Newsletter REFG - Documento senza titolo

Rete europea di formazione giudiziaria
Newsletter REFG
Numero 4
Marzo 2007
Indice
Editoriale del Segretario Generale
Editoriale del Segretario Generale p.1
Lancio ufficiale del Programma p.1
di Scambio per il 2007 al Parlamento
Europeo
L’Europa festeggia 50 anni
p.2
Supporto per le attività della
REFG: il Consiglio adotta nuovi
strumenti finanziari
p.3
Conferenza delle scuole della
p.3
magistratura dell’Europa centrale e
orientale
La REFG e il Consiglio d’Europa
p.3
Udienza solenne presso la
Corte di Cassazione francese
p.3
Novita’: una formazione sulla
p.3
cooperazione giudiziaria in
materia penale disponibile online!
Relazione sul catalogo REFG
2006
p.4
“Nuovo look” del sito web REFG p.4
Pubblicazioni recenti
p.4
Agenda Aprile – Luglio 2007
p.4
I primi mesi del 2007 sono stati
caratterizzati da un’attualità europea particolarmente ricca in
materia di formazione di giudici e
pubblici ministeri.
Il Programma Quadro sui Diritti
Fondamentali e Giustizia (20072013) è entrato in vigore il 1° gennaio 2007 ed ha sostituito gli strumenti precedentemente esistenti (AGIS, programmi-quadro in materia
civile, ...), proponendosi come obiettivo di favorire la
realizzazione di azioni di formazione giudiziaria a dimensione europea nonché di ampliare le possibilità di
finanziamento europeo per il futuro.
In questo nuovo contesto, decisamente più ambizioso,
la Rete europea di Formazione Giudiziaria ha potuto
beneficiare di un supporto significativo da parte delle
istituzioni europee. Un passo decisivo per il futuro.
Questa crescita ha avuto inizio a partire dallo scorso
anno, quando la Commissione europea ha riconosciuto
il ruolo centrale della REFG (rif. Comunicazione sulla
formazione giudiziaria del 29 giugno 2006) ed il suo
monopolio per l’attuazione del Programma di scambio
per le autorità giudiziarie (rif. Decisione dell’11 luglio
2006). Ma il progresso e’ ancora in atto.
Il Consiglio dell’Unione Europea, nel quadro del Programma “giustizia penale” pubblicato il 12 febbraio
2007, ha richiamato la “vera dimensione europea”
delle attività realizzate dalla REFG e, di conseguenza,
ha attribuito alla nostra organizzazione una linea permanente, nel quadro del bilancio dell’Unione, finalizzata al suo funzionamento strutturale. E’ stata quindi
esaudita una delle piu’annose richieste.
Inoltre, il 16 marzo 2007, il Vice Presidente della Commissione Europea, Franco Frattini, ha riconfermato, in
occasione della “Conferenza delle scuole della magistratura dell’Europa centrale e orientale” a Bucarest,
un supporto pieno alla Rete, alla sua recente evoluzione ed ai progetti che intende realizzare nell’ambito del Piano Strategico, adottato lo scorso settembre
2006 a Helsinki.
Infine, un chiaro sostegno alla REFG e’ stato altresì
manifestato dal Parlamento europeo, nel comunicato
stampa del 20 marzo 2007, che ha fatto seguito alla
mia audizione ed a quella di due colleghi partecipanti
al Programma di Scambio nel 2006 dinanzi la Commissione delle liberta’ civili, della giustizia e degli affari
interni presieduta da Jean Marie Cavada. La stesa forte
apertura e’ stata manifestata altresì in occasione del
lancio ufficiale del Programma di Scambio per il 2007
alla presenza del vice-presidente del Parlamento europeo, Alejo Vidal-Quadras.
Si tratta di eventi estremamente importanti per la
nostra organizzazione e, in circostanze come queste,
rivolgo il mio pensiero a tutti i colleghi che, negli ultimi 7 anni hanno contribuito alla creazione della Rete
ed al suo sviluppo. Il loro impegno non e’ stato vano.
Ora sara’ il nostro obiettivo soddisfare le aspettative
espresse non solo dalle istituzioni dell’Unione ma anche dalle magistrature europee, la cui formazione e’
garantita dai nostri membri.
