Aprile 2016 Giornale IC Don Milani - Il Dipartimento per la Città e
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Aprile 2016 Giornale IC Don Milani - Il Dipartimento per la Città e
I.C.DON LORENZO MILANI n.4 APRILE 2016 IL MIO GIORNALE Giornalino Telematico d'Istituto Lettera ad un'amica spaziale Festival della cultura creativa didascalia Unicef maestri di vita Area di Ricerca Tor Verta Carissima Samantha, siamo i bambini delle Dal 2 all'8 maggio, l'iniziativa della BNL in classi 2A e 2B primaria dell'Istituto collaborazione con l'INAF (istituto nazionale Comprensivo "Don Milani " di Civitavecchia di astrofisica), continua a pag 4 continua a pag.2 didascalia Le Pigotte e i campanelli, a scuola le nuove iniziative UNICEF... continua a pag.10 Il 4 Maggio appuntamento al Teatro Traiano con il progetto Teatro della Scuola Secondaria1°grado Calamatta "BELLO DENTRO" Come da copione, anche quest'anno i ragazzi della scuola media "Luigi Calamatta", si sono cimentati nel laboratorio teatrale.Da anni la nostra scuola porta avanti questa attività, coronando di soddisfazioni i ragazzi stessi, i professori, che si dedicano al progetto nel pomeriggio, e tutti i genitori che collaborano e si rendono disponibili per accompagnare i propri figli alle prove.Queste si svolgono in giorni diversi: il mercoledì per gli attori, il giovedì per i cantanti e il venerdì per i ballerini, fino ad arrivare a prove comuni poco prima dello spettacolo. Noi ragazzi lavoriamo duramente e cerchiamo di organizzare tutti gli impegni. C'è chi pratica sport, anche a livello agonistico, e non è facile riuscire a fare ogni cosa, ma mossi dalla passione, ce la mettiamo tutta. continua a pag.2. ragazzi della media Calamatta al Laboratorio di Teatro Anteprima della Manifestazione conclusiva i bambini della scuola Infanzia Borlone .... dal 16 al 21 maggio in viaggio con PAXI Si conclude con la manifestazione di Maggio, il Progetto di Istituto per la Didattica dell'Astronomia "Uscimmo a riveder le stelle" 2015/2016, con il patrocinio cella Città di Civitavecchia. Dal 16 al 21 maggio sarà possibile visitare la bellissima mostra interattiva ospitata nei locali dell'Aula Consiliare "R.Pucci", con elaborati degli alunni, delle diverse fasce d'età, dai più piccoli della scuola dell'Infanzia ai più grandi delle scuole Secondarie. La cerimonia d'inaugurazione è prevista per le ore 16,30 con la presenza dei musicisti della Banda "Ponchielli" ed esibizioni dei nostri piccoli artisti. Ciao a tutti! grazie a Paxi abbiamo fatto un viaggio strepitoso nello spazio e abbiamo visitato il Sistema Solare: la Terra vista dall'alto è meravigliosa; il Sole è luminoso e...che caldo! Abbiamo incontrato anche Rosetta, la navicella spaziale che ci aiuterà a scoprire altri mondi bellissimi che fanno parte del nostro Suistema Solare. Baci baci! continua a pag. 4 sez A scuola infanzia Borlone pagina 2 IL MIO GIORNALE Giornalino Telematico d'Istituto N.4 APRILE 2016 FESTIVAL CULTURA CREATIVA Una lezione spettacolare Dal 2 all'8 maggio, l'iniziativa della BNL in collaborazione con l'INAF (ist.naz.di astrofisica), propone una serie di laboratori didattici sul tema "ABITARE LO SPAZIO" Il 2 maggio, gli alunni delle classi 5^A Primaria Don Milani e 1^C Media Calamatta, avranno la possibilità di recarsi presso l'Area di ricerca di Roma Tor Vergata per un'esperienza alla scoperta dello Spazio e del Sistema Solare. Questo laboratorio affronta l'argomento grazie a "PIANETI IN UNA STANZA", un innovativo monitor sferico del diametro di circa 1 metro, che permette agli alunni di immergersi nella realtà degli altri pianeti e delle scoperte delle ultime missioni spaziali. " PIaneti in una Stanza": monitor sferico Ins.te Daniela Ranucci RdP Dalle riflessioni degli alunni della 3^A Don Milani , una lezione di solidarietà la solidarietà vince i pregiudizi La classe 3^A Don Milani ha lavorato sul tema dell'emarginazione ed ha scelto un brano del libro di testo su cui tutti hanno riflettuto e successivamente prodotto un testo ed un disegno. Ve ne presentiamo un esempio: IL PREGIUDIZIO Un giorno un bambino diverso dagli altri entrò nella terza C. Aveva un grembiule strappato e non aveva ne' zaino ne' merenda. Tutti cominciarono a dimostrare di avere PREGIUDIZI: - blea! Quello ci porterà i pidocchi- Disse uno. -Hai ragione Marco! Ci porterà anche gravi malattie! E poi tutti in coro: -Dobbiamo stargli lontano! Una bambina e un bambino dissero: - Basta!! Questo compagno potrebbe essere un amico speciale e magari ha anche sofferto nella