Verbale del SENATO ACCADEMICO N. 8-2000

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Verbale del SENATO ACCADEMICO
Co i i o ai en i dell'a . 17 dello S a
o del Poli ecnico, emana o con D.R. n. 801 del 28.10.1996
N. 8-2000
œ
Seduta dell 11 Maggio 2000
DISPOSITIVI
Il giorno 11 Maggio 2000, alle ore 11:30 a seguito di regolare convocazione prot. n. 6193 del 05 Maggio
2000, si riunisce, presso la Sala Consiliare, il Senato Accademico di questo Politecnico, per discutere sul
seguente
Ordine del Giorno:
Comunicazioni del Rettore;
Approvazione Verbali del Senato Accademico, sedute dell'11 Gennaio, 08 e 28
Febbraio, 09, 14 e 21 Marzo 2000;
42 Programmazione del sistema universitario per il triennio 1998/2000: esame artt. 6 e
11;
44 Audizione rappresentanti del Politecnico nel CIRP (relazione prof. De Meo);
61 Programmazione del sistema universitario per il triennio 1998/2000 – art. 4: Centri di
Eccellenza;
62 Progetto per un "Università Aperta" di prossima generazione;
63 Accordo di collaborazione scientifica tra "The Middle East Technical University"
(ANKARA) ed il Politecnico di Bari;
64 Richiesta patrocini;
65 Accordo quadro tra Politecnico di Bari ed ENEA;
66 Convenzione tra Politecnico di Bari ed ENEA;
67 Adesione Consorzio TUCEP;
68 Convenzione tra l Università degli Studi di Bari, l Università degli Studi di Lecce,
l Università degli Studi di Foggia ed il Politecnico di Bari: Scuola di Specializzazione
Interateneo di Puglia per la formazione degli insegnanti della scuola media secondaria;
69 Afferenze a Dipartimenti costituiti;
70 Borse di studio da attribuire agli studenti frequentanti i Corsi di studio dal II anno in
poi;
71 Borse di studio nell ambito della Convenzione tra Provincia di Taranto e II Facoltà di
Ingegneria del Politecnico di Bari;
72 Nomina componenti commissioni convenzioni attività didattiche;
73 Esposto del Dott. Nicola A. Ventrella avverso le assegnazioni delle supplenze per
l a.a. 1999/2000 per gli insegnamenti "Meccanica delle rocce" e "Stabilità dei pendii";
74 Convenzione per l attivazione/istituzione ed il funzionamento del corso di dottorato di
ricerca in "Igiene dell ambiente e smaltimento dei liquami" (XV ciclo), con sede
amministrativa presso l Università di Bari;
75 Schema tipo di convenzione per l istituzione ed attivazione di un corso di dottorato
consortile avente sede amm.va nel Politecnico di Bari;
76 Convenzione per l attivazione del corso di dottorato di ricerca in "Chimica dei
materiali per usi speciali" (XV ciclo), con sede amm.va nell Università di Reggio Calabria.
Il Senato è così costituito:
1.
prof. Antonio CASTORANI,
Magnifico Rettore, Presidente
prof. Bernardo FORTUNATO,
Prorettore Vicario
prof. Mario SAVINO,
Preside della 1a Facoltà di Ingegneria di Bari
prof. Mauro MEZZINA,
Preside della Facoltà di Architettura di Bari
prof. Antonio FEDERICO
Preside della 2a Facoltà di Ingegneria di Taranto
prof. Alfredo SOLLAZZO,
in rappresentanza della 1a Facoltà di Ingegneria di Bari
prof. Claudio D'AMATO GUERRIERI,
presente
assente
giustific.
assente
in rappresentanza della Facoltà di Architettura di Bari
prof. Lorenzo LIBERTI,
in rappresentanza della 2a Facoltà di Ingegneria di Taranto
dott.ssa Maria Dolores FIDELIBUS,
in rappresentanza del personale tecnico-amministrativo (ruolo tecnico)
ing. Ferdinando NICOLOSI,
in rappresentanza del personale tecnico-amministrativo (ruolo amm.vo)
sig. Rocco RUBINO
Presidente del Consiglio degli Studenti
rag. Vittorio MASTROVITI,
Direttore Amministrativo, Segretario
Alle ore 12.00 sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo ed i componenti
D'Amato, Federico, Fidelibus, Liberti, Mezzina, Nicolosi, Rubino, Savino e Sollazzo.
Il prof. Bernardo Fortunato, Prorettore Vicario, partecipa con voto consultivo, a norma dell'art. 17, co. 2,
dello Statuto.
Assistono, per coadiuvare il Direttore Amministrativo Vicario nelle sue funzioni di Segretario verbalizzante, a
norma dell'art. 9 co. 2 del Regolamento di funzionamento del Senato Accademico, la Sig.ra Carbonara e la
Sig.ra Di Benedetto.
Il Presidente, accertata la presenza del numero legale dei componenti e, quindi, la validità dell'adunanza,
dichiara aperti i lavori del Senato Accademico.
omi i
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RETTORATO
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ECONOMATO
Segreteria
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LOGISTICA
Servizio Legale
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PERSONALE
Servizio Sicurezza
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DIVISIONE
STUDENTI
Comunicazioni del
Rettore
Il Presidente comunica quanto segue la cui documentazione viene distribuita in copia ai presenti:
1. Nota da Internet inviata dal prof. Giorgio Serino in data 1.04.00 di trasmissione delle Notizie CUN n.
3/2000;
2. Nota fax inviata dal prof. Gianfranco Dioguardi di trasmissione del Decreto Rettorale del Politecnico di
Torino emanato in data 13.04.00 con il quale sono stati nominati i Garanti per i laboratori di Alta
Qualità e per i Centri di Eccellenza;
3. Nota fax del 20.04.00 inviata dall APRE, di trasmissione del bollettino "APRE Notizie";
4. Il Rettore comunica che è pervenuta la richiesta del prof. Carmine Pappalettere per il conferimento di
un assegno di ricerca inerente il tema "Sviluppo di un veicolo municipale a trazione elettrica e ibrida", di
durata biennale, finanziato interamente per L. 50.000.000= dalla Ditta "Calabrese S.p.A.".
Il Rettore prosegue informando che il Consiglio di Dipartimento di Progettazione e Produzione Industriale, cui
afferisce il prof. Pappalettere, ha approvato, nella seduta del 3 aprile u.s., la proposta per tale assegno di
ricerca e che il Direttore del Dipartimento ha dichiarato, così come previsto dal Regolamento per il
conferimento di assegni per la collaborazione ad attività di ricerca, ""che l eventuale assegnista potrà svolgere
la sua attività nell ambito della struttura stessa"".
Il Rettore ricorda, inoltre, che l Art. 11 del predetto Regolamento recita: ""Gli assegni finanziati direttamente
tramite fondi di ricerca messi a disposizione da una struttura periferica, già previsti nell art. 3 b) e 3 c),
vengono banditi specificatamente per il progetto di ricerca indicato dalla struttura proponente. La durata di
tali assegni è variabile da uno a quattro anni. Per la valutazione dei candidati continuano a valere i criteri
dell art. 10"".
Il Rettore comunica, altresì, che in data 10.05.00 è pervenuta la seguente nota da parte del prof.
Pappalettere:
In riferimento alla precedente nota del 4/04/2000 prot. 485/00/P/AT, giusta delibera del Consiglio di Dipartimento del
3/04/2000, si precisa quanto segue:
La copertura finanziaria dell assegno di ricerca richiesto è da ascriversi totalmente alle spese di produzione del
contratto con la Calabrese SPA, in corso di stipulazione di questi giorni (come risulta dal piano di spesa dello
stesso);
L importo del suddetto contratto di ricerca è di £. 300.000.000=oltre IVA, da corrispondersi in 3 rate di £.
100.000.000= ciascuna con le seguenti modalità: al momento della sottoscrizione del contratto, alla
presentazione della relazione intermedia, al termine della ricerca, fissato improrogabilmente entro il
30/06/2001;
Il Settore BIC è autorizzato a impegnare l intero importo dell assegno (£.50.000.000=) a garanzia dello stesso,
in concomitanza con il pagamento della prima rata da parte della Calabrese SPA, anche se sarebbe auspicabile
che tale impegno fosse equamente distribuito sulle prime due fatture, da emettersi entro il corrente anno, per
evitare ritardi delle altre spese previste dal piano finanziario del contratto.
Si ritiene opportuno evidenziare che l approvazione dell assegno di ricerca alle condizioni individuate dal Consiglio di
Dipartimento è di fondamentale importanza per l espletamento del contratto nei termini temporali previsti, in quanto il
programma delle attività è particolarmente serrato e impegnativo, come dimostra il capitolato tecnico.
Il Rettore, pertanto, ritiene opportuno che le procedure del concorso di cui trattasi vengano attivate nel
momento in cui si avrà certezza del finanziamento da parte della Ditta Calabrese.
Il Senato Accademico prende atto di quanto riferito dal Presidente.
5. Nota da Internet del 28.03.00 inviata dal prof. De Donato del Politecnico di Milano relativamente
6.
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10.
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12.