Cio’ comporterà la prosecuzione e l’ampliamento della
politica condotta dalla Rete negli ultimi 2 anni, ovvero
facendo seguito al consenso ottenuto all’Assemblea
Generale dell’Aja, nel dicembre 2004. Grazie a cio’ ed
all’impegno generale, e’ stato possibile il raggiungimento di tali risultati. Si vuole permettere a ciascuna
istituzione di formazione nazionale di ritrovare, nei
organi della Rete un proprio spazio per dar seguito a
nuove iniziative, per associarsi ad attività gia’ in corso, e per favorire lo scambio di esperienze differenti in
materia di formazione giudiziaria. Questi obiettivi richiedono al tempo stesso il rafforzamento della struttura stessa della Rete, per poter offrire agli istituti di
formazione un piu’ ampio sostegno, una maggiore expertise quando richiesta ed un migliore coordinamento
a livello europeo.
Sono stati celebrati i 50 anni dalla sigla del Trattato di
Roma, che la Newsletter della REFG ricorda in questo
numero, e nonostante il periodo di calma che la costruzione europea sembra attraversare attualmente ,
esistono ancora settori nei quali e’ possibile progredire
in modo sostanziale. .Di fatto, la formazione di giudici
e pubblici ministeri è uno di questi.
Gilles Charbonnier
Lancio ufficiale del Programma di Scambio al Parlamento europeo
Il Programma di scambio per le Autorità giudiziarie e’
attuato dalla REFG, nel 2007, per il secondo anno consecutivo.
il Segretario Generale REFG, Gilles Charbonnier e il
vice-presidente del Parlamento europeo,
Alejo Vidal-Quadras.
Con il sostegno
dell’Unione Europea
1
Marzo 2007
Il suo lancio ufficiale è stato organizzato il 19 marzo
2007 al Parlamento europeo, alla presenza del vice-presidente del Parlamento, Alejo Vidal-Quadras, del Vicepresidente della Commissione LIBE, Stavros Lambrinidis,
del Direttore Generale aggiunto della giustizia ed affari
interni del Consiglio, Rafael Fernandez-Pita Gonzales e
dei Direttori di giustizia penale e giustizia civile della
Commissione europea Denise Sorasio e Francisco Fonseca Morillo. Alla presenza di oltre 60 ospiti – partner
del Programma di scambio, magistrati che hanno partecipato al Programma nel 2006, membri del Parlamento
Europeo, rappresentanti delle istituzioni europee, personalità del mondo giudiziario e giornalisti – il Segretario
Generale della REFG ha ringraziato le istituzioni europee
per aver sostenuto il Programma fin dal momento della
sua creazione, ed ha invitato i partecipanti a proseguire
nell’obiettivo di incrementare la mobilità per la giustizia
e per la formazione di giudici e pubblici ministeri.
Il giorno seguente, il 20 marzo 2007, la REFG è stata
invitata a presentare il Programma di scambio dinanzi
la Commissione LIBE presieduta da Jean-Marie Cavada..
Ha fattos seguito uno scambio di vedute tra il Segretario Generale REFG, due giudici che hanno partecipato al
Programma nel 2006 (Maria del Carmen Figueras Cuadra,
un giudice spagnolo e Claus Sprick, un giudice tedesco)
ed i Membri del Parlamento europeo presenti nell’emiciclo; cio’ ha permesso di sottolineare l’importanza di
questo Programma per il miglioramento della qualità
della giustizia in Europa. A conclusione, Jean-Marie Cavada ha invitato la REFG a presentare i risultati del Programma 2007 alla Commissione LIBE il prossimo anno.
Un numero speciale della Newsletter REFG sarà diffuso
prossimamente per un approfondimento su questo evento e per presentare le linee generali dell’attuale Programma di Scambio.
European Judicial Training Network (aisbl)
Rete europea di formazione giudiziaria
Newsletter REFG
L’Europa festeggia 50 anni :
storia e prospettive sulla costruzione di uno spazio comune di liberta’, sicurezza e giustizia.
Il 25 marzo 2007 ha segnato il 50° anniversario della firma del Trattato di Roma che
ha istituito la Comunità Economica Europea
(CEE). da parte dei sei Stati Membri fondatori. Nella stessa data e’ stata adottata, dai
Capi di Stato e di Governo dell’UE, la Dichiarazione di Berlino, che ricorda gli obiettivi,
così come le sfide per il futuro dell’Unione.
