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S.p.A. L’AQUILA
Azienda della Mobilità Aquilana
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REGOLAMENTO ASSUNZIONI, AVANZAMENTI E PROMOZIONI.
NORME GENERALI
Art. 1 – Oggetto del regolamento
Il presente Regolamento disciplina ai sensi dell’art. 15 dell’All. A) al R.D.
8.1.1931, n. 148, e conformemente a quanto previsto dall’art. 2 lettera A) punti
4 e 12 dell’Accordo Nazionale del 27.11.2000, i mutamenti di qualifica e dello
sviluppo dei profili professionali del personale di ruolo dipendente dell’A.M.A.
SpA di L’Aquila.
Il presente regolamento è conforme alle norme di cui all’art. 19 D.L. 78/09 così
come convertito con legge 102/09.
Il presente regolamento disciplina inoltre le condizioni e le modalità delle
assunzioni del personale.
Art. 2 – Classificazione del Personale – declaratorie di livello retributivo e
Profili professionali
Al personale sono assegnate le qualifiche previste dall’ Accordo Nazionale 27
novembre 2000 e seguenti previsti dall’Accordo medesimo.
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Sede Legale ed Amministrativa: località Campo di Pile - 67100 L’AQUILA
Codice Fiscale e Partita I.V.A 01502970666 - iscrizione CC.I.AA. L’Aquila n° 5222/2000
telefono 0862 319857 / 319431 - telefax 0862 311733 – email [email protected]
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ASSUNZIONI E PROMOZIONI
Parte I
Copertura dei posti in organico
Art. 3 – Modalità di copertura dei Posti in organico
Le assunzioni di personale sono effettuate nell’ambito della programmazione di
fabbisogno del personale approvata dal Consiglio di Amministrazione, nel
rispetto della Legge 30/12/2004 n. 311 e nel rispetto dell’equilibrio finanziario
generale del bilancio secondo le indicazioni del Comune di L’Aquila.
Nell’ambito del predetto fabbisogno, sono di volta in volta, stabiliti i posti
organico da destinare ai passaggi a categorie superiori da riservare al
personale già in servizio, con le modalità di cui alla Parte III del presente
Regolamento.
I posti vacanti sono sia quelli che, essendo stati regolarmente ricoperti da
personale in servizio, si rendono vacanti per cessazione del personale, anche a
seguito di dimissioni incentivate ai sensi dell’accordo aziendale del 18.11.2005,
del 13.2.2006 e del 18.11.2009 e precedenti, sia quelli derivanti da nuove
posizioni introdotte nell’organizzazione e ricompresi nella programmazione del
fabbisogno di personale.
Con riferimento alle dimissioni incentivate si conferma integralmente il
contenuto di detti accordi finalizzati allo svecchiamento del personale con
conseguente beneficio economico per l’azienda, per l’intero periodo
intercorrente tra la data dell’esodo incentivato e la data del pensionamento per
vecchiaia. Gli accordi su menzionati prevedono, infatti, le modalità di calcolo
dell’incentivo che in ogni caso deve essere pari ad una frazione del recupero
economico conseguito dall’azienda.
Si precisa che l’esodo incentivato di personale deve rispettare i vincoli di budget
previsti ai commi precedenti.
Fatta comunque salva ogni diversa disposizione in materia, la copertura dei
posti in organico avverrà pertanto, secondo una delle seguenti modalità:
a) concorso esterno con riserva di posto ai dipendenti del 10%. Qualora il
posto vacante sia relativo ad una singola posizione, l’Ama Spa si riserva la
possibilità di effettuare un concorso interno con le stesse modalità previste
nella parte II del presente Regolamento. Si considerano interni i dipendenti
che possiedono i requisiti previsti al successivo art.16;
b) utilizzo di lavoro flessibile nei limiti e nelle modalità definiti dalla legge, dal
CCNL del settore, di liste e/o progetti speciali finalizzati all’occupazione.