13.
all avvio del Nuovo Ordinamento nell a.a. 2000/2001;
Nota del Rettore dell Università degli Studi di Bari. Prof. Aldo Cossu, del 4.4.00 con la quale si
comunica la data della sottoscrizione del protocollo d intesa relativo all individuazione, ai fini della
trascrizione della voltura catastale dei beni immobili entrati a far parte del patrimonio del Politecnico di
Bari ex L. 245/90;
Nota del Presidente del CUN. Prof. Labruna, di trasmissione del parere generale n. 40 concernente
"Osservazioni in merito alla istituzione di corsi universitari riservati agli Ufficiali delle FF.AA." che il
CUN ha approvato nell adunanza del 24 febbraio u.s. e delle osservazioni del CUN sul collegato alla
legge finanziaria "in materia di stato giuridico dei professori universitari" e una mozione concernente
l attuazione del D.M. 3 novembre 1999, n. 509;
D.M. 10 aprile 2000 concernente "Sostituzione di un componente della Commissione di garanzia per
la selezione dei programmi di ricerca di interesse nazionale per l esercizio finanziario 2000";
Nota da Internet del 4.04.00 inviata dal Sottosegretario del MURST, on.le Vincenzo Sica, di
trasmissione della dichiarazione finale emersa al termine della Riunione dei Ministri dell Istruzione dei
paesi del G8, tenutasi a Tokyo dal 1° al 2 aprile 2000;
Nota MURST del 10.04.00 recante ad oggetto:" laurea "alla memoria" a studenti universitari deceduti
prima del completamento del corso di studi";
MURST: Nota del 10.04.00 concernente:" Università di Scienze Umane e Tecnologiche" – Coira –
Canton Ticino";
MURST: Nota del 6.4.00 riguardante:" Cap. 1271 – Assegnazioni alle Università per spese inerenti
l attività sportiva universitari – Esercizio Finanziario 2000.";
Nota MURST dell 11.04.00 recante ad oggetto:" Corso di Laurea in Scienze della formazione
primaria – Scuola di specializzazione per l insegnamento secondario.";
Infine il Rettore comunica quanto segue la cui documentazione viene distribuita in copia ai presenti:
Nota da Internet del 6.05.00 inviata dal Preside Savino con la quale si trasmette la nota della
ASSOTEC S.c.r.l. – Società di trasferimento tecnologico di Milano – relativamente ad opportunità di
collaborazione Ricerca-industria.
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STUDENTI
p.
42
OdG:
Programmazione
del
sistema
universitario per
il
triennio
1998/2000:
esame artt. 6 e
11
In merito all argomento indicato in epigrafe, il Rettore ricorda che il Senato Accademico, nell adunanza
dell 8.02.00, rinviava l esame degli artt. 6 e 11 in attesa del parere del Consiglio degli Studenti e, pertanto,
invita il senatore Rubino a relazionare.
Il Senatore Rubino riferisce che il Consiglio degli Studenti ha incaricato una delle commissioni permanenti,
con il compito di predisporre una proposta da sottoporre all attenzione del Senato Accademico, i cui lavori
termineranno entro la prima settimana del mese di giugno.
Con l occasione il senatore Rubino fa presente che, nel corso dell adunanza dell 8 febbraio u.s., aveva
chiesto al Rettore di conoscere la situazione relativa ai capitoli di bilancio riguardanti le voci:" Miglioramento
della didattica", "Servizi agli studenti", "Laboratori didattici" e le connesse operazioni effettuate sia
dall'amministrazione centrale che dalle strutture periferiche.
Pertanto, prosegue il senatore Rubino, al fine di ottimizzare i finanziamenti relativi ai servizi didattici, tale atto
risulta indispensabile per la realizzazione della proposta di cui è stata incaricata la predetta commissione.
Il Rettore riferisce che, in merito all interrogazione su richiamata, gli Uffici amministrativi competenti stanno
provvedendo a fornire le informazioni richieste.
Per quanto concerne l argomento indicato in epigrafe, il Rettore propone di rinviare la discussione al fine di
esaminare la proposta formulata dall apposta commissione.
Sono presenti: il Rettore, il Prorettore Vicario, il Direttore Amministrativo ed i componenti D'Amato,
Federico, Fidelibus, Liberti, Mezzina, Nicolosi, Rubino, Savino e Sollazzo.
Non partecipa al voto il Prorettore Vicario.
Il Senato Accademico, all unanimità, approva la proposta del Rettore.
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RICERCA
p.
63
OdG:
Accordo
di
collaborazione
scientifica
tra
"The Middle East
Technical
University"
(ANKARA) ed il
Politecnico di Bari
DIVISIONE
STUDENTI
Il Rettore riferisce che, a seguito di contatti preliminari che si sono tenuti tra i Proff. Attilio PETRUCCIOLI e
Claudio D'AMATO della Facoltà di Architettura è stato perfezionato un "Accordo di Collaborazione" tra
"The Middle East Technical University" (ANKARA) ed il Politecnico di Bari per la definizione e la
realizzazione di una collaborazione scientifica, di insegnamento e di ricerca.
Il Rettore fa presente che le due Istituzioni stabiliranno relazioni accademiche al fine di promuovere studi
congiunti nei differenti campi di reciproco interesse, così come saranno specificati attraverso appositi
protocolli.
L'obiettivo principale della collaborazione è la promozione dell'identità architettonica della regione
mediterranea per determinare criteri progettuali rilevanti per il suo uso attivo nel prossimo futuro.
La cooperazione si effettuerà nelle seguenti forme:
scambio di informazioni scientifiche e tecniche sui temi primari di lavoro;
svolgimento di ricerche comuni e pubblicazioni dei più importanti risultati conseguiti;
Inviti reciproci a partecipare a seminari e convegni;
Al termine della relazione, il Rettore, dopo aver dato integrale lettura dell'accordo, invita il Senato
Accademico a pronunciarsi in merito.
omi i
Il Senato Accademico
Udita la relazione del Rettore;
Visto il D.P.R. n.382/80;
Vista la Legge 750/85;
Visto l'art.17 co. 1 lett. q) dello Statuto;
Ritenute valide le motivazioni che hanno indotto "The Middle East Technical
University" (ANKARA) ed il Politecnico di Bari a proporre una
collaborazione intesa a promuovere programmi di ricerca e di didattica
comuni;
Ritenute le suddette collaborazioni di notevole importanza scientifica ai fini
della internazionalizzazione del Politecnico di Bari;
Delibera
all'unanimità, di approvare l'accordo di collaborazione accademica tra "The Middle East Technical University"
(ANKARA) ed il Politecnico di Bari.
La presente delibera è immediatamente esecutiva.
I Settori dell'Amministrazione Centrale opereranno in conformità, nell'ambito delle rispettive competenze.
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DIVISIONE
RICERCA
Legale
p.
64
OdG:
Richiesta
patrocini
DIVISIONE
STUDENTI
Il Rettore riferisce che la Prof. Franca Pinto, Presidente dell IRRSAE PUGLIA – Istituto Regionale Ricerca
Sperimentazione e Aggiornamento Educativi, con nota pervenuta in data 18 aprile 2000 ed assunta al prot.
gen. con il n.5376 (All.1), ha richiesto il patrocinio di questo Politecnico, per il Convegno Internazionale su "
L educazione interculturale: i saperi, la rete, le culture", che si terrà a Bari dal 11 al 13 maggio 2000 presso
l Hotel Palace.
Nell ambito dell educazione interculturale, il suddetto convegno, rappresenta un occasione per far conoscere
l attività dell IRRSAE PUGLIA nella formazione in servizio dei docenti e dirigenti, nell utilizzo di efficaci
strategie didattiche e soprattutto nell introduzione dell educazione interculturale nei curricoli scolastici.
Al convegno, che si articolerà in quattro sessioni, parteciperanno i rappresentanti degli Stati partners, i
coordinatori dei progetti di educazione interculturale, italiani ed europei, oltre ai rappresentanti della
Commissione Europea, del Ministero P.I., del Ministero degli Esteri, del mondo della scuola e della
formazione in genere.
Il Rettore, illustrata la richiesta, invita i presenti a volersi pronunciare
omi i
Vista a nota a firma del Presidente dell IRRSAE PUGLIA;
Considerata la valenza socio-culturale dell'iniziativa;
Delibera
all'unanimità, di concedere il patrocinio per il per il Convegno Internazionale su "L educazione interculturale: i
saperi, la rete, le culture", che si terrà a Bari dal 11 al 13 maggio 2000 presso l Hotel Palace.
Il Rettore riferisce che il Gruppo Studenti "Architettura Bari 99", con nota pervenuta in data 14 marzo 2000
ed assunta al prot. gen. con il n. 3160 (All.1), ha richiesto il patrocinio di questo Politecnico, per un iniziativa
intitolata " Fuori Sede".
Si tratta di una serie di mostre di disegni di architettura dei più rappresentativi architetti italiani.
Le esposizioni si realizzeranno in case di studenti fuori sede.
Il Rettore terminata l'illustrazione dell'iniziativa, come descritta nella ridetta nota del 14/3/2000, invita i
presenti a volersi pronunciare.
omi i
Vista la nota a firma del Gruppo Studenti "Architettura Bari 99";
Considerata la validità dell'iniziativa;
Delibera
all'unanimità, di concedere il patrocinio per l iniziativa avviata Gruppo Studenti "Architettura Bari 99".
Il Rettore riferisce che il Presidente del Comitato Centri Storici del distretto 108AB "Apulia", Arch. Goffredo
Tana, con nota pervenuta in data 4 maggio 2000 (All.1), ha richiesto il patrocinio di questo Politecnico per il
Convegno Nazionale sulla illuminazione degli interni urbani nei centri storici, che si terrà a Lecce il 1 giugno
2000.
Il suddetto convegno è organizzato in collaborazione con l Ordine degli Architetti della Provincia di Lecce,
con l Ordine degli Ingegneri della Provincia di Lecce, con la biTicino – società sponsor, con la Gazzetta del
Mezzogiorno di Bari e tutti i Lions Clubs della Provincia di Lecce.
Il Rettore terminata l'illustrazione dell'iniziativa, invita i presenti a volersi pronunciare.
omi i
Vista la nota a firma dell Arch. Goffredo Tana;
Delibera
all'unanimità, di concedere il patrocinio per il Convegno Nazionale sulla illuminazione degli interni urbani nei
centri storici, che si terrà a Lecce il 1 giugno 2000.
