in tasca - American Express

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in tasca - American Express
i.p.
tokyo
in tasca
Lo shopping, ovviamente, che qui è moda, tradizione, high-tech.
E tutti gli indirizzi per vivere la capitale al massimo
Una veduta
di Ginza.
per un drink
il meglio dei
Arne Weychardt/Agentur Focus/GraziaNeri
notti e club
musei
pag. 3
di tutto, di più
pag. 4
non solo sushi
pag. 5
lusso e hi-tech
shopping
ristor anti
pag. 10
Special promotion in collaborazione con
hotel
pag. 13
e
tokyo
Il Coins Bar,
a Shibuya,
quartiere della
nightlife giovane.
piccoli locali, musica, ottimi drink
NOTtI e club
Patrick Montgomery
Una serata jazz o nel privé dell’indirizzo più esclusivo della capitale? In un minibar sulla
strada o nella lounge di neo design? Questa è Tokyo, dove tutto è possibile
SAMURAI
Shinjuku-ku 3-35-5 Shinjuku 5F,
tel. 3 33410383
Un piccolo bar gestito da un
maestro haiku che, anni fa, venne
folgorato dal jazz. Musica ottima e
atmosfera rilassante, ma la prima
cosa che si nota sono le statuette
di gatti portafortuna ovunque.
OFURO
Setagaya-ku 4-45-10 Akazutsumi,
tel. 3 53006007
L’izakaya è la risposta giapponese
ai tapas bar. In origine questo era
uno dei tanti posti dove venire a
bere sake e sgranocchiare qualcosa:
oggi è un indirizzo di tendenza
dove bere ottimi vini, mangiare
occidentale e apprezzare il design
postmoderno. Il locale è piccolo e
si riempie in fretta.
NICE TO MEET YOU
Minato-ku 2-8-9 Shinbashi,
tel. 3 35023132, 3cs.co.jp
Nuovo bar, perfetto per una
serata di relax dopo lo shopping.
Assicuratevi di farvi spiegare bene
la via dei piccoli bar
A due passi dalla stazione di Shibuya, Nonbeiyokocho
(“via dell’ubriacone”) è un susseguirsi di locali nei quali
non possono sedersi più di 5-10 persone. I migliori?
Il Piano Bar (tel. 3 54670258), tutto in velluto rosso, il
Tight (tel. 3 34997668), dal look futuristico, e il Shisui
(tel. 3 34072371), con salottino vip tra i più in vista
come ci si arriva perché, come
spesso capita in Giappone, l’entrata
non si identifica facilmente.
COINS BAR
Shibuya-ku 36-2 Noa Shibuya
Building B1, tel. 3 34633039
Ha aperto l’anno scorso sotto i
binari della ferrovia, proprio dietro
l’Imperial Hotel. È decisamente
minuscolo, ma è giovane, alla moda
e la musica è ottima, come il cibo,
mix giapponese e occidentale.
HENRY GOOD SEVEN
Chiyoda-ku 1-5-1 Shin Marunouchi
Building 7F, tel. 3 52200267,
heads-west.com/henry.html
Un lounge bar molto stylish, creato
da Wonderwall, un brand che
sta dietro ai magazzini A Bathing
Ape, linea d’abbigliamento molto
popolare in Giappone. Il locale
occupa un intero piano. Clientela
internazionale, ottimi cocktail.
Le Baron
Minato-ku Aoyama Center Building
B1F, 3-8-40 Minami-Aoyama, tel. 3
34083665, lebaron.jp
La versione giapponese del noto
locale parigino è un sofisticato
e modaiolo lounge bar creato dal
famoso designer Marc Newson:
divani rosso fuoco, drink, sofà e
un’atmosfera a metà tra il bordello
di gran classe e il burlesque.
3
tokyo
musei
shopping
da hokusai a lennon
di tutto, di più
In primo piano la moda, con le griffe più famose del pianeta, gli store progettati dalle
archistar e le piccole boutique dove nascono le nuove tendenze. E poi, tecnologia, ovviamente,
splendido artigianato, design, tessuti, giocattoli... Benvenuti nella mecca della credit card
La tradizione, certo. E poi, arte contemporanea, musica, curiosità. Qui i centri culturali sanno
mescolare stili e civiltà. E al Ghibli il grande cinema diventa protagonista
Un bell’edificio ispirazione
Bauhaus, con una ricca
collezione, dal maestro
della fotografia Nobuyoshi
Araki a Gilbert & George,
da Boltanski a Neto.
Tokyo National Museum
Calligrafia, scultura, pittura:
il Museo nazionale ha la più
grande collezione di arte
giapponese, ma anche un’ampia
selezione di arte orientale.
Nella zona di Ueno Park, dove ci
sono molte altre sedi espositive.
La parte più nuova dell’edificio,
disegnata da Yoshio Taniguchi,
l’architetto che ha rinnovato il
MoMA di New York: ospita
i tesori del tempio Horyuji di
Nara, uno dei più importanti
di tutto il Giappone.
Ota Memorial
Museum of Art
Questo museo, coi pavimenti
coperti da tatami (per
visitarlo dovrete indossare
delle pantofole), offre la
migliore raccolta di Ukiyo-e,
le tradizionali
stampe su legno.
Le opere di Hokusai, l’autore
della celebre onda con il Monte
Fuji sullo sfondo, e quelle di
Hiroshige. Interessante il negozio
nel seminterrato: in vendita, i
tenugui, tessuti dipinti a mano.
