in tasca - American Express
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i.p. tokyo in tasca Lo shopping, ovviamente, che qui è moda, tradizione, high-tech. E tutti gli indirizzi per vivere la capitale al massimo Una veduta di Ginza. per un drink il meglio dei Arne Weychardt/Agentur Focus/GraziaNeri notti e club musei pag. 3 di tutto, di più pag. 4 non solo sushi pag. 5 lusso e hi-tech shopping ristor anti pag. 10 Special promotion in collaborazione con hotel pag. 13 e tokyo Il Coins Bar, a Shibuya, quartiere della nightlife giovane. piccoli locali, musica, ottimi drink NOTtI e club Patrick Montgomery Una serata jazz o nel privé dell’indirizzo più esclusivo della capitale? In un minibar sulla strada o nella lounge di neo design? Questa è Tokyo, dove tutto è possibile SAMURAI Shinjuku-ku 3-35-5 Shinjuku 5F, tel. 3 33410383 Un piccolo bar gestito da un maestro haiku che, anni fa, venne folgorato dal jazz. Musica ottima e atmosfera rilassante, ma la prima cosa che si nota sono le statuette di gatti portafortuna ovunque. OFURO Setagaya-ku 4-45-10 Akazutsumi, tel. 3 53006007 L’izakaya è la risposta giapponese ai tapas bar. In origine questo era uno dei tanti posti dove venire a bere sake e sgranocchiare qualcosa: oggi è un indirizzo di tendenza dove bere ottimi vini, mangiare occidentale e apprezzare il design postmoderno. Il locale è piccolo e si riempie in fretta. NICE TO MEET YOU Minato-ku 2-8-9 Shinbashi, tel. 3 35023132, 3cs.co.jp Nuovo bar, perfetto per una serata di relax dopo lo shopping. Assicuratevi di farvi spiegare bene la via dei piccoli bar A due passi dalla stazione di Shibuya, Nonbeiyokocho (“via dell’ubriacone”) è un susseguirsi di locali nei quali non possono sedersi più di 5-10 persone. I migliori? Il Piano Bar (tel. 3 54670258), tutto in velluto rosso, il Tight (tel. 3 34997668), dal look futuristico, e il Shisui (tel. 3 34072371), con salottino vip tra i più in vista come ci si arriva perché, come spesso capita in Giappone, l’entrata non si identifica facilmente. COINS BAR Shibuya-ku 36-2 Noa Shibuya Building B1, tel. 3 34633039 Ha aperto l’anno scorso sotto i binari della ferrovia, proprio dietro l’Imperial Hotel. È decisamente minuscolo, ma è giovane, alla moda e la musica è ottima, come il cibo, mix giapponese e occidentale. HENRY GOOD SEVEN Chiyoda-ku 1-5-1 Shin Marunouchi Building 7F, tel. 3 52200267, heads-west.com/henry.html Un lounge bar molto stylish, creato da Wonderwall, un brand che sta dietro ai magazzini A Bathing Ape, linea d’abbigliamento molto popolare in Giappone. Il locale occupa un intero piano. Clientela internazionale, ottimi cocktail. Le Baron Minato-ku Aoyama Center Building B1F, 3-8-40 Minami-Aoyama, tel. 3 34083665, lebaron.jp La versione giapponese del noto locale parigino è un sofisticato e modaiolo lounge bar creato dal famoso designer Marc Newson: divani rosso fuoco, drink, sofà e un’atmosfera a metà tra il bordello di gran classe e il burlesque. 3 tokyo musei shopping da hokusai a lennon di tutto, di più In primo piano la moda, con le griffe più famose del pianeta, gli store progettati dalle archistar e le piccole boutique dove nascono le nuove tendenze. E poi, tecnologia, ovviamente, splendido artigianato, design, tessuti, giocattoli... Benvenuti nella mecca della credit card La tradizione, certo. E poi, arte contemporanea, musica, curiosità. Qui i centri culturali sanno mescolare stili e civiltà. E al Ghibli il grande cinema diventa protagonista Un bell’edificio ispirazione Bauhaus, con una ricca collezione, dal maestro della fotografia Nobuyoshi Araki a Gilbert & George, da Boltanski a Neto. Tokyo National Museum Calligrafia, scultura, pittura: il Museo nazionale ha la più grande collezione di arte giapponese, ma anche un’ampia selezione di arte orientale. Nella zona di Ueno Park, dove ci sono molte altre sedi espositive. La parte più nuova dell’edificio, disegnata da Yoshio Taniguchi, l’architetto che ha rinnovato il MoMA di New York: ospita i tesori del tempio Horyuji di Nara, uno dei più importanti di tutto il Giappone. Ota Memorial Museum of Art Questo museo, coi pavimenti coperti da tatami (per visitarlo dovrete indossare delle pantofole), offre la migliore raccolta di Ukiyo-e, le tradizionali stampe su legno. Le opere di Hokusai, l’autore della celebre onda con il Monte Fuji sullo sfondo, e quelle di Hiroshige. Interessante il negozio nel seminterrato: in vendita, i tenugui, tessuti dipinti a mano. 1-10-10 Jingu-mae, tel. 3 34030880, ukiyoe-ota-muse.jp minato-ku Mori Art Museum 6-10-1 Roppongi, tel. 3 57778600, mori.art.museum/eng mitaka city Ghibli Il museo più atipico del mondo, una sorta di Disneyworld tutta dedicata al maestro Hayao Miyazaki, autore di pellicole d’animazione di super culto: Ponyo, Laputa, Nausicaä, Porco Rosso, Kiki, Mononoke... John Lennon Museum Per i nostalgici dei Fab Four, un omaggio al più grande dei Beatles: aperto il 9 ottobre 2000 (quando avrebbe compiuto 60 anni), è a 23 km da Tokyo. 