Il Rettore riferisce che il Prof. Francesco Moschini, con nota pervenuta in data 29 febbraio 2000 ed assunta
al prot. gen. con il n. 2496 (All.1), ha richiesto il patrocinio di questo Politecnico, per un iniziativa avviata con
l Ordine degli Architetti di Bari e con l Ordine degli Architetti di Lecce, che avrà cadenza annuale a partire
dalla primavera di quest anno.
Si tratta di una serie di incontri con le personalità più rappresentative della cultura architettonica di alcuni paesi
Europei.
Il Rettore terminata l'illustrazione dell'iniziativa, come descritta nella ridetta nota del 29/2/2000, invita i
presenti a volersi pronunciare.
omi i
Vista la nota a firma del Prof. Francesco Moschini;
Delibera
all'unanimità, di concedere il patrocinio per l iniziativa avviata dal Prof. Moschini con l Ordine degli Architetti
di Bari e con l Ordine degli Architetti di Lecce.
Il Rettore riferisce che il Presidente della Commissione Traffico e Circolazione dell Automobile Club di Bari,
dott. Nicola Chieco, con nota pervenuta in data 28 aprile 2000 ed assunta al prot. gen.con il n. 5803 (All.1),
ha richiesto il patrocinio di questo Politecnico per la Giornata di Studio sul tema "Il problema del trasporto
pubblico in Bari e dintorni".
Il Rettore illustrata la richiesta, invita i presenti a volersi pronunciare.
omi i
Vista la nota a firma del Presidente della Commissione Traffico e Circolazione
dell Automobile Club di Bari;
Delibera
all'unanimità, di concedere il patrocinio per la Giornata di Studio sul tema "Il problema del trasporto pubblico
in Bari e dintorni".
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Legale
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Sicurezza
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Servizio
DIVISIONE
STUDENTI
p. 65 OdG:
Accordo
quadro tra
Politecnico
di Bari ed
ENEA
p. 66 OdG:
Convenzione
tra
Politecnico
di Bari ed
ENEA
Il Rettore riferisce ai presenti che l'ENEA (Roma), impegnato in attività inerenti la promozione
dell'innovazione tecnologica nel settore del recupero edilizio e della manutenzione urbana, ed in particolare nel
progetto DITECE, sviluppato nell'ambito del Fondo Europeo di sviluppo regionale , Misura II.1 – "Centri di
Ricerca e Innovazione", Piano Operativo 94-99, con il compito di realizzare, nel Mezzogiorno, un centro
tecnologico presso il quale saranno svolte attività di ricerca e forniti servizi tecnologici e consulenze a
supporto della progettazione e realizzazione di interventi di recupero edilizio, di ristrutturazione, manutenzione
e riqualificazione delle città e restauro di immobili di pregio storico/architettonico, ha proposto al Politecnico
di Bari la sottoscrizione di un apposito accordo di collaborazione secondo lo schema allegato alla presente
relazione – per lo svolgimento di attività congiunte su tali temi.
Tale accordo prevede che l'Enea ed il Politecnico designano, ciascuno per la propria parte, un responsabile al
quale compete il controllo della puntuale osservanza dell'accordo medesimo; la pianificazione e gestione delle
attività tecnico – scientifiche congiunte sarà curata da un Comitato Tecnico Scientifico (composto da 4
membri, tra cui dovrà essere nominato un Presidente) formato dai ridetti Responsabili dell'accordo e da altri
due membri nominati ciascuno dalle singole parti.
La durata dell'accordo è prevista sino al 31.12.2001, con possibilità di rinnovo biennale previo accordo tra le
parti.
Il Rettore riferisce altresì che l'Enea, in attuazione del menzionato accordo di collaborazione, ha altresì
proposto la stipula di una convenzione per lo svolgimento di attività congiunte finalizzate alla progettazione e
realizzazione di un sistema informativo multimediale "SIM" sul tema del recupero, riuso e manutenzione dei
patrimoni immobiliari con particolare riferimento ai centri storici, con finalità sperimentali e divulgative sul
territorio.
Per il raggiungimento di tali obiettivi, tra l'altro, l'Enea, e per esso il Consorzio TRE (di cui fa parte l'Enea,
costituito per dare esecuzione a parte delle attività previste nel Progetto DITECE di cui all'accordo sopra
considerato), si impegna a fornire le risorse umane necessarie, mentre il Politecnico, sempre in riferimento alla
durata dell'Accordo, consente l'uso di una stanza della propria sede denominata "Isolato 47" (come
evidenziato nella planimetria annessa allo schema di convenzione allegato alla presente relazione), e delle
attrezzature informatiche della mediateca, secondo le modalità ed i criteri di fruizione specificati nella stessa
ipotesi di convenzione.
Al termine della relazione, il Rettore invita il Senato Accademico a deliberare in ordine alla stipula
dell'"Accordo di collaborazione" e della "Convenzione" con l'ENEA. A tal fine, per la nomina dei due membri
del Comitato Tecnico Scientifico, di cui uno con l'incarico di Responsabile del controllo dell'attuazione
dell'Accordo, il Rettore propone il prof. Mauro Mezzina e il prof. Gianbattista De Tommasi.
omi i
Udita la relazione del Rettore e le proposte di nomina formulate;
Visti gli schemi di "Accordo di collaborazione" e "Convenzione" proposti;
Visti l'art.13 e l'art.17, comma 1, lett. q) dello Statuto;
Ritenute di particolare interesse per il Politecnico le attività proposte con la
stipula della convenzione;
Visto l'art.9.3 del Regolamento Generale di Ateneo;
Delibera
all'unanimità,
di approvare la stipula dell'Accordo di collaborazione e della Convenzione attuativa con l'Enea di
Roma, secondo gli schemi proposti;
di nominare quali componenti del Comitato Tecnico Scientifico i Proff. Mauro Mezzina e Gianbattista
De Tommasi che dovranno relazionare con cadenza semestrale sull'andamento delle attività. Al prof.
M. Mezzina è affidato, inoltre, l'incarico di Responsabile del controllo dell'osservanza dell'Accordo di
collaborazione.
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Servizio
p.
67
OdG.
Adesione
Consorzio
TUCEP
DIVISIONE
STUDENTI
Il Rettore riferisce che è stato costituito il "Consorzio TIBER UMBRIA COMETT EDUCATION
PROGRAMME (denominato TUCEP)". Successivi contatti telefonici con la segreteria dello stesso, in data
08 Marzo 2000, hanno chiarito che, per formalizzare la partecipazione al consorzio, era necessaria una lettera
ufficiale di richiesta di adesione da parte del Magnifico Rettore del Politecnico al Consiglio di
Amministrazione TUCEP.
In data 07 aprile c.a. il TUCEP ha inviato copia dello Statuto da cui si rilevano le notevoli possibilità offerte,
riassumibili nell incoraggiare e facilitare la mobilità dei giovani laureati nell ambito di scambi transnazionali
europei tra università ed imprese, offrendo reali possibilità di impiego in accordo con i settori e gli scopi del
programma Leonardo Da Vinci II. Inoltre è interessante rilevare che al "Consorzio TUCEP" partecipano
Università ed Aziende.
Ciò premesso il Rettore invita il Consesso a volersi esprimere in merito.
omi i
Preso Atto che la partecipazione del Politecnico di bari al "Consorzio
TUCEP" è ritenuta di rilevante importanza sia per la formazione dei giovani
laureati che si affacciano al mondo del lavoro, sia per la diffusione
dell informazione specialmente nei campi della produzione, della gestione
aziendale, nonché dello sviluppo delle tecnologie avanzate ivi comprese
quelle di salvaguardia ambientale, l una e l altra in una visione e dimensione
europea con prevedibili ricadute sulle attività proprie del Politecnico;
Delibera
all'unanimità,
l adesione del Politecnico di Bari al "consorzio TUCEP" autorizzando il Rettore a procedere alla
realizzazione di tutte le attività previste dallo Statuto del suddetto, vincolando l adesione stessa alla
trasmissione di tutte le delibere assunte in precedenza;
di delegare il Rettore a verificare che gli scopi del Consorzio non siano in contrasto o in concorrenza
con i fini istituzionali del Politecnico;
di delegare, infine, il Rettore di accertare la reale rappresentanza che il Politecnico avrà sugli organi
consortili.
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61
OdG:
Programmazione
del
sistema
universitario per
il
triennio
1998/2000 – art.
4: Centri di
Eccellenza
DIVISIONE
STUDENTI
Il Rettore ricorda che, con D.M. 21 giugno 1999, pubblicato sulla G.U. n. 253 del 27 ottobre 1999, sono
state ripartite le risorse finanziarie per la programmazione del sistema universitario, per il triennio 1998/2000,
secondo gli obiettivi definiti con D.M. 6 marzo 1998.
Con successivo D.M. 13 Gennaio 2000, il Ministero ha stabilito, tra l altro, i requisiti ed i contenuti delle
proposte di progetti mirati allo sviluppo di centri di eccellenza, nonché i temi di interesse di detti centri.
A seguito di tale Decreto, con nota prot. n. 1811 del 15 Febbraio u.s., i Direttori di Dipartimento e di Istituto
sono stati invitati a far pervenire le proposte di cui trattasi, che sono state sottoposte al vaglio del Nucleo di
Valutazione e, successivamente, del Senato Accademico.
