Regolamento CdS in Comunicazione, Media e Pubblicità (Classe L
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Regolamento CdS in Comunicazione, Media e Pubblicità (Classe L
Regolamento CdS in Comunicazione, Media e Pubblicità (Classe L-20) 1. Premesse e Finalità...................................................................................................................... 2 2. Modalità di accesso ..................................................................................................................... 2 3. Regole per il Riconoscimento CFU ............................................................................................ 2 4. Organizzazione dei Piani di Studio ............................................................................................. 3 5. Organizzazione della didattica .................................................................................................... 3 6. Preparazione dei contenuti dei corsi ........................................................................................... 4 7. Erogazione dei corsi .................................................................................................................... 4 8. Modalità e organizzazione degli esami ....................................................................................... 5 9. Prova finale ................................................................................................................................. 6 10. Conseguimento della Laurea ..................................................................................................... 6 11. Valutazione dell'attività didattica .............................................................................................. 7 12. Norme finali e transitorie .......................................................................................................... 7 Allegati ............................................................................................................................................ 8 1 1. Premesse e Finalità Il presente Regolamento disciplina gli aspetti organizzativi e didattici del Corso di Studi in Comunicazione, Media e Pubblicità (classe L-20), in conformità alla normativa vigente in materia, allo Statuto dell’Università Telematica Internazionale UNINETTUNO, al Regolamento Didattico di Ateneo, nonché alle altre norme regolamentari vigenti. Il Corso di Studi in Comunicazione, Media e Pubblicità (classe L-20) afferisce alla Facoltà di Scienze della Comunicazione. L’organo collegiale competente è il Consiglio di Facoltà, che svolge la sua attività secondo quanto previsto dallo Statuto e dalle norme vigenti in materia, per quanto non disciplinato dal presente Regolamento. 2. Modalità di accesso L’iscrizione al CdS avviene senza prova di ingresso. L’iscrizione può avvenire durante tutto l’Anno Accademico per essere coerenti con la richiesta di flessibilità agli accessi che un’Università Telematica deve avere. Naturalmente questo modello di accesso condiziona i modelli di erogazione. Per accedere al Corso di Laurea in Comunicazione, media e pubblicità sono richieste le competenze acquisite con il diploma di scuola secondaria superiore. Malgrado non siano necessarie conoscenze specifiche, sono richieste un'adeguata capacità espressiva, sia scritta che verbale, ed una discreta conoscenza della lingua inglese e degli strumenti informatici di base. 3. Regole per il Riconoscimento CFU Gli studenti potranno richiedere il riconoscimento di Crediti Formativi Universitari derivanti da attività professionali e da precedenti percorsi di studio certificati anche se non completati. Il Consiglio di Amministrazione inoltre delibererà in merito al riconoscimento di Crediti Formativi Universitari per alcune categorie professionali. Le delibere verranno pubblicate non appena approvate. Il Riconoscimento Crediti Formativi Universitari deve essere sempre richiesto attraverso opportuna istanza al Magnifico Rettore. Sul portale dell'Ateneo, nella sezione "Segreteria studenti", "Riconoscimento CFU" sono disponibili i moduli "Istanza di Riconoscimento CFU" e "Modulo per il Riconoscimento CFU". Il CdS nomina una commissione per il Riconoscimento CFU composta da docenti e ricercatori. La commissione si impegna a rispondere alle istanze di Riconoscimento CFU pervenute entro 3 giorni dalla ricezione. 2 4. Organizzazione dei Piani di Studio Il corso di studi in breve Il Corso di laurea in Comunicazione, media e pubblicità, nella classe delle lauree in Scienze della comunicazione, si prefigge come obiettivo precipuo la formazione di giovani laureati con una solida preparazione nella comunicazione attraverso i canali mediatici di riferimento, fondata sull'utilizzo delle tecnologie multimediali e di interazione. Lo studio del cinema, del teatro, della musica, della televisione e della pubblicità, nei contesti storici, estetici, giuridici, linguistici e semiotici di riferimento, verrà veicolato attraverso una prospettiva inserita in un quadro socioeconomico contemporaneo e collegato con lo scenario dei new media affermatisi con l'avvento della rivoluzione digitale. Inoltre, la conoscenza della struttura dei linguaggi massmediologici, unita a un'approfondita preparazione nella lingua inglese e una preparazione intermedia nella lingua spagnola, consentiranno al neolaureato di sviluppare una capacità di analisi ponderata dei mercati