OPERAIO EDILE

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OPERAIO EDILE
COMUNE
DI ADRIA
Scheda di reparto
Documento di valutazione dei rischi
ai sensi dell’art. 17 comma 1 lettera a) del D.Lgs. 81/08
Sezione 02.38
Revisione 00 del 16/07/08
Pagina 1 di 7
CIMITERO DI BOTTRIGHE
SOMMARIO
DESCRIZIONE .................................................................................................................................................. 2
RISCHI PER LA SICUREZZA ........................................................................................................................... 2
01
VIE DI CIRCOLAZIONE, STATO DEI PAVIMENTI E DEI PASSAGGI ............................................ 2
02
PRESENZA DI SCALE ED OPERE PROVVISIONALI ..................................................................... 2
03
RISCHI TRASMISSIBILI DERIVANTI DALL’USO DI ATTREZZATURE DI LAVORO ...................... 3
04
LUOGHI DI DEPOSITO ..................................................................................................................... 3
05
RISCHI ELETTRICI ........................................................................................................................... 3
06
APPARECCHI A PRESSIONE E RETI DI DISTRIBUZIONE ............................................................ 4
07
APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO ................................................................................................ 4
08
CIRCOLAZIONE DEI MEZZI DI TRASPORTO ................................................................................. 5
09
RISCHIO D’INCENDIO E/O D’ESPLOSIONE ................................................................................... 5
10
RISCHI GENERICI PER LA SICUREZZA ......................................................................................... 5
RISCHI PER LA SALUTE ................................................................................................................................. 5
11
ESPOSIZIONE AD AGENTI CHIMICI ............................................................................................... 5
12
ESPOSIZIONE AD AGENTI CANCEROGENI E/O MUTAGENI....................................................... 5
13
ESPOSIZIONE AD AGENTI BIOLOGICI .......................................................................................... 6
14
ESPOSIZIONE AL RUMORE ............................................................................................................ 6
15
ESPOSIZIONE ALLE VIBRAZIONI ................................................................................................... 6
16
ESPOSIZIONE A RADIAZIONI ......................................................................................................... 6
17
MICROCLIMA .................................................................................................................................... 6
18
ILLUMINAZIONE NATURALE ED ARTIFICIALE .............................................................................. 7
19
RISCHI GENERICI PER LA SALUTE ............................................................................................... 7
DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE ................................................................................................ 7
LOCALI TECNOLOGICI ................................................................................................................................... 7
EMERGENZA E PRONTO SOCCORSO .......................................................................................................... 7
Polistudio S.p.A. – Società di Ingegneria
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Scheda di reparto
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DESCRIZIONE
L’area è caratterizzata da una porzione di terreno recintata destinata a cimitero.
RISCHI PER LA SICUREZZA
01
VIE DI CIRCOLAZIONE, STATO DEI PAVIMENTI E DEI PASSAGGI
La circolazione delle persone avviene generalmente in condizioni di sicurezza; all’interno del cimitero i
passaggio risultano ben dimensionati e privi di sconnessioni tuttavia si evidenziano i seguenti rischi per la
sicurezza:
o
Scivolamenti per presenza di ghiaccio durante la stagione invernale
Probabilità
Danno
Rischio (P x D)
1
2
2
Misure di prevenzione e protezione
 Normalmente è prevista la verifica dei passaggi esterno al fine di eliminare pericolosi strati di ghiaccio.
o
Considerata la presenza di marciapiedi e di segni funerari non si escludono possibili inciampi o urti
Probabilità
Danno
Rischio (P x D)
1
3
3
Misure di prevenzione e protezione
 Prestare la massima attenzione durante gli spostamenti evitando si correre.
02
PRESENZA DI SCALE ED OPERE PROVVISIONALI
Non presenti.
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RISCHI TRASMISSIBILI DERIVANTI DALL’USO DI ATTREZZATURE DI LAVORO
Non si rilevano problemi per questo fattore di rischio.
04
LUOGHI DI DEPOSITO
Vengono utilizzati due locali per il deposito degli attrezzi non sono effettuate attività di immagazzinamento
che possano compromettere, in modo rilevante, la sicurezza delle persone tuttavia è raccomandato agli
addetti di disporre in modo ordinato le attrezzature e il materiale in modo che non creino intralcio ai
passaggi.
05
RISCHI ELETTRICI
Gli impianti elettrici sono periodicamente oggetto di manutenzione e vengono verificati allo scopo di
garantire la massima sicurezza possibile, non solo agli utilizzatori, ma anche alle persone presenti.
Nonostante ciò, non sono tuttavia da escludere i gravi rischi di elettrocuzione e/o folgorazione connessi alla
sola presenza di impianti elettrici.
Il rischio di elettrocuzione per le persone può concretizzarsi soprattutto attraverso contatti
indiretti con parti normalmente non in tensione ma divenute pericolose in seguito a guasti
d’isolamento elettrico.
Probabilità
Danno
Rischio (P x D)
1
3
3
Può concretizzarsi il rischio di elettrocuzione per contatto diretto con parti normalmente
soggette a tensione.
Probabilità
Danno
Rischio (P x D)
1
3
3
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Misure di prevenzione e protezione
1. Per ridurre ulteriormente la possibilità di incidenti, il sistema di sicurezza dell’ente prevede l’attuazione
delle misure di prevenzione di seguito riportate.