1-10-10 Jingu-mae,
tel. 3 34030880,
ukiyoe-ota-muse.jp
minato-ku
Mori Art Museum
6-10-1 Roppongi,
tel. 3 57778600,
mori.art.museum/eng
mitaka city
Ghibli
Il museo più atipico del mondo,
una sorta di Disneyworld tutta
dedicata al maestro Hayao
Miyazaki, autore di pellicole
d’animazione di super culto:
Ponyo, Laputa, Nausicaä, Porco
Rosso, Kiki, Mononoke...
John Lennon Museum
Per i nostalgici dei Fab
Four, un omaggio al più
grande dei Beatles: aperto
il 9 ottobre 2000 (quando
avrebbe compiuto 60
anni), è a 23 km da Tokyo.
1-1-83 Shimorenjaku,
tel. 5 70055777,
ghibli-museum.jp
SAITAMA
Chuo-ku, 8 Shintoshin,
tel. 48 6010009,
taisei.co.jp/museum
4
Un museo d’arte
contemporanea,
al 53esimo
piano della Mori
Tower. Spazi
ampi, eleganti.
La nuova ala firmata
dall’archistar Arata
Isozaki. Le mostre
di artisti emergenti.
Il bar e il ristorante,
affacciati sul giardino.
Lisa Limer, Emil Olsen
13-9 Ueno Park,
tel. 3 38221111,
tnm.go.jp
shibuya-ku
da vedere
Hara Museum
of Contemporary Art
4-7-25 Kitashinagawa,
tel. 3 34450651,
haramuseum.or.jp
taito-ku
che cos’è
Le mostre temporanee, sempre
di qualità. E il panorama dalla
terrazza al 52esimo piano, che
si apre sulla Tokyo Tower e sul
Rainbow Bridge. Si entra con lo
stesso biglietto del museo.
Le riproduzioni dei mondi
che questo visionario artista
ha ideato nella sua carriera,
a cominciare dalla statua del
morbido Totoro, protagonista
di uno dei suoi film più
autobiografici.
Gli scritti originali
delle canzoni, i
giubbotti di pelle,
le chitarre, un
bellissimo pianoforte
bianco Steinway...
Courtesy John Lennon Museum
museo
shinagawa-ku
ANDO
Chuo-ku 5-6-2 Ginza,
tel. 3 35722261
Uno dei negozi migliori per gli
smalti giapponesi, con la più ampia
selezione che si trova in città
di gioielli, cornici, vasi, piatti e
ornamenti per la casa. Aperto dal
lunedì al venerdì (10-18.30), sabato
e domenica dalle 10.30 alle 18.30.
ANTIQUE MAlL GINZA
Chuo-ku 1-13-1 Ginza, tel. 3
35352115, antiques-jp.com
Indirizzo imperdibile per gli
appassionati di antiquariato
giapponese ma anche da ogni
parte del mondo: ben tre piani
traboccanti di porcellane,
pergamene, vecchi kimono e,
ancora, bambole, gioielli, elementi
d’arredo... Martedì-giovedì (11-19).
HMV
Shibuya-ku 24-1 Udagawacho,
tel. 3 54583411
vintage cercasi
Moltissimi i mercatini in
centro. I più interessanti?
Nogi Shrine, nel quartiere
Nogizaka (II domenica,
tranne novembre), Togo
Shrine (Harajuku,
I, IV e V domenica tranne
dicembre), Hanazono
Shrine (Shinjuku, ogni
domenica tranne maggio
e novembre). Antiquariato
serio all’Oedo Antique
Market (www.antiquemarket.jp, I e III domenica)
Cinque piani zeppi di musica, dal
pop giapponese alla dance, soul,
reggae, rock, New Age, jazz e
classica. C’è anche una sezione
HMV: cinque
piani di musica.
dedicata alla musica tradizionale
e spesso vengono organizzate
interessanti esibizioni dal vivo.
È aperto tutti i giorni (10-23).
BENGARA
Taito-ku 1-35-6 Asakusa,
tel. 3 38416613
I noren sono le tipiche tende che
in passato erano utilizzate come
insegne di locali o ristoranti. Oggi
la tradizione è scomparsa ma, nelle
case branché da Parigi a Milano a
New York, resta intatto il gusto
del mix etnico-eclettico. Qui
troverete idee in abbondanza: oltre
400 modelli, tradizionali e non, in
cotone, canapa o lino, i più preziosi
dipinti a mano, da personalizzare,
volendo, con scritte, nomi o kanji.
Aperto tutti i giorni (10-18), chiuso
il terzo martedì del mese.
BIC CAMERA
Chiyoda-ku 1-11-1 Yurakucho,
tel. 3 52211112, biccamera.co.jp/
shoplist/index_english.html
Otto piani di negozio, un paradiso
della fotografia e dell’elettronica
che offre tutto ma proprio
tutto, dalle fotocamere digitali
ai computer, dai lettori blu-ray
5
tokyo
6
spazi diversi, con un’ampia scelta
di giovani autori internazionali
e giapponesi contemporanei.
Ota Fine Arts (tel. 3 57862344,
otafinearts.com) è probabilmente
quella con i nomi più quotati, da
Yayoi Kusama a Tsuyoshi Ozawa.
Da martedì a sabato, 11-19.
FUJIYA
Taito-ku 2-2-15 Asakusa, tel. 3
38412283
Un tenugui è un rettangolo di
cotone senza orli che nel periodo
Giappone: trattamenti e colori
per capelli, creme che rendono
la pelle levigatissima, polverine
che, mescolate con l’acqua, si
trasformano in sapone... E anche i
make up delle geishe e del kabuki.
