VERBALE DI DELIBERAZIONE del CONSIGLIO
Transcript
VERBALE DI DELIBERAZIONE del CONSIGLIO
Copia PROVINCIA DI TORINO CITTÀ DI SUSA VERBALE DI DELIBERAZIONE del CONSIGLIO COMUNALE N.7 OGGETTO: Accettazione donazione unità immobiliare sita in Via Francesco Rolando n. 22. L’anno duemiladieci addì uno del mese di aprile alle ore ventuno e minuti zero nella sala delle adunanze consiliari, convocato dal Sindaco con avvisi scritti recapitati a norma di legge, si è riunito, in sessione Ordinaria ed in seduta pubblica di Prima convocazione, il Consiglio Comunale, nelle persone dei Signori: Cognome e Nome 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. AMPRINO Gemma - Sindaco PENNA Salvatore Francesco - Assessore BACCARINI Giovanni - Vice Sindaco PELISSERO Giuliano - Assessore PANARO Salvatore - Assessore BURZESE Cristian - Assessore FOLLIS Sirio Roberto - Assessore DI SIENA Giorgio - Consigliere SAVIGLIANO Davide - Consigliere GENTILE Antonio - Consigliere TORRE Gianfrancesco - Consigliere MARSALA Jonathan - Consigliere MONTABONE Giorgio - Consigliere FONZO Antonia Josefina - Consigliere JANNON Giorgio - Consigliere BELTRAME Luigi Antonio - Consigliere SOTTEMANO Walter - Consigliere Gruppo consiliare Presente “Susa di nuovo grande” “Susa di nuovo grande” “Susa di nuovo grande” “Susa di nuovo grande” “Susa di nuovo grande” “Susa di nuovo grande” “Susa di nuovo grande” “Susa di nuovo grande” “Susa di nuovo grande” “Susa di nuovo grande” “Susa di nuovo grande” “Susa di nuovo grande” “Susa di nuovo grande” “Susa” “Susa” “Susa” “Susa” “Susa” Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì No Sì Sì Sì Sì Sì Totale Presenti: Totale Assenti: Assume la presidenza il Signor AMPRINO Gemma. Partecipa alla seduta il Segretario Comunale MAZZOLARI Maria Grazia. 16 1 IL CONSIGLIO COMUNALE Udita l’ampia e dettagliata relazione del Sindaco. Preso atto che entra in aula il Consigliere comunale Davide SAVIGLIANO, portando il numero dei presenti a 16. Premesso che con lettera del 28 agosto 2009 la Signora Lida Laveroni, residente in Via Silva n. 33 – Portacomaro (AT), erede del marito geometra Luigi Pognante, ha espresso l’intenzione di donare al Comune di Susa l’appartamento sito in Via Francesco Rolando n. 22; L’ufficio tecnico comunale è stato incaricato a redigere la perizia di stima dell’unità immobiliare; Richiamata l’allegata perizia di stima, redatta dall’ufficio tecnico comunale, a seguito di sopralluogo effettuato da parte del Responsabile dell’Area Tecnica, che quantifica in €. 32.536,98 il valore catastale dell’appartamento ed in €. 40.000,00 il valore commerciale dell’unità immobiliare sita in Via Francesco Rolando n. 22 ed individuata in Catasto Fabbricati al foglio 4 particella 80 Sub. 8 Categoria A/3 Classe 1 Consistenza 5 vani; Considerato pertanto che la proposta può ritenersi vantaggiosa per l’amministrazione comunale in quanto consentirà di disporre di una nuova struttura, previa ristrutturazione ed adeguamento, da adibire a centro ricreativo-culturale, che valorizzi il patrimonio artistico del pittore Giuseppe Pognante; Ravvisato, quindi, l’interesse ad acquisire al patrimonio disponibile del Comune il sopra citato immobile e di accettare la proposta di donazione, Dato atto che: • il Consiglio agisce per competenza propria ai sensi dell’art.42 del Decreto Legislativo 18.08.2000, n.267; • è stato utilizzato il sistema di registrazione degli interventi previsto dall’art.34 dello Statuto comunale; Uditi gli interventi dei Consiglieri comunali signori: FONZO Antonia la quale crede che questo atto derivi da un lungo percorso fatto da Giuseppe Pognante e che deriva anche dal fatto che il parco giochi dei bambini di via Berenfels sia stato intitolato, qualche anno fa, al pittore Pognante. La pare quindi doveroso accettare questa donazione e si augura che l’appartamento donato possa essere quanto prima messo in ordine. IL SINDACO la quale ringrazia il consigliere Fonzo per l’intervento e fa presente che la signora Laveroni ved. Pognante ha comunicato che unitamente all’immobile saranno donati al Comune di Susa quadri del pittore Giuseppe Pognante; quando è stato fatto il sopralluogo tra i quadri c’era anche l’autoritratto presente su un catalogo e una serie di sue opere sono presenti o in originali o riprodotte nelle sale del Palazzo municipale di Susa. FOLLIS Sirio Roberto il quale fa presente di aver seguito con attenzione ed estremo interesse la relazione del Sindaco ed esprime la sua personale soddisfazione ed apprezzamento per la brillante iniziativa esperita. La sua intima soddisfazione discende non solo dal fatto che il Comune incrementa il proprio patrimonio immobiliare, ma soprattutto da una pluralità di motivazioni che si accinge ad esplicitare chiedendo che vengano integralmente riportate nel testo della deliberazione sottoposta all’approvazione del Consiglio Comunale: ”Dell’insigne pittore Giuseppe Pognante conservo un vivo ricordo, essendo stato il mio apprezzato insegnante di disegno, nonché per l’amicizia fraterna con mio padre durante la loro permanenza in Africa