Il Presidente del Nucleo di Valutazione, con nota prot. n. 146/NV/2000, ha relazionato quanto segue:
"I progetti presentati dal Politecnico di Bari sono sinteticamente indicati nel seguito:
Progetto 1
Area tematica:
Società dell informazione
Titolo della proposta:
Laboratorio di sviluppo e prototipazione di sistemi e
tecnologie per l elaborazione del segnale
Proponente principale:
Prof. Francesco CORSI
Progetto 2
Area tematica:
Dinamiche e controllo dei processi di dissesto idrogeologico
del territorio
Centro di ricerca di ingegneria di dissesto idrogeologico del
territorio
Prof. Gregorio Rosario MELIDORO
Progetto 3
Area tematica:
Centro di realtà virtuale e di ricostruzione della realtà (CV3R)
Prof. Giuseppe MONNO
Progetto 4
Area tematica:
Centro di meccanica computazionale
Prof. Michele NAPOLITANO
Progetto 5
Area tematica:
Tecnologie innovative applicate alle scienze umane
C.R.E. – Centro di ricerca per l edilizia
Prof. Vincenzo NUZZOLESE
Secondo l art. 1 del Decreto del Ministro dell Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica del 13
Gennaio 2000, i centri di ricerca che l intervento del MURST intende incentivare e sostenere devono
rispondere ai requisiti di seguito numerati:
1.
2.
3.
4.
inter/multididciplinarietà delle tematiche di specializzazione;
integrazione delle attività di ricerca con attività di alta formazione;
acquisizione di processi di partneriato scienza-industria;
assunzione di strategie organizzative coerenti con lo sviluppo di reti di cooperazione nazionale e
internazionale.
I tempi in cui si è operato non hanno consentito una valutazione analitica e ponderata. Si è inteso quindi
procedere attraverso una valutazione sintetica e soggettiva, senza peraltro avere alcuna possibilità di riscontro
con gli altri componenti del Nucleo di valutazione. Al fine di mitigare la evidente soggettività della valutazione
si è fatto uso di alcune proxy, in modo da condizionare la razionalità intuitiva e limitare l arbitrarietà di
giudizio.
Durante la valutazione si è anche riscontrato un differente livello di approfondimento delle proposte che,
sebbene debba essere esso stesso elemento di valutazione, potrebbe indurre a giudizi non rispondenti alle
reali situazioni. Tali differenze si ripercuotono anche sulla possibilità di una comprensione sicura delle
proposte e, quindi, sull affidabilità di una comparazione tra le stesse.
Inoltre continuo a ritenere che la valutazione non debba mai ridursi alla compilazione di una graduatoria o di
una classificazione, ma debba stimolare la responsabilità degli organi proponenti ed una progettazione delle
iniziative rispettosa delle diverse fasi procedurali (obiettivi, risorse, risultati, verifiche, bilanci, ecc.). Ci
troviamo, questa volta, di fronte a progetti di grande respiro culturale e scientifico ed è veramente difficile
esprimere graduatorie che abbiano come effetto finale l esclusione di alcuni di essi.
A tale breve premessa e nota metodologica fa seguito la valutazione riportata in Tabella 1 che, così come
richiesto, si articola in una valutazione sintetica di ciascun progetto formulato con un numero compreso tra 0 e
100 (minimo e massimo). Tale valutazione è stata effettuata attraverso una somma delle valutazioni assegnate
a ciascun progetto per ciascun requisito, adottando per ognuno di questi un uguale peso. Tale assunzione è
sembrata la più corretta non essendo precisata in alcun modo la rilevanza relativa tra questi.
Tabella 1. Graduatoria di merito.
Progetto
Votazione
Progetto 1
80
Progetto 2
81
Progetto 3
58
Progetto 4
81
Progetto 5
69
Il Rettore, pertanto, invita il Senato a volersi esprimere in merito.
omi i
La dott.ssa Fidelibus pur reputando più che validi i criteri adottati dal nucleo di valutazione, e quindi i risultati
della valutazione stessa, ritiene che vi siano altri aspetti dei progetti che possano essere considerati nel
confrontarne la validità, quali la capacità di coinvolgimento complessivo delle strutture e delle risorse umane
del Politecnico, la ricaduta territoriale, la possibilità di radicamento dei centri sulla base delle risorse
effettivamente disponibili, attuali e future.
In particolare ritiene di dover sottolineare come quest ultimo aspetto sia stato quasi del tutto trascurato
nell elaborazione delle proposte: solo il Progetto n. 2 ne tratta compiutamente. Nella generalità dei casi gli
estensori omettono, forse perché non esplicitamente richiesti, qualsivoglia valutazione delle risorse umane
necessarie al sostegno delle attività dei centri, successivamente al triennio di finanziamento ministeriale, che
non siano ricercatori a contratto o personale docente di varia natura.
La dott.ssa Fidelibus ritiene che tale dimenticanza, se di dimenticanza si tratta, indichi che un nuovo (ma a sua
opinione non avanzato) modello di lavoro si stia consolidando nel Politecnico, laddove il personale tecnico ed
amministrativo non viene incluso (all attualità e nella programmazione interna delle strutture) nel novero delle
risorse necessarie all attuazione di qualsivoglia progetto di attività. Di conseguenza, anche l aspetto della
formazione del personale tecnico ed amministrativo è trascurato in 4 progetti su 5.
Ritiene che tali dimenticanze debbano essere fortemente sottolineate da questo Senato, anche perché le
politiche espresse in tema di ricerca e formazione nel piano triennale ed in quelli annuali dal Senato stesso non
hanno certamente operato nella stessa linea.
omi i
Al termine della discussione il Rettore invita il Senato a deliberare.
Visto il D.M. 21 giugno 1999;
Visto il D.M. 13 gennaio 2000;
Viste le proposte di progetto presentate;
Vista la nota prot. N. 146/NV/2000 trasmessa dal Presidente del Nucleo di
Valutazione di questo Politecnico;
Delibera
all'unanimità, di fare propria la proposta relativa ai progetti di Centri di Eccellenza così come formulata dal
Nucleo di Valutazione e riportata nelle premesse, anche alla luce dell intervento della dott.ssa Fidelibus.
Il Senato Accademico, altresì, si impegna a fornire in futuro al Nucleo ulteriori elementi di giudizio per
confrontarne la validità, quali: capacità di coinvolgimento complessivo delle strutture e delle risorse umane del
Politecnico, ricaduta territoriale, possibilità di funzionamento dei centri sulla base delle risorse disponibili,
dopo la fase di avvio, inserendo dette proposte nelle linee di sviluppo previste nel documento di
programmazione triennale di questo Politecnico.
STAFF
RETTORATO
DIVISIONE
CONTABILITà
STAFF DIREZIONE
DIVISIONE
ECONOMATO
Segreteria
DIVISIONE
LOGISTICA
p.
68
OdG:
Convenzione tra
l Università degli
Studi di Bari,
l Università degli
Studi di Lecce,
Servizio Legale
DIVISIONE
PERSONALE
Servizio Sicurezza
DIVISIONE
RICERCA
l Università degli
Studi di Foggia ed
il Politecnico di
Bari: Scuola di
Specializzazione
Interateneo
di
Puglia
per
la
formazione degli
insegnanti
della
scuola
media
secondaria
DIVISIONE
STUDENTI
Il Rettore ricorda che il Senato Accademico, nell adunanza del 5.10.99, ha approvato lo Statuto ed il
Regolamento Didattico della Scuola di Specializzazione Interateneo di Puglia per la formazione degli
insegnanti della Scuola media secondaria.
In data 15.03.00, prosegue il Rettore, è pervenuta una nota del 13.03.00 trasmessa dal Prof. Orazio Bianco,
Presidente della predetta Scuola, contenente lo schema di convenzione tra gli Atenei di Puglia (All.n.3 al
presente verbale di cui ne costituisce parte integrante) , atto preliminare per la costituzione del Consiglio della
Scuola, approvato, all unanimità, dal Comitato di proposta della SIS-Puglia, nella seduta del 4 marzo, ai sensi
dell art. 12, co.1 dello Statuto della Scuola.
Al termine della relazione il Rettore invita il Senato a volersi pronunciare in merito.
omi i
Vista la propria deliberazione del 5.10.1999;
Vista la nota del 13.03.00 trasmessa dal prof. Orazio Bianco contenente lo
schema di convenzione tra gli Atenei di Puglia;
Delibera
all'unanimità, di approvare la Convenzione tra l Università degli Studi di Bari, l Università degli Studi di
Lecce, l Università degli Studi di Foggia ed il Politecnico di Bari finalizzata alla costituzione del Comitato della
Scuola di Specializzazione Interateneo di Puglia per la formazione degli insegnanti della scuola secondaria.
(All. n. 3 al presente verbale di cui ne costituisce parte integrante).
Il Senato, altresì, auspica che i componenti della commissione ad hoc costituita, contribuiscano con impegno
al successo dell importante iniziativa o, ove impossibilitati, presentino le dimissioni per poter subito essere
sostituiti.
STAFF
RETTORATO
DIVISIONE
CONTABILITà
STAFF
DIREZIONE
DIVISIONE
ECONOMATO
Segreteria
DIVISIONE
LOGISTICA
Legale
DIVISIONE
PERSONALE
Servizio
Sicurezza
DIVISIONE
RICERCA
Servizio
p. 69 OdG:
Afferenze a
Dipartimenti
costituiti
DIVISIONE
STUDENTI
Il Rettore riferisce che, a norma del II comma dell art. 2.4.2 del Regolamento Generale delle Strutture,
questo Senato è chiamato a deliberare in ordine alle afferenze ai Dipartimenti, acquisito il parere del Consiglio
del Dipartimento interessato.
Pertanto, questo Senato deve deliberare sulle seguenti afferenze:
prof. Luigi TRICARICO, prof. Di II Fascia presso la I Facoltà di Ingegneria;
Dr. Mario FOGLIA, ricercatore presso la I Facoltà di Ingegneria;
I suddetti docenti hanno presentato richiesta di afferenza in favore del Dipartimento di Progettazione e
produzione Industriale, il cui Consiglio ha espresso parere favorevole nella seduta del 03.04.2000.
Prof. Massimo LA SCALA, prof. di I Fascia presso la I Facoltà di Ingegneria;
Prof. Francesco LATTARULO, prof. di I Fascia preso la Facoltà di Ingegneria.