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c) Per quanto riguarda gli operatori di esercizio (autisti), si applicano gli accordi
di secondo livello di maggio 1999, di settembre 2002 e di dicembre 2003;
pertanto il servizio di guida si svolgerà su tre settori di turnazione:
- Turni Continuati a recupero soste;
- Turni spezzati;
- Turni part-time.
Il settore di turnazione part-time è, di norma, il settore di accesso all’azienda cui
si perviene con le modalità di cui ai punti a) e b); dal settore di turnazione parttime si accede, per turn- over, al settore di turnazione a turni spezzati secondo
l’ordine di assunzione; da quest’ultimo si accede, per turn over, al settore di
turnazione a turni continuati a recupero soste.
Art. 4 – Indizione dei concorsi
In caso di soppressione o di riqualificazione di personale in esubero con livello
e mansioni compatibili, sarà preventivamente attivato un tavolo di confronto con
le OO.SS. territoriali.
Le assunzioni di personale presso l’Ama SpA avvengono, nel rispetto di quanto
stabilito dall’art. 35 del D.Leg.vo 165/2001 e successive modifiche e
integrazioni, secondo modalità volte all’accertamento della professionalità e
dell’attitudine riferite alle caratteristiche del posto che s’intende ricoprire,
mediante le procedure indicate, per ogni singola figura professionale nelle parti
IV e V del presente regolamento.
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Parte II
CONCORSO ESTERNO
Art. 5 – Requisiti di ammissione
Le assunzioni di personale tramite l’accesso dall’esterno avvengono in
conformità a quanto previsto dal Contratto Collettivo Nazionale
autoferrotranviari, dal Regio Decreto 148/31, ove applicabile e dall’art. 2 del
D.P.R. 9.05.1994 n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni, e secondo
quanto indicato, sulla base del possesso dei titoli di studio, rilasciati da scuole o
istituti statali, parificati o legalmente riconosciuti indicati nella parte V del
presente Regolamento.
Requisiti ulteriori o sostitutivi quali categoria di patente, certificato di
qualificazione del conducente, titoli di studio più elevati, titoli abilitativi per
l’espletamento di mestieri o professioni, esperienze professionali specifiche,
possono essere di volta in volta stabiliti dal Consiglio di Amministrazione e
specificati nel bando di concorso in relazione alla specificità del ruolo da
ricoprire.
Art. 6 – Bando di concorso
Il bando di concorso è approvato dal Consiglio di Amministrazione e definisce le
prove concorsuali, ne determina i contenuti, al fine di poter verificare le
conoscenze e capacità del candidato, nonché attitudini e comportamenti
organizzativi rilevanti per lo svolgimento delle mansioni pertinenti al posto
messo a concorso.
Le prove, di tipo scritto e/o pratico e/o in forma di test e/o di colloquio possono
essere a contenuto teorico, tecnico-pratico e/o selettivo, eventualmente con
ricorso a sistemi informatizzati. Il bando prevederà inoltre le modalità di
esecuzione degli eventuali esami psicoattitudinali.
Il bando di concorso può stabilire che una percentuale del punteggio da
attribuire per lo svolgimento della prova orale sia assegnato in base a criteri
prestabiliti e motivate valutazioni relative a attitudini e comportamenti
organizzativi e alla maturità professionale e culturale del candidato, in relazione
al posto da coprire.
Le prove d’esame previste nei bandi di concorso, nei casi di elevata
partecipazione, potranno essere precedute da una preselezione, mediante la
somministrazione di test a risposta multipla di cultura generale o volti alla
verifica di pre-requisiti attitudinali quali abilità logico- matematiche, abilità
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espressivo-linguistiche, capacità di analisi, di sintesi, di logicità del
ragionamento e di orientamento alla soluzione dei problemi. Il punteggio
conseguito nella prova pre-selettiva non concorre alla formazione del voto finale
di merito.
L’Ama SpA può affidare la predisposizione e la gestione dei test pre-selettivi a
qualificati istituti pubblici o privati o società specializzate.
Il bando di concorso sarà affisso all’albo aziendale e pubblicato sul sito internet
aziendale. Al bando dovrà darsi adeguata pubblicità attraverso gli organi di
informazione.
