con gli operai della graziano

Lʼ A m m i n i s t r a z i o n e
comunale e la redazione de “Il Perno” augurano a tutti Buona
Pasqua.
IL PERNO - Periodico di informazione del Comune di Sommariva Perno - Anno XXX - n. 1 - marzo 2010 - una copia € 2,50
Poste Italiane - Tassa pagata - Spedizione in A.P. - Invii senza indirizzo - Aut. DCB/CN/ISI/197/2005 del 13.12.2005 - Stampa “l’artigiana”, Alba
Questo numero de “Il Perno” è stato
chiuso in data 8 marzo 2010.
CON GLI OPERAI DELLA GRAZIANO
Il “caso Graziano” è nell’agenda
dell’amministrazione comunale
fin dai primi giorni dopo le elezioni. Il sindaco Simone Torasso
e l’assessore Antonio Tomadon
sono con gli operai subito, incontrano i vertici, seguono il confronto. Poco dopo, a Roma, la
firma di un accordo che prevede
la cassa integrazione a rotazione
per tutti (integrata per ognuno
dall’azienda) fino ad ottobre
2010.
Il peggio sembra scongiurato.
Non è così. Arriva, alla vigilia di
Natale, il piano della multinazionale che prevede 500 esuberi nei
cinque stabilimenti piemontesi, di
cui 154 a Sommariva Perno.
Comincia un’altra storia: sono,
su trecentocinquanta, una trentina le persone di Sommariva
Perno che lavorano alla Graziano, ma senza alcun dubbio l’amministrazione pensa di fare tutto
il possibile per evitare a loro e
agli altri un futuro incerto.
Cosa può fare il Comune in questi casi? Tre cose: esprimere solidarietà; coinvolgere Provincia,
Regione, Governo; studiare a fine
trattative insieme a Regione e
Provincia le purtroppo poche
possibili iniziative di sostegno per
chi verrà coinvolto negli eventuali provvedimenti. Ma prima d’allora con i sindacati si farà di tutto
per evitare scelte pesanti e traumatiche per tutti. Sembra incredibile, ma il Comune non può fare
altro e certo non può acquistare
la fabbrica o sostituirsi ai proprietari.
La solidarietà è immediata, con
sindaco e assessori che vanno
dagli operai, sono con loro,
incontrano i sindacati, riescono a
organizzare un loro incontro a
serata inoltrata ad Alba con i vertici dell’azienda. Organizzano un
“consiglio comunale aperto” al
quale partecipano (oltre a tutti i
consiglieri di maggioranza e
minoranza) i consiglieri regionali
Alberto Cirio e Mariano Rabino e
quello provinciale Pedussia. Nell’incontro tutti i sindacati (CgilCisl-Uil) danno atto al Comune
di aver compiuto e di continuare
a compiere il massimo sforzo.
Gian Mario Ricciardi
segue in terza pagina
Che cosa può fare un’amministrazione comunale in una situazione
come quella che ha coinvolto i
lavoratori della Oerlikon-Graziano? Non molto, come dice l’articolo a lato. Che cosa ha fatto in
concreto lo testimoniano le pagine
dell’agenda del sindaco di questi
mesi frenetici.
Luglio: vista la riunione preannunciata di Roma, il sindaco e l’assessore Tomadon ottengono un
incontro con i vertici Graziano,
chiedendo di essere costantemente
informati sulla situazione; all’incontro sono presenti l’ing. Magliano, direttore dello stabilimento e il
dott. Pugliese, responsabile del
personale.
Il giovedì precedente l’incontro a
Roma, i due dirigenti venivano ad
informare il Sindaco sugli argomenti oggetto di discussione.
Viene confermata la cassa straordinaria fino ad ottobre 2010.
Mercoledì 9 Dicembre sindaco e
assessore incontrano nuovamente
in Municipio la dirigenza Graziano. Alla discussione partecipa
Simone Torasso, sindaco
segue in terza pagina
Il corteo degli operai sfila all’ingresso del paese
Una “casa” per i baby
Il micronido ha aperto. L’ha fatto
domenica 3 gennaio per “farsi
vedere” dalle mamme che hanno
intenzione di affidare i loro figli
nel corso del 2010 alla nuova
struttura voluta dal Comune per
aiutare le famiglie. Sono venuti in
I volti della speranza
Mercoledì 7 gennaio, in modo molto originale e bello, è calato il sipario
sulla prima edizione del presepe vivente a Sommariva Perno. Le decine
di figuranti, rigorosamente in costume, hanno partecipato infatti alla
Santa Messa dell’Epifania, concludendo con una bella celebrazione religiosa una esperienza sicuramente importante per il paese.
Oltre 4500 visitatori, tutti regolarmente“censiti”, hanno potuto infatti
ammirare, sabato 26 e domenica 27 dicembre, il primo presepe vivente
andrea cane
segue a pagina 7
molti e questo non può essere che
motivo di soddisfazione.
L’ha fatto poi ufficialmente nel
gelo di lunedì 11 gennaio. Con
gradualità i responsabili della
Ro&Ro cui è stata affidata la
gestione e il personale che si occupa dei bambini ne ha programmato gli inserimenti. Entro fine marzo
si dovrebbe arrivare a sei bambini
che si spera diventino otto entro
maggio. Se si riesce a superare
questo numero (e per questa ragione il micronido è stato aperto alle
famiglie di tutti i paesi del Roero e
non solo) sarà coinvolta nella
gestione una terza insegnante,
avviando così la struttura al suo
completo funzionamento con la
possibilità di soddisfare tutte le
richieste di allungamento d’orario.
Di fatto si riuscirà ad offrire assistenza dalle 7,30 del mattino alle
17,30-18 della sera. Naturalmente
tutto dipende dal numero dei bambini che sceglieranno la struttura
della Maunera.
Ogni “avviamento” è sempre
lento, faticoso e costoso. Lo si
sapeva. Ma se stiamo fronteggiando l’avvio di un servizio così
importante dobbiamo anche ringraziare Franca ed Umberto Sacchi della Life che con grande generosità si sono schierati ancora una
volta dalla parte dei bambini e di
Sommariva Perno.
L’Amministrazione
2
I COSTI
DEL PERNO
Il Perno sta per compiere 30
anni: il 1° numero del giornale
uscì infatti a maggio del 1981,
dopo due numeri di un “foglio”
che si chiamava Sommariva
Perno Flash. Festeggeremo adeguatamente questa data “storica”,
perché riteniamo ne valga la
pena: da allora, infatti, Il Perno è
uscito ininterrottamente (nessun
giornale di comune piccolo come
il nostro ha mai resistito tanto),
cercando di fornire ai sommarivesi informazioni il più possibile
complete e corrette. E’ anche
molto cambiato e, ovviamente
migliorato, in questi anni. Ma
come tutte le cose Il Perno ha un
costo. Infatti nel corso del 2009
si sono spesi € 7.024,76 che sono
serviti esclusivamente per la
stampa e la spedizione gratuita
del giornale a tutte le famiglie
sommarivesi (la composizione
dei pezzi, l’impaginazione, le
foto sono da sempre frutto di ore
e ore di lavoro assolutamente
gratuito dei redattori).
L’anno scorso i lettori hanno versato per finanziare il giornale la
somma totale di € 933,00, cioè il
13% circa di quanto è costato il
giornale. Anche per quest’anno
ci impegniamo a dare ai sommarivesi tutte le informazioni, le
notizie, le curiosità del loro
paese, ampliando le rubriche,
inventandone di nuove. Occorre
però che i cittadini, che si dimostrano sempre interessati ed
“attaccati” al loro trimestrale,
sempre più ricco ma anche più
costoso, contribuiscano in modo
tangibile ad abbattere i costi perché noi si possa continuare a fornire un prodotto sempre di alta
qualità. I contributi volontari
sono dunque bene accetti: basta
rivolgersi in Comune.
Circa 140 copie de Il Perno vengono poi inviate a sommarivesi
non residenti, che desiderano
riceverlo. E’ un modo, per molti,
di sentirsi legati al loro paese.
Inviare però Il Perno fuori paese
costa caro e ancora una volta
siamo a chiedere ai lettori non
residenti di pagare un abbonamento che viene portato a 20 €
all’anno: ciò consente al comune
di pareggiare le spese per continuare a spedirglielo. Chiediamo
pertanto ai lettori affezionati, che
vogliono continuare a ricevere Il
Perno, di versare la somma utilizzando l’allegato bollettino
postale, certi che capiranno il
senso di questa richiesta.
Ricordiamo infine, ancora una
volta, che in municipio ci sono
sempre oltre 100 copie de Il
Perno a disposizione di chi ne fa
richiesta o di chi non avesse ricevuto il giornale per qualche
disguido postale.
