Pressione atmosferica

ESPERIENZE SULLA PRESSIONE ATMOSFERICA e IDROSFERICA
1. IL PESO DELL’ARIA
Si determini mediante bilancia analitica la massa di un palloncino vuoto,poi dopo averlo
gonfiato con una pompa da biciclette (non soffiandoci poichè non sarebbe aria “pura”)lo
si pesi una seconda volta. La differenza di massa corrisponde alla massa dell’aria.
2. IL BICCHIERE CAPOVOLTO
Si prende un bicchiere, lo si riempie di acqua fino all’orlo facendo
attenzione a non lasciare camere d’aria all’interno. Si copre il sistema
con una cartolina in modo che aderisca sul bordo del bicchiere e
facendo attenzione a non far uscire l’acqua, si capovolge il tutto.
Osserva e spiega.
3. LA BOTTIGLIA FORATA
Ad una bottiglia di plastica praticare un foro laterale, chiudere con
nastro adesivo , riempire d’acqua fino all’orlo e chiudere con un tappo.
Togliere il nastro. Osserva e spiega.
Ad un’altra bottiglia praticare 3 fori ad altezze diverse e chiudere con
nastro adesivo, riempire di acqua e togliere il nastro, l’acqua comincerà a
zampillare fuori. Osserva e spiega.
4. LE DUE PROVETTE
Si prendano due provette di dimensioni differenti in modo che il diametro esterno della
minore sia di poco inferiore al diametro interno della maggiore. Si riempa d'acqua la
maggiore, quindi si inserisca in questa la minore per alcuni centimetri. Fatto ciò, si
capovolgano rapidamente le due provette avendo cura di mantenere anche quella interna
per evitare che cada durante l'operazione. Quando ci accorgeremo che la provetta non
scivolerà più, potremo lasciarla. L'acqua inizierà a gocciolare scorrendo lungo l'interstizio e
... la provetta più piccola inizierà a salire entro la grande.
5. LA DOCCIA SCOZZESE
Questo esperimento mostra come si possa far bollire l'acqua ad una temperatura
sensibilmente inferiore ai 100° centigradi: dopo aver fatto bollire un po' d'acqua in una
beuta fino a riempire la stessa di vapore acqueo, si tappa la beuta e la si raffredda con un
getto di acqua fredda; la condensazione del vapore provoca una sensibile diminuzione di
pressione, per cui l'acqua ricomincia a bollire violentemente, nonostante il forte
abbassamento di temperatura.
6. IL COLLASSO DI UNA LATTINA
Una lattina per bibite, con poca acqua (qualche centimetro), viene posta su un fornello e
viene riscaldata fino alla temperatura di ebollizione. Raggiunto il punto di ebollizione viene
tolta dal fornello e viene immersa capovolta in una bacinella piena d’acqua a temperatura
ambiente. La repentina condensazione, del vapore acqueo, liberatosi nella fase di
ebollizione, crea all’interno di questa una depressione. La differenza tra la pressione
interna e quella esterna provoca il “collasso delle pareti”.
7. IL PUNTO DI RUGIADA
Ad una lattina riempita di acqua si aggiunga lentamente ghiaccio mescolando
continuamente con il termometro, quando cominciano a condensarsi goccioline sul metallo
esterno del contenitore si legga la temperatura corrispondente al punto di rugiada al suolo.
Note: la classe viene divisa in 7 gruppi, ciascun gruppo esegue una esperienza ed
eventualmente la ripete, il resto della classe scrive le osservazioni e le conclusioni.
Il materiale sottolineato viene fornito dalla scuola, quello in grassetto corsivo viene
portato dagli studenti.
Fac-simile relazione
Cognome e nome
Titolo scheda:
Esperienza n. ………
Osservazioni………….
Conclusioni………….
classe
data