vita! didascalia "BELLO DENTRO" spettacolo teatrale Media il 4 Maggio al Teatro Traiano Calamatta continua da pag.1 Poi, giunta la ricreazione, tutti chiesero: - Sei celiaco? -No, rispose il bambino. - Come ti chiami? - Mi chiamo Luca. A questo punto tutti danno un pezzetto di merenda a Luca. -Grazie amici! Simona Giardina la classe 3^A, Don Milani Lo spettacolo si terrà il 4 Maggio, e come gli anni precedenti, si svolgerà in due "atti". La prima "messa in scena" sarà durante la mattinata e ad assistere allo spettacolo saranno gli alunni di tutte le scuole che accetteranno il nostro invito. La seconda, invece, è dedicata interamente ai genitori e alle persone che sarà possibile invitare. Vi invitiamo tutti a far parte della platea di quella serata, che si spera sia bellissima, in quanto noi alunni ci teniamo davvero molto e non vogliamo deludervi. Essendo all' interno del progetto, tengo a dir- vi che l'emozione è fortissima e si sente in maniera diversa a seconda delle due performance: fare bella figura con i nostri coetanei importa, ma mai quanto con i nostri parenti e amici cari. Ci teniamo a farvi trascorrere dei bei momenti durante le due ore circa che occuperà il nostro spettacolo, facendovi sorridere e tenendovi attenti con balli, canti e recitazione. Noi faremo il massimo per portarvi a viaggiare con noi, mostrandovi valori che spesso vengono dimenticati e sottovalutati. Come dice Kathe Koja: "Il palcoscenico non è solo un mondo a parte, è una miriade di mondi, ed è in quei mondi che un uomo può avere tutto quello che immagina, se solo lui crede in ciò che vede.", quindi vi aspettiamo e speriamo di farvi sognare!! Firma pagina 3 IL MIO GIORNALE Giornalino Telematico d'Istituto N.4 APRILE 2016 Cronache da un paese lontano lontano... Alla festa conquista il principe Il mondo delle FIABE FATA AIUTA UNA GIOVANE FANCIULLA Cenerentola è una bellissima ragazza, maltrattata dalla matrigna e dalle sorellastre. Sabato il re del paese organizza un ballo per trovare una sposa per il figlio. La matrigna e le sorellastre di Cenerentola la obbligano ad aiutarle a prepararsi per il ballo, ma la povera ragazza rimane a casa a piangere, perché vuole andarci anche lei, ma non può. Con l'aiuto della fata madrina va al ballo, ma dovendo tornare a casa a mezzanotte perde una scarpetta di cristallo. Il principe si innamora di lei e la cerca in tutto il regno, facendo provare la scarpetta a tutte le ragazze del posto, comprese le sorellastre. Alla fine la trova e ora vivono felici e contenti. Alessio Martuscelli 5^A, Don Milani ERIK E ELSA C'era una volta una principessa di nome Elsa che viveva in un castello bellissimo in un villaggio in mezzo alla foresta. Un giorno la principessa Elsa decise di andare a fare un giro nel suo villaggio. Mentre camminava incontrò il mago cattivo, che siccome era nemico del re, decise di rapire la principessa. Prese una delle sue polverine magiche e la spruzzò sul viso della principessa che cadde svenuta e lui la portò a casa sua e la rinchiuse in una gabbia. Era già sera e il re e la regina si preoccupavano perché Elsa non tornava . Allora il re chiamò le guardie e gli disse:Uscite e cercate la principessa in tutto il villaggio! Erik il figlio del mago vide che la principessa era prigioniera di suo padre. Era talmente bella che decise di riportala al castello. Il re e la regina felicissimi ringraziarono Erik e fecero arrestare il mago. Elsa si innamorò di Erik, e lo sposò e vissero tutti felici e contenti.Lavoro collettivo classe 2^A, Primaria Fusco Calamatta- Sono passati ben 18 anni dalla nascita della bambina dalla pelle bianca e ben 5 anni dalla morte del padre e della madre. Fino a pochi giorni fa, la ragazza si era addormentata in un sonno profondo aspettando il bacio del principe azzurro. Confermiamo che la ragazza chiamata "Biancaneve" è stata baciata e sposata da un principe ancora non conosciuto. Secondo alcuni nani abitanti dei luoghi, la ragazza sarebbe stata convinta da FESTA DI COMPLEANNO C'era una volta una bella principessa che si chiamava Maria e abitava in un grande castello con il re e la regina. Maria per festeggiare il suo compleanno organizzava una festa tutti gli anni e invitava ogni abitante del villaggio. Un giorno arrivò il mago cattivo che si voleva vendicare per non essere stato invitato alla festa, così lanciò una polverina magica che immobilizzò tutto il villaggio. Michy che era un bravo ragazzo decise di aiutare Maria a catturare il mago cattivo per sciogliere l' incantesimo. Lo cercò dappertutto