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Laboratorio d'apprendimento
UNITA'1 -Modulo propedeutico per OSM 8
Sviluppare una partnership globale per lo sviluppo
Uno, nessuno, centomila: Identità
L’identità è un insieme di caratteristiche che distinguono una persona da tutte le
altre.
Pensa al tuo Documento di Identità: c’è una tua foto, c’è scritto quando e dove sei
nato, dove vivi, quanto sei alto, ed altre informazioni su di te.
Ma sono solo queste le caratteristiche che ti distinguono?
Proviamo ad immaginare una nuova carta di identità, mettici dentro i tuoi sogni, le
cose che ti piacciono, i desideri che hai per il tuo futuro.
Compila la tua nuova carta di identità dando spazio alla fantasia: puoi disegnare,
fare un collage, scrivere, l’importante è che tu ti diverta!!!
Naturalmente c’è bisogno anche di una foto. A coppie scattiamo una foto di ognuno
di noi, la useremo per la nostra nuova identità! Un click e il gioco è fatto!!!
La carta di identità che hai realizzato contiene tante informazioni su di te. Queste
informazioni messe tutte insieme compongono te, come in un puzzle!!!
Facciamo un puzzle con la tua foto?
Prendi la tua foto e dividila come nel disegno qui sotto.
Taglia la foto seguendo le linee che hai disegnato. Incolla ogni parte su un pezzo di
cartoncino e avrai le 8 tessere del puzzle della tua foto. Ora divertiti a ricomporre il
tuo volto.
La tua identità e fatta di tanti elementi diversi che messi insieme fanno la tua
persona, come le 8 tessere del puzzle che abbiamo appena realizzato, che messe
insieme fanno il tuo viso.
Relazioni e reti
Guarda ora le Carte di Identità dei tuoi compagni. Ci sono cose che ti piacciono?
Caratteristiche che potrebbero essere anche le tue, ma non ci avevi pensato?
Esprimilo con un LIKE, posizionando l’immagine qui sotto sulle carte d’identità che ti
piacciono.
Prendiamo ora un gomitolo di lana e facciamolo passare tra tutte le persone che
sono collegate dai LIKE. Vedi, il filo compone una ragnatela, siamo tutti
interconnessi!!!
Aggiungiamo ora una caratteristica alla tua Carta d’Identità: rispondi a questa
domanda Qual è la lingua che parli ?
Relazioni e reti 2
Parliamo tutti l’italiano. Come si scrive l’italiano? Qual è l’alfabeto che si usa per
questa lingua? Ma è l’alfabeto che leggi proprio qui!!!! Si chiama alfabeto latino.
Nel mondo ci sono lingue che si scrivono con alfabeti diversi, ne conosci qualcuno?
Cerchiamo insieme su internet.
Cinese
Urdu
Ebraico
Wolof
Braille
Cirillico
Arabo
In quali parti del mondo sono parlate queste lingue? Diamo uno sguardo al
planisfero.
Ritagliamo le caselle corrispondenti alle lingue che abbiamo visto prima e proviamo
a collocarle sul mondo. Ora con il metodo del gomitolo colleghiamo queste zone del
mondo.
Abbiamo creato un'altra ragnatela, anche il mondo è interconnesso!!!
Ora sappiamo qualcosa di più di altre zone del mondo, questo crea un legame tra
noi e quelle zone, ma non è l’unico legame esistente … Queste lingue, infatti, sono
usate anche in Italia. Ci sono molte persone che vengono da altri paesi che parlano e
scrivono queste lingue.
Consoci persone che vivono qui in Italia e parlano altre lingue oltre all’italiano?
Leggi le due storie qui sotto:
“La mia vita è cambiata moltissimo da quando sono in Italia; anche la mia
personalità è cambiata: in Marocco ero molto calma, parlavo con gli amici,
scherzavo e non mi arrabbiavo quando mi prendevano in giro per scherzo. Qui invece
se qualcuno mi dice qualcosa divento nervosissima. Ho altri problemi, ma quello
della scuola è per me il più grosso, perché la scuola per me è il mio futuro. Quando
prendo dei brutti voti e anche quando in classe i professori, o anche gli altri studenti,
mi fanno delle domande e io non capisco, preferirei morire, perché mi sento
inferiore.”
(studentessa di prima superiore, dal Marocco)
“Sono in Italia da 4 anni. Quando sono arrivato in casa c’erano solo due sedie, un
tavolo, alcuni materassi, gli elettrodomestici e basta. La mia reazione, naturalmente,
è stata di pianto disperato. Avrei voluto tornare immediatamente in Turchia: non
capivo perché avevamo lasciato la nostra casa con tutti i mobili per venire in un’altra
senza neanche l’arredamento! (…) Per l’iscrizione a scuola ci ha aiutato un’amica
italiana: ma a scuola ci sono dovuta andare io! E sono cominciati i problemi; la
scuola era già cominciata; il primo giorno sono entrata in classe e tutti mi hanno
chiesto il nome e da dove venivo. Tutto quello che sono riuscita a dire è stato il mio
nome e cognome e ‘Turchia’ in turco!”
(studentessa della scuola media, dalla Turchia)
Ragioniamoci insieme
Ti sei ma sentito come queste ragazze?
Vuoi raccontarci la tua esperienza a scuola?