Primo verbale BIO-11 - Università degli studi di Trieste
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Primo verbale BIO-11 - Università degli studi di Trieste
PROCEDURA SELETTIVA PER LA COPERTURA, MEDIANTE CHIAMATA AI SENSI DELL’ARTICOLO 18, COMMA 1, DELLA LEGGE 30 DICEMBRE 2010, N. 240, DI UN POSTO DI PROFESSORE DI SECONDA FASCIA PRESSO IL DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA VITA – SETTORE CONCORSUALE 05/E2 – BIOLOGIA MOLECOLARE – SETTORE SCIENTIFICO-DISCIPLINARE: BIO/11 – BIOLOGIA MOLECOLARE VERBALE N° 1 Il giorno 24 ottobre 2014 alle ore 9.30 avvalendosi degli strumenti telematici di lavoro collegiale, si riunisce in prima seduta la commissione giudicatrice della valutazione comparativa per la copertura del posto di professore universitario di ruolo citato in epigrafe. La commissione giudicatrice è stata nominata con D.R. n. 888 dd. 15 settembre 2014, ed è composta dai seguenti membri: - Prof. ssa Cosima BALDARI professore ordinario per il settore concorsuale 05/E2 – BIOLOGIA MOLECOLARE - settore scientificodisciplinare BIO/11 BIOLOGIA MOLECOLARE - presso il Dipartimento di Scienze della Vita dell’Università degli Studi di Siena; - Prof. ssa Irene BOZZONI professore ordinario per il settore concorsuale 05/E2 – BIOLOGIA MOLECOLARE - settore scientificodisciplinare BIO/11 BIOLOGIA MOLECOLARE - presso il Dipartimento di Biologia e Biotecnologia “Charles Darwin” dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”; - Prof. ssa Valeria MARIGO professore associato per il settore concorsuale 05/E2 – BIOLOGIA MOLECOLARE - settore scientificodisciplinare BIO/11 BIOLOGIA MOLECOLARE - presso il Dipartimento di Scienze della Vita dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, - Prof. Antonio MALLAMACI professore associato per il settore concorsuale 05/E2 – BIOLOGIA MOLECOLARE - settore scientifico-disciplinare BIO/11 BIOLOGIA MOLECOLARE - presso la Classe di Fisica e la Classe di Matematica della SISSA di Trieste; - Prof. Guidalberto MANFIOLETTI professore associato per il settore concorsuale 05/E1 – BIOCHIMICA GENERALE E BIOCHIMICA CLINICA settore scientifico-disciplinare BIO/10 BIOCHIMICA presso il Dipartimento di Scienze della Vita dell’Università degli Studi di Trieste. La commissione giudicatrice procede alla nomina del Presidente e del Segretario verbalizzante. In qualità di Presidente viene nominata la prof. ssa Irene BOZZONI; in qualità di Segretario viene nominato il prof. Guidalberto MANFIOLETTI La commissione, presa visione dell’elenco dei candidati, constata che i candidati da valutare sono dodici: 1. BARILA' Daniela; 2. CABERLOTTO Laura; 3. CEREDA Cristina; 4. CEPPI Paolo; 5. DEMARCHI Francesca Maria; 6. FABBRETTI Elsa; 7. GONFLONI Stefania; 8. MANTOVANI Fiamma; 9. SCHOEFTNER Stefan; 10. TACCIOLI Cristian; 11. VERONESE Angelo; 12. VISONE Rosa. La commissione giudicatrice dichiara che tra i suoi membri e tra questi ed i candidati medesimi non intercorrono vincoli di parentela o di affinità fino al IV grado incluso e che non sussistono altre cause di incompatibilità ai sensi della normativa vigente. La commissione giudicatrice, esaminato il decreto rettorale 10 giugno 2014, n. 591, con il quale è stata bandita la procedura concorsuale, e, in particolare, l’articolo 6, prende atto che la selezione consiste nella valutazione comparativa dei candidati e si articola nelle seguenti fasi: a) valutazione del curriculum, delle pubblicazioni scientifiche e dell’attività didattica; b) colloquio con la commissione giudicatrice; c) seminario di carattere scientifico in seduta pubblica su un tema di ricerca a scelta del candidato. Nella valutazione del curriculum, vanno considerati, in particolare, i seguenti titoli: a) l’organizzazione, la direzione e il coordinamento di gruppi di ricerca nazionali e internazionali, ovvero la partecipazione agli stessi; b) il conseguimento di riconoscimenti nazionali e internazionali; c) le attività relative alla “terza missione dell’università” e di enti di ricerca 1. La valutazione delle pubblicazioni scientifiche dei candidati avviene secondo i seguenti criteri, dando