Art. 7 – Domande di ammissione
Le modalità di redazione e di presentazione delle domande di ammissione ed i
termini di consegna saranno specificati nel bando di concorso, che dovrà
contenere anche lo schema di domanda.
Art. 8 – Commissione esaminatrice
La commissione esaminatrice è nominata dal Consiglio di Amministrazione ed
è composta da esperti di provata esperienza nelle materie di concorso, scelti tra
i funzionari dell’Azienda, che non siano componenti dell’organo di direzione
politica dell’Azienda, che non ricoprano cariche politiche e che non siano
rappresentanti sindacali o designati dalle confederazioni ed organizzazioni
sindacali o dalle associazioni professionali.
La commissione esaminatrice è composta da un minimo di 3 ad un massimo di
5 membri.
E’ sempre consentita la sostituzione dei Commissari impossibilitati a
partecipare, con altri nominati dal Consiglio di Amministrazione, senza
pregiudizio per la regolarità delle operazioni eventualmente già espletate.
Le funzioni di segreteria della Commissione saranno svolte da persona
nominata dal Consiglio di Amministrazione, preferibilmente individuata tra il
personale dipendente dell’Azienda.
Al Presidente, ai membri, al segretario della commissione esaminatrice e al
personale addetto alla vigilanza, se esterni all’A.M.A., compete, oltre al
rimborso delle spese di viaggio
eventualmente sostenute, un gettone
onnicomprensivo di presenza che sarà stabilito dal Consiglio di
Amministrazione; in caso di particolari prestazioni richieste a membri esterni,
quali somministrazione ed analisi di test psicoattitudinali, sarà preventivamente
fissato dal Consiglio di Amministrazione un compenso commisurato alla
prestazione medesima. Se trattasi di dipendenti dell’A.M.A. non compete alcun
compenso; il tempo dedicato ai lavori della commissione sarà considerato
orario di lavoro.
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Assisteranno ai lavori della Commissione esaminatrice n. 3 membri in
rappresentanza delle OO.SS. Aziendali, designati direttamente dalla Direzione
Generale su indicazioni delle OO.SS maggiormente rappresentative, mediante
criterio di rotazione, tra tutte le sigle sindacali firmatarie sia del C.C.N.L.
Autoferrotranvieri, sia del presente Regolamento.
La richiesta di designazione dei componenti dovrà essere inoltrata alle
Organizzazioni Sindacali territoriali di norma entro sette giorni dalla data di
pubblicazione del bando e comunque quindici giorni prima dell’inizio delle
operazioni di concorso. Copia di tale richiesta sarà inviata, per conoscenza,
anche alle Rappresentanze Sindacali Aziendali. Le relative designazioni
dovranno pervenire all’Azienda entro quindici giorni successivi alla data di
richiesta di nomina.
Nel caso di parziale o mancata designazione entro i termini sopra indicati dei
rappresentanti sindacali, si procederà ugualmente all’espletamento delle prove
previste nel bando di concorso.
I membri in rappresentanza delle OO.SS. hanno funzioni di osservatori e non
concorrono alla formulazione di giudizi e punteggi.
Art. 9 – Modalità di svolgimento delle prove di concorso
La commissione, accertata la piena osservanza delle procedure e delle
formalità prescritte dal presente regolamento e dal bando di concorso, verifica
la regolarità delle domande nonché i requisiti di ammissibilità alla concorso.
I componenti, presa visione dell’elenco dei partecipanti, sottoscrivono la
dichiarazione che non sussistono situazioni di incompatibilità tra essi ed i
concorrenti, ai sensi degli artt. 51 e 52 c.p.c..
Art. 10 – Verbale e graduatoria
Di tutte le operazioni di concorso e delle deliberazioni adottate dalla
commissione esaminatrice si redige processo verbale sottoscritto da tutti i
commissari e dal segretario.
Al termine viene stilata dalla commissione esaminatrice una graduatoria di
merito dei candidati, secondo l’ordine dei punteggi della votazione complessiva
riportata da ciascun candidato.