I suddetti docenti hanno presentato richiesta di afferenza in favore del Dipartimento di Elettrotecnica ed
Elettronica, il cui Consiglio ha espresso parere favorevole nella seduta del 08.03.2000.
Dr. Pilade FOTI, ricercatore presso la Facoltà di Architettura.
Il suddetto docente ha presentato richiesta di afferenza in favore del Dipartimento di Ingegneria Strutturale, il
cui Consiglio ha espresso parere favorevole nella seduta del 20.12.1999.
Prof. Pasquale COLONNA, prof. di I Fascia presso la I Facoltà di Ingegneria.
Il suddetto docente ha presentato richiesta di afferenza in favore del Dipartimento di Vie e Trasporti, il cui
Consiglio ha espresso parere favorevole nella seduta del 11.04.2000.
Le suddette afferenze hanno decorrenza immediata, ai sensi dell art. 2.4.2 del suddetto Regolamento.
Il Rettore, pertanto, invita il Senato a volersi pronunciare in merito.
omi i
Visto l art. 31 p.6 dello Statuto del Politecnico;
Visto l art. 2.4.2 del Regolamento Generale delle Strutture;
Viste le richieste di afferenza formulate in favore del Dipartimento di
Elettrotecnica ed Elettronica dai proff. Massimo LA SCALA e Francesco
LATTARULO;
Visto il parere favorevole espresso dal Consiglio del suddetto Dipartimento
di Progettazione e Produzione Industriale dal prof. Luigi TRICARICO e dal
dr. Mario FOGLIA;
Visto altresì, il parere favorevole espresso dal Consiglio del suddetto
Dipartimento in ordine alle succitate richieste di afferenza, seduta del
03.04.2000;
Vista altresì, la richiesta di afferenza formulata in favore del Dipartimento di
Ingegneria Strutturale dal Dr. Pilade FOTI;
Dipartimento in ordine alla succitata richiesta di afferenza, seduta del
20.12.1999;
Vista altresì, la richiesta di afferenza formulata in favore del Dipartimento di
Vie e Trasporti dal prof. Pasquale COLONNA;
Dipartimento in ordine alla succitata richiesta di afferenza, seduta del
11.04.2000;
Delibera
all'unanimità, con decorrenza immediata, le afferenze dei proff. Massimo LA SCALA e Francesco
LATTARULO al Dipartimento di Elettrotecnica ed Elettronica, le afferenze del prof. Luigi TRICARICO e
del dr. Mario FOGLIA al Dipartimento di Progettazione e Produzione Industriale, l afferenza del dr. Pilade
FOTI al Dipartimento di Ingegneria Strutturale e l afferenza del prof. Pasquale COLONNA al Dipartimento
di Vie e Trasporti.
STAFF
RETTORATO
DIVISIONE
CONTABILITà
STAFF
DIREZIONE
DIVISIONE
ECONOMATO
Segreteria
DIVISIONE
LOGISTICA
Legale
DIVISIONE
PERSONALE
Servizio
Sicurezza
DIVISIONE
RICERCA
Servizio
p. 70 OdG:
Borse
di
studio
da
attribuire
agli studenti
frequentanti
i Corsi di
Studio dal
II anno in
poi
DIVISIONE
STUDENTI
Il Rettore riferisce che, nella seduta del 29.7.1999, il Senato Accademico di questo Politecnico stabiliva di
assegnare, per l anno accademico 1999/2000, n. 59 borse di studio, dell importo di L. 2.000.000 ciascuna,
agli studenti frequentanti i corsi di studio dal II anno in poi e più precisamente n. 30 borse di studio per i Corsi
di Laurea e n. 29 borse per i Corsi di Diploma.
Tali borse, in applicazione dell art. 10 del D.P.C.M. del 30 aprile 1997, dovevano essere attribuite
attingendo dalle graduatorie degli studenti idonei non beneficiari delle borse di studio concesse
dall EDISU/Politecnico ai sensi dell art. 8 della Legge 390/91.
A seguito di richiesta dell Ufficio, l EDISU/Politecnico, con nota prot. N. 1289 del 03.04.2000, inviava un
elenco degli idonei non beneficiari delle borse di studio per l a.a. 1999/2000, ricavato dalle graduatorie
definitive degli iscritti agli anni successivi al primo, in sede e fuori sede.
Tale elenco presenta una ampia capienza per coprire le 30 borse destinate agli iscritti ai Corsi di Laurea,
mentre è deficitario per coprire le 29 borse destinate ai Diplomi Universitari in quanto in questa graduatoria vi
sono soltanto 4 nominativi di studenti idonei e pertanto non sarebbero assegnate ben 25 borse destinate ai
Diplomi Universitari.
Il Rettore, quindi, invita il Senato Accademico a pronunciarsi in merito ad una nuova ridistribuzione delle
borse di studio fra Corsi di Laurea e Corsi di Diploma in modo che tutte le borse risultino assegnate.
omi i
Vista la nota prot. N. 1289 del 3.4.2000 dell EDISU/Politecnico;
Considerato che ai Corsi di Diploma verrebbero assegnate n. 4 borse
invece di 29 e che le restanti 25 borse andrebbero deserte;
Delibera
all'unanimità, di ridistribuire le borse di studio da attribuire agli studenti frequentanti i corsi di studio dal II anno
in poi come segue:
N. 55 borse di studio per i Corsi di laurea;
N. 4 borse di studio per i Corsi di Diploma.
STAFF
RETTORATO
DIVISIONE
CONTABILITà
STAFF
DIREZIONE
DIVISIONE
ECONOMATO
Segreteria
DIVISIONE
LOGISTICA
Legale
DIVISIONE
PERSONALE
Servizio
Sicurezza
DIVISIONE
RICERCA
Servizio
DIVISIONE
STUDENTI
p. 71 OdG:
Borse
di
studio
nell ambito
della
Convenzione
tra
Provincia di
Taranto e II
Facoltà di
Ingegneria
del
Politecnico
di Bari
Il Rettore riferisce che nel verbale, redatto in data 10 novembre 1999, della riunione del Comitato Tecnico
per l attuazione della Convenzione tra la II Facoltà di Ingegneria del Politecnico di Bari e la Provincia di
Taranto, il Comitato stesso ha definito le modalità di attribuzione di borse di studio per studenti meritevoli
previste, per un budget complessivo di 8M£/a, dall art.3 della Convenzione stessa.
Le borse di studio saranno destinate solo a studenti i quali:
1. Siano iscritti ad anni superiori al primo;
2. Abbiano una media complessiva delle votazioni non inferiore a 26,5/30 computata sommando due
volte il voto medio di tutti gli esami del biennio ai voti degli esami degli anni successivi;
3. Siano in ritardo di massimo "i" esami rispetto all anno i-esimo di iscrizione.
Il Comitato, prosegue il Rettore, propone di individuare in 2 M£/a l importo di ogni singola borsa e di
ripartire la valutazione di merito tra i vari candidati in possesso dei requisiti sopra specificati come segue:
a. Fino a 30 punti su 100 per il reddito familiare determinato secondo le normative vigenti;
b. Fino a 35 punti in base alla media delle votazioni;
c. Fino a 35 punti restanti in base al numero degli esami superati.
Il Rettore dà quindi lettura del bando di concorso redatto secondo i criteri di merito e di reddito stabiliti dal
Comitato stesso:
BANDO DI CONCORSO
ART.1
Nell ambito della Convenzione tra il Politecnico di Bari e la Provincia di Taranto per lo sviluppo di attività tutorali ed
integrative a sostegno del Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio, è indetto un concorso per
l attribuzione di n.4 borse di studio, dell importo di L. 2.000.000= ciascuna, a favore degli studenti iscritti al Corso di Laurea
in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio, relativo all A.A. 1999/00.
ART.2
Possono partecipare al concorso gli studenti iscritti, agli anni superiori al primo, al Corso di Laurea in Ingegneria per
l Ambiente ed il Territorio che si trovino nelle condizioni di merito così come di seguito elencate:
1. Devono avere una media complessiva delle votazioni non inferiore a 26,5/30 computata sommando due volte il voto
medio di tutti gli esami del biennio ai voti degli esami degli anni successivi;
2. Devono essere in difetto al massimo di due esami per gli iscritti al II anno, di tre esami per gli iscritti al terzo anno di
corso, di quattro esami per gli iscritti al IV anno di corso, di cinque esami per gli iscritti al V anno di corso.
ART.3
La graduatoria sarà definita sulla base di un punteggio complessivo di 100 punti ripartiti nel modo seguente:
a. Fino ad un massimo di 30 punti per un reddito corrispondente alla I fascia individuata nella tabella allegata con
diminuzione di 5 punti per ogni fascia superiore;
b. Fino ad un massimo di 35 punti per la media delle votazioni;
c. Fino ad un massimo di 35 punti per il numero degli esami superati;
In caso di uguale punteggio fra due o più studenti la borsa sarà assegnata al più giovane d età.
ART.4
Le domande di partecipazione al concorso, indirizzate al Magnifico Rettore del Politecnico di Bari, Via Amendola 126/B,
70126 Bari, redatte in carta semplice e corredate dalla documentazione richiesta, devono essere presentate entro il termine
perentorio di 30 giorni a partire dalla data di pubblicazione del Decreto Rettorale all albo ufficiale del Politecnico. Le
domande di partecipazione saranno considerate prodotte in tempo utile anche se trasmesse a mezzo del servizio postale
entro il termine sopra indicato. A tal fine farà fede la data del timbro postale.
ART.5
Nella domanda che dovrà essere compilata con esattezza e precisione, a macchina o stampatello, il candidato dovrà
dichiarare sotto la propria responsabilità, ai sensi della legge n.15/1968 e del D.P.R n.403/1998, quanto segue:
Le proprie generalità, la data e il luogo di nascita, il recapito eletto ai fini del concorso (specificando il codice di
avviamento postale e il numero telefonico);
La condizione economica del proprio nucleo familiare e la fascia di appartenenza ;
L avvenuta iscrizione per l anno accademico 1999/2000 con dichiarazione degli esami sostenuti e relativa votazione.