1-1-83 Shimorenjaku, tel. 5 70055777, ghibli-museum.jp SAITAMA Chuo-ku, 8 Shintoshin, tel. 48 6010009, taisei.co.jp/museum 4 Un museo d’arte contemporanea, al 53esimo piano della Mori Tower. Spazi ampi, eleganti. La nuova ala firmata dall’archistar Arata Isozaki. Le mostre di artisti emergenti. Il bar e il ristorante, affacciati sul giardino. Lisa Limer, Emil Olsen 13-9 Ueno Park, tel. 3 38221111, tnm.go.jp shibuya-ku da vedere Hara Museum of Contemporary Art 4-7-25 Kitashinagawa, tel. 3 34450651, haramuseum.or.jp taito-ku che cos’è Le mostre temporanee, sempre di qualità. E il panorama dalla terrazza al 52esimo piano, che si apre sulla Tokyo Tower e sul Rainbow Bridge. Si entra con lo stesso biglietto del museo. Le riproduzioni dei mondi che questo visionario artista ha ideato nella sua carriera, a cominciare dalla statua del morbido Totoro, protagonista di uno dei suoi film più autobiografici. Gli scritti originali delle canzoni, i giubbotti di pelle, le chitarre, un bellissimo pianoforte bianco Steinway... Courtesy John Lennon Museum museo shinagawa-ku ANDO Chuo-ku 5-6-2 Ginza, tel. 3 35722261 Uno dei negozi migliori per gli smalti giapponesi, con la più ampia selezione che si trova in città di gioielli, cornici, vasi, piatti e ornamenti per la casa. Aperto dal lunedì al venerdì (10-18.30), sabato e domenica dalle 10.30 alle 18.30. ANTIQUE MAlL GINZA Chuo-ku 1-13-1 Ginza, tel. 3 35352115, antiques-jp.com Indirizzo imperdibile per gli appassionati di antiquariato giapponese ma anche da ogni parte del mondo: ben tre piani traboccanti di porcellane, pergamene, vecchi kimono e, ancora, bambole, gioielli, elementi d’arredo... Martedì-giovedì (11-19). HMV Shibuya-ku 24-1 Udagawacho, tel. 3 54583411 vintage cercasi Moltissimi i mercatini in centro. I più interessanti? Nogi Shrine, nel quartiere Nogizaka (II domenica, tranne novembre), Togo Shrine (Harajuku, I, IV e V domenica tranne dicembre), Hanazono Shrine (Shinjuku, ogni domenica tranne maggio e novembre). Antiquariato serio all’Oedo Antique Market (www.antiquemarket.jp, I e III domenica) Cinque piani zeppi di musica, dal pop giapponese alla dance, soul, reggae, rock, New Age, jazz e classica. C’è anche una sezione HMV: cinque piani di musica. dedicata alla musica tradizionale e spesso vengono organizzate interessanti esibizioni dal vivo. È aperto tutti i giorni (10-23). BENGARA Taito-ku 1-35-6 Asakusa, tel. 3 38416613 I noren sono le tipiche tende che in passato erano utilizzate come insegne di locali o ristoranti. Oggi la tradizione è scomparsa ma, nelle case branché da Parigi a Milano a New York, resta intatto il gusto del mix etnico-eclettico. Qui troverete idee in abbondanza: oltre 400 modelli, tradizionali e non, in cotone, canapa o lino, i più preziosi dipinti a mano, da personalizzare, volendo, con scritte, nomi o kanji. Aperto tutti i giorni (10-18), chiuso il terzo martedì del mese. BIC CAMERA Chiyoda-ku 1-11-1 Yurakucho, tel. 3 52211112, biccamera.co.jp/ shoplist/index_english.html Otto piani di negozio, un paradiso della fotografia e dell’elettronica che offre tutto ma proprio tutto, dalle fotocamere digitali ai computer, dai lettori blu-ray 5 tokyo 6 spazi diversi, con un’ampia scelta di giovani autori internazionali e giapponesi contemporanei. Ota Fine Arts (tel. 3 57862344, otafinearts.com) è probabilmente quella con i nomi più quotati, da Yayoi Kusama a Tsuyoshi Ozawa. Da martedì a sabato, 11-19. FUJIYA Taito-ku 2-2-15 Asakusa, tel. 3 38412283 Un tenugui è un rettangolo di cotone senza orli che nel periodo Giappone: trattamenti e colori per capelli, creme che rendono la pelle levigatissima, polverine che, mescolate con l’acqua, si trasformano in sapone... E