La redazione
il Perno
E’ ENTRATA NELLA STORIA
di Turismo Enogastronomico e Geografia, è molto
Elisabetta Cane, 24 anni, residente in località Bricco,
orgoglioso della sua allieva “Il lavoro presentato
è la prima studentessa in assoluto ad aver conseguito
nella sua tesi ha un ampio margine di evoluzione e
la laurea magistrale all’Università di Scienze Gastroporta brillanti esempi. Ha trattato una
nomiche di Pollenzo. Con una tesi
tematica all’avanguardia data la
intitolata “I bambini, i viaggi e i loro
carenza nell’organizzazione dei soggusti: un modello di accoglienza in
giorni per bambini”. Una tesi, quella
azienda enogastronomica a misura
di Elisabetta, che indaga proprio
dei piccoli visitatori” Elisabetta ha
come si comportino le aziende del
regalato a Sommariva Perno un 110
territorio di fronte all’accoglienza dei
e lode “storico”, come testimonia il
più piccoli e che ha comportato un
rettore dell’Università Valter Cantianno di ricerca sul campo e all’esteno.
ro. “Ora - commenta Elisabetta - mi
Per Elisabetta l’avventura coincide
piacerebbe proseguire nel ramo del
con la nascita dell’Università, oggi
turismo per bambini, oppure nell’epolo prestigioso di studi sull’enogaditoria gastronomica per i più piccostronomia; nel 2007 è la prima stuli che in Italia è pressoché inesistendentessa del Roero ad ottenere la lauIl viso pulito di una ragazza in gamba
te, ma non escludo un dottorato di
rea triennale. Dopo il corso magistraricerca.”A Betty vanno i complimenti
le in Promozione e Gestione del Patridel Perno, con la speranza che possa continuare in
monio Gastronomico e Turistico, giovedì 25 febbraio
questo percorso innovativo e ricco di prospettive.
ha conseguito anche il titolo magistrale.
Eleonora Mollo
Anche il relatore di Elisabetta, il prof. Giovanni Perri
ULTRACENTENARIE...CON BRIO
Ha letto con i
suoi occhi
l’ultimo
numero del
nostro giornale e si è
giustamente
arrabbiata,
perché avevamo dimenticato di dire
Margherita Dallorto
che lei era
viva e vegeta e soprattutto che aveva compiuto 101 anni l’autunno scorso.
E così non ci resta che chiedere scusa a Margherita Dallorto dei Socchè,
alla quale, per farci perdonare, le dedichiamo nuovamente la bella immagine dei suoi “primi” 100 anni, festeggiati il 18 ottobre 2008 con figli e
nipoti, augurandole ancora tanti e tanti anni di vita e di lettura attenta del
giornale.
E tanti auguri anche a Maria Cravero vedova Fantino, che lo scorso 9
gennaio ha compiuto invece 103 anni! La vediamo ritratta davanti alla
mega-torta preparata per l’occasione, circondata dai familiari.
Maria Cravero
UNA COMMISSIONE PER LA MENSA
A seguito di un regolare appalto a cui
sono state invitate cinque ditte del
nostro paese, formulato sulla base
dell’offerta economicamente più vantaggiosa (e non al ribasso, come erroneamente spesso sostenuto), nessuna
ATTENTI AI
CANI!
Con decorrenza dal mese di marzo
2010, sull’intero territorio comunale tutte le settimane in giorno
non definito ci sarà l’intervento
dell’ACCALAPPIACANI.
Si invitano pertanto i cittadini proprietari di cani, oltre ad accertarsi
che gli stessi siano dotati di microcip o regolarmente tatuati come da
vigente legge regionale, a tenere
sotto osservazione gli animali di
proprietà, onde evitare il conseguente recupero presso il canile,
con dispendio di tempo e denaro, a
carico dei proprietari stessi.
L’Amministrazione
ditta invitata vi ha partecipato. In questo caso si va quindi a trattativa privata. Il funzionario responsabile, sentita
l’Amministrazione, cerca una ditta
disponibile ad effettuare il servizio
mensa nel nostro paese, facendo
un’attenta analisi sui servizi mensa
dei paesi limitrofi e, sentendo le
garanzie fornite dai Comuni di Canale, Castagnito, Corneliano d’Alba,
Guarene, invita a colloquio il titolare
della ditta SDR di Carmagnola.
Durante l’incontro il titolare si impegna ad effettuare il servizio, ad assumere personale proveniente da Sommariva Perno e a mantenere invariato
il costo a carico del Comune rispetto
all’anno precedente. Dopo attente
verifiche quindi, il servizio viene così
affidato alla ditta citata precedentemente.
All’insorgere di alcune lamentele,
l’amministrazione autorizza tutti i
genitori che ne facciano richiesta a
mangiare in mensa, al fine di avere un
serio ed efficace controllo. Anche
l’amministrazione spesso controlla e
vigila, poiché proprio i giovani, e i
bambini in particolare, sono una delle
preoccupazioni principali della stessa.
Intanto, dando seguito alle richieste
della minoranza ed anche di alcuni
genitori, come da capitolato viene
istituita la commissione mensa. Con
successiva delibera di giunta viene
quindi costituita la commissione, così
composta: Sindaco o suo delegato,
Stefano Greco, Beppe Muò, la dirigente scolastica Rivetti Maria Grazia,
Bissolino Silvana, Mollo Fabrizio.
Dopo la prima convocazione della
stessa si è deciso di ampliare la commissione con un ulteriore numero di
genitori, uno per ogni classe (sia per
le medie che per le elementari). Si
compileranno dei questionari di valutazione del servizio, che verranno
compilati anche dai ragazzi e dalle
insegnanti. Sarà la commissione a
vigilare e garantire il corretto funzionamento della mensa. Da inizio anno
l’ASL ha effettuato due verifiche
ispettive dove tutto è risultato “a
norma”. Inoltre per un servizio sempre migliore e per garantire la soddisfazione dell’utenza anche il pane
arriva direttamente dal nostro paese.
L’amministrazione
3
il Perno
IN CORTEO PER SALVARE IL PROPRIO FUTURO
Sabato 19 dicembre si è svolto il
primo corteo di operai nella storia di
Sommariva Perno. A sfilare, gli
operai della Oerlikon-Graziano, tra
il rumore dei campanacci ovattato
dalla neve caduta la sera prima ed il
freddo pungente degli ultimi giorni
di dicembre, dopo una settimana di
presidio di fronte ai cancelli sommarivesi della Oerlikon Graziano, dopo
la notizia dei numerosi esuberi che
si registravano nello stabilimento.
Sette giorni di passione, di resistenza, che continuavano solo grazie
alla speranza di riottenere il proprio
posto di lavoro, mentre dal 14 al 19
dicembre la cassa integrazione
aumentava del 15%. Dopo notti
insonni, di fronte ad un fuoco acceso in un bidone, in una tenda che
poco riparava dal freddo invernale,
consapevoli che le feste natalizie
non sarebbero state liete come gli
anni precedenti, alle 9 di sabato
mattina il corteo si mise in marcia.
L’operaio dalla trentennale esperienza affiancava il nuovo assunto.
Camminavano esponendo il nome
che fino a pochi giorni prima aveva
garantito lo stipendio e sul quale ora
non si poteva più contare. Un viaggio a ritroso nel tempo, negli anni
della contestazione operaia, un
momento che la provincia di Cuneo,
territorio di agricoltori e di “travajeur”, aveva vissuto di striscio.
L’utopia dell’oasi felice, della provincia ricca che offre sempre un’ulteriore possibilità, svaniva tra il sale
gettato sulla strada, sotto le suole
delle scarpe antinfortunistiche.
Il corteo in piazza IV Novembre
Giornalisti e fotografi si mescolavano tra la folla in corteo, stupiti loro
stessi di parteciparvi. Armati di taccuini, registravano gli umori e le
storie che costellavano il corteo.
Sommariva Perno, muta, assisteva.
Dalle finestre le anziane signore gettavano l’occhio, per le strade svuotate i più mattinieri restavano con le
braccia incrociate cercando di capire. Le motivazioni per le quali questo “biscione”, armato di campanacci e cori, si stava recando in municipio non erano chiare.
Nella sala consiliare tutta la Giunta
aspettava i rappresentanti sindacali
per un momento sicuramente storico.
Il consiglio comunale al completo, i
rappresentanti della Regione, Alberto Cirio e Mariano Rabino, insieme
alla Provincia, di cui Marco Pedus-
sia si era fatto portavoce, si apprestavano all’ascolto.
“La crisi è sulle spalle dei lavoratori, il piano di ristrutturazione dell’azienda prevede un taglio del personale del 40% - spiegava Bruno
Gosmar, della Uilm Uil - Investire
per innovare, è questa la sfida per
l’azienda.”.
Uno per uno, i rappresentanti presentarono le loro ragioni, ringraziarono l’amministrazione, in un incontro dalla natura soprattutto interlocutoria, piuttosto che risolutivo. La
situazione della Graziano presenta
infatti problematiche a livello nazionale che non possono essere risolte
a Sommariva Perno. Anche Giuseppina Mosca, della Fiom, ha commentato l’incontro. “E’ stato molto
positivo che l’amministrazione
abbia voluto incontrarci. Il Roero e
buona parte delle Langhe sono in
cassa integrazione straordinaria.
Tutti i Comuni devono pensare a
soluzioni mirate.”. E il motivo per
cui questo serpentone si era mosso
fu improvvisamente chiaro: si chiama solidarietà.
Eleonora Mollo
Il presidio davanti allo stabilimento Oerlikon-Graziano
CRONISTORIA DI UN IMPEGNO CHE CONTINUA
segue dalla prima
anche il dott. Remo Vaccarone, rappresentante delle relazioni industriali
del gruppo Oerlikon. Tutto questo in
previsione della presentazione a
Roma del nuovo Piano industriale
prevista per il 10 dicembre.
Lunedì 14 dicembre i vertici della
Graziano vengono nuovamente convocati in Comune per mettere a
conoscenza dell’amministrazione
l’esito della vertenza di Roma. In
quella data si viene a conoscenza del
presidio fatto dai lavoratori.
