L`importanza della legalità
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L`importanza della legalità
S...PIFFERO - liceo Medi Periodico degli studenti del liceo scientifico e linguistico statale “E.Luglio-Agosto Medi” di 2015 Battipaglia pag 1/b La voce degli studenti! Piffero Supplemento mensile del giornale LA NUOVA GRATICOLA - iscr. RegistroStampa Trib. di SA n 755 del 1989-A nno XV- Luglio-agosto 2015 Il voto della “maturità” L’importanza della legalità L’esame di maturità, che si può definire per gli studenti il primo grande ostacolo, risulta essere l’unico metodo valido per far sì che ognuno possa mettersi alla prova, sfidando a testa alta le varie prove e tentando soprattutto di raggiungere un risultato rispettabile. Si può dire che quel voto finale, espresso in centesimi, non abbia nient’altro che un valore simbolico, simboleggi il lungo percorso di studi, eseguito in cinque anni e molti sono gli studenti preoccupati per paura di non riuscire a raggiungere l’esito sperato. Ma il valore che viene attribuito dalla società al voto finale dell’esame di Stato è sempre lo stesso di anni fa o sta assumendo un carattere decisamente diverso con il passare del tempo? Le università, infatti, rifiutano sempre più di considerare questo voto, che per questa motivazione non viene preso a rassegna per l’immatricolazione; l’unica prova decisiva per l’ammissione all’università è il test da quest’ultima somministrato, che mette alla prova, a mio avviso senza distinzione qualsiasi tipologia di alunno, da colui che ha ottenuto un 60/100 all’esame di Stato, a colui che contrariamente è riuscito ad uscirne vittoriosamente addirittura con la lode. Si è deciso quindi di esaminare ogni studente, indipendentemente dal proprio corso di studi, anche perché credo che nessuno potrebbe mai stabilire le potenzialità di una persona unicamente da un voto. Il test di ammissione dà magari la possibilità di riscattarsi e di dimostrare la propria preparazione, soprattutto a quell’alunno che purtroppo precedentemente si era pentito della propria scelta per l’indirizzo superiore e non era riuscito a far fruttare lo studio di materie che non lo attiravano ed incuriosivano. Questa è anche la motivazione per cui è permesso anche agli studenti che non hanno ancora terminato il ciclo di studi negli istituti superiori (studenti che frequentano il 4° anno) di poter affrontare il test di ammissione alle università e di essere immatricolati già l’anno prima del proprio esame di maturità e quindi indipendentemente dal futuro risultato. Le università hanno intrapreso questa strada poiché è stato semplice rendersi conto che vi è una maggiore correlazione tra il risultato del test d’ammissione e la carriera universitaria dello studente, piuttosto che con il voto della maturità. Alessia Martino Una sinergia del Liceo Medi con l’Associazione Libera, perchè i giovani diventino sempre più informati e protagonisti attivi nella società civile... In una società che necessita sempre di più di una purificazione, è indispensabile che si educhino soprattutto coloro che potranno dare un nuovo volto, si spera positivo, Conferenza sulla legalità al Medi superiore e l’associazione si basa soprattutto sull’importanza del ruolo che viene affidato ai giovani, considerati gli uomini del domani, coloro che potranno diffondere la legalità e farsene portavoce, elemento che attualmente manca a Battipaglia, poiché sono pochi coloro che si interessano realmente alla salvaguardia della propria città. L’obiettivo principale è che ognuno faccia nel suo piccolo la propria parte, impegnandosi a rispettare le leggi e cercando di dare il buon esempio ai propri vicini e familiari; magari stavolta potremo essere noi studenti ad insegnare qualcosa agli adulti, ripulendo con la legalità la loro vista, che molto spesso hanno offuscata. Cerchiamo di apprendere al meglio le norme per essere “cittadini” a tutti gli effetti, poiché questa è l’unica strada che ci permetterà di costruire, sui pilastri della giusta legalità, un futuro più sicuro e soprattutto ripulito da qualsiasi forma di corruzione. Alessia Martino al proprio paese: i giovani. Questo è il grande obiettivo di molte scuole, come anche del “Liceo Scientifico e Linguistico E.Medi” di Battipaglia, che sta premendo molto sull’interesse e sul rispetto del prossimo e di tutto ciò che ci circonda, ovviamente anche grazie alla viva partecipazione dell’Associazione nomi e numeri contro le mafie: Libera. Questa coesione sta permettendo a tutti gli alunni, non soltanto di venire a conoscenza di molti avvenimenti riguardanti la nostra cittadina di cui molti di noi non erano al corrente, ma soprattutto di poter aguzzare gli occhi circa tutto quello che ci accade intorno, smettendo di avere un atteggiamento poco curante nei confronti di ciò che riteniamo non sia di nostra competenza. Il progetto stipulato tra la scuola Il piazzale finalmente restituito agli studenti! Il piazzale antistante al Liceo Medi, lunedì 20 luglio, è stato finalmente restituito agli studenti. È giunto quindi, grazie all’impegno costante della dirigente del Liceo e alla disponibilità dell’attuale amministrazione commissariale di Battipaglia, il momento tanto atteso da coloro che frequentano la scuola. Quando lo spiazzale era occupato non esistevano più panchine, dove i ragazzi magari sostavano aspettando i loro genitori, né esisteva uno spazio di socializzazione dove ci si intratteneva anche semplicemente per parlare con gli altri. Per fare ciò gli studenti erano costretti ad allontanarsi dalla loro scuola. Invece, gli spazi di socialità della scuola sono molto importanti per gli studenti; la scuola, così, diventa un luogo amichevole e bello da vivere, in cui ritrovarsi prima e dopo le lezioni è divertente e rilassante Greta Sfratta Cosa significa essere maturi? La “maturità” è ciò che si conseguealla conclusione del fatidico esame tenutosi nell’ultimo anno dell’esperienza liceale. Ma, ovviamente, superare questa prova può solo contribuire a renderci maturi nella vita. Innanzitutto, superare l’esame di maturità, mette