Provvedimento n.446 Latina, 24 ottobre 2016 Oggetto: Osservanza
Transcript
Provvedimento n.446 Latina, 24 ottobre 2016 Oggetto: Osservanza
Provvedimento n.446 Latina, 24 ottobre 2016 Oggetto: Osservanza dell’applicazione del divieto di fumare ex art.51, L. n.3/2003: nomina del preposto alla vigilanza. IL SEGRETARIO GENERALE Premesso che il Segretario Generale, individuato quale datore di lavoro ai sensi e per gli effetti di cui all’art.2, lett. b) del D.Lgs. 9/4/2008, n. 81, è incaricato dell’esercizio delle funzioni in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro come precisato nel Documento di Valutazione del Rischio, redatto ai sensi del suddetto decreto; Tenuto conto che, con provvedimento n.202, del I° aprile 2015, è stato conferito alla TecnoServiceCamere S.c.p.a., società in house del sistema camerale, l’incarico di Responsabile esterno per l’assistenza e la consulenza in materia di prevenzione, infortuni ed igiene sui luoghi di lavoro, ai sensi del D.Lgs. n.81/2008; Vista la nota ricevuta dalla società TecnoServiceCamere S.c.p.a., in data 7/6/2013 (acquisita al prot. n.12934), con la quale l’arch. Elia Santoro, individuato quale Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione dei Rischi della Camera di Commercio di Latina, ha fornito chiarimenti in merito al tema del divieto di fumo nei luoghi pubblici segnalando i principali riferimenti normativi in materia; Richiamata la Legge n.3, del 16 gennaio 2003, ed, in particolare, le prescrizioni dell’art.51, sulla tutela della salute dei non fumatori e il divieto di fumare in tutti i locali chiusi pubblici e privati, estensibili anche agli autoveicoli di proprietà dell’Ente camerale; Visto il D.P.C.M. del 23 dicembre 2003, di attuazione del suddetto articolo 51, con riguardo ai requisiti tecnici dei locali per fumatori, dei relativi impianti di ventilazione e di ricambio aria e dei cartelli connessi al divieto di fumo; Visto l’accordo Stato e Regioni del 16 dicembre 2004, sancito dalla Conferenza permanente per i rapporti tra Stato e Regioni in materia di tutela della salute dei non fumatori in attuazione dell’art.51 della predetta legge; Vista la Circolare del Ministero della Salute del 17 dicembre 2004, contenente indicazioni interpretative ed attuative dei divieti conseguenti all’entrata in vigore dell’art.51 ed, in particolare, le seguenti attività da svolgere ai fini della vigilanza, accertamento e constatazione delle infrazioni: a) vigilare sull’osservanza dell’applicazione del divieto; b) accertare le infrazioni, contestando immediatamente al trasgressore la violazione; c) redigere in triplice copia il verbale di contestazione, il quale deve contenere, oltre agli estremi del trasgressore, della violazione compiuta e delle modalità con le quali può farsi luogo al Pag. n.2 ______________________ Determinazione segretariale n.446, del 24 ottobre 2016 _________ pagamento in misura ridotta, l’indicazione dell’autorità cui far pervenire scritti difensivi; d) notificare il verbale ovvero, quando non sia possibile provvedervi immediatamente, assicurare la notifica del verbale a mezzo posta secondo la procedura di cui alla Legge 20/11/1982 n.890; Vista, altresì, la Legge n.488, del 28/12/2001 (L.F. 2002), e la successiva Legge n.311, del 30 dicembre 2004, relative all’importo della sanzione amministrativa prevista a carico dei trasgressori del divieto; Confermato il divieto di fumare in tutti i locali aperti al pubblico e negli uffici della Camera di Commercio, nonché nei locali adibiti ad uso comune, quali ad esempio ascensori, corridoi, toilettes, sale riunioni ecc…, e che la violazione di detto divieto comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa da un minimo di € 27,50 ad un massimo di € 275,00, raddoppiata qualora la violazione sia commessa in particolari e specifiche condizioni; Preso atto, che ai sensi delle procedure individuate al punto 2 dell’accordo definito nella seduta della Conferenza Stato-Regioni del 16 dicembre 2004, attuativo dell’art.51 della L. n.3/2003 sulla “Tutela della salute dei non fumatori”, è necessario procedere all’individuazione tra i dipendenti camerali di un soggetto incaricato della vigilanza, dell’accertamento e contestazione delle infrazioni; Rilevato che, con determinazione segretariale n.557, del 30 ottobre 2015, è stato individuato nella persona del dott. Massimiliano Colazingari, titolare della P.O. Disciplina del mercato e gestione delle risorse umane, il responsabile della vigilanza sull’osservanza del divieto di fumo ex art.51 della L. n.3/2003; Vista la nota del 14 settembre 2016, con la quale il dott. Colazingari ha rappresentato la propria impossibilità, per motivi personali, di ottemperare all’incarico di vigilanza sull’osservanza di tale divieto, rassegnando le dimissioni; Ritenuto di individuare nella persona del dott. Nicola Giampietro, funzionario camerale, la competenza e professionalità idonee per poter vigilare sull’osservanza del divieto di fumo ex art.51 della L. n.3/2003. Acquisito preventivamente sul presente provvedimento il parere favorevole reso dal Dirigente dell’Area Servizi di supporto e per lo sviluppo sia sotto il profilo tecnico che della legittimità, DETERMINA -di nominare il funzionario camerale, dott. Nicola Giampietro, quale preposto alla vigilanza sull’osservanza del divieto di fumo, ex art.51 della L. n.3/2003, oltre che all’accertamento e constatazione delle infrazioni al medesimo divieto. L’ufficio competente dovrà, altresì, provvedere all’immediato aggiornamento della cartellonistica Pag. n.3 ______________________ Determinazione segretariale n.446, del 24 ottobre 2016 _________ del divieto di fumo indicando il nuovo responsabile. ________ Parere favorevole tecnico e di legittimità Il Dirigente dell’Area Servizi di supporto e per lo sviluppo F.to dott. E. Di Russo ________ F.to IL SEGRETARIO GENERALE (avv. P. Viscusi) DLA - Il presente provvedimento è pubblicato all’Albo della Camera di Commercio di Latina ai sensi dell’art.32, della Legge n.69/2009, e del regolamento camerale per la pubblicazione degli atti. Il provvedimento originale è conservato presso l’Ufficio Segreteria Generale.