ART.6
La borsa di studio sarà conferita da una Commissione composta dai membri del Comitato Tecnico per l attuazione della
convenzione tra la II Facoltà di Ingegneria del Politecnico di Bari e la Provincia di Taranto .
omi i
Vista la Convenzione tra il Politecnico di Bari e la Provincia di Taranto per
lo sviluppo di attività a sostegno del Corso di Laurea in Ingegneria per
l Ambiente ed il Territorio della II Facoltà di Ingegneria stipulata in data
8.6.1999, ed in particolare l art. 3;
Visto il verbale della riunione del Comitato Tecnico per l attuazione della
convenzione redatto in data del 10.11.1999;
Delibera
all unanimità, di esprimere parere favorevole circa l istituzione delle borse di studio in oggetto e di approvare
il relativo bando di concorso nella formulazione di seguito indicata:
BANDO DI CONCORSO
ART.1
Nell ambito della Convenzione tra il Politecnico di Bari e la Provincia di Taranto per lo sviluppo di attività tutorali ed
integrative a sostegno del Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio, è indetto un concorso per
l attribuzione di n.4 borse di studio, dell importo di L. 2.000.000= ciascuna, a favore degli studenti iscritti al Corso di Laurea
in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio, relativo all A.A. 1999/00.
ART.2
Possono partecipare al concorso gli studenti iscritti, agli anni superiori al primo, al Corso di Laurea in Ingegneria per
l Ambiente ed il Territorio che si trovino nelle condizioni di merito così come di seguito elencate:
1. Devono avere una media complessiva delle votazioni non inferiore a 26,5/30 computata sommando due volte il voto
medio di tutti gli esami del biennio ai voti degli esami degli anni successivi;
2. Devono essere in difetto al massimo di due esami per gli iscritti al II anno, di tre esami per gli iscritti al terzo anno di
corso, di quattro esami per gli iscritti al IV anno di corso, di cinque esami per gli iscritti al V anno di corso.
ART.3
La graduatoria sarà definita sulla base di un punteggio complessivo di 100 punti ripartiti nel modo seguente:
a. Fino ad un massimo di 30 punti per un reddito corrispondente alla I fascia individuata nella tabella allegata con
diminuzione di 5 punti per ogni fascia superiore;
b. Fino ad un massimo di 35 punti per la media delle votazioni;
c. Fino ad un massimo di 35 punti per il numero degli esami superati;
In caso di uguale punteggio fra due o più studenti la borsa sarà assegnata al più giovane d età.
ART.4
Le domande di partecipazione al concorso, indirizzate al Magnifico Rettore del Politecnico di Bari, Via Amendola 126/B,
70126 Bari, redatte in carta semplice e corredate dalla documentazione richiesta, devono essere presentate entro il termine
perentorio di 30 giorni a partire dalla data di pubblicazione del Decreto Rettorale all albo ufficiale del Politecnico. Le
domande di partecipazione saranno considerate prodotte in tempo utile anche se trasmesse a mezzo del servizio postale
entro il termine sopra indicato. A tal fine farà fede la data del timbro postale.
ART.5
Nella domanda che dovrà essere compilata con esattezza e precisione, a macchina o stampatello, il candidato dovrà
dichiarare sotto la propria responsabilità, ai sensi della legge n.15/1968 e del D.P.R n.403/1998, quanto segue:
Le proprie generalità, la data e il luogo di nascita, il recapito eletto ai fini del concorso (specificando il codice di
avviamento postale e il numero telefonico);
La condizione economica del proprio nucleo familiare e la fascia di appartenenza ;
L avvenuta iscrizione per l anno accademico 1999/2000 con dichiarazione degli esami sostenuti e relativa votazione.
ART.6
La borsa di studio sarà conferita da una Commissione composta dai membri del Comitato Tecnico per l attuazione della
convenzione tra la II Facoltà di Ingegneria del Politecnico di Bari e la Provincia di Taranto".
ART. 7
Le borse di studio, di cui al presente bando, non possono essere cumulate con altre borse di studio a qualsiasi titolo
conferite, tranne che con quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all estero,
l attività dei borsisti.
STAFF
RETTORATO
DIVISIONE
CONTABILITà
STAFF DIREZIONE
DIVISIONE
ECONOMATO
Segreteria
DIVISIONE
p.
72
OdG.
Nomina
componenti
commissioni
convenzioni
attività didattiche
LOGISTICA
Servizio Legale
DIVISIONE
PERSONALE
Servizio Sicurezza
DIVISIONE
RICERCA
DIVISIONE
STUDENTI
Il Rettore fa presente che, in data 06-04-2000 è stato stipulato, secondo lo schema-tipo già approvato da
Codesto Consesso, l atto convenzionale per attività didattiche con l Azienda Mista Ospedali-Università
"OSPEDALI RIUNITI" di Foggia.
Per l attuazione della suddetta Convenzione, risulta necessaria la nomina, di competenza di Codesto
Consesso, del componente della Commissione al quale sono attribuiti i seguenti compiti::
predisporre annualmente un protocollo d intesa che definisca il numero degli studenti coinvolti, le
attività di interesse comune ed il relativo calendario;
tenere i contatti e collaborare con gli organi accademici istituzionalmente preposti all attuazione delle
relative attività didattiche;
approvare le richieste presentate dagli studenti.
Il Consiglio di Corso di Diploma Universitario in Ingegneria Meccanica, interessato alla Convenzione in
questione, nella seduta del 09.02.2000 ha proposto per tale nomina il Prof. Raffaello IAVAGNILIO.
omi i
Udita la relazione sopra riportata;
Visto lo schema-tipo della Convenzione in questione (approvato dal S.A.
nella seduta del 17.4.98 e, in particolare, la previsione di nomina del
componente della Commissione le cui attribuzioni, come sopra elencate,
sono dettagliatamente indicate nello stesso schema-tipo);
Vista la proposta formulata dal Consiglio del Corso di Studio interessato;
Delibera
all'unanimità, di nominare componente della Commissione di cui alla Convenzione considerata il prof.
Raffaello IAVAGNILIO.
Il Rettore fa presente che in data 03.04.2000 è stato stipulato, secondo lo schema-tipo già approvato da
Codesto Consesso, l atto convenzionale per attività didattiche con EUROAXIS S.r.l. di Conversano (BA).
Il Consiglio di Corso di Diploma Universitario in Ingegneria Meccanica e il Consiglio di Corso di Laurea in
Ingegneria Meccanica e Gestionale, interessati alla Convenzione in questione, rispettivamente nella seduta del
09.02.2000 e del 29.10.99 hanno proposto per tale nomina il Prof. Luigi TRICARICO.
omi i
Vista la proposta formulata dai Consigli dei Corsi di Studio interessati;
Delibera
all'unanimità, di nominare componente della Commissione di cui alla Convenzione considerata il prof. Luigi
TRICARICO.
Codesto Consesso, l atto convenzionale per attività didattiche con FIAR MBE S.r.l.. di Modugno.
Il Consiglio di Corso di Diploma Universitario in Ingegneria Elettronica, interessato alla Convenzione in
questione, nella seduta del 23.11.99 ha proposto per tale nomina il Prof. Pasquale DELLO RUSSO.
omi i
Delibera
Pasquale DELLO RUSSO.
Codesto Consesso, l atto convenzionale per attività didattiche con PLURIMA SOFTWARE S.r.l.. di
Capurso (BA).
Il Consiglio di Corso di Diploma Universitario in Ingegneria Elettronica, interessato alla Convenzione in
questione, nella seduta del 23.11.99 ha proposto per tale nomina il Prof. Marcello CASTELLANO.
omi i
Delibera
Marcello CASTELLANO.
Si allontana il senatore Rubino.
STAFF
RETTORATO
DIVISIONE
CONTABILITà
STAFF DIREZIONE
DIVISIONE
ECONOMATO
Segreteria
DIVISIONE
LOGISTICA
Servizio Legale
DIVISIONE
PERSONALE
Servizio Sicurezza
DIVISIONE
RICERCA
p.
73
OdG:
Esposto del Dott.
Nicola Ventrella
avverso
le
assegnazioni delle
supplenze
per
l a.a.
1999/2000
per
gli
insegnamenti
"Meccanica delle
rocce" e "Stabilità
dei pendii"
DIVISIONE
STUDENTI
Il Presidente riferisce che il dott. Nicola A. Ventrella ha prodotto l esposto – reclamo (All.1 al presente
verbale di cui ne costituisce parte integrante) trasmesso ai Senatori in una con la convocazione dell odierna
seduta.
Il Preside della I^ Facoltà di Ingegneria, cui l esposto è stato inviato dal dott. Ventrella "per conoscenza", ha
fatto pervenire le proprie osservazioni (All.2 al presente verbale di cui ne costituisce parte integrante).
omi i
Federico, Fidelibus, Liberti, Mezzina, Nicolosi, Savino e Sollazzo.
Esaminato l esposto prodotto dal dott. Nicola A.Ventrella;
Esaminata la relazione del Preside della I^ Facoltà di Ingegneria che
chiarisce, pur non essendovene la necessità, le procedure messe in atto sia
da se stesso che dalla Giunta e dal Consiglio di Facoltà;
Delibera
all'unanimità, di rigettare l esposto prodotto dal dott. Nicola A. Ventrella in quanto il Preside e gli Organi
Collegiali della I^ Facoltà di Ingegneria hanno operato nel rispetto delle norme attualmente in vigore e della
delibera resa da questo Senato Accademico nell adunanza del 27 luglio 1999.
Rientra il senatore Rubino.
