Rito della Promessa.pub - Convento

O
Dolce Signore Gesù, che sei la
luce e la gioia della nostra vita:
donaci, ti preghiamo, lo Spirito di
povertà, che ci sottragga alle cose vane del
mondo; lo Spirito di umiltà e di semplicità,
che ci liberi dalla schiavitù di noi stessi; il
senso e la comprensione generosa della
Croce che ci faccia amare soltanto Te,e tutto il resto: uomini e cose, in Te e per Te.
S
oprattutto, o Signore, concedici di
poter, nella purezza dell'anima e del
corpo, seminare la gioia ovunque
passiamo;lottare per il bene difficile contro il male facile; aiutare i nostri fratelli
nei quali tu sei presente; compiere ogni giorno un po’ di bene e avvicinarci
così sempre più a Te.
G
N
uarda alle nostre anime aperte ai grandi orizzonti; ai nostri cuori,
pronti a donarsi ad ogni richiamo di bene; dacci la gioia di essere
gli araldi del tuo pacifico regno.
oi te ne supplichiamo, o Signore, per la Madre tua e nostra, la
Vergine Immacolata, e per il dolcissimo Padre Serafico che ab-
Fraternità Gi.Fra
Andria
biamo scelto a guida del nostro cammino.
Convento -Parrocchia “Santa Maria Vetere” Andria.
Amen!
Il Rito della Promessa si svolge durante la Celebrazione eucaristica.
Dopo il saluto del Celebrante, il Presidente o un suo delegato chiama per nome coloro
che desiderano esprimere l'impegno della Promessa, con queste o simili parole:
O Padre Nostro amoroso, tu ci hai radunati nella fraternità di san
PRESIDENTE: Si facciano avanti coloro che desiderano esprimere (o rin-
Francesco, per manifestarci il disegno d'amore che hai su ciascuno
novare) la Promessa....
di noi.
CANDIDATI: Eccomi
Per rispondere a questo dono mirabile, promettiamo di vivere la no-
PRESIDENTE: Padre, siamo un gruppo di giovani che intendono impegnar-
si a vivere il programma della Gioventù francescana e dare così una risposta d'amore a Cristo Gesù.
Tutti: Amen
CELEBRANTE: Fratelli carissimi, in tutti noi c'è l'ansia dì vedere un mondo
I giovani emettono tutti insieme la loro Promessa della Gi.fra
stra giovinezza, immersa nel cristo tuo figlio, sull' 'esempio del mite
poverello d'Assisi.
Vogliamo essere una comunità di fede, che ha l'Eucarestia come
centro, il Vangelo come guida, la Chiesa come madre, i poveri e gli
ultimi come fratelli.
Ci impegniamo agli occhi di tutti, quali discepoli che ti seguono alla
migliore dove regni la carità e la gioia. Ma spesso mancano i costruttori di
questo mondo migliore. E' per tutti noi perciò motivo dì ringraziamento a
Dio che un gruppo di giovani intendono dare, in piena comunione con la
Fraternità secolare e con tutta la Famiglia francescana, il loro prezioso
apporto a questo scopo. Supplichiamo insieme la bontà di Dio, perché vi
aiuti nel vostro proposito e renda efficaci le vostre intenzioni.
luce del giorno: pronti a donarci ad ogni richiamo di bene per essere
Dopo l'omelia il rito prosegue con la preghiera del Celebrante i giovani che
stanno per emettere la Promessa:
CELEBRANTE: O Dio, Padre di bontà, fonte della gioia e forza dei deboli,
CELEBRANTE: Dio confermi i vostri propositi e benedica le vostre giovi-
guarda con amore a questi giovani che, guidati da San Francesco e Santa
Chiara, intendono mettere insieme le loro giovinezze per impegnarsi conTe nella costruzione di un mondo migliore. Concedi loro di essere forti e
generosi, fecondi come un seme e nutrienti come il pane.
Per Cristo nostro Signore.
gli araldi del tuo pacifico regno.
Accogli Padre Santo, questa nostra umile offerta che affidiamo alla
vergine santa, e rendici perseveranti nel tuo amore. Amen.
nezze.Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. amen