Verbale Conferenza di Servizi Parco Animali di Affezione PDF

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Verbale Conferenza di Servizi Parco Animali di Affezione PDF
COMUNE DI MOTTA SANT’ANASTASIA
P. IVA e Codice fiscale: 00575910872
PROVINCIA DI CATANIA
Area Tecnica – III Servizio
SPORTELLO UNICO ATTIVITA’ PRODUTTIVE
[email protected]
CONFERENZA DI SERVIZI
( artt.14 e segg. della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i.)
OGGETTO: Trustee denominata Stellalucente con sede in via A. De Gasperi,187 Catania.
Indizione di una Conferenza di Servizi ai sensi dell’art. 8 del D.P.R. 160/2010
e art. 4 della L.R. n. 5/2011, per l’approvazione in variante al vigente
strumento urbanistico, finalizzata al rilascio della Concessione Edilizia, del
progetto per “la realizzazione di un parco per animali di affezione con
annessi servizi sanitari, ricovero, commerciali e didattici”.
L’anno duemilaquattordici, il giorno 27 (ventisette) del mese di Febbraio, alle ore 11,00
presso la sede dell’Aula Consiliare nel palazzo Municipale di questo comune, in seguito a
regolare invito di convocazione prot.n. 457/AT del 05.02.2014, trasmesso a mezzo PEC,
pubblicato sul sito internet dell’Ente e regolarmente affisso all’Albo pretorio Comunale, si
è riunita in 1° seduta pubblica , la Conferenza di Servizi, alla quale sono intervenuti, con
diritto di voto:
per l’ASSESSORATO REGIONALE
DEL
TERRITORIO
E
DELL’AMBIENTEDIPARTIMENTO URBANISTICA: il geom. Ignazio Lo Presti giusta delega prot. n.
4318/serv.4 del 24.02.2014, acquisita in data odierna al protocollo generale di questo
Ente al n.3742
per l’UFFICIO DEL GENIO CIVILE DI CATANIA: il Dirigente dott. geol. Placido Privitera,
giusta delega prot. n. 35712 del 26.02.2014, acquisita in data odierna al protocollo
generale di questo Ente al n.3741
per l’ A.S.P. 3 DI CATANIA - UOC- SERVIZIO DI IGIENE URBANA VETERINARIA : il
Dirigente dott. vet. Rubbino Salvatore il quale si riserva di produrre delega
per l’ A.S.P. 3 DI CATANIA - UOC- DISTRETTO DI MISTERBIANCO: dott. Giuseppe
Condorelli
Risultano assenti:
- la SOPRINTENDENZA ai BB.CC.AA. di CATANA (arch.Fulvia Caffo)
- la PROVINCIA REGIONALE DI CATANIA Dipartimento Programmazione, Piano delle
OO.PP e Viabilita (dott.ing. Giuseppe Galizia);
- l’ A.S.P. 3 DI CATANIA - SPRESAC (dott. Rosario Distefano);
Area Tecnica – III Servizio: Ufficio di Protezione
viale della Regione,35 tel. 095 306150
Civile, Ufficio Manutenzioni e Ufficio S. U. A.P.
Il Responsabile degli Uffici dott. arch. A.Limoli
- il Responsabile dell’Area Tecnica (dott. ing.Antonio Di Rosa);
- il Responsabile dell’Area Affari Generali e Sociali (dott.ssa Giovanna Di Naso)
Partecipano altresì senza diritto di voto, per il COMUNE di MOTTA SANT’ANASTASIA:
- dott. Anastasio Carrà, Presidente del Consiglio Comunale
- dott. Angelo Ercole Giuffrida, Sindaco
- sig. Francesco Restifo, Ass. re alle Attività Produttive
- dott. arch. Alfio Limoli, Responsabile SUAP, con funzioni di Segretario
- dott. Antonio Carbonaro per l’Area di Polizia Municipale
- geom. Antonino Gulisano, Responsabile dell’Ufficio Urbanistica
- sig. Anastasio Ventimiglia, Responsabile Ufficio Commercio
- sig.ra Lucia Santonocito, con funzione di verbalizzante
- per la TRUST STELLALUCENTE
Romano.
i progettisti: ing. Fabrizio Scicali e l’arch.Carmelo
IL RESPONSABILE DELLO SUAP
arch. Limoli Alfio, verificata la regolarità degli inviti di convocazione e dei provvedimenti di
legittimazione a partecipare, prodotti dai rappresentanti delle Amministrazioni intervenute,
DICHIARA
aperta la Conferenza di Servizi alle ore 11,00 e procede ad illustrare sinteticamente
l’attività dell’istruttoria fin qui espletata.