anche i make up delle geishe e del kabuki. Da mercoledì a lunedì (11-17). KIDDY LAND Shibuya-ku 6-1-9 Jingu-mae, tel. 3 34093431, kiddyland.co.jp Se avete figli, voglia di passare un pomeriggio a farvi tirare per la giacca e sentirgli fare oh, siete nel posto giusto: tra gadget, carte Pokémon, action figure, bambole e puzzle, Kiddy Land non tradisce le aspettative. Tutti i giorni (10-21); chiuso il terzo martedì del mese. KYUGETSU Taito-ku 1-20-4 Yanagibashi, tel. 3 56875176, kyugetsu.com Il paradiso delle bambole. Non solo le classiche, ma soprattutto quelle di porcellana e le kokeshi, le tradizionali bambole di legno da vestire con i piccoli kimono di seta. Da lunedì a venerdì (9-15); sabato e domenica (9.15-17.15). ISETAN Shinjuku-ku 3-14-1 Shinjuku, tel. 3 33521111 Uno degli shopping mall preferiti dagli stranieri che vivono a Tokyo, grazie all’ottima selezione di marchi di moda (ma non solo), da Yamamoto a Comme des Garçons, Edo (’600-’800) veniva utilizzato come asciugamano, tovaglietta, fazzoletto. In questo piccolo negozio, il tenugui diventa opera d’arte: i gestori, padre e figlio, ne confezionano di bellissimi, nelle fantasie più tradizionali. Aperto dal venerdì al mercoledì (10-18). HYAKUSUKE Taito-ku 2-2-14 Asakusa, tel. 3 38417058 Duecento anni di storia e la migliore sapienza cosmetica del una galleria dopo l’altra Tokyo è piena di gallerie che schierano il meglio dell’arte contemporanea a prezzi tutto sommato abbordabili.Vicino alla stazione Kayabacho, i punti di riferimento sono Masataka Hayakawa (tel. 3 56496369, masatakahayakawa.co.jp) e Taguchi Fine Art (tel. 3 56523660, taguchifineart.com). A Kiyosumi, 15 minuti da Ginza, Taka Ishii (tel. 3 56466050, takaishiigallery.com), Tomio Koyama (tel. 3 36424090, tomiokoyamagallery. com), ShugoArts (tel. 3 56216434, shugoarts.com) Kiddy Land Raymond Kan Antiquariato e bric-à-brac. Matsuya Ginza, lo shopping mall più famoso. Huai-Chun Hsu, Andurinha agli mp3. Alcuni modelli sono introvabili all’estero, cosa che rende lo shopping particolarmente appetibile. Tutti i giorni (10-22). MATSUYA Chuo-ku 3-6-1 Ginza, tel. 3 35671211, matsuya.com I grandi magazzini Matsuya sono (a ragione) i più famosi di Tokyo e meritano un giro a prescindere dalle intenzioni di shopping. La galleria al settimo piano, curata dal Japan Design Committee, vende gli oggetti di design più particolari, con pezzi che si trovano solo qui. Se volete fare un regalo speciale, questo indirizzo sta di sicuro nella top list. Tutti i giorni (lunedì e martedì, 10.30-19.30; venerdì fino alle 21; alle 20 gli altri giorni). CHICAGO Shibuya-ku 6-31-21 Jingu-mae, tel. 3 34095017 Abbigliamento vintage soprattutto made in Usa, ma cosa rende speciale questo negozio è il corner giapponese, con centinaia di kimono e obi, compresi quelli – splendidi – dei matrimoni, qui in vendita a prezzi decisamente abbordabili. Tutti i giorni, 11-20. COMPLEX Minato-ku 6-8-14 Roppongi, tel. 3 54117510 A differenza delle stragrande maggioranza delle gallerie d’arte della città, questa si trova a Roppongi, zona ben più famosa per la vita notturna. Ospita cinque L’ora del tè La cerimonia del tè, meglio se verde, non è cosa da perdersi a Tokyo. Una versione rivisitata si può vedere (e gustare) all’Ori Higashiya, (3-16-28 Nishi Azabu, tel. 3 57860024). Magari mangiando di nascosto un pasticcino comprato prima da Toshi Yoroizuka, famoso per la torta al pistacchio. Se volete sedervi nel suo salon de dessert preparatevi però a una lunga attesa. Spesso la fila comincia alle 9 del mattino mentre una seconda fila è per chi compra e porta via. Yoroizuka ha due sedi, l’ultima aperta nel grattacielo Tokyo Midtown (9-7-2 Akasaka, Galleria 1FB, tel. 3 54133650). Nello stesso building c’è Noka (Galleria 1F, tel. 3 54130072), che si contende la palma di miglior maître chocolatier con Hidemi Sugino (3-6-17 Kyobashi, Kyobashi Building 1F, tel. 3 35386780): tra le altre specialità, prepara piccole madeleine confezionate in bellissime scatolette rosa. a Marc Jacobs. Al piano terra, da vedere la zona food, al secondo i kimono e gli accessori per le cerimonie classiche giapponesi. Aperto tutti i giorni (10-20). JAPAN SWORD Minato-ku 3-8-1 Toranomon, tel. 3 34344321, japansword.co.jp È come entrare in un museo. Nato Toshi Yoroizuka più di cent’anni fa, è il negozio di spade più