Dopo cinque decadi di costruzione europea e
le successive fasi di allargamento, la Comunità è diventata un’Unione di 27 Stati membri dotata di istituzioni comuni e per alcuni
dei suoi membri, di una moneta comune.
Date chiave della costruzione
dell’Unione Europea
25 marzo 1957
Trattato di Roma
(entrato in vigore il 1° gennaio 1958).
17 febbraio 1986
Atto Unico Europeo
(entrato in vigore il 1° luglio 1987).
7 febbraio 1992
Trattato Maastricht
(entrato in vigore il 1° novembre 1993).
2 ottobre 1997
Trattato di Amsterdam
(entrato in vigore il 1° maggio 1999).
26 febbraio 2001
Trattato di Nizza
(entrato in vigore il 1° febbraio 2003).
28 febbraio 2002
Prima riunione della Convenzione sul Futuro
dell’Europa.
29 ottobre 2004
Progetto di Trattato che istituisce una Costituzione per l’Europa siglato ufficialmente a
Roma.
25 marzo 2007
Dichiarazione di Berlino in occasione del 50°
anniversario della firma dei Trattati di Roma.
since 195 7
Logo ufficiale che commemora il 50° anniversario dell’UE
2
Marzo 2007
Come gia’ accaduto nel corso della storia,
l’Europa è oggi in cerca di un nuovo slancio.
La giustizia e degli affari interni e’, di fatto,
tra i settori che ha registrato i progressi di
maggiore rilievo.
Le attività della REFG si inscrivono pienamente nell’ambito del progetto europeo.
Esse sono realizzate per contribuire attivamente alla costruzione di uno spazio comune
di libertà, sicurezza e giustizia in Europa,
come previsto dal Trattato di Amsterdam.
Gli Stati Membri UE, sulla base di iniziative
Date chiave nella costruzione di uno
spazio comune di libertà, sicurezza e
giustizia nell’UE
29 giugno 1976
La Prima riunione del Gruppo di Trevi che ha
posto le basi per una politica europea della
giustizia e degli affari interni.
19 giugno 1990
La Convenzione di Schengen prevede l’abolizione dei controlli alle frontiere degli Stati firmatari a seguito dell’ accordo del 14 giugno
1985.
7 febbraio 1992
Il Trattato di Maastricht istituisce i 3 pilastri
dell’UE: le Comunità Europee (Primo pilastro),
la Politica estera e di sicurezza comune (Secondo Pilastro ) e la cooperazione in materia di
giustizia ed affari interni (Terzo pilastro); riconoscimento dei diritti specifici legati alla cittadinanza europea.
2 ottobre 1997
Il Trattato di Amsterdam prevede la creazione
di uno spazio di libertà, sicurezza e giustizia;
introduce la cooperazione giudiziaria in materia civile nella sfera comunitaria; inserisce un
nuovo titolo nel Trattato sull’Unione europea
consacrato alla cooperazione giudiziaria in materia penale e di polizia.
15-16 ottobre 1999
Il Consiglio Europeo di Tampere identifica le
priorità d’azione per la creazione di uno spazio di libertà, sicurezza e giustizia all’interno
dell’UE, soprattutto attraverso il mutuo riconoscimento delle decisioni di giustizia.
4-5 novembre 2004
Il Programma dell’Aja adottato dal Consiglio
Europeo, presenta gli obiettivi in materia di libertà, sicurezza e giustizia per il periodo 20052010. Ad esso e’ seguito il Piano d’Azione per la
sua realizzazione.
comuni in materia di cooperazione giudiziaria, di polizia, di asilo, d’immigrazione,
dei diritti fondamentali e della prevenzione
della criminalità transfrontaliera, si sono
impegnati per il raggiungimento di questo
obiettivo, come dimostrato dall’adozione
del Programma dell’Aja nel 2004. Le tabelle
sottostanti forniscono una panoramica delle
date chiave della costruzione dell’Unione
europea, della creazione di uno spazio giudiziario comune e della formazione giudiziaria
a livello europeo.