internazionali e comunitari. La quota riservata a disposizione dello studente per lo studio personale o per altre attività formative di tipo individuale è pari al 68% dell'impegno orario complessivo, salvo nel caso in cui siano previste attività formative ad elevato contenuto sperimentale o pratico. Ordinamento didattico e Piano degli studi Vedi allegato 1 5. Organizzazione della didattica La didattica del CdS in Comunicazione, Media e Pubblicità, come da modello psicopedagogicodidattico di UNINETTUNO è coerente con le modalità di accesso. Non segue il tradizionale schema a semestri, ma l’erogazione dell’insegnamento avviene per tre volte durante l’anno accademico. Bisogna però notare che gli studenti dal momento in cui si iscrivono al CdS possono comunque accedere e studiare su tutti i contenuti del loro corso che sono disponibili nel Cyberspazio didattico senza vincoli di periodi di erogazione. Il periodo di erogazione, invece, deve dare la possibilità allo studente di essere seguito nei suoi processi di apprendimento dal Docente/Tutor della materia sia a distanza attraverso gli strumenti interattivi disponibili nel portale UNINETTUNO, sia negli incontri in presenza così come definiti dal Calendario delle Attività didattiche pubblicato sul portale di Ateneo. Al momento dell'iscrizione a un insegnamento specifico, lo studente viene inserito in una classe e associato a uno dei Tutor dell'insegnamento. Per il CdS di Comunicazione, Media e Pubblicità, ogni classe può essere costituita al massimo da 20 studenti. Ogni erogazione ha la durata di due mesi e mezzo. Gli studenti, attraverso la propria Pagina dello Studente e la funzionalità "I Miei Corsi", si iscrivono autonomamente alle discipline di loro interesse. Gli studenti possono scegliere di 3 iscriversi a un'erogazione di un insegnamento in maniera autonoma, rispettando i vincoli di propedeuticità e di anno di iscrizione. 6. Preparazione dei contenuti dei corsi Il Consiglio di Facoltà entro la prima settimana di Luglio definisce i corsi di nuova produzione e l’aggiornamento di quelli esistenti. Indica i Docenti Autori dei contenuti, i Docenti d’Area e i Tutor, le cui nomine vengono poi portate al parere del Senato Accademico e approvate dal Consiglio di Amministrazione. Per quanto riguarda la preparazione dei nuovi corsi, il Docente video nominato viene formato al nuovo linguaggio che deve utilizzare per insegnare attraverso il video, e al collegamento tra linguaggio video e linguaggi utilizzati nel modello didattico della piattaforma UNINETTUNO. Viene anche formato a preparare testi, dispense, esercizi, sitografie e bibliografie che devono essere collegate ai singoli contenuti di ogni videolezione che fa parte dell’intero corso accademico. Per quanto riguarda invece l’aggiornamento dei contenuti i Docenti d’Area sono incaricati di controllare l’obsolescenza dei contenuti della disciplina cui afferiscono, e di lavorare insieme al Tutor sia per aggiornare i contenuti delle videolezioni, sia per inserire nuovi materiali didattici collegati alle videolezioni nella piattaforma. Per queste attività (inserimento dei materiali didattici nella piattaforma), vengono fornite delle Linee Guida a cui i docenti si devono attenere per preparare i materiali, come per esempio il modello di indicizzazione delle videolezioni e i metodi per la realizzazione dei bookmark e quindi della preparazione del materiale di supporto. 7. Erogazione dei corsi Come abbiamo già indicato, l’erogazione del corso parte nel momento in cui il Docente/Tutor segue il processo di apprendimento degli studenti. All’inizio di ogni erogazione, il Docente/Tutor è tenuto ad inviare a tutti gli studenti una lettera di benvenuto, secondo il modello standard fornito dall'Ateneo, adattato alle specificità del proprio corso. Inizia la sua attività indicando in Agenda il giorno in cui svolge un’Aula Virtuale introduttiva al corso in cui spiega sia il contenuto del corso ma anche i metodi per sviluppare autoapprendimento e realizzare sessioni interattive attraverso le chat, le aule virtuali e i forum, e indica i metodi per sviluppare apprendimento collaborativo. Il Docente/Tutor sempre nella prima Aula Virtuale, fa vedere come l’Agenda deve diventare lo strumento con cui sia gli studenti che i docenti pianificano le attività interattive. Il Docente/Tutor fornisce agli studenti le indicazioni sull’utilizzo della sezione Laboratori virtuali ed esercizi e su come attuare i propri processi di autovalutazione che costituiranno il tracciamento delle attività dei suoi processi di autoapprendimento e il tracciamento delle attività interattive col Tutor. 