vademecum per scrivere il curriculum vitae

Transcript

vademecum per scrivere il curriculum vitae
BREVI ISTRUZIONI PER IL CURRICULUM VITAE
Il curriculum è il “biglietto da visita” con cui ci si presenta all’azienda, con l’obiettivo di ottenere un
colloquio di lavoro. Per preparare un curriculum efficace puoi seguire alcune regole, che riguardano
la forma grafica, lo stile e i contenuti (vedi anche modello allegato).
1. Scrivere al computer su carta bianca formato A4, utilizzando un carattere nero, sobrio e
leggibile.
2. Non superare le due facciate di testo, massimo tre.
3. E’ importante inserire le informazioni in ordine cronologico inverso, dalla più recente
alla più lontana nel tempo
4. Aggiornare le informazioni sempre con il computer, evitando qualsiasi inserimento
scritto a mano ad esclusione della firma.
5. Utilizzare un linguaggio chiaro e sintetico; non utilizzare mai la terza persona o
l’espressione “il sottoscritto”, ma utilizzare sempre la prima persona. Scrivere
correttamente, correggendo sempre eventuali errori di sintassi e ortografia (sarebbe
utile fare leggere il nostro curriculum ad una terza persona).
6. Descrivere le esperienze in modo chiaro e completo, valorizzando i contenuti attinenti
al tipo di lavoro per cui ci si candida; il curriculum dovrebbe essere adattato di volta
in volta alle differenti opportunità professionali che si presentano.
7. Non inserire dettagli inutili, come ad esempio il numero della patente, il modello
dell'automobile o le attività svolte dai componenti della famiglia. Vanno inoltre
inseriti solo interessi reali (sport, hobby……) e non troppo generici (viaggiare)
8. E’ preferibile aggiungere la foto del proprio viso, in formato “fototessera”, mentre è
bene evitare di allegare l’elenco degli esami sostenuti all’università o qualsiasi altro
allegato se non esplicitamente richiesto.
9. Non indicare referenze: se non esplicitamente richieste potrebbero risultare
controproducenti.
10. Evitare di inserire indicazioni sulle retribuzioni percepite durante lavori precedenti, se
non richieste.
11. Non dare spiegazioni o giustificazioni per eventuali carenze e difetti, per lavori
precedentemente interrotti o per licenziamenti.
12. Non inserire mai informazioni false sulle esperienze lavorative o le conoscenze:
potrebbe essere controproducente.
13. Non confondere la lettera di accompagnamento con il curriculum vitae (alcuni
candidati, sbagliando, producono un documento unico strutturato come una lettera).
14. Informatevi sempre, magari con una telefonata all’azienda, sulle modalità di raccolta del
curriculum e sulla persona competente a riceverlo. Cercate sempre di presentarlo
personalmente a questa persona, e quando non è possibile, indirizzate la lettera di
accompagnamento a cui si allega il curriculum, non solo genericamente all’azienda,
ma anche al nominativo che vi è stato indicato (vedi anche fac simile di lettera di
accompagnamento).
15. E’ consigliabile utilizzare conoscenti che lavorano in azienda chiedendo loro di far
pervenire la vostra lettera agli interessati.
16. Il periodo migliore per spedire il curriculum è febbraio/marzo, con un leggero calo a
giugno/luglio. E’ consigliabile inviare nuovamente il curriculum, magari con la scusa
di un piccolo aggiornamento, sei mesi dopo la prima spedizione.
17. Prima della firma, mettete sempre la frase che autorizza l’utilizzo dei dati, secondo la
legge sulla tutela della privacy: “In riferimento al D.lgs 196/03 “Codice in materia di
protezione dei dati personali”, autorizzo il trattamento dei miei dati personali e
professionali per esigenze di selezione e comunicazione”.