Date chiave nella formazione
giudiziaria a livello europeo
13 ottobre 2000
Firma della Carta di Bordeaux che fonda la Rete
Europea di Formazione Giudiziaria a seguito di diverse iniziative adottate dalle istituzioni di formazione in diversi Paesi dell’Unione (la prima iniziativa e’ dell’Italia e risale al 1991).
24 febbraio 2003
Risoluzione del Parlamento Europeo volta a richiedere la costituzione di un programma pilota
per la formazione e lo scambio dei giudici nazionali.
8 giugno 2003
La REFJ acquisisce personalità giuridica a seguito
della sua costituzione in qualità di organizzazione
internazionale senza scopo di lucro di diritto belga;
e’ stato poi istituito un segretariato permanente.
L’inaugurazione della sua sede centrale a Bruxelles e’ avvenuta il 28 settembre 2005 alla presenza
del Vice-presidente della Commissione europea,
Franco Frattini.
Dal 2005
Realizzazione del Programma pilota di scambio per
le Autorità Giudiziarie: nel 2005, da parte dell’ENM
francese (su mandato della REFG) e da parte del
Consiglio Superiore della Magistratura italiano, dal
2006, da parte della REFG, cui la Commissione Europea ha riconosciuto un “monopolio de facto” per
l’organizzazione del Programma, che quindi sarà
rinnovato su base permanente (Decisione dell’11
luglio 2006).
29 giugno 2006
Comunicazione della Commissione sulla formazione Giudiziaria che definisce le priorità in materia di formazione giudiziaria ed invita la REFG a
rivestire un ruolo centrale in questo settore.
E’ interessante osservare come dal 1996 , l’Unione
Europea abbia iniziato a concedere finanziamenti
per l’organizzazione di azioni di formazione giudiziaria a livello europeo. I primi programmi Grotius
in materia civile e penale sono stati ampliati nel
2002 con una nuova generazione di programmi
(AGIS-penale, programmi quadro in materia civile ,
diritto della concorrenza…). L’insieme di questi dispositivi e’ stato ora racchiuso nel Programma “Diritti Fondamentali e Giustizia”- 2007-2013, che e’
gia’ entrato in vigore e che offre piu’ ampie prospettive di finanziamento per il periodo 2007-2013.
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Rete europea di formazione giudiziaria
Newsletter REFG
Supporto alle attività della REFG:il Consiglio adotta
nuovi strumenti finanziari in materia penale per
il periodo 2007-2013
Nel febbraio 2007, il Consiglio
dell’Unione europea ha approvato
nuovi strumenti finanziari per i
prossimi 7 anni. Ne deriva la Decisione del 12 febbraio 2007 che ha
dato vita, per il periodo 2007-2013,
al programma “Giustizia Penale”
nell’ambito del Programma generale “Diritti Fondamentali e Giustizia”.
Esso si e’ aperto dal 1° gennaio
2007 e si pone come obiettivi di
rafforzare lo spazio di libertà, sicurezza e giustizia nell’Unione Europea, favorire la cooperazione giudiziaria, il mutuo riconoscimento e
la fiducia reciproca. Il Programma
promuove inoltre obiettivi specifici
come la formazione dei magistrati,
degli avvocati e dei professionisti
in materia giudiziaria sul diritto
dell’Unione europea ed ‘ dotato
di un budget complessivo pari a
196,2 milioni di euro.
Si consideri infine come, in questo
documento, il Consiglio abbia rilevato che la REFG, che “promuove
un programma di formazione su
scala europea per giudici e pubblici
ministeri ,” dovrebbe beneficiare
di un maggiore sostegno finanziario
per le sue attività e d’ora in avanti,
il finanziamento della sua struttura
sarà compreso nel bilancio UE.
Conferenza delle scuole della magistratura
dell’Europa centrale e orientale
In occasione della conferenza
delle scuole della magistratura dell’Europa centrale e
orientale, organizzata presso
l’Istituto Nazionale della Magistratura di Bucarest il 16
marzo 2007, il Vice-presidente
della Commissione Europea,
Franco Frattini, ha commentato le rilevanti evoluzioni attualmente in corso nella sfera
della formazione giudiziaria a
Franco Frattini e Mihai Selegean, Direttore del NIM
livello europeo. Ha dapprima
ricordato il suo personale impegno volto al conferimento di maggiori finanziamenti ed
ha sottolineato la necessità di offrire un quadro più flessibile per favorire sempre nuove
iniziative di formazione. Il Vice presidente ha reiterato con forza il suo sostegno alla
REFG, salutando con soddisfazione il suo sviluppo nei mesi passati. Per concludere, il
Vice presidente ha espresso l’auspicio che la Rete continui sul cammino intrapreso, che
vede come un “un embrione per una futura scuola della magistratura europea.”