4 Il Docente/Tutor indica anche che la qualità del tracciamento costituisce un elemento di valutazione in itinere che diventa la base per essere poi ammesso all’esame. Le altre sessioni di Aula Virtuale vengono decise autonomamente dal Docente/Tutor o richieste appositamente dagli studenti. Nel realizzare le Aule Virtuali, il Docente/Tutor dovrà rispondere alle domande degli studenti. Solo nei casi in cui vi siano delle lezioni non ancora aggiornate, il Docente/Tutor può egli stesso chiamare il Docente d’Area o un esperto della materia per svolgere delle Aule Virtuali di aggiornamento del corso. Le Aule Virtuali sono in diretta webstreaming sulla piattaforma dell’Ateneo, e per gli studenti che non hanno potuto seguire la diretta vengono digitalizzate e pubblicate nella sezione Aule virtuali svolte. Ogni docente è tenuto a svolgere almeno tre aule virtuali per ciascuna erogazione didattica. Oltre allo strumento standard dell'aula virtuale, sul portale è disponibile anche l'uso dell'aula virtuale sull'isola del Sapere di UNINETTUNO su Second Life, ambiente tridimensionale che offre funzionalità di multi-audioconferenza. I Docenti/Tutor che decidono di utilizzare SecondLife nelle proprie attività didattiche ricevono una formazione supplementare da parte degli esperti di Second Life UNINETTUNO. Le sessioni di incontro didattico con gli studenti vengono precedute da incontri di formazione tecnica agli stessi studenti, che vengono guidati ai primi passi in questo mondo virtuale (dalla creazione dell'account e dell'avatar fino alla padronanza dei principali comandi e strumenti di interazione e alla presentazione delle funzionalità presenti nell'Isola del Sapere UNINETTUNO). Gli esercizi e, ove disponibili, i laboratori virtuali e le altre attività pratiche, devono essere utilizzati come strumento per valutare il livello di apprendimento degli studenti in itinere, prima dell'esame finale, e pertanto possono costituire uno strumento fondamentale di feedback utile sia a Docente e Tutor per modulare le proprie attività didattiche, sia allo studente per assumere consapevolezza del proprio livello di apprendimento e intraprendere le strategie di studio più adeguate in vista della preparazione all'esame. Modalità di utilizzo, di valutazione degli esercizi sono affidate alla discrezionalità del singolo Docente/Tutor. 8. Modalità e organizzazione degli esami Alla fine di ognuna delle tre erogazioni viene svolta una sessione d’esame, ciascuna composta da due appelli. Se richiesto dagli studenti, può essere pianificato un ulteriore appello di esame nel mese di Ottobre. L’esame viene svolto in forma scritta in presenza presso la sede centrale di UNINETTUNO a Roma, presso le sedi decentrate di UNINETTUNO in Italia e all’Estero (Poli tecnologici), oppure presso le Ambasciate italiane o gli Istituti Italiani di Cultura nei vari paesi del Mondo. Qualora gli studenti richiedano la modalità d’esame in forma orale, questa viene svolta presso la sede centrale UNINETTUNO di Roma. 5 Per quanto riguarda gli esami nelle sedi decentrate, questi si svolgono alla presenza di due o più Docenti/Tutor di UNINETTUNO che hanno il compito anche di trasportare personalmente i compiti di esame, sigillati in buste chiuse, che contengono i Verbali, i Compiti timbrati e i fogli protocollo timbrati che gli studenti utilizzeranno per svolgere la prova. I Docenti/Tutor hanno l’obbligo di supervisionare la prova d’esame, di verificare documenti e credenziali degli studenti, e di riconsegnare personalmente i compiti presso la sede centrale di Roma, dove verranno corretti e verbalizzati entro massimo 15 giorni dalla data di espletamento. La valutazione dovrà essere pubblicata su Web nell’apposito spazio della Segreteria Amministrativa dedicata ai risultati delle prove d’esame. Le prove d’esame vengono archiviate dall’Ufficio di Presidenza di Facoltà assieme ai verbali, seguendo l’ordine della materia, della data e dell’appello. Lo studente che non abbia superato la prova può ripetere l’esame all’appello successivo. 9. Prova finale Alla fine del percorso formativo gli studenti devono produrre un proprio elaborato di ricerca che consenta loro di mettere alla prova quanto appreso nel corso degli studi, dimostrando il possesso di un'adeguata metodologia. L'elaborato consiste in uno scritto compreso orientativamente tra un minimo di 10.000 e un massimo di 20.000 parole, eventualmente integrato con immagini, filmati e altre appendici multimediali. Nello sviluppo dell'elaborato lo studente è assistito da un docente ufficiale che lo aiuta nella definizione del tema da svolgere, nell'impostarlo e nella relativa ricerca bibliografica e documentale. L'elaborato, una volta approvato dal docente, viene valutato da una commissione. 10. Conseguimento della Laurea La laurea si consegue con l’acquisizione di 180 CFU, comprendente il superamento con esito positivo della prova finale di cui all'articolo precedente. Il voto finale di laurea è espresso in centodecimi. Il voto minimo per superare la prova è sessantasei/centodecimi. La valutazione conclusiva, che deve in ogni caso tenere conto dell’intera carriera dello studente all’interno del Corso di studio, dei tempi e delle modalità di acquisizione dei CFU, delle attività formative precedenti e della prova finale, nonché di ogni elemento rilevante, viene effettuata dalla Commissione di laurea, definita dal Consiglio di Facoltà. Il Presidente della Commissione di laurea comunica al candidato il voto finale di laurea mediante proclamazione pubblica. L'assegnazione della tesi potrà essere richiesta dal primo semestre del terzo anno d'iscrizione. Una volta sostenuti tutti gli esami previsti dal Piano degli Studi, il conseguimento della laurea 6 potrà avvenire comunque solo dopo l'iscrizione completa al terzo anno, nella prima sessione utile. Il calendario delle sessioni di discussione delle tesi di laurea è disponibile sul portale dell'Ateneo e viene aggiornato prima dell'inizio delle attività didattiche di ogni Anno Accademico. 