e lo trovò sul cucuzzolo della montagna, lo portò in prigione:così l'incantesimo si spezzò e tutti gli abitanti del villaggio furono liberati . Il giorno dopo Maria e Michy, ormai innamorati decisero di sposarsi.Il re e la regina organizzarono una festa meravigliosa al castello e vissero sempre felici e contenti. Strega Travestita insidia ingenua fanciulla NON SEMPRE UNA MELA AL GIORNO TOGLIE IL MEDICO DI TORNO Ieri c'è stato un miracoloso risveglio nel bosco di "MagicLand"per la stupenda ragazza di nome Biancaneve. Da piccola, il papà si era risposato con un' altra donna che, invidiosa di Biancaneve perché ogni giorno che passava diventava sempre più bella, ordinò al servitore di uccidere la fanciulla. Questi non ne aveva il coraggio e la lasciò nel bosco dove trovò una casetta: quella dei sette nani! Tutto andava bene per Biancaneve, però quando la matrigna scoprì che era ancora viva, si travestì da vecchia e gli portò una mela avvelenata. La ragazza diede un morso e cadde in un sonno profondo. La misero dentro ad una bara di cristallo: i sette nani disperati non sapevano cosa fare. Per fortuna passò di lì un principe, innamorato della fanciulla, che le diede un bacio. La ragazza si risvegliò e se ne innamorò: i due vissero per sempre felici e contenti. classe 2^A, Primaria Fusco Calamatta Ilaria Scandale 5^A, Don Milani Strega insidia una fanciulla. un principe la salva Salvata da un bacio una vecchia a mangiare una mela rossa. La mela risultata in seguito avvelenata, sembra sia stata confezionata proprio dalla matrigna della ragazza, che trasformatasi grazie alle sue arti di magia segreta, altri non era che la vecchia della MELA. I nani riferiscono che avvertiti dagli ani- mali della foresta, armati di piccone avrebbero inseguito la vecchia megera che inciampando nella fuga era precipitata in un burrone. Allo stupore del principe e di tutti i nani presenti al funerale della ragazza si aggiunge la rabbia della crudele matrigna ancora in prognosi riservata presso il reparto ortopedia dell'ospedale di un paese lontano lontano. Giovanni Schibeci, 5^A pagina 4 IL MIO GIORNALE Giornalino Telematico d'Istituto N.4 APRILE 2016 Lettera aperta al Capitano della Missione Spaziale Futura 42, Samantha Cristoforetti Cara Samantha ... ti scrivo Carissima Samantha, siamo i bambini delle classi 2A e 2B primaria dell'Istituto Comprensivo "Don Milani " di Civitavecchia. Durante l' anno scolastico stiamo portando avanti il progetto "Uscimmo a riveder le stelle" che riguarda l'astronomia. Pian piano stiamo scoprendo lo spazio e siamo diventati tuoi grandi ammiratori. Grazie a te conosciamo le regole dello spazio. E ancora, viaggiando con Paxi, abbiamo scoperto, per la prima volta, la Via Lattea e il Sistema Solare. Abbiamo visto in seguito un documentario interessante e affascinante sulla nascita della Terra e della Luna. Inoltre nella palestra della nostra scuola per una settimana è stato montato un planetario gonfiabile a forma di igloo dove abbiamo assistito allo spettacolo del cielo stellato, i pianeti, le costellazioni e il Sole. Da poco abbiamo visto emozionanti filmati sulla preparazione degli astronauti e sulle difficoltà di stare sei mesi sulla stazione spaziale. In particolare abbiamo apprezzato i tuoi consigli sull'alimentazione che valgono anche per noi che, probabilmente, rimarremo sempre sulla Terra. Poi, insieme alle nostre maestre, abbiamo realizzato una pigotta astronauta che ti somiglia molto e che abbiamo chiamato "AstroSamantha". Durante queste esperienze abbiamo provato delle forti emozioni: lo spazio è davvero bello!!!! Ti vorremmo chiedere mille informazioni sperando che tu ci voglia rispondere. Cosa hai provato mentre salivi la scaletta della navicella che ti avrebbe portato nello spazio per sei mesi? Cosa provavi così lontana? E quando sei tornata? Cosa pensavi nei sei mesi lassù? Ti è piaciuta l'esperienza? Faceva freddo lì? Hai visto qualcosa di strano? C'è qualcosa che ti ha colpito e vorresti raccontarcelo? Adesso ti salutiamo con tanti baci e ti ringraziamo perché ci hai accompagnati in questo bellissimo viaggio nello spazio. Con tanto affetto le classi 2A e 2B della scuola primaria "Don Milani" di Civitavecchia. le classi 2^ A e B Scuola Primaria Don Milani Anteprima della manifestazione "Uscimmo a riveder le stelle" Dal 16 al 21 Maggio... tutti al Pincio Si conclude con la manifestazione di Maggio, il Progetto di Istituto per la Didattica dell'Astronomia "Uscimmo a riveder le stelle" 2015/2016, con il patrocinio cella Città di