-
-
Progettazione degli impianti secondo la regola dell’arte e secondo la normativa vigente
(legge 186/68, legge 46/90, D.P.R. 447/91, Norme C.E.I., ecc.);
Esecuzione ed installazione degli impianti elettrici secondo la regola dell’arte e secondo
la normativa vigente;
Utilizzo di materiali secondo il D.Lgs. del 25/11/1996 n. 626 (marcatura CE dei materiali
elettrici);
Divieto assoluto di effettuare qualsiasi intervento sugli impianti elettrici e sulle
attrezzature elettriche nonché modificare prolunghe prese e/o spine da parte di
personale non autorizzato;
Nel caso si rilevino danneggiamenti dei componenti elettrici, col rischio di contatti con
parti in tensione dovrà essere data immediata comunicazione al proprio preposto;
Divieto di effettuare collegamenti elettrici ad “albero di natale”; tale collegamento
determina sollecitazioni a flessione sugli alveoli delle prese, fino a provocare l’uscita del
frutto fissato alla scatola con griffe ed è, inoltre, pericoloso perché può provocare
sovratemperature localizzate, con pericolo di incendio. Utilizzare delle “ciabatte”.
2. Inoltre, l’impianto elettrico, essendo per natura soggetto a rapido deterioramento viene sottoposto a
continua ed accurata manutenzione, al fine di garantire nel tempo le condizioni di sicurezza previste.
Verifiche periodiche
Al fine di ottemperare a quanto disposto dal D.P.R. 462/01 entrato in vigore il 23 gennaio 2002, concernente
le verifiche ispettive degli impianti di terra, degli impianti di protezione contro le scariche atmosferiche e degli
impianti nei luoghi con pericolo di esplosione, l’ente provvede a richiedere periodicamente la verifica di tali
impianti all’A.R.P.A. ovvero ad Organismi Abilitati dal Ministero delle Attività Produttive.
06
APPARECCHI A PRESSIONE E RETI DI DISTRIBUZIONE
Non sono presenti.
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APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO
Non sono presenti.
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CIRCOLAZIONE DEI MEZZI DI TRASPORTO
Non si rilevano problemi per questo fattore di rischio.
09
RISCHIO D’INCENDIO E/O D’ESPLOSIONE
La presenza di piantumazione all’esterno, obbliga a considerare il rischio che si propaghi un incendio,
qualora sia presente un’accidentale sorgente d’innesco (ad es. atti vandalici o un mozzicone di sigaretta).
Tale eventualità viene considerata improbabile, ma non impossibile a verificarsi.
10
RISCHI GENERICI PER LA SICUREZZA
Non sono individuabili altre tipologia di rischio.
RISCHI PER LA SALUTE
11
ESPOSIZIONE AD AGENTI CHIMICI
Non sono individuabili problemi rispetto a questa tipologia di rischio.
12
ESPOSIZIONE AD AGENTI CANCEROGENI E/O MUTAGENI
Non si ritiene significativo il rischio di esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni per il lavoratore.
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ESPOSIZIONE AD AGENTI BIOLOGICI
Non è possibile escludere che, in circostanze particolari, si possano realizzare le seguenti condizioni:
o
presenza di guano di volatile o di eventuali cadaveri di animale sul piano di calpestio.
Probabilità
Danno
Rischio (P x D)
2
3
6
Misure di prevenzione e protezione
Al fine di prevenire le situazioni citate e di tutelare la salute delle persone presenti, è prevista
 pulizia ed igienizzazione giornaliera degli ambienti esterni.
14
ESPOSIZIONE AL RUMORE
L’esposizione al rumore è al di sotto del limite degli 80 dB(A) e non si ravvisano pertanto rischi per la salute
delle persone presenti.
15
ESPOSIZIONE ALLE VIBRAZIONI
Non sono individuabili problemi rispetto a questa tipologia di rischio.
16
ESPOSIZIONE A RADIAZIONI
Le persone presenti in reparto non sono esposti a radiazioni ionizzanti, non ionizzanti o elettromagnetiche.
17
MICROCLIMA
Non applicabile.
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ILLUMINAZIONE NATURALE ED ARTIFICIALE
Non vengono rilevati problemi relativi a questo fattore di rischio.
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RISCHI GENERICI PER LA SALUTE
Non sono rilevabili ulteriori rischi trasmissibili alle persone presenti all’interno del reparto.
DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE
Non è previsto l’impiego di DPI.
LOCALI TECNOLOGICI
Nel locale utilizzato come deposito del materiale si trova il quadro elettrico e il contattore di fornitura energia
elettrica.
EMERGENZA E PRONTO SOCCORSO
Nei casi di pericolo o necessità (es. incendio, terremoto, ecc.) ogni lavoratore presente nell’ambiente di
lavoro dovrà abbandonare nel più breve tempo possibile i locali e raggiungere il luogo sicuro posto in
esterno. Nei casi in cui si verifichi un principio di incendio, sarà necessario avvisare immediatamente gli
addetti (squadra antincendio).
Nei casi in cui si verifichi un infortunio, un malessere ecc., sarà invece necessario avvisare immediatamente
gli addetti al primo soccorso.
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