11. Valutazione dell'attività didattica Il Consiglio di Facoltà ed in particolare il Responsabile di qualità di CdS attua forme di valutazione della qualità delle attività didattiche seguendo le linee guida di qualità di Ateneo in merito a: • • • • • monitoraggio sulla qualità dei contenuti didattici; monitoraggio delle attività didattiche; monitoraggio in itinere e finale delle performance di apprendimento degli studenti; organizzazione delle prove di esame; valutazione dei CFU. 12. Norme finali e transitorie Ai fini di quanto previsto dalla normativa vigente in materia di trasparenza dei corsi di studio, ogni ulteriore informazione riguardante le caratteristiche il Corso di Studi in Comunicazione, Media e Pubblicità (classe L-20) attivato presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione, nonché i servizi agli studenti e gli altri aspetti di carattere amministrativo è pubblicata e aggiornata sul portale di Ateneo. Per tutto quanto non espressamente indicato, si rimanda ai Regolamenti di Ateneo. 7 Allegati Allegato 1: Ordinamento didattico e Piano degli studi 8 Università Università Telematica Internazionale UNINETTUNO Classe L-20 - Scienze della comunicazione Ateneo data conv Libera Università di Lingue e Comunicazione (IULM) 27/01/2009 durata data conv provvisoria Atenei in convenzione Tipo di titolo rilasciato Congiunto Nome del corso Comunicazione, media e pubblicità modifica di: Comunicazione, media e pubblicità (1317404) Nome inglese Communication, media and advertising Lingua in cui si tiene il corso italiano Codice interno all'ateneo del corso CLCMP Modifica Data di approvazione della struttura didattica 29/02/2012 Data di approvazione del senato accademico/consiglio di amministrazione 29/02/2012 Data della relazione tecnica del nucleo di valutazione 02/03/2012 Data della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni 07/03/2012 - 07/03/2012 Modalità di svolgimento in teledidattica Eventuale indirizzo internet del corso di laurea http://www.uninettunouniversity.net Facoltà di riferimento ai fini amministrativi SCIENZE della COMUNICAZIONE Massimo numero di crediti riconoscibili 12 DM 16/3/2007 Art 4 Nota 1063 del 29/04/2011 Numero del gruppo di affinità 1 Obiettivi formativi qualificanti della classe: L-20 Scienze della comunicazione I laureati nei corsi di laurea della classe devono: · possedere competenze di base e abilità specifiche nei diversi settori della comunicazione ed essere in grado di svolgere compiti professionali nei media, nella pubblica amministrazione, nei diversi apparati dell'industria culturale e nel settore aziendale, dei servizi e dei consumi; · possedere le competenze di base della comunicazione e dell'informazione, comprese quelle relative alle nuove tecnologie, e le abilità necessarie allo svolgimento di attività di comunicazione e di relazione con il pubblico in aziende private, negli enti pubblici e del non profit; · possedere le abilità necessarie per attività redazionali nei diversi settori dei media e negli enti pubblici e privati; · essere in grado di utilizzare, in forma scritta e orale, due lingue straniere di cui almeno una dell'Unione Europea e acquisire competenze per l'uso efficace della lingua italiana; · possedere le abilità di base necessarie alla produzione di testi informativi e comunicativi per i diversi settori industriali e ambiti culturali ed editoriali. Sbocchi occupazionali e attività professionali previsti dai corsi di laurea sono nelle organizzazioni pubbliche e private, nazionali e internazionali, in qualità di addetti alla comunicazione e alle relazioni con il pubblico, di esperti della multimedialità, di istruzione a distanza, di professionisti nelle aziende editoriali e nelle agenzie pubblicitarie. Ai fini indicati i curricula dei corsi di laurea della classe: · comprendono attività finalizzate all'acquisizione delle conoscenze di base nei vari campi delle scienze della comunicazione e dell'informazione, nonché dei metodi propri della ricerca sui consumi, sui media e sui pubblici; · possono prevedere attività di laboratorio e/o attività esterne (ad esempio tirocini formativi presso aziende e enti, stages e soggiorni anche presso altre Università italiane e straniere, nel quadro di accordi nazionali e internazionali). Il percorso formativo di base risulta coerente con le lauree magistrali che preparano professionalità nelle quali la comunicazione assume un ruolo decisivo nelle pratiche operative: dal giornalismo ai sistemi editoriali, dalla comunicazione pubblica e d'impresa alla pubblicità, dalla teoria della comunicazione alle aree critiche della società dell'informazione. Criteri seguiti nella trasformazione del corso da ordinamento 509 a 270 (DM 31 ottobre 2007, n.544, allegato C) Sintesi della relazione tecnica del nucleo di valutazione Il Nucleo di valutazione ha giudicato positivamente la trasformazione proposta sia perché ben collegata anche alle nuove figure professionali e ai fini di prosecuzione degli studi da parte dei laureati, sia ai descrittori adottati in sede europea. Il Nucleo ha giudicato pertanto corretta la progettazione proposta e ritenuto chep ossa contribuire a raggiungere gli obiettivi prefissati di qualificazione dell'offerta formativa ex dal D.M. 270/2004. Tutte le modifiche proposte non comportano una variazione dei requisiti minimi già esistenti. Sintesi della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni Le determinazioni relative alla definizione e revisione degli ordinamenti didattici sono state precedute dalla consultazione con le organizzazione rappresentative a livello locale del mondo della produzione, dei servizi e delle professioni, in