Da mercoledì a lunedì (11-17).
KIDDY LAND
Shibuya-ku 6-1-9 Jingu-mae,
tel. 3 34093431, kiddyland.co.jp
Se avete figli, voglia di passare
un pomeriggio a farvi tirare per
la giacca e sentirgli fare oh, siete
nel posto giusto: tra gadget, carte
Pokémon, action figure, bambole e
puzzle, Kiddy Land non tradisce le
aspettative. Tutti i giorni (10-21);
chiuso il terzo martedì del mese.
KYUGETSU
Taito-ku 1-20-4 Yanagibashi, tel. 3
56875176, kyugetsu.com
Il paradiso delle bambole. Non
solo le classiche, ma soprattutto
quelle di porcellana e le kokeshi, le
tradizionali bambole di legno da
vestire con i piccoli kimono di
seta. Da lunedì a venerdì (9-15);
sabato e domenica (9.15-17.15).
ISETAN
Shinjuku-ku 3-14-1 Shinjuku, tel. 3
33521111
Uno degli shopping mall preferiti
dagli stranieri che vivono a Tokyo,
grazie all’ottima selezione di
marchi di moda (ma non solo), da
Yamamoto a Comme des Garçons,
Edo (’600-’800) veniva utilizzato
come asciugamano, tovaglietta,
fazzoletto. In questo piccolo
negozio, il tenugui diventa opera
d’arte: i gestori, padre e figlio, ne
confezionano di bellissimi, nelle
fantasie più tradizionali. Aperto dal
venerdì al mercoledì (10-18).
HYAKUSUKE
Taito-ku 2-2-14 Asakusa,
tel. 3 38417058
Duecento anni di storia e la
migliore sapienza cosmetica del
una galleria dopo l’altra
Tokyo è piena di gallerie che schierano il meglio
dell’arte contemporanea a prezzi tutto sommato
abbordabili.Vicino alla stazione Kayabacho, i punti di
riferimento sono Masataka Hayakawa (tel. 3 56496369,
masatakahayakawa.co.jp) e Taguchi Fine Art (tel. 3
56523660, taguchifineart.com). A Kiyosumi, 15 minuti
da Ginza, Taka Ishii (tel. 3 56466050, takaishiigallery.com),
Tomio Koyama (tel. 3 36424090, tomiokoyamagallery.
com), ShugoArts (tel. 3 56216434, shugoarts.com)
Kiddy Land
Raymond Kan
Antiquariato e
bric-à-brac.
Matsuya Ginza,
lo shopping
mall più famoso.
Huai-Chun Hsu, Andurinha
agli mp3. Alcuni modelli sono
introvabili all’estero, cosa che
rende lo shopping particolarmente
appetibile. Tutti i giorni (10-22).
MATSUYA
Chuo-ku 3-6-1 Ginza,
tel. 3 35671211, matsuya.com
I grandi magazzini Matsuya sono
(a ragione) i più famosi di Tokyo
e meritano un giro a prescindere
dalle intenzioni di shopping. La
galleria al settimo piano, curata dal
Japan Design Committee, vende
gli oggetti di design più particolari,
con pezzi che si trovano solo qui.
Se volete fare un regalo speciale,
questo indirizzo sta di sicuro
nella top list. Tutti i giorni (lunedì
e martedì, 10.30-19.30; venerdì
fino alle 21; alle 20 gli altri giorni).
CHICAGO
Shibuya-ku 6-31-21 Jingu-mae,
tel. 3 34095017
Abbigliamento vintage soprattutto
made in Usa, ma cosa rende
speciale questo negozio è il
corner giapponese, con centinaia
di kimono e obi, compresi quelli
– splendidi – dei matrimoni, qui
in vendita a prezzi decisamente
abbordabili. Tutti i giorni, 11-20.
COMPLEX
Minato-ku 6-8-14 Roppongi,
tel. 3 54117510
A differenza delle stragrande
maggioranza delle gallerie d’arte
della città, questa si trova a
Roppongi, zona ben più famosa
per la vita notturna. Ospita cinque
L’ora del tè
La cerimonia del tè, meglio se verde,
non è cosa da perdersi a Tokyo.
Una versione rivisitata si può vedere
(e gustare) all’Ori Higashiya,
(3-16-28 Nishi Azabu, tel. 3
57860024). Magari mangiando
di nascosto un pasticcino comprato
prima da Toshi Yoroizuka,
famoso per la torta al pistacchio.
Se volete sedervi nel suo salon de
dessert preparatevi però a una
lunga attesa. Spesso la fila comincia
alle 9 del mattino mentre una
seconda fila è per chi compra e porta
via. Yoroizuka ha due sedi, l’ultima
aperta nel grattacielo Tokyo Midtown
(9-7-2 Akasaka, Galleria 1FB,
tel. 3 54133650). Nello stesso
building c’è Noka (Galleria 1F, tel. 3
54130072), che si contende la palma
di miglior maître chocolatier
con Hidemi Sugino (3-6-17
Kyobashi, Kyobashi Building 1F, tel.
3 35386780): tra le altre specialità,
prepara piccole madeleine confezionate
in bellissime scatolette rosa.
a Marc Jacobs. Al piano terra, da
vedere la zona food, al secondo
i kimono e gli accessori per le
cerimonie classiche giapponesi.
Aperto tutti i giorni (10-20).