Martedì 15 dicembre sindaco e
assessore cominciano la spola tra
azienda e municipio.
Mercoledì 16 dicembre. Una delegazione sindacale viene accolta in
comune e si fissa un incontro con le
OO.SS. per il sabato mattina.
Giovedì 17 il sindaco, vedendo che
la situazione non si sblocca, chiede
all’amministratore delegato della
Oerlikon Graziano, Ing. Lamberto
Marcello, garanzie sullo stabilimento
di Sommariva Perno. In mattinata si
tiene un incontro nella saletta riunioni dello stabilimento alla presenza di
tutte le OO.SS e di alcuni lavoratori.
Dopo alcune proposte fatte alla dirigenza, al termine di una giornata
convulsa, sindaco, assessore, RSU e
dirigenza Graziano (ing. Magliano e
dott. Vaccarone), si ritrovano in serata presso la sede dell’ACA ad Alba
per un incontro di chiarimento. La
riunione, che si protrarrà per alcune
ore, è una presa d’atto dell’amministrazione ed un impegno ad essere
vicina ai lavoratori stessi ogni volta
che le OO.SS. lo riterranno opportuno. Intanto pentole, generi alimentari
e anche sigarette venivano portati al
presidio per gli infreddoliti lavoratori.
Sabato 19 - I lavoratori in corteo par-
tono dai cancelli Graziano, sfilano
per le vie del paese e raggiungono il
municipio: ad attenderli vi è il Consiglio comunale quasi al completo, due
consiglieri regionali invitati dal Sindaco nella tarda serata precedente,
quando gli veniva confermata la
manifestazione, e un consigliere provinciale. La cronaca della mattinata è
quella sopra. A fine mattinata il presidio si sblocca.
Da allora l’amministrazione continua
il suo impegno di monitoraggio. Il 13
gennaio, sapendo dell’incontro in
POTERI LIMITATI
segue dalla prima
Solidarietà vuol dire anche portare concretamente bevande calde e generi
di conforto al presidio, come è avvenuto.
Solidarietà vuol dire essere con loro, con chi rischia il posto di lavoro. Sindaco e consiglio sono con loro: a Cuneo, dove anche grazie all’intervento
del comune di Sommariva Perno, i vertici Graziano (amministratore delegato e direttore del personale) si confrontano il 13 gennaio con sindacati
ed amministrazione provinciale. Il sindaco e l’assessore Tomadon sono
stati con loro il 19 di gennaio al Ministero dello Sviluppo Economico a
Roma, per un incontro al quale, su invito di Torasso, era presente anche il
Sottosegretario agli Interni Michelino Davico. Saranno con loro tutte le
volte che sarà necessario per cercare di risolvere una trattativa che si
annuncia però lunga e difficile.
g.m.r.
Provincia, invita formalmente a partecipare tutti i vertici della Graziano,
presenza che viene confermata con
lettera scritta. L’amministrazione
sarà presente anche in quella data
nella persona del sindaco e dell’assessore Tomadon.
Il 19 gennaio sempre il sindaco e
Tomadon sono a Roma per l’incontro fissato presso il Ministero dello
Sviluppo Economico. In quella sede,
oltre alle varie OO.SS., sono presenti
il sottosegretario Davico e la presidente della Provincia di Cuneo,
Gianna Gancia.
L’interessamento al caso da parte
dell’amministrazione, seppur gli
strumenti nelle nostre mani siano
pochi, mi sembra evidente dalla
descrizione dei fatti.
Riconoscimento del lavoro svolto e
che continueremo a svolgere a fianco
dei lavoratori ci giunge dai rappresentanti sindacali dello stabilimento
e da quelli provinciali. La trattativa
non è ancora finita, l’impegno nel
monitorare la situazione e seguirla da
vicino, anche con il coinvolgimento
della minoranza che ha sempre fatto
da stimolo positivo in questa situazione, rimane dunque costante.
Il sindaco
4
il Perno
Gian Mario Ricciardi e
Stefano Greco
LA CROCE SUI GIRASOLI
Il gruppo al gran completo
Domenica 28 febbraio gli Alpini
sommarivesi si sono trovati per la
loro festa annuale. Dopo la Santa
Messa, l’Inno di Mameli e quello
del Piave, intonati dalla Banda
musicale, hanno accompagnato il
momento solenne dell’onore ai
Caduti reso dalle autorità (erano
presenti il sindaco Simone Torasso, il consigliere regionale Mariano Rabino, il maresciallo Tigano),
da numerosi alpini, da tanti
gagliardetti e da molti sommarive-
si presenti alla cerimonia.
Il vicesindaco Ricciardi, nel suo
discorso, bello e commovente,
ricordando la figura dell’alpino
Lorenzo Marengo, ultimo reduce
di Russia, ha richiamato con l’immagine della “croce tra i girasoli”
il senso della festa che non vuole
essere un momento solo esteriore,
ma dovrebbe servire a “non
dimenticare” che cosa è stata e che
cos’è ancora oggi la guerra, con i
suoi carichi di morte, miserie,
Le autorità presenti
distruzioni, sofferenze.
La festa è proseguita poi presso il
Ristorante del Viale con il tradizionale pranzo sociale, nel corso
del quale il presidente onorario
Domenico Gallarato ed il capogruppo Stefano Greco, da poco
nominato presidente dei 25 Gruppi Alpini del Roero, hanno tracciato il bilancio dell’anno passato
e parlato delle iniziative future
che dovrebbero iniziare il 17-18
aprile con il raduno degli “Alpini
di Langa” a Santo Stefano Belbo,
proseguire con la grande Adunata
Nazionale di Bergamo l’8-9 maggio, culminare con il grande raduno degli “Alpini del Roero” in
programma il 6-7 giugno a Castellinaldo e concludersi con il Raduno della Sezione di Bra il 19-20
giugno. Il capogruppo Greco,
nel consegnare al sindaco la
tessera di socio onorario del
Gruppo Alpini, ha annunciato
poi che il prossimo anno, nel
150° anniversario dell’Unità
d’Italia, Sommariva Perno
(che ha contribuito per una
piccola parte alla grande storia
del Risorgimento) ospiterà il
raduno di tutte le Penne Nere
del Roero.
L’incontro è stato anche l’inizio del tesseramento per il 2010:
chi fosse interessato al “bollino”
può rivolgersi ai responsabili del
Gruppo.
red
...COME SE FOSSERO TORNATI A CASA!
E’ come se fossero tornati a casa,
dopo 66 anni. Giovanni Rosso
(classe 1923) e Giacomo Rosso
(classe 1914), di Valle Rossi, soldati del 2° Reggimento Alpini,
furono fatti prigionieri dai Tedeschi sul Brennero dopo l’8 settembre ‘43. Portati in Germania per
diventare due dei tanti “schiavi di
Hitler”, morirono di fame e di
malattia (come testimonia almeno
per Giovanni Rosso il compagno
di prigionia Angelo Magliano di
Baldissero d’Alba che ricorda il
commilitone ammalato e trasportato su un carretto, dopo l’arrivo
degli americani) in un campo di
Sarreguemines: tombe di prigionieri italiani morti in campo di
concentramento, tra Francia e
Germania. In due di esse furono
sepolti i nostri soldati
concentramento vicino a Sarreguemines, al confine tra Francia e
Germania, rispettivamente il 3
aprile ed il 18 settembre 1944. I
familiari sapevano della loro
morte, ma non pensavano ci fossero testimonianze sul luogo di
sepoltura. Una lettera giunta al
sindaco a febbraio ha invece aperto la possibilità di riportare a casa,
forse, i resti dei loro cari. Mario
Martini di Boves, già presidente
della Provincia, anche lui “schiavo
di Hitler”, nel ‘45 lavorò al disseppellimento di molti cadaveri di ex
prigionieri per tumularli su una
collina del paese francese.
Si annotò su un foglio i nomi di
cinque alpini cuneesi, tra cui quelli di Giovanni e Giacomo Rosso.
Dopo 65 anni, quel foglietto è
venuto alla luce e Martini l’ha trasmesso ai comuni di provenienza
dei defunti.
Gaspare Rosso, nipote di Giovanni, si è subito attivato ed ha scoperto che i resti dei militari italiani
dal 1962 dovrebbero essere inumati nel cimitero nazionale di
Tolone: se è così, due dei 70 caduti sommarivesi nella 2 a guerra
mondiale potranno forse tornare a
riposare per sempre tra le “loro”
colline natali. E’ quello che si
augurano Maria, Caterina e Bartolomeo Rosso, fratelli di Giovanni,
ed i nipoti di Giacomo Rosso.
a.c.
Giovanni Rosso
Giacomo
Rosso
MEDAGLIA D’ONORE
Livio Cella e
Battista Astegiano, con la
medaglia d’onore ricevuta
dal Prefetto
Lo scorso 27 gennaio, in occasione della “Giornata della Memoria”, istituita per non dimenticare gli orrori del nazismo, il Prefetto di Cuneo ha consegnato ai nostri concittadini Battista Astegiano e geom. Livio Cella la
MEDAGLIA D’ONORE, conferita dal Presidente della Repubblica per i
cittadini italiani che siano stati deportati o internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto al servizio della Germania. A Battista Astegiano e
Livio Cella, che sono stati tra i tanti “schiavi di Hitler” che forse meritavano qualcosa di più di una medaglia, vanno comunque i complimenti de Il
Perno, a nome di tutta la comunità.