Civitavecchia. Dal 16 al 21 maggio sarà possibile visitare la bellissima mostra interattiva ospitata nei locali dell'Aula Consiliare "R.Pucci", con elaborati degli alunni, delle diverse fasce d'età, dai più piccoli della scuola dell'Infanzia ai più grandi delle scuole Secondarie. La cerimonia d'inaugurazione è prevista per le ore 16,30 con la presenza dei musicisti della Banda "Ponchielli" ed esibizioni dei nostri piccoli artisti. Da non perdere la Mattina di Seminario: il 18 maggio dalle 9,00 alle 13,00, i ragazzi delle scuole Secondarie di 1° e 2° grado avranno l'opportunità di conoscere docenti e ricercatori del Dip. Fisica Università di Tor Vergata Roma 2, dell'Ist. di Astrofisica e Planetologia(INAF-IAPS) ed Associazioni Astrofile locali. Le tematiche del seminario tratteranno la Storia delle missioni spaziali, la formazione e la vita delle stelle, le recenti scoperte scientifiche sulle onde gravitazionali ed il mondo misterioso degli asteroidi. Infine, il 21 maggio dalle 10,00 alle 12,30, la Cerimonia conclusiva ed il saluto della Preside Maria Pina Cirillo e del'Amm.ne Comunale agli illustri ospiti del mondo scientifico che- l ha-nno collaborato al progetto. Nella convinzione che il Progetto " USCIMMO... A RIVEDER LE STELLE" rappresenti uno straordinario strumento per avvicinare gli studenti alla Scienza e all'Astronomia, ma anche sia un'imperdibile occasione di reciproca conoscenza tra le diverse comunità scolastiche, di accoglienza e valorizzazione delle differenti culture e delle diversità di ognuno, vi aspettiamo numerosi a questo appuntamento "fantastellare". RdP Ins.te Daniela Ranucci pagina 5 IL MIO GIORNALE Giornalino Telematico d'Istituto N.4 APRILE 2016 la classe 4^ADon Milani realizzazione del papiro la classe 4^B DonMilani imparare la storia con l'arte ...è un gioco divertente..... ... da fare in compagnia Visita al Planetario Riflessioni ed emozioni di un'esperienza stellare Il giorno 16 marzo 2016 noi alunni della classe IV sez. A, con le nostre insegnanti, ci siamo recati a visitare il Planetario allestito nella palestra della scuola. E' stata una esperienza indimenticabile, sia per l'atmosfera che si è creata, sia perché nessuno di noi si aspettava ciò che abbiamo sperimentato Così abbiamo provato a disegnare la nostra esperienza… PLANETARIA…Andare al Planetario è stata una esperienza bellissima; abbiamo visto la terra, la luna, le stelle, altri pianeti, ma la cosa più bella è stata quando siamo entrati dentro la CUPOLA. (Nicol); Che bello scoprire e vedere da vicino che la luna è piena di crateri perché, non essendo protetta dall'atmosfera, i meteoriti cadono sopra la sua superficie! (Christian);Durante la visita abbiamo visto le costellazioni e i pianeti con tutte le loro caratteristiche: pensate che il SOLE ha un calore che arriva a 6000 gradi, e nelle zone "FREDDE" arriva a 4000! (Emanuele M); Osservando tutti i pianeti vicino, (sembrava di stare lassù! ), quello che mi è piaciuto più di tutti è stato Giove perch- é è il più grande del sistema solare ed è pieno di TORNADI. Non immaginavo che lì ci fossero e… continuamente. (Federico); Al Planetario ho visto le Stelle, i Pianeti, il Sole. La mattina il sole sorge ad est e, la sera, tramonta a ovest! L'ho visto sotto la cupola. Sono stato contento, stavo con il naso all' insu!!! (Giordano); Bellissima esperienza quella del Planetario! Il momento più interessante è sta-to quello quando ho visto le stelle che, con linee immaginarie, formano le costellazioni. (Valeria); A me è piaciuto in modo particolare quando abbiamo visto i pianeti, gli asteroidi e i piccoli satelliti dei pianeti: sono tantissimi! (Marco); Tutto quel- Emozioni, ricordi , immagini da portare con sè... è la fantastica avventura del Planetario lo che ci hanno mostrato è stato interessante ed istruttivo: l'Orsa maggiore, l'Orsa minore, le costellazioni del Leone, Orione, il Sistema Solare, e la TERRA che gira, tutti i pianeti…. Spero di ritornare a vederlo un giorno! (Alessio P).; Tra tutte le bellezze del cosmo che ci hanno fatto vedere, mi sono piaciuti: L'Orsa Maggiore, l'Orsa Minore, la costellazione del Cacciatore e del Leone, i tanti Pianeti, le particolarità del Sole, insomma spero proprio di tornare a vederli prima possibile( Mattia).; Andare al Planetario è stata una bella esperienza, abbiamo visto: i Pianeti Giove e i suoi satelliti. Ho imparato molto, ma vorrei sapere di più. (Joe); Non credevo che fosse tutto come realistico, sono rimasta affascinata. Non immaginavo che lo Spazio fosse così immenso, così