JAPAN SWORD
Minato-ku 3-8-1 Toranomon, tel. 3
34344321, japansword.co.jp
È come entrare in un museo. Nato
Toshi
Yoroizuka
più di cent’anni fa, è il negozio di
spade più conosciuto della città.
Ne offre una collezione infinita
(comprese le perfette riproduzioni
dei pezzi più importanti custoditi
nei musei), oltre a pugnali, coltelli,
magnifiche armature da samurai.
Se siete interessati agli oggetti a
lama, mettete in conto almeno due
settimane di attesa per ottenere
i permessi di esportazione. È
aperto dal lunedì al venerdì (9.3018) e il sabato dalle 9.30 alle 17.
HAKUSAN
Minato-ku 5-3-10 Minami
Aoyama, tel. 3 57748850,
1.ocn.ne.jp/~hakusan
Non lontano dalla stazione di
Omotesando, un indirizzo famoso
per le ceramiche, i servizi da
tavola e – specialità – i barattoli
per il riso. Alcuni pezzi sono
firmati, come le bottiglie per la
salsa di soia dell’artista Masahiro
Mori. Tutti i giorni (11-20).
ITO-YA
Chuo-ku 2-7-15 Ginza,
tel. 3 35618311, ito-ya.co.jp
La cartoleria più famosa: nove
piani e una varietà infinita di
penne, quaderni, cartellette, diari,
biglietti d’auguri... Ma la parte del
leone la fanno le carte a mano
(washi): in un’area dedicata, ce ne
sono di tutti i colori, dimensioni
e fantasie. Un sogno. Mercoledì e
sabato (10.30-20); lunedì, martedì e
domenica (10.30-19).
tokyo
JAPAN TRADITIONAL
CRAFT CENTER
Toshima-ku 1-11-1 Nishi Ikebukuro,
tel. 3 59546066, kougei.or.jp
I migliori manufatti da tutto
il Giappone: ceramiche, piatti
laccati, recipienti di ferro, cestini
di bambù, con prezzi che variano
dai pochi yen a cifre notevoli per
gli accessori di manifattura più
sofisticata. Da vedere, la mostra
permanente e le esibizioni dal
vivo dei maestri artigiani. Aperto
tutti i giorni (11-19), chiuso dal 29
dicembre al 4 gennaio.
PRADA
Minato-ku 5-2-6 Minami-Aoyama,
tel. 3 64180400, prada.com
È nella zona più elegante della città,
Aoyama, che ospita le succursali
giapponesi di tutte le griffe più
importanti del mondo. Lo spazio,
realizzato dagli architetti Herzog
& de Meuron, vale da solo la visita:
un parallelepipedo di sei piani, con
finale a piramide, fatto di pannelli
di vetro concavi, piatti e convessi
che ricordano la struttura di
un diamante. Tutti i giorni (11-20).
FUJI-TORII
Shibuya-ku 6-1-10 Jingu-mae, tel. 3
34002777, fuji-torii.com
Aperto dal 1948, questo elegante
negozio offre paraventi, vasi, lacche,
antiquariato, ma anche ceramiche
e piccoli oggetti di artigianato. Dal
mercoledì al lunedì (11-18), chiuso
il terzo martedì del mese.
KURACHIKA YOSHIDA
Shibuya-ku 5-6-8 Jingu-mae, tel. 3
54641766, yoshidakaban.com
Andar per quartieri
Dalle elegantissime Aoyama e Ginza a Marunouchi,
nuovo polo dello shopping. Da Harajuku,
giovane e trasgressiva, a Nakameguro, di super tendenza
Ginza, il
quartiere più
elegante.
Daikanyama Il famoso
architetto Fumihiko Maki per
più di trent’anni ha progettato
ampliamenti e aggiunte al suo
Hillside Terrace, elegante zona
residenziale che è diventata
un punto di riferimento in
città, con interessanti concept
store, bei caffè, piccole
boutique, negozi vintage,
shopping giovane (Onitsuka
Ducasse, in cima allo Chanel
Tiger, Apc e B Yoshida) e
Ginza Building. Impossibile
moda (Paul Smith, Martin
Margiela, Jean Paul Gaultier). dimenticare il Mikimoto Ginza
2, lo store delle famose perle,
progettato da Toyo Ito come
Aoyama In questo quartiere, Ginza Il quartiere più
un gioiello, con curiose finestre
importante ed elegante,
lungo Omotesando, si
irregolari e un gigantesco atrio
concentrano tutti gli stilisti più icona dell’internazionalità
dove c’è il Dazzle, ristorante
più sofisticata. Tutti i brand
importanti, dai giapponesi
molto ben frequentato.
del lusso hanno qui il loro
Yohji Yamamoto, Comme
negozio, qui ci sono i megastore
des Garçons, Issey Miyake, ai
Harajuku È la zona più
tecnologici (il Sony
grandi nomi occidentali
alternativa, dove incontrerete
Building e l’Apple
come Prada, Louis
Store) e i migliori ragazze vestite come le eroine
Vuitton, Gucci,
dei cartoni animati, neo
ristoranti
Tod’s, con il suo
lolite, punk e post punk,
giapponesi,
store progettato
con relativi negozi dove è
italiani (La
da Toyo Ito.
concentrato l’armamentario
bettola),
Omotesando Hills,
Comme des
di ogni possibile tendenza.
francesi, come
disegnato da Tadao
Garçons.