la persona già di fronte a delle scelte importanti e decisive per la sua vita, che quindi richiedono una certa consapevolezza. A 18 anni si è davvero pronti a decidere del proprio futuro? Per essere più consapevoli bisogna informarsi tanto sul mondo, viverlo, ma soprattutto conoscere se stessi, la propria individualità, le proprie inclinazioni personali. Essere realmente maturi significa riconoscere i propri errori, assumersi la responsabilità di ciò che si dice, delle proprie azioni e idee, rendersi conto delle leggi che regolano la vita, saper vivere insieme agli altri, curare l’ambiente in cui ci si trova, essere sicuri di se stessi ma ascoltare le opinioni altrui, sapersi porre dei limiti. Greta Sfratta S...PIFFERO - liceo Medi I RISULTATI del MEDI Luglio-Agosto 2015 pag 2/b La manifestazione di fine anno al Medi Nell’aula magna del Liceo Medi premiati gli allievi protagonisti delle tante attività scolastiche curriculari ed extra promosse dall’Istituto. Particolare menzione per coloro che hanno conseguito importanti risultati nelle lingue, nelle olimpiadi di fisica e anche per gli aspiranti giornalisti della redazione di S...PIFFERO. A conclusione l’originale spettacolo teatrale di rivisitazione dantesca intitolato “ Amor ch’a nullo amato amar perdona” “IO MERITO” Per la prima volta in tanti anni il nostro Liceo ha dato vita ad un nuovo evento, riguardante i corsi del Piano dell'Offerta Formativa che la scuola offre agli studenti. Attestati di lingua ai migliori corsisti soressa Maria Gerarda Cavaliere in modo esemplare, catturando interesse e attenzione da parte dell’uditorio. L'impegno dei ragazzi e le loro capacità sono state premiate attraverso la consegna di attestati di vario genere: consegna di premi per l’eccellenza scolastica (all’alunna Miriam Gnazzo 100 con lode alla maturità 2014), di premi per i tornei di pallavolo maschile e femminile, delle attestazioni di merito per aver raggiunto ottime posizioni nelle graduatorie nazionali e regionali delle Olimpiadi di matematica, fisica, italiano e giochi di chimica. Attestati specifici sono stati poi consegnati agli studenti che hanno conseguito nel 2015 certificazioni di lingua inglese 'PET, C1, CAMBRIDGE e FRIST', certificazioni di lingua francese 'DELF' ( A1, A2, B1), certificazioni di lingua spagnola 'DELE' (A1,A2,B1). E’ stata quindi segnalata la partecipazione al progetto Erasmus+ con appositi attestati, nonché la partecipazione ai concorsi FAI 'Ciao Europa', 'Inventiamo una banconota', 'Torneo del paesaggio'. Dulcis in fundo sono stati consegnati attestati di partecipazione al corso di scrittura giornalistica sulla testata 'La Graticola-Spiffero' ai membri della nostra redazione alla presenza del direttore Dino Mirra. Infine c’è stato uno spettacolo teatrale, un musical che ha rivisitato in chiave moderna il V canto dell’Inferno di Dante. La serata è stata un successo sia per gli studenti sia per la scuola, sia per il territorio, una vera risposta per il futuro. LUCREZIA BOCCAGNA Precisamente il giorno 28 maggio alle ore 18.00 nell'Auditorium scolastico alla presenza di genitori, professori e studenti si è tenuta una manifestazione completamente dedicata agli studenti che hanno ottenuto importanti successi scolastici nell’a.s.20132014 e a quelli che nel corso del presente anno scolastico si sono segnalati per la partecipazione a corsi, concorsi, olimpiadi e quant’altro la ricca offerta formativa del Liceo Medi ha loro proposto. La manifestazione è stata diretta dalla nostra dirigente Silvana Rocco e dalla profes- Viaggi e Lingue Cinque i corsi di lingue attivati nel corso dell’anno scolastico 2014/2015: -Corso di lingua araba -Corso di lingia francese -Corso di Lingua Inglese -Corso di lingua tedesca -Corso di lingua spagnola Otto i viaggi di istruzione effettuani: Viaggio di istruzione a Barcellona dal 25 al 30 aprile 2015 Il caffè 21 Marzo Mercoledì 8 Luglio il Presidio di Libera Battipaglia (frutto dell’unione di sei associazioni differenti) ha inaugurato il “Caffè 21 Marzo” nei locali di via Gonzaga precedentemente confiscati alla Camorra. Il Caffè 21 Marzo ha preso questo nome per due precisi motivi: il 21 Marzo è il primo giorno di primavera perciò è simbolo di rinascita, nuova vita, quella che i ragazzi del presidio di Libera sperano di dare al locale e alla loro Battipaglia. In questa importante data inoltre si celebra la memoria di Don Peppe Diana un grande uomo, parroco e scout, che ha speso la sua vita nelle lotte contro la camorra di Casal Di Principe (paese di cui era il parroco), allontanando i ragazzi dalla strada e dai contesti di malavita organizzata: per tutto questo Don Peppe ha pagato con la vita. In questo giorno così importante non poteva mancare Don Luigi Ciotti fondatore di Libera che ha partecipato in modo orgoglioso alla festa di inaugurazione divertendosi con ragazzi e bam- Premiazione dei vincitori delle Olimpidi di Fisica Viaggio di istruzione in Lombardia dal 5 al 10 maggio 2015. Viaggio di istruzione a ROMA dal 27 al 30 aprile -programma. Viaggio di istruzione - PRAGA DAL 20 AL 24 APRILE - IV gruppo Viaggio di istruzione - PRAGA DAL 17 AL 21 APRILE - III gruppo Viaggio di istruzione -PRAGA DAL 14 AL 18 APRILE - II gruppo Viaggio d'istruzione in VENETO-TRENTINO-FRIULI dall'8-12 aprile 2015 Viaggio d'istruzione a BARCELLONA dal 7 al 12 aprile 2015 bini e incoraggiando i ragazzi con parole che esprimevano il suo orgoglio e la sua riconoscenza nei loro confronti, predicando la giustizia e la legalità senza temere le immancabili minacce che prima o poi si faranno sentire. In questa occasione inoltre vi erano anche le telecamere di TG3, radio Castelluccio e giornalisti di molte testate locali, tutti pronti per fare Informazione (e la corretta e autentica informazione è punto di base delle attività del presidio). Il Caffè 21 Marzo non è semplicemente un bar ma un punto di raccolta per giovani, un punto dove si fa informazione vera, dove si mette in circolo non l’alcool, ma la Legalità ed anche un posto dove si fa cultura; infatti nel locale vi è un’area completamente