18 Confronto fra passato prossimo e imperfetto

GRAMMATICA
CONFRONTO FRA PASSATO PROSSIMO E IMPERFETTO
Osserva:
- Prima andavo a correre tutte le mattine, adesso ho ricominciato ad andare in palestra.
- Il telefono ha squillato mentre io stavo studiando.
- Non sono andato a lezione perché non mi sentivo bene.
Rifletti:
ƒ Puoi comprendere il senso logico delle azioni passate contenute nei tre esempi?
ƒ Sapresti dire:
- quali azioni rappresentano un fatto compiuto?
- quali azioni esprimono un’abitudine?
- quali azioni rappresentano una novità?
- quali azioni esprimono uno stato di salute?
CONFRONTO TRA PASSATO PROSSIMO E IMPERFETTO
A differenza dell’imperfetto, il passato prossimo esprime azioni compiute, di breve durata,
situazioni non abituali che si sono verificate per la prima volta o una sola volta.
Per comprendere meglio l’uso dei due tempi, useremo il simbolo “│!│” per il passato prossimo e il
simbolo “ 4” per l’imperfetto.
Osserviamo adesso un confronto fra i due tempi in differenti casi:
Uso dei tempi passati in due azioni passate contemporanee
Si usa l’imperfetto in periodi formati da due o più azioni passate contemporanee o che hanno la
stessa durata. Spesso una delle frasi è introdotta dalla congiunzione mentre:
es. 1
- 4 Mentre parlava al telefono, 4 Andrea fumava una sigaretta.
- 4 Mentre Marta puliva la casa, 4 Andrea guardava la tv.
Se una delle due azioni rappresenta una novità o un’interruzione della prima, richiede l’uso del
passato prossimo:
- 4 Mentre Andrea parlava al telefono, │!│qualcuno ha bussato alla porta.
- 4 Mentre Marta puliva la casa, │!│Andrea le ha telefonato.
Attenzione!: in un contesto passato la congiunzione mentre introduce sempre un imperfetto e mai
un altro tempo:
Presente
Passato
Mentre cammino…
Mentre camminavo…
Mentre guardo…
Mentre guardavo…
Mentre passeggio…
Mentre passeggiavo…
es. 2 - 4 Quando Antonio stava ancora dormendo, 4Andrea faceva colazione in cucina.
-│!│Quando Andrea è arrivato, 4Antonio stava ancora dormendo.
Attenzione!: la congiunzione quando può introdurre imperfetto o un passato prossimo a seconda
del suo significato:
Quando = tutte le volte che, mentre → 4
Quando = nel momento in cui → │!│
Uso dei tempi nelle descrizioni al passato
Quando facciamo una descrizione al passato, dobbiamo individuare tre parti: introduzione,
descrizione vera e propria e conclusione:
Introduzione L’introduzione può richiedere l’uso dell’imperfetto o del passato prossimo, a
seconda di ciò che l’azione esprime.
La descrizione vera e propria richiede l’uso dell’imperfetto.
Descrizione
Conclusione In generale, la conclusione richiede l’uso del passato prossimo soprattutto quando è
introdotta dalle congiunzioni allora, così, dunque e quindi.
Vediamo un esempio:
4
Ieri era una bella giornata
!│
│
e sono andato a fare una passeggiata al centro.
│
!│
Nella vetrina di un negozio, ho visto una bella giacca:
4
era una giacca di cotone blu,
4
aveva i bottoni di metallo,
4
sembrava di ottima qualità
4
ma costava troppo
così non l’ho comprata.
│!│
Uso del passato prossimo per evidenziare un cambiamento di stato
L’imperfetto si usa per descrivere uno stato di salute, l’umore o il carattere delle persone:
es.
- 4 Ieri avevo mal di testa ed ero molto nervoso. 4 Non stavo affatto bene!
Quando interviene una situazione che cambia lo stato di salute, l’umore o il carattere, questa si
esprime con il passato prossimo:
es.
- 4 Ieri avevo mal di testa ed ero molto nervoso, │!│ poi ho preso una medicina e sono stato
meglio!
Uso del passato prossimo per un’azione che ha conseguenze nel presente
In genere si usa il passato prossimo in azioni che hanno conseguenze nel presente:
es.
- Ieri sera sono andato a letto tardi → e stamattina mi sento molto stanco.
(stamattina mi sento molto stanco perché ieri sera sono andato a letto tardi)
- Due giorni fa ho ricominciato a fare sport → e ancora oggi mi fanno male le gambe.
(oggi mi fanno male le gambe perché due giorni fa ho ricominciato a fare sport)
Uso del passato prossimo con determinazioni di tempo che indicano apparente ripetizione
Espressioni di tempo come, ad esempio più volte o molte volte, nell’arco di… e avverbi di tempo
come spesso possono prendere il passato prossimo se l’azione è limitata a uno o più periodi
specifici.
Ecco qualche esempio:
- Ho provato più volte a chiamarla ma lei non ha mai risposto.
- Nell’arco di un mese molte persone sono venute a vedere la mia nuova casa.
- Spesso ha provato a cambiare lavoro.
- Da giovane mio padre è andato molte volte a lavorare nel nord Italia