Il viale Laforet è il punto di
il Beige, di Alain
Ando, misura oltre
Aoyama: tra
le vetrine il
tempio Kaizoji.
riferimento per gli studenti
universitari: nel dedalo delle
viuzze intorno si trovano
dalle scarpe sportive alle
T-shirt più colorate e non
convenzionali del pianeta.
Anche a Cat Street mille
boutique e offerte speciali.
Kappabashi-dori Da
segnalare per le decine di
negozi che vendono posate,
vasellame e batterie da
cucina ai ristoranti (si fanno
ottimi affari). Divertenti i
famosi piatti di plastica che
raffigurano cibi e pietanze.
Marunouchi A poca
distanza da Ginza, era
un quartiere dedicato
esclusivamente agli affari,
animato nei giorni feriali ma
deserto nel week end. Oggi
le cose sono cambiate ed è
diventato il nuovo polo dello
shopping. Oltre alla torre
del Marunouchi Building, da
segnalare l’Oazo Building,
dove si trova una delle più
grandi librerie di Tokyo, e
Naka-dori, piena di negozi
eleganti, bar e ristoranti.
Nakameguro Quartiere
ad alto tasso commerciale,
giovane, alla moda. Lungo il
fiume Meguro, una sfilza di
ristoranti, caffè, boutique di
moda, outlet dalla merceologia
più disparata. Ci sono anche
una delle pasticcerie più
rinomate (Higashiya) e uno
dei migliori magazzini di design
della città, Meister.
Roppongi Un tripudio di
boutique, ristoranti, gallerie,
cinema e, al centro, Tokyo
Midtown, quasi una città nella
città con parco, museo d’arte
e decine di negozi di moda
e design dove è altamente
probabile raggiungere in fretta
il limite della carta di credito.
8
Mitsukoshi,
a Ginza.
Yuichi Sakuraba, Charlie Beacham
366mila mq (avete letto bene)
e ospita firme come Dolce
& Gabbana e Saint Laurent.
Toshihiro Oimatsu, pict_u_re
Akihabara Una specie
di Shangri-La per gli
appassionati di elettronica,
tecnologia, fumetti giapponesi,
videogiochi. Tutto a prezzi
stracciati, tanto che prima
dell’avvento di Internet erano
molti i negozianti italiani che
venivano qui a comprare.
Gran divertimento e, oltre
alle novità, una scelta infinita
di oggetti techno-vintage a
cifre estremamente contenute:
pezzi rari, giochi usciti di
produzione, console e computer
in una miriade di negozi, spesso
non più grandi di una stanza,
che traboccano di merce.
L’epicentro di
Prada, ad Aoyama,
il quartiere dello
shopping di lusso.
Fuji-Torii: lacche,
ceramiche e altro.
Un marchio giapponese per
borse, zaini, valigie e tutto ciò che
serve per viaggiare: modelli iper
funzionali in pelle, cotone o nylon,
anche coloratissimi, praticamente
indistruttibili (e costosi). Kurachika
Yoshida ha diversi punti vendita
in città, ma in questo store, in una
strada laterale di Omotesando, la
scelta è migliore. Aperto tutti i
giorni (12-20); chiuso il mercoledì.
MARKS & WEB
Chiyoda-ku 2-4-1 Marunouchi, tel.
3 52205561, marksandweb.com
Matsuyama è un brand poco noto
all’estero, ma in Giappone è una
delle più antiche e famose aziende
cosmetiche. Qui c’è il meglio:
creme alle erbe, shampoo, spazzole
in legno di acero, sapone da cucina
in packaging minimal... Tutti i giorni
(11-21); la domenica fino alle 20.
MITSUKOSHI
Chuo-ku 4-6-16 Ginza, tel. 3
55621111, mitsukoshi.co.jp
Shopping mall con un divertente
e fornitissimo reparto alimentari,
organizzato come un mercato
rionale, con i venditori che gridano
i prezzi e la bontà della propria
merce. E se non comprerete
né carne né pesce, dolci, torte
e spezie sono un’ottima idea
regalo. Da lunedì a sabato (10-20);
domenica (10-19.30).
MUJI yurakucho
Chiyoda-ku 3-8-3 Marunouchi, tel. 3
52088241, muji.com
Muji allo stato puro, nel paese che
ha inventato il fenomeno famoso
in tutto il mondo, Italia compresa.
Mobili, accessori per la casa,
cartoleria, abiti nel classico stile
minimal. Il punto di forza? Questo
punto vendita è un gigantesco
outlet su due piani, con prezzi
imbattibili. Piacevole la caffetteria
all’interno. Tutti i giorni (10-20).
tokyo
ristoranti
MOLTO PIù CHE SUSHI
e piacevole, che lo rende un
indirizzo amato sia dai giapponesi
che dagli stranieri di passaggio.
Anche grazie allo stile della cucina,
fusion asiatico-latina che incrocia il
meglio delle due tradizioni con un
buon tocco creativo (un esempio:
agnello alla griglia con pomodori
e menta). Nella carta, anche
menu per bambini e vegetariani. Il
brunch domenicale è uno dei più
apprezzati in città.
GESSHINKYO
Shibuya-ku 4-24-12 Jingu-mae,
tel. 3 37966575
Un ristorante vegetariano, che
interpreta in modo gustoso
e contemporaneo i dettami del
shojin ryori (la cucina buddista),
con piatti elaborati utilizzando
la migliore frutta e verdura di
stagione, proveniente da tutto
il paese e scelta a seconda della
stagionalità. Nulla di “punitivo”,
ma accostamenti fantasiosi con
germogli di bambù, tofu al sesamo,
delicatissime salse. Non c’è la carta,
ma un menu di dieci oppure di
otto portate. Ambiente intimo,
Oltre 300mila locali, almeno un migliaio di ottimo livello. E scegliere diventa quasi impossibile...