BELLO! (Emma); Tra le tante bellezze, mi ha colpito la VIA LATTEA che sembra veramente una STRISCIA di latte. Mi sono piaciuti tutti i pianeti, soprattutto la Terra. Ho provato tante emozioni, felicità di stare lì, divertimento e gioia! (Manuel D.); continua a pag 6 Arte e Storia per imparare UN TUFFO NEL NILO alla ricerca del papiro Esperienza davvero inconsueta e fantastica quella sperimentata da noi alunni delle classi IV A e IV B scuola Primaria, Plesso Don Lorenzo Milani. Con la competenza della Professoressa Biferali della scuola Media "Calamatta" e l'aiuto delle insegnanti di classe e di … tanta fantasia, abbiamo realizzato degli stupendi … papiri. La realizzazione è avvenuta in due momenti. Primo atto del progetto:la preparazione del papiro. Abbiamo usato fogli da disegno, garze, colla, pennelli e, per rendere tutto più vero…qualche goccia di caffè. Il risultato non è stato male….anzi……. (anche profumato). Il secondo momento, ci ha trovati un po' impreparati e timorosi, per la scelta delle immagini, dei colori, dei pennelli … Poi ci siamo messi al lavoro e, man mano che si andava avanti, abbiamo sperimentato quanto fosse interessante e soddisfacente il risultato che veniva fuori. E ..che bello! CHE NE DITE? Possiamo considerarci dei piccoli SCRIBA? Sono belli i nostri papiri!!! pagina 6 IL MIO GIORNALE Giornalino Telematico d'Istituto N.4 APRILE 2016 continuano le iniziative del Progetto di Istituto per l'Astronomia "USCIMMO A RIVEDER LE STELLE" Il Planetario atterra alla Don Milani L'Universo dentro un pallone La classe 4^A durante la visita al Planetario ...ancora emozioni sotto le stelle Molto affascinante! La Via LATTEA, dove noi siamo immersi, sembra proprio latte!Mi sono divertito molto, ho provato gioia e felicità. (Nicolas).; Quello che mi è piaciuto e mi ha interessato di più è stato sapere la STORIA dei nomi delle costellazioni!!! Sembrava un sogno! Insomma non ho mai visto una cosa del genere! Non ho parole per esprimere la mia meraviglia! (Francesca).; Questa parte del progetto ".. Uscimmo a rivedere le stelle", mi è piaciuto molto soprattutto quando eravamo dentro il cumulo di stelle e quando "siamo stati" sul Sole, che sembrava una palla di plasma, ( Flavio).; Il pianeta che mi è piaciuto di più è stato Saturno circondato dai suoi dischi, Marte rosso fuoco, la Luna " mitragliata " dagli asteroidi caduti, e la TERRA che vista "da fuori" è incredibilmente affascinante. (Alessio C.); Tutto ciò che abbiamo visto, dentro a quella "curiosissima CUPOLA", è stato magnifico. Era splendido avere le stelle sopra di noi, ma quello che mi è piaciuto di più è quando abbiamo visto la TERRA avvicinarsi. E' STATO BELLISSIMO!!!! (Emanuele C.). …e l'emozione diventa POESIA CHE SPETTACOLO!Non avremmo certo immaginato Che l'Astronomia ci avrebbe conquistato, è bastato assistere al Planetarioche il nostro amore si è subito… elevato. - Buio all'inizio, ma poi tante stelle Sulle nostre teste si sono accese E noi col naso all'insù Tutto l'Universo abbiamo portato giù. Il Progetto "IL CIELO NELLA SCUOLA", a cura dell'ass.ne Speak Science in collaborazione con Università Roma 3, è una iniziativa inerente al progetto di Astronomia, POF 2015/2016. Magnifica sorpresa, quanta emozione, uscita inaspettata, unica occasione per scoprire il magnifico spettacolo dell'Universo… in prima visione. gli alunni della 4^A, Don Milani ripartono le serate sotto le stelle per Calamatta e Borlone ... Serate di osservazione del cielo Dopo la pausa invernale riprendono gli incontri con l'Ass.ne Astrofili di Civitavecchia per la Scuola "Borlone" di Aurelia. Le prime lezioni riguardanti l'orientamento e le costellazioni sono già state svolte il 12 ed il 19 marzo a cura del Presidente Ing. Carlo Rossi e dal Sig. Di Claudio esperto ed associato. I prossimi incontri si svolgeranno il 12 aprile e tratteranno della meteorologia e dell'orientamento in mare a cura del Meteorologo Luog. Claudio Riccio. Pleiadi, Orione, Orsa maggiore E tutto questo dentro ad un pallone Trasformato per l'occasione In un Planetario d'eccezione. Le seratE di osservazione notturna a Montericcio con le famiglie, sono state posticipate, causa condizioni meteorologiche sfavorevoli, per sabato 7 maggio con gli alunni della media Calamatta e a giugno in data da definire per le classi di Aurelia. Ancora una volta BUONE STELLE A TUTTI! Ins.Daniela Ranucci RdP pagina 7 IL MIO GIORNALE Giornalino Telematico d'Istituto N.4 APRILE brave ragazze! siete forti ragazzi! una giornata per lo sport la corsa è l'attività