Premettendo:
CHE dal 16 e fino al 19.12.2013 con note PEC è stato trasmesso a questo SUAP da parte
della Trustee denominata Stellalucente con sede in via A. De Gasperi,187 - Catania il
progetto in oggetto indicato riportante” Progetto per la realizzazione di un parco per
animali di affezione con annessi servizi sanitari, ricovero, commerciali e didattici”;
Vista la legge 241 del 7 agosto 1990 recante nuove norme sul procedimento
amministrativo;
Vista la nota prot.n° 4646 A/T del 23 dicembre 2013, prot. gen. n. 20794 del 24 dicembre
2013,
trasmessa
con
messaggio
PEC,
identificativo
n:
MY9LYW$443175A8A70E884A5F2D6BA227C2768, con la quale è stato comunicato
l’avvio del procedimento, ai sensi dell’ar. 7 della ex legge 241/90 e s.m.i., dandone
informativa circa i nominativi dei responsabili del Procedimento e del Provvedimento
Finale;
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Civile, Ufficio Manutenzioni e Ufficio S. U. A.P.
Il Responsabile degli Uffici dott. arch. A.Limoli
Considerato che l’opera non è conforme allo strumento urbanistico, giusto parere reso
con nota prot. 107/AT del 9 gennaio 2014, prot. gen.340 del 9 gennaio 2014, per le
seguenti motivazioni:
1. L’intervento così come presentato con servizi sanitari, ricovero, commerciale e didattici
NON E’ Conforme con lo strumento urbanistico della zona E1 Agricola. L’area
d’intervento nel suo insieme ricade in parte nel vincolo cimiteriale, non ricade in area
P.A.I., in parte è in prossimità del torrente Sieli e i suoi affluenti. Inoltre è da attenzionare
la distanza degli edifici da realizzare rispetto alle linee elettriche aeree che attraversano
l’area.
Lo strumento urbanistico vigente individua non zone destinate allo specifico intervento
indicato in oggetto, ma zona F1(Attrezzature Interesse Collettivo e Sanitario).
VISTA la nota prot. n. 204/AT del 14.01.2014, trasmessa con messaggio PEC in data
15.01.204 con la quale è stato comunicato alla Trust Stellalucente ai sensi dell’art. 10-bis
della legge 7 agosto 1990 n° 241, così come aggiunto all’art. 6 della legge 11 febbraio
2005 n° 15, il preannuncio di rigetto del progetto de quo, in quanto lo stesso non è
conforme al vigente strumento urbanistico;
Richiamato l’art. 8 del già citato D.P.R. n.160/2010 che così recita:
• Art. 8. Raccordi procedimentali con strumenti urbanistici
1 Nei comuni in cui lo strumento urbanistico non individua aree destinate
all'insediamento d’impianti produttivi o individua aree insufficienti, fatta salva
l'applicazione della relativa disciplina regionale, l’interessato può richiedere al
Responsabile del SUAP la convocazione della conferenza di servizi di cui agli artt.
da 14 a 14 quinques della legge 7 agosto 1990 n. 241 e alle altre normative di
settore in seduta pubblica…...
COSIDERATO che con la medesima nota la ditta veniva informata della mancata
individuazione, nello strumento urbanistico vigente, di aree destinate all’insediamento di
impianti analoghi a quello cui trattasi e che, il DPR 160/2010, attribuisce, all’interessato, la
facoltà di richiedere, al Responsabile dello SUAP, la convocazione di una conferenza di
servizi di cui agli artt. da 14 a 14-quinquies della legge 7 agosto 1990 n.241 e alle altre
normative di settore, in seduta pubblica, per la proposizione di una variante allo strumento
di pianificazione;
VISTA la nota PEC acquisita in data 23.01.2014 alle ore 18.42 con la quale il Trustee,
dott.ssa Cristina Tomaselli chiede la convocazione della Conferenza di Sergvizi, ai sensi
della Legge 7 agosto 1990 artt. dal 14 al 14 quinques n. 241, come previsto dall’art. 8 del
D.P.R. n. 160/2010;
CHE la determinazione della Conferenza di Servizi sostituisce a tutti gli effetti, ogni
autorizzazione, concessione, nulla osta od atto di assenzo comunque denominato di
competenza delle Amministarzioni partecipanti o comunque invitate a partecipare ma
assenti alla Conferenza medesima;
CHE con nota prot.n 457/AT del 05.02.2014, trasmessa a mezzo PEC, è stata convocata
per la giornata odierna la presente Conferenza di Servizi invitando gli Enti e Organi in
essa elencati, per esaminare il progetto in oggetto indicato ai fini di operare una variante
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al P.R.G. ai sensi dell’art. 8 del D.P.R. 160/2010 con i ricepimenti e le modificazioni di cui
alla L.R. 5 aprile 2011 n. 5.