STAFF
RETTORATO
DIVISIONE
CONTABILITà
STAFF
DIREZIONE
DIVISIONE
ECONOMATO
Segreteria
Sicurezza
DIVISIONE
LOGISTICA
Servizio
DIVISIONE
PERSONALE
Servizio
DIVISIONE
RICERCA
Legale
p.
74
OdG.
Convenzione
per
l attivazione/istituzione
ed il funzionamento
del corso di dottorato
di ricerca in "Igiene
dell ambiente
e
smaltimento
dei
liquami" (XV ciclo),
con
sede
amministrativa presso
l Università di Bari"
DIVISIONE
STUDENTI
Il Rettore riferisce che, in data 30 Marzo u.s., è pervenuta dall Università di bari, con la quale il Politecnico di
bari è consorziato, la Convenzione del dottorato di ricerca in "Igiene dell ambiente e smaltimento dei liquami"
avente sede amministrativa nella predetta Università, il cui testo è stato consegnato ai componenti del Senato
Accademico unitamente all ordine del giorno della presente riunione.
omi i
Vista la Legge del 3 Luglio 1998, n. 210, ed in particolare l art. 4;
Visto il D.M. del 30 aprile 1999, n. 224;
Visto lo Statuto del Politecnico di Bari;
Visto il Regolamento del Politecnico di bari dei corsi di dottorato di ricerca,
approvato con propria deliberazione nella riunione del 29 luglio 1999;
Vista la propria deliberazione adottata nella riunione del 24 Novembre
1999, con la quale è stata approvata l adesione al dottorato di ricerca in
"Igiene dell ambiente e smaltimento dei liquami", con sede amministrativa
nell Università di Bari;
Delibera
all'unanimità, di approvare la convenzione tra l Università di bari ed il Politecnico di Bari per
l attivazione/istituzione ed il funzionamento del dottorato di ricerca in "Igiene dell ambiente e smaltimento dei
liquami" (XV ciclo), con sede amministrativa nell Università di Bari.
STAFF
RETTORATO
DIVISIONE
CONTABILITà
STAFF DIREZIONE
DIVISIONE
ECONOMATO
Segreteria
DIVISIONE
LOGISTICA
Servizio Legale
DIVISIONE
PERSONALE
Servizio Sicurezza
DIVISIONE
RICERCA
p.
75
OdG.
Schema tipo di
convenzione per
l istituzione
ed
attivazione di un
corso di dottorato
consortile avente
sede amm.va nel
Politecnico di Bari
DIVISIONE
STUDENTI
Il Rettore riferisce che il competente Settore A.S.E.D.- Ufficio Dottorato di Ricerca– ha predisposto lo
schema tipo di convenzione per l istituzione ed attivazione di un dottorato di ricerca consortile avente sede
amministrativa nel Politecnico di Bari.
Lo schema, prosegue il Rettore, è conforme alle disposizioni contenute nel Regolamento del Politecnico di
Bari dei corsi di dottorato di ricerca, approvato da questo Consesso nella riunione del 29 Luglio 1999.
Ciò premesso, Il Rettore dà lettura della bozza predisposta, il cui testo è di seguito integralmente riportato.
""Convenzione tra il Politecnico di Bari, l Università degli Studi di ……………………….., l Università degli Studi di
…………………………………...,
per l istituzione e l attivazione del Corso di Dottorato di Ricerca consortile in "…………………………………"
relativamente al XV ciclo.
Vista la Legge 3 Luglio 1998, n.210, in particolare l art.4 in cui è previsto che le Università, con proprio Regolamento,
disciplinino l istituzione dei corsi di Dottorato di Ricerca in conformità ai criteri generali determinati con un apposito
Regolamento ministeriale;
Visto il Decreto del Ministro dell Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica del 30 Aprile 1999, n.224,
recante norme in materia di Dottorato di Ricerca;
Visto il Regolamento del Politecnico di Bari dei corsi di Dottorato di Ricerca, approvato dal Senato Accademico nella
riunione del 29 Luglio 1999;
Vista la deliberazione adottata dal Senato Accademico nella riunione del 24 Novembre 1999;
Tra
Il Politecnico di Bari, rappresentato dal Rettore pro-tempore Prof. Antonio CASTORANI;
E
L Università degli Studi di ………………………… rappresentata dal Rettore pro-tempore
Prof. …………………………;
E
L Università degli Studi di ………………………... rappresentata dal Rettore pro-tempore
Prof. ………………………….;
si conviene quanto segue:
Art. 1
Le Università sopra indicate si impegnano ad istituire e ad attivare il Corso di Dottorato di Ricerca consortile in
"…………………………………………………………….", relativamente al XV ciclo, che verrà gestito secondo il Regolamento
del Politecnico di Bari dei corsi di Dottorato di Ricerca, citato in premessa.
Art. 2
La sede amministrativa del corso è il Politecnico di Bari che provvederà alla gestione dei dottorandi e all espletamento delle
prove di ammissione e per il conseguimento del titolo.
Art. 3
Il corso, di durata triennale, si svolgerà secondo i seguenti curricula:
Art. 4
Il Coordinatore del corso è il Prof._____________, Professore ordinario a tempo pieno.
Il Collegio dei docenti è così costituito:
per il Politecnico di Bari: Prof.i______________________
per l Università di: Prof.i___________________________
per l Università di: Prof.i___________________________
Art.5
Le Università consorziate indicate in premessa concorrono all attivazione del XV ciclo finanziando le seguenti borse di
Dottorato:
a. Il Politecnico di Bari provvederà ad assumersi gli oneri finanziari connessi al finanziamento di n. ___ borse di
Dottorato;
b. L Università degli Studi di_________________ provvederà ad assumersi gli oneri finanziari connessi al
finanziamento di n. ___borse di Dottorato;
c. L Università degli Studi di _________________ provvederà ad assumersi gli oneri finanziari connessi al
finanziamento di n.___ borse di Dottorato.
Le Università consorziate di cui alle lett. b), c), ecc. trasferiranno, ogni anno, al Politecnico di Bari, entro sei mesi a decorrere
dalla data di attivazione, la rata corrispondente ad una annualità delle borse da loro finanziate (inclusi gli oneri di legge), da
corrispondere ai dottorandi.
A consuntivo di ogni esercizio, ciascuna Università trasferirà al Politecnico di Bari, entro il 20 dicembre, le quote aggiuntive
relative all eventuale soggiorno all estero del/i dottorando/i con attività e sede curriculare presso tale Università.
Il Politecnico di Bari mette a disposizione del Coordinatore del Dottorato di Ricerca un finanziamento per il funzionamento
dello stesso, secondo quanto stabilito dal Consiglio di Amministrazione.
Ciascuna Università consorziata provvederà, inoltre, a coprire i costi relativi:
1. alla mobilità dei propri docenti e tutori, relativa alle attività del Dottorato;
2. alla mobilità ed alle spese generali connesse all attività dei dottorandi con sede curriculare presso la medesima.
Art. 6
Le modalità di ammissione al corso saranno determinate dal bando di concorso.
Al termine del concorso di ammissione il Collegio dei docenti abbinerà a ciascun vincitore di posto con borsa di studio di
cui all art.5 la relativa borsa.
In caso di dottorandi fruitori di borse che rinuncino alla prosecuzione del corso o che rinuncino alla borsa le Università non
sono più tenute al versamento dell importo della borsa.
Art. 6
La presente convenzione ha decorrenza dalla data della sua sottoscrizione sino alla conclusione del XV ciclo del Dottorato
di Ricerca.
Eventuali modifiche sono disposte di comune accordo tra le Parti.
Art. 7
La registrazione del presente atto verrà effettuata dalla sede amministrativa in caso d uso, ai sensi del D.P.R. n.634/1972. La
presente convenzione viene redatta in un unico esemplare che viene conservato agli atti della sede amministrativa.
Bari, (data)
Per il Politecnico di Bari – sede amministrativa
IL RETTORE
(Prof. Antonio Castorani)
Per l Università degli Studi di _______ - sede consorziata
IL RETTORE
(Prof.__________)
Per l Università degli Studi di _______- sede consorziata
IL RETTORE
(Prof.__________)""
omi i
Visto lo schema tipo di convenzione per l istituzione ed attivazione di un dottorato di ricerca consortile avente
sede amministrativa nel Politecnico di Bari predisposto dal competente Settore ASED – Ufficio Dottorato di
Ricerca;
Delibera
all'unanimità, di approvare lo schema tipo di convenzione per l istituzione ed attivazione di un dottorato di
ricerca consortile avente sede amministrativa nel Politecnico di Bari così come riportato nelle premesse.
STAFF
RETTORATO
DIVISIONE
CONTABILITà
STAFF DIREZIONE
DIVISIONE
ECONOMATO
Segreteria
DIVISIONE
LOGISTICA
Servizio Legale
DIVISIONE
PERSONALE
Servizio Sicurezza
DIVISIONE
RICERCA
p.
76
OdG:
Convenzione per
l attivazione
del
corso di dottorato
di
ricerca
in
"Chimica
dei
materiali per usi
speciali"
(XV
ciclo), con sede
amm.va
nell Università di
Reggio Calabria
DIVISIONE
STUDENTI
Il Rettore riferisce che, in data 21 febbraio u.s., è pervenuta dall Università di Reggio Calabria, con la quale il
Politecnico di Bari è consorziato, lo schema di Convenzione del dottorato di ricerca in "Chimica dei materiali
per usi speciali" (XV ciclo), avente sede amministrativa nella predetta Università, il cui testo è stato
consegnato ai componenti del Senato Accademico unitamente all ordine del giorno della presente riunione.