5
il Perno
FILO DIRETTO CON I TERREMOTATI
Sulle note dolci e sempre struggenti
dell’inno alla Virgo Fidelis che la
Banda Musicale del Roero ha voluto
dedicare ai Carabinieri d’Italia per
dire loro “grazie” a nome di tutti, si
è conclusa degnamente, domenica
13 dicembre, la festa annuale dei
Carabinieri in servizio ed in congedo del nostro paese, resa più solenne
quest’anno dalla consegna di importanti riconoscimenti alla Sezione e
ad alcuni suoi componenti. Il consigliere regionale Mariano Rabino ha
infatti consegnato al maresciallo
Carlo Tognetti un attestato di merito
dell’Ispettorato Regionale per il Piemonte e Valle d’Aosta dell’Associazione Nazionale Carabinieri “per
l’impegno profuso e la professionalità dimostrata in occasione del tragico evento sismico in Abruzzo a
sostegno della popolazione” da
parte di alcuni componenti del
Nucleo di Protezione Civile della
sezione sommarivese. Il capitano
Pasquale Iovinella, comandante
della Compagnia di Bra, ha consegnato poi una medaglia con attestato, rilasciato dalla Regione Piemonte, ad Andrea Cane, Giuseppe Cardellina, Fabrizio Mollo, Luigi Moraglio, Giancarlo Storino e Piero
Tibaldi, che in due turni hanno prestato il loro servizio volontario e
gratuito proprio presso la stazione
ferroviaria di L’Aquila.
La ricorrenza della “Virgo Fidelis”,
patrona dei Carabinieri, è stata
solennemente celebrata prima in
chiesa, con il “grazie” del parroco
don Gianni per il servizio prezioso
che gli “amici carabinieri” svolgono
per la comunità sommarivese.
E’ seguita poi la cerimonia presso la
lapide dei Caduti di tutte le guerre:
l’alzabandiera, l’inno di Mameli, la
deposizione di una corona d’alloro,
il suono del Silenzio, in ricordo di
tutti i carabinieri caduti per la difesa
della Patria e dei cittadini, la consegna dei riconoscimenti sono stati
altrettanti momenti toccanti, come
ha ricordato il sindaco Simone
Torasso, il quale, a nome dell’Amministrazione comunale, ha ringraziato tutti i carabinieri, quelli in congedo e quelli in servizio presso la
Stazione di Sommariva Perno, sottolineando l’importanza della loro
presenza preziosa ed insostituibile
per la sicurezza dei cittadini sommarivesi e dei comuni di Baldissero
d’Alba e Montaldo Roero.
Erano presenti alla cerimonia, oltre
al capitano Pasquale Iovinella, il
tenente Marco Ribaudi, comandante del Nucleo Operativo Radiomobile, il comandante della Stazione di
Sommariva Perno, maresciallo capo
Vincenzo Finocchiaro, con il vicebrigadiere Pasquale Curia e l’appuntato Roberto Laconi.
Numerosi i carabinieri in congedo
che costituiscono ormai con la loro
Associazione e con il collegato
Nucleo di Volontariato, guidati
rispettivamente dal maresciallo
Carlo Tognetti e da Massimo Mila-
Il gruppo al completo
(foto di Ivan Maenza)
to
con
quello di
Sommariva Perno;
I premiati (da sinistra): Piero Tibaldi, Giancarlo Storino, Andrea
la madriCane, Fabrizio Mollo, Giuseppe Cardellina, Luigi Moraglio, con il
ten. Marco Ribaudi ed il maresciallo Finocchiaro.
na
del
Gruppo
no, un gruppo insostituibile per il
signora Maria Barbero, vedova del
paese. Erano inoltre presenti numecompianto maresciallo Celestino
rosi componenti del Gruppo CarabiPellero, per 12 anni vicesindaco del
nieri in congedo di Montà, gemellapaese e prima “anima” del gruppo;
il consigliere regionale Mariano
Rabino, il sindaco di Montaldo
Roero, geom. Luigi Giacone, l’assessore Antonio Tomadon e tanti
sommarivesi che hanno “vissuto”
intensamente tutta la cerimonia,
nonostante un freddo intenso che
non ha però impedito di sentire il
“calore” di una festa semplice e
solenne insieme.
andrea cane
CONCORSO BALCONI FIORITI
Si chiama “COLOR DI
FIORI 2010” ed è il concorso per balconi, finestre
e cortili che l’Amministrazione comunale bandisce
per cambiare ancora in
meglio il volto, già bello,
del nostro paese, per renderlo ancora più accogliente e a misura d’uomo.
Il comune di Sommariva
Perno è da anni impegnato
per migliorare l’ambiente
e per abbellire vie e piazze
del paese: il conseguimento dei “4 fiori”, massimo riconoscimento previsto dal
concorso “Comuni fioriti” a cui il nostro comune partecipa da alcuni anni, è il segno tangibile di questo impegno. Ma l’Amministrazione vuole che l’intera comunità
sia coinvolta e partecipi per mantenere alto l’obbiettivo
di “comune fiorito”. Bandisce perciò questo concorso
per promuovere tra i cittadini la cura del verde e l’abbellimento permanente con fiori e piante ornamentali di
balconi, finestre, cortili e déhors, ricadenti ovviamente
nel territorio del comune.
Il concorso è articolato in due sezioni: “Balconi e/o
finestre in fiore” e “Cortili in fiore”.
I concorrenti possono utilizzare qualsiasi tipo di pianta
ornamentale verde e/o fiorita, annuale o perenne, erbacea o arbustiva. E’ escluso invece l’impiego di piante
secche o sintetiche e di fiori finti di qualsiasi tipo.
Il concorso, che prevede
l’abbellimento a tema libero
e a proprie spese, è aperto a
tutti i proprietari o affittuari
nel comune, che possono
partecipare singolarmente o
per gruppi condominiali. La
partecipazione è ovviamente
gratuita: basta presentare
entro e non oltre il 31 maggio all’Ufficio Tecnico
apposita domanda, corredata delle fotografie del balcone o finestra o cortile che si
intende abbellire.
Un’apposita commissione giudicatrice valuterà le proposte avanzate e stilerà per ognuna delle due sezioni
una graduatoria. La stessa commissione, presieduta dall’assessore all’ambiente e composta da due esperti del
settore nominati dal sindaco e da due consiglieri comunali, effettuerà tra il 1° giugno ed il 31 luglio dei sopralluoghi per valutare le proposte in concorso, dando tempestivo preavviso telefonico. Non potrà ovviamente giudicare “a naso”, ma dovrà basarsi su criteri di valutazione precisi ed obbiettivi: qualità di fiori e piante, fantasia e bellezza estetica, quantità di fiori e piante e
rispetto del contesto architettonico/urbanistico.
Per ogni balcone, finestra e cortile la commissione elaborerà poi un giudizio definitivo ed adeguatamente
motivato, ma anche inappellabile.
Saranno premiati i primi 3 balconi e/o finestre ed i
primi 3 cortili ritenuti più meritevoli; a tutti gli altri
concorrenti sarà rilasciato un attestato di partecipazione. E’ inoltre facoltà della commissione assegnare
premi speciali (al migliore déhor, ad esempio). Tutti i
premi consisteranno in buoni-acquisto floreali.
Parleremo ancora del concorso su Il perno di maggio,
ma per ulteriori informazioni e per prendere visione del
bando integrale gli interessati possono già rivolgersi
all’Ufficio Tecnico comunale.
Un paese fiorito è più bello: di qui l’invito a partecipare
in tanti a questa sana competizione che renderà Sommariva Perno un paese ancora più vivo ed accogliente.
L’Amministrazione
6
il Perno
S. GIUSEPPE IN FESTA
IL PROGRAMMA
Venerdì 19 Marzo
ore 20.30 - Presso i locali del Circolo Acli apertura della Rassegna dipinti e disegni realizzati dai partecipanti ai
laboratori di pittura dell’ASSOCIAZIONE CASTELLI IN ARIA di Guarene.
La Mostra dei dipinti resterà aperta per tutta la durata della festa, negli orari di apertura del
Circolo Acli.
ore 21,00 - Serata di Magia Cabaret e Solidarietà con il MAGO SALES, accompagnato dal Mago Ivan, giovane allievo piemontese del Mago Sales, e da Carlo
Cicala, bravissimo mago ed umorista che ha già partecipato a Zelig.
Ingresso € 10 sino ad esaurimento posti. In prevendita ai numeri: Claudio
3336510225 – Lorenzo 3339934869 e presso Circolo Acli di San Giuseppe.
Lo scopo della serata è anche quello di sensibilizzare il pubblico sui problemi che
attanagliano i bambini poveri del Terzo Mondo. Il ricavato dello spettacolo e di
eventuali offerte sarà interamente devoluto ai progetti della Fondazione Mago Sales.
Sabato 20 Marzo
ore 21.00 - Supermega, caratteristica TOMBOLA MANGERECCIA con ricchi, ricchissimi, supersonici, megagalattici e fantastici premi.
Domenica 21 Marzo
ore 9.30 - Raduno di Primavera delle Auto d’Epoca organizzato con il C.L.A.M.S. di
Alba. Ritrovo ed iscrizioni.
ore 10,00 - Partenza per tour sulle colline del Roero, con sosta per degustazioni presso
la cantina Giovanni Negro a Monteu Roero. Rientro a San Giuseppe per sosta pranzo
presso il Circolo Acli e consegna del gadget-ricordo del 1° Raduno di Primavera a tutte
le auto partecipanti.
ore 11.00 - Messa del Santo Patrono. Segue Aperitivo presso il Circolo Acli offerto
dagli organizzatori della festa.