A seguito dell’esposizione dei fatti caratterizzanti l’istruttoria, l’arch. Limoli, procede alla
descrizione del progetto ed a tal proposito vengono invitati i progettisti a volere
relazionare in merito.
Interviene l’ing. Scicali il quale descrive il progetto in tutto il suo insieme.
Prende la parola il dott. Rubbino il quale asserisce che l’iniziativa è lodevole ma privata e
che pertanto l’ASP - Igiene Urbana Veterinaria non può esprimere parere circostanziato
se non dopo che l’interessato abbia presentato progetto specifico al Comune e poi da
questi venga inoltrata specifica richiesta di parere al proprio ufficio.
Interviene l’arch. Limoli rispondendo alle eccezioni sollevate dal dott. Rubbino ed
asserendo che lo sportello unico, ai sensi del DPR n. 160/2010 così come recepito dalla
L.R. n. 5/2011, costituisce l’unico accesso per il richiedente in relazione alle vicende
amministrative riguardanti la sua attività e fornisce una risposta unica e tempestiva in
luogo di tutte le pubbliche amministrazioni comunque coinvolte nel procedimento.
Il SUAP quale unico soggetto pubblico di riferimento territoriale intervene per tutte quelle
attività produttive e di prestazioni di servizi, alle azioni di localizzazioni, realizzazioni,
trasformazioni, ristrutturazioni o riconversione, ampliamento o trasferimento, nonché
cessazione o riattivazione delle suddette attività, ivi compresi quelli di cui al decreto
legislativo 26 marzo 2010, n. 59 con esclusione solo di quelli di cui al co. 4 del DPR n.
160 art. 2. Gli interessati presentano le domande, nonché gli allegati ad esse in forma
telematica attraverso la PEC. Per i progetti di impianti, come quello in esame, contrastanti
con lo strumento urbanistico, è attribuita, agli istanti, la possibilità di richiedere la
convocazione di una Conferenza di Servizi al fine di operare l’eventuale variante allo
strumento di pianificazione.
Pertanto, le determinazioni della conferenza di Servizi sostituiscono a tutti gli effetti ogni
autorizzazione, concessione, nulla osta od atto di assenso di competenza delle
amministrazioni partecipanti ed in questa sede le amministrazioni intervenute così come
invitate sono tenute ad esprimere il proprio nulla osta ovvero assenso, ovvero diniego.
L’arch. Limoli completa dicendo che il verbale della presente Conferenza, qualora
comporti la variante al PRG, verrà trasmesso al Presidente del Consiglio Comunale il
quale lo sottoporrà alla votazione del Consiglio nella prima seduta utile.
Riprende la parola il dott. Rubbino il quale prendendo atto di quanto asserito dall’arch.
Limoli, ritiene utile e necessario potere eseguire un circostanziato sopralluogo al fine di
rendersi conto visivamente dei luoghi ed ambiti ove dovrebbe realizzarsi il Parco in
esame.
L’Ass. re Restifo interviene asserendo che il Consiglio Comunale dovrà prendere atto
della decisione del Conferenza di Servizi.
L’arch. Limoli interviene chiarendo che la Conferenza di Servizi non può sostituirsi al
Consiglio Comunale in quanto questi è l’unico organo ad avere la titolarità di scelta
decisionale definitiva circa l’approvazione della variante, qualora l’esito della Conferenza
dovesse comportare variazione al PRG, sussistendone ovviamente l’assenso reso
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Civile, Ufficio Manutenzioni e Ufficio S. U. A.P.
Il Responsabile degli Uffici dott. arch. A.Limoli
dall’ARTA; tant’è che il verbale dei lavori della Conferenza verrà trasmesso al Presidente
del Consiglio al fine, questi, di sottoporlo alla votazione del Consiglio Comunale.
A tal proposito l’arch. Limoli da lettura del disposto dall’art. 8 co. 1 del DPR 160/2010.
Prende la parola il dott. Placido Privitera e asserisce che lo studio geologico allegato al
progetto deve essere adeguato alla circolare ARTA 57027 del 15.10.2012 nonché
integrato da un elaborato specifico relativo al sistema dello smaltimento controllato delle
acque meteoriche e relativo recapito finale corredato da adeguata relazione idrologica
idraulica.