destinata alla lettura con una biblioteca a disposizione di tutti. Così, ancora una volta, il presidio Libera Battipaglia fa sentire la sua presenza dimostrando ai Battipagliesi che non bisogna essere omertosi ma coraggiosi e pronti a battersi per il bene e per la legalità, solo così si può sperare in un futuro migliore. Sara Di Matteo S...PIFFERO - liceo Medi I RISULTATI del MEDI Musical di fine anno “Amor ch’a nullo amato amar perdona” Per la chiusura del 2015, il Liceo Scientifico e Linguistico “E.Medi” ha abbandonato il solito format artistico, composto da spettacolo teatrale e concerto rock. Gli alunni il 10 giugno dalle 8:45 alle 10:45 hanno potuto assistere ad un vero musi- Scene del Musical Dantesco Luglio-Agosto 2015 pag 3/b Storia di un uccello senz'ali Leonardo da Vinci fu talmente affascinato dal volo degli uccelli da compilare, con le sue osservazioni, il celebre “Codice sul volo degli uccelli”. E' facile immaginare lo scienziato che contempla in rispettoso silenzio il librarsinell'aria ora di questo, ora di quell'uccello. Il suo orgoglio d'uomo quasi si sente offeso dal superbo spettacolo messo in scena da quegli angeli beccuti;e in cuor suo egli deve certamente ammirarli. Ma che direbbe Leonardo di un uccello senz'ali? Era nato senz'ali, nella giungla che può essere una qualunque delle nostre città. Era nato piccione, identico in tutto e per tutto ai compagni, se non per quella grave mancanza. Grave nel senso etimologico del termine, perché al mondo non c'è nulla di più pesante di un uccello senz'ali. Lo vedete cosa sta facendo quell' orrendo piccione? Tiene avvolto un vecchio straccio intorno al collo. Vorrà coprire quella mostruosità che è la restanteparte del corpo. Fa una gran pena. Ed ora? E' sul tetto di un grattacielo. Che fa? Inizia a correre?Vuole saltare? Forse spera di raggiungere il grattacielo di fronte. E salta con questa neve? Sarà un fiocco di più che cade in strada. Eccolo che precipita, con quel suo mantello ridicolo preda del vento. Quello straccio si agita isterico nell'aria, ma gli rimane indosso quasi fosse con lui un tutt'uno. E'caduto, è morto. Ecco l'alba. Il piccione, col mantello, è affondato nella neve rada. Un uomo lo raccoglie e lo getta via in un cassonetto. Che cosa curiosa; lì dove è caduto ha lasciato un'impronta: sembra una di quelle figure che i bambini fanno per gioco nella neve. Come si chiama? Aspetta che ricordo. Sì, giusto: è un angelo. Messano Antonio L’estate e il suo valore cal. Hanno curato il progetto gli esterni Katja Moscato, Mimmo Santoro, Alessia Piccirillo e Rita Iannone, ma fondamentale è stato anche il supporto dell’insegnante Giovanna D’Agostino. Il tema scelto è stato il V Canto dell’Inferno dantesco. Infatti il musical, intitolato “Amor ch’a nullo amato amar perdona” ha riportato tutti gli spettatori nel Questa è la stagione generalmente più amata da tutti, è quella in cui viviamo, nonostante il caldo, momenti di riposo tutti per noi stessi. Momenti per riflettere e per recuperare il tempo perduto. L’estate ha un valore inestimabile: si può rimediare a quasi tutti i rimpianti invernali, in estate. Si può leggere un libro che non si ha avuto il tempo di leggere, si può visitare una città, si può uscire di più con gli amici, si possono fare escursioni in montagna, si può andare al mare. L’estate è un momento di stallo, in cui temporaneamente sospendiamo la vita che facciamo, in cui possiamo pensare ai nostri piani futuri, in cui possiamo formulare buoni propositi per il tempo che verrà. Per qualcuno l’estate non sarà ancora un periodo tanto importante e decisivo, ma per qualcun altro, per noi che ci apprestiamo ad iniziare l’università, per esempio, è davvero cruciale: rappresenta la parte finale di un percorso, di un ciclo che sta per concludersi, un misto di timore ed entusiasmo per la nuova avventura che ci aspetta. Greta Sfratta Poesie sotto l’ombrellone Scene del Musical Dantesco In quest’estate di fuoco bisogna necessariamente trovare un rimedio alla noia, in spiaggia o a casa. Per gli amanti del genere o anche per i ‘curiosi’ suggeriamo in primis delle raccolte di poesie, dalla lettura scorrevole ma sostanziale: - I Fiori Del Male (di Charles Baudelaire), capolavoro della seconda metà dell’Ottocento dove il capostipite dei Poeti Maledetti fa confluire in un solo punto le sfaccettature migliori e peggiori di ogni argomento trattato. Che si parli di amore o che si parli di gatti Baudelaire opera sui versi raggiungendo l’armonia delle rime e del ritmo e rivoluziona i concetti tradizionali di bene e male. - Clinica Dell’Abbandono (di Alda Merini), raccolta di fine Novecento/ inizio nuovo millennio che appassiona e commuove il lettore con i racconti di una donna emotiva ed amorevole, che coglie i particolari della realtà trasformandoli in ispirazione e poesia. Giulia Caruso Prosa sotto l’ombrellone primo dei tre regno dell’Oltretomba. Il musical, come sostiene anche il dirigente scolastico Silvana Rocco, è stato un successo. Il liceo “E.Medi” continua a curare la parte artistica anche conservano un indirizzo prettamente scientifico. Federica Pierro Premiazione dei protagonisti del Musical Dantesco In alternativa alla poesia proponiamo anche la prosa; romanzi con toni confidenziali ed amichevoli che trasportano il lettore e lo scrittore sullo stesso piano: - Il Giorno Prima Della Felicità (di Erri De Luca), racconto che vede protagonista una Napoli del doposupplemento mensile de guerra raccontata dall’inchiostro di La Nuova Graticola uno scrittore contemporaneo; una a cura del: Napoli con le sue debolezze e le sue risorse oramai schiacciate che liceo scientifico-linguistico prova a rialzarsi e a ritornare allo “ E. MEDI” splendore. Con uno stile accessie dell’ I.I.S. bile a tutti e alle volte addirittura dialettale De Luca conquista il let- “Besta-Gloriosi” tore, convincendolo ad una lettura di Battipaglia rilassante. - Senza Sangue (di Alessandro Direttore: Baricco), l’abilissimo scrittore conMirra Gerardo detto Dino temporaneo spiega e delinea le diProfessori Referenti: namiche ed