RACCOLTA
CARTA E
PLASTICA
Tutte le famiglie sommarivesi
dovrebbero aver ricevuto il calendario annuale della raccolta di
carta, plastica e rifiuti solidi urbani. Chi non lo avesse fatto, può
ritirarlo in municipio, in orario
di ufficio.
Per motivi di spazio riportiamo le
date di raccolta di carta e plastica
solo fino a giugno, ricordando
ancora una volta che i sacchi
gialli per la plastica e i contenitori bianchi per la carta devono
essere esposti la sera prima del
giorno previsto per la raccolta.
Sul prossimo giornale completeremo il calendario e riporteremo
le regole, che comunque sono
sempre le stesse.
In rosso i giorni in cui si raccoglie solo la plastica; in blu i giorni in cui si raccolgono carta e
plastica insieme.
ore 15.30 - Esibizione del bravissimo Mago Bingo per grandi e piccini.
ore 16.30 - Il gruppo di Torino “Giostra del Tempo” presenta la pièce teatrale comica “IL MALATO IMMAGINARIO” di Molière. In caso di maltempo l’esibizione teatrale e quella del Mago Bingo avverranno sotto il
padiglione coperto e riscaldato.
ore 21.00 - Teatro Comico in Piemontese con la “Compagnia ‘d le Roche” di Montaldo Roero. Ingresso gratuito.
Lunedì 22 Marzo
ore 15.00 - Pomeriggio insieme per NONNI, BAMBINI e chiunque abbia voglia di divertirsi.
ore 17.00 - Distribuzione gratuita di POLENTA E SALSICCIA offerta dal Gruppo Alpini di Sommariva Perno.
ore 21.00 - Serata danzante con l’orchestra spettacolo Beppe Carosso.
Info Claudio 3336510225 – Piter 3397711735
LA NUOVA ACLI
I componenti del nuovo Direttivo dell’Acli di San Giuseppe
Martedì 29 dicembre 2009 i soci del Circolo A.c.l.i. di S.Giuseppe si sono
riuniti per rinnovare il direttivo, che per i prossimi quattro anni sarà così
costituito: Pietro Mollo (presidente); Enrico Delmondo e Angelo Mollo
(vice presidenti); Claudio Delmondo (segretario); Giuseppe Barra, Erica
Bertolusso, Giovanni Bertolusso, Tonino Delmondo, Arianna Gerbaldo,
GianLuigi Musso, Gianfranco Rosso, Lorenzo Rosso, Valentina Rosso e
Roberto Torasso (consiglieri); Marisa Balbo (gestore e responsabile
H.a.c.c.p.). Il primo impegno per l’Acli di San Giuseppe sarà la festa patronale, cui seguirà il “Pianté magg” a San Giuseppe, previsto per il prossimo 30
aprile, in collaborazione con la Pro Loco e l’Ecomuseo delle Rocche del Roero.
Mercoledì
Mercoledì
3 marzo
17 marzo
Mercoledì
Mercoledì
7 aprile
21 aprile
Mercoledì
Mercoledì
5 maggio
19 maggio
Venerdì
Mercoledì
4 giugno
16 giugno
LA NUOVA PRO LOCO
Dall’assemblea di giovedì 25 febbraio sono usciti i nominativi di coloro che comporranno il direttivo della Pro loco. Il presidente sarà MONICA ANSELMO, che
debutta in questa nuova avventura certa della collaborazione di tutta la comunità.
“Alla fine ho ceduto alla tentazione. La mia elezione è stata decretata da poche persone, ma sono sicura del sostegno di un gruppo affiatato e capace. Confido nell’appoggio di tutti. Sommariva Perno non deve smettere di essere la ‘perla del Roero’”
commenta Monica. Gli altri componenti votati il 25 febbraio sono: Marco Mollo,
vice presidente; Silvia Rosso, segretaria; Daniela Chiesa, tesoriere. Il gruppo dei consiglieri è composto da: Francesca Anselmo, Massimo Bertolusso, Valentina Bertorello, Davide Cortese, Davide Di Benedetto, Dario Ferrero, Garavello Riccarda, Simone
Magis, Luca Rosso, Andrea Tibaldi, Denise Torresan e Alberto Viale.
Luca Rosso, presidente dal 2004, nel lasciare la presidenza ma non la Pro Loco, ringrazia tutti i collaboratori, l’amministrazione comunale e tutti i sommarivesi che lo
hanno aiutato e sostenuto in questi anni.
Anche Massimo Bertolusso, assessore al turismo, per tanti anni responsabile dell’associazione ed ora ai vertici dell’UNPLI provinciale e regionale, ringrazia Luca Rosso
e tutto il suo staff che si sono spesi in questi anni per la Pro Loco ed augura a Monica
ed al nuovo direttivo un buon lavoro, in stretta collaborazione con tutti gli altri gruppi, organizzati e spontanei, che operano perché il paese sia sempre vivo e accogliente.
Il primo impegno per la nuova Pro Loco sarà il “Canté j’oeuv”. In collaborazione
con il neonato gruppo spontaneo “Cui dra fròla ‘d Sumariva” saranno roposte alcune
“cantate” per il paese: gruppi di musici e questuanti andranno di borgo in borgo
riprendendo la tradizione del Canté j’oeuv, viva un tempo anche nel nostro paese, ma
da anni dimenticata. Canté j’oeuv culminerà poi nella grande manifestazione in programma sabato 20 marzo a Ceresole e che coinvolgerà tutti i paesi del Roero. La Pro
Loco di Sommariva Perno sarà presente con marmellata di fragole e formaggi e,
naturalmente, con il gruppo dei canterini “dra fròla ‘d Sumariva”.
7
il Perno
PRESEPE VIVENTE: IDEA RIUSCITISSIMA
segue dalla prima
rappresentato a Sommariva Perno. Un successo di pubblico e di critica che è
andato molto al di là delle più rosee previsioni degli organizzatori che si aspettavano sì una risposta positiva alla loro proposta, nuova per il paese della Bela
Rosin, ma non in queste proporzioni.
Bella soddisfazione dunque per i quasi 200 volontari impegnati notte e giorno
negli ultimi due mesi per creare un ambiente ed un’atmosfera che sono risultati
alla fine indubbiamente coinvolgenti ed affascinanti.
L’idea, partita quasi come un sogno, è diventata poi, cammin facendo, una sfida
contro il tempo e contro qualche naturale perplessità, superata alla grande alla
prova dei fatti. Le varie scene (dalla stazione del censimento alle tante botteghe di
artigiani rigorosamente riprodotte, dalla zecca all’osteria o agli ovili, dalla zona
dei lebbrosi alla reggia di Erode, alla capanna della Natività...), sono state studiate
e riprodotte con grande buon gusto e realismo, molto apprezzati. Le capanne, progettate e costruite come pezzi “unici”, ad incastro perfetto, ed i costumi, per la
maggior parte disegnati e cuciti da mani fatate, hanno attirato l’attenzione dei
visitatori per la loro semplicità, varietà e perfezione.
ROSAFRAGOLA 2010
L’Amministrazione comunale e l’Istituto Comprensivo hanno lanciato
un bando per la prima edizione del premio “Rosafragola 2010”, con lo
scopo di portare gli alunni dei tre ordini di scuola dell’Istituto alla scoperta della fragola e del Roero, attraverso ricerche e creazione di opere
artistiche. I premi saranno comunicati in seguito.
Qualità, ricerca, innovazione e uso appropriato della tecnica esecutiva
saranno i criteri fondamentali per la selezione dei lavori vincenti, a cui
si atterrà la giuria, composta da persone qualificate esterne. L’opera
che si presenta deve essere inedita ed avere come tema “Rosafragola,
Storia e tradizione del territorio”.
Possono partecipare tutti gli alunni, dalla Materna alle Medie dell’intero Istituto comprensivo, con lavori sia individuali sia collettivi: ci sarà
un vincitore per ogni ordine di scuola, ma il bando assicura un premio
a tutti i plessi partecipanti, che consisterà in un buono acquisto per
materiale didattico. Al vincitore di ogni categoria andrà invece un premio speciale.
Il termine ultimo per aderire al concorso è fissato per il prossimo 19
marzo, mentre gli elaborati devono essere consegnati alle insegnanti
responsabili del progetto entro il 7 maggio.
In occasione della 56^ Sagra delle fragole sarà poi allestita una mostra itinerante, ospitata nei luoghi culturali ed artistici ritenuti più idonei del paese. Sarà
inaugurata sabato 29 maggio, in occasione della premiazione dei vincitori del
concorso. Per ora l’invito è a partecipare
per conoscere e far conoscere al maggior numero di persone il significato ed
il valore del “prodotto principe” della
nostra terra.
red
Il presepe, oltre che a far incontrare tante persone che si vedevano in giro per il
paese e si salutavano ma non si “conoscevano”, ha consentito poi di mettere in
luce tante professionalità veramente notevoli, che potranno essere utili per altre
iniziative future nel paese. E’ servito inoltre per avvicinare i molti borghi e località di Sommariva Perno: questo non può che essere un aspetto positivo e segno di
grande speranza, perché decine di persone, anche di idee e posizioni “politiche”
diverse, hanno saputo mettere insieme, gratuitamente, il meglio di sé per fare una
cosa bella per l’intero paese.