conosciuto della città. Ne offre una collezione infinita (comprese le perfette riproduzioni dei pezzi più importanti custoditi nei musei), oltre a pugnali, coltelli, magnifiche armature da samurai. Se siete interessati agli oggetti a lama, mettete in conto almeno due settimane di attesa per ottenere i permessi di esportazione. È aperto dal lunedì al venerdì (9.3018) e il sabato dalle 9.30 alle 17. HAKUSAN Minato-ku 5-3-10 Minami Aoyama, tel. 3 57748850, 1.ocn.ne.jp/~hakusan Non lontano dalla stazione di Omotesando, un indirizzo famoso per le ceramiche, i servizi da tavola e – specialità – i barattoli per il riso. Alcuni pezzi sono firmati, come le bottiglie per la salsa di soia dell’artista Masahiro Mori. Tutti i giorni (11-20). ITO-YA Chuo-ku 2-7-15 Ginza, tel. 3 35618311, ito-ya.co.jp La cartoleria più famosa: nove piani e una varietà infinita di penne, quaderni, cartellette, diari, biglietti d’auguri... Ma la parte del leone la fanno le carte a mano (washi): in un’area dedicata, ce ne sono di tutti i colori, dimensioni e fantasie. Un sogno. Mercoledì e sabato (10.30-20); lunedì, martedì e domenica (10.30-19). tokyo JAPAN TRADITIONAL CRAFT CENTER Toshima-ku 1-11-1 Nishi Ikebukuro, tel. 3 59546066, kougei.or.jp I migliori manufatti da tutto il Giappone: ceramiche, piatti laccati, recipienti di ferro, cestini di bambù, con prezzi che variano dai pochi yen a cifre notevoli per gli accessori di manifattura più sofisticata. Da vedere, la mostra permanente e le esibizioni dal vivo dei maestri artigiani. Aperto tutti i giorni (11-19), chiuso dal 29 dicembre al 4 gennaio. PRADA Minato-ku 5-2-6 Minami-Aoyama, tel. 3 64180400, prada.com È nella zona più elegante della città, Aoyama, che ospita le succursali giapponesi di tutte le griffe più importanti del mondo. Lo spazio, realizzato dagli architetti Herzog & de Meuron, vale da solo la visita: un parallelepipedo di sei piani, con finale a piramide, fatto di pannelli di vetro concavi, piatti e convessi che ricordano la struttura di un diamante. Tutti i giorni (11-20). FUJI-TORII Shibuya-ku 6-1-10 Jingu-mae, tel. 3 34002777, fuji-torii.com Aperto dal 1948, questo elegante negozio offre paraventi, vasi, lacche, antiquariato, ma anche ceramiche e piccoli oggetti di artigianato. Dal mercoledì al lunedì (11-18), chiuso il terzo martedì del mese. KURACHIKA YOSHIDA Shibuya-ku 5-6-8 Jingu-mae, tel. 3 54641766, yoshidakaban.com Andar per quartieri Dalle elegantissime Aoyama e Ginza a Marunouchi, nuovo polo dello shopping. Da Harajuku, giovane e trasgressiva, a Nakameguro, di super tendenza Ginza, il quartiere più elegante. Daikanyama Il famoso architetto Fumihiko Maki per più di trent’anni ha progettato ampliamenti e aggiunte al suo Hillside Terrace, elegante zona residenziale che è diventata un punto di riferimento in città, con interessanti concept store, bei caffè, piccole boutique, negozi vintage, shopping giovane (Onitsuka Ducasse, in cima allo Chanel Tiger, Apc e B Yoshida) e Ginza Building. Impossibile moda (Paul Smith, Martin Margiela, Jean Paul Gaultier). dimenticare il Mikimoto Ginza 2, lo store delle famose perle, progettato da Toyo Ito come Aoyama In questo quartiere, Ginza Il quartiere più un gioiello, con curiose finestre importante ed elegante, lungo Omotesando, si irregolari e un gigantesco atrio concentrano tutti gli stilisti più icona dell’internazionalità dove c’è il Dazzle, ristorante più sofisticata. Tutti i brand importanti, dai giapponesi molto ben frequentato. del lusso hanno qui il loro Yohji Yamamoto, Comme negozio, qui ci sono i megastore des Garçons, Issey Miyake, ai Harajuku È la zona più tecnologici (il Sony grandi nomi occidentali alternativa, dove incontrerete Building e l’Apple come Prada, Louis Store) e i migliori ragazze vestite come le eroine Vuitton, Gucci, dei cartoni animati, neo ristoranti Tod’s, con il suo lolite, punk e post punk, giapponesi, store progettato con relativi negozi dove è italiani (La da Toyo Ito. concentrato l’armamentario bettola), Omotesando Hills, Comme des di ogni possibile tendenza. francesi, come disegnato da Tadao Garçons. Il viale Laforet è il punto di il Beige, di Alain Ando, misura oltre Aoyama: tra le vetrine il tempio Kaizoji. riferimento per gli studenti universitari: nel dedalo delle viuzze intorno si trovano dalle scarpe sportive alle T-shirt più