i retroscena di un criD’Aiuto Massimiliano mine in meno di cento pagine. I contesti e le vicende si figurano Sica Anna Maria davanti ai nostri occhi esclusivaNino Repaci mente attraverso il ricordo del proDe Napoli Annamaria tagonista che si confronta in una Segretario di Redazione: sorta di tu per tu con uno degli asCerrato Fulvio sassini, molti decenni dopo l’accaStampato c/o GraficaLitos duto. L’occhio del lettore corre sulle Battipaglia parole portandolo al “punto” finaemail: le in poche ore. [email protected] Giulia Caruso S...piffero S...PIFFERO - liceo Medi CONFRONTO COL GLI ALTRI Luglio-Agosto 2015 pag 4/b Esami di Stato 2014/15: I risultati del Liceo e degli altri Dalle tabelle appresso riportate si evidenzia la superiorità non solo in termini numerici, ma anche di qualità, del Liceo Medi, dove ben 17 maturandi hanno conseguito il massimo della votazione e di essi si sono visti attribuire anche la “lode”. LICEO SCIENTIFICO E LINGUISTICO STATALE "E.MEDI" - BATTIPAGLIA Risultati esame di maturità 2014-2015 CLASSE 60-69 70-79 80-89 90-99 100 100 e lode TOT. VA VB 1 - 5,26 7 - 28,0 4 - 21,0 6 - 24,0 7 - 36,8 5 - 20,0 3 - 15,7 5 - 20,0 3 - 15,7 2 - 8,0 1 - 5,2 - 19 25 VC VD 8 - 29,6 8 - 33,3 5 - 18,5 5 - 20,8 2 - 7,4 4 - 16,6 8 - 26,6 5 - 20,8 2 - 7,4 2 - 8,3 2 - 7,4 - 27 24 VE VF 9 - 30,0 6 - 26,1 3 - 10,0 5 - 21,17 7 - 23,3 8 - 34,7 7 - 23,3 3 - 13,0 4 - 13,3 1 - 4,3 - 30 23 VG 3 - 17,6 4 - 23,5 4 - 23,5 2 - 11,7 3 - 17,6 1 - 5,8 17 Numerosi sono stati gli studentidel liceo impegnati nell’esame di stato dell’anno scolastico 2014/2015. Come si desume dalla tabella, molti di loro hanno avuto risultati prossimi alla sufficienza come non pochi hanno battuto la soglia del 90. Tuttavia la maggior parte degli studenti si è attestata su un voto di valutazione media tra il 70 e il 90. Soltanto una piccola parte di loro ha ottenuto il massimo dei voti, alcuni congedandosi anche con la lode. Alla fine del loro ciclo di studio superiore, complessivamente, possiamo ritenerci più che soddisfatti dei risultati perseguiti, merito del corpo docenti e dell’impegno individuale profuso nel raggiungimento del comune obiettivo. A cura di Lorenzo Sica ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “BESTA-GLORIOSI” - BATTIPAGLIA sezione “COMMERCIALE” ( ex ragioneria) Risultati esame maturità anno scolastico 2014-2015 CLASSE VA 60-69 8 - 42,1 70-79 8 - 42,1 80-89 1 - 5,2 90-99 1 - 5,2 100 1 - 5,6 100 con lode 0 TOT. 19 VB VC 2 - 10,5 4 - 23,5 5 - 26,3 6 - 35,3 6 - 31,6 6 - 35,3 4 - 21,1 - 2 - 10,5 1 - 5,9 0 0 19 17 Al primo impatto, la tabella rende chiaro che non vi risultano esserci state lodi per i maturandi dell’Istituto geometra “Besta-Gloriosi”. A parte questo dato, i risultati generali delle tre classi si può dire rimangano nella media, eccetto pochi alunni che hanno avuto riscontri positivi dall’esame di Stato, riuscendo ad ottenere un bel 100, probabilmente perché abbiano riscontrato delle difficoltà nel corso delle prove sia scritte che orali. A cura di Alessia Martino e Claudia Alfinito ISTITUTO AGRARIO di BATTIPAGLIA Risultati esame di maturità 2014-2015 CLASSE 60-69 VA VB 10 - 66,60% 11 - 78,60% 70-79 5-33,30% 3-21,42% 80-89 0 0 90-99 0 0 100 100 con lode 0 0 0 0 TOT. 15 14 All’Istituto Agrario di Battipaglia non vi sono stati affatto risultati superiori all’80 quest’anno all’esame di Stato, infatti la maggior parte degli alunni si sono concentrati tra il 60-69, mentre la restante parte, anche se minima, è riuscita a raggiungere un risultato sicuramente migliore, ma pur sempre al di sotto della soglia media. Tutto questo potrebbe esser stato dipeso dalla preparazione personale non adeguata per affrontare le difficoltà delle varie prove; si spera in un miglioramento collettivo, che sarà in grado di dare risultati migliori il prossimo anno. A cura di Claudia Alfinito e Alessia Martino ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE "FERRARI" - BATTIPAGLIA Risultati esame di maturità 2014-2015 Come si può ben vedere riportato dalla tabella sottostante nell'Istituto vi sono stati ben otto alunni con la media del 90, ma la classe che si è distinta raggiungendo l'unico 100 è la 5B Enogastronomica; invece la maggioranza come si evince dalla tabella oscilla tra il 60 ed il 69. Lucrezia Boccagna. 60-69 70-79 80-89 90-99 L’Istituto E. Ferrari 100 CRONACHE DAL MONDO Luglio-Agosto 2015 A lezione da un pennuto Bolle di sapone #estateliberi Tutti noi , almeno una volta nella nostra vita, abbiamo visto un timido uccellino posarsi sui cavi dell'alta tensione per poi riprendere tranquillamente il volo; e nondimeno abbiamo sentito di certi ladri presunti professionisti che sono morti folgorati nel tentativo di rubare il rame dei cavi elettrici. Cosa fa la differenza tra il candido uccellino e il bieco ladruncolo? Giudizi morali a parte, potremmo dire che l'uccellino ha una più approfondita conoscenza della fisica. L'uccellino ha sempre-a meno di essere anch'egli folgoratol'accortezza di poggiare sui cavi con entrambe le zampe. Al contrario possiamo immaginare che il ladro, per raggiungere i cavi, posti ad una certa altezza, si serva di una scala. Ecco che ha firmato la sua condanna. Infatti la scala funge da messa a terra, di modo tale che la corrente che normalmente attraverserebbe i fili dell'elettricità muova, al momento del contatto, verso il suolo, che rappresenta un punto in cui vi è un minore potenziale elettrico rispetto all'alta tensione dei cavi. Nel suo percorso la corrente si trova quindi ad attraversare il corpo del ladro, che come quello di ogni essere umano è un ottimo conduttore. Nel caso dell'uccellino invece , non c'è pericolo che la corrente passi da una zampa all'altra folgorando il povero pennuto, in quanto entrambe sono poste a contatto con i cavi, ossia la differenza di potenziale tra le due è nulla. Spero sia ora sfatato il mito che vuole le zampe degli uccelli isolanti di primissima qualità. Se i nostri amici volatili sopravvivono, è tutto merito delle loro conoscenze in fisica. Messano Antonio Se si immerge un contorno chiuso fatto di fil di