La REFG e il Consiglio d’Europa
Le relazioni istituzionali tra la REFG ed il Consiglio d’Europa in continuo sviluppo
Il 23 agosto 2006, la REFG ha ottenuto lo statuto
di osservatore presso la Commissione Europea
per l’Efficacia della Giustizia (CEPEJ), organo del
Consiglio d’Europa responsabile per la valutazione della giustizia a livello europeo. Alla presenza
del Primo Presidente della Corte di Cassazione
francese, Guy Canivet, la REFG ha partecipato
all’ottava riunione plenaria della CEPEJ, tenutasi
a Strasburgo dal 6 all’8 dicembre 2006 nel corso
della quale ha avuto luogo un confronto in materia di selezione e formazione
dei presidenti di tribunali.
La REFG ha ottenuto altresì dal Consiglio Consultivo dei Giudici europei (CCJE) lo statuto di osservatore, nel corso della sua settima riunione,
tenutasi a Strasburgo dall’8 al 10 novembre 2006.
.Istituito nel 2000 dal Consiglio dei Ministri del
Consiglio d’Europa, il CCJE è competente a garantire l’indipendenza e l’imparzialità dei giudici
negli Stati Membri del Consiglio d’Europa ed è
composto esclusivamente da giudici. Le sue competenze riguardano l’attuazione del diritto dinanzi ad un tribunale indipendente e imparziale con
lo scopo di rafforzare la primazia della legge e
l’effettiva garanzia dei diritti umani, così come la
funzione essenziale del potere giudiziario nell’approfondimento del concetto di democrazia e del
suo funzionamento.
Questa politica di riavvicinamento delle relazioni
tra la REFG e gli organi del Consiglio d’Europa favorirà un arricchimento reciproco, così come lo
sviluppo di iniziative comuni.
Udienza solenne presso la Corte di Cassazione francese
L’8 gennaio 2007, la Corte di Cassazione ha tenuto
un’udienza solenne in occasione dell’inaugurazione
del nuovo anno giudiziario sul tema “L’Europa della
giustizia”.
Tra i 600 ospiti, hanno partecipato il Primo Ministro
francese, Dominique de Villepin, il Ministro della
Giustizia, Pascal Clément, un significativo numero di
magistrati europei (presidenti e procuratori Generali di Corti Supreme, magistrati di collegamento),
alte autorità del mondo giudiziario come Paul Costa,
Presidente della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo
e Vassilios Skouris, Presidente della Corte di Giustizia delle Comunità europee. La Rete Europea di
Formazione giudiziaria (REFG) era rappresentata
dal suo Segretario Generale, Gilles Charbonnier.
News
Marzo 2007
pensabili per costituire le fondamenta di tale fiducia e per creare una cultura giudiziaria comune.
Da sinistra a destra:
Pascal Clément, Jean-Louis Nadal, Dominique de Villepin,
Franco Frattini, Jean-Louis Debré, Guy Canivet.
una formazione sulla cooperazione giudiziaria in materia penale disponibile online!
Tra il 2005 e il 2006
e’ stato inaugurato un
programma standard di
formazione in materia
di cooperazione giudiziaria penale, da parte
dell’Université Libre de
Bruxelles (ULB) e dell’ECLAN (European Criminal Law Academic Network) in partenariato con
differenti attori (tra i quali la REFG, il Consiglio
Superiore della Giustizia del Belgio, la Rete Giudiziaria europea, l’Istituto Nazionale di Giustizia della Bulgaria e l’Ufficio del Procuratore Generale del Portogallo). Questo progetto e’ stato
3
Guy Canivet, Primo Presidente della Corte, ha ricordato l’impegno della Corte di Cassazione francese
in qualità di “organo per la realizzazione del diritto
dell’Unione Europea e come attore nello spazio
giudiziario.” Il Vice-presidente della Commissione
Europea, Franco Frattini, è intervenuto per fare il
punto sullo spazio giudiziario europeo e sottolineare
l’importanza della fiducia reciproca tra le autorità
giudiziarie negli Stati Membri. L’arricchimento derivante dall’intensificazione delle relazioni personali,
la conoscenza degli altri sistemi giuridici - soprattutto attraverso esperienze di stages – la condivisione
dell’esperienza in materia di diritto europeo, cosi
come l’accettazione di standard qualitativi comuni
e di meccanismi di valutazione, sono fattori indis-
anche possibile grazie al finanziamento della
Commissione Europea (programma AGIS) e del
Ministero della Giustizia del Lussemburgo.