Un (selezionatissimo) giro tra sushi e ramen, con un occhio al meglio della cucina internazionale
AROynA TABETA
Chiyoda-ku 3-7-11 Marunouchi,
tel. 3 52196099
Vicino al Tokyo International
Forum, sotto la Yamanote-sen,
la linea ferroviaria sotterranea,
un indirizzo spartano, ma molto
divertente (ed economico).
Sappiatelo: si entra e subito si
viene travolti dalla musica e
dall’odore di salsa piccante, aglio,
curry e altre spezie assortite.
Colazione al mercato
Tsukiji è il mercato più grande del mondo: ci lavorano
65mila persone. Aperto dalle prime ore del mattino,
ospita oltre 900 negozi all’ingrosso, da cui passano più di
600mila tonnellate di pesce all’anno, per un giro d’affari
che supera i 5 miliardi di euro. Nonostante il tonno
sia il protagonista, si vendono oltre 400 qualità di pesce.
Fantastici, ovviamente, i ristoranti all’interno. Il migliore
è Sushi-dai (5-2-1 Tsukiji, tel. 3 35476797)
10
Da Ippudo,
ottimo ramen.
qui sarete sicuri di assaggiarne uno
dei migliori a Tokyo. La zuppa
con le tagliatelle è servita in tutte
le possibili versioni, arricchita con
maiale, germogli piccanti, spezie.
Una delle esperienze più saporite
che avrete mai provato.
KADUYA
Meguro-ku 3-6-1 Shiimo-Meguro, tel.
3 37162071, kaduya.co.jp
In una zona tranquilla, lontano dal
centro, è un posto per aficionados
del ramen e dei fagottini dolci di
mela o altra frutta, rivestiti di pasta
e cotti al forno. Il maiale è presente
quasi ovunque, dai wanton alle
zuppe, brasato, al vapore, ed è tra
i migliori. Dopo cena, a pochi passi
da qui, c’è un bel tempio scintoista.
KOYA
Shinjuku-ku 8 Saneicho, tel. 3
33511756, koya.co.jp
Frequentatissimo (aspetterete in
coda e non di rado condividerete
il tavolo), ma con un menu
giapponese-cinese che spazia
dal maiale (nei wanton, con i
noodles, in versione shina shoba,
cioè in brodo) all’insalata fresca e
croccante di medusa (merita), dai
gamberetti alle ostriche fritte.
KYUBEy
Chuo-ku 8-7-6 Ginza, tel. 3
35716523, kyubey.jp
Il gunkan maki è una delle varianti
più conosciute del sushi: significa
Lo chef
del Kyubey,
a Ginza.
Purple Cloud, Lisa Limer
ABURIYA
Minato-ku 3-12-4 Minami-Aoyama,
tel. 3 57705039
Un’oasi di piacevole tranquillità
nel bel mezzo del quartiere dello
shopping più intenso. La specialità
sono carne alla griglia e pesce
freschissimo, scelti in base alla
stagione migliore e in arrivo da
ogni parte del Giappone. Ma,
soprattutto, cucinati dal cuoco
direttamente al vostro tavolo.
Lisa Limer
Il sushi è
speciale da
Kyubey.
Tutti i piatti (porzioni molto
abbondanti) costano sui 4 euro.
CICADA
Minato-ku 5-2-40 Minami-Azabu, tel.
3 54475522, tyharborbrewing.co.jp
Ambiente internazionale e quanto
di più lontano possa esserci dalla
cucina tradizionale giapponese: qui
il menu è di ispirazione ecletticomediterranea (Spagna, Italia,
Marocco), un’alternativa per chi
ha voglia di uno stacco dopo
una settimana a suon di sushi e
di tempura. È uno dei pochi locali
di Tokyo dove è vietato fumare.
DACHIBIN
Suginami-ku 3-2-13 Koenji-Kita,
tel. 3 33371352, dachibin.com
Una delle ultime mode culinarie
a Tokyo è la cucina di Okinawa,
versione “tropicale” di quella più
classica. In un locale arredato con
un bel mix di stile tradizionale e
bric-à-brac, protagonista è la carne,
soprattutto maiale, che stupisce
per esempio con l’aggiunta di
mango. Da provare tofu e noodles.
FUJIMAMAS
Shibuya-ku 6-3-2 Jingu-mae, tel. 3
54852283, fujimamas.com
Look un po’ rétro, con un
alto soffitto con travi a vista e
arredamento minimal ma caldo
con tatami, tavolini bassi e un
piacevole profumo d’incenso.
IPPUDO
Shibuya-ku 1-3-13 Hiroo, tel. 3
54202225, ippudo.com
Ramen! Dopo averlo visto
mangiare da praticamente tutti i
personaggi dei cartoni animati dai
tempi di Goldrake (1978) a oggi,
11
tokyo
italia o francia?
I giapponesi amano l’Italia. Lo
si capisce, anche, dal numero di
ristoranti “tricolori” a Tokyo (circa
duemila, il doppio di quelli di New
York). Volete provare? Il nome
giusto è Sadler (Keyakizaka-dori,
Gate Tower 3F, tel. 3 57703316),
“doppio” orientale del famoso locale
milanese. Altri buoni indirizzi:
Arcobaleno (Le Meridien Grand
Pacific Hotel, 2-6-1 Daiba, tel.
