regolamento interno della scuola materna

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regolamento interno della scuola materna
REGOLAMENTO INTERNO DELLA SCUOLA MATERNA
PREMESSA
L'Asilo Scuola Materna di Solbiate istituito nel 1913, per iniziativa di benemeriti cittadini Solbiatesi
, persegue la finalità dell'educazione prescolare secondo i principi del vigente statuto dell' ente.
L'Asilo Scuola Materna aderisce alla Federazione Italiana Scuole Materne (F.I.S.M.) che costituisce
punto di riferimento per obiettivi didattici educativi e gestionali
L'Asilo Scuola Materna svolge un servizio pubblico riconosciuto dall'amministrazione comunale,
con il quale è in atto una convenzione.
Il Regolamento interno dell' Asilo Scuola Materna è redatto dal Consiglio di Amministrazione.
In caso di difficoltà interpretative o di situazioni non previste dall' attuale regolamento, fanno testo
le normative del C.C.N.L. Scuola Materne aderenti alla F.I.S.M.
ARTICOLO I - ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA.
a) L'Asilo Scuola Materna svolge attività educativa per dieci mesi all'anno.
b) L'Asilo Scuola materna è aperto dalle ore 9.00 alle 15.45 per cinque giorni alla settimana, escluso
il Sabato e gli altri giorni festivi previsti dal calendario scolastico, redatto annualmente dal
Consiglio di Amministrazione, su proposta del Collegio degli insegnanti.
c) Il servizio di pre-post-scuola è istituito annualmente dall'Ente gestore, dietro presentazione di
almeno 15 richieste motivate (lavoro entrambi i genitori o impossibilità di accudire in modo
alternativo il bambino). Esso completerà il servizio offerto dalla Scuola estendendo l' orario di
apertura della scuola dalle ore 7.45 alle ore 17.45, nel rispetto del calendario scolastico.
ARTICOLO II - DOMANDA DI ISCRIZIONE
a) Le iscrizioni alla Scuola Materna saranno accolte nei mesi di gennaio o febbraio, dopo
segnalazione con pubblico manifesto.
b) La scuola accoglie bambini che compiono l'età di tre anni entro il 31 dicembre e non abbiamo
raggiunto l'età per l'iscrizione alla scuola elementare.
c) Il numero dei bambini per ciascuna sezione è cosÌ stabilito:
25 unità sezione dei piccoli (con inserimento scaglionato da definirsi di anno in anno)
25 unità sezione dei medi 25 unità sezione dei grandi 25 unità sezione eterogenea
Il numero dei bambini sopra stabilito potrà oscillare durante l'anno scolastico entro il limite del 10%
in eccesso, in rapporto a particolari situazioni familiari o sociali.
d) il servizio di pre e post scuola può accogliere fino a un massimo di 25 bambini.
Qualora le frequenze superassero mediamente il massimo previsto, si potranno accogliere ulteriori
richieste provvedendo ad aumentare il personale educativo.
e) Le domande di ammissione alla frequenza della scuola debbono contenere le complete generalità
dei genitori o degli esercenti la patria potestà, ai fini della formazione delle liste elettorali per gli
organi collegiali e debbono essere autocertificate con i seguenti dati :
 stato di famiglia
 vaccinazioni obbligatorie
 certificato del datore di lavoro di entrambi i genitori qualora si richieda la frequenza del pre e
post asilo
f) Qualora il numero delle richieste di iscrizione alla scuola materna superasse le possibilità di
accoglienza, verrà stabilita una graduatoria in base ai seguenti criteri di priorità :
- a ) i residenti nel comune
- b ) provenienza dall' asilo nido
- c ) compimento di 5 anni in assenza di precedente frequenza della scuola materna
- d ) particolari situazioni non previste dai suddetti criteri di priorità verranno valutate dal Consiglio
di Amministrazione.
g) L'iscrizione del bambino alla Scuola Materna è definitiva solo dopo conferma scritta della
domanda da parte dei Consiglio di Amministrazione.
All'inizio dell'anno scolastico vengono inseriti i bambini che hanno presentato la domanda entro il
termine stabiliti, fino a copertura dei posti disponibili. A seguito di eventuali rinunce si procederà
alla copertura dei posti residui disponibili, utilizzando la lista di attesa che ha valore solo per l'anno
scolastico in corso.
Gli inserimenti si effettuano nel mese di settembre , salvo situazioni di particolare disagio che
rendano necessario l'inserimento immediato, a giudizio del Consiglio di Amministrazione.