Il Sindaco si allontana dall’aula alle ore 11.20
Interviene l’Ass. re Restifo il quale asserisce che la normativa SUAP vuole accelerare i
tempi legati alla definizione delle istanze avanzate dai privati in quanto fino ad oggi ogni
richiesta di attività è stata gravata da un sistema burocratico farraginoso che ha inciso
pesantemente sia per quanto riguarda le fasi di integrazione dei documenti che per quelle
relative alla definizione del procedimento.
Riprende la parola l’arch. Limoli dando lettura della nota prot. n.3761 del 26.02.2014
acquisita a mezzo fax al protocollo dell’Area Tecnica in data 27.02.2014 n. 797, con la
quale, la Soprintendenza per i Beni Culturali ed Ambientali di Catania, dichiara di non
potersi pronunciare in ordine all’intervento in quanto lo stesso non ricade in area
sottoposta a vincolo paesaggistico.
Il Dott. Rubbino rappresenta la necessità di potere avere una ulteriore settimana di tempo
al fine di valutare al meglio gli elaborati progettuali presentati, riservandosi la possibilità di
chiedere ai progettisti eventuali tavole integrative, in quanto per motivi legati a
problematiche interne non ha avuto modo di esaminare il progetto perché gli è stato
consegnato solo ieri.
L’ing. Scicali interviene asserendo di essere disponibile ad integrare il progetto di ulteriori
elaborati sempreché questi vengano richiesti con congruo anticipo tenuto conto che i
lavori dovrebbero riprendersi tra una settimana.
Interviene l’arch. Limoli proponendo di riprendere i lavori tra quindici giorni e che
eventuali richieste integrative dovranno giungere ai progettisti esclusivamente per il
tramite dello SUAP entro una settimana da oggi.
Il dott. Rubbino propone di eseguire una visita di sopralluogo per conoscere anche
visivamente i luoghi oggetto dei lavori.
Interviene il geom. Lo Presti il quale è favorevole ad eseguire il sopralluogo così come
indicato dal dott. Rubbino asserendo che comunque l’assessorato già oggi si trova nelle
condizioni di potere esprimere il proprio parere tenendo comunque conto che lo stesso
verrà reso per iscritto nella prossima seduta della Conferenza di Servizi.
Il Sindaco rientra in aula alle ore 11.55
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L’arch Limoli a questo punto propone agli intervenuti di rinviare i lavori al prossimo 13
marzo alle ore 10,30 presso questi stessi locali, riservandosi di comunicare agli assenti
del rinvio mentre i presenti si intendono autoconvocati e di effettuare la visita ispettiva di
sopralluogo così come richiesto.
Gli intervenuti concordano unanimemente e la Conferenza di Servizi viene rinviata alla
data e seduta stabilita.
Del che viene data lettura del presente che condiviso viene sottoscritto, alle ore 12.30:
l’ASSESSORATO REGIONALE DEL TERRITORIO
E DELL’AMBIENTE- DIPARTIMENTO URBANISTICA
geom. Ignazio Lo Presti ………………………………………………………………………...
l’UFFICIO DEL GENIO CIVILE DI CATANIA
il dott. geol. Placido Privitera ……………………………………………………………………...
A.S.P. 3 DI CATANIA - UOC- SERVIZIO DI
IGIENE URBANA VETERINARIA
il dott. vet. Rubbino Salvatore ……………………………………………………………………..
A.S.P. 3 DI CATANIA - UOC
DISTRETTO DI MISTERBIANCO
il dott. Giuseppe Condorelli
………………………………………………………………………..
Per il COMUNE DI MOTTA SANT’ANASTASIA
il Presidente del Consiglio Comunale
dott. Anastasio Carrà ……………………………………………………………………………….
il Sindaco
dott.
Angelo
Ercole
Giuffrida
……………………………………………………………………….
l’Ass.re alle Attività Produttive
il sig. Francesco Restifo ……………………………………………………………………………
per l’Area di Polizia Municipale
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dott. Antonio Carbonaro ……………………………………………………………………………
il Responsabile dell’Ufficio Urbanistica
il geom. Antonino Gulisano ………………………………………………………………………..
il Responsabile Ufficio Commercio
sig. Anastasio Ventimiglia ………………………………………………………………………….
iL Responsabile dello Suap
dott. arch. Alfio Limoli
……………………………………………………………………………….
la Verbalizzante
Sig.ra Santonocito Lucia …………………………………………………………………………..
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