colorate e non convenzionali del pianeta. Anche a Cat Street mille boutique e offerte speciali. Kappabashi-dori Da segnalare per le decine di negozi che vendono posate, vasellame e batterie da cucina ai ristoranti (si fanno ottimi affari). Divertenti i famosi piatti di plastica che raffigurano cibi e pietanze. Marunouchi A poca distanza da Ginza, era un quartiere dedicato esclusivamente agli affari, animato nei giorni feriali ma deserto nel week end. Oggi le cose sono cambiate ed è diventato il nuovo polo dello shopping. Oltre alla torre del Marunouchi Building, da segnalare l’Oazo Building, dove si trova una delle più grandi librerie di Tokyo, e Naka-dori, piena di negozi eleganti, bar e ristoranti. Nakameguro Quartiere ad alto tasso commerciale, giovane, alla moda. Lungo il fiume Meguro, una sfilza di ristoranti, caffè, boutique di moda, outlet dalla merceologia più disparata. Ci sono anche una delle pasticcerie più rinomate (Higashiya) e uno dei migliori magazzini di design della città, Meister. Roppongi Un tripudio di boutique, ristoranti, gallerie, cinema e, al centro, Tokyo Midtown, quasi una città nella città con parco, museo d’arte e decine di negozi di moda e design dove è altamente probabile raggiungere in fretta il limite della carta di credito. 8 Mitsukoshi, a Ginza. Yuichi Sakuraba, Charlie Beacham 366mila mq (avete letto bene) e ospita firme come Dolce & Gabbana e Saint Laurent. Toshihiro Oimatsu, pict_u_re Akihabara Una specie di Shangri-La per gli appassionati di elettronica, tecnologia, fumetti giapponesi, videogiochi. Tutto a prezzi stracciati, tanto che prima dell’avvento di Internet erano molti i negozianti italiani che venivano qui a comprare. Gran divertimento e, oltre alle novità, una scelta infinita di oggetti techno-vintage a cifre estremamente contenute: pezzi rari, giochi usciti di produzione, console e computer in una miriade di negozi, spesso non più grandi di una stanza, che traboccano di merce. L’epicentro di Prada, ad Aoyama, il quartiere dello shopping di lusso. Fuji-Torii: lacche, ceramiche e altro. Un marchio giapponese per borse, zaini, valigie e tutto ciò che serve per viaggiare: modelli iper funzionali in pelle, cotone o nylon, anche coloratissimi, praticamente indistruttibili (e costosi). Kurachika Yoshida ha diversi punti vendita in città, ma in questo store, in una strada laterale di Omotesando, la scelta è migliore. Aperto tutti i giorni (12-20); chiuso il mercoledì. MARKS & WEB Chiyoda-ku 2-4-1 Marunouchi, tel. 3 52205561, marksandweb.com Matsuyama è un brand poco noto all’estero, ma in Giappone è una delle più antiche e famose aziende cosmetiche. Qui c’è il meglio: creme alle erbe, shampoo, spazzole in legno di acero, sapone da cucina in packaging minimal... Tutti i giorni (11-21); la domenica fino alle 20. MITSUKOSHI Chuo-ku 4-6-16 Ginza, tel. 3 55621111, mitsukoshi.co.jp Shopping mall con un divertente e fornitissimo reparto alimentari, organizzato come un mercato rionale, con i venditori che gridano i prezzi e la bontà della propria merce. E se non comprerete né carne né pesce, dolci, torte e spezie sono un’ottima idea regalo. Da lunedì a sabato (10-20); domenica (10-19.30). MUJI yurakucho Chiyoda-ku 3-8-3 Marunouchi, tel. 3 52088241, muji.com Muji allo stato puro, nel paese che ha inventato il fenomeno famoso in tutto il mondo, Italia compresa. Mobili, accessori per la casa, cartoleria, abiti nel classico stile minimal. Il punto di forza? Questo punto vendita è un gigantesco outlet su due piani, con prezzi imbattibili. Piacevole la caffetteria all’interno. Tutti i giorni (10-20). tokyo ristoranti MOLTO PIù CHE SUSHI e piacevole, che lo rende un indirizzo amato sia dai giapponesi che dagli stranieri di passaggio. Anche grazie allo stile della cucina, fusion asiatico-latina che incrocia il meglio delle due tradizioni con un buon tocco creativo (un esempio: agnello alla griglia con pomodori e menta). Nella carta, anche menu per bambini e vegetariani. Il brunch domenicale è uno dei più apprezzati in città. GESSHINKYO Shibuya-ku 4-24-12 Jingu-mae, tel. 3 37966575 Un ristorante vegetariano, che interpreta in modo gustoso e contemporaneo i dettami del shojin ryori (la cucina buddista), con piatti elaborati utilizzando la migliore frutta e verdura di stagione, proveniente da tutto il paese e scelta a seconda della