Le graduatorie di merito dei concorsi formulate dalle Commissioni esaminatrici,
sono approvate dal Consiglio di Amministrazione, tenuto conto delle riserve
stabilite dal D.P.R. 487/94 e successive modificazioni e dalla legge 12.03.1999
n. 68 e sono pubblicate sul sito web dell’Ama.
In caso di parità di merito nella somma del punteggio conseguito nelle prove e
nella valutazione dei titoli, la scelta del vincitore sarà determinata dai titoli di
preferenza previsti dall’art. 5 comma 4° del citato DPR 487/94; in caso di
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ulteriore parità, si applica l’art. 3, comma 7° della legge 127/97, così come
modificata dalla legge 191/98, ovvero è preferito il candidato più giovane di età.
La graduatoria è approvata dal Consiglio di Amministrazione e resterà in vigore
per un periodo non superiore a 24 mesi.
Il Consiglio di Amministrazione medesimo ha facoltà di procedere
all’assunzione dei concorrenti idonei qualora si rendano vacanti posti in
organico, entro il termine previsto dal bando di concorso, seguendo l’ordine
della graduatoria.
Per lo stesso periodo di tempo l’Ama SpA ha la facoltà di utilizzare le
graduatorie di cui sopra anche per assunzioni a tempo determinato senza alcun
pregiudizio per gli interessati rispetto alla posizione in graduatoria per le
assunzioni a tempo indeterminato.
Art. 11 – Assunzione in servizio
I candidati dichiarati vincitori, previo accertamento del possesso dei requisiti
previsti, sono invitati a prendere servizio e sono assunti in prova.
Il vincitore che non assuma servizio senza giustificato motivo entro il termine
stabilito dall’Amministrazione, decade dalla nomina. Qualora il vincitore assuma
servizio, per giustificato motivo, con ritardo rispetto al termine prefissatogli, gli
effetti economici e normativi decorrono dal giorno di presa in servizio.
ART. 8 – Disposizioni finali
Per quanto non espressamente disciplinato dal presente Regolamento e dalle
norme di legge richiamate trovano applicazione le norme in materia di
reclutamento del personale contenute nel vigente C.C.N.L. e nel R.D. 148/31.
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Parte III
SVILUPPO PROFESSIONALE DEI DIPENDENTI
Art. 12 – Aree operative aziendali
Ai fini dei mutamenti di qualifica e dello sviluppo dei profili professionali del
personale di ruolo dipendente dell’A.M.A. Spa di L’Aquila, le aree operative
aziendali alle quali si fa riferimento sono le seguenti:
- Area operativa Esercizio;
- Area operativa Amministrazione e servizi;
- Area Manutenzioni Impianti ed Officina;
Art. 13 – Sviluppo professionale dei dipendenti
Le modalità di valutazione ai fini dello sviluppo professionale di ciascun
lavoratore, in coerenza con quanto previsto dal C.C.N.L. 27.11.2000, sono
correlate alla:
- posizione e ruolo svolto in azienda;
- titolo di studio
- anzianità di servizio.
La progressione di carriera avviene attraverso prove attitudinali di selezione,
prove di idoneità, nonché procedure di valutazione comparata.
L’operato svolto da ciascun dipendente in forza verrà valutato al fine di
garantire l’ottimale collocazione dello stesso ed al contempo incentivandolo
verso una crescita professionale.
I criteri di valutazione comparata sono individuati nell’ Allegato 2 del presente
regolamento; qualora per la collocazione nel parametro superiore sia richiesto
uno specifico requisito, l’accesso alla procedura è subordinato al possesso del
titolo.
Art. 14 – Modalità di esecuzione delle prove
A. PROVA DI SELEZIONE
1. La progressione di carriera avviene per prova di selezione nelle
ipotesi previste nell’Allegato 1.
2. La selezione avverrà in base alle modalità ed ai parametri contenuti
nel bando.
B. PROVA DI IDONEITA’
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1. La progressione di carriera avviene per prova di idoneità nelle ipotesi
previste nell’Allegato 1.
2. La prova di idoneità si compone degli esami necessari al fine di
accertare che il candidato possegga le capacità volute per la
copertura del posto. Ad essa sono ammessi gli agenti in possesso del
parametro ai sensi dell’Allegato 1.
C. PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATA
1. La progressione di carriera avviene anche per valutazione comparata
nelle ipotesi dell’Allegato 1 secondo i criteri stabiliti nell’Allegato 2.
L’Azienda si riserva di assegnare la qualifica di quadro nei modi previsti dalla
contrattazione nazionale, determinando anche la relativa indennità.
Di detta attribuzione di qualifica sarà data preventiva informativa alle OO.SS.
aziendali.
PROVA DI SELEZIONE E PROVA DI IDONEITA’
Art. 15 – Bando
Le prove di selezione e le prove di idoneità sono bandite dall’Azienda con
Ordine di Servizio.
Art. 16 – Requisiti per la partecipazione
1) La partecipazione alla prova di selezione è consentita a tutti i dipendenti in
possesso dei requisiti richiesti ed indicati nel bando.
2) Oltre a quanto previsto dai singoli bandi di selezione in merito alle modalità
ed ai termini di presentazione delle domande, non sono, inoltre, ammessi
alla prova gli agenti che, alla data di scadenza del termine per la
presentazione delle domande, riportano le condizioni seguenti:
a) Non sono in pianta stabile;
b) Sono in aspettativa per motivi personali per periodi superiori a 6 mesi;
c) Sono incorsi, nei due anni precedenti dalla presentazione della
domanda, in sanzioni disciplinari tra quelle previste dagli artt. 42, 43 e
44 dell’All. A) al R.D. 148/1931;
d) Sono sottoposti a provvedimento ai sensi dell’art. 46 del regolamento
All. A) al R.D. 148/1931;
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3)
4)
5)
6)
7)
e) Hanno riportato, nei due anni precedenti, condanna per delitti non
colposi;
f) Non possiedono il titolo di studio previsto dall’Allegato 1.
g) Non possiedono i titoli professionali e/o di specializzazione e/o gli
ulteriori requisiti previsti dal bando (limiti di età o altro dove
occorrenti);
h) Non hanno maturato l’anzianità prevista nell’allegata Tabella 1.
L’accertamento dei requisiti può essere temporaneamente sostituito da una
dichiarazione di responsabilità firmata dall’interessato.
Sono ammessi all’esame orale i candidati che hanno superato la prova
scritta.
Ogni provvedimento di esclusione dalla prova è comunicato per iscritto
all’interessato il quale, nei successivi 5 giorni, ha facoltà di ricorrere al
Direttore Generale che decide insindacabilmente dandone comunicazione
all’interessato prima dell’inizio delle prove e comunque entro 10 giorni.
Qualora il candidato si trovi, prima della nomina a vincitore, in una delle
condizioni previste dal 2° comma del presente articolo, anche per fatti
accaduti successivamente al termine per la presentazione delle domande, è
escluso dalla prova, se in corso, ovvero non è nominato vincitore.
La prova deve essere effettuata entro 6 mesi dalla data di scadenza del
termine per la presentazione delle domande.
Art. 17 – Commissione giudicatrice
La commissione giudicatrice è nominata secondo le procedure di cui al
precedente art. 8.
Art. 18 – Modalità di svolgimento delle prove di selezione interno e prove
di idoneità
Valgono le stesse norme di cui ai precedenti artt. 9 e 10
VALUTAZIONE COMPARATIVA
Art. 22 – Finalità
La valutazione del personale è attivata, per i casi previsti dalla tabella , All. 1), al
fine di considerare l’attività svolta dai candidati e la loro preparazione culturale
di base.
Art. 23 – Principi generali e procedure di valutazione
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La valutazione del personale è effettuata dal Direttore Generale coordinato dal
Responsabile dell’Area di appartenenza, secondo i criteri di cui all’Allegato 2),
all’atto della emanazione del bando per la selezione o idoneità e limitatamente
ai dipendenti partecipanti alle prove.
