1. Linguaggio politicoTP
Transcript
1. Linguaggio politicoTP
Teoria politica a.a. 2012-2013 Prof. Lorella Cedroni www.lorellacedroni.it Analisi del linguaggio politico Metascienza: studio della politica a un secondo livello diretto alla critica e legittimazione dei procedimenti con cui è condotta la ricerca al primo livello Filosofia politica come metascienza (discorso sul discorso dello scienziato) e scienza politica (discorso sul comportamento politico). Due visioni Panpoliticista: ogni linguaggio è politica, perché ogni situazione di parole implica sempre relazioni di potere. Il linguaggio politico è la realtà politica (Fedel 1994) Settoriale: il linugaggio politico è settoriale senza tuttavia avere i caratteri propri dei linguaggi specialistici. La lingua dei politici è una lingua settoriale (linguisti). Tre campi di analisi Linguaggio della teoria politica (momento speculativo della politica) Linguaggio della ricerca politica (momento operativo della politica) Linguaggio della prassi politica (momento pratico del linguaggio politico) Caratteristiche distintive Forma-funzione atta a produrre effetti sui comportamenti e sulla decisioni politiche. La politica è linguaggio Post-strutturalismo Teoria comunicativa Stretta relazione tra politica e linguaggio (Arendt) tra termine politico (parola) e concetto politico (pensiero). Potere costitutivo del linguaggio politico Teoria degli atti linguistici (Speech Acts, Austin). Forza illocutoria come proprietà immanente del linguaggio Capacità di contribuire alla realtà di ciò che enuncia. Rappresentazione delle volontà collettive che possono produrlo Linguaggi politici come argomentazione Linguaggi politici come mera suggestione Teoria dell’agire comunicativo Legittimazione: accordo lessicale Regole grammaticali Senso letterale delle voci lessicali Capacità performativa del linguaggio politico (Ian Hacking) Manipolazione e propaganda (Noam Chomsky) Informazione e comunicazione Informazione: mise en forme Significato estensivo: processo di opinione su fatti contingenti Significato intensivo: Rapporto sociale tra individui opinanti e gruppi Comunicazione: mettere in comune Rapporto interpersonale Non è necessario uno strumento Analisi concettuale Analisi del concetto Analisi morfologica (Freeden) Analisi linguistica del nome Analisi fattuale Linguaggio politico e scienza politica Lp come reale fattore interpretativo della politica Lp come concetto ponte tra la scienza politica come studio dei fenomeni politici e l’azione politica ossia l’attività di governo Teorie Edelman: la politica è sempre una costruzione o una rappresentazione linguistico-simbolica Natura performativa del linguaggio politico Strategia della “costruzione del nemico” Costituzione di soggettività politiche Profili di leadership Adesione ai valori fondamentali dei regimi politici Teorie Bourdieu: L’azione politica mira a produrre e ad imporre rappresentazioni mentali del mondo sociale capaci di agire su questo mondo Funzione argomentativa e manipolatoria del linguaggio politico sta nel giustificare corsi d’azione e decisioni politiche Teorie Policy analysis: Equazione tra pratiche discorsive e pratiche politiche Habermas: teoria dell’agire comunicativo La mediazione linguistico-discorsiva consente di legittimare il governo. Accordo lessicale Corcoran: Occorre analizzare il contesto e gli attori coinvolti nei processi comunicativi e deliberativi Teorie Noam Chomsky: ruolo della propaganda politica nei sistemi democratici Niklas Luhmann: legami strutturali tra sistema sociale e contesto, per cui la comunicazione è autopoietica Aspetto costitutivo della comunicazione e dell’informazione come “tecniche sociali” subordinate all’etica (Fattorello). Tipi di analisi Analisi semantica Etimo e storia della parola Analisi linguistica Analisi concettuale Analisi strutturale dei concetti e delle ideologie Concetti centrali, adiacenti e periferici Analisi storica e filosofica Analisi del contenuto Analisi descrittiva Content Analysis Semantica quantitativa Qualità dei documenti utilizzati Attendibilità e validità del procedimento di codifica Stabilità riproducibilità Tipi di analisi del contenuto Analisi pragmatica: classifica i segni in base al numero delle volte