stagionalità. Nulla di “punitivo”, ma accostamenti fantasiosi con germogli di bambù, tofu al sesamo, delicatissime salse. Non c’è la carta, ma un menu di dieci oppure di otto portate. Ambiente intimo, Oltre 300mila locali, almeno un migliaio di ottimo livello. E scegliere diventa quasi impossibile... Un (selezionatissimo) giro tra sushi e ramen, con un occhio al meglio della cucina internazionale AROynA TABETA Chiyoda-ku 3-7-11 Marunouchi, tel. 3 52196099 Vicino al Tokyo International Forum, sotto la Yamanote-sen, la linea ferroviaria sotterranea, un indirizzo spartano, ma molto divertente (ed economico). Sappiatelo: si entra e subito si viene travolti dalla musica e dall’odore di salsa piccante, aglio, curry e altre spezie assortite. Colazione al mercato Tsukiji è il mercato più grande del mondo: ci lavorano 65mila persone. Aperto dalle prime ore del mattino, ospita oltre 900 negozi all’ingrosso, da cui passano più di 600mila tonnellate di pesce all’anno, per un giro d’affari che supera i 5 miliardi di euro. Nonostante il tonno sia il protagonista, si vendono oltre 400 qualità di pesce. Fantastici, ovviamente, i ristoranti all’interno. Il migliore è Sushi-dai (5-2-1 Tsukiji, tel. 3 35476797) 10 Da Ippudo, ottimo ramen. qui sarete sicuri di assaggiarne uno dei migliori a Tokyo. La zuppa con le tagliatelle è servita in tutte le possibili versioni, arricchita con maiale, germogli piccanti, spezie. Una delle esperienze più saporite che avrete mai provato. KADUYA Meguro-ku 3-6-1 Shiimo-Meguro, tel. 3 37162071, kaduya.co.jp In una zona tranquilla, lontano dal centro, è un posto per aficionados del ramen e dei fagottini dolci di mela o altra frutta, rivestiti di pasta e cotti al forno. Il maiale è presente quasi ovunque, dai wanton alle zuppe, brasato, al vapore, ed è tra i migliori. Dopo cena, a pochi passi da qui, c’è un bel tempio scintoista. KOYA Shinjuku-ku 8 Saneicho, tel. 3 33511756, koya.co.jp Frequentatissimo (aspetterete in coda e non di rado condividerete il tavolo), ma con un menu giapponese-cinese che spazia dal maiale (nei wanton, con i noodles, in versione shina shoba, cioè in brodo) all’insalata fresca e croccante di medusa (merita), dai gamberetti alle ostriche fritte. KYUBEy Chuo-ku 8-7-6 Ginza, tel. 3 35716523, kyubey.jp Il gunkan maki è una delle varianti più conosciute del sushi: significa Lo chef del Kyubey, a Ginza. Purple Cloud, Lisa Limer ABURIYA Minato-ku 3-12-4 Minami-Aoyama, tel. 3 57705039 Un’oasi di piacevole tranquillità nel bel mezzo del quartiere dello shopping più intenso. La specialità sono carne alla griglia e pesce freschissimo, scelti in base alla stagione migliore e in arrivo da ogni parte del Giappone. Ma, soprattutto, cucinati dal cuoco direttamente al vostro tavolo. Lisa Limer Il sushi è speciale da Kyubey. Tutti i piatti (porzioni molto abbondanti) costano sui 4 euro. CICADA Minato-ku 5-2-40 Minami-Azabu, tel. 3 54475522, tyharborbrewing.co.jp Ambiente internazionale e quanto di più lontano possa esserci dalla cucina tradizionale giapponese: qui il menu è di ispirazione ecletticomediterranea (Spagna, Italia, Marocco), un’alternativa per chi ha voglia di uno stacco dopo una settimana a suon di sushi e di tempura. È uno dei pochi locali di Tokyo dove è vietato fumare. DACHIBIN Suginami-ku 3-2-13 Koenji-Kita, tel. 3 33371352, dachibin.com Una delle ultime mode culinarie a Tokyo è la cucina di Okinawa, versione “tropicale” di quella più classica. In un locale arredato con un bel mix di stile tradizionale e bric-à-brac, protagonista è la carne, soprattutto maiale, che stupisce per esempio con l’aggiunta di mango. Da provare tofu e noodles. FUJIMAMAS Shibuya-ku 6-3-2 Jingu-mae, tel. 3 54852283, fujimamas.com Look un po’ rétro, con un alto soffitto con travi a vista e arredamento minimal ma caldo con tatami, tavolini bassi e un piacevole profumo d’incenso. IPPUDO Shibuya-ku 1-3-13 Hiroo, tel. 3 54202225, ippudo.com Ramen! Dopo averlo visto mangiare da praticamente tutti i personaggi dei cartoni animati dai tempi di Goldrake (1978) a oggi, 11 tokyo italia o francia? I giapponesi amano l’Italia. Lo si capisce, anche, dal numero di ristoranti “tricolori” a Tokyo (circa duemila, il doppio di quelli di New York). Volete provare? Il nome giusto è Sadler (Keyakizaka-dori, Gate Tower 3F, tel. 3 57703316), “doppio” orientale del