che accompagna la stragrande maggioranza delle discipline sportive Gianluca Cangani (1^A) ed Edoardo Moracci(3^B) hanno percorso i mille m. rispettivamente in 3'51" e in 3'07" Scuola media Calamatta e Borlone insieme per una giornata indimenticabile. La corsa di Miguel: lo sport vince contro la discriminazione sociale e il razzismo IL MILLE DI MIGUEL l'atleta che ci ha fatto sognare Continua il nostro viaggio verso la conoscescenza di quel Miguel che ci ha fatto innamorare della corsa che è l'attività sulla quale si basa la stragrande maggioranza delle attività sportive. L'otto marzo i ragazzi della scuola media "Calamatta e Borlone" si sono ritrovati al campo sportivo di Cerveteri e insieme alle scuole di Cerveteri, Ladispoli, Bracciano, Anguillara, Manziana, e altri si sono messi in gioco. Una giornata di festa, tra nubi, pioggia ma anche sprazzi di sole, all'insegna di quella fatica che dà gioia e fa assaporare il piacere dello stare con gli altri, per vedere il mondo, per scoprire qualcosa, o per far accadere qualcosa. racci Edoardo della classe 3B (2002) hanno dato lustro al nostro Istituto comprensivo percorrendo i loro 1000 metri in 3'51'' il primo e 3'07'' il secondo. Hanno dimostrato determinazione e coraggio confrontandosi con ragazzi, che probabilmente praticano Atletica e quindi più allenati e abituati a questo tipo di gare. Quindi ad Edoardo e a Gianluca, ma anche a tutti gli altri ragazzi che hanno partecipato l'8 marzo, l'augurio di continuare a mettersi in gioco sempre con lealtà, sicuramente con fatica ma senza arrendersi fino al traguardo. Ecco alcune foto che sono state pubblicate sul sito "la corsa di Miguel" Non sono mancati i risultati. Nella giornata ben 24 alunni sui 44 partecipanti si sono classificati fra i primi dei loro gironi. Due hanno ottenuto l'accesso alla finale regionale e il 21 Marzo hanno partecipato all'ultima sfida, naturalmente per l'anno scolastico in corso. Cangani Gianluca della classe 1A ( 2005) e MoProf.ssa M.Grazia Pizzino La Pallavolo e il nostro coach... La pallavolo è innanzitutto un gioco di squadra. Noi anche se pratichiamo pallavolo da poco tempo siamo riuscite a capire quanto è importante il gioco di squadra e l'educazione che lo sport da a noi ragazzi di oggi:il rispetto verso gli altri, il valore dell'amicizia, la lealtà e la sincerità. Il nostro allenatore si chiama Giancarlo De Gennaro. Abbiamo scoperto che la pallavolo non è la sua unica passione, a lui piace molto disegnare e i suoi disegni,essendo stati esposti, sono conosciuti da molte persone. Giancarlo ci ha detto che per lui la pallavolo vuol dire "condividere", perché ogni giocatore,non può fare punto senza il contributo del resto della squadra. Giocando a pallavolo noi ci liberiamo dai nostri pensieri e ci divertiamo imparando. .. Giada e Federica pagina 8 IL MIO GIORNALE Giornalino Telematico d'Istituto N.4 APRILE 2016 Il nostro sogno della Pallavolo Il Coach Giancarlo De Gennaro Giada e Federica a scuola per imparare che donare il sangue è un gesto d'amore che salva vite umane L'AVIS ci insegna che il sangue non ha colore donare vita AAssociazione una giornata con l'Ass.ne AVIS è molto più di una lezione. Animatori simpatici e cartoni divertentialunni delle clasi 5 in un'esperienza nuova per affrontare con delicatezza, ma con rigore scientifico, il tema dell' importanza della donazione del sangue. VVolontari IItaliani SSangue L'AVIS è un'associazione di volontariato che è stata creata a Milano nel 1927 quindi ha più di 80 anni. Oggi è la più grande organizzazione di volontariato di sangue italiana. Le persone che possono donare il sangue sono tutte quelle che hanno da 18 a 65 anni e devono pesare più di 50 Kg. Chi vuole diventare donatore deve andare all'associazione che si trova nel territorio e lì gli viene chiesto di compilare un questionario. La donazione del sangue è diversa tra uomini e donne; le donne possono donare due volte l'anno mentre gli uomini quattro volte. Nei primi anni la donazione del sangue veniva fatta negli ospedali e le persone dovevano stare vicine braccio a braccio. La donazione è: volontaria; anonima; gratuita. I volontari invece sono di due tipi: sostitutivi; occasionali. Secondo noi la donazione del sangue è un gesto di amore perché serve ad aiutare altre persone che hanno bisogno.