ferro in un liquido a bassa tensione superficiale e poi lo si ritira , nel contorno di distenderà una pellicola avente la forma della superficie minima. La pellicola tende ad assumere una posizione di equilibrio stabile occupando la minima area possibile, cosicché la sua energia potenziale dovuta alla tensione superficiale risulti la minima possibile(trascurando la gravità e le altre forze che si oppongono a questa tendenza). In parole povere otteniamo delle "bolle di sapone" che costituiscono, tra le figure che aderiscono al contorno chiuso, quella con superficie minima. Variando via via la forma che fa da supporto alla nostra bolla di sapone, otteniamo delle superfici davvero insolite, molto belle. Proponiamo anche una ricetta(senza pretendere che il lettore riesca a reperire gli ingredienti) per il liquido isotonico che serve in questo esperimento: si sciolgano 10 g di oleato di sodio puro e secco in 500 g di acqua distillata, e si mescolino 15 unità cubiche della soluzione con 11 unità cubiche di glicerina. Messano Antonio L’associazione “Libera” organizza anche per l’estate 2015 campi di volontariato che coinvolgono i singoli(anche ragazzi minorenni), i gruppi, le famiglie, sui terreni e i beni confiscati alle mafie gestiti dalle associazioni no profit e dalle cooperative sociali legate appunto alla rete Libera. L’esperienza dei campi di volontariato presenta tre diverse attività: il lavoro agricolo o risistemazione del bene, la formazione e l’incontro con il territorio per uno scambio interculturale. Quest’opportunità trasforma la voglia di cambiamento in impegno, in qualcosa di tangibile e realizzabile. È, infatti, questa, un’esperienza formativa dal punto di vista culturale e personale, un’esperienza tutta da condividere e da vivere, che prepara anche alla responsabilità di un compito da portare a termine. Per maggiori informazioni visitare il sito dell’associazione Libera o scrivere a: [email protected] Greta Sfratta S...PIFFERO - liceo Medi Alla scoperta di Plutone L'esplorazione di Plutone rappresenta una sfida astronautica non indifferente dato che è molto piccolo e molto lontano. La prima, e sinora unica, sonda ad aver visitato il pianeta nano è stata New Horizons il 14 luglio 2015. La sonda NASA ha compiuto un sorvolo ravvicinato del corpo celeste ad una quota di circa 12500 km e a una velocità di oltre 13 km/s. New Horizons era partita il 19 gennaio del 2006 e dopo aver sorvolato Giove nel febbraio 2007 ha raggiunto l'orbita di Urano nel marzo 2011 e quella di Nettuno nell'agosto 2014. La sonda è dotata di un sistema di alimentazione che utilizza un generatore termoelettrico a radioisotopi (un semplice generatore di energia elettrica basato sul decadimento di isotopi radioattivi).La Voyager 1 avrebbe potuto visitare Plutone, ma i controllori della missione hanno optato per un sorvolo di Titano, la più grande luna di Saturno, di cui hanno indagato l'atmosfera, e così la traiettoria della sonda è risultata incompatibile con Plutone. Nell'agosto del 1992, lo scienziato del JPL Robert Staehle telefonò allo scopritore di Plutone, ClydeTombaugh, chiedendogli il permesso di visitare il suo pianeta. "Gli dissi che era il benvenuto" ricordò Tombaugh in seguito. Nonostante l'interesse, nel 2000 la NASA cancellò la missione Pluto Kuiper Express, per motivi di bilancio e dei ritardi accumulati. Nel 2003, dopo un'intensa battaglia politica, una nuova missione per Plutone è stata approvata: la New Horizons. La sonda è stata lanciata il 19 gennaio 2006 e il capo missione S. Alan Stern ha confermato che a bordo c'è una parte delle ceneri di ClydeTombaugh, che è deceduto nel 1997.Agli inizi del 2007 la sonda ha sfruttato la gravità di Giove per accelerare e dirigersi verso il pianeta nano. Il suo maggior avvicinamento al pianeta è avvenuto il 14 luglio 2015. Tuttavia le osservazioni scientifiche di Plutone sono iniziate cinque mesi prima e continueranno per almeno un mese dopo l'incontro.La sonda ha analizzato e fotografato la superficie di Plutone e del suo satellite più grande Caronte.La New Horizons, trovandosi a passare attraverso un simile sistema, avrebbe potuto subire danni tali, da parte di micrometeoriti, da metterla fuori uso, per fortuna tutto ciò non è avvenuto. De Vita Vittorio Cosa mangiano gli australiani La cucina australiana è un fatto per così dire recente. Forte è l'influenza inglese e irlandese, ma forte è anche l'eclettismo dovuto alla varietà di tradizioni culturali portate dai flussi migratori passati e contemporanei.In ogni città australiana si possono trovare tutti i tipi immaginabili di cibo, da quello giapponese a quello coreano a quello indiano.Prima dell’arrivo degli europei, gli aborigeni si cibavano della peculiarissima flora e fauna del bush australiano: canguro, wollaby ed emù erano la carni preferite, molto pesce come il burramandi e la trota della Tasmania. Venivano anche catturati insetti comebogongmoths, witchettygrubs, lucertole e serpenti.Si raccoglievano bacche e frutti selvatici come quandong, lilly pilli e le famosissime noccioline macademia. Ancora oggi la carne di canguro ed emù si può comprare al supermercato, è deliziosa e priva di grassi. I lilly pilli sono fruttini molto dolci con cui si possono preparare gelati e sorbetti. Il nomadismo degli swagman(lavoratori stagionali) ha dato luogo ad una tradizione culinaria tutta particolare di vivande cucinate su brace e a fuoco vivo, tra cui i famosi dampers, cioè panini di farina di mais senza lievito cotti sotto la cenere da inzuppare nel miele. La bevanda tradizionale è ovviamente il tè con alcune foglie di eucalipto per aromatizzarlo.Le icone del cibo australiano:Vegemite: Si tratta di una crema(non è cioccolata) spalmabile ricavata dagli estratti di lieviti. Sulla rete impazzano i video sulle reazioni di chi la assaggia per la prima volta.LaPavlova: è una deliziosa torta di meringa guarnita con panna e frutta fresca.TimTam: mitici biscotti al cioccolato, 2 $ al supermercato, evitateli se non volete sviluppare una brutta dipendenza.Gingerbeer: niente birra, solo un