3 35506711), Beviamoci su
(3-25-3 Daita, tel. 3 34149515),
Chotto Roma (Tamura
Building 2F, 3-4-12 Mita, tel.
3 34537408), La Grotta
Celeste (3-8-40 Minami
Aoyama, tel. 3 34011261) e Vino
e Pasta (3-27-15 Jingu-mae,
tel. 3 34780417). Ma Tokyo è
anche la città (Parigi compresa)
dove ci sono più ristoranti e chef
d’Oltralpe. L’indirizzo più famoso è
L’Atelier de Joël Robuchon
(vedi qui accanto), seguito da un
gran nome come Paul Bocuse,
che ha impostato la Brasserie Le
Musée all’interno del National Art
Center (7-22-2 Roppongi 3F, tel.
3 57708161). Per finire: Bistrot
La Sucre (3-5-3 Ginza, tel. 3
33305667), Chenonceaux
(Century Hyatt Hotel, 2-7-2
Nishi, tel. 3 33490111), La
France (Tamondo Building B1F,
tel. 3 35853681) e La Tour
d’Argent (Hotel New Otani, 4-1
Kioi-cho, tel. 3 32393111).
hotel
carta ecoecompatibile). Sul retro,
una saletta dove accompagnarli con
un bicchierino di liquore.
L’Atelier de Joël
Robuchon
Minato-ku Roppongi Hills Hillside 2F,
6-10-1 Roppongi, tel. 3 57727500,
joel-robuchon.com
Il famoso chef ha altri ristoranti a
Tokyo, ma la miglior esperienza
franco-giapponese si fa qui, e i
camerieri, intorno al bancone sulla
cucina a vista, faranno di tutto
per renderla speciale. Quaglie
caramellate alla soia, lasagna di
prosciutto e sgombro all’edamame
(estratto di soia) sono solo due
esempi di una lista attenta e
creativa, cui si aggiungono ottimi
vini e prezzi accettabili.
SANT PAU
Chuo-ku Coredo Nihonbashi
Annex 1-6-1 Nihonbashi, tel. 3
35175700, santpau.jp
Qui si respira aria spagnola, visto
che è la nazionalità dello chef: il
piatto forte è una serie di otto
lusso e HI-TECH
Il Sant
Pau.
Gli alberghi storici e quelli di design. Gli indirizzi di charme e quelli
ad alto tasso di tecnologia. In pieno centro o in location più defilate ma nel cuore
dei quartieri cool. Con pochissime stanze o grandi come una città...
HOTEL SEIYO GINZA
Chuo-ku 1-11-2 Ginza, tel. +81 3
35351111, seiyo-ginza.com
Uno degli alberghi più piacevoli
di Tokyo, nella zona tra Ginza
e Nihonbashi: elegante, ben
arredato, discreto (l’ingresso non
si riconosce facilmente), offre 77
camere e un servizio impeccabile,
specie per gli uomini d’affari,
che rappresentano una buona
percentuale degli ospiti abituali.
CLASKA
Meguro-ku 1-3-18 Chuo-cho, tel.
+81 3 37198121, claska.com
Nove stanze, una diversa dall’altra,
a firma del quotato studio di
architettura Intentionallies.
Un’atmosfera semplice ma
sofisticata grazie agli arredi in
legno e allo stile giapponese
contemporaneo. C’è anche una
suite con terrazzo privato e
un’altra trentina di camere per
gli ospiti che si trattengono nella
capitale per più di una settimana.
Non centralissimo, ma in una zona
tra le più emergenti per il design.
portate (sui 140 euro) che vede
protagonisti carne e pesce alla
brace. Vini rossi e dolci particolari
come il gelato al pepe rosa.
SUKEROKU
Chuo-ku 7-9-10 Ginza, tel. 3
35737787
Nessun tavolo, ma un bancone
con soli nove posti: qui si mangia
il miglior sushi della città, dato che
il pesce arriva direttamente dal
mercato, vera e propria attrazione.
Da provare anche la zuppa di riso
e molluschi, i ricci al vapore e la
tartare di tonno della California.
L’Atelier de Joël
Robuchon.
Damon Garrett
Lisa Limer
L’hotel Claska.
“rotolino di navi da guerra” ed è il
riso con le uova di pesce avvolto
in un foglio di alga marina in forma
ovale, come una nave da guerra
appunto. È proprio in questo
locale che fu inventato, 70 anni fa.
Ovvio che il piatto giapponese per
eccellenza qui si esprima al meglio.
ORI HIGASHIYA
Minato-ku 3-16-28 Nishi Azabu 1F,
tel. 3 57860024, higashiya.com
Dopo tanto ramen e sushi, fa
piacere assaggiare qualche dolcetto:
in questa pasticceria si vendono
quelli tradizionali (tutti avvolti in
12
Il Four Seasons
di Marunouchi.
Le Quattro stagioni
Due modi diversi di
intendere l’ospitalità, riuniti
sotto lo stesso marchio.
A Tokyo, il Four Seasons
ha due sedi. La prima
è un boutique hotel tra
i più lussuosi in città, nel
quartiere di Marunouchi
(1-11-1 Marunouchi,
tel. +81 3 52227222,
fourseasons.com/tokyo),
con 57 camere e spa.