- Nuova campagna AVIS STORIA DELL'AVIS È un'associazione apartititica, aconfessionale, senza discriminazione di razza, sesso, religione, lingua, nazionalità, ideologia politica ed esclude qualsiasi fine di lucro e persegue finalità di solidarietà umana.Fondata a Milano nel 1927 dal dott. Vittorio Formentano, costituitasi ufficialmente come Associazione Volontari Italiani del Sangue nel 1946, riconosciuta nel 1950 con una legge dello Stato Italiano, l'Avis è oggi un Ente privato con personalità giuridica e finalità pubblica e concorre ai fini del Servizio Sanitario Nazionale in favore della collettività. Fonda la sua attività istituzionale ed associativa sui principi costituzionali della democrazia e della partecipazione sociale e sul volontariato quale elemento centrale e strumento insostituibile di solidarietà umana. classe 5^A Primaria Don Milani Il tema scelto quest’anno per la Campagna Associativa Avis Lazio sarà: “La donazione del sangue… un regalo da non scartare”. La tua prima volta... La nuova iniziativa di sensibilizzazione di AVIS, Associazione Volontari Italiani del Sangue, è incentrata sul tema della "prima volta" . Il messaggio è rivolto soprattutto ai neo donatori, per mostrare come ci siano tante "prime volte" nella nostra vita che possono persino spaventarci quando non ci sentiamo in grado di superarle, ma che poi ci regalano emozioni e felicità. pagina 9 IL MIO GIORNALE Giornalino Telematico d'Istituto N.4 APRILE 2016 Un'esperienza della classe 2^B Media calamatta IL BULLISMO...se lo conosci lo eviti Salve a tutti, siamo i ragazzi della II B, scriviamo quest'articolo per raccontarvi di un incontro importante avvenuto nella nostra scuola il 2 febbraio '16. Abbiamo incontrato l'associazione "Astud" (associazione sociale tutela umani diritti) che ha trattato il tema del bullismo e delle problematiche giovanili. Scopriamo che…i l bullismo è un disagio che si verifica soprattutto negli adolescenti e il bullo è solitamente una persona con delle problematiche. Il bullismo ha varie forme, che sono le seguenti: LE MATRICOLE Le matricole sono gli ultimi arrivati nelle scuole superiori, sono i più piccoli, perciò vengono presi in giro dai più grandi, come le persone che frequentano il quarto e il quinto superiore. IL CYBER BULLISMO Oggi si sta diffondendo il "Cyber bullismo"; i bulli prendono in giro le persone attraverso messaggi e link, quindi non vedono la reazione della vittima e di conseguenza continuano ad avere tali comportamenti. Le maggiori problematiche nascono soprattutto su Facebook. IL NONNISMO Il bullismo può verificarsi anche in età adulta, come il "nonnismo" (nell'esercito). Il più giovane è obbligato dal più anziano a rifare i letti, mangiare per ulti- mo e a volte viene emarginato. Tuttavia tale forma di bullismo era presente quando c'era la leva obbligatoria. IL MOBING Un'altra forma di bullismo che si verifica in età adulta è il "mobing", che sarebbe il bullismo sul posto di lavoro. CURIOSITA' -lo psicologo-Capita che alla figura dello psicologo venga attribuito il ruolo di "medico che cura i malati di mente" (quindi si tende ad evitarlo), invece è lo psichiatra che svolge questo compito. Lo psicologo dovrebbe essere considerato molto importante in quest'età, perché può fungere da "confidente" e di conseguenza aiuta molti ragazzi a superare i propri problemi adolescenziali. COSA NE PENSIAMO DI QUEST'ARGOMENTO???Dopo aver affrontato l'argomento del bullismo nella nostra classe sono cambiate alcune cose; prima c'erano battibecchi e molti litigi, dopo averne discusso in classe con la Professoressa siamo riusciti a chiarirci. Per risolvere questi problemi vi consigliamo di seguire il nostro esempio: discuterne tra di voi faccia a faccia, sempre con la presenza di un adulto, facendo dire ad ognuno la sua e trovando, alla fine, un "accordo" per il bene dell'aggressore, della vittima e di tutti gli altri Classe 2B , Media Calamatta LETTERE SUL BULLISMO parole da chi ha praticato o è stato vittima del bullismo LETTERA DI UNA BULLAUna ragazza che praticava il bullismo scrive alla sua Professoressa: voleva sfidarla facendole sapere che aveva creato un gruppo per sottomettere gli indifesi. Un giorno qualcuno le fece notare come stava diventando, allora capì che il bullismo non giova nessuno. La frase che ci ha colpito di più in questa lettera è la seguente:"la ragione è uguale in tutti, ma è diverso l'uso che ne facciamo. Ho creduto di essere forte e temibile, ma ho scoperto che il vero potere è nel perdono e nell'amicizia." LA STORIA DI AMANDA TODDAmanda era una ragazza di 15 anni; il 10 ottobre'12 è stata ritrovata senza vita nella sua casa a Vancouver. Prima di suicidarsi pubblicò su YouTube un video intitolato "My story": Amanda si divertiva a