soft drink allo zenzero. I Lamington: mattoncini di pan di spagna ricoperti di cioccolato e cocco.Anzaccokies: biscottini preparati per Anzacday con cereali e miele. Messano Antonio pag 5/b TEATRO ESTIVO In queste calde e afose giornate di Luglio e Agosto, sembra proprio che la sera sia l’unico momento per uscire dalla casa e fare qualcosa di diverso, allora tra le tante cose una buona idea sarebbe partecipare alle manifestazioni locali. L’iniziativa di rassegne teatrali è un ottimo intrattenimento per il pubblico che la sera si ritrova in compagnia di amici o parenti, in piazza, in villa, davanti ad un palco o là dove vi è una rappresentazione teatrale, per scambiare due risate o apprendere qualcosa di nuovo, perché non dobbiamo dimenticare che il teatro è anzitutto una forma artistica e culturale. Investire per queste attività è un gran bene; e fortunatamente sia a Battipaglia con la manifestazione teatrale “Battipaglia in…Palcoscenico”, sia a Olevano con la manifestazione “Teatrando sul Tusciano” sono proposte ogni anno diverse commedie con un tema principale per le rassegne. Di anno in anno sempre più giovani sono coinvolti in questi spettacoli; e anche il pubblico, di tutte le età, sembra essere sempre più numeroso, sperando continui di questo passo perché il teatro possa essere apprezzato come dovuto. Andrea Langone ‘’Campo chiama base’’ Ebbene sì, il progetto ideato dal Presidente della Protezione Civile di Bellizzi Antonio Abbamonte nasce nel 2005 raggiungendo l’undicesima edizione nel corrente anno. Dal 27/07/15 al 02/08/15 venticinque ragazzi compresi tra i 12 e i 17 anni, insieme a 15 volontari della Protezione Civile si sono accampati presso la località di San Vito: tende, sacchi a pelo e scarpe da trekking non potevano mancare! La giornata per i giovani provetti inizia alle ore 07:00 con una veloce e leggera colazione e poi di corsa a fare a seguire i programmi di: manovre di primo soccorso, esercitazione antincendio, percorsi ad ostacoli, escursioni e arrampicate; questi sono stati i temi principali che hanno sperimentato i ragazzi del progetto ‘’Anch’io sono la Protezione Civile!’’. Una settimana intensa, unica e dura ma ricca di nuove esperienze fatta di educazione ambientale, stradale, coscienza civile, socializzazione, disponibilità verso il prossimo e preparazione di interventi di qualsiasi natura. Nonostante le temperature bollenti, la settimana si è conclusa positivamente il 02/08 con simulazioni di intervento antincendio, dove i ragazzi si sono cimentati con prontezza e preparazione. Il tutto si è concluso con la consegna dei certificati di partecipazione utili per i crediti formativi nell’ambito scolastico. ‘’Campo chiama Base’’ vi aspetta per l’ edizione del 2016! Lucrezia Boccagna Epitaffi famosi 1)"Ce ne ricorderemo, di questo pianeta" E' questo l'epitaffio dello scrittore Leonardo Sciascia.In alcunimanoscritti conservati dalla famiglia di Sciascia, si legge: «Ho deciso di farmi scrivere sulla tomba qualcosa di meno personale e di più ameno, e precisamente questa frase di Rouget de l' Isle Adam: "Ce ne ricorderemo, di questo pianeta". E così partecipo alla scommessa di Pascal e avverto che una certa attenzione questa terra, questa vita, la meritano». Il riferimento è chiaramente al filosofo Blaise Pascal. 2)"Il cielo stellato sopra di me, la legge morale dentro di me" E' quanto scolpito sulla tomba del filosofo Immanuel Kant, tratto dalla parte conclusiva della sua "Critica della ragion pratica". 3)"Un sepolcro ora basta a colui per il quale il mondo non era abbastanza"Trattasi dell'epitaffio di Alessandro Magno. 4)"174517" - Il numero 174517 sulla tomba di Primo Levi è il numero identificativo che egli portava tatuato sul braccio durante la prigionia, durata quasi un anno, presso il campo di concentramento nazista di Auschwitz III- Monowitz. 5)"Il meglio deve ancora venire" sulla tomba del cantante statunitense Frank Sinatra. 6)"Questa tomba rinchiude Diofanto e, meraviglia! dice matematicamente quanto ha vissuto. Un sesto della sua vita fu l'infanzia, aggiunse un dodicesimo perché le sue guance si coprissero della peluria dell'adolescenza. Inoltre per un settimo ebbe moglie, e dopo cinque anni di matrimonio ebbe un figlio. L'infelice morì improvvisamente quando raggiunse la metà dell'età paterna. Il genitore sopravvissuto fu in lutto per quattro anni e raggiunse infine il termine della propria vita" - sulla tomba del matematico greco Diofanto di Alessandria. Messano Antonio S...PIFFERO - liceo Medi CRONACHE dal MEDI Speciale Giffoni film fetival Luglio-Agosto 2015 pag 6/b Progetto ESABAC Nel 1971 il diciottenne Claudio Gubitosi ha avuto la brillante idea di creare un festival del cinema per avvicinare i ragazzi al mondo cinematografico. Il festival presto si è rivelato un successo e in pochi anni ha conquistato una fama internazionale. Durante il festival i ragazzi hanno la possibilità di vedere film in lingua originale per da vita poi a un dibattito con registi e attori a cui possono esporre le loro valutazioni. Il 17 Luglio è iniziata la 45^ edizione dal tema “Carpe Diem”; sono tanti gli ospiti attesissimi ma i più acclamati fin ora sono stati Tom Felton “drago malfoi” della saga Harry Potter e Martin Freeman protagonista della trilogia “Lo Hobbit”. Quest’ anno purtroppo però non è stato semplice come sempre partecipare alla giuria del festival perché in conseguenza della sua fama mondiale, e per la stragrande richiesta di iscrizione gli organizzatori hanno ben pensato di sorteggiare i nomi dei giurati fra le migliaia di iscritti. Questo nuovo metodo ha dato vita a numerose critiche e un certo malcontento fra i ragazzi e i genitori delle località più vicine a Giffoni. Speriamo che per la prossima edizioni si escogiti una uova soluzione per non creare malcontenti e ospitare più giurati perché quella de Giffoni Film Festival è davvero un’occasione che bisogna fare almeno una volta nella vita. Sara Di Matteo La Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione ha dato parere positivo all'avvio del progetto ESABAC a partire