merito soprattutto all'analisi dei fabbisogni di competenze. Tali consultazioni hanno consentito un più chiaro e specifico sviluppo dei curriculum formativi favorendo anche la nascita di un rapporto di collaborazione tra le organizzazioni e l'Università resa operativa attraverso la stipula di apposite convenzioni in merito soprattutto alla messa a disposizione di competenze scientifiche e tecniche per lo svolgimento di tesi di laurea; organizzazioni di visite; organizzazione di stage e tirocini per l'esecuzione di ricerche o studi correlate alla didattica attraverso gli strumenti telematici quali aula virtuale, forum condivisi, audiochat; organizzazione di conferenze, incontri, seminari, testimonianze; uso di attrezzature e servizi logistici extra-universitari per lo svolgimento di attività didattiche integrative e per docenza a contratto di provenienza aziendale. In particolare, l'attività di consultazione ha dato luogo ad un tavolo programmatico, svoltosi nella riunione del 07.3.2012, ai sensi dell'art. 11, 4° comma, del D.M. 22.10.2004, n. 270, con CGL FLC, CISL Federazione Università e UIL PA (Università e Ricerca), le quali hanno espresso parere favorevole alla trasformazione proposta. Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo Il Corso di laurea in Comunicazione, media e pubblicità, nella classe delle lauree in Scienze della comunicazione, si prefigge come obiettivo precipuo la formazione di giovani laureati con una solida preparazione nella comunicazione attraverso i canali mediatici di riferimento, fondata sull'utilizzo delle tecnologie multimediali e di interazione. Lo studio del cinema, del teatro, della musica, della televisione e della pubblicità, nei contesti storici, estetici, giuridici, linguistici e semiotici di riferimento, verrà veicolato attraverso una prospettiva inserita in un quadro socio-economico contemporaneo e collegato con lo scenario dei new media affermatisi con l'avvento della rivoluzione digitale. Inoltre, la conoscenza della struttura dei linguaggi massmediologici, unita a un'approfondita preparazione nella lingua inglese e una preparazione intermedia nella lingua spagnola, consentiranno al neolaureato di sviluppare una capacità di analisi ponderata dei mercati internazionali e comunitari. La quota riservata a disposizione dello studente per lo studio personale o per altre attività formative di tipo individuale è pari al 68% dell'impegno orario complessivo, salvo nel caso in cui siano previste attività formative ad elevato contenuto sperimentale o pratico. Autonomia di giudizio (making judgements) Capacità di analisi e di esegesi critica delle tematiche inerenti la comunicazione, i media, le tecnologie ed i linguaggi massmediali contemporanei, con particolare abilità nel contestualizzare tali problematiche all'interno delle dinamiche di cambiamento sociali, tecnologiche e culturali. Il perseguimento di tale obiettivo è garantito sia attraverso lo stimolo di autonome capacità di analisi e di interpretazione critica (in particolare con gli insegnamenti afferenti ai settori INF/01, SPS/07, L-ART/05, L-ART/07), sia con l'articolazione di esercitazioni negli insegnamenti che sviluppano le conoscenze specifiche del Corso di laurea (in particolare con gli insegnamenti afferenti ai settori SPS/08, SPS/09, L-ART/06). Abilità comunicative (communication skills) Le abilità comunicative saranno sviluppate attraverso la frequenza di laboratori e lo svolgimento di esercitazioni che, oltre alle finalità di sviluppare capacità applicative ed autonomia di giudizio, consentiranno allo studente di imparare a trasferire ad altri, anche non specialisti, le proprie conoscenze e le proprie idee. Tali abilità non saranno garantite solo per la lingua italiana, ma anche per le lingue inglese e spagnola per tutte le tematiche inerenti il Corso di studio, con particolare riferimento alla comunicazione, alla pubblicità, ai mass-media e alle forme di comunicazione e di scrittura multimediali (in particolare il laboratorio afferente al settore ICAR/13). Capacità di apprendimento (learning skills) Oltre che finalità perseguita dagli insegnamenti curriculari attraverso opportune modalità di docenza e di verifica, lo sviluppo delle capacità di apprendimento autonomo costituisce l'obiettivo specifico della prova finale, al tempo stesso strumento di verifica delle conoscenze acquisite dallo studente e prima occasione per impiegarle nella produzione di nuove. Conoscenze richieste per l'accesso (DM 270/04, art 6, comma 1 e 2) Per accedere al Corso di Laurea in Comunicazione, media e pubblicità sono richieste le competenze acquisite con il diploma di scuola secondaria superiore. Malgrado non siano necessarie conoscenze specifiche, sono richieste un'adeguata capacità espressiva, sia scritta che verbale, ed una discreta conoscenza della lingua inglese e degli strumenti informatici di base. Tali conoscenze saranno verificate mediante un test obbligatorio di verifica della preparazione, le cui modalità operative sono esplicitate nel regolamento didattico del Corso di studi, ove sono altresi' indicati gli obblighi formativi aggiuntivi (e le relative modalità di recupero) nel caso in cui i risultati della prova individuino carenze o lacune. Caratteristiche della prova finale (DM 270/04, art 11, comma 3-d) Alla fine del percorso formativo gli studenti devono produrre un proprio elaborato di ricerca che consenta loro di mettere alla prova quanto appreso nel corso degli studi, dimostrando il possesso di un'adeguata metodologia. L'elaborato consiste in uno scritto compreso orientativamente tra un minimo di 10.000 e un massimo di 20.000 parole, eventualmente integrato con immagini, filmati e altre appendici multimediali. Nello sviluppo dell'elaborato lo studente è assistito da un docente ufficiale che lo aiuta nella definizione del tema da svolgere, nell'impostarlo e nella relativa ricerca bibliografica e documentale. L'elaborato, una volta approvato dal docente, viene valutato da una commissione. Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati Profilo Generico funzione in un contesto di lavoro: I laureati nei corsi di laurea della classe devono: · possedere competenze di base e abilità specifiche nei diversi settori della comunicazione ed essere in grado di svolgere compiti professionali nei media, nella pubblica amministrazione, nei diversi apparati dell'industria culturale e nel settore aziendale, dei servizi e dei consumi; · possedere le competenze di base della comunicazione e dell'informazione, comprese quelle relative alle nuove tecnologie, e le abilità necessarie allo svolgimento di attività di comunicazione e di relazione con il pubblico in aziende private, negli enti pubblici e del non profit; · possedere le abilità necessarie per attività redazionali nei diversi settori dei media e negli enti pubblici e privati; · essere in grado di utilizzare, in forma scritta e orale, due lingue straniere di cui almeno una dell'Unione Europea e acquisire competenze per l'uso efficace della lingua italiana; · possedere le abilità di base necessarie alla produzione di testi informativi e comunicativi per i diversi settori industriali e ambiti culturali ed editoriali. competenze associate alla funzione: Tecnici dell'organizzazione della produzione radiotelevisiva, cinematografica e teatrale - (3.4.3.2.0) sbocchi professionali: I laureati in Comunicazione, media e pubblicità potranno trovare impiego nelle aziende-emittenti nel settore delle comunicazioni (editoria e giornalismo, televisione, new media, radio, cinema, teatro, ecc.), sia nell'organizzazione ideativo-produttiva (responsabili nuovi prodotti, generi, formati, ecc.). In particolare potranno essere occupati nella produzione di testi nel settore pubblicitario, dell'informazione ed in quello dei prodotti cinematografico-televisivi, nell'organizzazione di attività ed eventi culturali o di trovare impiego negli istituti di ricerca demoscopici o scientifici negli Enti Pubblici che si occupano di eventi e attività culturali. Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT) Tecnici dell'organizzazione della produzione radiotelevisiva, cinematografica e teatrale - (3.4.3.2.0) Risultati di apprendimento attesi - Conoscenza e comprensione - Capacita di applicare conoscenza e comprensione Area Generica Conoscenza e comprensione Conoscenza delle teorie, delle tecnologie, degli strumenti e dei linguaggi della comunicazione, oltre che comprensione delle dinamiche e delle tendenze insite nella stessa, attraverso un insieme di insegnamenti sia di base (in particolare nei settori SPS/08 e M-FIL/05), sia specialistici (oltre ai settori già richiamati, anche nei settori L-ART/06, M-PSI/01, M-STO/04) in grado di trasferire tali conoscenze per mezzo di lezioni, studio di testi avanzati, letture integrative ed interventi di operatori impegnati nei mercati di riferimento. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Capacità di applicazione delle conoscenze acquisite in modo chiaro e sicuro, attraverso un utilizzo degli strumenti appresi in modo attivo, per l'elaborazione e la gestione delle problematiche inerenti il mondo della comunicazione, dei mass-media, dello spettacolo e della pubblicità, secondo lo sviluppo tecnologico e l'articolazione sociologica di riferimento. Il perseguimento di tale obiettivo è garantito dall'attivazione, in aree disciplinari quali SECS-P/08, INF/01, ICAR/13 e L-ART/06, di attività di laboratorio che consentano agli studenti di sperimentare attivamente l'uso e l'applicazione delle conoscenze via via acquisite. Il rettore dichiara che nella stesura dei regolamenti didattici dei corsi di studio il presente corso ed i suoi eventuali curricula differiranno di almeno 40 crediti dagli altri corsi e curriculum della medesima classe, ai sensi del DM 16/3/2007, art. 1 §2. Attività di base CFU ambito disciplinare settore Discipline semiotiche, linguistiche e informatiche Discipline sociali e mediologiche min max L-FIL-LET/11 Letteratura italiana contemporanea M-FIL/05 Filosofia e teoria dei linguaggi 12 18 - SPS/07 Sociologia generale SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi 25 34 - Minimo di crediti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 36: Totale Attività di Base minimo da D.M. per l'ambito 37 37 - 52 Attività caratterizzanti CFU ambito disciplinare settore Metodologie, analisi e tecniche della comunicazione minimo da D.M. per l'ambito min max L-ART/04 Museologia e critica artistica e del restauro L-ART/06 Cinema, fotografia e televisione 30 42 - Scienze umane ed economico-sociali M-PED/04 Pedagogia sperimentale M-PSI/06 Psicologia del lavoro e delle organizzazioni SPS/09 Sociologia dei processi economici e del lavoro 21 30 - Discipline giuridiche, storico-politiche e filosofiche IUS/09 Istituzioni di diritto pubblico 9 12 - Minimo di