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Parte IV
Art. 24 – Utilizzo di liste e/progetti speciali finalizzati all’occupazione
Lavoro interinale
Si potrà farà ricorso a liste e/o progetti speciali finalizzati all’occupazione oppure
al lavoro somministrato, ogni qual volta si presenteranno le opportunità di
incrociare domande e offerte di lavoro con vantaggi di carattere economico,
organizzativo o formativo per l’Azienda, in presenza di specifiche norme di
legge.
L’attivazione della procedura sarà comunicata preventivamente alle OO.SS.
Territoriali e Aziendali.
I requisiti di ammissione sono i medesimi previsti al precedente art. 5 relativo ai
concorsi esterni.
Il ricorso a dette modalità di assunzione dovrà essere preventivamente
deliberato dal Consiglio di Amministrazione dell’A.M.A. SpA.
Art. 25 – Disposizioni finali
Per l’accesso alle qualifiche di pari livello e di livello superiore è richiesto il titolo
di studio indicato nelle tabelle allegate.
Gli agenti con anzianità di servizio complessiva superiore a 20 anni potranno
essere ammessi alle prove con un titolo di studio immediatamente inferiore a
quello indicato nelle tabelle citate. Si precisa che per le figure professionali
contemplate in aree diverse ed indicate nelle tabelle di cui all’allegato 1, si farà
riferimento ai requisiti previsti per l’identico profilo professionale.
E’ istituita una nuova qualifica con parametro 193 che ha le stesse attribuzioni
dell’”addetto all’esercizio” e le attribuzioni ulteriori di “operatore di esercizio” per
la parte riguardante la guida di autobus in servizio di linea. Le mansioni di
addetto all’esercizio sono mansioni prevalenti, le mansioni di conducente di
linea sono di tipo accessorio ma comunque obbligatorio legate a punte di
erogazione del servizio giornaliero e/o stagionale e situazioni di emergenza per
morbilità improvvisa o eccessi di morbilità o comunque altre assenze di
conducenti di linea.
L’accesso alla nuova qualifica con parametro 193, convenzionalmente definita
come “controllore conducente” è riservato agli operatori di esercizio par. 183
secondo il criterio della anzianità di guida effettiva a parità di questa vale la
maggiore età; le condizioni previdenziali della nuova qualifica sono le
medesime dell’operatore di esercizio.
L’anzianità di guida effettiva è calcolata:
- Sulla base dei criteri fissati dal C.C.N.L.; in caso di idoneità parziale con
guida ridotta, l’anzianità è riproporzionata alle ore di guida giornaliere
effettive.
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Parte V
Allegato 1
Amministrazione e servizi
Parametro
Figura professionale
Titolo di
studio
LS
Modo di
accesso
S/V
250
205
Responsabile unità
amministrativa complessa
Professional/Capo unità
organizzativa
amministrativa
Coordinatore d’ufficio
LT
S/V
SMS
S/V
193
Specialista amministrativo
SMS
S/V
175
Collaboratore di ufficio
SMS
S
140
Operatore qualificato di
ufficio
SMS
Operatore di ufficio
SMS
PI/
anzianità
C.C.N.L.
S/PI
230
130
S = Prova di Concorso
V = Valutazione Comparata
PI = Prova di Idoneità
Requisiti
Anzianità
Possesso parametro
230
Possesso parametro
205 (min)
-
Possesso parametro
193 (min)
Possesso parametro
175 (min)
Possesso parametro
155 (min)
2 anni
Possesso parametro
130 (min)
-
-
-
2 anni
2 anni
-
SMS = Diploma di Scuola Media Superiore
LS = Laurea Specialistica
LT = Laurea Triennale
Esercizio
Parametro
250
Responsabile unità
tecnica complessa
organizzativa tecnica
Coordinatore di esercizio
Addetto all’esercizio
230
210
193
Titolo di
studio
LS
Modo di
accesso
S/V
Possesso par. 230 (min)
Anziani
tà
-
LT
S/V
Possesso par. 205 (min)
2 anni
S/V
Possesso par.175 (min)
Anzianità di guida
effettiva almeno di 21
anni
-
SMS
SMS
Vedi
norma
transitoria
Requisiti
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183
Operatore di esercizio
LM
-
-
-
LM
Anzianità
C.C.N.L.