famoso locale milanese. Altri buoni indirizzi: Arcobaleno (Le Meridien Grand Pacific Hotel, 2-6-1 Daiba, tel. 3 35506711), Beviamoci su (3-25-3 Daita, tel. 3 34149515), Chotto Roma (Tamura Building 2F, 3-4-12 Mita, tel. 3 34537408), La Grotta Celeste (3-8-40 Minami Aoyama, tel. 3 34011261) e Vino e Pasta (3-27-15 Jingu-mae, tel. 3 34780417). Ma Tokyo è anche la città (Parigi compresa) dove ci sono più ristoranti e chef d’Oltralpe. L’indirizzo più famoso è L’Atelier de Joël Robuchon (vedi qui accanto), seguito da un gran nome come Paul Bocuse, che ha impostato la Brasserie Le Musée all’interno del National Art Center (7-22-2 Roppongi 3F, tel. 3 57708161). Per finire: Bistrot La Sucre (3-5-3 Ginza, tel. 3 33305667), Chenonceaux (Century Hyatt Hotel, 2-7-2 Nishi, tel. 3 33490111), La France (Tamondo Building B1F, tel. 3 35853681) e La Tour d’Argent (Hotel New Otani, 4-1 Kioi-cho, tel. 3 32393111). hotel carta ecoecompatibile). Sul retro, una saletta dove accompagnarli con un bicchierino di liquore. L’Atelier de Joël Robuchon Minato-ku Roppongi Hills Hillside 2F, 6-10-1 Roppongi, tel. 3 57727500, joel-robuchon.com Il famoso chef ha altri ristoranti a Tokyo, ma la miglior esperienza franco-giapponese si fa qui, e i camerieri, intorno al bancone sulla cucina a vista, faranno di tutto per renderla speciale. Quaglie caramellate alla soia, lasagna di prosciutto e sgombro all’edamame (estratto di soia) sono solo due esempi di una lista attenta e creativa, cui si aggiungono ottimi vini e prezzi accettabili. SANT PAU Chuo-ku Coredo Nihonbashi Annex 1-6-1 Nihonbashi, tel. 3 35175700, santpau.jp Qui si respira aria spagnola, visto che è la nazionalità dello chef: il piatto forte è una serie di otto lusso e HI-TECH Il Sant Pau. Gli alberghi storici e quelli di design. Gli indirizzi di charme e quelli ad alto tasso di tecnologia. In pieno centro o in location più defilate ma nel cuore dei quartieri cool. Con pochissime stanze o grandi come una città... HOTEL SEIYO GINZA Chuo-ku 1-11-2 Ginza, tel. +81 3 35351111, seiyo-ginza.com Uno degli alberghi più piacevoli di Tokyo, nella zona tra Ginza e Nihonbashi: elegante, ben arredato, discreto (l’ingresso non si riconosce facilmente), offre 77 camere e un servizio impeccabile, specie per gli uomini d’affari, che rappresentano una buona percentuale degli ospiti abituali. CLASKA Meguro-ku 1-3-18 Chuo-cho, tel. +81 3 37198121, claska.com Nove stanze, una diversa dall’altra, a firma del quotato studio di architettura Intentionallies. Un’atmosfera semplice ma sofisticata grazie agli arredi in legno e allo stile giapponese contemporaneo. C’è anche una suite con terrazzo privato e un’altra trentina di camere per gli ospiti che si trattengono nella capitale per più di una settimana. Non centralissimo, ma in una zona tra le più emergenti per il design. portate (sui 140 euro) che vede protagonisti carne e pesce alla brace. Vini rossi e dolci particolari come il gelato al pepe rosa. SUKEROKU Chuo-ku 7-9-10 Ginza, tel. 3 35737787 Nessun tavolo, ma un bancone con soli nove posti: qui si mangia il miglior sushi della città, dato che il pesce arriva direttamente dal mercato, vera e propria attrazione. Da provare anche la zuppa di riso e molluschi, i ricci al vapore e la tartare di tonno della California. L’Atelier de Joël Robuchon. Damon Garrett Lisa Limer L’hotel Claska. “rotolino di navi da guerra” ed è il riso con le uova di pesce avvolto in un foglio di alga marina in forma ovale, come una nave da guerra appunto. È proprio in questo locale che fu inventato, 70 anni fa. Ovvio che il piatto giapponese per eccellenza qui si esprima al meglio. ORI HIGASHIYA Minato-ku 3-16-28 Nishi Azabu 1F, tel. 3 57860024, higashiya.com Dopo tanto ramen e sushi, fa piacere assaggiare qualche dolcetto: in questa pasticceria si vendono quelli tradizionali (tutti avvolti in 12 Il Four Seasons di Marunouchi. Le Quattro stagioni Due modi diversi di intendere l’ospitalità, riuniti sotto lo stesso marchio. A Tokyo, il Four Seasons ha due sedi. La prima è un boutique hotel tra i più lussuosi in città, nel quartiere di Marunouchi (1-11-1 Marunouchi, tel. +81 3 52227222, fourseasons.com/tokyo), con 57 camere e spa. Il secondo è il Four Seasons Chinzan-so (210-8 Sekiguchi, tel. +81 3 39432222): nel cuore commerciale e finanziario di Tokyo, immerso in uno splendido