dall'anno scolastico 2017-2018. Gli studenti della IIIA e IIB del liceo linguistico E.Medi potranno conseguire un doppio diploma: l'Esame di Stato italiano e il Baccalaureato francese. L'ESABAC è infatti un diploma internazionale riconosciuto sia in Italia che in Francia. Il progetto riguarda specificatamente il triennio e prevede un potenziamento dello studio del francese, (4 ore settimanali invece di 3, con la compresenza di un assistente madrelingua) nonché l'insegnamento della storia in francese. Per accedervi è sufficiente che gli allievi abbiano iniziato lo studio del francese dalla prima superiore o che presentino in Terza un livello di conoscenza della lingua corrispondente al livello A2 / B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. Federica Pierro Il GFF e il parere di una giurata Il Medi si sviluppa con il Moodle Giffoni Film Festival - Carpe Diem Il GFF è un’opportunità grandissima che si ripete ogni anno e che permette a tanti giovani di entrare in una dimensione totalmente dedicata a quest’arte stupenda e di sentirsi protagonisti e partecipi di una manifestazione importante. Il GFF non arricchisce unicamente i giurati, ma anche coloro che, da esterni, vogliono assistere ad anteprime, concerti, meeting e altro. Per Spiffero riportiamo il parere di Chiara Camillo, ex studente del liceo Medi, diplomatasi brillantemente quest’ultimo anno, che ha partecipato come giurata nella categoria +18 al GFF. “Sicuramente il film che mi è piaciuto di più è stato il coreano Coin Locker Girl (che tra l'altro è quello che ha vinto nella mia categoria +18) perché l'ho trovato ben fatto, avvincente e non scontato anche se abbastanza cruento. Per me i momenti più belli sono stati le anteprime dei film proiettate il primo giorno durante la cerimonia d’apertura. L’incontro che più ho apprezzato è stato quello con Mark Ruffalo poiché si è dimostrato molto umano e umile nei nostri confronti. Il GFF è un’esperienza formativa: trovandoti per 10 giorni quasi 24 ore su 24 a contatto con ragazzi provenienti da tutto il mondo hai la possibilità di conoscere nuovi mondi e modi di pensare. Le grandi star offrono esempi di vita, nei dibattiti successivi alla visione dei film si apprendono nuove cose sul mondo del cinema molto interessanti; importante da aggiungere è il fatto che il GFF non è un’esperienza adatta solo agli amanti del cinema, ma anche a chi voglia sviluppare la propria individualità: è un ambiente che presenta molta libertà di espressione.” Greta Sfratta DARREN CRISS AL GFF Il 24 luglio è l’ultimo Gleeffoni, l’ultimo anno nel quale una star del telefilm “Glee” che ha cambiato la vita di milioni di ragazzi, viene invitato al Giffoni Film Festival. Dopo DiannaAgron, Naya Rivera e Lea Michele quest’annoè toccato a Darren Criss. Alcuni hanno addirittura dormito al Blue Carpet coi sacchi a pelo la notte precedente per essere sicuri di riuscire a vedere in prima fila il loro idolo. Appena entra in sala Alberto Sordi i mille ragazzi in delirio intonano la canzone TeenageDream, la prima che Darren ha cantato nel telefilm, subito dopo invece si alza un coro di “Sei bellissimo”. I gleeks (così sono chiamati i fans di glee) non stanno nella pelle, una volta con il microfono in mano cercano di fare le domande prima di scoppiare a piangere: “Sogno questo momento da quattro anni”, afferma un ragazzo, mentre una ragazza dice a fatica, strozzata dall’emozione: “Non voglio chiederti nulla, voglio solo dirti che ti amo”. Questo è Gleeffoni. Darren Criss è impressionato dal calore, in seguito a un gruppo di giornalisti confessa: «Ricevere questa accoglienza non capita in ogni parte del mondo». Darren rivela che i Beatles sono una delle sue band preferite e che spesso nella sua stanza imitava McCartney, stanza nella quale, però, non ha mai sognato di diventare famoso: «La fama non è un bel sogno, l’importante è seguire le passioni. Il successo è stato una sorpresa», come la candidatura all’Emmy Award per la canzone This Time, brano che ha scritto per il finale della serie. «I premi sono stupidi fino a quando non li vinci», sorride e poi aggiunge. L’attenzione poi si sposta sull’Italia. Criss ha studiato recitazione per qualche mese ad Arezzo, è lì che ha imparato qualcosa della nostra lingua e dove ha studiato la commedia dell’arte tant’è che gli piacerebbe interpretare Arlecchino. Tra una settimana inizierà a girare il film Smittendove interpreterà un tipico americano innamorato dell’Italia. Ammette poi di apprezzare i Negramaro e Jovanotti e che gli piacerebbe molto recitare con Roberto Benigni. Comunque la passione per la recitazione è nata grazie a Robin Williams. In Glee egli interpreta Blade Anderson, apertamente omosessuale e fino a qualche settimana fa ha interpretato il personaggio di Hedwig nel musical di Broadway Hedwig and the Angry Inch, la storia di un uomo che decide di cambiare sesso. Così Criss inevitabilmente è diventato un’icona gay: “ Per me aiutare, anche in minima parte, ad abbattere il muro della paura e della vergogna è un onore e un privilegio. Glee ha stimolato i ragazzi a parlare con le famiglie e i parenti». Darren lascia la sala. Il saluto finale è affidato ai mille della sala Sordi che cantano This Time. De Vita Vittorio MARTIN FREEMAN AL GFF Il 19 luglio Martin Freeman (celeberrimo protagonista di BilboBeggins nella trilogia “Lo Hobbit” e ha ricoperto il ruolo di Watson nella serie tv “Sherlock”) ha varcato le soglie della sala Alberto Sordi del GFF per il Meet&Greet riservato ai fans, giovani e grandi. Nonostante i 36 minuti di ritardo, i fans hanno scalpitato al suo arrivo e non hanno esitato a porgli quante più domande possibili che hanno spaziato in vari ambiti, dall’esperienza in teatro alle serie tv e alla trilogia dell’anello, fino alla carriera e ai sogni dell’attore: “Il primo ruolo che mi ha cambiato la vita è stato quello di Tim Canterbury in “The Office”, che ha lanciato anche la mia carriera di attore, così come il personaggio di BilboBaggins ha contribuito a dare un nuovo corso al mio lavoro” ha dichiarato Martin. Tantissime le