Anzianità
C.C.N.L.
Anzianità
C.C.N.L.
S/P.I.
175
LM
158
LM
140
Possesso delle abilitazioni
richieste dalla legge
-
129
Collaboratore di esercizio
LM
S/V
-
-
Manutenzione impianti ed officina
Parametro
250
205
Responsabile unità tecnica
complessa
organizzativa tecnica
Capo unità tecnica
188
Capo operatore
LM
170
Operatore tecnico
LM
160
Operatore qualificato
LM
140
Operatore qualificato
LM
130
Operatore di manutenzione
LM
121
Caposquadra ausiliari
LM
116
Operatore generico
LM
110
Ausiliario
LM
Ausiliario generico
LM
230
100
Titolo di
studio
LS
LT
SMS
Modo di
accesso
S/V
Requisiti
Anzianità
Possesso
parametro 230
S/V
Possesso par. 205
(min)
S/V
Possesso par. 170
(min)
S
Possesso par. 170
(min)
PI
Possesso par. 160
(min)
PI/anzianità Possesso par. 158
C.C.N.L.
(min)
PI
Possesso par. 100
(min)
PI
Possesso par. 100
(min)
PI
Possesso par. 100
(min)
PI
Possesso par. 100
(min)
V
Possesso par. 100
(min)
V
-
2 anni
2 anni
2 anni
-
S = Prova di Concorso
SMS = Diploma di Scuola Media Superiore
V = Valutazione Comparata
LT =Laurea Triennale
LM = Licenza di Scuola Media Inferiore ovvero Scuola dell’obbligo
PI = Prova di Idoneità
LS = Laurea Specialistica
LT =Laurea Triennale
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Allegato 2
TABELLA PER L’ASSEGNAZIONE DI QUALIFICHE
Parametro
Prestazione sul lavoro
Descrizione
Giorni di assenza per
aspettativa per motivi privati
Posizione e ruolo svolto in
Anzianità complessiva di
azienda
servizio
Anzianità nella qualifica
rivestita
Attitudini e competenze personali
Titolo di studio
acquisite anche mediante
Altri titoli
esperienza
Punteggio
fino a 1,5 punti
Note
(1)
fino a 1,5 punti
(2)
fino a 1,5 punti
(3)
da 0,5 a 1,5 punti
Fino a 1 punto
(4)
(5)
(1) nella valutazione dell’assiduità si analizzano i casi di assenza per
aspettativa per motivi privati registrati negli ultimi tre anni.
Si assegna il punteggio in base ai seguenti giorni di assenza registrati negli
ultimi tre anni:
Giornate di assenza
Oltre 60 giornate
da 31 a 60 giornate
da 11 a 30 giornate
Fino a 10 giornate
Punteggio
0,5 punti
1 punto
1,5 punti
(2) L’anzianità complessiva di servizio sarà così valutata:
Anzianità complessiva
Fino a 2 anni
da 2 a 5 anni
da 5 a 10 anni
oltre i 10 anni
Punteggio
0 punti
0’5 punti
1,0 punti
1,5 punti
(3) L’anzianità nella qualifica rivestita sarà così valutata:
Anzianità nella qualifica
Fino a 1 anno
da 1 a 4 anni
da 4 a 7 anni
oltre 7 anni
Punteggio
0 punti
0,5 punti
1,0 punti
1,5 punti
____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
Rev.0
15
ama
S.p.A. L’AQUILA
____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
(4) I titoli di studio posseduti saranno così valutati:
Titolo di studio
Diploma di scuola media
superiore
Laurea breve
Laurea V.O. e specialistica
Punteggio
0,5 punti
1 punto
1,5 punti
(5) saranno valutati altri titoli posseduti assegnando singolarmente i seguenti
punteggi , la cui somma non può, comunque, eccedere 1 punto
complessivo:
Titolo
Seconda laurea
Secondo diploma
Abilitazione
professionale
Punteggio
0,5 punti
0,5 punti
0,5 punti
____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
Rev.0
16

amaS.pA L`AQUILA - AMA

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