A tutti loro quindi (ed anche ai responsabili della Residenza L’Annunziata intorno
alla quale si è svolta, con qualche inevitabile disagio, la sacra rappresentazione; ai
volontari del Nucleo Carabinieri e della Protezione civile che hanno garantito un
servizio d’ordine discreto ed eccellente; al Comune che ha messo a disposizione i
locali per l’allestimento ed il ricovero di scene e materiale; ai tanti privati cittadini
che hanno contribuito con somme in denaro) deve andare il grazie sincero dei
sommarivesi, anche di quelli che non hanno partecipato ma che, positivamente
contagiati, potranno farlo alla prossima edizione.
Andrea Cane
8
il Perno
UN INCREMENTO PICCOLO PICCOLO
Più quattro rispetto all’anno precedente: la crescita demografica del
nostro paese continua, sia pure
molto lenta. I numeri dell’anagrafe
al 31 dicembre 2009 si sono infatti
fermati su 2824 abitanti, con un
aumento di appunto quattro unità
rispetto al capodanno dell’anno precedente.
A Sommariva Perno 1374 sono oggi
i maschi (3 in meno del 2008), 1450
le femmine (sette in più), i quali
vivono in 1159 famiglie (+ 11
rispetto all’anno precedente) e 2
convivenze (casa di riposo e caserma).
Nel 2009 i nati sono stati 27 (uno in
più dell’anno precedente, di cui 10
maschi e 17 femmine), mentre ben
42 (10 in più del 2008, di cui 20
uomini e 22 donne) sono stati i
deceduti, di cui quindici residenti
presso l’Annunziata, con una differenza di 15 unità tra nati e morti.
Rallentato sensibilmente l’anno
scorso il movimento migratorio: 97
(43 maschi, 54 femmine) sono stati
infatti i nuovi cittadini provenienti
da altri Comuni (70) o dall’estero
(27) con una diminuzione di 22
unità rispetto all’anno precedente,
mentre 78 (36 maschi, 42 femmine)
sono stati gli emigrati per ragioni di
lavoro, di matrimonio ecc., (16 in
meno rispetto al 2008, quando gli
emigrati erano stati 94), con un
saldo positivo quindi di 19 unità. La
somma dei risultati del saldo naturale (-15) e dell’andamento migratorio
(+19) porta dunque all’aumento di 4
nuovi sommarivesi residenti.
I numeri dell’anagrafe del 2009 evidenziano un leggero incremento
della popolazione straniera residente
nel nostro paese. Centottantacinque
erano infatti gli stranieri residenti al
1° gennaio 2009, 199 quelli registrati al 31 dicembre, con un aumento di 14 unità. Di questi stranieri,
che rappresentano il 7,04% della
popolazione sommarivese (l’anno
precedente erano il 6,56%), ottantotto sono i maschi, 111 le femmine. I
44 minorenni (oltre il 22%) fanno
poi della comunità straniera un
gruppo “giovane” per il nostro
paese, con tutte le conseguenze
positive che ciò comporta (mantenimento di classi, pagamenti di servizi, ecc.).
I Paesi ed i continenti di provenienza sono naturalmente i più diversi
ed ogni anno in evoluzione: Marocco (44), Tunisia (22), Argentina (6),
Filippine e Gambia (2), Albania,
Cuba, Thainlandia, Moldova, Svizzera, tutti con una presenza, oltre a
centodiciotto cittadini provenienti
dai Paesi dell’Unione Europea:
Romania (111), Polonia (2), uno per
Danimarca, Finlandia, Francia e
Germania.
Un dato da sottolineare è ancora una
volta quello relativo alla comunità
romena residente a Sommariva
Perno, la quale rappresenta il 3,93%
dell’intera popolazione. Questo
porta la percentuale dei cittadini
stranieri comunitari al 59,30% con-
tro il 41,70% degli “extracomunitari”, a cui appartengono, è bene
ricordarlo per evitare interpretazioni
superficiali, cittadini europei non
comunitari (svizzeri, albanesi, moldovi), americani, africani e asiatici.
Vivace, anche nel 2009, il movimento demografico all’interno della
comunità di stranieri residenti a
Sommariva Perno: 7 (dei 27 nati
l’anno scorso) sono stati infatti i
nati, mentre 46 sono stati i nuovi
iscritti nell’anagrafe (13 in meno
dell’anno precedente), a fronte dei
32 (contro i 21 del 2008) che sono
emigrati dal nostro paese per trasferirsi altrove.
A cura di Andrea Cane
I NUMERI DELLA BIBLIOTECA
suo appassionante giallo Niente di
Un altro anno di grandi soddisfavero tranne gli occhi, mentre entrazioni per le otto volontarie che
no e completano la “top ten” dei
vedono premiato con numeri
libri più letti Un amore di zitella,
importanti il loro impegno costante
altro romanzo di Andrea Vitali e Il
presso la biblioteca civica “M.
segreto del coraggio di Geronimo
Marengo” del nostro paese.
Stilton, un autore molto amato dai
I dati del 2009 sono infatti ancora
ragazzi.
una volta molto positivi. I lettori
Lo scorso anno sono ancora
che hanno preso in prestito almeno
aumentati gli iscritti: 96 sono stati
un libro nel corso del 2008 sono
infatti nel 2009 i nuovi tesserati
stati infatti 589 (33 in più dell’anno
della biblioteca, che ora ha in tutto
precedente), mentre i prestiti sono
1345 iscritti (771 femmine e 574
risultati 4244 (218 in più del 2008),
maschi). Anche il patrimonio libraconfermando la media di 7 libri
rio esistente si è arricchito nel
e...un quarto per lettore. Trecentocorso dell’anno di 263 titoli, frutto
quarantadue le lettrici (il 58% degli
soprattutto degli acquisti del
utenti), mentre 247 sono stati i letComune, che ha nuovamente invetori (42%).
Il “Repetorio artistico” del Roero, appestito, grazie anche al contributo
Spulciando tra i numeri, si scopre
na uscito, è una delle ultime importanti
dell’Assessorato alla Cultura della
che sono ben 295 i lettori da...zero
acquisizioni della biblioteca civica.
Regione Piemonte, oltre 2.500
a 19 anni (152 femmine e 143
Euro, tanto che la biblioteca “M.
maschi), a conferma che il lavoro,
che dura da anni, di “semina” sui bambini e ragazzi fun- Marengo” possedeva al 31 dicembre 10308 volumi, tutti
ziona veramente. Ma anche gli over 65 non mancano regolarmente schedati e catalogati su supporto informatiall’appuntamento in biblioteca: sono infatti 31 (19 fem- co ed in grado di soddisfare i lettori più esigenti.
mine e 12 maschi) coloro che forse preferiscono un buon Il team tutto “in rosa”, che gestisce la biblioteca, è comlibro alla noia di ore passate davanti alla Tv o al bar. Tra posto da Luisa Cornero, Francesca Cravero, Stefania
le curiosità, da segnalare ancora i 21 super lettori che Curreli, Sonia Dallorto, Margherita Magliano, Anna
Maria Muò, Denise Torresan e Carla Vinaccia, le quali
hanno “divorato” oltre 31 libri a testa durante l’anno.
Il libro più “gettonato” del 2009 è risultato per il secondo garantiscono, con puntualità assoluta, l’orario di apertura
anno consecutivo La signorina Tecla Manzi, un romanzo settimanale in fasce (mattino, pomeriggio e sera) che
sobrio e delicato di Andrea Vitali, che ha superato vengono incontro a tutte le esigenze. Ed è questo, oltre al
Angeli e demoni di D. Brown, rilanciato dal film omoni- continuo aggiornamento dei titoli, un altro motivo del
a.c
mo. Al terzo posto si è insediato Giorgio Faletti, con il successo del nostro centro di lettura.
Semplice ma utile
Calcio in movimento
Molto spesso, in occasione di
incidenti stradali, i feriti hanno
con loro un telefono portatile, ma
gli operatori delle ambulanze
non sanno chi contattare tra la
lista interminabile dei numeri
salvati nella rubrica.
Di qui, l’idea molto semplice e
concreta, che ciascuno metta,
nella lista dei suoi contatti, la
persona o le persone da contattare in caso d’urgenza sotto uno
pseudonimo predefinito. Lo pseudonimo internazionale conosciuto è ICE (In Caso di Emergenza),
è stato “inventato” qualche anno
fa negli USA e si sta diffondendo
sempre più. E’ sotto questo nome
che bisognerebbe segnare il
numero delle persone che operatori delle ambulanze, polizia,
vigili del fuoco, primi soccorritori potrebbero contattare. In caso
di necessità di più contatti si può
utilizzare ICE1, ICE2, ICE3, ecc.
Facile da fare, non costa niente e
può essere molto utile.
E’ una buona idea, che può
diventare comportamento e abitudine diffusa.
Martedì 26 gennaio, in municipio, si è svolta una riunione per
discutere della “questione Us
Sommariva Perno”. Dopo le lettere pervenute al Perno e le risposte fornite sia dal sindaco, Simone Torasso, sia dal presidente
della società sportiva, Luciano
Bertolusso, i genitori dei settori
giovanili hanno fortemente voluto questo momento di confronto.
All’incontro hanno partecipato il
sindaco, il presidente dell’Us
Sommariva Perno, il responsabile
del settore giovanile Laudonia,
gran parte della Giunta e del consiglio comunale, oltre naturalmente ai genitori interessati. Per
il futuro si cercherà di riunirsi per
discutere ancora di questo spinoso caso che ha coinvolto l’Us
Sommariva Perno.