Orientale e per la sua spiccata propensione al dialogo con i propri allievi, durante il quale malcelata il suo animo vibrante nell’esaltare la pittura. - A Susa insegnò disegno nelle Scuole Medie ed intaglio del legno a Bardonecchia nella famosa Scuola del Melezet. - Una lunga vita dedicata alla pittura che riproduce le esperienze africane ma soprattutto quelle legate alla nostra città espresse con un tratto di sublime poesia. - E’ denso di suggestione il suo studio di via Francesco Rolando che frequentai da ragazzo per i miei p rimi apprendimenti al disegno. - Fu il pittore di Susa, dei vicoli, mercatini, chiese, campanili, scorci panoramici suggestivi ed anche dei suoi personaggi caratteristici. - Sono opere vivaci, ricche di poesia e di un incanto oggi purtroppo in gran parte perduto. - La nostra città nel 1997 ha onorato la sua memoria con l’allestimento di una mostra antologica nel Castello di Adelaide e con la pubblicazione di un catalogo che ha riprodotto tutte le sue opere pittoriche. - Nella prefazione del volume il Sindaco Bellicardi tra l’altro, così scriveva: “Nei suoi quadri ritrovo un’essenza di segusinità, cioè quel carattere del tutto particolare che connotava, scandiva e distingueva una volta in modo più evidente, la vita nella Città di Susa. La segusinità è un modo di essere raccolto e discreto: stare al proprio posto con un po’ di severità verso gli altri, ma lasciar vivere, lavorare con dignità, dire parole essenziali, nutrire sentimenti contenuti, non comparire, quasi ritrarsi. E’ il nostro piccolo mondo antico, il Comune prova a ricostruirlo quanto all’ambiente con il programma di arredo urbano che riguarda strade e luci.” - - - - Anche la Regione ha omaggiato l’insigne artista dedicandogli una mostra che si tenne a Torino nell’anno 2003, in occasione della quale il figlio Luigi, di cui mi onoro essere stato un grande amico, donò alla Città di Susa 18 opere dell’insigne pittore. Ma vorrei anche evidenziare che oltre al suo eccellente talento pittorico, Giuseppe Pognante si è distinto nell’interpretare i valori dell’alpinità, quali l’amor patrio, il sentimento di identità nazionale, il senso del dovere; egli pur essendo ancora cittadino francese essendo nato nel 1894 a St. Lambert, si arruolò nell’esercito italiano durante la prima guerra per combattere contro l’Austria. Orbene l’acquisizione al patrimonio comunale della casa in cui visse e potranno essere finalmente esposte permanentemente le sue preziose opere, rappresenta un’iniziativa volta ad onorare la sua memoria. Sono pienamente convinto che le pubbliche amministrazioni abbiano il dovere di perpetuare la memoria dei propri cittadini illustri che si sono distinti nei vari campi dell’arte, della scienza, della cultura ed in ogni settore avente valore di civiltà. Concludo pertanto dicendo: onore al merito per il Sindaco nell’aver condotto felicemente questa trattativa ed un sentito plauso e ringraziamento alla signora Laveroni ved. Pognante che si è pregiata dare esecuzione alle volontà del proprio marito Luigi, proponendo la munifica donazione.” Con votazione resa in forma palese, per alzata di mano, che dà il seguente esito: • Presenti n. 16 • Astenuti n. == • Votanti n. 16 • Favorevoli n. 16 • Contrari n. == DELIBERA 1. Di dare atto che la presente narrativa costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2. Di accettare per le ragioni esposte in premessa, la donazione proposta dalla Signora Lida Laveroni, residente in Via Silva n. 33 – Portacomaro (AT), erede del defunto marito geometra Luigi Pognante, consistente in una unità immobiliare sita nel Comune di Susa ed individuata in Catasto Fabbricati al foglio 4 particella 80 Sub. 8 Categoria A/3 Classe 1 Consistenza 5 vani – Via Francesco Rolando n. 22; 3. Di impegnarsi ad iscrivere nel bilancio di previsione la somma necessaria agli oneri relativi all’acquisizione in argomento; 4. Di incaricare il Responsabile dell’Area Tecnica ad emettere le determinazioni per la formalizzazione degli impegni di spesa e per la sottoscrizione dell’atto di donazione, con ogni altro adempimento che sarà in proposito necessario; 5. Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi di legge avendo ottenuto, con ulteriore votazione palese, resa in forma palese per alzata di mano, il seguente risultato proclamato dal Presidente: • Presenti n. 16 • Astenuti n. == • Votanti n. 16 • Favorevoli n. 16 • Contrari n. ==. Del che si è redatto il presente verbale Il Presidente Firmato Digitalmente AMPRINO Gemma _______________________________________ Il Segretario Comunale Firmato Digitalmente MAZZOLARI Maria Grazia ______________________________________ DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITA’ DIVENUTA ESECUTIVA IN DATA ………………. Per la scadenza dei 10 giorni della pubblicazione (art.134 3° comma, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267) Il Responsabile dell’Area Amministrativa Grazia Pent E' copia conforme all'originale, in carta semplice, per uso amministrativo. Susa, ____________________ Il Responsabile dell'Area Amministrativa