curiosità sul suo ruolo nella serie tv “Sherlock”, in cui impersona il fidato assistente di Holmes, interpretato da Cumberbatch: “Sono 5 anni che io e BenedictCumberbatch lavoriamo insieme a Sherlock e ormai ci troviamo tantissimo, basta un’occhiata e ci comprendiamo”. Freeman, però, non si è limitato alla televisione e al cinema, ma come tanti altri colleghi britannici ha iniziato con il teatro e recentemente è stato protagonista del Riccardo III di Shakespeare: “E' stata la prima volta che ho avuto a che fare con Shakespeare, ma è stato molto bello. Il teatro richiede molto impegno e i tempi sono molto più lunghi, ma è stato il teatro a insegnarmi a recitare e non smetterò mai di calcare un palco”. Qualcuno gli chiede cosa sia la felicità per lui, e Freeman rivela che, oltre ad amare il buon cibo, una bella casa, i libri proprio come Bilbo, tutto ciò che vorrebbe è continuare a fare il proprio lavoro di attore perché “E’ bello quando trasmetti alle persone le sensazioni del personaggio e quando recepiscono il tuo impegno, ma è ancora più bello poter fare il lavoro che si ama. De Vita Vittorio SteamboatWillie SteamboatWillie è un film del 1928 diretto da UbIwerks e Walt Disney. E' la prima apparizione al grande pubblico di Mickey Mouse, il nostro Topolino, nonché uno dei primi cartoni animati con sonoro. In questo cortometraggio di otto minuti troviamo Topolino alla guida di un battello a vapore, il cui capitano è Pietro Gambadilegno. Quando Topolino, con una pernacchia, si rifiuta di scendere sul ponte, Gambadilegno lo spinge a calci verso le scale, facendolo scivolare su una saponetta. Un pappagallo si prende gioco di Topolino , che getta un secchio sull'uccello. Il battello fa una sosta per caricare a bordo del bestiame. Al momento della ripartenza entra in scena Minnie che in ritardo, riesce a salire sulla barca grazie all'aiuto di Topolino, che si serve di una gru.Atterrando sul ponte, Minni fa cadere alcuni spartiti che vengono mangiati da una capra. I due topi utilizzano il corpo della capra come fonografo, che suonano ruotando la coda dell'animale come una manovella. Topolino utilizza vari oggetti sulla barca come accompagnamento di percussioni e "suona" gli animali come strumenti musicali. Dopodicché Pietro assegna a Topolino il compito di sbucciare le patate. Deriso ancora una volta dal pappagallo, Topolino gli lancia una patata facendolo cadere nel fiume. Il film ricevette critiche per la rappresentazione umoristica verso gli animali, ma ebbe ampio successo, consacrando il personaggio dei fumetti più famoso di sempre.Messano Antonio Il MOODLE Modular Object-Oriented Dynamic Learning Environment) è una piattaforma web open source per l’e-learning, (Learning Management System), progettata per permettere agli insegnanti e agli educatori di creare e gestire corsi on-line con ampie possibilità di interazione tra studente e docente. Il liceo “E.Medi sostiene un processo di formazione continua che implica l’utilizzo delle tecnologie di rete per progettare, distribuire, gestire e ampliare l’apprendimento. In quest’ottica si cerca di migliorare i risultati dell’apprendimento, supportare gli alunni impossibilitati a frequentare e favorire la partecipazione a progetti europei. Il Liceo Scientifico e Linguistico “E.Medi” cerca di supportare i propri alunni nel miglior modo possibile. Federica Pierro TOM FELTON AL GFF Il 21 luglio 2015 si è realizzato il sogno di molti ragazzi, ovvero poter vedere dal vivo l’attore che ha così ben saputo interpretare DracoMalfoy nella celeberrima saga cinematografica di Harry Potter. A Giffoni, Tom ha trascorso una giornata impegnativa ma ricca di emozioni che i fans hanno saputo trasmettergli. Non si aspettava tutto questo calore e le lacrime di gioia dei fans lo hanno commosso davvero. Tom ha risposto sinceramente e in modo quanto più soddisfacente possibile alle domande dei ragazzi, che erano molto curiosi di sapere come fosse stato interpretare un “bad boy” come Draco e quanto gli fosse rimasto attaccato il personaggio: “Non voglio abbandonare davvero Draco, siamo cresciuti insieme e non mi stancherò mai di essere lui – ha ammesso Felton – chiamatemi pure Draco quanto volete, non mi offenderò. Draco ha avuto una grande evoluzione negli anni e per me è stato interessante cercare di capirlo, di comprendere la sua vera personalità. Lui non era davvero cattivo, solo che aveva voglia di emulare il padre che era malvagio e di conseguenza cercava di essere come lui. Negli ultimi film si è evoluto e il suo lato buono è venuto un po’ fuori, ma non è stato mai un personaggio totalmente buono, anche nella volontà della Rowling doveva rimanere un personaggio negativo”. Quello che Felton ha raccontato è stata la fortuna di aver preso parte alla saga quando ancora non si rendeva conto del successo mondiale che stava riscuotendo, nonché la fortuna di aver avuto la possibilità di recitare a 13 anni al fianco di professionisti come Alan Rickman da cui ha cercato di rubare un po’ l’arte della recitazione ogni giorno perché, come ha ammesso, “Si può imparare da chiunque”. Sul blu carpet sia prima di entrare in sala che all’uscita è stato molto generoso: ha scattato selfie coi fans che lo attendevano, ed ha firmato centinaia di autografi. DracoMalfoy si è dimostrato una persona davvero speciale, di un’umiltà rara. De Vita Vittorio SUDOKU N. 1 - SUDOKU N. 2 Il sudoku è un gioco di logica nel quale al giocatore viene proposta una griglia di 9×9 celle, ciascuna delle quali può contenere un numero da 1 a 9a; la griglia è suddivisa in 9 righe orizzontali, 9 colonne verticali e in 9 "sottogriglie", chiamate regioni, di 3×3 celle contigue. Lo scopo del gioco è quello di riempire le caselle con numeri da 1 a 9, in modo tale che in ogni riga, colonna e regione siano presenti tutte le cifre da 1 a 9 senza ripetizioni. soluzioni del numero 1 (sono indicati i numeri ordinati in riga): 945387621321965748786421953832746195 614259387597138462458613279273894516 169572834 le soluzioni di questo numero saranno pubblicate nel numero successivo. de vita vittorio