Intanto, nei giorni scorsi, su iniziativa di un gruppo di ragazzi,
che hanno voglia di giocare a calcio e divertirsi, è stata fondata
una nuova società sportiva: si
chiama A.S.D. SOMMARIVA
2010. Avremo modo di parlarne
sul prossimo giornale.
e.m.
Orario settimanale
della biblioteca
Martedì 9.30-12.00 16.00-18.00
Giovedì 9.30-12.00 20.30-22.30
Venerdì
17.00-18.30
IL PERNO
PROPRIETA’ DEL COMUNE
DI SOMMARIVA PERNO.
P.za G. Marconi, 11
Registrato presso il tribunale di Alba in data
15/5/1981, n.390 c.c.p.n. 15881121
Direttore: Simone Torasso
Direttore responsabile: GianMario Ricciardi
Coordinatore: Andrea Cane
Impaginazione: G.M. Ricciardi, R. Boarino, A.
Cane
Redazione Tecnica: Roberto Boarino, Andrea Cane
Gruppi di Redazione: Acli Valle Rossi, Banda
Musicale, Biblioteca Civica, Centro Culturale
San Bernardino, C.S.R. Nuoto, Acli San Giuseppe, Gruppo Alpini, Gruppi Fidas Capoluogo e S. Giuseppe, Gruppo comunale di Protezione Civile, Gruppo Volontari, Pro Loco,
Soc. Volley, U.S. Sommariva Perno.
Edizione e stampa: Tipolitografia L’ARTIGIANA s.n.c.; Corso Bra, 20 - Alba - Tel.
0173-362353
Costo di un abbonamento: € 10,00;
una copia: € 2,50
www.comune.sommarivaperno.cn.it
9
il Perno
Le prime proposte del Centro Culturale
Ultimi ritocchi ad un programma
sicuramente “stuzzichevole”. Il
Direttivo del Centro Culturale San
Bernardino, dopo aver vagliato le
varie proposte emerse dall’assemblea dei soci, in accordo con altri
gruppi ed enti ha infatti preparato
una serie di iniziative culturali che
coprono già buona parte del 2010.
Si parte con un corso di degustazione per appassionati dei vini del
nostro territorio: tra marzo ed aprile
sono in programma quattro serate
(più una cena didattica finale) per
conoscere la storia, le caratteristiche, le originalità dei grandi vini di
Langhe e Roero e per imparare a
gustarli con maggiore consapevolezza. Tra maggio e settembre, si
terrà un corso di fotografia: sei
lezioni teorico-pratiche sulla fotografia digitale, con informazioni di
base sia sulla tecnica fotografica sia
sull’uso delle nuove tecnologie.
Sono previste anche uscite “sul
campo” (per questo il corso si spezza tra primavera ed autunno), per
poter magari concludere in bellezza
con una serata “speciale” dedicata
alla proiezione delle immagini più
belle del nostro paese scattate dai
corsisti.
Il Centro culturale non propone
però solo corsi: il 17 marzo si andrà
tutti insieme...alla scoperta del
mondo. Attraverso la presentazione
presso la Casa Giovani di piazzaMontfrin del libro di U. Soletti,
Terra incognita, si parlerà infatti di
geografia e delle scoperte geografiche, in un viaggio che non potrà
che essere appassionante. Il 24
marzo, questa volta in biblioteca,
vivremo l’incontro con la poesia: è
prevista infatti la presentazione del
libro di Giuliana Bertolusso, Sensazioni...emozioni nel vento, con la
Luci sullo Spanzotti
Primavera speciale per il nostro
paese che, tra aprile e maggio,
sarà al centro di un avvenimento
culturale di valore nazionale: dal
2 aprile al 23 maggio, infatti, la
Confraternita di San Bernardino
ospiterà una mostra dedicata alla
“Pietà” di Martino Spanzotti. Il
più prezioso gioiello d’arte del
nostro paese (e dell’intero Piemonte Sud), proveniente dal Santuario di Tavoletto e custodito
dai primi anni ‘60 nella chiesa di
Valle Rossi, sarà esposto al pubblico, in occasione della ostensione della Sindone, in programma a Torino tra Pasqua e Pentecoste. La mostra, voluta dagli
Uffici diocesani e dalla Parrocchia, è un avvenimento di grandissima rilevanza culturale e
sicuramente richiamerà a SomLa tavola della “Pietà”
mariva Perno centinaia di visitatori, attratti dalla possibilità di vedere una tavola così preziosa, che
riproduce il volto sofferente di Cristo e della Madonna, magistralmente
interpretati dall’artista casalese.
I visitatori potranno però non solo ammirare la tavola spanzottiana e
la chiesa di San Bernardino, ma anche i capolavori contenuti nella
Parrocchiale e l’altra grande opera d’arte, il cosiddetto “Tondo” di
scuola toscana di fine ‘400, che sarà messo in mostra nel salone della
canonica. Anche le tre cappelle campestri (Annunziata, San Rocco e
Madonna della neve) rientrano nel percorso storico-artistico e devozionale che viene proposto ai visitatori.
Noi sommarivesi per primi avremo la fortuna di ammirare un capolavoro “nostro”, che molti ci invidiano. Dovremo tutti perciò collaborare
affinché il nostro paese sfrutti al meglio quest’occasione unica per farsi
conoscere ed apprezzare agli occhi di tanti visitatori, che avranno la
possibilità di scoprire una terra ricca di cose preziose ed uniche, ma
anche cortese ed accogliente.
novità di un concerto d’arpa.
L’8 aprile è in programma poi una
serata sicuramente di grande attualità ed interesse, dedicata alle nuove
fonti di energia rinnovabili (fotovoltaico, eolico, ecc.): a tenerla sarà
il prof. Fracastoro del Politecnico di
Torino, con un team di esperti. Dal
2 aprile al 23 maggio, in San Bernardino, sarà allestita, su iniziativa
della Curia e della Parrocchia, la
grande mostra dedicata alla Pietà di
Martino Spanzotti. Il Centro Culturale metterà a disposizione tempo e
volontari affinché l’importante
evento culturale che coinvolgerà, a
livello nazionale, il nostro paese,
riesca bene. Come corollario alla
mostra, è prevista poi per il 23 aprile una serata alla scoperta della Sindone e dei tesori d’arte e di storia
del nostro paese: siamo circondati
da tante cose preziose, di cui noi
sommarivesi spesso ignoriamo l’esistenza. Sarà bello scoprirle insieme.
Il 27 maggio, sempre in San Bernardino, in accordo con l’Istituto
Comprensivo, sarà presentato un
libro molto stuzzicante: il dott.
Alberto Galvagno guiderà infatti
insegnanti e genitori alla scoperta
dei modi più semplici per dare le
risposte alle “domande di filosofia”
dei bambini.
Durante la sagra della fragola sono
previsti poi altri due incontri: il
primo riguarderà la presentazione di
un libro curato da Gian Mario Ricciardi e dedicato a Stefano Maunero, uno dei due “poeti contadini”
storici del nostro paese (l’altro è
Massimiliano Gaiardo); il secondo,
a conclusione dei festeggiamenti,
vedrà protagonista una firma importante della letteratura contemporanea: Gianni Farinetti presenterà non
solo la sua ultima opera, ma ci parlerà del mondo magico della scrittura e del romanzo giallo in particolare. Una serata particolare sarà riservata, sempre a giugno, ai 30 anni de
Il Perno, il cui primo numero fu
pubblicato proprio nel giugno del
1981.
La stagione culturale prosegue con
un concerto all’aperto, previsto per
fine giugno, della Banda Musicale
del Roero e della Filarmonica di
Narzole: un binomio musicale che
non mancherà di appassionare i
tanti amanti della musica popolare e
non solo. Date precise e luoghi di
queste ultime manifestazioni saranno comunicati su Il Perno di maggio. Come si può vedere, le proposte non mancano e ce la metteremo
tutta per realizzarle, con la certezza
di offrire occasioni di incontro e di
crescita a chi ogni tanto avrà voglia
di uscire di casa la sera per regalarsi
una serata “diversa”.
Per i mesi autunnali bollono già in
pentola idee e proposte interessanti
(alcune anche “pazze” e sicuramente nuove): avremo modo di parlarne
sui prossimi numeri del giornale.
Andrea Cane
Sensazioni
ed emozioni
SENSAZIONI...EMOZIONI NEL
VENTO è il titolo dell’ultimo libro
di poesie che la nostra concittadina Giuliana Bertolusso ha pubblicato per la Vitale Edizioni. Giuliana, figlia di Giacomo Bertolusso
che fu per tanti anni dipendente
del nostro Comune, non è alla
prima esperienza come scrittrice.
Dopo aver vinto alcuni premi di
poesia a livello nazionale, ha
infatti già pubblicato altri due
libri che esprimono tutta la forza
delle sue emozioni. In quest’ultima opera, però, ha saputo veramente distillare, come scrive il
poeta e critico letterario prof.