crediti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 54: 63 63 - 84 Totale Attività Caratterizzanti Attività affini ambito: Attività formative affini o integrative CFU 45 45 A11 ICAR/13 - Disegno industriale 6 6 A12 L-FIL-LET/14 - Critica letteraria e letterature comparate L-LIN/04 - Lingua e traduzione - lingua francese L-LIN/07 - Lingua e traduzione - lingua spagnola L-LIN/14 - Lingua e traduzione - lingua tedesca 12 12 A13 IUS/02 - Diritto privato comparato IUS/21 - Diritto pubblico comparato M-FIL/04 - Estetica M-STO/04 - Storia contemporanea 12 12 A14 ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni 6 6 A15 SPS/10 - Sociologia dell'ambiente e del territorio 9 9 intervallo di crediti da assegnarsi complessivamente all'attività (minimo da D.M. 18) 45 - 45 Totale Attività Affini Altre attività CFU min ambito disciplinare A scelta dello studente 15 Per la prova finale e la lingua straniera (art. 10, comma 5, lettera c) 6 9 Per la conoscenza di almeno una lingua straniera 6 12 - Ulteriori conoscenze linguistiche - - Abilità informatiche e telematiche - - Tirocini formativi e di orientamento - - Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro - - Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. d Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali Totale Altre Attività Riepilogo CFU 15 Per la prova finale Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. c Ulteriori attività formative (art. 10, comma 5, lettera d) CFU max 5 - - 32 - 41 CFU totali per il conseguimento del titolo 180 177 - 222 Range CFU totali del corso Motivazioni dell'inserimento nelle attività affini di settori previsti dalla classe o Note attività affini (ING-INF/05 M-FIL/04 M-STO/04 SPS/10 ) Nell'offerta formativa 2012-2013 si sono attuati alcuni spostamenti delle discipline allo scopo di rendere più flessibile il curriculum della Facoltà. Da una parte si è dato più peso agli insegnamenti fondamentali (3), riducendone il numero allo scopo di evidenziare la loro importanza basilare, dall'altra si è incrementato il numero delle affini in modo da allargare la gamma delle opzioni consentendo percorsi interdisciplinari più ampi e articolati In questa ottica sono stati inseriti tra le attivita' affini i s.s.d ING-INF/05 Sistemi di elaborazione delle informazioni, M-FIL/04 Estetica, M-STO/04 Storia contemporanea e SPS/10 Sociologia dell'ambiente e del territorio Note relative alle altre attività Note relative alle attività di base Note relative alle attività caratterizzanti RAD chiuso il 14/06/2013 COMUNICAZIONE MEDIA E PUBBLICITA' PIANO DEGLI STUDI 2014/2015 P RIMO ANNO Insegnamento CFU Lingua Docenti video Semiotica e linguaggi - Area: - Settore: M-FIL/05 English -Prof. Tullio De Mauro Italiano Università "La Sapienza" di Roma 6 (Roma - Italy) Français - يبرع-- Lo spettacolo nella società multimediale, forme e linguaggi - Area: - Settore: L-ART/06 English -Prof. Enrico Menduni Università Roma Tre (Roma Italy) Prof. Maurizio Scaparro (-) Italiano Prof. Milly Buonanno 12 Università "La Sapienza" di Roma (Roma - Italy) Prof. Elio Girlanda Università "La Sapienza" di Roma (Roma - Italy) Français - يبرع-- Arte contemporanea, critica e modelli espositivi (nuova edizione) - Area: - Settore: L-ART/04 English -Prof. Salvatore Italia Università di Chieti (Chieti Italy) Prof. Dario Cimorelli Italiano Università degli Studi di Genova 12 (Genova - Italy) Prof. Alessandro Masi Segretario Generale della Società Dante Alighieri ( - ) Français - يبرع-- Letteratura italiana contemporanea - Area: - Settore: L-FIL-LET/11 English -Prof. Guido Davico Bonino Italiano Università di Torino (Torino 6 Italy) Français - يبرع-- Introduzione ai media e alla Sociologia della comunicazione - Area: - Settore: SPS/08 English -Prof. Mario Ricciardi Politecnico di Torino (Torino Italy) Prof. Gianfranco Bettetini Università Cattolica di Milano (Milano - Italy) Prof. Enrico Menduni Italiano Università Roma Tre (Roma 9 Italy) Prof. Pina Lalli Università di Bologna (Bologna Italy) Prof. Mario Morcellini Università "La Sapienza" di Roma (Roma - Italy) Français - يبرع-- Storia Contemporanea - Area: - Settore: M-STO/04 English -Prof. Francesco Barbagallo Italiano Università di Napoli "Federico II" 6 (Napoli - Italia) Français - يبرع-- Tecnologie dell'informazione e della comunicazione - Area: - English -6 Italiano -Français -- Docente d'Area Tutor - - David Gargani David Gargani - - - - Elio Girlanda, Salvatore Salviano Miceli (ricercatore) Salvatore Salviano Miceli (ricercatore) - - - - Alessandro Masi Chiara Barbato - - - - Nora Moll (ricercatore) Nora Moll (ricercatore) - - - - Gianpiero Gamaleri Patrizia Laurano - - - - Lucio Villari Rosanna Scatamacchia - - Claudio Fornaro (ric) - Claudio Fornaro (ric) - يبرع - Settore: ING-INF/05 Lingua Inglese - A1/A2 - nuova edizione - Area: - Settore: L-LIN/12 -- English -Italiano -6 Français - يبرع-- - - Marinella Rocca Longo - Michaela Lucrezia Squiccimarro - S ECONDO ANNO Insegnamento Diritto e nuovi media - Area: - Settore: IUS/09 Psicotecnologie (nuova edizione) - Area: - Settore: M-PED/04 Psicotecnologie e Processi Formativi - Area: - Settore: M-PSI/04 CFU Lingua Docenti video English -Prof. Rodolfo de Laurentiis Università Telematica Internazionale Uninettuno (Roma - ) Prof. Beniamino Caravita di Toritto Italiano Professore ordinario di Diritto pubblico, Facoltà di Scienze politiche, 9 Università degli Studi di Roma “La Sapienza” (Italia) Professore, Facoltà