Il programma si divide in 8 moduli che riguardano casi pratici (ad esempio: il quadro generale
della cooperazione giudiziaria in materia penale UE, il mandato d’arresto europeo o di ottenimento delle prove); esso si rivolge alle autorità
responsabili per la formazione giudiziaria che
possono quindi beneficiarne nell’organizzazione
di sessioni di formazione.
Previa iscrizione, e’ possibile scaricare gratuitamente il modulo formativo da questo indi-
rizzo internet http://www.copen-training.eu/.
Il programma di formazione sarà regolarmente
aggiornato e valutato al fine di assicurare il
mantenimento di uno strumento di qualità usufruibile al pubblico.
La REFG ha deciso di sostenere attivamente
questa iniziativa assicurando l’ampia diffusione
del programma attraverso il suo sito internet,
permettendo un’informativa nel corso delle
riunioni tra autorità giudiziarie ed offrendo il
suo sostegno nella traduzione inglese dei vari
moduli che, al momento, sono disponibili unicamente in lingua francese.
European Judicial Training Network (aisbl)
Rete europea di formazione giudiziaria
Newsletter REFG
AGENDA
Aprile - Luglio 2007
24 maggio 2007
Gruppo di lavoro “Programmi”,
Escuela Judicial, Barcellona.
Bilancio sul catalogo 2006 della REFG
- 12 membri hanno aperto azioni di formazione a favore di giudici e pubblici ministeri
europei (10 nel 2005);
- 128 azioni di formazione aperte (100 azioni nel 2005);
11 giugno 2007
Comitato di Pilotaggio, Treviri.
- 18 azioni di formazione cofinanziate dall’Unione europea che rappresentano il 15% del
totale, pari a 128;
12–13 giugno 2007
Assemblea Generale della REFG, Treviri.
- Partecipazione di circa 970 magistrati che hanno potuto beneficiare di azioni di formazione all’estero presso colleghi da altre nazioni europee (849 partecipanti nel 2005 e
528 nel 2004).
Azioni di formazione
cofinanziate dall’UE (estratto
dal catalogo della REFG)
18-20 aprile 2007
La funzione dei tribunali e l’unita’
dell’ordine giuridico penale: comparazione di esperienze a livello europeo
(Escuela Judicial CGPJ, Barcellona)
23 -24 aprile 2007
Mediazione familiare transfrontaliera.
(ERA, Treviri)
7 – 9 maggio 2007
Violenza e mobbing sul posto di lavoro:
verso una strategia europea per prevenire e contrastare questi fenomeni
(CSM, Roma)
10 -11 maggio 2007
Utilizzo degli strumenti della giustizia
penale UE. Assistenza giudiziaria e mutuo riconoscimento delle decisioni giudiziarie nell’UE. (ERA, Barcellona)
13 -19 maggio 2007
La pratica della cooperazione giudiziaria
europea in materia penale.
(Deutsche Richterakademie, Treviri)
21 -23 maggio 2007
Aspetti pratici relativi agli strumenti di
cooperazione giudiziaria civile ed evoluzione legislativa. Scambio di esperienze.
(Escuela Judicial CGPJ, Barcellona)
Giugno 2007
Utilizzo degli strumenti della giustizia
penale UE. Assistenza giudiziaria e mutuo riconoscimento delle decisioni di
giustizia (ERA, Helsinki)
11 giugno 2007
Corso interattivo: lo spazio giudiziario
europeo in materia civile e commerciale; competenza, riconoscimento ed
esecuzione delle decisioni.