giardino di sette ettari, offre 259 stanze, spa, ristorante giapponese GINZA YOSHIMIZU Chuo-ku 3-11-3 Ginza, tel. +81 3 32484432, yoshimizu.com Vivere un’esperienza che richiami le tradizioni minimaliste dell’antico Giappone nella futuristica Tokyo? Quest’albergo potrebbe essere l’occasione giusta: solo 11 camere, al cui interno non c’è praticamente nulla, a parte i tatami e i futon che vengono srotolati la sera prima che gli ospiti vadano a dormire. Indirizzo per ecologisti convinti: ogni elemento della struttura è rigorosamente ecocompatibile. IMPERIAL HOTEL Chiyoda-ku 1-1-1 Uchisaiwai-cho, tel. +81 3 35041111, imperialhotel.co.jp Uno degli alberghi storici di Tokyo: inaugurato nel 1890 in un edificio firmato Frank Lloyd Wright, fu (purtroppo) totalmente ricostruito nel 1970 e di nuovo ristrutturato nel 2008. L’Old Imperial Bar conserva i ricordi di un passato glorioso, il cui fascino è rimasto intatto. All’interno, un elegante ristorante francese, Les Saisons. 13 Il ristorante del Conrad. MANDARIN ORIENTAL THE CONRAD Chuo-ku 2-1-1 Nihonbashi Minato-ku 1-9-1 HigashiMuromachi, tel. +81 3 32708800, Shinbashi, tel. +81 3 63888000, mandarinoriental.com/tokyo conradtokyo.co.jp Se non soffrite di vertigini, la prima Occupa i piani superiori della Nihonbashi Mitsui Tower, con cosa da fare arrivati in albergo vista spettacolare sulla città. è salire dritti al 28esimo Stanze da 50 mq con tutti piano, dove è la reception, i comfort e le dotazioni e ammirare la magnifica hi-tech. Quattro vista sulla baia. Camere ristoranti, bar, lounge, più spaziose dello spa, fitness center con standard della capitale, Il Mandarin personal trainer. stile giapponese moderno Oriental con tocchi local come le PARK HYATT Shinjuku-ku 3-7-1-2 Nishi, tel. +81 lampade ispirate alle lanterne, i tappeti e le pareti con il motivo dei 3 53221234, tokyo.park.hyatt.com fiori di ciliegio. Quattro ristoranti e Se amate il cinema questa è la la spa più grande di tutta la capitale. vostra prima scelta perché è stato proprio qui che Sofia Coppola ha HILTON TOKYO girato Lost In Translation. L’albergo Shinjuku-ku 6-6-2 Nishi, tel. +81 3 33445111, hilton.com Il Park Hyatt Il più grande tra gli alberghi in Asia della catena, con standard di buon livello, camere tradizionali e di ampia metratura, grande cura per l’arredamento e il relax (i letti sono davvero giganteschi). Cinque ristoranti, un bar, due campi da tennis e una piscina coperta. – 177 camere – occupa gli ultimi piani della celebre torre di acciaio e granito disegnata da Kenzo Tange. Al 47esimo, c’è una spettacolare piscina con tetto di vetro, oltre a una rinomata spa e un ristorante. OKURA Minato-ku 2-10-4 Toranomon, tel. +81 3 35820111, okura.com/tokyo Camere arredate con spirito quasi zen e uno splendido giardino, oltre a dieci ristoranti, piscina all’aperto, fitness center, spa e una stanza per la cerimonia del tè. L’Okura è anche famoso per il bar in stile rétro e uno dei migliori ristoranti di sushi, il Kyubey (vedi a pag. 11). PENINSULA TOKYO Chiyoda-ku 1-8-1 Yurakucho, tel. +81 3 62702888, peninsula.com 314 camere nel segno dell’eleganza (toni dal beige al cacao con tocchi asiatici), ma soprattutto dell’hi-tech. In camera, sensori che controllano a distanza luci e temperatura, schermi al plasma super sottili, wi-fi. Buoni i ristoranti, strategica la location, a due passi da Ginza. città-hotel A Tokyo le case private sono minime, ma alcuni hotel davvero giganteschi. Il Grand Hyatt (6-10-3 Roppongi, tel. +81 3 43331234, tokyo.grand. hyatt.com) è, da questo punto di vista, un’attrazione: 390 camere, negozi, ristoranti, un museo, un cinema multisala, spa con piscina olimpionica. E tecnologia ovunque: mega schermi al plasma, wi-fi, lettori blu-ray. Ancora più smisurato il New Otani (4-1 Kioi-cho, tel. +81 3 32651111, newotani.co.jp/en): per orientarsi, ci sono ben due chioschi di informazioni alla clientela. 1.479 stanze, 39 ristoranti, 6 bar, piscina olimpionica, business center, oltre 100 negozi. E un giardino di quattro ettari, con cascate, ponti, una foresta di bambù... E 4oo anni di storia: questo, sì, è il più bello di Tokyo. on line Trovate questa guida anche sui siti www.menstyle.it, www.americanexpress.com/italy/alitalia-partner-vantaggi.html e http://www.alitalia.com/it_it/special_offers/index.htm 14 Dean Morris, s.yume tokyo