L'iscrizione comporta, da parte dei genitori, la presa di coscienza della proposta educativa della
scuola, il suo rispetto e la collaborazione ad attuarla per il tempo in cui il bambino frequenta la
scuola. L'iscrizione impegna inoltre i genitori al pagamento della retta mensile e del buono pasto,
secondo le modalità stabilite dall' Amministrazione. L'utilizzo saltuario o occasionale dei servizi
offerti dalla scuola deve essere preventivamente concordato con la Direttrice.
ARTICOLO III - FREQUENZA
a) I bambini che rimangono assenti dalla scuola, senza giustificato motivo, per un periodo
continuativo superiore ad un mese, verranno dimessi a beneficio di altre richieste.
b) I bambini che per più di 5 giorni consecutivi assenti per malattia sono riammessi a frequentare
solo dopo aver compilato il certificato di guarigione autocertificato dal genitore.
c) La cessazione della frequenza dell' Asilo deve essere comunicata mediante lettera e comporta
comunque il pagamento della retta.
d) E' ammessa la frequenza parziale dei bambini fino alle ore 13.00, nel caso in cui la famiglia ne
faccia richiesta, previo accordo con la coordinatrice.
ARTICOLO IV - ASSICURAZIONE
a) Le responsabilità civili connesse con il servizio scolastico sono coperte dall’ Assicurazione
stipulata dall'Amministrazione dell’ Asilo con l’ Assicurazione La Cattolica.
ARTICOLO V -REFEZIONE
a) La Scuola fornisce la refezione preparata giornalmente dalla ditta "Tondini srl".-di
Albusciago Va.
ARTICOLO VI - PERSONALE DELLA SCUOLA MATERNA.
a) Il personale è nominato ed assunto per chiamata o per concorso.
b) La scuola assume personale solo se provvisto dei requisiti di legge necessari per l'attività che
svolge. Alcune mansioni di tipo pedagogico-didattico possono essere compiute anche con la
collaborazione di volontario idoneo, previa autorizzazione del Consiglio di amministrazione.
c) Il rapporto di lavoro di tutto il personale è regolato dal C.C.N.L. per i dipendenti delle scuole
materne aderenti alla F.I.S.M ..
Eventuali prestazioni straordinarie continuative consentite dal contratto di lavoro, debbono essere
approvate dal consiglio di Amministrazione su proposta dalla Coordinatrice o direttrice.
d) All'atto della assunzione tutto il personale dichiara di accettare e di cooperare al raggiungimento
delle finalità educative specificate nello statuto e nel presente Regolamento.
e) La direttrice o l'insegnante con incarico aggiuntivo di coordinatore ha i seguenti compiti:
 esplica una attività di supervisione pedagogica sulle attività del personale docente:
 cura i rapporti con il personale docente e non docente e segnala all'Amministrazione della scuola
ogni necessità;
 si adopera per adeguare sempre più l'opera educativa dell' equipe educativa alle esigenze degli
alunni;
 presiede le riunioni del Consiglio docenti;
 provvede alle chiamate per sostituzione del personale docente in caso di assenza o malattia del
titolare,
 provvede all'acquisto e conservazione del materiale didattico e di arredamento, del quale tiene
regolare inventario
 su richiesta del Consiglio di Amministrazione partecipa alle riunioni del Consiglio stesso con
funzioni di supporto tecnico-professionale;
f) L'Insegnante di sezione, in possesso di adeguato titolo che la abilita a questo lavoro, attua il
programma corrispondente al suo ruolo contrattuale ed in particolare:
 5 minuti prima dell'inizio delle normali attività (precisamente 8.55) prende i bambini del pre
scuola
 attua la programmazione preventivamente concordata nell' equipe educativa;
 compila il registro delle presenze di sezione;
 è responsabile degli arredi, oggetti, materiale consegnato, partecipa agli incontri degli organi
collegiali;
 collabora con i competenti organi sanitari per quanto riguarda la vigilanza sullo stato di salute
dei bambini. Per eventuali infortuni comunica tempestivamente la dinamica dell’infortunio alla
coordinatrice.
 qualsiasi innovamento che la coordinatrice ritenesse opportuno effettuare in merito a:
cambiamento di orario, nuovi incarichi, spostamenti o quant’ altro dovrà essere accettato ed
eseguito;
 entrate-uscite anticipate o posticipate, anche per gravi e giustificati motivi devono essere sempre
autorizzate dalla coordinatrice.
 colloqui individuali coi genitori, nel limite del possibile, non dovranno protrarsi oltre il tempo
stabilito;
 la scuola non risponde per eventuali danni o furti di oggetti personali lasciati incostuditi nei
locali della scuola stessa;
 sono vietate visite durante lo svolgimento delle normali attività didattiche: non è ammesso
inoltre effettuare e ricevere telefonate di carattere personale, eccetto per motivi gravi.