(Campus virtuale. Riunione finale a Madrid o Barcellona)
11 -13 giugno 2007
Comparazione tra sistemi nazionali sul
tema dei danni causati dagli incidenti
stradali e principi di armonizzazione .
(CSM, Roma)
18 – 21 giugno 2007
La protezione delle vittime del crimine
nello spazio giudiziario europeo.
(Escuela Judicial CGPJ, Barcellona)
Per registrarsi per le attività
formative: i candidati devono
contattare l’istituzione che ha la
diretta responsabilità per la loro
formazione continua.
4
Marzo 2007
‘Nuovo look’ del sito web REFG
Il sito internet della REFG (http://www.ejtn.eu) e’ stato recentemente
oggetto di significativi aggiornamenti, sia dal punto di vista della sua struttura sia del design. Infatti, con il supporto di un webmaster, sono state
introdotte le seguenti modifiche :
- una sezione “notizie” che permette la rapida diffusione delle informazioni;
- un menù scorrevole che modernizza il design del sito e permette
agli utenti di navigare in modo più efficiente;
- un dispositivo per permettere l’iscrizione automatica alla newsletter
della REFG;
- un motore di ricerca interno, che favorisce un accesso più veloce ai
documenti;
- una nuova sezione dedicata al Programma di scambio per il 2007
(con le informazioni principali, moduli, formulari…).
E’ altresì in corso di elaborazione il progetto per la creazione di un forum interattivo finalizzato a favorire la comunicazione e lo scambio di informazioni tra autorità giudiziarie in Europa. Tale forum –differente dal forum dei
membri – sarà accessibile ai membri, partner, giudici e pubblici ministeri che hanno partecipato alle attività del
Programma di scambio. L’accesso al forum sara’ limitato agli utenti iscritti ed identificati.
Pubblicazioni recenti
Pubblicazioni disponibili sul sito web REFG: www.ejtn.eu
Decisione del Consiglio del 12 febbraio 2007 che stabilisce il periodo 2007-2013, nel quadro del Programma Generale sui Diritti Fondamentali e la Giustizia, il Programma ‘Giustizia Penale,’ GUUE L 58, 24 febbraio 2007.
Altre pubblicazioni
Regolamento del Consiglio No. 168/2007 del 15 febbraio 2007 che stabilisce un’Agenzia europea per i Diritti fondamentali, GUUE L 53, 22 febbraio 2007.
Regolamento No. 1896/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 12 dicembre 2006 che istituisce la procedura europea di ingiunzione di pagamento, GUUE L 399/1, 30 dicembre 2006.
Ciber-criminalità e violazione della dignità umana in Europa (CD ROM) (Scuola Nazionale della Magistratura Francese con il supporto dell’Unione Europea, luglio 2006).
La mediazione, Bollettino speciale della Corte di Cassazione, Parigi, Pubblicazioni della Gazzetta Ufficiale UE.
Persone vulnerabili, 102° Congresso dei Notai francesi, Strasburgo, 21 -24 maggio 2006.
Pianificazione delle infrastrutture stradali – un caso di studio, (R. Rubel, and E.I. Silbermann, Associazione dei
Consigli di Stato e delle Giurisdizioni amministrative supreme dell’UE, 2006).
L’accesso alla giustizia in materia di diritto comunitario, la protezione delle invenzioni biotecnologiche , ERA Forum
(4/2006).
Questo numero sarà pubblicato sul sito web REFG
e tradotto in tutte le lingue UE per permettere
la più ampia diffusione della Newsletter REFG ai
giudici e ai pubblici ministeri europei.
Edizione speciale per la
Newsletter REFG
sul Programma di scambio MAGGIO 2007
Contatti
European Judicial Training Network
43 Square Marie Louise
B-1000 Brussels
Tel: +32 (0) 2 280 22 42
Fax: +32 (0) 2 280 22 36
Email: [email protected]
Sito web: www.ejtn.eu
Direttore delle Pubblicazioni: Gilles Charbonnier
Editori: Orla Sheehy, Quentin Balthazart, con l’assistenza
della segreteria REFG e la squadra del Programma di scambio.
Design: Jean-François de Kriek
Contributo artistico: Dominique Lemarié
European Judicial Training Network (aisbl)