X X X 0,00 % X X X X X X 20,00 % Previsto Effettivo Obiettivo 4 - analisi dei processi individuati al fine della eventuale semplificazione ed implementazione dei possibili livelli di interazione con l'utenza Previsto Effettivo Obiettivo 5 - Partecipazione alla formazione all'uso dell'applicativo INFORMAL per il monitoraggio delle competenze possedute e la programmazione dei fabbisogni formativi. Previsto Effettivo 0,00 INDICATORI DI RISULTATO: Analisi organizzativa di almeno 80% dei processi individuati L’analisi organizzativa è stata avviata ed è attualmente in corso. I risultati in sede di Relazione finale Individuazione di almeno nr.2 obiettivi peg/pdo prioritari In coerenza con i contenuti del P.G.S. si è concordato con l’Assessore l’inserimento nel PEG 2008 di alcuni progetti innovativi: l’introduzione del carpooling per il trasporto dei bambini a scuola, la possibilità di utilizzare (aumentare l’utilizzo di) prodotti alimentari locali (cd. km 0) nelle mense delle istituzioni scolastiche riccionesi, la sperimentazione di un centro di iscrizione unico a livello comunale, lo studio di nuove tipologie di servizio per l’infanzia. Gli obiettivi di Peg sono stati regolarmente inseriti in Cityware. Il referente individuato ha regolarmente partecipato al primo incontro formativo sul Bilancio Sociale. Sono state compilate e consegnate al competente Servizio Politiche della Formazione le schede relative all’individuazione dei bisogni formativi dei dipendenti del Settore. 29 (1463) T2 - 10 SVILUPPO INTRANET Trasversale figlio Tipologia : Descrizione Obiettivo/i : 1- Rilevazione dei prodotti a valenza interna per il proprio settore 2- Caricamento dei prodotti individuati sulla intranet ATTIVITA’ PREVISTE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO: Attività Obiettivo 1:Individuazione di prodotti a valenza interna per il proprio settore attraverso compilazione delle schede di rilevazione (supporto del gruppo tecnico di lavoro) ES Previsto G F M A M G L A S O N D e e a p a i u g et t o i n b r r g u g o t t v c Peso X X X X X X X X X X 30,00 % X X X X X X X X X X X X 30,00 % X X X X X X X X X X X X 40,00 % Effettivo Obiettivo 2:Partecipazione agli interventi formativi pianificati per acquisizione competenze sullo strumento informatico CMS Previsto Effettivo Obiettivo 2: Caricamento dei prodotti del proprio Settore sulla Intranet Previsto Effettivo 0,00 Per il presente punto si esporranno i risultati in sede di Relazione finale 30 (1524) T3 - 10 CONTENIMENTO COSTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: AUTO DI SERVIZIO, TELEFONIA, POSTA (FINANZIARIA 2008) Trasversale figlio Tipologia : Descrizione Obiettivo/i : 1) Auto di servizio:riduzione della spesa media per km attraverso: installazione di n.5 impianti a metano o GPL; riduzione del numero delle auto per i servizi n. 2, attraverso l'utilizzo di un'auto per due o più settori (escluso P.M.); 2) Riduzione della spesa telefonica del 10% rispetto a quanto speso nel 2007. 3) Riduzione delle spese postali del 5% (escluso atti giudiziari); ATTIVITA’ PREVISTE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELL’OBIETTIVO: Attività Analisi dei costi sostenuti nell'anno 2007 per: auto di servizio, telefonia, poste ES Previsto G F M A M G L A S O N D e e a p a i u g et t o i n b r r g u g o t t v c Peso X X X X X X X X X X X X 20,00 % Effettivo Programmazione di attività rivolta a ridurre i costi nelle forme preventivate Previsto 0,00 % Effettivo Certificazione dei risultati e degli obiettivi raggiunti Previsto 0,00 % Effettivo 0,00 INDICATORI DI RISULTATO: Installazione di n.5 impianti a metano o GPL su auto in buono stato Per il presente punto si esporranno i risultati in sede di Relazione finale Confronto spesa anno 2007 e spesa anno 2008 Per il presente punto si esporranno i risultati in sede di Relazione finale Confronto spese postali anno 2007 e anno 2008 escluse spedizioni di atti giudiziari (Riduzione del 10%) Per il presente punto si esporranno i risultati in sede di Relazione finale Riduzione della spesa telefonica del 10 % rispetto al 2007 Per il presente punto si esporranno i risultati in sede di Relazione finale 31