 cura l'ordine, la pulizia, il decoro e il riordino generale dei locali.
g) Il personale amministrativo attende alle funzioni previste nel contratto di assunzione ed in
particolare:
 provvede alla compilazione e distribuzione delle cedole di pagamento delle rette;
 controlla la regolarità dei documenti relativi agli alunni e del personale conservandoli in
archivio:
 provvede in mancanza della coordinatrice alle chiamate per sostituzione del personale docente o
di servizio in caso di assenza o malattia del titolare,
 comunica con il Consiglio di Amministrazione.
h) Il personale addetto ai servizi:
cura la pulizia ed il riordino generale dei locali seguendo le norme fissate dall'autorità sanitaria e le
indicazioni della coordinatrice
i) Il personale di cucina :
predispone l'occorrente per la refezione, distribuisce i pasti, cura la pulizia dei locali cucina e delle
stoviglie seguendo le norme fissate dall' autorità sanitaria e le indicazioni della coordinatrice;
l) Tutto il personale collabora alla realizzazione delle finalità previste dalla legge 81 sulla sicurezza
e salute
Ferie annuali e permessi retribuiti:
Ferie pari a 30 giorni lavorativi con corresponsione della normale retribuzione, compatibilmente
alle esigenze della Scuola, le ferie dovranno essere godute nei periodi di inattività didattica.
Festività soppresse i dipendenti hanno diritto a 4 giorni di permesso retribuito per ciascun anno
scolastico in relazione alle festività nazionali infrasettimanali . I 4 giorni delle festività soppresse
possono essere goduti solo in periodi di sospensione dell’ attività didattica.
Eventuali vacanze riconosciute agli alunni non costituiscono motivo di ferie aggiuntive.
In caso di omessa osservanza l'Amministrazione può comminare un provvedimento disciplinare.
ARTICOLO VII - PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI
La mancata osservanza delle norme contenute nel contratto e del presente regolamento interno
possono essere punite, a seconda della gravità dei fatti, con i seguenti provvedimenti disciplinari :
a) richiamo verbale;
b) richiamo scritto;
c) sospensione dal lavoro e della retribuzione fino ad un massimo di 3 giorni di effettivo lavoro
(3/26).
Il provvedimento disciplinare di cui al punto C non potrà essere adottato senza la preventiva
contestazione degli addebiti al dipendente e senza averlo sentito a sua difesa .
La contestazione degli addebiti sarà fatta mediante comunicazione scritta nella quale verrà indicato
il termine entro cui il dipendente dovrà far pervenire le proprie giustificazioni. Tale termine non
potrà, in nessun caso, essere inferiore a gg. 10 dalla data di ricezione della contestazione. Il
provvedimento disciplinare dovrà essere comunicato con lettera raccomandata, entro 10gg dal
termine assegnato, al dipendente per presentare le sue giustificazioni.
Tale comunicazione dovrà specificare i motivi del provvedimento. Trascorso l'anzidetto periodo
senza che sia adottato alcun provvedimento, le giustificazioni presentate dal dipendente si
intendono accolte.
I provvedimenti disciplinari, comminati senza osservanza delle disposizioni di cui ai precedenti
commi sono inefficaci. Non si terrà conto ad alcun effetto delle sanzioni disciplinari decorsi 2 anni
dallo loro applicazione.
Richiamo verbale.
Nel caso di infrazioni di lieve entità alla lavoratrice, potrà essere applicato il richiamo verbale.
Richiamo scritto.
E' un provvedimento di carattere preliminare e viene applicato per mancanze di gravità inferiore a
quelle indicate nei punti successivi. Dopo 3 rimproveri scritti non caduti in prescrizione, la
lavoratrice se ulteriormente recidiva/o, incorre in più gravi provvedimenti che possono andare dalla
multa alla sospensione di durata non superiore a 1 giorno.