Francesco Mulè nella sua prefazione al libro, “componimenti che
sanno essere racconti di vita, frammenti di una storia personale che
(...) vanno a ripercorrere l’esistenza dell’uomo con tutte le sue gioie,
i suoi dolori, i suoi affanni, i suoi
inganni, i grandi sogni.” Le 73
liriche che compongono la raccolta sono un susseguirsi appunto di
emozioni e sensazioni che scavano
nella vita di Giuliana alla ricerca
continua di risposte all’affastellarsi nel suo cuore di sensazioni
ed emozioni diverse (amicizia,
amore, angosce, paure, malinconie, slanci verso il futuro). Non
mancano riferimenti a “persone”
che hanno rappresentato e rappresentano pietre fondanti dell’esperienza di vita di Giuliana (il
marito Maurizio, due amiche
carissime che sanno raccogliere i
segreti più profondi del suo cuore,
il papà rievocato in ricordi malinconici e vivi...).
Giuliana, prima di trasferirsi a
Bra dopo il matrimonio, ha prestato per tanti anni servizio presso
la nostra biblioteca. E proprio in
mezzo a quei libri che anche lei ha
contribuito a ordinare ed amare,
il prossimo 24 marzo, su iniziativa
del Centro Culturale e della
biblioteca sarà presentata la sua
ultima fatica letteraria, in un
incontro che non potrà che essere
ricco di...emozioni intense.
a.c.
La copertina del libro di Giuliana
10
il Perno
VERSO MONDO GIOVANI
I lavori per la costruzione della
“Casa Giovani” in località Galano
stanno per concludersi e, tra qualche
mese, avrà inizio per Sommariva
Perno una nuova “avventura”, fortemente voluta dall’amministrazione
di Mario Bertolusso. Ma, che cosa
diventerà e a che cosa servirà “Casa
giovani”? Come e da chi verrà gestita? Ho provato a buttar giù alcuni
spunti di riflessione affinché tutti,
consiglieri e cittadini, possano maturare ed avanzare idee e proposte
sulle quali poi l’Amministrazione
deciderà.
Casa Giovani nasce per essere al servizio dei ragazzi e dei giovani: per i
loro incontri, per il tempo libero, per
le loro iniziative di formazione, per i
loro sport, per i loro percorsi di ecologia, per le loro serate di sano divertimento o di confronto.
Sarà poi la sede di gruppi ed associazioni che abbiano questi obiettivi:
squadre di calcio di ragazzi che vi
possono trovare luoghi dove confrontarsi, dove effettuare le preparazioni alle partite o giocare o consumare una pizza insieme; i gruppi di
giovanissimi che si ritrovano nei fine
settimana per giocare, parlare, navigare in Internet sempre o solo se
assistiti da un educatore-operatoregenitore che si assuma la responsabilità dei loro atti e delle loro serate; i
gruppi di giovani e non, che coltivano gli interessi più vari: dall’ambiente alla storia, alla musica.
Con ognuno dei gruppi verranno stabilite ore, giorni, condizioni. Ad
ognuno verrà richiesto un contributo
da concordare per luce e riscaldamento e per ogni utilizzo e l’obbligo
di restituire i locali puliti e riassettati.
Se questo non dovesse avvenire, la
pulizia sarà a carico di coloro che
hanno lasciato i locali sporchi e in
disordine.
Casa Giovani nasce per dare una
sede definitiva, spaziosa e funzionale, alla Banda Musicale del Roero
che la potrà utilizzare del tutto gratuitamente, concordando con il
responsabile della struttura le ore e i
giorni.
Casa giovani nasce anche per diventare Casa per le famiglie, punto di
riferimento degli incontri delle e tra
le famiglie. In uno dei saloni ci sarà
a disposizione un mini angolo cucina
e questo renderà possibile festeggiare nascite, compleanni, prime comunioni, ecc., con la possibilità di ospitare piccoli buffet o ricevimenti,
restando solo a carico il cibo procurato e preparato dagli interessati.
Ovviamente tutto questo con un
mini-rimborso per le spese fisse e
sempre con l’obbligo di lasciare i
locali puliti e rassettati. L’idea è
quella di una “casa della gente” e
“per la gente” che riesca a soddisfare
le esigenze di tutti coloro che non
hanno la fortuna di poter usufruire di
spazi adeguati.
Le regole per gestirlo.
Si costituisce una associazione “Casa
giovani” di cui fanno parte le associazioni del Paese. L’associazione
individua un volontario responsabile.
Sarà l’unico ad avere le chiavi e a
consegnarle di volta in volta a chi ha
prenotato. Tutto verrà registrato su
un’agenda che farà prova delle presenze e quindi della pulizia effettuata
I lavori della “Casa giovani” al
Galano stanno procedendo, sia
pure con lentezza.
o di eventuali danni. E dovrà rendere
conto di tutto al presidente.
Possono usufruirne gratis le associazioni riconosciute dal Comune. Tutti
gli altri gruppi o famiglie dovranno
versare al responsabile la quota che
verrà stabilità come già detto in precedenza.
Le strutture non potranno essere date
in uso a partiti o formazioni politiche
per riunioni elettorali.
Sono ipotesi e pensieri; si potrebbe
anche affidare il tutto in gestione ad
una cooperativa per avere un piccolo
“ostello della gioventù” da affiancare
alle altre attività. Pensiamoci.
Gian Mario Ricciardi
FLASH FLASH
Un protagonista
BENVENUTO
Ha preso servizio da gennaio presso la nostra caserma il maresciallo
capo Giuseppe Tigano, proveniente da Villanova d’Asti. Viene a completare l’organico della nostra stazione, composto dal comandante Vincenzo Finocchiaro e dagli altri quattro militari in servizio, ai quali spetta il compito di vigilare sulla sicurezza e la tranquillità dei cittadini di
Sommariva Perno, Baldissero d’Alba e Montaldo Roero. Al maresciallo
Tigano vanno il benvenuto nel nostro paese da parte dell’Amministrazione comunale e l’augurio di un lavoro proficuo e ricco di belle soddisfazioni al servizio della comunità sommarivese.
CONDOGLIANZE
Lo scorso gennaio è morto all’età di 76 anni il signor Biagio Finocchiaro, padre del maresciallo Vincenzo Finocchiaro, comandante della
nostra Stazione Carabinieri, il quale aveva già dovuto piangere nell’agosto 2009 la morte del padre adottivo, Antonio Finocchiaro. Ad Enzo
e familiari porgiamo le condoglianze a nome dell’intera comunità sommarivese.
LAUREE
Laura Delmondo, 25 anni, Loc. Galli, lo scorso 15 febbraio si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Torino con il bellissimo punteggio di 110/110 e lode, al termine di cinque anni di studi,
conseguendo quindi la laurea magistrale. A Laura le felicitazioni de Il
Perno, con l’augurio di una brillante carriera nel mondo del lavoro.
***
Mattia Delmondo, 22 anni, Loc. Galli, lo scorso 23 febbraio ha conseguito la laurea triennale in Materie Letterarie presso la Facoltà di Lettere dell’Università degli Studi di Torino. A Mattia, che fa parte dell’Ufficio Stampa del Comune, è redattore de Il Perno, è scrittore di poesie e
racconti, i complimenti della redazione e gli auguri di una serena prosecuzione degli studi universitari fino al conseguimento della laurea
magistrale.
AIATTA
Domenica 24 gennaio si è tenuta l’assemblea annuale del Consorzio
Irriguo Aiatta che ha deciso di non ritoccare le tariffe approvate lo
scorso anno e di dare il via ad un intervento importante per rifare un
tratto di linea portante da loc. Casareglio lungo la strada Maunera per
evitare futuri possibili problemi in una zona disabitata al momento della
costruzione dell’acquedotto ma ora completamente urbanizzata. I presenti all’assemblea erano pochi (una ventina) e questo non è di incoraggiamento per chi si dà da fare perché l’Aiatta funzioni sempre bene e
fornisca un servizio sempre migliore.
I NATI
(dal 27/1/2009 al 12/02/2010)
1- BARABESI Rebecca, n. il 30/11 (Viale delle fragole); 2- SAGLIETTI Edoardo, n. il 26/12 (Loc. Piano). 3- TORRESAN Michelle, n. il
15/1 (Fraz. San Giuseppe); 4- AMAJOU Mariem, n. il 19/1 (Loc. Bricco); 5- ROSSO Alessia, n. l’1/2 (loc. Re); 6- BERRINO Federico, n.
l’11/2 (Loc. Remondà). Nati nel 2009: 27Nati nel 2010: 4.
Beppe Balestra
Il 18 febbraio è morto, a 69 anni,
Giuseppe Balestra, tipografo, presidente della zona di Alba e di Confartigianato Piemonte e vicepresidente
della Camera di Commercio di
Cuneo. Sommarivese doc, consigliere
comunale dal 1970 al 1990, appassionato cacciatore, per decenni animatore instancabile della Pro Loco e delle
tante iniziative che hanno animato la
vita socio-culturale di Sommariva
Perno, Beppe lascia il ricordo di un
uomo innamorato del suo paese e
della sua gente. Alla moglie Marienza, alle figlie ed ai familiari le condoglianze sincere dell’Amministrazione,
a nome di tutti i sommarivesi.
Ciao, Beppino
Lo scorso 15 gennaio è morto
improvvisamente, a 77 anni, Giuseppe Gallo, noto a Sommariva
Perno come Beppino ‘d l’eva per la
sua lunga ed apprezzata attività di
manutentore dell’acquedotto comunale. Beppino è stato infatti dipendente del Comune per tanti anni, con
le mansioni di manutentore dell’acquedotto e di autista del primo scuolabus. Alla moglie Beatrice ed al
figlio Marino, maresciallo dei Carabinieri, vanno le condoglianze de Il
Perno, a nome dell’intera comunità.
Beppino
‘d l’eva
seduto sul
trave di
Piazza Roma