Les 4 saisons… - Il Centro Servizi Culturali Santa Chiara

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Les 4 saisons… - Il Centro Servizi Culturali Santa Chiara
Prossimamente In Danza
In Danza
Teatro Sociale
abbonati Stagione In danza
aprile 2006
domenica 9, ore 20.30
BALLET PRELJOCAJ
«Les 4 saisons…»
Creazione 2005
Coreografia Angelin Preljocaj
“Caosgrafia” Fabrice Hyber
Musica Antonio Vivaldi - Le Quattro Stagioni
Musica interpretata da Giuliano Carmignola
Venice Baroque Orchestra diretta da Andrea Marcon
Luci Patrick Riou e Angelin Preljocaj
Costumi POFs Fabrice Hyber
Costumi Angelin Preljocaj
con la collaborazione di Claudine Duranti
Teatro Auditorium|Teatro Sociale|Teatro Cuminetti|Teatro S.Marco
Teatro Sociale
abbonamento In danza
venerdì 21 aprile 2006 ore 20.30
Balletto Opera di Praga
Cenerentola
Balletto narrativo in due atti ispirato ad un racconto di J.
Perrault
Musica Sergey Prokofiev
Direzione e Coreografia Pavel Šmok, Pavel Ďumbala
Libretto Pavel Šmok, Pavel Ďumbala
Adattamento da Nikolai Volkov
Scene Karel Glogr
Costumi Roman Solc
Assistenti alla Coreografia Kateřina Dedková, Pavel Plšek,
Michal Šebor
corpo di Ballo e Solisti del Balletto del Teatro dell’Opera di
Praga
2005|2006
no presso
o
In Danza
Assistente aggiunto alla direzione artistica
Youri Van den Bosch
Interpreti
Gaëlle Chappaz
Sergio Diaz
Emma Gustafsson
Alexandre Nipau
Zaratiana Randrianantenaina
Yang Wang
Craig Dawson
Céline Galli
Kaori Ito
James William O’Hara
Nagisa Shirai
testo a cura di Lara Deflorian
BALLET PRELJOCAJ
«Les 4 saisons…»
Coreologo Dany Lévêque
Direzione tecnica Luc Corazza
Responsabile tecnico/fonico Paul Reynard
Responsabile luci Thomas Veyssière
Direttore di palcoscenico Mario Domingos
Responsabile costumi Martine Hayer
Creazione 2005
Coreografia Angelin Preljocaj
“Caosgrafia” Fabrice Hyber
Musica Antonio Vivaldi - Le Quattro Stagioni
Realizzazione scene Atelier du petit chantier
Realizzazione costumi POFs Atelier Mixtur
Realizzazione costumi Atelier du Théâtre National de Nice
Co-produzione
Festival Montpellier Danse ‘05
Théâtre de la Ville - Parigi
Con il sostegno di: Nuits de Fourvière, Département du Rhône
Creazione realizzata al Théâtre National de Nice, Centre Dramatique
National
Un ringraziamento a Spring Court, a Villa Arson e ai dipendenti del
Théâtre National de Nice.
Comune di Trento
Provincia Autonoma
di Trento
Ministero dei beni
e le attività culturali
Dipartimento
dello spettacolo
Centro Servizi Culturali S.Chiara
Via S.Croce 67, Trento
Tel. 0461.213811
0461.213834
[email protected]
www.centrosantachiara.it
Numero Verde 800-013952
Le creazioni del coreografo francese d’origine albanese Angelin
Preljocaj si apprezzano per la plasticità dei movimenti, per i temi
“forti” e diversi affrontati per mezzo di un’esplicita chiarezza, ma
anche per le emozioni audaci che sanno esprimere. Preljocaj non
si preclude nessun genere e stile, affondando il suo tratto coreografico eclettico su tutte le forme del contemporaneo e combattendo,
da sempre, il pregiudizio che considera la danza un’arte effimera.
In seguito ad una prima formazione classica e contemporanea in
Francia, Angelin Preljocaj si reca a New York dove studia, accantonando definitivamente il genere classico, con Merce
Cunningham. Tornato in terra francese danza nella compagnia di
Dominique Bagouet e nel 1984 crea la sua compagnia, formata
oggi da 24 ballerini, e denominata, a partire dal 1996 con sede ad
Aix-en-Provence, Ballet Preljocaj. Tante sono le sue creazioni di
repertorio che mira a diffondere in Francia e all’estero, ed oltre
alla famosa versione socio-politica di “Roméo et Juliette” (1990),
si confronta con spettacoli storici come “Noces” (1989), “Parade”
(1993) “Spectre de la Rose” (1993) e “Le Sacre du Printemps”
(2001). In stretto rapporto con la multimedialità è artefice d’installazioni coreografiche con un dialogo tra corpi e loro immagini
come, ad esempio, “Portraits in corpore” (2000), “MC 14/22”
(2001), “Helikopter” (2001) ed “N” (2004).
Alcuni anni fa riguardo al suo modo di lavorare Preljocaj ha rivelato: “Ogni volta che creo un nuovo spettacolo, cerco di costruire
un nuovo linguaggio adatto al tema o alla musica scelta, cercando
d’inventare una specifica gestualità … cerco sempre di trovare dei
progetti che comportino quindi questo tipo di ricerca”. Ciò accade
anche in “Les 4 saisons…”, concepito lo scorso anno per il
Festival della danza di Montpellier sulle musiche di Antonio
Vivaldi. “Cosa può fare il corpo?” Preljocaj parte da questo fondamentale interrogativo. “All’inizio di ogni nuova creazione, mi si
ripropone essenzialmente questa domanda di Spinosa che ricorre
frequentemente nell’opera intitolata «L’etica». Tutte le volte il
dubbio mi assale…” L’ordine delle quattro stagioni viene capovolto da Preljocaj e lo spettacolo si sviluppa tra sorprese visive, tra
danze pure e frammenti di un teatro-danza vivacizzato da umori
diversi, che inducono ad una riflessione sullo sconquasso degli
eventi metereologici che tutti quanti noi subiamo. Questa folle
“caosgrafia”, ovvero “metereologia su misura”, porta la firma di
Fabrice Hyber, premiato artista visivo e installatore francese che si
è cimentato nel realizzare una composizione sopra la composizione coreografica di Preljocaj. I corpi dei danzatori sembrano reagire solo a stimoli esterni e la casualità regna sovrana in una messa
in scena definita come “un solare paese delle meraviglie ricolmo
di vivacità, passione e gran divertimento”.
© Laurent Philippe: Natacha Grimaud e Harald Krytinar
Il Ballet Preljocaj, Centre chorégraphique national, è sovvenzionato dal Ministero della Cultura e della
Comunicazione – DRAC PACA, dalla regione ProvenceAlpes-Côte d’Azur, dal Département des Bouches-duRhône, dalla Communauté du Pays d’Aix e dalla città di Aixen-Provence e beneficia del sostegno della Fondazione
BNP PARIBAS, dell’AFAA-Ministero degli Affari Esteri e del
Groupe Partouche – Casino Municipal d’Aix-Thermal.
Il Ballet Preljocaj si appresta a inaugurare la sua nuova
sede a Aix-en-Provence ideata dall'architetto Rudy
Ricciotti. Il Pavillon Noir sarà il primo centro di produzione
per la danza nel quale gli artisti potranno portare avanti il
loro processo creativo in tutte le sue fasi, dal lavoro in sala
prove alla rappresentazione sul palcoscenico.
In collaborazione con Ater – Associazione Teatrale Emilia
Romagna
© JC Carbonne: Claudia De Smet e Nagisa Shirai