una particolare rilevanza alle tematiche di ricerca descritte dal bando nella tipologia di impegno scientifico: a) originalità e innovatività della produzione scientifica e rigore metodologico; b) congruenza della produzione scientifica del candidato con le discipline ricomprese nel settore concorsuale nonché nei settori scientifico-disciplinari eventualmente indicati nel bando ovvero con tematiche ad esse strettamente correlate; c) rilevanza scientifica della collocazione editoriale delle pubblicazioni e loro diffusione all’interno della comunità scientifica; d) continuità temporale della produzione scientifica, anche in relazione all’evoluzione delle conoscenze nelle discipline concorsuali, fatti salvi i periodi, adeguatamente documentati, di 1 La c.d. “terza missione” comprende tutte le attività attraverso le quali l’Università partecipa ai processi di innovazione culturale, istituzionale, educativa, tecnologia e organizzativa della società. Sono, in particolare, ricomprese in tale ambito le attività relative alla diffusione dei risultati della ricerca, delle conoscenze e delle informazioni attraverso processi di trasferimento di conoscenze e competenze verso il sistema della produzione e dei servizi. allontanamento non volontario dall'attività di ricerca, con particolare riferimento alle funzioni genitoriali; e) apporto individuale del candidato nei lavori in collaborazione, analiticamente determinato anche sulla base dei criteri riconosciuti nella comunità scientifica internazionale di riferimento. Tenuto conto, in particolare, di quanto stabilito dalla predetta lett. e), la commissione giudicatrice stabilisce che valuterà i lavori in collaborazione secondo i seguenti criteri: 1) l’ordine dei nomi: investigatore principale (primo nome) e co-investigatore principale, coordinatore (ultimo nome), “corresponding author”; 2) l’oggettiva possibilità di individuare il contributo personale del candidato in virtù di esplicite indicazioni contenute nelle pubblicazioni; 3) la coerenza con il resto dell’attività scientifica. La commissione giudicatrice prende in considerazione esclusivamente le pubblicazioni o i testi accettati per la pubblicazione secondo le norme vigenti nonché i saggi inseriti in opere collettanee e gli articoli editi su riviste in formato cartaceo o digitale con l'esclusione di note interne o rapporti dipartimentali. La commissione giudicatrice si avvarrà degli indicatori bibliometrici, riferiti alla data di inizio della valutazione, nonché ai corrispondenti valori medi dei settori, tenendo conto degli aspetti interdisciplinari, se rilevanti. La valutazione dell’attività didattica dei candidati, ivi compresa quella svolta all’estero, tiene in particolare considerazione gli insegnamenti impartiti nelle discipline ricomprese nel settore concorsuale nonché nei settori scientifico-disciplinari eventualmente indicati nel bando ovvero con tematiche ad esse strettamente correlate, nonché il coordinamento di iniziative didattiche svolte in ambito nazionale e internazionale. La commissione decide di ammettere tutti i candidati alle successive fasi concorsuali e stabilisce quindi il seguente calendario per le successive riunioni: - valutazione del curriculum, delle pubblicazioni scientifiche e dell’attività didattica: 4 dicembre 2014 alle ore 9.00; - colloquio con la commissione giudicatrice: 4 dicembre 2014 alle ore 14; - seminario scientifico in lingua inglese, della durata massima di 20 minuti (esclusa la successiva discussione), su un tema scelto dal candidato: 5 dicembre 2014 alle ore 9.00; Le predette riunioni si svolgeranno presso il Dipartimento di Scienze della Vita dell’Università degli Studi di Trieste, via Giorgieri, n. 5. Terminata la seduta, il Segretario della commissione giudicatrice, dopo aver redatto e sottoscritto il verbale, raccoglie le dichiarazioni di concordato degli altri commissari e trasmette tale documentazione al responsabile amministrativo del procedimento. I lavori si concludono alle ore 10.30. Trieste, 24 ottobre 2014 Il Segretario della commissione giudicatrice, Prof. Guidalberto Manfioletti.