Multa: vi si incorre per:
-inosservanza dell'orario di lavoro;
-assenza ingiustificata entro il giorno successivo a quello dell'inizio dell'assenza stessa; -irregolarità
di servizio, disattenzioni, negligenza dei compiti o non concorde con il programma;
-senza giustificato motivo ritardi l'inizio del lavoro o lo sospenda o ne anticipi la cessazione;
-per disattenzione o negligenza danneggi i materiali della scuola;
Sospensione: vi si incorre per:
-inosservanza ripetuta per oltre 3 volte dell'orario di lavoro;
-inosservanza delle direttive della direttrice e insubordinazione verso i superiori;
-abbandono del posto di lavoro senza giustificato motivo;
-rifiuti ad eseguire incarichi affidati e/o mansioni impartite;
Licenziamento; Vi si incorre per tutti quei casi in cui la gravità del fatto non consente l'ulteriore
prosecuzione del rapporto di lavoro:
-assenze ingiustificate e prolungate oltre i 3 giorni consecutivi;
-assenze ingiustificate, ripetute 3 volte in l anno,nel giorno precedente o seguente i
festivi o le ferie;
-abbandono del proprio posto del lavoro o grave negligenza nell' esecuzione dei compiti,
-grave insubordinazione verso i superiori;
-danneggiamento volontario alle attrezzature affidate;
-litigi, ingiurie, risse sul luogo di lavoro;
-esecuzione di attività per proprio conto durante l'orario di lavoro;
contraffazione o mendace dichiarazione sulla documentazione inerente l'assunzione;
In caso di licenziamento ai sensi del presente articolo esclude l'indennità sostitutiva del preavviso,
fatto salvo il riconoscimento a favore del dipendente del trattamento di fine rapporto.
ARTICOLO VIII DISCIPLINA DEI LICENZIAMENTI COLLETTIVI E DELLE
RIDUZIONI DI ORARIO
Qualora si presentasse la necessità di addivenire alla chiusura definitiva della scuola per cessazione
di attività e/o alla riduzione di sezioni dovuta a verificata contrazione della popolazione
prescolastica rispetto all'anno precedente, e quindi al licenziamento di tutto e/o di parte del
personale dipendente o sua riduzione di orario, l'Amministrazione della scuola deve seguire le
procedure previste dalla legge. (legge 223/1991).
Il provvedimento nei casi di riduzione di orario e/o risoluzione del rapporto di lavoro verrà adottato
nei confronti del personale docente: a parità di titoli e di abilitazione con i seguenti criteri: minore
anzianità di servizio desumibile dalla data di assunzione; minor carico familiare; minore età
anagrafica .
Per i docenti la risoluzione del rapporto di impiego per il licenziamento ordinario può avvenire
soltanto alla fine dell'anno scolastico e deve essere comunicata alla parte interessata entro il 30
giugno. In caso di imprevista contrazione della popolazione prescolare, la scuola potrà comunicare
il licenziamento dopo il 30 giugno ma non oltre il 30 settembre.
ARTICOLO IX - ORGANI COLLEGIALI
La scuola coordina l'attività degli organi collegiali in quanto previsto dal DPR n 416/74 e
successive modifIche che li qualifica come organi consultivi e propositivi a servizio della scuola. In
particolare promuove:
a) Assemblea generale - è composta dai genitori degli alunni iscritti e dal personale insegnante e
non insegnante. E' presieduta dal Presidente e dei componenti del Consiglio di Amministrazione
che la convoca annualmente per: nominare i rappresentanti di sezione, comunicare l’andamento
dell’anno scolastico e valutare eventuali proposte e migliorie.
b) Consiglio di scuola - si compone dalla direttrice o coordinatrice, dalle educatrice di sezione, dai
rappresentanti di sezione, dal Presidente del Consiglio Amministrazione o da un suo delegato per
elaborare ,formulare, esaminare, proporre iniziative sia per iniziative per educazione permanenti dei
genitori sia per l'arricchimento dell'offerta formativa.(P.O.F)
c )Assemblea di sezione -composta dalle insegnanti di sezione e dai genitori degli alunni iscritti e
frequentanti la sezione: per favorire un clima di comunione tra i genitori di sezione, condividere ed
approfondire un lavoro comune tra insegnanti e genitori inerenti alle linee del metodo educativo
della scuola, esaminare eventuali problemi riguardanti la vita della sezione. Viene convocata entro
due mesi dall'inizio dell'anno scolastico, e non meno di tre volte nell'arco dell'anno scolastico.
d)Collegio Insegnanti - è costituto dalle insegnanti e dalla coordinatrice o direttore della Scuola.
Finalità principale del Collegio insegnanti sono:
- concordare ed elaborare il progetto educativo e le metodologie di realizzazione
- valutare le mete raggiunte;
- proporre soluzione organizzative;
- definire metodi e modalità per favorire una reale condivisione della responsabilità educativa con i
genitori;
- definire metodi e modalità adeguate per la progettazione, la documentazione, . la valutazione e la
qualificazione dell' attività didattica
- aggiornare la preparazione professionale .
e) Le riunione delle Organi Collegiali previsti nel Regolamento si svolgono nei locali della scuola,
in orari non coincidenti con l'attività scolastica e tali da garantire la partecipazione di tutte le
componenti interessate.
ARTICOLO X
Il presente Regolamento Interno è stato approvato dal presidente in data 31/08/2010
Esso potrà essere modificato dal Consiglio di Amministrazione dell'Ente in rapporto a situazioni
emergenti.