fare conoscenze tramite video-chat e un tizio la convinse a fotografarsi a seno nudo; l'uomo poi la ricattò minacciando di mostrare la foto ai suoi amici. A Natale la famiglia di Amanda vea cura della 2^ B Media Calamatta nne informata del fatto che una foto di Amanda in topless circolava online. Così si trasferirono, ma non servì a nulla. All'uscita della scuola un gruppo di ragazzi l'aggredì. continua .... la storia di Amanda Amanda tentò una prima volta di suicidarsi ingerendo candeggina: si salvò … ma dopo altri tentativi ci riuscì. Questa storia ci ha fatto riflettere molto e ci ha fatto capire che è meglio evitare di prendere in giro le persone, perché potrebbero offendersi fino ad arrivare al tentativo di suicidio. pagina 10 IL MIO GIORNALE Giornalino Telematico d'Istituto N.4 APRILE 2016 La forza delle "PIGOTTE" Mamme e nonne con ago e filo per la raccolta fondi La Pigotta® è una bambola di pezza, una bambola speciale che può salvare la vita di un bambino in un paese in via di sviluppo. Le Pigotte in dialetto lombardo erano le bambole di pezza del dopoguerra; oggi sono le bambole dell’UNICEF, uniche ed irripetibili. Sono realizzate a mano con fantasia e creatività da nonni, genitori e bambini, a casa, a scuola, presso associazioni e centri anziani di tutta Italia. Con una donazione minima di 20 € tutti possono adottare una Pigotta e sostenere l’UNICEF e i suoi programmi salvavita dell’Africa centrale e occidentale. Ogni Pigotta apre un cerchio di solidarietà che unisce chi ha realizzato la bambola, chi l’ha adottata e il bambino che, grazie all’UNICEF, verrà inserito in un programma di lotta alla mortalità infantile denominato "Strategia Accelerata per la sopravvivenza e lo sviluppo dell’infanzia". COM'E' NATA LA PIGOTTALa Pigotta è diventata bambola ufficiale dell’UNICEF Italia nel 1999. Ma la prima Pigotta è stata realizzata da Jo Garceau del Comitato Provinciale UNICEF di Milano già nell’88. La sua storia è ricca di iniziative e successi i- per la gioia dei bambini un tempo le mamme cucivano bambole di stoffa...anche oggi! mportanti che hanno contribuito ad aiutare, ad oggi, 800.000 bambini nel mondo. LA PIGOTTA A SCUOLA Per far conoscere ai bambini e alle bambine i propri diritti, per farli confrontare con realtà diverse dalla propria, per insegnare loro a condividere con gli altri il prodotto della propria creatività attraverso la realizzazione della bambola di pezza Pigotta®, UNICEF Italia ha ideato un progetto per gli alunni e le alunne della Scuola Primaria ispirato al Progetto Pigotta® e alla Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (20 novembre 1989). Le classi 2^ A e B Primaria Don Milani , con l'aiuto delle loro mamme e nonne hanno realizzato 10 pigotte per l'UNICEF. GRAZIE DI CUORE! Ins.ti Daniela Ranucci, Cinzia Orlandi, Alessia Armillei didascalia Nuova campagna UNICEF ogni 20 secondi "Vacciniamoli tutti" 100% Il campanello, simbolo della campagna UNICEF “100% Vacciniamoli Tutti”, i campanelli che ci ricordano come "ogni 20 secondi, nel mondo, muore un bambino, e ogni 20 secondi deve suonare un campanello di allarme”. «La campagna internazionale 100% Vacciniamoli tutti è stata lanciata dall’UNICEF per sostenere i programmi di immunizzazione in 8 Paesi nei quali avvengono oltre un quarto di tutte le morti infantili nel mondo: Afghanistan, Angola, Repubblica Democratica del Congo (RDC), Ciad, Nigeria, Pakistan, Sud Sudan e Yemen» ha dichiarato il Presidente dell’UNICEF Italia Giacomo Guerrera. «In questi paesi circa 6 milioni di bambini non sono ancora vaccinati. Molti di loro vivono in zone remote, senza accesso ai servizi sanitari di base a causa di conflitti, povertà, mancanza di un sistema sanitario o tensioni sociali. L’obiettivo della Campagna è di sconfiggere la polio ed estendere al 100% dei bambini le vaccinazioni di routine entro il 2017.» UNICEF maestri di vita I ragazzi incontrano l'UNICEF ed imparano a valorizzare la diversità e sostenere la solidarietà verso i più bisognosi nel nome dei diritti universali. - deve suonare un campanello... per tutto il mese di maggio sarà possibile richiedere il "campanello VACCINIAMOLI TUTTI" con un piccolo contributo volontario. Le richieste saranno raccolte dalle insti. Filomena Di Sivo per la Scuola Media e Daniela Ranucci per la scuola Primaria. La referente UNICEF Pina Tarantino , avrà l'incarico di consegnare alla scuola i campanelli richiesti. allora coraggio... "VACCINIAMOLI TUTTI" a lezione con Pina Tarantino Scuola media Calamatta Ins.ti D.Ranucci, F.Di Sivo