di Giurisprudenza, Università Telematica Internazionale UNINETTUNO (Italia) ( - ) Français - يبرع-English -Prof. Maria Amata Garito Rettore dell’Università Telematica Internazionale UNINETTUNO (Italia), Professore ordinario di Psico-tecnologie ( - ) Prof. Massimo Botta University of Applied Sciences and Arts of Southern Switzerland ( - ) Italiano Prof. Sebastiano Bagnara 6 Università di Sassari ( - ) Prof. Roberto Polillo Università di Milano-Bicocca (Milano - Italy) Prof. Derrick De Kerckhove Università di Toronto ( - ) Français - يبرع-Prof. Joost Lowyck Katholieke Universiteit Leuven (Lovanio - Belgio) Prof. Giovanni Anceschi IUAV - Venezia (Venezia - Italy) Prof. Roberto Polillo Italiano Università di Milano-Bicocca (Milano - Italy) 6 Prof. Derrick De Kerckhove Università di Toronto ( - ) Prof. Sebastiano Bagnara Università di Sassari ( - ) Français - يبرع-- Creatività e comunicazione pubblicitaria - Area: - Settore: SPS/08 English -Prof. Enrico Cogno Università Luiss Guido Carli (Roma - Italy) Italiano Prof. Davide Borrelli 7 Università del Salento ( - ) Français - يبرع-- Sociologia del territorio e comunicazione ambientale - Area: - Settore: SPS/10 English -Prof. Guido Martinotti Università di Milano (Milano - Italy) Prof. Lorenzo Canova Università di Bergamo ( - Italy) Prof. Nicolò Costa Università di Roma "Tor Vergata" ( - ) Italiano Prof. Paolo Zenoni 9 Università di Milano-Bicocca (Milano - Italy) Prof. Sonia Stefanizzi Università di Milano-Bicocca (Milano - Italy) Prof. Nicolò Leotta Università di Milano-Bicocca (Milano - Italy) Français - يبرع-- Processi economici e organizzazione del lavoro nel settore dei media - Area: - English -Prof. Giovanni Scatassa 7 Italiano Università Luiss Guido Carli (Roma - Italy) Prof. Giancarlo Leone Docente d'Area Tutor - - Rodolfo De Laurentiis Salvatore Santangelo - - - - Maria Amata Garito Michalakis Pilavakis, Alessandro Caforio - - Maria Amata Garito Alessandro Caforio, Michalakis Pilavakis - - - - Enrico Cogno Anna Lisa Cogno - - - - Gianpiero Gamaleri Adriano Cirulli - - - - Giovanni Scatassa Carlotta Cruciani, Sandro Piluso - Settore: SPS/09 Comunicazione multimediale e crossmedia - Area: - Settore: SPS/08 Università Luiss Guido Carli (Roma - Italy) Français - يبرع-English -Prof. Fausto Colombo Università Cattolica del Sacro Cuore (Milano - Italy) Italiano Prof. Luciano Paccagnella 9 Università di Torino (Torino - Italy) Français - يبرع-- - - - - Gianpiero Gamaleri Patrizia Laurano, Federica Damiani - - Prof. Marteen van Aalderen (-) Prof. Edoardo Novelli Università di Torino (Torino - Italy) Prof. Vittorio Roidi Giornalista ( - ) Prof. Emanuele Giordana Giornalista ( - ) Prof. Antonio Preziosi Giornalista ( - ) Prof. Laura Kiss Giornalista ( - ) Prof. Marco Ferrazzoli Capo Ufficio stampa del Consiglio Nazionale delle Ricerche ( - ) Prof. Gianpiero Gamaleri Università Roma Tre - Ex Consigliere d'Amministrazione RAI ( - ) Prof. Ignazio Ingrao Caposervizio Panorama ( - ) Salvatore Salviano Prof. Raffaele Pastore Linguaggi della televisione e Miceli Direttore Studi e Ricerca UPA (Utenti Pubblicità Associati) ( ) del giornalismo (ricercatore), 12 Italiano Prof. Roberto Baldassari - Area: Gianpiero Vice Presidente esecutivo Istituto Piepoli e Docente di abilità - Settore: L-ART/06 Gamaleri linguistico-comunicative e Metodologie e tecniche della ricerca socioculturale Università di Roma Tre ( - ) Prof. Gian Piero Jacobelli Università "La Sapienza" di Roma (Roma - Italy) Prof. Eugenio Occorsio Giornalista ( - ) Prof. Giuseppe Sanzotta Vice Direttore Il Tempo ( - ) Prof. Bruno Tucci Presidente Ordine dei Giornalisti del Lazio ( - ) Prof. Giampaolo Roidi Direttore Metro ( - ) Prof. Maurizio Gianotti Link Campus University ( - ) Prof. Marteen van Aalderen (-) Français - يبرع-- - English Laura Kiss - TERZO ANNO Insegnamento Estetica e analisi dei linguaggi artistici (nuova edizione) - Area: - Settore: M-FIL/04 Brand Design - Area: - Settore: ICAR/13 CFU Lingua Docenti video English -Prof. Tonino Griffero Università di Roma "Tor Vergata" ( - ) Prof. Simona Chiodo Politecnico di Milano (Milano Italy) Italiano Prof. Elio Franzini 6 Università di Milano (Milano Italy) Prof. Paolo D Angelo Università Roma Tre (Roma Italy) Français - يبرع-Prof. Eduardo Salierno Università "La Sapienza" di 6 Italiano Roma (Roma - Italy) Prof. Antonio Romano Università "La Sapienza" di Docente d'Area Tutor - - Hansmichael Hohenegger David Gargani - - Antonio Romano Giovanni Natale Quinto Roma (Roma - Italy) Français - يبرع-- Psicologia della comunicazione e interfacce cognitive - Area: - Settore: M-PSI/06 - English -Prof. Chiara Volpato Università di Milano (Milano Italy) Prof. Vincenzo Russo IULM (Milano - ) Italiano Prof. Bruno Mazzara Vincenzo Russo 8 Università "La Sapienza" di Roma (Roma - Italy) Prof. Angelica Mucchi Faina Università di Perugia (Perugia Italy) Français - يبرع-- - Ileana Di Pomponio - - - Mirella Serri Nora Moll (ricercatore) - - Attività a libera scelta English -Italiano -15 Français - يبرع-- - - Altre attività formative (lingue, informatica, tirocinii, inserimento lavoro, etc…) English -Italiano -5 Français - يبرع-- - - Prova finale English -Italiano -6 Français - يبرع-- - - Letterature comparate - Area: - Settore: L-FIL-LET/14 Moduli a scelta dello studente English -Prof. Fabio Vittorini IULM (Milano - ) Italiano Prof. Guido Davico Bonino 12 Università di Torino (Torino Italy) Français - يبرع-- -