Progetto “A cielo Aperto”
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Progetto “A cielo Aperto”
Progetto “A cielo Aperto” Il progetto “A cielo aperto” è promosso dalle Province di Sondrio e di Brescia, in collaborazione con l’Associazione Val.Te.Mo, con ERSAF Lombardia e con il Consorzio per la Gestione dei Laghi d’Iseo, Endine e Lago Moro. L’iniziativa, attuata nell’arco del 2011, interessa il territorio delle Province di Sondrio e di Brescia: un’area caratterizzata dalla presenza di importanti rilievi montani, oltre che da un’ampia fascia pre-montana dove sono presenti importanti laghi (es. Lago di Garda, Lago d'Iseo ed il Lago d'Idro, più altri numerosi laghi minori di montagna). La montagna valtellinese e bresciana, infatti, può essere considerata un vero e proprio laboratorio naturale la cui conoscenza e fruizione va di pari passo con un altro tema, quello della sicurezza, che - negli ultimi anni - ha assunto una priorità via via crescente, a fronte dei ripetuti incidenti che si verificano tanto nel periodo invernale quanto in quello estivo. Il turismo montano, infatti, sta registrando un forte incremento della domanda per la pratica di quelle attività fuori dagli ambienti gestiti (free ride, ciaspole, sci alpinismo, cascate, ecc.). I rapporti sugli incidenti in montagna nel periodo invernale ed estivo confermano la necessità di mantenere un continuo stato di allerta su questo tema. I dati del 2007 sugli interventi del Cnsas, Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico, mostrano che gli episodi di cadute, malori, ferimenti leggeri e gravi sono in costante curva di crescita. Il motivo principale è statistico: aumentando il richiamo turistico della montagna, è più alto il numero degli escursionisti e quindi degli incidenti. E’ da rilevare come gli incidenti siano presenti anche nel periodo estivo, in quanto le Alpi sono divenute meta di un turismo allargato che vede come target non solo professionisti ma anche appassionati, famiglie e ragazzi, anche solo per un’attività come quella della ricerca di funghi. E’ proprio integrando questi aspetti che il progetto “A cielo aperto” intende intervenire per sensibilizzare e informare i più giovani, così che un domani siano loro stessi promotori di comportamenti consapevoli e sostenibili. Il progetto prevede un coinvolgimento attivo di studenti delle scuole superiori che, tramite workshop informativi ed escursioni sul territorio, saranno chiamati ad approfondire i temi della sicurezza in montagna e sui laghi, nonché della sostenibilità ambientale e della tutela di questi delicati ecosistemi. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di farsì che siano i ragazzi stessi a trasmettere ai propri coetanei comportamenti consapevoli e corretti: per fare ciò il progetto prevede la realizzazione di una mostra fotografica che riporterà gli scatti raccolti dagli studenti stessi nel corso delle escursioni. Il primo passo dell’attività prevede la realizzazione di un’indagine con i ragazzi, per indagare il loro rapporto con la montagna: prioritaria, per la buona riuscita del programma, l’attivazione degli istituti superiori del territorio, i cui rappresentati sono stati incontrati dai partner di progetto per una illustrazione complessiva del programma di attività e dei risultati attesi dall’iniziativa.