Il secondo è il Four
Seasons Chinzan-so (210-8 Sekiguchi, tel. +81
3 39432222): nel cuore
commerciale e finanziario
di Tokyo, immerso in uno
splendido giardino di sette
ettari, offre 259 stanze, spa,
ristorante giapponese
GINZA YOSHIMIZU
Chuo-ku 3-11-3 Ginza, tel. +81 3
32484432, yoshimizu.com
Vivere un’esperienza che richiami
le tradizioni minimaliste dell’antico
Giappone nella futuristica Tokyo?
Quest’albergo potrebbe essere
l’occasione giusta: solo 11 camere,
al cui interno non c’è praticamente
nulla, a parte i tatami e i futon che
vengono srotolati la sera prima
che gli ospiti vadano a dormire.
Indirizzo per ecologisti convinti:
ogni elemento della struttura è
rigorosamente ecocompatibile.
IMPERIAL HOTEL
Chiyoda-ku 1-1-1 Uchisaiwai-cho, tel.
+81 3 35041111, imperialhotel.co.jp
Uno degli alberghi storici di Tokyo:
inaugurato nel 1890 in un edificio
firmato Frank Lloyd Wright, fu
(purtroppo) totalmente ricostruito
nel 1970 e di nuovo ristrutturato
nel 2008. L’Old Imperial Bar
conserva i ricordi di un passato
glorioso, il cui fascino è rimasto
intatto. All’interno, un elegante
ristorante francese, Les Saisons.
13
Il ristorante
del Conrad.
MANDARIN ORIENTAL
THE CONRAD
Chuo-ku 2-1-1 Nihonbashi
Minato-ku 1-9-1 HigashiMuromachi, tel. +81 3 32708800,
Shinbashi, tel. +81 3 63888000,
mandarinoriental.com/tokyo
conradtokyo.co.jp
Se non soffrite di vertigini, la prima Occupa i piani superiori della
Nihonbashi Mitsui Tower, con
cosa da fare arrivati in albergo
vista spettacolare sulla città.
è salire dritti al 28esimo
Stanze da 50 mq con tutti
piano, dove è la reception,
i comfort e le dotazioni
e ammirare la magnifica
hi-tech. Quattro
vista sulla baia. Camere
ristoranti, bar, lounge,
più spaziose dello
spa, fitness center con
standard della capitale,
Il Mandarin
personal trainer.
stile giapponese moderno
Oriental
con tocchi local come le
PARK HYATT
Shinjuku-ku 3-7-1-2 Nishi, tel. +81
lampade ispirate alle lanterne, i
tappeti e le pareti con il motivo dei 3 53221234, tokyo.park.hyatt.com
fiori di ciliegio. Quattro ristoranti e Se amate il cinema questa è la
la spa più grande di tutta la capitale. vostra prima scelta perché è stato
proprio qui che Sofia Coppola ha
HILTON TOKYO
girato Lost In Translation. L’albergo
Shinjuku-ku 6-6-2 Nishi, tel. +81 3
33445111, hilton.com
Il Park Hyatt
Il più grande tra gli alberghi in
Asia della catena, con standard di
buon livello, camere tradizionali e
di ampia metratura, grande cura
per l’arredamento e il relax (i letti
sono davvero giganteschi). Cinque
ristoranti, un bar, due campi
da tennis e una piscina coperta.
– 177 camere – occupa gli ultimi
piani della celebre torre di acciaio
e granito disegnata da Kenzo Tange.
Al 47esimo, c’è una spettacolare
piscina con tetto di vetro, oltre a
una rinomata spa e un ristorante.
OKURA
Minato-ku 2-10-4 Toranomon, tel.
+81 3 35820111, okura.com/tokyo
Camere arredate con spirito quasi
zen e uno splendido giardino, oltre
a dieci ristoranti, piscina all’aperto,
fitness center, spa e una stanza
per la cerimonia del tè. L’Okura
è anche famoso per il bar in stile
rétro e uno dei migliori ristoranti
di sushi, il Kyubey (vedi a pag. 11).
PENINSULA TOKYO
Chiyoda-ku 1-8-1 Yurakucho, tel. +81
3 62702888, peninsula.com
314 camere nel segno dell’eleganza
(toni dal beige al cacao con tocchi
asiatici), ma soprattutto dell’hi-tech.
In camera, sensori che controllano
a distanza luci e temperatura,
schermi al plasma super sottili,
wi-fi. Buoni i ristoranti, strategica la
location, a due passi da Ginza.
città-hotel
A Tokyo le case private sono minime,
ma alcuni hotel davvero giganteschi. Il
Grand Hyatt (6-10-3 Roppongi,
tel. +81 3 43331234, tokyo.grand.
hyatt.com) è, da questo punto di vista,
un’attrazione: 390 camere, negozi,
ristoranti, un museo, un cinema
multisala, spa con piscina olimpionica.
E tecnologia ovunque: mega schermi
al plasma, wi-fi, lettori blu-ray.
Ancora più smisurato il New
Otani (4-1 Kioi-cho, tel. +81 3
32651111, newotani.co.jp/en): per
orientarsi, ci sono ben due chioschi
di informazioni alla clientela. 1.479
stanze, 39 ristoranti, 6 bar, piscina
olimpionica, business center, oltre
100 negozi. E un giardino di quattro
ettari, con cascate, ponti, una foresta
di bambù... E 4oo anni di storia:
questo, sì, è il più bello di Tokyo.
on line Trovate questa guida anche sui siti www.menstyle.it, www.americanexpress.com/italy/alitalia-partner-vantaggi.html
e http://www.alitalia.com/it_it/special_offers/index.htm
14
Dean Morris, s.yume
tokyo