in cui vengono utilizzati Analisi dei veicoli segnici: rileva la frequenza dei termini-concetto più importanti Analisi semantica: classifica i segni a seconda di significati Analisi delle designazioni Analisi delle attribuzioni Analisi del discorso politico Discorso come unità di riferimento Enunciati Frasi Intento illocutivo = far credere Intento perlocutivo = far fare Approccio sociolinguistico, pragmatico, enunciativo Analisi critica del discorso cda Potere Storia Ideologia Discourse Historical Approach Analisi proposizionale del linguaggio politico 1. Individuare le proposizioni 2. Referenti nodali (termini e categorie tematiche 3. Descrivere la proposizione attraverso modelli argomentativi Individuare le strategie discorsive Aspetti non verbali del linguaggio politico Prossemica: strutturazione dello spazio personale o microspazio Cinestesica: attività gestuale quale fattore culturale, non ereditario Postura = chiave non verbale per scoprire l’attitudine e la personalità di un individuo Posture congruenti (rispetto alle attitudini del vicino) Posture non congruenti Analisi multimodale del parlato Modalità verbale Modalità prosodico-intonativa Modalità gestuale Modalità facciale Modalità corporea Stili del linguaggio politico Esortativo Giuridico Costituzioni, trattati, norme, contratti Amministrativo e burocratico Dibattiti, campagne elettorali, udienze, comizi Direttive dei funzionari dello Stato Di contrattazione Dimensione negoziale Funzioni del linguaggio politico Rituale = azione avente carattere formale, standardizzato e strutturato atto a produrre conformismo politico Simbolica = creazioni semantiche su base metalinguistica Persuasiva, svolta dalla retorica politica Funzione legittimante Tipologia del linguaggio politico Linguaggi rivoluzionari Linguaggi totalitari Linguaggi della crisi Dal “politichese” al turpiloquio Criptomnesia Strategia del silenzio Linguaggi populisti Modello integrato di analisi del linguaggio politico . Analisi concettuale Concetti, referenti, parole chiave Analisi linguistica e storica Analisi descrittiva Termini, temi, simboli-chiave Content analysis Analisi del discorso Discorsi, dibattiti, contesto Analisi prop., CDA e pragmatica Analisi morfologica applicata Populismo Mény e Surel: populismo=sindrome, vettore di una catarsi della polity Gino Germani: fenomeno sociale e politico ibrido Taguieff: fenomeno pseudo-idelogico Laclau: ideologia ossia costrutto multiconcettuale Ruth Wodak: struttura linguistica modulare Analisi morfologica (Michael Freeden) Nucleo fondante, cluster di concetti adiacenti Concettualizzazione Approccio genetico Approccio funzionale Approccio semantico De-contestazione Analisi del linguaggio politico Analisi morfologica Nucleo teorico originario: concetto di sovranità (popolare) decontestato Concetto di democrazia rappresentativa decontestato Eliminazione delle differenze e della distanza tra leader e popolo Concetti periferici: libertà e sicurezza Analisi politolinguistica Applicazione dell’analisi linguistica alle tre dimensioni della politica: Politics: sfera del potere, inteso come capacità di influire sulle decisioni prese dagli individui; Polity: si riferisce alla definizione dell’identità e dei confini della comunità politica organizzata; Policy: concerne i programmi d’azione e i processi decisionali, ossia l’insieme di leggi, provvedimenti, politiche pubbliche attuate per gestire la res publica. Analisi politolinguistica Metamorfosi della politics Catarsi della polity Linguaggio del “nuovismo” che rovescia il senso delle parole precedenti (lessico enantiosemico) Carattere performativo del nuovo codice linguistico adottato (formule di opinione) Neutralizzazione della policy Impossibilità di tradurre le issues politiche in politiche pubbliche (implementazione bloccata delle riforme politiche) Il linguaggio populista Rifiuto di ogni mediazione Sogni di immediatezza, di ritorno al primordiale Funzione del mito, dei rituali pseudo-arcaici, del sogno “infracivico”, dell’inganno e della menzogna Rifiuto della rappresentanza politica, dei partiti, del sistema così com’è Incitamento a rigenerare la democrazia Confisca della sovranità popolare Appello al popolo Elettoralismo come degenerazione del voto