Il Rettore, pertanto, invita il Senato Accademico a volersi pronunciare in merito.
omi i
Vista la Legge del 3 Luglio 1998, n. 210, ed in particolare l art. 4;
Visto il D.M. del 30 aprile 1999, n. 224;
Visto lo Statuto del Politecnico di bari;
Visto il Regolamento del Politecnico di bari dei corsi di dottorato di ricerca,
approvato con propria deliberazione nella riunione del 29 luglio 1999;
Vista la propria deliberazione adottata nella riunione del 24 Novembre
1999, con la quale è stata approvata l adesione al dottorato di ricerca in
"Chimica dei materiali per usi speciali", con sede amministrativa
nell Università di Reggio Calabria;
Delibera
all'unanimità, di approvare il testo della convenzione tra l Università di Reggio Calabria ed il Politecnico di
Bari per l attivazione del dottorato di ricerca in "Chimica dei materiali per usi speciali" (XV ciclo), con sede
amministrativa nell Università di Reggio Calabria, con la precisazione, all art. 4, che il Politecnico di bari
provvederà ad assumersi, per l intera durata triennale del ciclo di dottorato di cui trattasi, gli oneri finanziari
corrispondenti all importo della borsa di studio (inclusi gli oneri di legge) e alle spese di funzionamento e di
gestione, per una somma annua complessiva pari a £. 33.000.000=.
STAFF
RETTORATO
DIVISIONE
CONTABILITà
STAFF DIREZIONE
DIVISIONE
ECONOMATO
Segreteria
DIVISIONE
LOGISTICA
Servizio Legale
DIVISIONE
PERSONALE
Servizio Sicurezza
DIVISIONE
RICERCA
p.
62
OdG:
Progetto per un
"Università
Aperta"
di
prossima
generazione
DIVISIONE
STUDENTI
Il Rettore invita il Prof. Fortunato a relazionare in merito all argomento indicato in epigrafe.
Il prof. Fortunato riferisce che, in data 29 marzo u.s. è avvenuto un incontro fra il Direttivo della Conferenza
dei Rettori delle Università Italiane ed il Gruppo Telecom Italia, in relazione al progetto "Università aperta".
Con nota del 7.04.00, il Dr. Marco Castellet, responsabile della Telecom, ha manifestato l intendimento
dell Azienda di verificare, con le Università che hanno espresso il loro interesse al Progetto, i seguenti punti al
fine di dare luogo al lavoro istruttorio su tale iniziativa:
le linee essenziali, indicate nel documento sottoposto alla CRUI;
le forme e le fasi della collaborazione fra le Università interessate e il Gruppo Telecom;
Gli obiettivi e i tempi di una prima fase operativa;
Gli attori che costituiscono il gruppo di lavoro, per le rispettive parti.
Il prof. Fortunato procede ad illustrare i contenuti dell iniziativa, sulla base del predetto documento
sottoposto alla CRUI, il cui testo viene riportato integralmente qui di seguito:
Progetto per un "Università Aperta" di prossima generazione
Introduzione
Nel corso dei prossimi anni il sistema universitario nazionale sarà chiamato a rispondere ad una domanda crescente di
formazione superiore da parte di adulti iscritti nel mondo del lavoro nonché di altri soggetti con difficoltà di accesso al
sistema universitario tradizionale. In questo contesto Telecom Italia propone un progetto di collaborazione con le università
pubbliche interessate per la realizzazione di un Università Aperta di prossima generazione - che unisce alla tradizione
culturale e le specificità dell università italiana, l esperienza didattico-metodologica delle "Open University" europee e dei
distance university nord-americane e che mette a frutto le nuove opportunità offerte dalle moderne tecnologie delle
telecomunicazioni.
Offerta formativa
L università Aperta consentirà ai propri studenti il conseguimenti di Lauree Brevi'—equivalenti, per contenuti e per
approccio accademico. agli attuali lauree brevi triennali
L università offrirà inoltre la possibilità di accedere a corsi monografici su singoli argomenti. senza il conseguimento di un
titolo universitario.
Strategia didattica ed organizzativa
L università Aperta consentirà ai propri studenti di seguire i corsi nei luoghi e negli orari per loro più convenienti,
studiando in casa propria oppure in "Centri di risorse" appositamente allestite presso scuole, biblioteche ed altre strutture
(uffici, centro risorse, laboratori) messe a disposizione dall'amministrazione pubblica e eventualmente anche da attori privati
o no-profit.
Le tecniche di insegnamento comprenderanno:
lezioni e seminari interattivi accessibili tramite video-conferenza
lezioni e seminari registrati e altri materiali audio video accessibili con tecniche di video on demand
l utilizzo di materiali didattici di elevata qualità editoriale con un opportuno mix di materiali cartacee on-line e kit
scientifici
l utilizzo di materiali didattici (dispense) preparati direttamente dal persole docente
attività di tutoraggio/assistenza personalizzate con l utilizzo della videoconferenza e di altri strumenti di lavoro
cooperativo (mailing list. Newsgroup, ecc.), ma anche con incontri pre-programmati in centri vicini al luogo di
residenza dello studente
intenso utilizzo delle fonti di informazione accademico/scientifico disponibili attraverso World Wide Web
attività di autovalutazione con l utilizzo di strumenti informatici
summer school: brevi corsi residenziali in cui gli studenti potranno impegnarsi in attività che richiedono la
disponibilità di strumenti di laboratorio o di altri materiali difficilmente reperibili
Al fine di ottimizzare le attività l università offrirà una gamma di servizi centralizzati a disposizione di studenti e docenti.
Servizio di supporto amministrativo: questo servizio, disponibile 24/7, fornirà a studenti e docenti un unico punto di
contatto per ottenere informazioni relativi gli aspetti organizzativi e logistici della vita universitaria e per lo
svolgimento delle pratiche amministrative
Servizio di supporto tecnico/help-desk: questo servizio, disponibile 24/7, fornirà a studenti e docenti un unico punto
di contatto per la soluzione di problemi di carattere tecnico (problemi con il PC, problemi di collegamento, ecc.)
Servizio di progettazione didattica: questo servizio garantirà l elevata qualità dei corsi erogati dall università,
assicurando l integrazione fra le attività editoriali, quelli di docenza e quelle di tutoring
Servizio di editoria: il servizio di editoria sarà responsabile per l intera produzione editoriale dell università (materiali
didattici cartacei, materiali on-line, materiali audiovideo, kit scientifici ecc.). Inoltre il servizio assisterà i docenti
nell autoproduzione di materiali didattici (dispense) per l utilizzo on-line.
Biblioteca virtuale: l università offrirà a studenti e docenti l accesso una "biblioteca universitaria virtuale" che offrirà
loro un unico punto di accesso a libri e riviste on-line.
Infrastruttura periferica
La realizzazione dell Università richiederà la realizzazione di una infrastrutturali supporto che copre l intero territorio
nazionale. Tale infrastruttura dovrà comprendere:
Centri di risorse: "aule multimediali" dove gli studenti che non dispongono di un adeguato equipaggiamento o
cultura informatico potranno accedere alle lezioni ed ai materiali didattici in un ambiente "assistito"
Centri tutoriali: dove gli studenti potranno incontrare un "tutor" che gli assiste nelle proprie attività di studio
Centri di esame: per lo svolgimento degli esami con possibilità di collegamento con un esaminatore remote
Centri residenziali: dove gli studenti potranno assistere a brevi summer school che offrano seminari e lezioni in
presenza/attività di laboratorio ecc.
Requisiti tecnici per lo studente a domicilio
I servizi saranno fruibili individualmente da studenti dotati di personal Computer connessi in rete, preferibilmente tramite
accesso a larga banda (ADSL).
Per studenti situati in località non raggiunte da reti a larga banda, sarà possibile fruire dei servizi tramite accessi a banda
limitata (ISDN o POTS), sia pur con un degrado delle prestazioni (inaccessibilità dei servizi in audio/video).
Il partnership Università/Telecom Italia
Il progetto appena delineato si configura come un partnership fra università e il più grande operatore di telecomunicazioni
presente sul mercato italiano. I ruoli dei partner si possono sinteticamente riassumere come segue:
Le università partecipanti al progetto assumono la responsabilità per le attività "accademiche" (progettazione didattica,
docenza, tutoring, esami), definendone e gestendo gli obiettivi, i contenuti, le metodologie, gli standard di qualità, i
protocolli di valutazione. Esse forniscono inoltre il back-office per le attività di carattere amministrative (iscrizioni, esami,
certificazione).
Il Gruppo Telecom Italia assume la responsabilità per la progettazione/realizzazione/gestione degli aspetti tecnologici,
logistici ed infrastrutturali (standard tecnologici, reti, centri di risorse periferiche, biblioteca virtuale ecc.) e per la gestione
dei servizi di front-end tecnico amministrativo (servizio di supporto amministrativo, servizio di supporto tecnico, servizio di
editoria). Il Gruppo Telecom Italia contribuirà inoltre la propria esperienza nei sistemi di formazione specialistica e on-line
con la partecipazione nella fase di progettazione/realizzazione di specialisti appartenenti alle nostre società Scuola Superiore
G. Reiss romoli, Trainet, Finsiel.
Telecom Italia si impegna infine, di adoperarsi, nei limiti consentiti dall attuale quadro regolamentare, per facilitare l accesso
ai nuovi servizi anche attraverso la definizione di tariffe agevolate per l utilizzo dei servizi di telecomunicazione di propria
competenza.
omi i
Il Senato Accademico, all unanimità, esprime il proprio assenso circa tali iniziative mirate all ampliamento
dell offerta formativa e, nello specifico, al Progetto "Università aperta" così come illustrato nelle premesse.
omi i
Alle ore 14.30 il Presidente dichiara sciolta l adunanza.
Il Segretario Il Presidente
f.to Vittorio Mastroviti f.to Antonio Castorani
per copia conforme
Il Direttore Amministrativo
Vittorio Mastroviti

Verbale del SENATO ACCADEMICO N. 8-2000

Transcript

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